Benevento, un anno di Auteri: il bilancio e l’obiettivo per il futuro

Benevento, un anno di Auteri: il bilancio e l’obiettivo per il futuro

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Nella tarda serata del 26 dicembre 2023 diventò ufficiale il ritorno di Gaetano Auteri sulla panchina del Benevento, praticamente otto anni dopo la storica prima promozione della Strega in Serie B del 2016.

La notizia era cominciata a circolare già dal giorno della vigilia di Natale, poche ore dopo la sconfitta contro il Catania che aveva portato all’esonero di Mister Andreoletti e che aveva visto il Presidente Vigorito e il Direttore Carli incontrare il tecnico di Floridia, per poi prendere sempre più forma a Natale e diventare ufficiale nel giorno di Santo Stefano.

Il primo anno dell’Auteri bis, dal 26 dicembre 2023 al 26 dicembre 2024, ha prodotto i seguenti numeri tra campionato (regular season e play-off) e Coppa Italia Serie C: 47 partite con uno score di 25 vittorie, 13 pareggi e 9 sconfitte; una media punti di 1,87 a partita (71 circa la proiezione per 38 giornate); 1,68 gol fatti e 0,74 reti subite a gara.

Tanto è cambiato, però, nel giro di 365 giorni. Nell’annata 2023-24 la Strega necessitava di una scossa per continuare a credere nel sogno del ritorno immediato in cadetteria, con i giallorossi che occupavano la sesta posizione dopo 19 gare e la Juve Stabia che distava ben 12 punti. Il nuovo esordio del tecnico di Floridia sulla panchina sannita coincise con la prima gara dell’anno nuovo e la prima giornata del girone di ritorno, e fu il successo per 3-2 al Vigorito nel derby contro la Turris.

Da lì in poi ben 13 risultati utili consecutivi, con il Benevento che alla 32esima giornata (prima della sconfitta di misura subita per mano del Monopoli, che interruppe la striscia positiva) era arrivato addirittura a -6 dalle Vespe, saldamente in vetta. Negli ultimi sei turni della regular season furono però appena cinque i punti conquistati, con il cocente pareggio a reti bianche al Vigorito proprio contro la Juve Stabia che consegnò la B ai gialloblù e le sconfitte contro Avellino e Catania: la Strega chiuse il proprio campionato in flessione, facendosi raggiungere e superare ai Lupi al secondo posto.

Ai play-off la musica cambiò, ma i giallorossi non riuscirono a mostrarsi più brillanti come accaduto nei primi mesi della seconda avventura all’Ombra della Dormiente di Auteri. Il successo per il complessivo 3-2 nel Primo Turno contro la Triestina, poi il sofferto 1-0 contro la Torres che consentì ai sanniti di accedere alle Final Four. Da lì l’addio definitivo alla Serie B in semifinale, con il complessivo 3-2 in favore della Carrarese (poi promossa) che costrinse il Benevento a un altro anno di Serie C.

Confermato sulla panchina giallorossa l’estate scorsa, il tecnico siciliano, d’accordo con il Direttore Tecnico Carli e il Presidente Vigorito, ha deciso di dare il proprio contributo al “giovane progetto” della Strega. Da lì parte la scelta di liberarsi delle “figurine”, come affermato dal patron del club di via Santa Colomba, e di valorizzare i giovani del settore giovanile del Benevento: dalla scommessa vinta con Nunziante alla scelta di puntare su Perlingieri come perno offensivo, passando per la decisione di schierare Viscardi (e ultimamente Veltri) sulle corsie e di affidare le chiavi del centrocampo a Talia e Prisco.

Idee e coraggio che hanno portato i tifosi della Strega ad abbonarsi e a sostenere sempre la propria squadra, i propri ragazzi, al di là del risultato. Una coesione, più volte auspicata dallo stesso Auteri, necessaria per raggiungere obiettivi importanti, come quello che si è posto la compagine sannita per questa stagione. E poi l’emozione e la commozione in occasione della serata della presentazione delle maglie, quando evidentemente qualche vecchio ricordo ha portato nuova linfa al tecnico di Floridia anche per l’anno che si sarebbe aperto di lì a poco.

Il Benevento, che aveva iniziato l’annata 2024-25 con il tennistico successo contro il derelitto Taranto in Coppa Italia Serie C e la conseguente eliminazione dalla stessa competizione per mano del Potenza la settimana seguente, si è fregiato del “titolo” di Campione d’Inverno nel girone C di Serie C con un turno d’anticipo e ha chiuso l’anno solare in vetta alla classifica, con 2 punti di vantaggio sul Monopoli.

Sono affettivamente legato a questo posto, dopo quella stagione mi era rimasto un piccolo nodo in gola”, le parole di Auteri il 30 dicembre 2023, nel corso della conferenza stampa di presentazione, in merito al suo ritorno nel Sannio. Il cammino verso la Serie B è ancora lungo, è vero, ma come affermato dallo stesso tecnico un mese fa: “Bisogna portare a termine una cosa, la diremo al momento opportuno…quando sarà“. Con equilibrio e serenità, come riaffermato una settimana fa alla vigilia del derby contro la Cavese rispondendo a una domanda in merito al suo “primo” anno in giallorosso: “E’ palese che abbiamo fatto bene, ma dobbiamo fare sempre meglio e questo deve essere l’obiettivo: avere forza e voglia di crescere“.

Foto: Il Mattino