Serie B, 4a giornata: i risultati delle altre sfide delle 14

Serie B, 4a giornata: i risultati delle altre sfide delle 14

Calcio

Questo pomeriggio, oltre a VeneziaBenevento, si sono disputati altri sei incontri validi per il quarto turno del campionato di Serie B 2022-23. Di seguito, quindi, i risultati ed una breve cronaca delle sfide da poco terminate.

ASCOLI-CITTADELLA 0-0: i bianconeri ospitano i granata al Del Duca per confermarsi al comando della classifica. Ritmi di gioco non molto alti, gli ospiti cercano di gestire il possesso per trovare spazi mentre i padroni di casa puntano a ripartire in contropiede. Poche occasioni nella prima frazione di gara, brivido al 45esimo quando l’arbitro Meraviglia estrae il cartellino rosso per Gondo ma, richiamato dal Var, lo tramuta in giallo. Il secondo tempo si apre con due espulsioni, una per parte: prima Asencio del Cittadella colpisce al volto Bellusci, poi Caligara dell’Ascoli ristabilisce la parità numerica collezionando la seconda ammonizione. Le due squadre non riescono a creare iniziative offensive degne di nota, i padroni di casa provano a sfruttare i cambi ma il risultato non cambia. Gli ospiti, invece, concludono il match addirittura in nove a causa dell’espulsione al 93esimo di Del Fabro per doppio giallo. La squadra di Bucchi sale quindi a 8 punti, mentre la formazione di Gorini è ora a 5.

BARI-SPAL 2-2: i galletti, che affrontano gli estensi al San Nicola, non hanno ancora perso in questa stagione. Vantaggio per i padroni di casa al quarto minuto: Antenucci colpisce il palo con un rasoterra, Cheddira è lesto a ribadire in rete da pochi passi. Azioni e conclusioni da una parte e dall’altra, La Mantia va a centimetri dal pari e poco dopo Cheddira involontariamente sfiora la doppietta. Ancora squadre pericolose al quarto d’ora, prima Tunjov per poco non batte Caprile e poi un’infermabile Cheddira colpisce il palo. Nel finale gli ospiti si fanno vedere in avanti con un colpo di testa di La Mantia, ma in pieno recupero il Bari sigla il 2-0 grazie al potente diagonale di Antenucci. Nella ripresa i padroni di casa si rendono subito pericolosi in zona gol con Antenucci prima e Cheddira poi, la Spal risponde con una conclusione di Esposito che sfiora l’incrocio dei pali. Al 63esimo, poi, gli estensi accorciano le distanze con La Mantia che, in rovesciata, batte Caprile. Il Bari sfiora il 3-1 con Cheddira tre minuti dopo ma, al 69esimo, gli ospiti la pareggiano: Rabbi completa il triangolo con La Mantia e supera Caprile con un preciso rasoterra per il pari. Occasione clamorosa per i padroni di casa al 74esimo, Meccariello è provvidenziale sul tocco sotto misura di Cheddira ad Alfonso battuto. Poco accade nel finale, l’organico di Magnani è ora a 6 mentre il gruppo di Venturato sale a 5.

BRESCIA-PERUGIA 2-1: gli umbri, alla ricerca della prima vittoria stagionale, sono ospiti dei lombardi al Rigamonti. I padroni di casa siglano subito l’1-0 al quinto: Galazzi prova la conclusione dai 25metri e viene ribattuta ma, subito dopo, riprova dal limite dell’area e questa volta la sfera termina nell’angolino alla sinistra del portiere. Passano altri otto minuti e le Rondinelle conducono 2-0: al termine di una bellissima azione Ayé in scivolata batte un’incolpevole Gori. Al 20esimo gioco fermo qualche minuto per un infortunio alla caviglia di un guardalinee, ci saranno poi 10′ di recupero. Al 35esimo, poi, gli ospiti accorciano le distanze: Luperini approfitta di una mischia in area da corner e sigla il 2-1. Ripresa molto più equilibrata, i lombardi falliscono con Moreo il rigore del possibile 3-1 al 76esimo ma nel finale non si arrendono al forcing degli umbri. Gli uomini di Clotet salgono quindi in testa alla classifica con 9 punti, mentre i ragazzi di Castori restano ad 1 punto.

FROSINONE-COMO 2-0: i ciociari, dopo il brusco stop del Vigorito, ospitano i lariani, ancora a secco di vittorie, allo Stirpe. Ritmi alti fin dai primi minuti, i ciociari si rendono maggiormente pericolosi e, al 13esimo, Lucioni di testa manda a lato di poco. Al 22esimo, poi, i padroni di casa passano in vantaggio: Kone carica il sinistro dal limite dell’area, nulla da fare per Ghidotti. Occasioni da una parte e dall’altra alla mezz’ora: prima Binks spreca l’1-1 di fronte a Turati colpendo debolmente, poi Ghidotti riesce a chiudere lo specchio della porta a Rhoden. Nel finale ancora Frosinone in avanti, Oyono calcia da posizione defilata ma l’estremo difensore ospite è attento. Il Como prova a reagire nella seconda frazione con Faragò ma, al 71esimo, i ciociari chiudono il match: Mulattieri calcia verso la porta e trova la sfortunata deviazione di Scaglia per il raddoppio dei padroni di casa. In pieno recupero il Frosinone va vicino al tris con il sinistro a giro di Insigne, Gori risponde presente. La squadra di Grosso sale a quota 9 punti in classifica e torna in vetta, la formazione di Gattuso invece resta a 2.

REGGINA-PALERMO 3-0: i siciliani sfidano i padroni di casa amaranto al Granillo in una sfida che promette spettacolo. I calabresi, dopo aver sfiorato il gol al sesto, un minuto dopo siglano la rete dell’1-0: da corner, Cionek fa da sponda per l’accorrente Fabbian che, di testa, trafigge Pigliacelli da due passi. Al 18esimo gli amaranto si vedono annullare il raddoppio di Rivas per fuorigioco, si resta dunque sull’1-0. Nel finale della prima frazione si fanno vedere in avanti anche i rosanero, Brunori viene fermato bene da Cionek. Ad inizio ripresa i padroni di casa sfiorano il raddoppio ancora con Rivas, mentre al 55esimo gli ospiti vanno a centimetri dall’1-1 con Di Mariano che, di testa, trova solo l’esterno della rete. Tre minuti dopo, però, la Reggina sigla il 2-0: Rivas apre per Menez che, rientrato sul destro, piazza il pallone sotto la traversa. Al 63esimo gli amaranto restano in inferiorità numerica per l’espulsione di Cionek ma, dieci minuti dopo, arriva la rete che chiude l’incontro: l’accorrente Liotti, servito da Cicerelli, cala il tris. Nel finale restano in dieci anche i rosanero per l’espulsione di Bettella. L’organico di Inzaghi sale quinti in testa alla classifica a 9 punti, mentre il gruppo di Corini resta a quota 4.

TERNANA-COSENZA 1-1: i rossoverdi, a quota tre punti dopo le prime tre giornate, ospitano i calabresi al Liberati. Tanti i rischi presi dai padroni di casa nel primo quarto d’ora del match, fortunatamente gli ospiti non ne riescono ad approfittare. Si fanno vedere anche in avanti però gli umbri, Favilli in semirovesciata colpisce il palo e, al 17esimo, sigla la rete dell’1-0 sfruttando al meglio l’imbucata di Partipilo. I rossoblù sembrano aver subito il contraccolpo e non riescono a reagire, la partita si fa più tesa. Nel finale un’occasione per parte: prima D’Urso colpisce la traversa direttamente da punizione, poi Favilli a pochi metri dalla porta manda incredibilmente a lato di testa. Ad inizio secondo tempo il Cosenza sembra conquistare un calcio di rigore mentre la Ternana resta con un uomo in meno per il rosso diretto a Sorensen, il Var però cambia la decisione dell’arbitro perché il fallo è stato commesso fuori area. Da punizione al 52esimo, però, l’ex giallorosso Brignola calcia in modo perfetto ed infila la palla sotto al sette. E’ 1-1 al Liberati, i padroni di casa provano a reagire ma Palumbo, disturbato dall’intervento di Martino, non riesce a battere in rete. Nel finale l’arbitro assegna un calcio di rigore per la Ternana, c’è nervosismo in campo ma il Var ancora una volta è decisivo: non è rigore, si resta dunque sull’1-1. I ragazzi di Lucarelli salgono quindi a 4 punti in classifica, mentre gli uomini di Dionigi sono ora a 7.

Benevento, definite date e orari dalla 7^ alla 9^ giornata

Benevento, definite date e orari dalla 7^ alla 9^ giornata

Benevento CalcioCalcio

La Lega B ha definito date ed orari delle sfide valevoli per la settima, ottava e nona giornata del campionato cadetto 2022-23.

Il Benevento sarà quindi impegnato nelle sfide casalinghe contro Ascoli (domenica 2 ottobre, 16:15) e Ternana (sabato 15, 14:00), intermezzate dalla trasferta contro il Sudtirol (domenica 9, 16:15).

Di seguito, infine, il calendario dalla settima alla nona giornata che si disputeranno da inizio a metà ottobre:

Benevento-Ascoli: domenica 2 ottobre, ore 16:15;
Sudtirol-Benevento: domenica 9 ottobre, ore 16:15;
Benevento-Ternana: sabato 15 ottobre, ore 14:00.

Serie B, 3a giornata: vince il Modena, perdono Palermo e Cagliari

Serie B, 3a giornata: vince il Modena, perdono Palermo e Cagliari

Calcio

Questa sera, alle 20:45, tre incontri hanno inaugurato il terzo turno del campionato di Serie B 2022-23. Di seguito, dunque, il risultato e la cronaca delle tre sfide.

MODENA-TERNANA 4-1: i gialloblù, reduci da due sconfitte nelle prime due giornate, ospitano i rossoverdi al Braglia. Match senza particolari occasioni nei primi minuti ma, al 23esimo, i padroni di casa passano in vantaggio: Diaw trasforma il calcio di rigore assegnato dall’arbitro per un fallo di Ghiringhelli e sigla l’1-0. Gli ospiti non riescono a reagire efficacemente e, al 32esimo, il Modena raddoppia: il cross di Gargiulo in area trova ben tre deviazione, l’ultima di Capuano è fatale ed il centrale batte il proprio portiere. Ancora emiliani pericolosi in avanti, Gargiulo lascia partire un violento sinistro dai 25metri ma Iannarilli riesce ad evitare il colpo del ko. Ad inizio ripresa la Ternana riesce ad accorciare le distanze: Favilli, in mischia su corner di Palumbo, riesce a spedire verso la porta e la palla, dopo un rimpallo su Gagno, termina in rete. Al 64esimo, però, i padroni di casa trovano nuovamente il doppio vantaggio: Oukhada, dopo un’azione personale, serve Falcinelli che fulmina Iannarilli. Quattro minuti dopo è poker gialloblù: Tremolada, direttamente da calcio di punizione, trova la deviazione vincente della barriera umbra. Poco accade nel finale, la formazione di Tesser raccoglie i primi tre punti di questo campionato mentre la squadra di Lucarelli resta a quota 3.

PALERMO-ASCOLI 2-3: rosanero e bianconeri sono ancora imbattuti dopo i primi due turni, e proveranno a confermare l’ottimo inizio nella sfida del Barbera. I marchigiani si rendono subito pericolosi da corner al sesto minuto, ma il vantaggio arriva solo al 27esimo: sulla respinta corta di Pigliacelli, Gondo è il più lesto di tutti a spingere in rete. Poco dopo, al 36esimo, i padroni di casa riescono a riportare l’incontro in parità: sull’ennesimo angolo Nedelcearu riesce a fare da sponda per Brunori che, in tuffo, sigla l’1-1. Allo scadere della prima frazione, però, gli ospiti passano di nuovo in vantaggio, ancora con Gondo: Caligara serve nello spazio l’ex Salernitana che supera Pigliacelli con un morbido pallonetto. Ad inizio ripresa l’Ascoli cala il tris e Gondo sigla la tripletta personale: l’ex granata, servito da Bidaoui, si ritrova ancora a tu per tu con l’estremo difensore avversario e, questa volta, lo batte con un mancino incrociato. Al 63esimo il Palermo dimostra di essere ancora della partita ed accorcia le distanze: su corner di Stulac, Segre sul secondo palo colpisce di testa per il 2-3. Al 79esimo gli ospiti troverebbero la rete del definitivo 2-4 con Dionisi, ma l’ex Frosinone era in posizione di fuorigioco ed il risultato non cambia. Nel finale i siciliani restano addirittura in dieci per l’espulsione di Valente, ma in pieno recupero sfiorano il pari con Stulac, direttamente da calcio di punizione. Gli uomini di Corini collezionano la prima sconfitta stagionale ma restano a quota 4, mentre i ragazzi di Bucchi sono attualmente in testa alla classifica con sette punti.

SPAL-CAGLIARI 1-0: gli emiliani, ancora alla ricerca del primo successo stagionale, ospitano i sardi al Paolo Mazza. Lapadula prova subito a rendersi pericoloso per i rossoblù al decimo, Alfonso d’istinto manda fuori. Rispondono subito i biancocelesti con La Mantia che, davanti a Radunovic, prova il pallonetto: palla a lato di un soffio. Al 23esimo gli ospiti sfiorano il vantaggio con Mancosu, ma al 31esimo restano con un uomo in meno a causa dell’espulsione di Di Pardo. I padroni di casa quindi, in superiorità numerica, riescono a trovare l’1-0 al 37esimo: cross di Zanellato sul secondo palo, La Mantia in tuffo insacca. Cagliari pericoloso nella ripresa, ma al 63esimo l’attaccante ex Benevento fallisce un’opportunità dagli undici metri tirando centrale. Poco dopo un altro ex giallorosso va ad un passo dal gol, la rete di Moncini per il 2-0 della Spal è annullata per un precedente fuorigioco. I sardi provano a spingere nel finale attaccando a pieno organico, ma il risultato non cambia. L’organico di Venturato sale quindi a quota quattro punti, raggiungendo la squadra guidata da Liverani.

Foto: Profilo Facebook F.C. Modena

Benevento, nuovi rinforzi in attacco per il 3-5-2 di Caserta

Benevento, nuovi rinforzi in attacco per il 3-5-2 di Caserta

Benevento CalcioCalcio

Dopo la buona prova della formazione giallorossa al Ferraris contro il Genoa, il tecnico Fabio Caserta potrebbe decidere di optare definitivamente per il 3-5-2.

Il cambio modulo, ovviamente, costringerà la società di Via Santa Colomba ed il Ds Foggia ad intervenire celermente sul mercato, piazzando gli esuberi presenti in rosa ed acquistando elementi adatti al nuovo sistema di gioco. Una delle zone del campo in cui sono previsti maggiori stravolgimenti è il reparto offensivo, ora caratterizzato dall’inserimento di due punte di ruolo.

Per questo, dunque, il futuro di Roberto Insigne è sempre più lontano dal Sannio. Stando a quanto riportato da Gianluca Di Marzio, l’ala napoletana potrebbe accasarsi al Frosinone, prossimo avversario del Benevento, mentre Camillo Ciano farebbe il percorso inverso. Lo scambio con i canarini prevedrebbe anche un conguaglio economico a favore della Strega, ma sono ancora da definire i dettagli dell’operazione.

Si prospetta poi un ulteriore rinforzo per quanto riguarda la posizione di prima punta. In rosa ci sono già Forte e La Gumina ma, come riportato da Il Mattino, presto potrebbe arrivare anche Nwankwo Simy. L’attaccante nigeriano, di proprietà della Salernitana, ha giocato metà della scorsa stagione in Serie B con il Parma, mettendo a referto una rete e due assist nelle dodici presenze con i ducali. Su di lui c’è da registrare anche il forte e lungo corteggiamento dell’Ascoli, ma dagli ultimi aggiornamenti il classe ’92 avrebbe declinato l’offerta del Picchio preferendo il trasferimento del Sannio. Ora spetterà alla società giallorossa, incassato il “sì” del calciatore, trovare l’accordo economico con i granata.

Serie B, 2a giornata: due pareggi nelle altre sfide di stasera

Serie B, 2a giornata: due pareggi nelle altre sfide di stasera

Calcio

Questa sera, oltre a Genoa-Benevento, si sono disputate altre due partite valide per il secondo turno del campionato cadetto. Di seguito un riassunto ed i finali dei due incontri.

ASCOLI-SPAL 1-1: i bianconeri ospitano i biancocelesti al Del Duca e vogliono confermarsi dopo la vittoria con la Ternana. Ospiti pericolosi al quarto minuto, Leali è provvidenziale sulla bella punizione di Esposito. Ancora Spal in avanti poco dopo, il portiere di casa riscatta un suo errore con i piedi parando la conclusione di Maistro. Al 21esimo, poi, l’Ascoli passa in vantaggio: Gondo, dagli undici metri, spiazza Alfonso con una conclusione centrale. Cinque minuti dopo il match ritorna in parità: filtrante di Esposito per Maistro che, sfruttando una disattenzione difensiva di Botteghin, supera Leali con un morbido tocco sotto. I biancocelesti alzano il proprio baricentro mentre i bianconeri si rifugiano nella propria metà campo, ma non si registrano particolari occasioni. Nella ripresa subito ospiti in avanti, Botteghin è decisivo sul destro di Moncini. Occasione da una parte e dall’altra al 76esimo: prima Rabbi inciampa a tu per tu con Leali complice il recupero di Falzerano, poi Dionisi spedisce sul fondo di testa. Poco accade nel finale, le due squadre si dividono la posta in palio. La formazione di Bucchi sale quindi a quattro punti in classifica, la squadra di Venturato invece mette a registro il primo punto nella stagione 2022-23.

PERUGIA-PARMA 0-0: match esterno per i ducali, alla ricerca dei tre punti al Curi dopo il pari all’esordio contro il Bari. Gli ospiti partono subito forte, Vazquez al quinto minuto manda di poco alto sopra la traversa. Un minuto dopo, però, Chichizola sbaglia l’uscita, fortunatamente per lui Melchiorri non ne approfitta. Crescono i padroni di casa, Melchiorri prima e Olivieri poi non riescono a sbloccare la sfida. Al 36esimo grande occasione per i ducali: Bernabé sfrutta al meglio il contropiede per servire Mihaila che, da ottima posizione, manda alto. Nel secondo tempo occasioni da entrambe le parti: Inglese per gli ospiti non trova le deviazione vincente, poi Olivieri manda fuori. Al 68esimo umbri vicini al gol: su cross di Dell’Orco, Curado non riesce a deviare in porta. Gli ospiti spingono maggiormente in avanti ma non riescono a creare chiare occasioni da gol, la sfida termina in parità. Gli uomini di Castori collezionano il primo punto stagionale, mentre i ragazzi di Pecchia registrano il secondo pari consecutivo.

Foto: Profilo Facebook Parma Calcio 1913

Serie B, 1a giornata: i risultati dei match delle 20:45

Serie B, 1a giornata: i risultati dei match delle 20:45

Calcio

Questa sera, oltre a BeneventoCosenza, si sono disputate altre sei partite valevoli per la prima giornata della Serie B 2022-23. Di seguito, quindi, i risultati e la cronaca dei match da poco terminati.

ASCOLI-TERNANA 2-1: esordio casalingo per i bianconeri al Del Duca contro gli ambiziosi rossoverdi. Incontro combattuto fin dalle prime fasi, al 14esimo i bianconeri siglano l’1-0: da corner, Botteghin impatta di testa e batte Iannarilli. Al 32esimo arriva il raddoppio dei padroni di casa: Collocolo, ancora da angolo, sigla il 2-0. Nella ripresa gli ospiti reagiscono, ma il risultato cambia solo al 76esimo quando il subentrato Favilli sfrutta al maglio l’errore in disimpegno di Giordano. La squadra di Bucchi batte 2-1 gli umbri e colleziona i primi tre punti stagionali; la formazione di Lucarelli, invece, perde in trasferta nonostante il tentativo di rimonta.

BRESCIA-SUDTIROL 2-0: primo incontro tra le mura amiche del Rigamonti per le rondinelle, che affrontano i neopromossi alto-atesini. Al 14esimo Adorni impatta di testa, Poluzzi risponde presente. Al 37esimo arriva il vantaggio dei padroni di casa: da punizione, Ndoj batte Poluzzi che non può nulla. Nella seconda frazione di gioco, al 59esimo, l’arbitro indica il dischetto per gli ospiti. Dagli undici metri, però, Lezzerini intuisce il tiro di Mazzocchi, con l’attaccante che fallisce anche il tap-in. Passano quattro minuti ed i padroni di casa siglano il definitivo 2-0: Bianchi supera Zaro e batte Poluzzi con un delicato tocco sotto. Nel finale le squadre si affrontano a viso aperto, in pieno recupero Lezzerini mantiene la porta inviolata sul colpo di testa di Odogwu. L’organico di Clotet vince nella partita d’esordio con una prestazione di carattere; gli uomini di Greco, invece, devono arrendersi alla supremazia delle rondinelle.

MODENA-FROSINONE 0-1: primo match esterno per i canarini, che sfidano gli emiliani neopromossi al Braglia. Ospiti pericolosi nri primi minuti, Cotali impegna Gagno. I ciociari aumentano il forcing e, al 34esimo, passano in vantaggio: su una bella palla di Garritano, Rhoden anticipa Gagno in uscita e sigla l’1-0 ospite. Nel secondo tempo i padroni di casa partono nettamente meglio, Turati è attento quando chiamato in causa e Gargiulo si divora il gol del pari in tap-in. All’82esimo emiliani ancora pericolosi, Tremolada manda di pochissimo a lato. Nel finale, invece, gli ospiti si rivedono in avanti con Ciervo, ma il risultato non cambia. I ragazzi di Tesser non riescono a ribaltare il risultato, nonostante la buona prestazione della ripresa; la formazione di Grosso invece si assicura i tre punti con una vittoria di misura.

SPAL-REGGINA 1-3: subito trasferta difficile per i calabresi al Mazza di Ferrara contro i biancocelesti. Buoni ritmi nella sfida tra biancocelesti ed amaranto, con il passare dei minuti aumenta anche il nervosismo in campo. Gli ospiti sembrano maggiormente pericolosi e nel recupero della prima frazione trovano il gol con la conclusione al volo di Crisetig, che beffa Alfonso sul palo lontano. Nella ripresa i calabresi trovano subito il raddoppio con Menez, che colpisce da due passi capitalizzando l’assist di Rivas. Proprio quest’ultimo sigla la rete che chiude il match al 67esimo, al termine di un contropiede perfetto. A dieci dalla fine i padroni di casa provano a riaprire l’incontro, ma il gol in acrobazia di La Mantia non basta ai fini del risultato. Gli uomini di Venturato non riescono a ribattere agli attacchi amaranto; la squadra di Inzaghi invece s’impone con un netto 3-1.

VENEZIA-GENOA 1-2: sfida tra due retrocesse al primo turno al Penzo tra arancioneroverdi e rossoblù. Gli ospiti partono bene, Ekuban si rende pericoloso in due occasioni: prima manda a lato da pochi passi, poi trova una gran parata di Joronen. I padroni di casa rispondono con Busio direttamente da calcio di punizione, Martinez salva d’istinto. Al 37esimo, poi, il Genoa passa in vantaggio: Badelj fa scattare il contropiede di Portanova che, superato Joronen, deposita in rete. Nella seconda frazione tante sono le occasioni da una parte e dall’altra. Al 68esimo i veneti trovano il pari: sulla punizione violenta di Pierini, Martinez non blocca e Johnsen è il più lesto ad insaccare in tap-in. I rossoblù spingono in avanti e, a tre minuti dal 90esimo, siglano l’1-2 con il colpo di testa di Yeboah. Nel recupero succede di tutto: Cringoj ribadisce in rete dopo un miracolo di Martinez, ma il.Var annulla per fuorigioco il pari arancioneroverde. L’organico di Javorcic sfiora il pari nel finale ma perde il big match di giornata; i ragazzi di Blessin vincono la seconda gara consecutiva e si confermano come favoriti per la vittoria finale.

Benevento, Mastella risponde a Pulcinelli: “Gli manderò un po’ di bromuro”

Benevento, Mastella risponde a Pulcinelli: “Gli manderò un po’ di bromuro”

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“Difendo la mia città e la squadra della mia città”, spiega il sindaco.

“Lasciano senza parole le esternazioni del presidente dell’Ascoli contro la squadra ed i tifosi del Benevento. La sfida che lancia è, francamente, priva di spirito sportivo, arrogante e velleitaria. Difendo la mia città e la squadra della mia città.

Alle schiocchezze, di norma, non replico, ma quando si supera il segno allora è doveroso intervenire. Gli manderò di qua al prossimo campionato un po’ di bromuro, che gli farà bene utilizzare”.

Lo dichiara, in una nota, il sindaco di Benevento, Clemente Mastella.

Benevento eliminato, Pulcinelli (Pres. Ascoli): “Dio esiste, il conto arriva sempre alla fine”

Benevento eliminato, Pulcinelli (Pres. Ascoli): “Dio esiste, il conto arriva sempre alla fine”

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Davvero complicato commentare quanto scritto sui propri canali social dal Presidente dell’Ascoli, Massimo Pulcinelli, al termine della sfida tra Pisa e Benevento, che ha decretato la fine del cammino play-off dei giallorossi.

Il numero uno bianconero, che ancora non ha smaltito evidentemente la delusione per l’eliminazione avvenuta proprio per mano dei giallorossi nel turno preliminare, si è lasciato andare a commenti e provocazioni davvero di bassa lega.

“Ooohhh noooohhhh!! Peccatooooo e saluti a tutte le città del sud con la barba…Caserta…Foggia. Ci vediamo il prossimo anno pagliacci.”

“Peccatooooo! Perdete tempo ancora… alla fine il conto arriva sempre.”

“Da Caserta a Foggia andare a casa con la barba fatta è un attimo… ultimo atto di una sceneggiata ridicola, senza calcio… dio esiste”.

Questo il tenore delle affermazioni social di Pulcinelli, che si commentano da sole.

Pulcinelli (Patron Ascoli): “Miglior campionato della mia gestione, Benevento scorretto”

Pulcinelli (Patron Ascoli): “Miglior campionato della mia gestione, Benevento scorretto”

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Il Patron dell’Ascoli, sconfitto due giorni fa dal Benevento nel preliminare play-off, ha rilasciato alcune dichiarazioni sul club bianconero.

Queste, quindi, le parole di Massimo Pulcinelli, riportate dal Corriere Adriatico:

SUL CAMPIONATO APPENA CONCLUSOSI: “Questo è stato il miglior campionato della mia gestione. Ringrazio i ragazzi per averci fatto sognare dopo anni di anonimato e i tifosi che erano presenti in massa. Peccato ma è stata una grande stagione, abbiamo un grande gruppo con un grande capitano, Dionisi. Spero di ricominciare col Del Duca pieno”.

SUL PRELIMINARE CONTRO IL BENEVENTO: “Sono deluso per l’infrangersi del sogno. E’ stata la nostra peggior partita delle ultime sette. Siamo caduti nelle provocazioni e così pure il direttore di gara. In me c’è del rammarico: potevamo addirittura andare direttamente in A. Ci hanno menato, siamo usciti con due ragazzi con tagli alla testa. La sceneggiata è partita dal primo minuto. Ci è mancato il gol e dopo lo svantaggio non siamo riusciti a rimanere lucidi. I nostri avversari erano distrutti mentalmente ma hanno trovato la chiave per passare il turno, la loro scorrettezza sportiva è stata chiara. Dobbiamo archiviare tutto subito e pensare avanti”.

SUL FUTURO: “Ripartiremo con Valentini e Sottil. Siamo molto affiliati, sono ottime basi da cui ripartire”.

Foto: Gianluca Di Marzio

Lapadula: “Volevamo fortemente la vittoria, era fondamentale. Siamo sulla strada giusta”

Lapadula: “Volevamo fortemente la vittoria, era fondamentale. Siamo sulla strada giusta”

Benevento CalcioCalcio

Il numero 9 del Benevento, match-winner nel preliminare di questa sera contro l’Ascoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni dopo la vittoria.

Queste, quindi, le poche ma importanti parole di Gianluca Lapadula ai microfoni di Ottochannel:

SUL MATCH DI STASERA: “Abbiamo voluto fortemente questa vittoria, ci siamo compattati e la squadra ha fatto una grande prestazione. Sappiamo che quando vogliamo possiamo fare male, ci voleva un momento del genere, una spinta in più ed una grande carica. Siamo sulla strada giusta“.

SULL’IMPORTANZA DELLA VITTORIA: “L’importante era vincere, per noi era fondamentale. Poi ci sono stati dei momenti nel corso della partita, ma era importante tornare alla vittoria“.

SULLA SUA CONDIZIONE: “La caviglia l’abbiamo recuperata benissimo, queste partite richiedono tantissime energie ma sono abituato“.

SUI PLAY-OFF: “Questi sono momenti importanti, in cui vengono fuori gli attribuiti. Siamo stati bravi tutti a compattarci in un momento del genere, abbiamo tirato fuori le unghie e siamo contentissimi“.