Tra etnico, jazz e popolare: Erasmo Petringa stasera in concerto ad Airola per «Sentieri Aperti»

Tra etnico, jazz e popolare: Erasmo Petringa stasera in concerto ad Airola per «Sentieri Aperti»

Eventi

Appuntamento con la grande musica, questa sera alle 21.00 in piazza San Donato con Erasmo Petringa in concerto per gli appuntamenti airolani del progetto «Sentieri Aperti», promosso dai comuni di Airola, Bonea, Bucciano, Moiano e Paolisi e finanziato dalla Regione Campania (con fondi a valere sul POC Campania 2014/20) e che animerà, fino a fine settembre, la valle Caudina.

L’ARTISTA

Nato ad Airola nel 1958, Petringa è un apprezzato è un musicista, polistrumentista, arrangiatore e direttore d’orchestra.

Diplomato in Contrabbasso al Conservatorio di Napoli «San Pietro a Majella», è passato in seguito allo studio del violoncello ma suona anche chitarra e pianoforte e strumenti a corde legati soprattutto alla tradizione (chitarra battente, mandola, mandoloncello e calascione).

Ha recentemente pubblicato un disco dal titolo «Sabir», in cui utilizza l’oud, strumento di tradizione araba, con una tecnica occidentale ed in chiave etno-jazz.

Nel 2008 ha diretto al 58° Festival di Sanremo l’esecuzione del brano «Grande Sud» di Eugenio Bennato. Vanta collaborazioni con Peppe e Concetta Barra, Edoardo e Eugenio Bennato, Enzo Gragnaniello, Gigi D’Alessio e Claudio Baglioni.

In teatro ha avuto diverse collaborazioni musicali tra le quali con Dario Fo nel 2005 – che ha dato origine al cd «Scià Scià» pubblicato da Rai Trade – ed una performance nel 1985 con Ray Charles nella trasmissione «Blitz» condotta da Gianni Minà.

Da alcuni anni porta avanti un progetto di musica popolare, «Mediterranea Sound».

IERI ULTIMO EVENTO A PAOLISI

Conclusi ieri sera – in contemporanea con il concerto di MevQuartet & Assurd ad Airola – gli eventi di Paolisi per il progetto «Sentieri Aperti».

La serata presso la villa comunale è stata animata dal visionario spettacolo teatrale «Disintegrazione» di Elettroshock Therapy (EST) – con il musicista Paky Di Maio, l’attrice Ilaria Delli Paoli e la visual art di Francesco Zentwo Palladino – un progetto sperimentale che indaga i confini del teatro e della musica passando per le arti visive e che ha dato vita performance ibride non strettamente legate agli schemi consolidati dell’arte.

A concludere la serata il Dj Set Globalista di Pier Paolo Polcari, fondatore degli Almamegretta.

PROSSIMI EVENTI

Il cartellone di Airola – già arricchito dagli eventi messe in campo dalla Pro Loco cittadina in occasione della seconda edizione di «Airola Città» – si chiuderà domani sera con il concerto dell’Alessandro Tedesco Quartet in piazza Vittoria alle 22.00.

Cinque giorni di concerti ad Airola per «Sentieri Aperti», nuovo appuntamento in valle Caudina

Cinque giorni di concerti ad Airola per «Sentieri Aperti», nuovo appuntamento in valle Caudina

Eventi

Spazio alla musica con sei concerti, dalla classica al dj set, dal 26 al 30 agosto, per gli appuntamenti airolani del progetto «Sentieri Aperti», promosso dai comuni di Airola, Bonea, Bucciano, Moiano e Paolisi e finanziato dalla Regione Campania (con fondi a valere sul POC Campania 2014/20) e che animerà, fino a settembre, la valle Caudina.

IL PROGRAMMA

Cinque giorni e sei eventi compongono il programma di Airola. Si comincia oggi, venerdì 26 agosto, alle 19.00 presso il Monastero della SS. Addolorata con un particolarissimo Sunset Lounge per, poi, proseguire alle 21.00 con Candlelight – concerto a lume di candela per solo piano & duo.

Sabato 27 in piazza Vincenzo Lombardi alle 22.00 spazio al soul con Black Soul Project Concert. Domenica 28 in piazza Vittoria alle 22.00 evento musicale con in concerto di Mevquartet & Assurd. Lunedì 29 agosto in piazza San Donato alle 21.00 c’è Erasmo Petringa in concerto. Chiude il programma l’Alessandro Tedesco Quartet martedì 30 alle 22.00 in piazza Vittoria.

LA PROPOSTA

«Airola ospita la tappa territoriale di “Sentieri Aperti” con una proposta tutta musicale – spiega Antonello Laudanna, consigliere comunale con delega alla cultura – dando spazio a talenti del territorio e non solo (di risonanza nazionale ed internazionale) che animeranno i luoghi più belli e caratteristici della città. Una scelta che va incontro a gusti diversi e che arricchisce, con pregio, Airola, aprendola ad un turismo attento al dettaglio e che ben può sposare questa nuova proposta per la valle Caudina».

«Da comune capofila del progetto – commenta il sindaco Vincenzo Falzarano – Airola prova a costruire una proposta turistica particolare, che ha i piedi ben fermi sul territorio ma pronta a guardare oltre. “Sentieri Aperti” è una grande occasione per la valle Caudina e per i Comuni che vi hanno aderito, una opportunità da cogliere per il futuro e per tutto il 2022».

AIROLA CITTÀ

Il cartellone sarà arricchito dagli eventi messe in campo dalla Pro Loco cittadina in occasione della seconda edizione di «Airola Città», una manifestazione ideata per celebrare la storica data del 30 agosto 1754, quando al comune Sannita venne conferito il titolo di Città. Per l’occasione, domenica 28 agosto, andrei scena rievocazione dell’evento con un suggestivo corteo storico e sbandieratori.

«Sentieri Aperti» in valle Caudina, un progetto di rete per la promozione del territorio

«Sentieri Aperti» in valle Caudina, un progetto di rete per la promozione del territorio

Eventi

Nella promozione turistica vince la rete. Poche parole per definire il brillante avvio dell’edizione 2022 del progetto «Sentieri Aperti», promosso dai comuni di Airola, Bonea, Bucciano, Moiano e Paolisi e finanziato dalla Regione Campania (con fondi a valere sul POC Campania 2014/20) e che animerà, fino a settembre, la valle Caudina.

LA RETE

Dopo tre giorni di eventi a Bucciano (il 4, 5 e 6 agosto che hanno visto grande presenza di pubblico) ed il testimone passato a Bonea (l’11, 12 e 13 per «Falanghina al Borgo») si tirano già le prime somme di un progetto pronto a fare scuola non solo tra i comuni partecipanti.

«La spinta turistica verso le aree interne cresce sempre di più – spiega Vincenzo Falzarano, sindaco di Airola, comune capofila del progetto – e gli accordi di rete sono l’unica strada per dare vita a circuiti appetibili e di grande valore, capaci di attrarre sia il turista di prossimità che il viaggiatore da fuori regione. Complice anche il nuovo indirizzo di promozione turistica della Regione Campania (che mette al primo posto i partenariati tra i Comuni) è subito nata un’intesa con i sindaci di Bonea, Giampietro Roviezzo, Bucciano, Domenico Matera, Moiano, Giacomo Buonanno, e Paolisi, Umberto Maietta, per dare nuova linfa alla promozione territoriale in valle Caudina».

IL PROGETTO

Sostenuto anche dalla partecipazione del mondo associazionistico territoriale, il progetto conta su diciotto appuntamenti principali da svolgersi in ognuno dei borghi partecipanti al progetto. Al centro grandi nomi dello spettacolo sia nazionale che territoriale ma anche tradizione, arte, storia, musica e gastronomia: dai percorsi montani agli eventi in piazza, dalla musica classica ai deejay, dalle tradizioni sacre alla antica cultura popolare, dagli artisti di strada alla letteratura agli inconti con i personaggi del mondo della cultura e dell’impresa territoriale.

«Racchiusi tra i parchi regionali del Taburno e del Partenio, il nostro è un territorio ricco di tradizioni – racconta Antonello Laudanna, consigliere delegato alla cultura del Comune di Airola – e, soprattutto di “sentieri”, percorsi montani che un tempo venivano utilizzate da povere famiglie il cui unico sostentamento era la pastorizia ed il lavoro nei campi. Oggi i sentieri hanno un valore diverso, un valore culturale apprezzato già nelle edizioni precedenti del progetto che ha dimostrato di poter trasformare il classico sentiero in un ricco programma unitario di eventi. Con questa nuova edizione valorizziamo ancora una volta le molteplici eccellenze storiche, naturalistiche ed enogastronomiche del territorio provando a suscitare la curiosità degli avventori ma anche delle nuove generazioni verso la scoperta o riscoperta delle antiche tradizioni del passato».

Con la direzione artistica di Gianrolando Scaringi e la direzione scientifica di Franco Napolitano – che si uniscono all’impegno degli amministratori – i cinque comuni della valle Caudina ripropongono, dopo la stagione dell’emergenza sanitaria, un progetto di rete che punta a fare scuola sul territorio, arricchendo le proprie tradizioni entro una sinergia di eventi che vede tutti amichevoli complici della crescita turistica di un’area della provincia di Benevento spesso sottovalutata ma capace di generale progettualità di grande valore, pari alle bellezze che racchiude.

I PROSSIMI EVENTI

Dopo Bucciano e Bonea tocca a Paolisi, dal 25 al 28 agosto, e ad Airola, dal 26 al 30 agosto. Chiuderà gli appuntamenti, nel mese di settembre, il borgo di Moiano.

Airola, grave episodio nel carcere minorile. Sappe: ” E’ allarme detenuti con problemi psichiatrici”

Airola, grave episodio nel carcere minorile. Sappe: ” E’ allarme detenuti con problemi psichiatrici”

CronacaProvincia
Grave evento critico, ieri nel pomeriggio, nel carcere minorile di Airola.

“Quel che è successo ieri conferma quel che avevamo detto per spiegare la nostra scelta di disertare la Cerimonia regionale della Polizia Penitenziaria di Secondigliano: per la Polizia Penitenziaria non c’è nulla da festeggiare e la situazione delle carceri per minori sta tornando a livelli allarmanti senza vedere gli auspicati provvedimenti correttivi”, spiega il vice coordinatore regionale del settore minorile del SAPPE Sabatino De Rosa.

“Ieri pomeriggio, un detenuto albanese che pretendeva di cambiare cella e che si è già reso protagonista di altri eventi critici in carcere si è autolesionato il corpo: solo il deciso intervento dei poliziotti lo ha salvato da peggiori conseguenze. Qui ogni giorno c’è un evento critico ed il personale di Polizia Penitenziaria svolge il servizio con grande professionalità, ma la situazione è grave. Continuiamo ad essere con un direttore ed un comandante ‘ad intermittenza’, alcune ore a settimana, mentre qui devono essere i vertici dell’istituto in pianta stabile. Cosa si aspetta ad assumere quei provvedimenti urgenti e non più rinviabili per l’IPM di Airola?”.

Donato Capece, segretario generale del Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria SAPPE, il primo e più rappresentativo dei Baschi Azzurri, torna a denunciare “come la consistente presenza di detenuti con problemi psichiatrici è causa da tempo di gravi criticità per quanto attiene l’ordine e la sicurezza delle carceri del Paese. Il personale di Polizia Penitenziaria è stremato dai logoranti ritmi di lavoro a causa delle violente e continue aggressioni.

Ed è grave che, pur essendo a conoscenza delle problematiche connesse alla folta presenza di detenuti psichiatrici, le Autorità competenti non sia ancora state in grado di trovare una soluzione. Ogni giorno nelle carceri italiane succede qualcosa, ed è quasi diventato ordinario denunciare quel che accade tra le sbarre. Così non si può andare più avanti: è uno stillicidio continuo e quotidiano. Anche la gestione dei detenuti con problemi psichiatrici, che hanno invaso le carceri dopo la chiusura degli O.P.G., merita attenzione ed una urgente e compiuta risoluzione. Certo è che la loro presenza ha fatto aumentare il numero degli eventi critici nelle carceri”.

“A nostro avviso sarebbe importante rivedere il modello custodiale in atto”, conclude Capece. “Fondamentale sarebbe eliminare l’ozio nelle celle. Altro che vigilanza dinamica. L’Amministrazione Penitenziaria non ha affatto migliorato le condizioni di vivibilità nelle celle, perché ad esempio il numero dei detenuti che lavorano è irrisorio rispetto ai presenti, quasi tutti alle dipendenze del Dap in lavori di pulizia o comunque interni al carcere, poche ore a settimana”. Il SAPPE si rivolge quindi “al Guardasigilli Marta Cartabia di trovare una soluzione urgente ai problemi penitenziari di Airola, di tutta la Campania e dell’intero Paese”.

Airola| Nasce lo sportello antiviolenza per le donne, l’avvocato Diodato: “Saremo la voce di  quelle donne costrette al silenzio e al terrore”

Airola| Nasce lo sportello antiviolenza per le donne, l’avvocato Diodato: “Saremo la voce di quelle donne costrette al silenzio e al terrore”

AttualitàDalla ProvinciaEventi

Nasce uno sportello di ascolto per le donne vittime di violenza. Per l’occasione se ne parlerà giovedì  7 luglio nella sala consiliare di Airola. Un’iniziativa dal tema “No alla violenza contro le donne e al bullismo” e che vede protagonisti diversi esponenti istituzionali e non. Al centro l’associazione “Calatia Rossa” con il suo presidente Clemente De Crescenzo che interverrà e a seguire una folta schiera di partecipanti.

Si  parte con i saluti dell’ingegner Vincenzo Falzarano, sindaco di Airola, ancora si prosegue con gli interventi dell’avvocato Marilena Diodato in quanto promotrice dell’iniziativa, l’assessore alle Politiche sociali Antonietta Bernardo, la dottoressa Anna Falzarano, psicologa e psicoterapeuta infantile. Concluderanno, ancora, il responsabile delle Politiche sociali del Comune di Airola, Maurizio Bello e le assistenti sociali Felicia Piccoli e Barbara Verruso. L’iniziativa sarà moderata dal giornalista professionista Valerio Pisaniello.

«Apriremo uno sportello di ascolto antiviolenza a sostegno di tutte quelle donne che soffrono in silenzio e nel terrore» incalza Marilena Diodato che oltre a proporre l’iniziativa offrirà anche assistenza legale. «Ci sarà anche una collaborazione di diversi assistenti sociali che opereranno non solo per le donne di Airola, ma dell’intera Valle Caudina» aggiunge. «In un contesto dove sempre più donne, purtroppo, sono alla ribalta delle cronache nazionali per aver subito crimini legati al femminicidio, abbiamo ritenuto necessario e fondamentale mettere a disposizione importanti strumenti di tutela». La conclusione: «Vogliamo essere orecchie e voce di tutte quelle donne che sono costrette al silenzio». Già è stata individuata la sede che sarà collocata in via Felice Cerni  18. Insomma, un tema caldo quanto fondamentale. L’appuntamento è alle 18.30.  

Airola| Consorzio Emme, Cisl congela lo sciopero previsto per il 29 Aprile

Airola| Consorzio Emme, Cisl congela lo sciopero previsto per il 29 Aprile

AttualitàDalla Provincia

Con la presente la scrivente FISASCAT CISL visti e considerati gli avvenimenti delle ultime ore, dove il responsabile del Consorzio EMME Giovanni Ferraro ha garantito l’erogazione a tutti i dipendenti delle proprie mensilità entro la giornata di Venerdì 29 Aprile 2022

La scrivente ritiene opportuno visto l’impegno preso nell’erogazione delle mensilità di CONGELARE lo sciopero previsto per la giornata del 29 Aprile 2022 dinanzi il Deposito Carrefour di Airola.

COMUNICATO STAMPA

Dal carcere minorile di Airola messaggi di umanità e di pace

Dal carcere minorile di Airola messaggi di umanità e di pace

AttualitàDalla Provincia
I 29 ragazzi detenuti presso l’Istituto penitenziario, alla presenza di Osservatorio carcere Regione Campania e Camera penale di Benevento, hanno ripercorso il doloroso cammino delle loro vite nel corso della Via Crucis svoltasi ieri, lanciando un messaggio di Pace affinché si ponga fine al conflitto in Ucraina.

AIROLA. Un messaggio di speranza e di pace, affinché abbia fine la Guerra in Ucraina, quello lanciato da 29 ragazzi detenuti presso il carcere minorile di Airola.

Un momento di preghiera, di riflessione e di cammino penitenziale, con la partecipazione di tutti i ragazzi, di tutto il personale (docenti, educatori etc.) con la guida spirituale del Parroco, Don Liberato Magliano, la costante presenza del direttore dell’istituto, dott.ssa Marianna Adanti e la partecipazione dell’avvocato Giovanna Perna, dell’Osservatorio Carcere Regione Campania e dell’avvocato Nico Salomone, segretario della Camera Penale di Benevento, quello svoltosi ieri nell’ambito della Via Crucis tenutasi all’interno dell’Istituto penitenziario.

I ragazzi hanno ripercorso il doloroso cammino delle loro vite segnate dal momento dell’arresto vissuto con grande dolore, dalla lunga meditazione avvenuta in carcere, dalla voglia di vendetta e dai momenti di scoraggiamento, dai ripensamenti, dalla riscoperta dei valori dell’amicizia e della condivisione degli spazi, della gioia e dei dolori, dal desiderio di essere una persona migliore, dalla privazione dei diritti civili, dal coraggio necessario per credere in se stessi e per rialzarsi dopo essere caduti, dalla negazione delle libertà, dal percorso di rinascita dopo gli errori, dal valore della vita che va amata pensando alle sofferenze quotidiane delle madri, proprio come le 14 Stazioni che hanno ripercorso il doloroso cammino di Gesù, culminato con la Crocifissione sul Golgota.

Emozionante il messaggio da parte della direttrice dell’Istituto, la quale ha rivolto un augurio speciale di una Pasqua di Resurrezione alle famiglie, ai figli ed ai nipoti dei 29 ragazzi giovanissimi, i cui volti, dichiara, non sono “anonimi”, ma sono lo specchio di una Resurrezione che insegna a valorizzare tutto ciò che si ha ed in particolare la libertà.

Significativo il momento conclusivo della cerimonia, rappresentato dal lancio dei palloncini dai colori della Nazione ucraina nel cortile dell’istituto, affinché l’umanità continui e regnare nel mondo, l’Osservatorio Carcere Regione Campania e la delegazione della Camera penale di Benevento erano presenti.

Carcere minorile di Airola, presentato il progetto di musicoterapia

Carcere minorile di Airola, presentato il progetto di musicoterapia

AttualitàDalla Provincia

Nella giornata di ieri, martedì 8 marzo, è stato presentato, nell’Istituto di pena minorile di Airola, il progetto di musicoterapia, promosso dall’associazione culturale e musicale “Ad alta voce” del maestro Carlo Morelli del teatro San Carlo di Napoli e di cui fanno parte diverse decine di musicisti e cantanti. All’incontro era presente la Direttrice Marianna Adanti, il Garante campano dei detenuti Samuele Ciambriello, lo stesso maestro Carlo Morelli, il musicista Alessandro Carpentieri e la criminologa Erica Gigante, dello staff del Garante. Il progetto, voluto dal Garante campano Ciambriello, si concluderà con uno spettacolo canoro.

“La giornata è stata organizzata per incontrare i ragazzi dell’Istituto di Airola e spiegare loro il senso del progetto di musicoterapia, che può essere concepito solo all’interno di un contesto relazionale che abbia come fine ultimo l’uomo, le sue sensazioni, il suo disagio. L’arte crea e rigenera emozioni. La musica, in particolare, è un importantissimo veicolo di socializzazione, fondamentale per ricucire lo strappo tra sé e sé, ma anche tra sé e il mondo. Questo progetto rappresenterà un momento di esplorazione delle proprie emozioni, di progettualità del futuro. È importante che la musica entra in carcere, perché aiuta a risvegliare la sensibilità emotiva di questi giovani“, ha dichiarato il Garante campano Ciambriello, all’uscita dal carcere di Airola. Nell’Istituto penale minorile sono presenti 25 giovani ristretti, di cui 7 immigrati.

L’Istituto Lombardi di Airola celebra Pier Paolo Pasolini

L’Istituto Lombardi di Airola celebra Pier Paolo Pasolini

AttualitàDalla Provincia
Ha preso il via ieri mattina il ricco calendario di appuntamenti che vedrà impegnato l’Istituto Lombardi di Airola nel celebrare la poliedrica figura di Pier Paolo Pasolini nel centenario della sua nascita.

AIROLA. Così come annunciato nella Conferenza stampa tenutasi lo scorso 23 febbraio presso la Sala consiliare della Rocca dei Rettori di Benevento, ha preso il via, ieri mattina (4 marzo 2022), il ricco calendario di appuntamenti che vedrà impegnata, per un intero anno, la comunità scolastica dell’Istituto Lombardi di Airola, intenta a celebrare la poliedrica figura di Pier Paolo Pasolini nel centenario della sua nascita (Bologna, 5 marzo 1922 – Roma, 2 novembre 1975). “È dovere della Scuola – ha affermato la Dirigente Maria Pirozzi far conoscere il personaggio e far studiare le sue opere, affinché le nuove generazioni sappiano cosa sia il coraggio del dissenso”.

Ed ancora, rivolgendosi ai numerosi studenti, rappresentanti di tutte le classi del Lombardi presenti nell’atrio del plesso di Largo Capone, ha concluso con l’augurio che si fa monito Preludio alle celebrazioni, l’esecuzione della Pavane di G. Fauré, interpretata dal sestetto di fiati del Liceo musicale con gli studenti Emanuel Liparulo, Liliana Fusco, Lorenzo Maiello, Luciano Oropallo, Matteo Falco e Raffaele Russo. Di grande impatto visivo l’allestimento dell’angolo Pasolini, nell’atrio della scuola, dove campeggiano, sullo scrittoio, un’antica macchina da scrivere e diversi volumi rappresentativi della sua vasta produzione letteraria che saranno a disposizione di quanti vorranno leggerli. In un angolo, il ritratto dello scrittore, realizzato dalla studentessa Annarita Di Mizio, della IV classe del Moda. Prima di procedere con l’affissione di 11 poster lungo le pareti della scala centrale, altrettanti alunni hanno dato voce ai testi riportati e alle note biografiche del grande Pasolini accompagnati da un sottofondo musicale affidato a due alunni chitarristi.

Si è conclusa così la parte introduttiva della giornata. Passando davanti ad un Totem mobile raffigurante tutte le iniziative delle celebrazioni pasoliniane, predisposto all’ingresso dell’istituto, la manifestazione si è spostata nel Teatro comunale dove è proseguita con la proiezione dell’ultima intervista televisiva rilasciata da Pasolini prima della sua morte e dalla lettura di brani affidata alle docenti Giovanna Damiano, Giovanna De Bellis, Adele Cavalluzzo e Maria Falzarano, coordinate dal Prof. Emanuele Troisi, referente del Progetto “Il Lombardi per Pasolini”. Nell’introdurre la seconda parte dell’evento il prof. Troisi ha ricordato l’isolamento del poeta nella società italiana degli anni sessanta/settanta, contrassegnati dal conformismo e dal moralismo.

Airola, fiaccolata per dire “No alla Guerra”

Airola, fiaccolata per dire “No alla Guerra”

AttualitàDalla Provincia

AIROLA. Una fiaccolata per gridare forte “No alla Guerra”: la manifestazione, che si terrà il prossimo 4 Marzo ad Airola, sarà aperta dalla Banda Musicale del liceo Lombardi e partirà da Largo Capone alle ore 18,00, per proseguire per Via Lavatoio, Corso Montella fino a giungere in Piazza San Giorgio dove ci saranno momenti di riflessione.

Il corteo è organizzato dall’IIS “Alessandro Lombardi” in accordo con le scuole, il Comune, le Parrocchie e le associazioni del territorio.