Telese Terme| Mensa scolastica, esplode la protesta: “100 bambini mangiano gratis, gestione disastrosa”

Telese Terme| Mensa scolastica, esplode la protesta: “100 bambini mangiano gratis, gestione disastrosa”

AttualitàDalla Provincia
I genitori contro il Comune: “Non è una questione di tariffe, ma di equità. Chi deve pagare, paghi. L’assessore Di Mezza chieda scusa”.

Continua la polemica sulla questione dei costi del servizio mensa scolastica. Alla nota dell’amministrazione replicano le famiglie e lo fanno evidenziando quello che da sempre è il pomo della discordia.

“Nell’ultimo incontro dell’altro giorno, gli amministratori se ne sono usciti con l’idea si spalmare ancora le tariffe ma senza cogliere il punto reale della questione. Loro stanno nascondendo una deficienza gestionale, cioè loro non vogliono ammettere che, conti alla mano, ci sono 100 bambini ogni giorno che non pagano. Non pagano non per un problema economico, ma per una questione di ‘familiarità’ ed ‘amicizia’. Proprio per questo motivo non sono in grado di prendere di petto le famiglie di questi bambini e chiedere di appianare i debiti con il comune. Siamo di fronte a persone che, in molti casi, nemmeno hanno iscritto i propri figli nelle liste del servizio”.

Entrando nel merito ci viene ulteriormente spiegato: “Stiamo parlando di 300 pasti somministrati al giorno. Il comune ha il cavo di circa duecento pasti. Quindi non solo devono sopperire a 100 pasti extra, ma anche ai costi per la preparazione delle pietanze. Alle riunioni tenute al comune è sembrato quasi che il loro solo obiettivo era quello di nascondere questo dato delle 100 famiglie che non pagano, poi sono uscite fuori”.

Proseguono i genitori: “Sull’affidamento del servizio ci sarebbe tanto altro ancora da dire, proprio a dimostrazione di una cattiva gestione. Perché, se negli altri comuni tutto è molto più basso, allora il problema esiste. Oltretutto, dire che Telese Terme ha avuto aumenti, è l’ennesima offesa alla nostra intelligenza, perché questa storia degli aumenti negli altri comuni non è presente. Sindaco e assessore Di Mezza dovrebbero dirci il perché?”

Sulla Di Mezza: “L’assessore Filomena Di Mezza si nasconde dietro un dito e il Sindaco Giovanni Caporaso, dal suo punto di vista, prova a difenderla perché deve fare, da leader politico, quadrato. Ma a Telese Terme le sue parole le conoscono tutti. È un po’ come il segreto di Pulcinella. Tutti sanno quello che ha detto, anche perché sono parole che ha esternato anche in altre circostanze. La Di Mezza quelle parole le ha dette anche di fronte a componenti della sua stessa maggioranza e della giunta. Quindi giocare a nascondino, facendo ricadere la colpa sul ‘solo’ giornale che ha riportato la notizia, è tragicomico e surreale. Oltretutto sappiamo con certezza che esponenti si maggioranza e di giunta hanno rimproverato la Di Mezza prendendo le distanze da lei su questa vicenda. Lo sappiamo perché abbiamo avuto con loro un confronto. Quanto da lei detto è stato fortemente offensivo: se non vi stanno bene queste tariffe potete andare anche da un’altra parte, soprattutto i non residenti”.

Ed ancora: “Adesso vogliono giocare con le parole. Non conosciamo l’autore di quel comunicato stampa, ma è frutto di una persona scollata dalla realtà. Basterebbe leggere le tariffe approvate per rendersi conto che dicono menzogne”.

Concludendo: “Sarebbe bastato accettare le nostre proposte. Sarebbe bastato chiedere scusa, soprattutto l’assessore Filomena Di Mezza. Sarebbe bastato dire: risolviamo insieme il problema. Invece con quella nota stampa hanno offeso la nostra intelligenza, condannato la nostra idea di rivolgerci ad un giornale, denigrando la nostra iniziativa. Hanno voluto usare una toppa peggiore del buco”.
Intanto ecco le tariffe che l’amministrazione Caporaso ha rimodulato:

  1. Da euro 0 a 3.000 di ISEE importo euro 2,50
  2. Da euro 3.000 a 5.000 di ISEE euro 3,00
  3. Da euro 5.000 a 10.000 di ISEE euro 3,50
  4. Da euro 10.000 a 15000 di ISEE euro 4,00
  5. Da euro 15.000 e oltre di ISEE euro 4,50
  6. Per i non residenti l’importo di euro 4,80.
    Questa situazione riproduce i seguenti dati:
  7. Fascia 0-3.000 n. 28 bambini €2,50
  8. Fascia 3.000-5.000 n. 34 bambini € 300
  9. Fascia 5.000-10.000 n.30 bambini €3,50
  10. Fascia 10.000-15.000 n.156 bambini €4
  11. Fascia 15.000 n. 71 (i “non residenti” dovrebbero essere 20).
    Come si vede, questa rimodulazione delle tariffe mette a nudo il comunicato che il Comune ha diffuso nella giornata di sabato.