Servizio idrico, Perifano: “Non vedo margini di intesa: si forza la mano per concludere operazione di controllo politico”

Servizio idrico, Perifano: “Non vedo margini di intesa: si forza la mano per concludere operazione di controllo politico”

Politica

“Faremo la nostra parte in Consiglio, ma non vedo margini di intesa. È evidente che il problema non è la qualità dell’acqua, le reti colabrodo, le tariffe o l’efficienza del servizio di depurazione: il problema è la fretta di concludere un’operazione che realizzi il controllo politico del servizio idrico.

Si va così, con la costituzione di una nuova società, la cui conduzione operativa è affidata ad un privato, a determinare il futuro utilizzo di un bene comune primario, l’acqua pubblica, in base a decisioni prese da non più di tre o quattro persone. È questo l’assurdo, ed è questo che suscita l’indignazione di una intera comunità che non merita di essere trattata così.

Per comprimere ogni spazio di dibattito, e far valere il fatto compiuto, si è posta in essere una procedura che, sotto l’aspetto legale-è proprio il caso di dirlo- fa acqua da tutte le parti. Chi sta forzando la mano in questo modo si assume pesanti responsabilità”.

Così, in merito al Consiglio Comunale in programma domani nel quale si discuteraà del servizio idrico, Luigi Diego Perifano, portavoce di ‘Alternativa per Benevento’.

<strong>Ponte Serretelle, gara sospesa: Floriana Fioretti (Pd) chiede spiegazioni all’Amministrazione</strong>

Ponte Serretelle, gara sospesa: Floriana Fioretti (Pd) chiede spiegazioni all’Amministrazione

Politica

“Quali sono le motivazioni tecniche e organizzative che hanno spinto il Comune a sospendere la gara per il ponte sul torrente Serretelle? E quali sono, oggi, le previsioni sui tempi di realizzazione dell’opera? Cosa intende fare l’amministrazione?”.

A chiederlo è Floriana Fioretti, capogruppo del Partito Democratico a palazzo Mosti, che sul punto questa mattina ha depositato una interrogazione indirizzata al sindaco, all’assessore ai Lavori Pubblici e all’assessore all’Urbanistica. L’atto è stato sottoscritto anche dai consiglieri Raffaele De Longis, Giovanni De Lorenzo, Angelo Miceli, Marialetizia Varricchio, Luigia Piccaluga, Luigi Diego Perifano, Vincenzo Sguera.

I lavori di rifacimento del ponte sono già stati oggetto di numerosi annunci da parte dell’amministrazione. Annunci poi puntualmente – e purtroppo – smentiti da fatti. La questione, però, sembrava essersi chiusa una volta e per tutte lo scorso settembre, con l’indizione della procedura negoziata per l’affidamento dei lavori con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa (importo a base d’asta 409mila euro). Il 19 dicembre, invece – spiega l’esponente Pd – alle ditte invitate a presentare un’offerta veniva comunicata la sospensione della gara per motivi tecnici ed organizzativi”.

Ed è proprio su quest’ultimo punto che si sofferma l’interrogazione della Fioretti che oltre a chiedere spiegazioni ribadisce “l’urgenza” di procedere con l’iter per assicurare alla popolazione residente nella contrada Epitaffio un collegamento sicuro e funzionale alla Chiesa S. Anna e S. Antonio.

ApB: “Benevento è in difficoltà e l’Amministrazione fa solo annunci e propaganda”

ApB: “Benevento è in difficoltà e l’Amministrazione fa solo annunci e propaganda”

Politica

“Deve esserci stato un equivoco. Allorquando in questi mesi abbiamo chiesto un maggiore impegno dell’Amministrazione sul tema dell’occupazione giovanile, non intendevamo riferirci alla sistemazione lavorativa dei fortunati appartenenti al “centro magico”, ovvero assessori in carica, figli, nipoti, fratelli e parenti vari del microcosmo mastelliano.

Comprendiamo il disappunto dei diversi consiglieri di maggioranza che, sopraffatti dall’indignazione popolare, hanno invocato un chiarimento, o si sono spinti in qualche caso a ricordare che esiste ancora l’istituto delle dimissioni. Il fatto è che il confronto interno alla maggioranza (secondo alcuni suoi autorevoli esponenti, “i panni sporchi da lavare in famiglia“), oltre che fatti disadorni, dovrebbe riguardare i problemi e le prospettive della città, i grandi assenti dal vivace dibattito degli ultimi giorni.

Benevento è in difficoltà, centinaia di giovani sono stati costretti ad andarsene, ed altri saranno costretti a farlo, per la mancanza di lavoro, e aumenta il numero delle famiglie a rischio povertà. Questa realtà, preoccupante e complessa, resiste alla politica degli “annunci” e alla macchina propagandistica con la quale l’amministrazione Mastella tenta di coprire il vuoto di idee e la totale mancanza di visione programmatica. Il PNRR è diventato un piano straordinario di edilizia pubblica che nel medio-lungo periodo non produrrà un solo posto di lavoro aggiuntivo. Per il nuovo PUC siamo all’anno zero. Fra polveri sottili, inquinamento della falda acquifera di Pezzapiana, ritardi per il depuratore e assenza di un piano del verde pubblico, siamo dentro una vera e propria emergenza ambientale. Nessuna traccia del piano traffico e di quello per la grande distribuzione commerciale.

Ecco: noi ci aspetteremmo che una verifica di maggioranza – semmai dovesse svolgersi- definisse un’agenda delle priorità da affrontare, impegnando il Consiglio Comunale, troppo spesso ridotto a votificio di debiti fuori bilancio, in un lavoro serrato e produttivo per raggiungere i risultati che stanno a cuore alla cittadinanza. Altro sinceramente non ci interessa. E se tutto si dovesse ridurre ad una redistribuzione (ad ora improbabile) di posti in Giunta o nelle municipalizzate, avremo la prova provata di una classe dirigente autoreferenziale, chiusa in logiche spartitorie e clientelari, totalmente indifferente ai sentimenti e ai bisogni della comunità”. Così in una nota stampa i consiglieri comunali di ‘Alternativa per Benevento’.

<strong>Pronto Soccorso ‘San Pio’, Fioretti (Pd): “Occorre risposta forte e unitaria da politica e istituzioni”</strong>

Pronto Soccorso ‘San Pio’, Fioretti (Pd): “Occorre risposta forte e unitaria da politica e istituzioni”

Politica

Non può lasciare indifferenti la situazione di difficoltà che sta vivendo il Pronto Soccorso dell’ospedale ‘San Pio’. Dinanzi alle notizie pubblicate dalla stampa e alle continue sollecitazioni che giungono dai medici e da tutto il personale sanitario, ai quali va la nostra solidarietà, la politica tutta dovrebbe sentire l’urgenza di fare qualcosa, correndo ai ripari e adottando provvedimenti urgenti”.

Così in una nota stampa Floriana Fioretti, capogruppo del Partito Democratico a palazzo Mosti.

“La cronica carenza di personale sta incidendo in maniera drammatica sulla qualità di un servizio essenziale – prosegue l’esponente Pd. La salute della comunità cittadina deve essere considerata, oggi più che mai, una priorità di tutti gli amministratori, pur non rientrando nella competenza dei comuni l’organizzazione e la gestione dei servizi sanitari. Va pertanto riscoperto e rivalutato il rapporto tra sanità pubblica e amministrazione comunale”.

Occorre un lavoro di squadra per difendere la sanità a Benevento e nel Sannio– conclude Floriana Fioretti- . I problemi li conosciamo: carenza di posti letto, tempi troppo lunghi per accedere alle prestazioni di sanità pubblica, medicina del territorio da riorganizzare. Ora servono risposte, da parte del governo nazionale, da parte del governo regionale. Mobilitiamoci tutti per ottenerle”.

<strong>Palazzo Mosti, la richiesta di ApB: “Differire data della seduta in programma il 20”</strong>

Palazzo Mosti, la richiesta di ApB: “Differire data della seduta in programma il 20”

Politica

I consiglieri comunali di ‘Alternativa per Benevento” hanno protocollato a palazzo Mosti la richiesta di differire la data di convocazione del Consiglio Comunale in programma il prossimo 20 dicembre. 

La richiesta riguarda almeno i punti posti all’ordine del giorno proprio su richiesta degli stessi consiglieri. A motivare l’istanza, gli impedimenti oggettivi professionali e personali che non consentono ai consiglieri Fioretti, Perifano e Sguera – come già era stato comunicato – la partecipazione ai lavori d’Aula. Peraltro il consigliere Perìfano aveva con largo anticipo rappresentato di essere impegnato, il giorno 20, quale difensore in un’udienza davanti al Consiglio di Stato. Allo stesso tempo, per sopraggiunti impegni di carattere professionale e personale, i consiglieri De Longis e Miceli saranno impegnati in pari data presso il Policlinico Gemelli in Roma. 

Di seguito il testo della richiesta depositata in Comune

I sottoscritti Consigliei Comunali,

Premesso che

In data 13/12/2022 la Conferenza Capigruppo è stata convocata al fine di addivenire alla convocazione della seduta del Consiglio Comunale per il 20/12/2022;

Considerato che

Tra i punti all’odg oggetto di trattazione è inserita, tra gli altri, la proposta dei consiglieri di opposizione ai sensi dell’art. 39 del TUEL ordinanza sindacale n. 118143 del 17.11.2022;

Rilevato che

hanno comunicato l’impossibilità a partecipare, per  impedimenti oggettivi (professionali e personali), alla seduta consiliare del 20/12/2022 i consiglieri Fioretti, Perifano, Sguera;

per sopraggiunti impegni di carattere professionale e personale i consiglieri De Longis e Miceli saranno impegnati in pari data presso il Policlinico Gemelli in Roma;

Chiedono

la convocazione del Consiglio Comunale in altra data, vista l’importanza degli argomenti oggetto di trattazione, almeno per quello richiesto dagli stessi consiglieri comunali.

Progetto Lumode, ApB: “Bando revocato: esito scontato”

Progetto Lumode, ApB: “Bando revocato: esito scontato”

Politica

Di seguito nota stampa dei consiglieri comunali di Alternativa per Benevento.

“Finalmente il Comune di Benevento ha deciso di revocare il bando relativo al progetto di riqualificazione dell’area di piazza Risorgimento-Collegio La Salle. Un esito scontato, un atto dovuto. Restano avvolte nel mistero, semmai, le ragioni dell’enorme ritardo con cui l’amministrazione ha proceduto lungo una direzione che da tempo appariva obbligata”. Così si legge in una nota stampa adei consiglieri comunali di Alternativa per Benevento.

Dopo la censura operata dall’Anac nel giugno del 2021 – prosegue la nota –, infatti, non c’erano alternative all’annullamento dell’intera procedura. A pensarla così erano le associazioni e i movimenti che sin da subito si erano opposti al progetto e l’opposizione tutta. Ricordiamo, in tal senso, che il 22 luglio scorso i consiglieri dei gruppi di opposizione presentavano una mozione con cui si invitava il Comune ad avviare l’annullamento, in autotutela, degli atti in questione.

La maggioranza, come sempre, bocciò l’istanza, ritenuta strumentale (e sorvoliamo su tutte le altre considerazioni mosse durante il dibattito nei nostri confronti). Evidentemente non era così. Trascorsi quattro mesi, infatti, la revoca è arrivata. L’auspicio, a questo punto, è che la sciagurata gestione della vicenda non produca contenziosi con la società Lumode ed eventualmente danni alle casse pubbliche. Da parte nostra, ovviamente, continueremo a seguire gli sviluppi e a esercitare la funzione di controllo dell’operato dell’amministrazione.

Lo faremo in nome e per conto della Città e nel rispetto di quei principi di chiarezza e trasparenza che in tutta questa storia troppo spesso sono mancati”.

Movida, ApB: “Bene incontro tra comune, comitato di quartiere ed esercenti: si prosegua nel dialogo”

Movida, ApB: “Bene incontro tra comune, comitato di quartiere ed esercenti: si prosegua nel dialogo”

Politica

Di seguito nota stampa a firma dei consiglieri comunali di ‘Alternativa per Benevento‘.

“Bene l’incontro promosso dall’assessorato al commercio tra comitato di quartiere del centro storico e gestori dei locali della movida.

Come consiglieri di Alternativa per Benevento avevamo espressamente chiesto che si seguisse la strada del dialogo, l’unica possibile per stemperare polemiche e tensioni, e provare a trovare soluzioni utili e condivise.

Questo primo passo viene incontro a quanto da noi auspicato: ora è importante che il confronto continui e che il Comune  faccia la propria parte. Non serve alzare muri, serve piuttosto la comune responsabilità nella ricerca del modo giusto per far convivere attività imprenditoriali, sano divertimento giovanile e sacrosanti diritti dei residenti”.

Alternativa per Benevento: “De Pierro fugge dal confronto, preferendo lo scontro”

Alternativa per Benevento: “De Pierro fugge dal confronto, preferendo lo scontro”

Politica

In merito alla questione sollevata dall’avv. Luigi Diego Perifano e relativa all’utilizzo dei Fondi Europei e delle risorse del Pnrr, i consiglieri comunali di Alternativa per Benevento, attraverso un comunicato stampa, sottolineano e lamentano l’atteggiamento del vicesindaco Francesco De Pierro dichiarando quanto segue: “Ancora una volta, l’ennesima, il vicesindaco fugge dal confronto preferendo la via dello scontro, anche personale.

In passato non abbiamo mai dato molto peso alle sue esternazioni polemiche, giacché non avendo De Pierro deleghe operative, o di particolare rilievo, difficilmente si pone quale interlocutore di un qualche interesse o di una qualche utilità, a differenza di altri assessori con i quali l’opposizione consiliare, pur nella differenza di vedute, normalmente si confronta nelle varie commissioni.

Ultimamente, però, ha perso la bussola e dimenticando i suoi trascorsi, con espressioni sprezzanti ed offensive si è messo a dare lezioni di opposizione”.

Tuttavia, nel prosieguo della nota, i consiglieri di opposizione tengono a precisare che il tenore della stessa è finalizzato a chiarire il destino e l’utilizzo degli ingenti finanziamenti messi a disposizione dall’Unione Europea e dal Governo e non certo allo scopo di rimarcare la condotta adottata in quest’occasione del vicesindaco:

Proprio lui, Francesco De Pierro, dà lezioni di opposizione? E di quale materia si è guadagnato la cattedra negli anni trascorsi a passare dalla minoranza alla maggioranza? Opportunismo? Trasformismo? Salto della quaglia? Non ci interessa. Ci interessa, invece, la questione introdotta da Luigi Diego Perifano ovvero l’utilizzo dei fondi europei e delle risorse del Pnrr.

Il tema non è quanti soldi spendi ma come li spendi. L’auspicio era incanalare gli ingenti finanziamenti messi a disposizione dall’Unione Europea e dal Governo su un percorso di crescita e sviluppo della Città.

La realtà ci dice che il Comune di Benevento procede sulla solita strada: progetti slegati l’uno dall’altro e privi di una visione d’insieme. Il rischio è che il tutto si trasformi nell’ ennesima occasione persa perché nelle scelte operate da questa amministrazione non c’è programmazione, non c’è futuro.

Quanto alla collaborazione, più volte dai banchi dell’opposizione è partita la richiesta di un confronto. Non ci è mai giunta risposta se non l’invito a ‘nominare’ qualcuno di nostra fiducia nella ‘famosa’ cabina di regia, di cui tuttavia si sono ben presto perse le tracce dato che non si riunisce da mesi e mesi.

Abbiamo ringraziato e rispedito l’invito al mittente. Non è questo il confronto che ci sta a cuore ma quello sulle idee e le proposte. Aspettiamo ancora. E nel frattempo continueremo a fare opposizione. Per De Pierro sarà una pratica inutile, per la Città e per la democrazia no”.

<strong>Giornate defunti e Ognissanti, il gruppo Pd: “Occasione per rilanciare settore floricolo”</strong>

Giornate defunti e Ognissanti, il gruppo Pd: “Occasione per rilanciare settore floricolo”

Politica

Di seguito nota stampa del gruppo consiliare del Partito Democratico al Comune di Benevento.

“Con l’approssimarsi delle giornate in cui si celebreranno defunti e Santi aumenterà, di consueto, il numero delle visite al Cimitero Comunale. Come ogni anno, anche da fuori provincia arriveranno in tanti per salutare e onorare i propri cari.

L’occasione potrebbe rivelarsi utile per gli operatori del settore floricolo, altro comparto che sta attraversando un momento di difficoltà.  In quest’ottica, segnaliamo la proposta di alcuni operatori che vorrebbero tornare a esporre in prossimità del Cimitero. E’ un’istanza che come gruppo del Partito Democratico ci sentiamo di sostenere.

Già nella prossima riunione della commissione Attività Produttive, dunque, porteremo all’attenzione dell’amministrazione la richiesta. Nell’auspicio che possa essere condivisa e accolta da tutte le forze politiche”.

Gruppo Pd solidale con Coletta: “Da Rosa risposta scomposta, non esiste delitto di lesa maestà”

Gruppo Pd solidale con Coletta: “Da Rosa risposta scomposta, non esiste delitto di lesa maestà”

AttualitàBenevento Città

Di seguito riceviamo e pubblichiamo nota stampa del gruppo del Partito Democratico al Comune di Benevento:

“Ci hanno insegnato che il dissenso è il sale della Democrazia e la violenza – anche quella verbale – la sua negazione.

Per questo siamo sorpresi dai toni e dagli argomenti utilizzati dall’assessore all’Ambiente del Comune di Benevento nella sua risposta all’avvocato Luca Coletta, presidente del comitato ‘Giù le mani dei pini’. L’assessore Alessandro Rosa, di fatto, invece di replicare nel merito delle questioni si limita a una serie di considerazioni tutte volte a screditare, fino a offendere, il suo interlocutore.

Un atteggiamento scomposto, questo sì, da censurare e stigmatizzare. Da amministratore, e da persona che ha a cuore gli interessi della comunità, l’assessore dovrebbe ringraziare quei cittadini che con spirito civico partecipano alla cosa pubblica e non infastidirsi.

Non esiste, in una Repubblica, il delitto di lesa maestà. Esiste, piuttosto, il senso delle istituzioni. In questo caso è venuto a mancare.

A Coletta e ai rappresentanti del comitato ‘Giù le mani dai pini’ va la nostra vicinanza e la nostra solidarietà”.