Caso Dong a Benevento, l’opposizione: “Assoluta improvvisazione. In un’azienda privata qualcuno sarebbe già stato messo alla porta”

Caso Dong a Benevento, l’opposizione: “Assoluta improvvisazione. In un’azienda privata qualcuno sarebbe già stato messo alla porta”

Politica

“Vanno riconosciute all’Assessora sempre grande disponibilità e presenza per i lavori della commissione cultura, anche in un giorno prefestivo”, così in una nota i Consiglieri De Lorenzo, Miceli, Megna.

“Ma la questione del concerto di Capodanno che ormai é assurta alle cronache nazionali è poco chiara e solleva, ancora una volta, un problema serio, quello dello scollamento tra il direttore artistico plenipotenziario e l’Amministrazione. Da quello che siamo riusciti a capire nel corso della seduta odierna della Commissione Cultura sull’affaire Dong, il nome non sarebbe stato condiviso con l’Assessora e non era in linea con le iniziali richieste del Sindaco.

“Fatto sta che è stata resa pubblica, non si sa come e da parte di chi, una locandina ufficiale con il logo del Comune di Benevento che riportava come artista di punta il trapper in questione. Sembrerebbe che il Sindaco si sia affidato al direttore artistico e che abbia solo in seconda battuta compreso e fatto dietrofront. Perché un ingaggio ci sarà pur stato, visto il successivo comunicato (“il concerto inizialmente previsto per il 31 … é stato annullato”), assolutamente comprensibile pur nella sua sinteticità.

“Per di più sembrerebbe che anche questa volta non ci fosse alcun contratto con l’artista, nonostante la decisione a ridosso dell’evento (la lezione Anna Pepe evidentemente non è servita). Inutile commentare oltre l’assoluta improvvisazione dell’ultimo minuto, che non giova certo alla città che deve risalire parecchie posizioni nella sua capacità attrattiva. Insomma, in un’azienda privata qualcuno sarebbe già stato messo alla porta. Ora speriamo che le nostre sollecitazioni ad un maggior rigore e coordinamento siano raccolte e che si cambi passo”, concludono i Consiglieri De Lorenzo, Miceli, Megna.