<strong>ApB e Civico22: “Dalla Serluca grave caduta di stile e zero risposte”</strong>

ApB e Civico22: “Dalla Serluca grave caduta di stile e zero risposte”

Politica

“Stupisce davvero il tono dell’assessora Serluca, la quale si spoglia della sua veste di tecnico a favore di una replica piccata che si addice più ad un segretario di partito. Le parole offensive riservate ai consiglieri comunali di opposizione denotano una grave caduta di stile.

Ciò detto, l’assessora non chiarisce un bel niente, visto che si ferma all’introduzione della relazione ministeriale: nessuno ha mai detto che l’amministrazione Mastella era obbligata alla separazione delle due contabilità, quella dell’Ente e quella dell’Organismo di liquidazione chiamato a gestire il dissesto. Tuttavia la mancata separazione non significa effettuare – senza autorizzazione- pagamenti di debiti che rientrano nella competenza dell’OSL, né ritardare di anni il trasferimento della liquidità, oppure omettere di iscrivere nei documenti di bilancio entrate da recupero evasione, e così via discorrendo per tutti gli altri rilievi riportati nero su bianco dalle Ispettrici.

D’altra parte, proprio per evitare insulse polemiche, e considerata la gravità dei rilievi, in conferenza stampa sono state testualmente citate le parole usate nella corposa ma chiara relazione ispettiva: parole che inchiodano l’amministrazione alle sue responsabilità allorquando denunciano un “fittizio raggiungimento del pareggio di bilancio”, l’ “insussistente avanzo di amministrazione” o il “risultato alterato”.

In conclusione, è la stessa nota di trasmissione a firma del Ragioniere dello Stato ad evidenziare senza possibilità di equivoci “irregolarità e carenze”, invitando l’Ente ad assumere “ogni iniziativa utile alla loro eliminazione e all’accertamento delle eventuali connesse responsabilità”.

Responsabilità che, almeno per noi, sono ben chiare, e sulle quali anche l’assessora farebbe assai bene a riflettere”.

Questa la replica di Alternativa per Benevento e Civico 22 alle parole dell’assessora Serluca.

Alloggi c.da Capodimonte, ApB: “Si proceda all’assegnazione agli aventi diritto. Le famiglie meritano risposte certe e definitive”

Alloggi c.da Capodimonte, ApB: “Si proceda all’assegnazione agli aventi diritto. Le famiglie meritano risposte certe e definitive”

Politica

Di seguito nota stampa dei consiglieri comunali di ‘Alternativa per Benevento’ Luigi Diego Perifano, Raffaele De Longis, Giovanni De Lorenzo, Floriana Fioretti, Angelo Miceli, Luigia Piccaluga, Vincenzo Sguera e Marialetizia Varricchio.

“L’annosa questione della assegnazione dei 52 alloggi di edilizia residenziale pubblica in C.da Capodimonte rischia di complicarsi, vanificando le aspettative di decine di famiglie che da tempo lottano per il diritto alla casa.

Sono note le questioni tecniche e burocratiche che hanno sin qui causato un rallentamento nella esecuzione delle opere e conseguentemente nella assegnazione degli alloggi, ma francamente non ci interessa innescare polemiche che non servono a risolvere il problema.

Quello che noi chiediamo è che, nelle more del superamento dei vari ostacoli che ancora si frappongono alla consegna delle abitazioni, non ultimo l’allaccio al depuratore comunale tuttora sottoposto a sequestro (questione la cui risoluzione non è prevedibile in tempi brevissimi), si proceda ad adottare i formali provvedimenti di assegnazione degli alloggi in favore degli aventi diritto.

In tal modo si riuscirebbe ad evitare che l’indizione di un nuovo bando per la formazione di nuova graduatoria regionale, con scadenza termini al trenta Settembre, possa negativamente interferire con le procedure in corso.

Ci auguriamo che la necessaria sensibilità per la difficile condizione di vita e gli enormi disagi in cui versano tante famiglie porti, in tempi rapidi, a risposte certe e definitive”. 

<strong>Bilancio, Imu e Tari. Fioretti (Capogruppo Pd): “Programmare per evitare ulteriori difficoltà a famiglie e imprese”</strong>

Bilancio, Imu e Tari. Fioretti (Capogruppo Pd): “Programmare per evitare ulteriori difficoltà a famiglie e imprese”

Politica

Lo slittamento dei termini per l’approvazione dei bilanci di previsione al 31 maggio è l’occasione per mettere in atto azioni utili a fronteggiare l’aumento dei costi”. Inizia così la nota stampa di Floriana Fioretti, capogruppo del Partito Democratico a palazzo Mosti.

Gli effetti dei rincari energetici e i riflessi che questi determineranno sulla capacità di acquisto degli italiani incideranno notevolmente sui bilanci familiari. L’aumento, in base alle autorevoli stime nazionali, dovrebbe pesare 2.200 euro in più a famiglia. In tanti, purtroppo, si troveranno in gravi difficoltà e dovranno scegliere se pagare energia, gas e benzina per andare a lavorare oppure versare tasse e tributi comunali. In quest’ottica, – prosegue l’esponente Dem – è compito di un’amministrazione comunale recuperare i ritardi nella riscossione dei tributi. Il prezzo dell’inefficienza lo paga tutta la Città perché toglie risorse ai servizi e crea sofferenze nella gestione”.

Martedì prossimo, – aggiunge ancora Floriana Fioretti – il Consiglio comunale approverà le nuove tariffe Imu e Tari per l’anno 2022. Entrambe, evidentemente, andranno a creare nuove difficoltà a famiglie e imprese beneventane. Da un lato le conseguenze della dichiarazione di dissesto del 2017, dall’altro la mancanza di impianti e infrastrutture per la gestione dei rifiuti nel territorio e anche quest’anno sia Imu che Tari presenteranno un costo salato da pagare. Si poteva fare meglio? Probabilmente sì. Più che recriminare, però, oggi occorre costruire”.

L’auspicio, allora, – conclude il capogruppo Pd a palazzo Mosti – è che le istituzioni pubbliche tutte vogliano mettere in campo sin da subito una programmazione incisiva volta a superare atavici ritardi e vecchie inefficienze”.

Benevento| Consuntivo 2021, ApB: “Perdita di oltre 6 milioni. Questo il risanamento sbandierato da Mastella?”

Benevento| Consuntivo 2021, ApB: “Perdita di oltre 6 milioni. Questo il risanamento sbandierato da Mastella?”

Politica

Di seguito nota stampa a firma dei consiglieri comunali di ‘Alternativa per Benevento’ Luigi Diego Perifano, Raffaele De Longis, Giovanni De Lorenzo, Floriana Fioretti, Angelo Miceli, Luigia Piccaluga, Vincenzo Sguera e Marialetizia Varricchio.

“Il consuntivo del 2021 si chiude con una perdita di oltre 6 milioni di euro. È questo il risanamento delle finanze comunali tanto sbandierato da Mastella & C.?

Avevamo da tempo denunciato che qualcosa non funzionava, che i conti del Comune venivano fatti quadrare grazie ad acrobazie contabili; che i bilanci comunali del 2017 e 2018 non potevano chiudere con un avanzo di 6.724.596,07 e 16.921.509,98 euro; che non era possibile che il fondo cassa ,da scritture contabili, risultasse perfettamente identico, addirittura al centesimo (€ 12.144.618,79),da un anno all’altro.

D’altra parte gli stessi Revisori dei conti, in alcune relazioni, hanno evidenziato debiti non pagati che non sono stati contabilizzati, segnalando, nelle verifiche trimestrali di cassa: “la totale carenza di note, relazioni, Pareri dell’Ufficio legale in relazione alle effettive obbligazioni dell’Ente, alle quantità economico-finanziarie appostate negli atti di bilancio e alle coperture finanziarie indispensabili per garantire la corretta esecuzione dei pagamenti ai sensi di legge”.

Inoltre, ritenendo possibile che ciò che si è speso negli anni precedenti (2017) sia stato spostato in esercizi successivi, riteniamo opportuno, come peraltro disposto dalla Corte dei conti per un altro comune capoluogo: “provvedere ad un nuovo e corretto ricalcolo dei risultati di amministrazione per gli anni precedenti”.

Solo con risultati di amministrazione ricalcolati ed una corretta imputazione contabile si potrà accertare la realtà dei conti comunali.

Il preoccupante passivo che oggi viene fuori, conferma , allora, che non c’è mai stata una gestione saggia, oculata e… precisa del bilancio comunale.

Ovviamente, oltre a quanto già rappresentato direttamente agli Organi sovraordinati, continueremo a leggere nelle pieghe dei documenti per capire come e con quali finalità sono stati spesi tanti soldi. E in ogni caso, se non lo farà nella commissione consiliare bilancio che, detto per inciso, non si riunisce da moltissimo tempo, di certo l’assessora Serluca dovrà rendere chiarimenti al Consiglio Comunale.

Nel frattempo non possiamo che prendere atto della sconcertante incapacità di un’amministrazione che ha fortemente voluto la dichiarazione del dissesto e che ora, a distanza di anni, non solo sta lasciando a bocca asciutta tutti i creditori ma addirittura sta riempendo di nuovi debiti i beneventani”.

<strong>Bando direzione artistica Città Spettacolo, ‘Apb’: “Confermate le nostre preoccupazioni”</strong>

Bando direzione artistica Città Spettacolo, ‘Apb’: “Confermate le nostre preoccupazioni”

Politica

“Confermate le nostre preoccupazioni sulla procedura seguita per l’affidamento dell’incarico di direttore artistico di Città Spettacolo (e altre manifestazioni) a Renato Giordano”.

Comincia così la nota stampa a firma dei consiglieri comunali di ‘Alternativa per Benevento’.

“I revisori dei conti, – prosegue la nota – in risposta alle osservazioni da noi formulate hanno infatti chiarito tre cose importanti:

1)            L’atto di nomina di Giordano, come da noi espressamente richiesto, deve essere trasmesso alla Corte dei Conti per il controllo successivo sulla gestione;

2)            Ai sensi dell’articolo 191 del Tuel gli enti locali possono effettuare spese solo se sussiste l’impegno contabile registrato sul competente programma di bilancio di previsione: ne segue che il compenso, indicato in misura variabile nel contratto, dovrà necessariamente essere determinato nel bilancio di previsione;

3)            La spesa dovrà essere comunque contenuta nei limiti prescritti per il Comune in dissesto: non oltre il 20% della spesa per incarichi di studio o consulenze sostenuta nell’anno 2009”.

Benevento| Progetto Piazza Risorgimento, De Pierro attacca la minoranza: “Solo un’infantile strumentalizzazione”

Benevento| Progetto Piazza Risorgimento, De Pierro attacca la minoranza: “Solo un’infantile strumentalizzazione”

Politica

“Quella operata dalla minoranza, con la nota stampa di ieri, sul progetto di piazza Risorgimento è solo una infantile strumentalizzazione”, così in una nota il vicesindaco Francesco De Pierro.

“Il sindaco Mastella grazie ad una costante, proficua e autorevole interlocuzione con la Presidenza del Consiglio ha blindato il finanziamento e concordato le modalità più adatte per attuare un intervento che cambierà in meglio il volto di un’area che sarà completamente riqualificata”.

“Il progetto si farà e sarà integralmente pubblico. Le risorse sono state salvaguardate. Molta parte del progetto tecnico sarà confermato. Queste sono le verità che mostrano anche come certe malevole allusioni erano solo un esercizio di cattiveria e malafede. Che su un’opera pubblica esistano contatti continui tra i vertici delle istituzioni è assolutamente normale. L’apporto dell’opposizione in questa vicenda invece è stato semplicemente pari a zero. Ad eccezione di critiche pretestuose e pregiudizi, anche in questo caso non pervenuti”, conclude il vicesindaco.

<strong>Piazza Risorgimento, ‘Apb’: “Evitato lo scempio Lumode. Vincono il buon senso e le associazioni civiche”</strong>

Piazza Risorgimento, ‘Apb’: “Evitato lo scempio Lumode. Vincono il buon senso e le associazioni civiche”

Politica

Di seguito nota stampa dei gruppi consiliari che si riconoscono in ‘Alternativa per Benevento’.

“Evitato lo scempio. Il progetto della Lumode che mirava a stravolgere l’area del Terminal non si farà. Almeno non nei modi e nei termini individuati dalla società casertana e dall’amministrazione comunale. Buon senso e ragione, alla fine e seppur con enorme ritardo, hanno prevalso. Bene così. Si ricorderà come già durante la campagna elettorale ‘Alternativa per Benevento’ aveva invitato il Sindaco e la sua giunta a lasciar perdere un progetto-pasticcio, dannoso per la città – perché il tutto si sostanziava nella realizzazione dell’ennesimo inutile palazzone-, e già bocciato dall’Autorità Nazionale Anti-Corruzione per via di una procedura errata. Gli stessi che ci accusarono allora di “remare contro” oggi convengono sulla necessità di riporre nel cassetto, ma sarebbe meglio dire nel cestino, la proposta redatta dalla Lumode. Riteniamo giusto, a questo punto, riconoscere l’impegno e la tenacia di quei movimenti civici e di quelle associazioni , a cominciare da Altrabenevento, che prima di tutti denunciarono l’insensatezza del progetto. L’auspicio, adesso, è che si voglia ottimizzare l’occasione data dal fondo periferie e puntare su idee e progettualità realmente utili a Benevento e ai beneventani. Noi siamo pronti a collaborare e a fare la nostra parte: l’esito di questa vicenda, d’altronde, dimostra che la pratica dell’ascolto può far recuperare tempo e anche evitare lo sperpero di denaro pubblico”.

<strong>Avviso Direttore Artistico, ‘Apb’ scrive a revisori e Corte dei Conti: “Il bando va rivisto”</strong>

Avviso Direttore Artistico, ‘Apb’ scrive a revisori e Corte dei Conti: “Il bando va rivisto”

Politica

BENEVENTO. I consiglieri comunali di ‘Alternativa per Benevento’ hanno inviato al Collegio dei Revisori dei Conti di palazzo Mosti una segnalazione riguardante l’avviso pubblico per l’affidamento dell’incarico esterno di direttore artistico per le rassegne Citta Spettacolo, Città Spettacolo Teatro, e per altri eventi organizzati dal Comune di Benevento e di coordinatore artistico per altre manifestazioni autorizzate dall’Ente per il triennio 2022-2024. 

La nota è stata inviata anche al Segretario Generale del Comune e alla sezione controllo della Corte dei Conti della Campania e porta le firme di Luigi Diego Perifano, Floriana Fioretti, Raffaele De Longis, Giovanni De Lorenzo, Marialetizia Varricchio, Angelo Miceli, Vincenzo Sguera e Luigia Piccaluga Principe.

Nello specifico, i consiglieri comunali osservano che nell’Avviso non risulta predeterminato il compenso da attribuire al beneficiario dell’incarico, in quanto previsto in misura variabile, e, più esattamente, in misura del 5% del valore dei futuri finanziamenti pubblici che saranno riconosciuti al Comune di Benevento per la varie manifestazioni affidate al direttore artistico.

“E’ questa – evidenziano gli esponenti di ‘Apb’ – una previsione che confligge con quanto disposto dalla norma fondamentale (d.lgs. n. 165/2001) cui fare riferimento per la verifica, da parte dell’ente pubblico che intende affidare incarichi esterni e consulenze, della sussistenza dei presupposti necessari”.

All’elemento “compenso”, infatti, la norma precisa che detto elemento non può essere demandato ad un successivo provvedimento, posto che altrimenti ciò determinerebbe un’assoluta incertezza sulla spesa. A tal proposito, ‘Apb’ ricorda che una deliberazione (16 novembre 2021) della sezione controllo della Corte dei Conti dell’Emilia Romagna ha sancito che è “considerato illegittimo un incarico in cui sia carente il dato circa il compenso con un rinvio in bianco ad un futuro atto di liquidazione”.

Inoltre, i consiglieri comunali di ‘Alternativa per Benevento’ ricordano che la normativa prevede che gli atti di spesa, relativi ad incarichi di collaborazione esterna, di importo superiore a 5.000 euro devono essere trasmessi alla competente sezione della Corte dei conti per l’esercizio del controllo successivo sulla gestione.

<strong>Bando per la direzione artistica di Città Spettacolo, ‘ApB’ chiede convocazione dirigente Cultura</strong>

Bando per la direzione artistica di Città Spettacolo, ‘ApB’ chiede convocazione dirigente Cultura

Politica

BENEVENTO. I consiglieri comunali di ‘Alternativa per Benevento’ hanno richiesto ufficialmente la convocazione nella competente commissione del dirigente alla Cultura Gennaro Santamaria. La richiesta è volta a ottenere chiarimenti in merito al bando emanato da palazzo Mosti per l’incarico – con durata triennale – di direttore artistico di Benevento Città Spettacolo e altre manifestazioni organizzate dal Comune. In particolare, ‘ApB’ ritiene eccessivamente restrittivi i requisiti necessari a partecipare al bando, fattispecie che di fatto esclude a prescindere numerose e qualificate professionalità del settore. Forti perplessità – scrivono ancora i consiglieri- sussistono anche sulle modalità di liquidazione dei compensi previste nel bando.

<strong>Trotta Bus, ‘ApB’: “Problemi che si trascinano da mesi, Subito in commissione i vertici dell’azienda”</strong>

Trotta Bus, ‘ApB’: “Problemi che si trascinano da mesi, Subito in commissione i vertici dell’azienda”

Politica

BENEVENTO. I consiglieri comunali di ‘Alternativa per Benevento’ Marialetizia Varricchio, Luigi Diego Perifano, Vincenzo Sguera e Luigia Piccaluga Principe, nella qualità di componenti della commissione Attività Produttive, hanno richiesto la convocazione ad horas di una seduta della stessa commissione con audizione del rappresentante legale della Trotta Bus in relazione al protrarsi della situazione di crisi finanziaria aziendale della stessa società che continua a comportare il mancato e ritardato pagamento delle retribuzioni ai lavoratori.

“Da alcuni mesi, ormai, – dichiarano i consiglieri di Apb – si susseguono le proteste di dipendenti e sindacati rispetto ai comportamenti della Trotta Bus. Per questa ragione ci vediamo costretti a tornare sulla nostra richiesta di convocare in commissione i vertici dell’azienda per fare chiarezza sullo stato economico-finanziario della stessa. Fino ad ora non abbiamo ricevuto risposta, come se le preoccupazioni dei lavoratori non meritassero ascolto, come se i problemi dell’azienda che gestisce il trasporto pubblico in Città non fossero di competenza del Consiglio. Per noi, evidentemente, così non è: ribadiamo dunque l’invito al presidente della Commissione a organizzare, già per le prossime ore, un momento di confronto tra i consiglieri e l’azienda”.