Fondi a pioggia Legge di Stabilità Campania, Bocchino (Lega): “Sannio ancora mortificato, Mastella batta un colpo”
Politica“La provincia di Benevento, nonostante la presenza di due consiglieri regionali in maggioranza, un assessore al Turismo e l’alleato Mastella, viene ancora una volta mortificata dal presidente De Luca e dal Pd. Al Sannio, scorrendo l’elenco dei contributi inseriti nella legge di stabilità, sono toccate poche briciole, meno del 4% delle somme previste. È una vergogna ma fortunatamente ancora pochi mesi e questi soggetti saranno spazzati via dagli elettori”. A dirlo è Luigi Bocchino, segretario provinciale della Lega Salvini Premier.
“Non se ne può più delle solite clientele, di scelte discrezionali legate non alla bontà del progetto o dell’idea ma alla fedeltà del sindaco o dell’amministratore a De Luca e al suo sistema. A Napoli sono stati inseriti finanziamenti per quasi 5 milioni di euro e poco meno di 150 beneficiari, a Salerno 76 beneficiari e quasi 2 milioni e mezzo di euro assegnati, a Caserta 26 beneficiari e poco più di un milione da spendere, ad Avellino 14 beneficiari e 590mila euro assegnati, a Benevento 5 beneficiari e 360mila euro da spendere”, prosegue Bocchino che aggiunge: “Premesso che avremmo preferito bandi pubblici per l’assegnazione delle risorse e non fondi a pioggia con scelte discrezionali e soprattutto clientelari, a Benevento su 78 comuni le risorse sono state assegnate a beneficiari per due sole realtà: Benevento e Pietrelcina. E gli altri 76 comuni, le altre parrocchie, le associazioni sportive, le altre manifestazioni?”, domanda Bocchino.
“Il Sannio ha tante manifestazioni storiche e importanti, ignorate nella legge di stabilità dalla Regione Campania, che vengono organizzate con sacrifici enormi da amministrazioni e associazioni e attirano migliaia di visitatori nei nostri territori. Penso, ad esempio, ai mercatini di Natale a Limatola censiti dalla famosa rivista Vogue tra i più belli d’Europa, alla festa dell’Uva di Solopaca, alla festa del Grano di Foglianise, alla festa del Tartufo a Ceppaloni, alla Festa del Torrone e del Croccantino di San Marco dei Cavoti, alla tante e importanti sagre, da iniziare a quelle di Castelpagano, Cusano Mutri, Pago Veiano, Ceppaloni, San Giorgio La Molara, Dugenta, Buonalbergo e Vitulano, che ripopolano i nostri borghi e che per la Regione Campania non sono degne di sostegno”, prosegue il segretario provinciale della Lega.
E conclude: “Ci sono tante altre iniziative territoriali meritevoli ma per De Luca la notte bianca di Sarno, la mostra ornitologica del comune di Acerra o la sagra della zeppola hanno un appeal maggiore. Speriamo che almeno questa volta Mastella batta un colpo e dica al suo alleato De Luca che il Sannio non può continuare ad essere maltrattato e mortificato”.