Potenza, De Giorgio: “Benevento in vetta con merito, ha qualità ma abbiamo voglia di giocare”
Benevento CalcioCalcioIl tecnico del Potenza ha preso parte alla consueta conferenza stampa alla vigilia del big-match contro il Benevento, in programma domani al Viviani alle ore 19:30 e valido per la terza giornata del girone di ritorno della Serie C 2024-25.
Queste, dunque, le parole di Pietro De Giorgio a poco più di 24ore dalla sfida del ventiduesimo turno che vedrà affrontarsi giallorossi e rossoblù in terra lucana, meteo permettendo:
SULLO 0-0 CONTRO LA TURRIS E SULLA SFIDA CONTRO IL BENEVENTO: “Veniamo dal pari di Torre del Greco, dove abbiamo fatto una buona prestazione pur non riuscendo a far gol. Veniamo da 3 vittorie e 2 pareggi, 3 clean-sheets, dati abbastanza positivi. C’è un po’ di rammarico per i due punti “persi” a Torre del Greco, ma i ragazzi ce l’hanno messa tutta. Il Benevento è primo in classifica, ha il secondo miglior attacco: sappiamo che è una squadra forte, l’abbiamo già affrontata due volte quest’anno. Ci arriviamo bene, abbiamo voglia di giocare questa bella partita: è una gara che si carica da sola“.
SULLA POSSIBILITA’ DI RINVIO DELL’INCONTRO: “Noi stiamo preparando la partita perché nella nostra testa la vogliamo giocare. Abbiamo qualche giocatore fuori, stiamo pagando l’assenza di D’Auria ma la squadra sta rispondendo bene e chiunque gioca sta facendo bene. Non giocando hai il vantaggio di recuperare qualche giocatore e qualcuno che recupererà. Sarebbe inserita, però, in infrasettimanale e avrebbe dei costi energetici importanti. C’è l’allarme meteo, ma ho qualche dubbio: speriamo di giocare domenica“.
SUL BENEVENTO: “E’ una squadra che ha sicuramente dei ragazzi di grande qualità, la squadra con più qualità del campionato. Vince attraverso le prestazioni, gioca bene e ha ragazzi rapidi nel giocare vicino l’uno con l’altro. Hanno giocatori di spunto come Lamesta, sono una squadra abbastanza completa. Il Benevento ha giovane e ha gamba, è una squadra difficile da affrontare e subiscono anche pochi gol. Auteri fa un buon gioco da oltre vent’anni e lo ha dimostrato in diverse piazze, conosce bene la categoria. Il club viene da diversi anni di Serie A, ci sono più componenti che rendono questa squadra forte. E’ prima in classifica e lo sta meritando, ha sempre giocato le partite. E’ una squadra attrezzata ed è lì non a caso“.
SULL’ARRIVO DI SIATOUNIS: “Lo chiamo Antonio, è un compromesso. E’ un giocatore di prospettiva, molto bravo e abbastanza completo. E’ dinamico e strutturato, ha una buona qualità tecnica. E’ stata una scelta mirata, ma una bella sorpresa. Sono molto contento, ha buone qualità anche se deve migliorare in alcuni aspetti. Credo che ci darà una grande mano, siamo molto soddisfatti e sarà convocato. Firenze è in uscita“.
SULLE PREOCCUPAZIONI DEL BENEVENTO CONTRO IL POTENZA E IN CAMPIONATO: “Il Benevento in Serie C ha sempre avuto squadre per vincere il campionato, le cinque sconfitte del Potenza nelle ultime cinque in campionato ci possono stare. Domani proveremo a sfatare un altro tabù e giocare la partita per volerla vincere, come sempre. Il Potenza è una squadra che ha gamba, spirito e voglia, lotta per tutti i 90′ minuti e mette in difficoltà un po’ tutte le avversarie. Sappiamo che siamo diventati una squadra buona, ne siamo consapevoli e sappiamo che da parte del Benevento avremo quel rispetto che abbiamo già avuto all’andata. Per quanto riguarda il campionato il Benevento deve temere un po’ tutti, è un campionato equilibrato dove non ci sono mai partite scontate. Vincere il campionato non è facile per nessuno, ma credo che il Benevento abbia qualcosa in più delle altre per vincerlo“.
SULL’IMPORTANZA DELLA GARA: “Il Presidente ci tiene a questa partita, come me e come un po’ tutti. All’andata abbiamo perso 4-1. Ci arriveremo al top a livello fisico, mentale, di voglia e di carattere. Vincere contro il Benevento per noi sarebbe un risultato importante, ma la partita si prepara da sola. Ci teniamo tutti, lo sappiamo. Il fatto di non aver mai vinto in casa è un motivo in più“.
SULL’ASSENZA DI D’AURIA E SULL’IDENTITA’ DI SQUADRA: “Speravamo di poterlo portare in panchina già contro il Benevento, ma non possiamo e non vogliamo andare incontro ad altri problemi. Non cambiamo l’assetto, non ce n’è motivo. Abbiamo una squadra che ha chiari i concetti, chiunque gioca sa cosa fare e dove e quando farlo. Il Potenza ha un’identità anche perché ha un gioco ben definito, questo ha alzato il livello di rispetto degli avversari: deve essere un motivo d’orgoglio per noi e fa capire che da fuori siamo visti come una squadra attrezzata. Il Benevento ogni tanto passa al 4-3-3 ma ormai gioca con il 4-2-3-1, con centrocampisti dinamici e completi tra cui c’è Talia, che abbiamo avuto qui. Davanti invece ci sono ragazzi di qualità importante“.
SULLA TRATTATIVA PER PETRUNGARO: “Con il Potenza ha chiuso, ora c’è il problema a Messina perché dovrebbero liberarlo. Stiamo aspettando il suo arrivo“.
SUGLI ACCORGIMENTI DIFENSIVI: “Abbiamo rivisto le gare di Coppa Italia e campionato. Due reti sono state frutto della bravura dell’avversario, una invece su un errore nostro. Da Benevento a oggi la linea difensiva è migliorata tanto, questa settimana abbiamo lavorato ancora di più ma vedo una linea difensiva forte e attenta. Siamo cresciuti come squadra anche nella fase di non possesso. Oggi sono molto più tranquillo, ce la giocheremo a viso aperto contro una squadra forte. Ci sarà da correre tutti e undici. C’è curiosità e voglia di giocarla“.
SUL TERZINO DESTRO: “A inizio settimana ero convinto di mettere Novella, ma Riggio sta molto bene. Il reparto difensivo mi sta mettendo più incertezze, ci sono giocatori che stanno tutti molto bene. Milesi sta facendo bene, Burgio ha fatto una settimana importante e anche Rillo sta facendo bene. E’ l’unico reparto in cui ho qualche dubbio, c’è anche Verrengia. I principi di gioco sono stati assimilati bene, sono tranquillo“.
SU SCHIMMENTI: “Lo confermo a sinistra, sta crescendo molto e sta facendo bene. E’ stato un beneficio anche per il ragazzo. Dalla settimana prossima alterneremo mezz’ali ed esterne, vanno a migliorare su certi aspetti e hanno benefici importanti. Abbiamo avuto gli infortuni di D’Auria e Vilardi nello stesso momento, abbiamo dovuto adattare uno dei due sinistri a sinistra per farlo giocare sul piede forte. A inizio campionato e anche contro il Benevento avevamo Di Grazia e D’Auria, erano due destri che si alternavano. Schimmenti ci dà più profondità ed è più giovane rispetto a Rosafio, ora cominceranno ad alternarsi come Di Grazia e D’Auria in Coppa“.
SULLE DIFFICOLTA’ DIFENSIVE DEL BENEVENTO: “Se presa in velocità è una squadra che concede qualcosa, proveremo a essere più veloci possibile in avanti perché potrebbe essere un loro punto debole. Il portiere serve anche a parare, sia Nunziante sia Manfredini hanno fatto parate decisive. La linea difensiva del Benevento è più forte di quella dell’Avellino e del Monopoli, ha principi simili alla nostra: ha coraggio ed è alta, sa giocare a calcio e mi piace di più“.
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