San Giorgio Protagonista: “Lavori rete fognaria potevano essere conclusi prima di Natale, troppa improvvisazione da parte dell’Amministrazione Ricci”

San Giorgio Protagonista: “Lavori rete fognaria potevano essere conclusi prima di Natale, troppa improvvisazione da parte dell’Amministrazione Ricci”

Politica

“Apprendiamo dalla stampa della dichiarazione resa dal sindaco Ricci in merito alla temporanea sospensione dei lavori per la rete fognaria lungo viale Spinelli in vista delle festività natalizie.

Per il nostro Gruppo Consiliare “San Giorgio Protagonista” egli non fa alcuna concessione, si tratta solo di una decisione dovuta, nulla di più”.  

Così in una nota stampa i consiglieri comunali Maurizio Bocchino, Antonella Rinaldi e Giancarlo Bruno di San Giorgio Protagonista. 

“E poi – proseguono -, dopo tutto quello che è successo, mancava solo che questa decisione non venisse assunta. Sarebbe stato il colmo, dopo che i commercianti e la cittadinanza hanno dovuto subire l’interruzione dei lavori per 20 lunghi giorni per la mancanza del nulla osta della soprintendenza ai beni culturali. È chiaro a tutti che i lavori potevano essere conclusi prima di Natale”. 

“Tra l’altro – sottolineano i consiglieri – anche la gestione del piano traffico è apparsa confusionaria e cervellotica, senza nessun rispetto di chi deve guadagnare per vivere e per mantenere salda la propria attività, a dimostrazione della improvvisazione che regna sovrana nella attuale amministrazione.

Inoltre, si coglie l’occasione per consigliare al sindaco di conferire la delega ai lavori pubblici e a non tenerla per sé. L’avere un delegato al ramo avrebbe consentito di vigilare con molta più attenzione al cantiere lungo viale Spinelli. Troppo potere nelle mani di un’unica persona può essere pericoloso per l’attività amministrativa, che ha invece bisogno di delegati qualificati, che godano ovviamente della fiducia del sindaco. Per lo stesso motivo in amministrazione Ciampi due consiglieri si dimisero, tra cui uno, l’avvocato Gianluca Melillo, oggi si trova in maggioranza. 

I commercianti sangiorgesi, dimenticati nei loro problemi, avrebbero dovuto avere ben altro trattamento, prevedendo misure tangibili finalizzate alla tutela delle rispettive attività.

Ad esempio, la maggioranza non avrebbe dovuto percepire l’indennità, come fece la giunta di cui il nostro capogruppo, Dr. Maurizio Bocchino, era vicesindaco, e mettere a disposizione la somma raccolta per elaborare un calendario degli eventi natalizi più corposo, finalizzato alla ripresa dell’economia della nostra cittadina. 

Ma il tirare a campare è il marchio di fabbrica di questa amministrazione e le problematiche personali prendono il sopravvento sull’interesse pubblico”. 

“Questa amministrazione – continuano Bocchino, Rinaldi e Bruno – pensasse piuttosto a garantire alla nostra comunità una portata d’acqua adeguata alle esigenze della popolazione residente secondo il principio che la quantità di risorsa erogata ad ogni paese sia proporzionale al numero degli abitanti e non all’appartenenza politica ad un partito piuttosto che ad un altro. Su questo aspetto silenzio assoluto da piazza Municipio dopo le tante promesse elettorali. Solo tante chiusure senza preavviso e senza informazioni ai cittadini”.

“A tal proposito ricordiamo che con nostra insistenza portammo il tema della grave emergenza idrica e del grave disservizio causato dal gestore Alto Calore Servizi SPA nel Consiglio Comunale del 14.10.24. Chiedemmo alla maggioranza di predisporre tutto il necessario affinché si diffidasse anche legalmente Alto Calore Servizi spa ed, eventualmente, per richiedere il risarcimento dei danni subiti dal Comune e, soprattutto, dai cittadini di San Giorgio del Sannio. La maggioranza votò contro la nostra proposta, perché, nel loro modo di vedere le cose, era già stato fatto tutto egregiamente”, concludono.