Serie C, il Taranto evita la radiazione ma la Turris è vicina all’esclusione

Serie C, il Taranto evita la radiazione ma la Turris è vicina all’esclusione

Calcio

Arrivano aggiornamenti in merito alla questione possibile esclusione di Taranto e Turris (QUI), che avrebbe ripercussioni anche in ottica classifica.

Stando a quanto riporta AntennaSud, infatti, il club rossoblù avrebbe evitato la radiazione saldando gli stipendi e i contributi relativi ai mesi di settembre e ottobre. A comunicarlo sarebbe stato lo stesso Massimo Giove, presidente della società ionica. Resta tuttavia in sospeso il pagamento del trimestre novembre-dicembre-gennaio e tale situazione porterà ad un’ennesima penalizzazione in classifica (da scontare nella prossima stagione, in Serie D).

In casa rosso-corallina invece, come racconta TuttoTurris, la situazione sarebbe molto più difficile e il club campano sarebbe vicinissima all’esclusione dal campionato e alla conseguente perdita del titolo sportivo. Le ultime notizia sembravano propendere in direzione opposta, con l’accesso allo strumento della Composizione Negoziata che però non sarebbe stato sufficiente a sbloccare i conti societari, attualmente vincolati dai pignoramenti.

Se l’esclusione della Turris dovesse essere confermata, ciò avrebbe ovviamente ripercussioni anche in ottica classifica: il Benevento infatti perderebbe tre punti, l’Avellino quattro e Monopoli e Cerignola ben sei; in tal caso i sanniti supererebbero i biancoverdi e si porterebbero a -1 dagli irpini e a -4 dai gialloblù.

Una novità è rappresentata invece del Messina. Secondo quanto testimoniato da LaGazzettadelSud, il club siciliano avrebbe pagato soltanto gli stipendi dell’ultimo trimestre ai tesserati, mentre per quanto riguarda la parte contributiva non sarebbe ancora partito il bonifico a saldo di quanto da versare (tra i 100 e i 150 mila euro). I Peloritani, qualora non dovessero saldare i pagamenti, andrebbero verso una penalizzazione.

Foto: Profilo Facebook S.S. Turris Calcio 1944