Arco di Traiano monumento nazionale: dalla Sicilia arriva lo scatto del maestro Leone

Arco di Traiano monumento nazionale: dalla Sicilia arriva lo scatto del maestro Leone

AttualitàBenevento Città
L’arco celebrativo, al centro di un iter legislativo che ne riconosca il valore nazionale, è ospitato nella pubblicazione: “Viaggio in Campania”  del fotografo di Ragusa Giuseppe Leone, un odei grandi maestri della fotografia siciliana.

Sta facendo parlare di sé in quest’ultimo periodo il capoluogo della provincia sannita.  Mentre sui social e sulla rete infiamma infatti da alcune ore la polemica per la affermazione fatta da una turista sul fatto che la cittadina sembrasse quasi una località del nord, una ulteriore testimonianza della bellezza e dell’interesse culturale di Benevento arriva ora dalla Sicilia.

Nel volume : “Viaggio in Campania”  (Plumelia Edizioni di Bagheria, testo critico di Concetto Prestifilippo, prefazione istituzionale del consigliere regionale campano Mario Casillo), curato dal  fotografo di Ragusa Giuseppe Leone e promosso sotto l’egida del Premio Penisola Sorrentina, tra le bellezze del patrimonio culturale e del paesaggio compare infatti l’Arco di Traiano, che appena un mese fa ha avuto il via libera all’unanimità dal Senato per il riconoscimento di monumento culturale nazionale.

L’ arco celebrativo è dedicato all’imperatore Traiano in occasione dell’apertura della via Traiana, una variante della via Appia che accorciava il cammino tra Benevento e Brindisi.

La visita a Benevento da parte del celebre fotografo siciliano è avvenuta a conclusione di un progetto di residenza artistica promosso con la direzione dell’artista di Buonalbergo Peppe Leone.

Giuseppe Leone di Ragusa è uno degli esponenti internazionali della fotografia mediterranea, appartenenti a quel filone siciliano di scrittori per immagini sparsi nel mondo, tra i cui nomi più importanti si ricordano, accanto a quello di Giuseppe Leone, quelli di Enzo Sellerio, Ferdinando Scianna, Letizia Battaglia, Franco Zecchin, Giuseppe Tornatore, Aldo Palazzolo, solo per citarne alcuni.

Arco di Traiano, Lombardi: “Una grande soddisfazione”

Arco di Traiano, Lombardi: “Una grande soddisfazione”

Politica

E’ splendida la notizia dell’approvazione unanime da parte del  Senato della Repubblica del disegno di legge proposto dalla sen. Danila De Lucia e sottoscritto dalle senatrici Sabrina Ricciardi e Sandra Lonardo. Va dato merito pieno alla senatrice proponente ed alle senatrici co-firmatarie per questo risultato che ha trovato la condivisione piena dell’Aula di Palazzo Madama“.

Così il  Presidente facente funzioni della Provincia di Benevento, Nino Lombardi, in merito all’approvazione da parte del Senato del Ddl sul riconoscimento dell’Arco di Traiano quale monumento nazionale.

Del resto, il più bell’Arco di Trionfo merita tutta l’attenzione, il rispetto e l’amore da parte delle Istituzioni pubbliche e dei cittadini. E’ una grande soddisfazione quella odierna anche per l’Ente Provincia di Benevento che, nella vicinissima ed anch’essa splendida Chiesa di Sant’Ilario a Port’Aurea, che è parte della Rete Museale di proprietà, ha realizzato da tempo e consente a tutti i visitatori di poter seguire passo passo, grazie alla realtà virtuale, il “messaggio” lasciato dallo scultore del 1° primo secolo dopo Cristo su ciascuna delle due facciate dell’Arco di trionfo dell’Imperatore Traiano“.

Foto: la Foto dell’Arco di Traiano è di Antonio Citrigno, le altre due sono dell’Ufficio Stampa della Provincia di Benevento: una per l’esterno Chiesa e l’altra contente un frame della “narrazione virtuale” dell’Arco proiettata all’interno della Chiesa)

Arco di Traiano di Benevento monumento nazionale: ok all’unanimità del Senato

Arco di Traiano di Benevento monumento nazionale: ok all’unanimità del Senato

AttualitàBenevento Città
Il provvedimento passa, ora, all’esame della Camera.

L‘Arco di Traiano di Benevento monumento nazionale: questa mattina, il Disegno di legge è stato votato all’unanimità al Senato: ben 213 i voti favorevoli. Il provvedimento passa, ore, all’esame della Camera.

L’Arco di Traiano di Benevento è un eccellente esempio di complessità scultorea, interpretando ricchezza e finezza della lavorazione e caratteri stilistici in un rapporto integrato ed unitario. Basti pensare che in una delle più fornite gipsoteche del nostro Paese, quella dell’Istituto d’arte di Firenze, oggi Liceo Artistico, sono riprodotti in dimensione naturale tutti i pannelli dell’Arco che adornano la sala convegni“. Così la capogruppo del Movimento 5 Stelle in Commissione cultura al Senato Danila De Lucia, dichiarando il voto favorevole del proprio gruppo al disegno di legge che dichiara l’Arco di Traiano a Benevento monumento nazionale.

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Per i beneventani, per i sanniti – ha aggiunto – l’Arco rappresenta un simbolo straordinario di affezione alla propria terra, un perno storico dai molteplici significati. Oggetto di una serie di interventi conservativi nel corso dei secoli, protetto in tutti i modi dalle guerre e dai terremoti, tutelato dal degrado dovuto all’aggressività dell’ambiente urbano, a noi oggi tocca il dovere di dichiararlo monumento nazionale perché diventi patrimonio di tutto il Paese“.

Rivalutando orgogliosamente la nostra identità e provvedendo, coscientemente e fieramente, a mantenerla legata ai nostri più autentici valori, possiamo ripartire oggi, in un periodo di profonda crisi, attingendo dalle nostre bellezze di inestimabile prestigio storico per risollevare l’economia e guardare al futuro con più ottimismo. Ma questo ottimismo scema con clamorosa intensità quando si scopre che nella città di Benevento, ma in quasi tutto il Sud, si assiste alla beffa dei progetti del Pnrr, che sostituiscono integralmente o in parte i fondi già stanziati in precedenza, e quindi non aggiungono niente, assistiamo al fenomeno del “rimpacchettamento” che il Parlamento Europeo ha invitato a limitare perché in contrasto con la finalità di sviluppo che giustifica il next generation EU”. Lo ha affermato la senatrice Sandra Lonardo nel corso del suo intervento in aula, in dichiarazione di voto, sull’inserimento dell’Arco di Traiano tra i monumenti di interessa nazionale. “L’Arco di Traiano, da solo, non basta per la ripresa, mentre, invece, c’è questo imbarazzo, che speriamo il Governo chiarisca per distinguere tra finanziamenti aggiuntivi e quelli sostitutivi. Se i progetti sono progetti sponda, il Sud si avvia ad una stagione di ulteriore infelicità quanto a sviluppo e crescita. Bisogna puntare di più sulla promozione e valorizzazione dei sui beni culturali – ha concluso la Lonardo – perché sono l’unica risorsa che non si esaurisce mai”.

Soddisfatto per la notizia anche il sindaco Mastella: “Oggi è una bella giornata per la città di Benevento. Il Senato della Repubblica ha approvato all’unanimità il disegno di legge per dichiarare Monumento nazionale il nostro Arco di Traiano”.

Voglio ringraziare la senatrice Danila De Lucia – prosegue il sindaco – per aver proposto questa iniziativa, le senatrici di Benevento, Sabrina Ricciardi e Sandra Lonardo, che hanno sottoscritto il Ddl, e tutti i gruppi parlamentari, che hanno votato favorevolmente per la sua approvazione. Mi auguro che il provvedimento possa avere presto il via libera anche alla Camera.

Per intanto, ho dato incarico alla polizia municipale di vigilare con un’attenzione ancora maggiore, affinché le auto non sostino davanti allo storico monumento, così come avevo già disposto”.

Unifortunato, siglato patto di collaborazione educativa per patrimonio culturale con scuole ed istituzioni

Unifortunato, siglato patto di collaborazione educativa per patrimonio culturale con scuole ed istituzioni

Cultura
Presentati libri dedicati all’Imperatore Traiano e all’Arco di Traiano.

Tre parole chiave, accessibilità, comunicazione, partecipazione,  e dieci punti.

Sono questi i pilastri fondamentali del “Patto di collaborazione educativa al patrimonio culturale”, siglato sabato mattina dai promotori Università Giustino Fortunato, Scuola Superiore per mediatori linguistici di Benevento nell’ambito delle attività di orientamento e public engagement di Ateneo, dall’impresa culturale Kinetes, con le Scuole e le Istituzioni che hanno aderito in maniera compatta all’importante documento. 

Il “Patto” nasce dalla consapevolezza che per contrastare la povertà educativa è necessaria un’alleanza tra tutti i soggetti che concorrono alla definizione di una comunità educante, e mira alla creazione di partenariati, reti e progettualità condivise che abbiano come finalità la corresponsabilità tra gli attori sociali e la promozione dell’educazione al patrimonio artistico e al paesaggio, al bene comune e alla cittadinanza”.

Protagonisti della sottoscrizione avvenuta nell’aula magna dell’UniFortunato, il Comune e la Provincia di Benevento, il Questore, i Comandanti Provinciali dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, ottanta Istituti superiori italiani, le Acli, il Coni, l’Area Archeologica del Museo del Sannio e del Teatro Romano, ilConservatorio di Musica Nicola Sala, Terre Magiche e tante altre associazioni  con le quali ora inizia un percorso di formazione ed orientamento specifico.

Nel corso della presentazione della sigla del patto la professoressa Rossella Del Prete – direttrice dell’impresa culturale Kinetès-Arte.Cultura.Ricerca.Impresa.  ha ricordato che già nel 2012 fu lanciato l’invito a sottoscrivere un network istituzionale per la Cultura da aprire in seconda battuta a tutti gli stakeholder del territorio, coinvolgendo soprattutto le imprese, ma i tempi non erano maturi. Oggi, invece, grazie all’attenzione dall’Università Giustino Fortunato e del suo Centro di Ricerca per il Patrimonio Culturale, è stato possibile riprendere quell’idea, immaginando di costruire una grande ALLEANZA per la Cultura.

Ecco perché accanto alla proposta del prof. Zerbini di organizzare un convegno sui temi dell’educazione al patrimonio, Rossella Del Prete, Direttrice Scientifica del Centro di Ricerca Kinetès e Direttrice editoriale della Kinetès edizioni, propone di associare un altro importante momento di confronto sui temi del “lavoro culturale”;per garantire una più efficace governance del patrimonio culturale occorrono conoscenze, competenze e nuovi posti di lavoro!

La giornata, coordinata dal giornalista Alfredo Salzano, si è aperta con i saluti introduttivi del Pro-Rettore Antonio Ciaschi, del Prof. Paolo Palumbo – Delegato alle attività di orientamento, placement e public engagement dell’UniFortunato, della Prof.ssa Oriana Palusci – Direttore della SSML che ha portato anche i saluti del Rettore Giuseppe Acocella, e dell’Arch. Emilio Franco in rappresentanza dell’Ordine degli Architetti di Benevento.

Grande interesse ha poi riscosso, la presentazione dei recenti volumi dedicati all’imperatore Traiano e all’Arco di Traiano, a cura del Prof. Livio Zerbini, Direttore del Centro di ricerca e applicazione tecnologica sul patrimonio culturale dell’UniFortunato. 

Le pubblicazioni presentate sono Traiano. Il principe ideale. Costruttore e conquistatore cambiò il volto di Roma” (ed. Salerno 2021) e “L’Arco di Traiano e gli archi trionfali romani tra ideologia e propaganda” (ed. Kinetes 2021).

Quest’ultimo volume raccoglie i contributi scientifici delle attività di ricerca e di terza missione che l’Unifortunatoconduce per la conoscenza e la valorizzazione dell’Arco di Benevento da ormai sette anni.

Sono intervenuti con brillanti relazioni il prof. Fernando La Greca – docente di Storia Romana dell’Università di Salerno, il Prof. Marcello Rotili – Direttore scientifico del Museo del Sannio, ed il prof. Radu Aredevan – Università di Cluj-Napoca (Romania).

Le conclusioni sono state affidate all’autore delle pubblicazioni il Prof. Livio Zerbini – Direttore del Centro di Ricerca e applicazione tecnologica sul patrimonio culturale dell’UniFortunato di Benevento.

Il prof. Zerbini nel corso del suo intervento ha lanciato l’idea di organizzare un convegno nazionale sull’educazione al patrimonio, con un ruolo fondamentale e centrale che dovrà avere il Centro dell’UniFortunato cui spetterà il compito di organizzare un programma nazionale rivolto alle scuole dedicato al patrimonio culturale.

Zerbini si è anche soffermato sulla ipotesi avanzata di recente dalla Prof.ssa McClintock sull’identificazione della Nemesi con la divinità rappresentata sulla chiave di volta dell’Arco di Benevento, precisando che questa raffigurazione sembra, invece, essere la “Spes Augusta”, come è avvalorato da diverse “monete traianee”, nelle quali si può notare che la dea con la mano destra tiene un lembo della veste, come sulla chiave di volta dell’Arco di Benevento.

Benevento, due donne accoltellate all’interno della loro casa

Benevento, due donne accoltellate all’interno della loro casa

BeneventoCronaca

Due donne, entrambe di nazionalità cinese, sono state accoltellate ieri sera all’interno del loro appartamento sito in via San’Antonio Abate, nel centro storico di Benevento, a due passi dall’Arco di Traiano. Per entrambe è stato necessario il trasporto in ospedale: una, arrivata in codice rosso al San Pio di Benevento, colpita con vari fendenti in più zone del corpo, sarebbe in gravi condizioni. Le condizioni dell’altra, invece, non sembrano destare particolari preoccupazioni, pur essendo anche lei ricoverata presso il nosocomio cittadino.

I carabinieri, giunti subito sul posto, stanno ora procedendo alle indagini e ai rilievi del caso alla ricerca di elementi utili; al vaglio degli inquirenti anche le telecamere di videosorveglianza presenti in zona.