Benevento, l’immobilismo sul mercato e le parole di Vigorito

4 Febbraio 2025 Marcello SpazianiBenevento CalcioCalcio

Il day-after il pareggio contro il Monopoli lascia più di qualche amaro in bocca in casa Benevento, quanto mai in queste settimane circondato da punti interrogativi e risposte non pienamente soddisfacenti. Ieri sera, infatti, non è andato in scena solamente il big-match valido per le zone alte della classifica e terminato con uno scialbo 0-0, ma a mezzanotte si è anche chiusa la sessione invernale di calciomercato.

La Strega vista al Vigorito, incapace di incidere con pericolosità ed efficacia, ha mostrato lo stesso atteggiamento anche in sede di mercato. Il D.T. Carli infatti, eccezion fatta per la risoluzione di Kubica, non è riuscito a piazzare alcun colpo né in entrata né in uscita, mentre le dirette concorrenti si sono mosse attivamente regalando ai propri tecnici nuovi innesti di assoluto livello.

Mister Auteri, il cui futuro è tornato in bilico dopo il pari contro i biancoverdi (QUI), ha confermato di essere soddisfatto del proprio organico e di essere convinto di poter lottare per la vittoria finale. “Sono contento di questo gruppo, ci sono le risorse per fare bene. Non abbiamo mai pensato di mollare, né abbiamo pensato di essere i massacratori di questo campionato“.

Gennaio è una finestra di “riparazione”, è vero, quindi se non c’è nulla da riparare è più che logico affidarsi agli stessi uomini della prima parte di stagione. Nelle ultime uscite, però, i giallorossi hanno mostrato alcune lacune e un qualche tipo di rinforzo in difesa o in avanti, acclamato a gran voce dalla tifoseria, sembrava poter essere necessario per confermare l’andamento del girone d’andata.

Non è riuscito a tranquillizzare i tifosi neanche il Presidente Vigorito che, intervenuto all’intervallo della gara ai microfoni di RaiSport, ha affermato: “A luglio non pensavamo di essere dove siamo adesso, ma evidentemente lo abbiamo meritato“, in merito alla posizione in classifica. Dopo aver glissato sul mercato, il Presidente del club giallorosso ha ribadito gli obiettivi stagionali: “Quest’anno avevamo due obiettivi: la valorizzazione dei giovani e fare un ottimo campionato. Penso siano entrambi alla portata“.

Nessun riferimento diretto alla promozione in Serie B, mentre tecnico e calciatori hanno a più riprese dichiarato di essere convinti di poter lottare per la vittoria del girone C (ma anche il patron in passato sottolineò come il secondo posto non fosse sufficiente). Il mercato sembra seguire la linea illustrata dal massimo dirigente sannita, considerando che arrivi di spessore per dare una sterzata importante nella seconda parte di stagione non ce ne sono stati.

La piazza sembrava e sembra aver accolto con favore il “progetto giovani”, questo è fuori discussione, ma ciò non vuol dire non azzardare qualche innesto d’esperienza che potesse essere funzionale ai risultati di campo. Gli interrogativi restano dunque e, finché non torneranno risultati positivi, probabilmente anche i malumori.