Furto aggravato per circa 4.300 euro: uomo agli arresti domiciliari

Furto aggravato per circa 4.300 euro: uomo agli arresti domiciliari

BeneventoCronaca

Nella mattinata odierna, all’esito di attività investigativa coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Benevento, personale della Compagnia CC. Benevento, NORM,  ha proceduto a dare esecuzione all’ordinanza applicativa della misura degli arresti domiciliari, emessa dal GIP presso il Tribunale di Benevento, nei confronti di un soggetto, proveniente dal napoletano, gravemente indiziato del reato di furto aggravato di circa Kg. 19,440 di TLE (per la somma di circa € 4385,00), commesso il 18.02.2022; merce che la p.o. aveva acquistato presso il Monopolio di Stato, sede di Ceppaloni, ed aveva caricato sulla sua autovettura, una Fiat Panda; approfittando della circostanza per la quale la vittima si era fermata presso il centro commerciale Buonvento, lasciando il veicolo regolarmente parcheggiato, il soggetto, in concorso con altra persona rimasta ignota, previa rottura del finestrino del veicolo, si impossessava della merce, caricandola su una Citroen Picasso;

Gli accertamenti espletati consistevano nella estrapolazione dei filmati registrati dai sistemi di videosorveglianza interni ed esterni ubicati nei pressi del centro commerciale Buonvento, annotazioni di P.G., servizi di controllo del territorio, acquisizione di documentazione, nonché utilizzo del Sistema Centralizzato Nazionale di Controllo Targhe e Transiti ed interrogazioni alla B.D. interforze.

Invero, tramite il sistema centralizzato nazionale di controllo targhe e transiti, la P.G. operante rintracciava il veicolo Citroen Picasso che, come emerso dalle immagini delle telecamere a circuito chiuso, aveva seguito il veicolo della p.o., una Fiat Panda, e da cui il soggetto attenzionato era sceso, per seguire la vittima all’interno del centro commerciale Buonvento, assicurarsi che ivi si sarebbe trattenuta e quindi uscire per raggiungere il suo complice che, nel frattempo, aveva parcheggiato proprio accanto alla Panda; dal video si aveva modo di percepire che i due soggetti armeggiavano accanto alle due auto, aprivano e chiudevano il portabagagli della Citroen, e successivamente si allontanavano; la targa della Citroen Picasso veniva dunque inserita nel sistema di allarme, per procedere al suo controllo qualora avesse fatto nuovamente ingresso nel territorio di Benevento; circostanza che si verificava il successivo 20.04.2022, per cui la P.G. operante procedeva al controllo del veicolo, con a bordo due uomini, uno dei quali veniva individuato nel soggetto gravemente indiziato del furto perpetrato il precedente 18.02.2022; il riconoscimento del soggetto avveniva attraverso la comparazione dell’effigie del cartellino del fotosegnalamento con quella dell’uomo ripreso dalle telecamere il giorno 18.02.2022; ulteriore apporto alle indagini proveniva dal riconoscimento del soggetto da parte di personale della P.G. operante, che, per ragioni di servizio, aveva conoscenza del soggetto e che quindi lo riconosceva senza ombra di dubbio.

Il provvedimento oggi eseguito è una misura cautelare, avverso cui sono ammessi mezzi di impugnazione, adottato nella fase delle indagini preliminari e il destinatario della stessa è allo stato indagato e quindi presunto innocente fino a sentenza definitiva.

Benevento| Corso Garibaldi, palpeggia due ragazze: arrestato 38enne

BeneventoCronaca

Avrebbe palpeggiato due ragazze lungo corso Garibaldi a Benevento e per questo un 38enne di origini rumene è stato arrestato nella notte.

Secondo una prima ricostruzione l’uomo avrebbe avvicinato due ventenni che stavano passeggiando e allungato le mani verso di loro. Le urla di una delle giovani ha richiamato l’attenzione delle forze dell’ordine che hanno bloccato ed arrestato l’uomo con l’accusa di violenza sessuale. Lo riporta “Il Mattino”.

Benevento, in giro sul Corso Garibaldi con la bici e armato di pistola: arrestato

Benevento, in giro sul Corso Garibaldi con la bici e armato di pistola: arrestato

BeneventoCronaca

Stava percorrendo, in bici, il corso Garibaldi con una pistola ben visibile posta nella cintura dei pantaloni, quando è stato fermato e bloccato dagli agenti della Polizia di Stato di Benevento.

L’uomo, dopo un primo tentativo di fuga, è stato tratto in arresto; prima trasportato in Questura per ulteriori accertamenti, all’esito dei quali è emerso che l’arma era detenuta abusivamente, e poi trasferito nel carcere di Capodimonte.

Benevento| Arrestato 27enne per porto di arma clandestina e detenzione di sostanza stupefacente

Benevento| Arrestato 27enne per porto di arma clandestina e detenzione di sostanza stupefacente

BeneventoCronaca

Nel corso dei servizi di controllo del territorio dosposti dal Questore di Benevento, nel pomeriggio di ieri i poliziotti dell’U.P.G.S.P., coadiuvati dagli investigatori della Squadra Mobile, hanno tratto in arresto un 27enne del posto, già noto alle Forze dell’Ordine.

I poliziotti delle volanti, infatti, dopo aver notato un’autovettura Volkswagen di colore nero, con una persona sospetta a bordo hanno deciso di procedere ad un controllo.

Il conducente dell’auto non ha ottemperato all’alt e, anzi, ha accelerato l’andatura, mettendo in serio pericolo l’incolumità di ignari cittadini che in quel momento affollavano le strade del centro cittadino.

Dopo diversi minuti di inseguimento, giunti nei pressi dell’Arco di Traiano, ove è sopraggiunta in ausilio anche una pattuglia della Squadra Mobile,  la volante è riuscita a bloccare il veicolo e a recuperare alcuni oggetti buttati dal finestrino durante la fuga.

In particolare, è stata recuperata un revolver con matricola abrasa marca SMITH & WESSON, caricata con 6 cartucce cal. 38 special, pronta per fare fuoco ed una bustina di plastica di colore bianco contenente circa 30 gr di Marjuana.

Successivamente è stata effettuata una perquisizione presso l’abitazione del 27enne ove sono stati rinvenuti e sottoposti a sequestro una pistola giocattolo in metallo, priva di tappo rosso, 10 cartucce cal. 38 special, un manganello telescopico, un coltello a scatto ed altra sotanza stupefacente.

Alla luce di quanto sopra, il soggetto è stato tratto in arresto per porto in luogo pubblico di arma clandestina, detenzione illegale di munizioni, ricettazione, resistenza a p.u., detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio ed è stato condotto presso la locale casa circondariale

I fatti in questione sono relativi ad una fase di “indagine preliminare” e, pertanto, le persone coinvolte devono essere ritenute innocenti fino a sentenza definitiva.

Detiene illegalmente due carabine e tredici cartucce calibro 9: in arresto 62enne

Detiene illegalmente due carabine e tredici cartucce calibro 9: in arresto 62enne

CronacaRegione

I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Montella hanno tratto in arresto un 62enne di Cassano Irpino per “Detenzione di arma clandestina”.

L’uomo, all’esito di perquisizione domiciliare, è stato trovato in possesso di 2 carabine e 13 cartucce calibro 9 illegalmente detenute.

Quanto rinvenuto è stato sottoposto a sequestro e il 62enne, su disposizione della Procura della Repubblica di Avellino, è stato sottoposto agli arresti domiciliari.

Cocaina, in arresto 36enne di Forino

Cocaina, in arresto 36enne di Forino

CronacaRegione

La lotta allo spaccio di stupefacenti in Irpinia, condotta dai Carabinieri del Comando Provinciale di Avellino, sta permettendo di assicurare vari spacciatori alla Giustizia e, nel contempo, sequestrare stupefacenti.

In tale contesto, un’altra attività è stata eseguita dai Carabinieri della Compagnia di Solofra che ieri hanno tratto in arresto un 36enne di Forino per il reato di “Detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti”.

La pattuglia dell’Aliquota Radiomobile era impegnata in un normale servizio di controllo nell’abitato di Montoro, quando ha intimato l’“Alt” al conducente di un’autovettura in transito.

L’atteggiamento sospetto manifestato dall’automobilista ha indotto i militari ad approfondire le verifiche e, all’esito dell’immediata perquisizione personale e veicolare, sotto al sedile è stato rinvenuto un involucro contenente 10 grammi di cocaina.

Il 36enne è stato dichiarato in arresto e, su disposizione della Procura della Repubblica di Avellino, sottoposto agli arresti domiciliari, in attesa di comparire nella mattinata odierna dinnanzi al Giudice per essere giudicato con rito direttissimo. La droga è stata sottoposta a sequestro.

Pugni e morsi alla propria compagna: arrestato 29enne

Pugni e morsi alla propria compagna: arrestato 29enne

CronacaProvincia

PONTELANDOLFO. Nel pomeriggio  odierno, all’esito di un’attività investigativa coordinata dalla Procura della Repubblica di Benevento, la Stazione CC di Pontelandolfo ha dato esecuzione all’ordinanza applicativa della misura cautelare della custodia cautelare in carcere, emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Benevento, su richiesta della Procura della Repubblica, nei confronti di un soggetto di 29 anni, da poco domiciliato in Pontelandolfo, raggiunto da gravi indizi di colpevolezza in ordine alla commissione del delitto di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali nei confronti della propria convivente.

In particolare, le indagini traevano origine dall’iniziativa della compagna dell’indagato che denunciava l’ennesimo episodio di violenza perpetrato dall’indagato nei suoi confronti, in occasione del quale l’aveva aggredita con pugni alla schiena, alle costole e con un morso sull’avambraccio destro, a seguito di una discussione nata per futili motivi, così cagionandole lesioni personali giudicate guaribili in giorni 40.

Le attività di indagine, coordinate dalla Procura e avviate tempestivamente dal personale della Stazione CC di Pontelandolfo, hanno consentito di acquisire gravi indizi di colpevolezza a carico dell’indagato in relazione al predetto episodio di violenza ed in relazione ai maltrattamenti dallo stesso perpetrati nel tempo in danno della convivente, per lo più originati da futili motivi, violenze, ingiurie e minacce scaturivano spesso dal rifiuto opposto dalla compagna di consegnargli denaro.

Venivano acquisiti gravi indizi in ordine anche ad una condizione da parte della vittima di perenne timore per la propria incolumità, in caso di reazioni avverse da parte del convivente alle continue vessazioni, tanto da farla desistere in più circostanze dal denunciarlo alle Autorità. Quanto denunciato trovava conferma nelle fonti di prova dichiarative, documentali e nel referto di pronto soccorso, raccolte dalla p.g. operante all’esito di meticolose e tempestive indagini.

Il provvedimento oggi eseguito è una misura cautelare disposta in sede di indagini preliminari, avverso cui sono ammessi mezzi di impugnazione, e il destinatario della stessa è persona sottoposta alle indagini e quindi presunta innocente fino a sentenza definitiva.

Spara alla sorella dopo un litigio: arrestato 38enne

Spara alla sorella dopo un litigio: arrestato 38enne

CronacaRegione

NAPOLI. Ha sparato alla sorella ferendola ad un piede, ed è stato arrestato. F.N., 38enne napoletano con precedenti di polizia, dovrà rispondere di porto e detenzione di arma clandestina e di lesioni aggravate.

Ieri sera gli agenti del Commissariato Ponticelli, durante il servizio di controllo del territorio, su disposizione della Centrale Operativa sono intervenuti nel pronto soccorso dell’Ospedale Villa Betania per la segnalazione di una donna con una ferita d’arma da fuoco a un piede.
   

Poco dopo, il fratello della donna si è presentato al Commissariato Ponticelli raccontando di averla ferita in seguito a una lite avvenuta per futili motivi e di aver nascosto l’arma a casa di un parente. I poliziotti, una volta entrati nell’appartamento indicato, hanno rinvenuto, in un’intercapedine ricavata nella controsoffittatura, una pistola Beretta cal. 7,65 con matricola abrasa con 8 cartucce. (ANSA).
   

Ceppaloni, detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti: arrestato

Ceppaloni, detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti: arrestato

CronacaProvincia
Nell’ambito dell’operazione, i Carabinieri del Comando Provinciale di Benevento hanno, inoltre, denunciato in stato di libertà un altro uomo.

CEPPALONI. Carabinieri del Comando Provinciale di Benevento continuano nell’incessante attività di contrasto allo spaccio delle droghe leggere ed un importante risultato è stato conseguito dai militari della Stazione di Ceppaloni, che a seguito di specifici servizi di osservazione e pedinamento sono riusciti ad individuare l’abitazione di un uomo  già noto alle forze dell’ordine presso la quale veniva annotato anche un sospetto e frenetico “via via” di giovani. L’immediata perquisizione domiciliare consentiva ai carabinieri di rinvenire abilmente occultati nella camera da letto e nel garage della casa:

– tre vasi di terracotta con ognuno all’interno una piantina di marijuana, per un peso complessivo di grammi 10;

– un contenitore contenente infiorescenze e fiori di marijuana, per un peso complessivo di grammi 325;

– apposito impianto d’illuminazione artificiale utilizzato per controllare sia la fase vegetativa che la successiva fioritura della marijuana coltivata.

A seguito di ulteriori sviluppi l’attività di ricerca della droga veniva estesa anche nei confronti di un altro giovane residente in un comune limitrofo ed al termine della quale veniva rinvenuto occultato all’interno dell’autoveicolo in uso a quest’ultimo un involucro contenente circa 80 grammi di marijuana.

Alla luce delle evidenze raccolte il primo uomo veniva tratto in arresto per “detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti” e dopo le formalità di rito tradotto come disposto dal  Magistrato di turno della Procura della Repubblica di Benevento presso la propria abitazione, mentre il secondo veniva  deferito in stato di libertà. La misura precautelare disposta dalla polizia giudiziaria in sede di indagini preliminare, verrà sottoposta alla convalida dell’AA.GG., avverso cui sono ammessi mezzi d’impugnazione. Le persone coinvolte sono da ritenersi sottoposte alle indagini e quindi presunti innocenti fino a sentenza definitiva.

Sequestro di persona e rapina, un 30enne e un 41enne in carcere per espiare la pena residua

Sequestro di persona e rapina, un 30enne e un 41enne in carcere per espiare la pena residua

CronacaDalla Regione

AVELLINO. I carabinieri della Compagnia di Sant’Angelo dei Lombardi hanno tratto in arresto un 30enne e un 41enne, colpiti da un ordine di carcerazione emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura della Repubblica di Macerata. È accaduto nella serata di ieri a Sant’Angelo dei Lombardi: i due, entrambi di Napoli, sono stati sottoposti a controllo da una pattuglia dell’Aliquota Radiomobile, impegnata in un normale servizio perlustrativo finalizzato alla verifica del rispetto delle misure imposte per il contenimento della diffusione del Covid-19 ed alla prevenzione dei reati in genere. Dopo le formalità di rito, gli arrestati sono stati associati alla Casa di Reclusione di Sant’Angelo dei Lombardi, dovendo il trentenne espiare la pena di 3 anni e 10 mesi e il quarantunenne 5 anni e 4 mesi di reclusione per concorso nei reati di sequestro di persona e rapina.