Cusano Mutri| Randagismo, Crocco: “Chiedo pazienza, stiamo lavorando con impegno”
PoliticaRiceviamo e pubblichiamo la nota stampa sulla questione cani randagi a Cusano Mutri da parte del Sindaco Pietro Crocco.
“Oggi desidero affrontare con voi una questione che ci riguarda tutti: il fenomeno del randagismo dei cani nel nostro territorio. Questo problema, che a prima vista potrebbe sembrare semplice da risolvere, nasconde invece complessità che richiedono tempo, risorse e, soprattutto, un impegno economico da parte della comunità intera.
Gestire il randagismo in modo strutturato comporta costi importanti: cattura, cure veterinarie, sterilizzazioni e mantenimento dei cani in strutture adeguate. Questi fondi deriverebbero dalle tasse di ognuno di voi, ed è proprio per evitare sprechi che sto cercando soluzioni alternative e sostenibili.
In questa direzione, voglio ringraziare l’Associazione di Benevento, da sempre molto attenta e sensibile verso gli animali, che si è fatta carico di una parte del problema adottando 6 cuccioli trovati nella contrada San Giuseppe. Attualmente, con il supporto dell’ASL, sono stati vaccinati e inseriti in ambienti sicuri e protetti, evitando così che rimangano abbandonati a se stessi.
Purtroppo, durante questa perlustrazione, abbiamo fatto una scoperta GRAVE e dolorosa: la madre dei cuccioli è stata avvelenata. Non pubblico in questa sede le foto solo per rispetto della decenza e della sensibilità di chi legge. Questo è un ATTO CRUDELE, oltre che un REATO che comporta conseguenze penali molto serie. Desidero quindi rivolgervi un appello: evitiamo simili gesti di violenza. Non solo sono inaccettabili dal punto di vista morale, ma possono essere pericolosi anche perchè queste sostanze rimangono nei terreni.
Per quanto riguarda la zona di Caiazzano, durante la recente perlustrazione effettuata dal nostro Comando di Vigili urbani assieme all’Asl di Benevento, non sono stati trovati cani randagi, come da documentazione ufficiale.
Vi chiedo di avere pazienza e di comprendere che stiamo lavorando con impegno per trovare soluzioni sostenibili e rispettose, senza gravare sulle finanze pubbliche. Insieme, possiamo gestire questa situazione senza dispersione di risorse, mantenendo il benessere degli animali e della comunità al centro del nostro operato.”