Luigi de Magistris incontra gli studenti del Lombardi di Airola per celebrare il Compleanno di Napoli

Luigi de Magistris incontra gli studenti del Lombardi di Airola per celebrare il Compleanno di Napoli

AttualitàDalla Provincia

Ma ci siamo mai chiesti se ad un ragazzino di dodici, tredici, quattordici anni che prende abitualmente la pistola o il coltello, qualcuno ha mai raccontato nella vita che invece di pigliare la pistola o il coltello può prendere la chitarra o le percussioni? Vi assicuro di no. Molti non hanno mai conosciuto l’alternativa e allora io mi sono impegnato a fare il sindaco di Napoli non per stare nei salotti della città, perché non mi hanno votato per fare quello, ma per stare nella linea di confine tra disagio, disadattamento, devianze e crimine perché è lì, in quella linea di confine, che si fa la rivoluzione”.

Così Luigi de Magistris, magistrato ed ex sindaco di Napoli, si è raccontato agli studenti delle classi quinte dell’Istituto Lombardi di Airola che hanno affollato l’auditorium di Largo Capone, insieme ai loro docenti e alla Dirigente scolastica Maria Pirozzi, in occasione della tanto attesa Lectio magistralis che ha impreziosito il già ricco cartellone di appuntamenti del progetto Napuleide.

Con grande passione, attraverso aneddoti, vicende personali, esperienze, problematiche, incontri e relazioni, intervistato da Tommaso Bello, l’ex sindaco di Napoli ha trasmesso ai presenti il grande amore per la sua città e l’orgoglio del risultato raggiunto col suo impegno politico votato al cambiamento: “Napoli da dieci anni è la prima meta turistico-culturale italiana. Il vero reddito di cittadinanza circolare e cittadino lo abbiamo realizzato con la Bellezza”.

Una mattinata intensa, ricca di napoletanità, resa ancora più incisiva dal punto di vista affettivo ed emotivo, dagli interventi musicali, particolarmente apprezzati dall’autorevole ospite, degli studenti del liceo musicale che hanno presentato brani del repertorio partenopeo, passati alla storia grazie alle interpretazioni di Pino Daniele, Peppe Barra, Enzo Gragnaniello, Roberto Murolo…

“L’augurio più grande che vi posso fare – ha concluso de Magistris – è di rimanere liberi, che non è semplice nel nostro paese! Rimanere liberi significa pensare con la propria testa, rispettare le opinioni degli altri, ma mantenere il proprio convincimento se si è convinti che la propria idea è quella giusta”.

Giocattoli non conformi agli standard di sicurezza, maxi sequestro della Guardia di Finanza

Giocattoli non conformi agli standard di sicurezza, maxi sequestro della Guardia di Finanza

CronacaProvincia

Nei giorni scorsi la Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Benevento, nell’ambito dei servizi di contrasto ai traffici e alla commercializzazione di prodotti contraffatti e/o non sicuri, ha sottoposto a sequestro circa 12.000 giocattoli privi delle necessarie informazioni previste dal Codice del Consumo.

In particolare, militari della Tenenza di Montesarchio hanno sottoposto a controllo un esercizio commerciale di Arpaia (BN), gestito da personale di etnia cinese, ove hanno riscontrato che in un locale di circa 1500 metri quadrati erano esposti giocattoli che erano destinati alla vendita in occasione del Natale. Tuttavia, i potenziali doni natalizi erano privi delle informazioni relative alla denominazione merceologica del prodotto, all’origine di produzione e all’eventuale presenza di materiali o sostanze che possano arrecare danno all’uomo.

Il responsabile dell’attività commerciale è stato segnalato alla Camera di Commercio per le violazioni riguardanti il Decreto Legislativo n. 206/2005 che prevede la sanzione amministrativa da 516 euro a 25.823 euro.

La merce, del valore di circa 40.000 euro, è stata sottoposta a sequestro.

L’operazione delle Fiamme Gialle testimonia l’incessante impegno nel contrasto agli illeciti economico-finanziari. In particolare, con l’approssimarsi delle festività natalizie, l’azione del Corpo è anche orientata al contrasto della commercializzazione di giocattoli contraffatti e/o insicuri allo scopo di individuare e denunciare i soggetti produttori e distributori, nonché alla disarticolazione delle intere filiere illecite.

La vendita di prodotti non conformi agli standard di sicurezza è, purtroppo, un fenomeno che, oltre ad intaccare l’economia legale, provoca rischi per la salute pubblica e la sicurezza.

Progetto Scuola Viva: il coro dell’I.C. Vanvitelli e l’orchestra dell’I.I.S. Lombardi incantano nel Concerto di Natale

Progetto Scuola Viva: il coro dell’I.C. Vanvitelli e l’orchestra dell’I.I.S. Lombardi incantano nel Concerto di Natale

Dalla ProvinciaEventi

Gli alunni dell’I.C. “L. Vanvitelli” e dell’I.I.S. “A. Lombardi” si sono esibiti nel Concerto di Natale, giovedì sera, nella chiesa di San Domenico ad Airola.  

Un ensemble che ha regalato un piacevole spettacolo musicale di gran successo, molto applaudito dal pubblico presente.

Il coro del “Vanvitelli” e l’orchestra del “Lombardi”, diretti dal maestro Pasquale Lanni, in perfetta armonia, hanno eseguito brani natalizi con arrangiamenti talvolta jazz, talvolta rock. Piccole contaminazioni musicali che hanno reso questi classici orecchiabili e moderni.

Un saggio delle capacità acquisite, in particolare, dagli studenti dell’I.C. Vanvitelli nel corso del laboratorio musicale di Scuola Viva.

Il concerto, infatti, chiude le attività del modulo “Musica e strumenti dal mondo” del Progetto Scuola Viva “La mia Scuola a regola d’Arte”, realizzate in partenariato con l’Associazione Acli Progetto Musica di Airola.

La preside del liceo “Lombardi”, Maria Pirozzi, e la vicepreside dell’I.C. Vanvitelli, Gabriella Maltese, hanno espresso enorme soddisfazione per la proficua collaborazione tra i due istituti scolastici airolani, evidenziando la bravura di ogni singolo componente.

In modo particolare, la vicepreside Maltese, ha ringraziato, per la disponibilità e la professionalità, i tutor – Anna Salsano e Rosangela Taddeo – e i docenti esperti – Marietta Mecchella, Mario Falco e Antonio Amoriello – del laboratorio musicale.

La professoressa Maltese ha poi dato appuntamento a martedì 19 dicembre per l’ultimo evento del Progetto Scuola Viva 2021-2027.

Nel corso della manifestazione “Insieme a regola d’Arte”, saranno illustrate, nella chiesa dell’Annunziata di Airola alle ore 19:00, tutte le attività svolte – dagli alunni dell’I.C. “L. Vanvitelli” – durante i cinque moduli del progetto finanziato con i fondi PR Campania FSE+ 2021-2027: “Schermi di classe”, “Musica e strumenti dal mondo”, “Make sound emotion”, “Creating emotion” e “On the clouds”.

Airola, alla scuola di danza “Le Cygne” arriva Alessandra Celentano

Airola, alla scuola di danza “Le Cygne” arriva Alessandra Celentano

Eventi

La macchina organizzativa è in moto: proseguono i momenti di formazione presso la Scuola di Danza ‘Le Cygne’ di Airola, affiliata USAcli Benevento, con un evento voluto fortemente dal direttore Antonio Anzalone ed atteso in paese e nell’intera Valle Caudina.

Per questo importante stage formativo arriva direttamente dalla trasmissione di ‘Amici di Maria De Filippi’ Alessandra Celentano, la Maître de Bellet al Teatro alla Scala, al Teatro dell’Opera di Roma, al Teatro San Carlo di Napoli e al Teatro Comunale di Firenze. Figura particolarmente quotata nel mondo della danza, è divenuta popolare grazie al ruolo di insegnante che ricopre da ben oltre 18 anni nel programma di Canale 5 “Amici”. Il direttore Anzalone ha sottolineato come per lui è motivo d’orgoglio ospitare grandi nomi della danza e continuerà a lavorare con grandi artisti per offrire sempre più momenti di formazione.

Inoltre dichiara “per la mia scuola prevedo solo grandi insegnanti “. La professionista Alessandra Celentano, terrà delle lezioni speciali ai partecipanti per impartire loro le linee guida della danza e per una giornata all’insegna della piena formazione classica e dell’arricchimento artistico.

Da rilevare un’altra figura di spicco della danza che presenzierà presso la scuola ‘Le Cygne’ per uno stage formativo aperto alle giovani ballerine della provincia di Benevento: Sabrina Corcione, prima ballerina solista del Real Teatro San Carlo di Napoli, che vanta collaborazioni con i grandi della danza come: Rudolf Nureyev, Carla Fracci, J. Balanchine, Roberto Bolle e tanti alti. Un’affermata professionista in grado di portare molti dei suoi allievi all’inserimento nel mondo dello spettacolo e dell’insegnamento della danza.

Bisogna aggiungere che la scuola di danza ‘Le Cygne’ ospita Francesco Mannelli che studia danza classica da soli tre anni con il maestro Antonio Anzalone; nell’ottobre scorso ha superato l’audizione presso la compagnia di balletto Italian National Ballet portando in scena il famoso balletto di repertorio ‘Lo schiaccianoci’. Francesco sarò impegnato con un primo tour in Italia per poi partire con oltre 60 date di spettacoli in tutta Europa.

Il 12 novembre ha partecipato al concorso di danza Danzare vincendo la categoria Senior Danza Classica piazzandosi al primo posto con una variazione di repertorio tratta da Giselle estrapolata e curata dal maestro Antonio Anzalone.

In giuria nomi importanti della danza tra cui il maestro Raffaele Paganini. Nel febbraio 2023 Francesco Mannelli insieme alla sorella Lucrezia Carol Mannelli, anche lei alunna della scuola di danza Le Cygne, hanno partecipato a Firenze alla fiera internazionale di danza presenziando e superando le audizioni tenutesi dal Centro internazionale Opus Ballet per il percorso di alta formazione danza classica.

Quindi la scuola di danza ‘Le Cygne’ affiliata UsAcli Benevento da l’opportunità di studiare la danza classica sia in modo amatoriale, sia in modo professionale, seguendo un percorso formativo composto da discipline accademiche.

Detenuto tenta di impiccarsi con le lenzuola nel carcere di Airola

Detenuto tenta di impiccarsi con le lenzuola nel carcere di Airola

CronacaProvincia
Il tempestivo e professionale intervento della Polizia Penitenziaria ha impedito che il detenuto si togliesse la vita.

Giornata da incubo, l’ennesima, in un carcere della Campania. Nell’Istituto penale per minorenni di Airola, nel Beneventano, solo grazie al tempestivo e professionale intervento della Polizia Penitenziaria si è impedito che un detenuto si togliesse la vita.

La notizia arriva dal Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria SAPPE per voce di Federico Costigliola, coordinatore regionale per il settore minorile della Campania: “All’interno della propria cella, un detenuto minorenne di origini italiane ha tentato il suicidio impiccandosi con le lenzuola. Essendo ubicato in cella con altri due detenuti, il suo gesto non è passato inosservato agli occhi di questi ultimi che subito hanno chiesto aiuto agli Agenti della Penitenziaria.  Il detenuto, con disturbi psichiatrici, resosi già responsabile di un incendio appiccato nel carcere minorile e per il quale, il SAPPE, aveva già chiesto l’allontanamento, è stato poi soccorso dai medici del 118 giunto sul posto e trasportato con urgenza in ospedale. Solo grazie al tempestivo intervento del personale di Polizia Penitenziaria, che lo ha soccorso, il detenuto è stato salvato. Plauso del SAPPE al personale di Polizia penitenziaria del carcere minorile di Airola che, nonostante le carenze di risorse umane e materiali, riesce a mantenere l’ordine e la sicurezza dell’istituto di pena, seppur con estrema difficoltà”.

Costigliola sottolinea che “il Sappe intende evidenziare ancora una volta l’allarmante situazione che stanno vivendo gli istituti penali minorili su tutto il territorio nazionale, con conseguenti ripercussioni sull’ordine e la sicurezza interna, che ricadono inevitabilmente sulla Polizia Penitenziaria alle prese già con pressanti condizioni di lavoro.  I nostri Agenti pagano ancora una volta in prima persona le tensioni che si registrano negli Istituti.  Ed è per questo che gli Agenti intervenuti per salvare la vita al minore, dovrebbero ricevere un’adeguata ricompensa (lode o encomio) essendosi questi ultimi, imbattuti in un gesto eroico che va valorizzato. Il Sappe auspica che il detenuto resosi responsabile di tale gesto, essendo comunque già recidivo con azioni di disordine interne all’istituto, possa essere allontanato dall’ipm di Airola”. 

Per il segretario generale del SAPPE, Donato Capece, “questa è la Polizia Penitenziaria, pronta ad agire con gli altri operatori e con gli stessi detenuti per tutelare la vita dei ristretti. Questo è il senso vero della parola comunità, talvolta sbandierata a sproposito, ma nel rispetto dei difficili ruoli che ognuno viene chiamato a svolgere per la propria parte di competenza”.

“Il dato certo è che la scelta di togliersi la vita è originata da uno stato psicologico di disagio. È un dato oggettivo che chi è finito nelle maglie della devianza spesse volte è portatore di problematiche personali sociali e familiari”, conclude il sindacalista, che rileva infine come “l’ennesimo tentato suicidio di una persona detenuta, sventato in tempo dalla professionalità ed attenzione dei poliziotti, dimostra come i problemi sociali e umani permangono, eccome, nei penitenziari. E si consideri che negli ultimi 20 anni le donne e gli uomini della Polizia Penitenziaria hanno sventato, nelle carceri del Paese, più di 23mila tentati suicidi ed impedito che quasi 175mila atti di autolesionismo potessero avere nefaste conseguenze”.

Foto di repertorio

Valle Caudina| Maxi sequestro di profumi contraffatti

Valle Caudina| Maxi sequestro di profumi contraffatti

CronacaProvincia

Nei giorni scorsi, nell’ambito dei servizi di repressione della commercializzazione di prodotti con segni falsi, svolti a tutela dei consumatori e dei commercianti onesti, i finanzieri della Sezione Mobile del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Benevento, nel Comune di Airola hanno individuato un’attività commerciale gestita da un soggetto di etnia cinese, che esponeva per la vendita confezioni di profumo da 100 ml contraffatti, riportanti marchi e loghi di note case produttrici italiane ed europee quali Creed – Aventus, Jean Paul Gaultier, Tom Ford Velvet Orchid, Hermes, Bulgari, Cocò Chanel, Giorgio Armani, Calvin Klein e tanti altri.

Circa cento di queste confezioni sono state sottoposte a sequestro penale, ravvisandosi le ipotesi di introduzione nello stato e commercio di prodotti falsi e vendita di prodotti industriali con segni mendaci.

Contrastare efficacemente la contraffazione vuol dire anche salvaguardare il tessuto produttivo italiano particolarmente esposto agli effetti dannosi della contraffazione.

Airola, l’Istituto Lombardi aderisce alla “Passeggiata per Desdemona” contro la violenza di genere

Airola, l’Istituto Lombardi aderisce alla “Passeggiata per Desdemona” contro la violenza di genere

Dalla ProvinciaEventi

Con la prima edizione della “Passeggiata per Desdemona”, un corteo che intende celebrare la Giornata internazionale contro la violenza di genere, l’Istituto Lombardi di Airola, venerdì 24 novembre, con partenza alle ore 11 dalla sede centrale di Largo Capone, si accinge a portare all’attenzione del territorio il suo messaggio di sensibilizzazione civica sul tema.

Già programmato, in seno al collegio dei docenti lo scorso settembre, quale attività da promuovere con gli studenti e le studentesse per il raggiungimento del goal n. 5 dell’Agenda 2030, – Raggiungere l’uguaglianza di genere e l’autodeterminazione di tutte le donne e ragazze – l’evento assume oggi, alla luce delle recenti notizie di cronaca, un significato di pregnante e stringente attualità.

“Urge una riflessione collettiva – afferma la dirigente scolastica Maria Pirozzi – sulla direzione che l’umanità del terzo millennio sta dando alla gestione delle emozioni. Educare all’amore è un processo che parte dalla famiglia con esempi di tenerezza, di dialogo, di ascolto, di reciprocità. La scuola – in quanto istituzione deputata alla formazione – può incidere poco se i modelli educativi che i giovani e le giovani, i ragazzi e le ragazze, i bambini e le bambine respirano fuori di essa hanno una matrice del tutto disorientante. Va recuperato – conclude la dirigente Pirozzi – lo spazio relazionale che contempli il NO del genitore al bambino senza ripensamenti destabilizzanti, la regola della Scuola che non deve essere messa in discussione da formule di pseudo- protezione, per giungere all’obiettivo sociale di insegnare a gestire le emozioni e con esse le frustrazioni”.

Accanto alla comunità scolastica del Lombardi ci sarà quella dell’Istituto comprensivo Vanvitelli. Insieme si sfilerà lungo le strade cittadine per riflettere sulle sfide quotidiane che molte donne affrontano, per promuovere l’uguaglianza di genere e condannare ogni forma di violenza.

Donna, cosa succederà quando a casa non tornerai?”

Fortemente incisivo il testo di “Donna” di Mia Martini che costituisce il leitmotiv dell’intera manifestazione. Campeggia sulla locandina dell’evento, ha ispirato le riflessioni degli studenti durante il percorso formativo che li ha visti impegnati nella rielaborazione creativa dei materiali che saranno esposti e illustrati durante la passeggiata che si concluderà nello spazio antistante la sede centrale del Lombardi con l’interpretazione dal vivo del brano da parte di alcune studentesse del liceo musicale.

Bambina percossa e sputata in faccia durante emergenza Covid: condannata donna

Bambina percossa e sputata in faccia durante emergenza Covid: condannata donna

CronacaProvincia

Si è tenuto, innanzi al Giudice di Pace Penale, dott. D’Aloia, il processo a carico di D. H., residente ad Airola, difesa dall’Avv. Annalisa Fucci.

La donna era imputata di aggressione e percosse ai danni della minore M.B., per averla sputata in faccia, strattonandole fortemente le braccia e percuotendola con schiaffi al volto. I fatti delittuosi si verificavano il 13 aprile 2020, in piena emergenza COVID.

I genitori della minore M.B. si sono costituiti parte civile, difesi dall’Avv. Vittorio Fucci e dell’Avv. Daniela Martino

La vicenda ascritta all’imputata si rivelava particolarmente grave, non solo per le percosse ai danni della bambina, ma soprattutto per la circostanza che l’imputata, in piena emergenza COVID e con l’elevato pericolo di infezione, sputava sul volto della bambina.

All’esito della discussione, il Giudice, accogliendo la tesi del Pubblico Ministero e dell’Avvocato Vittorio Fucci, difensore della parte civile, condannava penalmente la donna, difesa dall’Avvocato Annalisa Fucci, respingendo tutte le tesi dell’Avvocato dell’imputato.

La donna veniva altresì condannata al risarcimento dei danni patiti dalla minore oltre al pagamento delle spese processuali e a quelle del difensore della parte civile.

Carcere di Airola, rinvenuti cellulari e sostanza stupefacente a due detenuti

Carcere di Airola, rinvenuti cellulari e sostanza stupefacente a due detenuti

CronacaProvincia

Nella giornata odierna, durante una scrupolosa attività di vigilanza ed osservazione, la Polizia Penitenziaria ha rivenuto, all’Istituto Penale per Minorenni di Airola, due telefoni cellulari e sostanza stupefacente a due detenuti.

A darne notizia è Giuseppe Merola segretario nazionale FSA CNPP che esprime soddisfazione per l’apprezzabile operato dei poliziotti penitenziari, a salvaguardia dell’ordine e della sicurezza sia penitenziaria che pubblica. Da tempo l’Istituto di Airola sta vivendo delle forti criticità organizzative/gestionali, dettate dalle limitazioni logistiche e strutturali, oltre alla presenza di detenuti con problematiche.

Non per ultimo, la settimana scorsa sono evasi due giovani detenuti (uno dei quali è stato ripreso alcuni giorni fa). Non è più tempo di attese, occorrono politiche risolutive ad horas, come l’immediata riqualificazione edilizia dell’intera struttura – chiosa Merola – per poi avviare un tavolo tra le parti sindacali e la Direzione (insediata recentemente) per una nuova organizzazione del lavoro e dei servizi.

Esprimiamo il nostro compiacimento alla professionalità della Polizia Penitenziaria di Airola – conclude Domenico Pelliccia Segretario Generale Aggiunto della FSA CNPP – e rinnoviamo l’invito all’Amministrazione Centrale di adottare impellenti interventi a tutela di tutta comunità penitenziaria.

Airola, en plein di premi per il Liceo musicale Lombardi alla prima edizione del Concorso SanSeverino Young Art

Airola, en plein di premi per il Liceo musicale Lombardi alla prima edizione del Concorso SanSeverino Young Art

AttualitàDalla Provincia

Ragguardevole risultato per il Liceo musicale del Lombardi che fa l’en plein di premi alla prima edizione del Concorso SanSeverino Young Art, Premio delle arti 2023, riservato agli studenti dei Licei Artistici, Musicali e Coreutici della Campania.

La kermesse si è tenuta presso il Palazzo di Città e si è conclusa al Teatro comunale di Mercato San Severino, con la cerimonia di premiazione dei vincitori delle Categorie Arte e Musica, previste dal Concorso promosso dal Comune di Mercato San Severino, in collaborazione con il Liceo Artistico “Sabatini Menna” e la Fondazione Francesco Terrone di Ripacandida e Ginestra.

I giovani talenti dell’istituto caudino, iscritti per la sezione Interpretazione musicale, hanno presentato l’opera dal titolo “Da Bach al Rock: la bellezza della musica”, un percorso attraverso generi e forme musicali che spaziano dal barocco ai nostri giorni.

Davanti alla commissione di esperti musicisti si sono presentati l’Ensemble strumentale, il duo clarinetto e chitarra, l’Ensemble di chitarre e la Rock band dell’istituto.

Grazie alla qualità dell’esecuzione sono stati riconosciuti un Primo premio al duo clarinetto-chitarra degli alunni Salvatore Tanucci e Martina Spera, un Secondo premio alla Rock band ed un Terzo premio all’Ensemble strumentale.

A spiegare nei dettagli i criteri adottati dalla Giuria per l’assegnazione dei Premi all’Interpretazione musicale, il M° Alessandro Crosta, docente del Conservatorio Cimarosa di Avellino: “Abbiamo valutato il tempo che hanno impiegato per mettere su quel brano, ed ancora il livello di maturazione e di maturità, l’attenzione che si riesce a percepire attraverso l’esecuzione dei musicisti e, soprattutto, l’attenzione che hanno rivolto loro gli insegnanti. Il tocco dell’artista, del musicista richiama assolutamente il transfert del docente e noi abbiamo voluto premiare, attraverso l’ascolto degli artisti, la presenza o meno di quella determinata scuola, di quella determinata docenza.  Altra caratteristica di cui abbiamo tenuto conto è la presenza di una famiglia alle spalle di un musicista…”.

Un indiscusso riconoscimento, dunque, al certosino lavoro dei docenti guidati dalla Dirigente Maria Pirozzi, all’impegno quotidiano e al talento dei giovani musicisti e al sostegno delle loro famiglie che hanno creduto e investito sulla musica.

I premiati: Matteo Pio Benedetto, Noemi Benedetto, Alessio Ciambriello, Francesco Ciardiello, Ivan Crisci, Jacopo Diodato, Lia Falco, Antonio Gagliardi, Nicoletta Assunta Pia Guida, Francesco Maddaloni, Manuel Maiello, Rosita Maione, Raffaele Marro, Vincenzo Passariello, Claudio Perrotta, Bianca Petrone, Salvatore Ruggiero, Giovanni Russo, Martina Carla Spera, Gabriele Angelo Sposito, Salvatore Tanucci, Aurora Tirino, Elisa Antonia Torone, Andrea Valentino.