San Marco dei Cavoti, Costantini: “Lettera aperta sul problema idrico”

San Marco dei Cavoti, Costantini: “Lettera aperta sul problema idrico”

Politica

A San Marco dei Cavoti la carenza e la dispersione idrica rappresentano una questione sempre più urgente, tanto da spingere il consigliere di minoranza Donato Costantini a rivolgersi direttamente all’Amministrazione Comunale con una lettera aperta.

Nel suo intervento, Costantini evidenzia come il problema, un tempo limitato ai mesi estivi, oggi sia presente anche durante il resto dell’anno, con gravi disagi per i cittadini, le aziende agricole e per coloro che tornano al paese per far visita ai propri cari.

Tra le azioni suggerite, il consigliere indica in primo luogo una “mappatura del territorio comunale, al fine di individuare le perdite e intervenire in modo tempestivo e mirato”. A questa si affiancherebbe un “piano manutentivo ad hoc, basato sull’uso di tecnologie moderne, come già suggerito in passato, per prevenire e gestire le ingenti perdite d’acqua, in particolare dal serbatoio comunale situato sopra la Madonnina”. Infine, sottolinea la necessità di un intervento a lungo termine per sostituire le obsolete condutture comunali, intercettando finanziamenti pubblici e pianificando investimenti strategici.

Costantini si dice consapevole delle difficoltà che l’Amministrazione deve affrontare: “Sono consapevole delle difficoltà economiche che l’ente comunale sta attraversando e della complessità burocratica legata a tali progetti”, ma invita la Giunta ad affrontare la questione con serietà e tempestività. “Tuttavia, mi auguro che queste riflessioni possano essere prese in considerazione, nell’interesse di tutta la comunità.”

La lettera si chiude con la disponibilità del consigliere a collaborare su possibili soluzioni condivise: “Rimango a disposizione per ulteriori chiarimenti e per collaborare a eventuali tavoli di lavoro su questo tema”.

L’appello ora è nelle mani dell’Amministrazione comunale, chiamata a rispondere a una problematica che non può più essere rimandata.