Scavi Cardinal Pacca, Corona: “Soprintendenza ieri ha autorizzato info point”

Scavi Cardinal Pacca, Corona: “Soprintendenza ieri ha autorizzato info point”

Politica
L’attivista di Altra Benevento è possibile è critico con l’Amministrazione ma anche con la minoranza: “Inutile e tardiva la loro richiesta di consiglio comunale”.

Riceviamo e pubblichiamo la seguente nota stampa a firma di Gabriele Corona di Altra Benevento è possibile.

“Ieri, mentre erano in corso le manifestazioni per ricordare la candidatura ministeriale per la via Appia patrimonio Unesco, sostenuta anche attraverso alcuni numeri del fumetto Topolino, il funzionario archeologo della Soprintendenza di Caserta- Benevento, Simone Foresta, e il dirigente del Comune, Antonio Iadicicco, hanno concordato la realizzazione del prefabbricato per Info Point sui reperti trovati in piazza Cardinale Pacca.

Hanno deciso che la struttura di 12 metri per 3 sarà collocata tra l’area delle tombe e la recinzione verso la piazza.

Da oggi l’ufficio tecnico e il progettista incaricato cominciano a preparare la variante da presentare in Regione per il progetto Front Office già appaltato alla ditta Costruzioni Nardone, con la modifica del quadro economico che deve prevedere anche un ulteriore finanziamento per un ultimo scavo in profondità, fino ai grossi blocchi di tufo.

Ma subito dopo i reperti saranno tutti ricoperti con teli e terreno e l’Info Point sarà realizzato comunque.

La decisione è stata concordata mentre i consiglieri del PD, Città Aperta e Civico22 dopo aver annunciato una improbabile Conferenza di Servizi, presentavano la richiesta inutile e tardiva per discutere del progetto in Consiglio Comunale, chissà quando.

L’accordo Foresta-Iadicicco è assolutamente inaccettabile!

Da alcune settimane ricordiamo che l’obiettivo non è la passerella politica, bisogna invece pretendere dalla Soprintendenza decisioni coerenti con l’importanza storica di quella piazza che ricorderemo, documenti alla mano, in una pubblica assemblea martedì 4 luglio alle ore 17.00 nella sala Vergineo del Museo del Sannio.

Nel corso della manifestazione presenteremo anche il Dossier con documenti inediti, sulla strana interlocuzione tra Comune di Benevento e Soprintendenza di Caserta-Benevento per gli scavi in piazza Cardinale Pacca e chiederemo ai consiglieri di opposizione di condividerlo”.  

Scavi piazza Santa Maria, AltraBenevento: “Tutta l’area è occupata da reperti, impossibile l’Info-Point”

Scavi piazza Santa Maria, AltraBenevento: “Tutta l’area è occupata da reperti, impossibile l’Info-Point”

AttualitàBenevento Città

Riceviamo e pubblichiamo la seguente nota stampa di AltraBenevento, a firma di Gabriele Corona, in merito agli scavi di piazza Cardinal Pacca, meglio conosciuta come piazza Santa Maria.

“Piazza Santa Maria, la ruspa trova altri ambienti termali con copertura a volta. Tutta l’area è occupata da reperti, impossibile per la Soprintendenza autorizzare l’Info Point seppure ridotto. Altra Benevento organizza per lunedì 3 luglio un convegno per presentare gli studi ufficiali sulle preesistenze archeologiche in quella piazza.

In piazza Santa Maria, prima del blocco degli scavi archeologi disposto martedì scorso dalla Soprintendenza, le ruspe hanno intercettato una copertura a volta probabilmente di un ambiente termale (vedi foto) a lato dei reperti finora emersi. Si conferma così che tutta l’area recintata sulla quale il Comune vorrebbe realizzare l’Info Point, è interamente occupata da preesistenze storiche.

Dalla metà di maggio Altra Benevento ha segnalato, anche con la provocatoria “visita guidata” nella piazza del 21 maggio, il valore dell’area archeologica pubblicando sul proprio sito, antiche mappe, riferimenti agli studi e alle ipotesi storiche, foto e video inediti dei reperti rinvenuti, tutti consultabili al link https://www.altrabeneventopossibile.it/tag/scavi-archeologici-pacca/.

Abbiamo piacere di verificare che anche grazie a queste nostre iniziative è nata la proposta della petizione on line, che abbiamo fortemente sostenuto, e anche la manifestazione organizzata da una parte dei consiglieri comunali di opposizione che chiedono al Comune una non meglio definita “Conferenza dei Servizi”, con i quali non è stato possibile concordare la partecipazione unitaria di Altra Benevento, pur da noi proposta, per martedì 27 giugno.

Riteniamo che in questa fase l’interlocutore delle nostre iniziative sia la Soprintendenza Archeologica che nelle prossime settimane dovrà pronunciarsi sulla relazione appena presentata dall’archeologo che ha seguito gli scavi e decidere se autorizzare il Comune di Benevento a realizzare l’Info Point sulle preesistenze archeologiche da sotterrare.

Prendiamo atto, a tal proposito, che a seguito della diffida di Altra Benevento al Soprintendente Gennaro Leva già pervenuta alla segretaria del Ministero della Cultura, i parlamentari di centro destra hanno annunciato la presentazione di apposite interrogazioni per chiedere al Ministero di finanziare, con un fondo straordinario, il completamento delle indagini in corso con ulteriori scavi in profondità.

Per fare il punto sulla questione, Altra Benevento organizza un convegno per lunedì 3 luglio con la partecipazione degli autori degli studi ufficiali degli Enti competenti sull’area archeologica e dei rappresentanti di varie associazioni culturali, al quale è stato invitato anche il Funzionario Archeologico della Soprintendenza, Simone Foresta.

Seguirà comunicato con i dettagli organizzativi di tale manifestazione”.    

Ecco le foto allegate alla nota.

“Mastella NON ospita i profughi ucraini”: Corona torna sui suoi passi e rettifica

“Mastella NON ospita i profughi ucraini”: Corona torna sui suoi passi e rettifica

AttualitàBenevento Città

Mastella NON ospita i profughi ucraini nella sua villa. Indiscrezione sbagliata, così Gabriele Corona, esponente di Altra Benevento è possibile, che nel primo pomeriggio di sabato aveva dato la notizia dei diciotto profughi ucraini ospitati dalla famiglia Mastella.

La notizia, contenuta in un apposito comunicato pubblicato sul sito web di Altra Benevento è possibile, è stata rilanciata dai giornali locali ma anche da quelli nazionali. Poi, la smentita dello stesso Corona: “Purtroppo si scopre adesso che non è vera la notizia dei diciotto profughi ucraini ospitati nella villa disabitata di Mastella a Ceppaloni.

L’avevo commentata favorevolmente perché mi sembrava molto bella la decisione dell’ex ministro della giustizia di fare un gesto concreto, oltre le chiacchiere, per dimostrare che i politici non si limitano a garantire l’impegno delle istituzioni per l’assistenza.

Sono convinto che il sindaco di Benevento troverà un altro modo per partecipare con fondi suoi personali alla gara di solidarietà a favore del popolo ucraino”.