
Colle Sannita, “Impegno Comune” commenta le affermazioni del sindaco sullo spegnimento notturno della pubblica illuminazione
PoliticaIn consiglio comunale, il gruppo di minoranza Impegno Comune, nello specifico Piacquadio Maurizio, Nigro Celeste e Zeolla Giuseppe, ha interrogato il sindaco sulla sospensione dell’illuminazione pubblica nelle ore notturne. Di seguito il testo:
Cari concittadini, finalmente possiamo dormire sonni tranquilli… al buio, certo, ma tranquilli! L’amministrazione comunale ha trovato la soluzione perfetta per affrontare l’aumento del costo dell’energia: spegnere le luci. Letteralmente. La domanda era semplice: quanto ha risparmiato il Comune con questa scelta? E soprattutto, sono state valutate le conseguenze e i rischi di questa decisione?
La risposta del sindaco è stata chiara: ha deciso lui, assumendosene la responsabilità. D’altronde perché pagare per l’illuminazione pubblica quando si possono semplicemente spegnere le luci? Una trovata geniale, non c’è che dire.
La decisione, presa con il coraggio e la determinazione che solo una sindaco lungimirante può vantare, sarebbe motivata dall’aumento dei costi dell’energia elettrica. Un salasso di qualche migliaia di euro l’anno! Una valore che, evidentemente, ha mandato nel panico un comune che però può permettersi un milione e mezzo di euro di debito per abbattere un condominio privato.
Stavolta è toccato alla alla pubblica illuminazione ma cosa succederà se dovesse aumentare la spazzatura? Apriremo una discarica abusiva a cielo aperto, illuminata dalla luna (quando c’è)? O magari organizzeremo dei falò notturni per bruciare i rifiuti, trasformando il paese in un’immensa grigliata all’aperto? Ma tant’è, evidentemente le priorità sono altre.
Nel frattempo, anche il Prefetto ha sollecitato una risoluzione rapida della questione. Forse perché un paese che spegne le luci e lascia i cittadini a muoversi nel buio non è esattamente un modello di amministrazione virtuosa. Ma non temete, arriva l’annuncio rassicurante: entro giugno tutto tornerà alla normalità. Sarà vero? O sarà una di quelle promesse che evaporano con il primo caldo estivo?
Nel dubbio, meglio tenere a portata di mano torce e lanterne. Dopotutto, sembra che il risparmio sull’illuminazione sia l’unica luce che brilla in questa amministrazione.