Ascoli-Benevento, designato l’arbitro per il match del “Del Duca”

Ascoli-Benevento, designato l’arbitro per il match del “Del Duca”

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La Lega B ha diramato, tramite una nota ufficiale, i nomi degli arbitri che dirigeranno le sfide valide per la ventiseiesima giornata del campionato cadetto 2022-23.

Il Benevento, infatti, sarà ospite dell’Ascoli al Cino e Lillo Del Duca domenica 26 febbraio alle ore 16:15. Per il match in terra marchigiana tra giallorossi e bianconeri l’arbitro disegnato è dunque Francesco Cosso della sezione di Reggio Calabria. Il fischietto calabrese è alla prima designazione stagionale con la Strega e vanta soltanto due precedenti con i giallorossi, entrambi risalenti alla scorsa stagione. Lo score è positivo: due vittorie, contro la Spal in Coppa Italia (2-1 sannita ai supplementari) e contro il Cittadella in campionato (successo interno per 4-1).

Gli assistenti saranno Fabiano Preti di Mantova e Sergio Ranghetti di Chiari. Quarto uomo Giorgio Vergaro di Bari. Var e Avar Luigi Nasca di Bari e Filippo Valeriani di Ravenna.

Foto: AIA FIGC

Benevento, Paleari e Schiattarella verso il recupero. In dubbio Improta ed El Kaouakibi

Benevento, Paleari e Schiattarella verso il recupero. In dubbio Improta ed El Kaouakibi

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Il Benevento ieri, dopo i due giorni di riposo concessi da Mister Stellone a seguito della vittoria dell’ultimo turno contro il Brescia, è tornato ad allenarsi sul manto erboso dell’antistadio Carmelo Imbriani.

I giallorossi, per i quali oggi è in programma una doppia sessione di allenamento, hanno nel mirino la sfida contro l’Ascoli. La trasferta in terra marchigiana, valevole per il posticipo della 26esima giornata del campionato di Serie B 2022-23, si disputerà domenica 26 p.v. alle 16:15.

Intanto, arrivano notizie confortanti dall’infermeria. Paleari, uscito nell’intervallo dell’ultimo match del Vigorito, ha effettuato gli accertamenti del caso che non hanno riscontrato alcuna complicazione. Il portiere giallorosso quindi, salvo imprevisti, dovrebbe recuperare per l’incontro del Del Duca. Anche la condizione di Schiattarella, out contro il Cagliari e a riposo contro il Brescia, sta migliorando con il passare dei giorni. Il centrocampista partenopeo, quindi, dovrebbe essere disponibile per la partita contro i bianconeri.

Nessun problema, poi, per Tello e Viviani, le cui condizioni vengono monitorate comunque giorno per giorno.

Sono dubbio per la trasferta nelle Marche, invece, Improta ed El Kaouakibi. Decisive saranno le prossime sessioni di allenamento.

Tante, infine, le defezioni in casa Strega. Non prenderanno parte al match contro il Picchio, infatti, i vari Capellini, Glik (che ha cominciato la riabilitazione dopo l’intervento), Vokic, Farias, Ciano (prossimo all’operazione al menisco) e Pettinari.

Foto: DAZN

Ascoli-Benevento, emergenza in avanti per i bianconeri: non ci sarà l’ex Forte

Ascoli-Benevento, emergenza in avanti per i bianconeri: non ci sarà l’ex Forte

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Se il Benevento dovrà fare a meno di circa sei elementi per la trasferta in terra marchigiana, l’Ascoli non se la passa certamente meglio.

I bianconeri infatti, per il posticipo della 26esima giornata, sono chiamati a fare i conti con varie assenze, soprattutto nel reparto offensivo.

Come riporta Il Corriere Adriatico, Mister Breda non avrà a disposizione né l’ex Francesco Forte Capitan Federico Dionisi. Lo Squalo, uscito anzitempo nell’ultimo match del Tardini contro il Parma per un fastidio agli adduttori, sarà costretto a saltare le prossime due-tre gare. L’ex Frosinone, invece, ne avrà ancora per un paio di settimane. Out per squalifica, poi, Cedric Gondo.

Il tecnico veneto quindi, salvo sorprese, per la sfida contro l’ex Stellone avrà a disposizione solamente Marsura e Mendes in avanti.

A centrocampo invece, dove il Picchio è comunque ben fornito, mancheranno Giovane (fermato dal Giudice Sportivo) e Gnahorè, ancora alle prese con un infortunio.

Foto: PicenoTime

Ascoli-Benevento, al via la prevendita: costi e modalità per i tagliandi e indicazioni per arrivare al “Del Duca”

Ascoli-Benevento, al via la prevendita: costi e modalità per i tagliandi e indicazioni per arrivare al “Del Duca”

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Domenica, alle 16:15, il Benevento affronterà l’Ascoli al Cino e Lillo Del Duca per il posticipo della 26esima giornata di Serie B.

Sono stati comunicati info, costi e modalità dell’emissione dei tagliandi, oltre alle indicazioni per raggiungere l’impianto marchigiano.

Questo, quindi, il comunicato diffuso dalla società giallorossa in merito alla sfida contro i bianconeri di domenica pomeriggio:

“La Società Ascoli Calcio attraverso i propri canali ufficiali ha reso noto che sono in vendita, sul circuito TicketOne e nelle ricevitorie autorizzate, i tagliandi validi per il match Ascoli-Benevento, valevole per la ventiseiesima giornata di campionato Serie Bkt 2022-2023, in programma domenica 26 febbraio 2023 alle ore 16:15.

Il prezzo del ticket per il settore Ospiti è di 20,00 euro.

Di seguito il percorso consigliato per arrivare al settore Ospiti:
Dall’Autostrada A14 prendere uscita San Benedetto del Tronto, poi Raccordo Autostradale 11 (Superstrada Ascoli-Mare) quindi S.S. 4 (Salaria) uscita Rosara. Proseguire in direzione Stadio fino all’area di parcheggio sulla Circonvallazione Nord.
Il biglietto potrà essere presentato all’ingresso sia in formato cartaceo che su smartphone.
Gli utilizzatori dei titoli di accesso si impegnano a rispettare il Codice di regolamentazione della cessione dei titoli di accesso, nonché a prendere visione ed a rispettare il Regolamento d’uso dello stadio pubblicati sul sito internet ufficiale della società (www.ascolicalcio1898.it).

Clicca QUI per tutte le info 

Clicca QUI per il collegamento su TicketOne “.

Foto: LaPresse

Serie B, le decisioni del Giudice Sportivo dopo la 25a giornata: due squalificati in casa Ascoli

Serie B, le decisioni del Giudice Sportivo dopo la 25a giornata: due squalificati in casa Ascoli

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La Lega B ha diramato, sui propri canali ufficiali, le decisioni del Giudice Sportivo a seguito della venticinquesima giornata di campionato.

Dieci, dunque, i calciatori che salteranno il prossimo turno, in programma tra venerdì 24 e domenica 26 febbraio. Nella lista non compare nessun giocatore del Benevento; due squalificati, invece, nell’Ascoli di Breda, prossimo avversario della formazione di Stellone al Cino e Lillo del Duca nel posticipo di domenica alle 16:15. Si tratta del centrocampista classe 2003 Samuel Giovane e del 26enne attaccante ivoriano Cedric Gondo.

Questi, quindi, gli squalificati, tutti per un turno: FABBIAN Giovanni (Reggina), LAPADULA Gianluca (Cagliari), LUNETTA Gabriel (Sudtirol), OUKHADDA Shady (Modena), CASSATA Francesco (Ternana), COULIBALY Woyo (Parma), GIOVANE Samuel e GONDO Cedric (Ascoli), LISI Francesco (Perugia), TESSMANN Tanner (Venezia).

Foto: Profilo Facebook Ascoli Calcio 1898 FC

Serie B, 25a giornata: i risultati delle altre sfide delle 14. Vincono Cittadella e Ascoli, pari in per Spal, Como e Cosenza

Serie B, 25a giornata: i risultati delle altre sfide delle 14. Vincono Cittadella e Ascoli, pari in per Spal, Como e Cosenza

Calcio

Questo pomeriggio, in contemporanea a BeneventoBrescia, si sono disputate altre cinque sfide valevoli per la 25esima giornata del campionato di Serie B 2022-23. Di seguito, dunque, i risultati e la cronaca degli incontri.

PARMA-ASCOLI 0-1: la gara stenta a decollare dopo una prima fase di studio al Tardini. Al 21esimo si fanno vedere in avanti i padroni di casa: Bernabé scarica un rasoterra velenoso dai 20metri, Leali si distende e respinge. Ancora ducali pericolosi poco dopo: cross di Zagaritis dalla sinistra, Charpentier da ottima posizione prova al volo ma manda sul fondo si un soffio. Palo Parma al 32esimo: cross basso di Estevez deviato da Adjapong, il palo salva Leali e Botteghin è poi provvidenziale sul tap-in di Charpentier. Marchigiani praticamente impalpabili in anavanti nel primo tempo, frazione molto tattica. Nella ripresa, al 62esimo, l’Ascoli passa in vantaggio: dopo una strepitosa parata di Buffon su Gondo cinque minuti prima, si rinnova il duello tra i due ma questa volta l’attaccante bianconero batte il portiere gialloblù e sigla l’1-0. Reazione dei padroni di casa: al 69esimo Bernabé ci prova direttamente da punizione, la palla scheggia la traversa. Parma che colpisce nuovamente il montante all’86esimo: Ansaldi calibra dalla destra, Inglese svetta in area ma la sfera sbatte sulla traversa. Occasione per i ducali anche nel recupero con il colpo di testa di Valenti respinto sulla linea da Botteghin a Leali battuto, il risultato quindi non cambia. La squadra di Pecchia non riesce a evitare la sconfitta casalinga e resta a quota 34, decima; la formazione di Breda invece è ora dodicesima con 32 punti.

SPAL-COMO 1-1: al sesto minuto i padroni di casa sono già in vantaggio al Mazza: Nainggolan intercetta un passaggio di Canestrelli e impegna Gomis, sulla cui respinta arriva La Mantia che deve soltanto spingere in porta la rete del vantaggio estense. Gomis provvidenziale due minuti dopo: cross pericolosissimo di Nainggolan che trova il colpo di testa di La Mantia, il portiere senegalese toglie la palla dall’angolino. Ancora Spal pericolosa alla ricerca del raddoppio: Prati chiude un uno-due fortuito con Vignali e prova a piazzare il destro dall’interno dell’area, blocca a terra Gomis. Doppia occasione per gli ospiti al 28esimo: prima Alfonso vola sulla conclusione di controbalzo con l’esterno di Bellemo, poi Cutrone non riesce a girare verso la porta avversaria. Al 38esimo, però, i lariani ristabiliscono la parità: Cutrone si allarga sulla fascia, rientra sul sinistro e crossa sul primo palo dove c’è Gabrielloni che anticipa Meccariello e batte Alfonso con una zampata sul primo palo. Il secondo tempo si apre con un occasione per i biancoblù: Binks prova a sorprendere Alfonso sul primo palo, il portiere di casa è attento. Attaccano anche i biancoazzurri al 67esimo: calcio di punizione a giro di Nainggolan, Gomis compie un altro grande intervento. Lariani propositivi al 75esimo: Parigini sgasa sulla destra e scarica all’indietro per Da Riva che, a botta sicura, colpisce malissimo e in inquadra la porta; poco accade nel finale. I ragazzi di Oddo, all’esordio sulla panchina estense, conquistano un posto ma restano diciottesimi con 25 punti; gli uomini di Longo, invece, sono quindicesimi a quota 28.

PALERMO-FROSINONE 1-1: alta pressione degli ospiti al Barbera, subito pericolosi con Caso prima e Rohden poi nel giro di pochi minuti. Rispondono i padroni di casa con Brunori, ritmi alti nella prima fase dell’incontro. I rosanero alzano il pressing con il passare dei minuti e si affaccia più spesso in avanti, al 33esimo ci prova Tutino in rovesciata ma Turati para senza problemi. Al 37esimo, dopo un paio di occasioni con Tutino e Marconi, il Palermo passa in vantaggio: Verre, dalla sua metà campo, vede Turati fuori dai pali e lo beffa con una conclusione incredibile. Non si scoraggiano i ciociari: prima Caso dopo una grande azione scivola nel momento del tiro, poi Pigliacelli risponde con i piedi a Szyminski. Nei secondi 45′ di gioco i Canarini sono subito pericolosi, soprattutto con Caso e Boloca. Non si adagiano sul minimo vantaggio le Aquile: ci prova Brunori al 57esimo, conclusione a lato. Il Frosinone continua a spingere alla ricerca del pareggio ma fatica contro la retroguardia ospite. Al 75esimo, poi, viene ristabilita la parità: Baez colpisce la barriera su punizione, palla che arriva al limite dell’area dove Boloca calcia di prima intenzione a fil di palo battendo Pigliacelli. Nel finale i ritmi restano forsennati, ma il risultato non cambia. Il gruppo di Corini pareggia in casa contro la capolista e sale all’ottavo posto a quota 35; l’organico di Grosso resta saldamente in testa alla classifica con 55 punti.

CITTADELLA-REGGINA 3-2: padroni di casa subito pericolosi al Tombolato: palla di prima di Branca per Antonucci che, a pochi passi da Contini, decide di servire Maistrello; azione ferma per fuorigioco. Al 20esimo, poi, gli ospiti passano in vantaggio: corner battuto alla perfezione da Majer, Fabbian svetta su tutti e con una forte incornata sigla l’1-0. Sei minuti dopo arriva il raddoppio calabrese: scambi tra Hernani e Menez, il brasiliano rimane lucido e beffa Kastrati con un tiro a incrociare. Reazione immediata dei veneti: la conclusione di Antonucci s’infrange sui guantoni di Contini. Sul finire del primo tempo, poi, la Reggina resta in inferiorità numerica: secondo giallo e conseguente rosso per Fabbian. La seconda frazione si apre con il gol dell’1-2 del Cittadella: serie di rimpalli nell’area avversaria, Di Chiara allontana la sfera ma al limite c’è Crociata che, con un forte diagonale sotto l’incrocio, batte Contini e accorcia le distanze. Al 67esimo Crociata ristabilisce la parità: da palla inattiva, il centrocampista del Citta sfrutta la deviazione di Terranova e beffa Contini, in uscita sicura. All’83esimo Crociata sfiora la tripletta, ma per il 3-2 veneto si dovrà attendere solo qualche minuto: all’86esimo, infatti, Carriero raccoglie la sponda di Crociata e con un potente destro beffa Contini. La formazione di Gorini vince in casa e sale al tredicesimo posto con 30 punti; la squadra di Inzaghi colleziona la quarta sconfitta consecutiva e scende al quinto posto a quota 39.

COSENZA-SUDTIROL 0-0: sfida equilibrata al San Vito-Marulla nei primi minuti, le due squadre si affrontano apertamente. Occasione per i padroni di casa al 19esimo: Nasti, a tu per tu con Poluzzi, sbaglia clamorosamente il tentativo per l’1-0. Gara equilibrata, poche occasioni nel primo tempo. Dopo l’intervallo i Lupi sembrano essere scesi in campo con un piglio diverso: calcio piazzato di Calò, Meroni prolunga ma Rigione non trova la porta da pochi passi. Al 74esimo l’arbitro indica il dischetto in favore dei rossoblù ma, dagli undici metri, Marras si lascia ipnotizzare da Poluzzi che è poi provvidenziale su Calò. Nel finale, poi, espulso Lunetta per gli ospiti. Gli uomini di Viali conquistano un punto e salgono al quota 23 punti, pur restando ultimi; i ragazzi di Bisoli, invece, sono ora momentaneamente al quarto posto con 40 punti.

Serie B, 24a giornata: vittoria dell’Ascoli sul Perugia, pari in Ternana-Parma

Serie B, 24a giornata: vittoria dell’Ascoli sul Perugia, pari in Ternana-Parma

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Continua il sabato dedicato alla Serie B, con gli ultimi due match odierni disputati alle 16:15. Di seguito, quindi, risultati e cronaca degli incontri da poco terminati. Domani è in programma il posticipo del 24esimo turno al San Nicola tra Bari e Cosenza.

TERNANA-PARMA 1-1: pronti e via, i padroni di casa si portano in vantaggio dopo appena 4′ di gioco al Liberati: Palumbo in area lascia partire un tiro che si insacca sotto il sette, dove neanche Buffon può arrivare. Gli ospiti provano a reagire alla rete subita, i ducali tramite il possesso palla si riversano nella metà campo avversaria. Doppia occasione per i crociati: prima Zanimacchia lascia partire un destro che termina di poco alto sopra la traversa, poi Balogh di testa da corner non inquadra lo specchio. Parma ancora in zona offensiva, Benedyczak trova il sette ma trova anche un superlativo Iannarilli che mette in angolo. Al 36esimo gli emiliani ristabiliscono la parità: Bernabé s’inventa un sinistro dalla distanza e, complice la deviazione di Mantovani, batte Iannarilli. Ternana sfortunata, alla prese con un secondo cambio obbligato e che, al 39esimo, si vede annullare il 2-1 per fuorigioco di Falletti (assistman sulla doppietta di Palumbo). Doppia occasione rossoverde nel recupero: prima Partipilo viene murato da Buffon, poi Ghiringhelli in tap-in colpisce Vazquez. Nella ripresa annullato un altro gol agli umbri: Partipilo a tu per tu con Buffon dribbla il numero 77 gialloblù e insacca a porta sguarnita, punito però un tocco di mano di Palumbo (autore dell’assist). Rispondono i ducali: prima Vazquez impegna Iannarilli con una conclusione al volo, poi Zanimacchia ci prova dai 35metri ma trova ancora attento il portiere delle Fere. Avanti i padroni di casa al 70esimo: prima Buffon blocca in due tempi la conclusione di Partipilo, poi Osorio respinge in angolo la conclusione a giro di Palumbo. Poco accade nel finale, non si registrano particolari occasioni. La squadra di Andreazzoli è ora decima con 34 punti; la formazione di Pecchia, invece, entra in zona play-off a quota 34, ottava.

ASCOLI-PERUGIA 1-0: match fondamentale per le zone basse della classifica al Cino e Lillo del Duca. I ritmi stentano ad accelerare e le squadre continuano a studiarsi alla ricerca di sbocchi dopo i primi 20′ di gioco. Poche le emozioni del primo tempo, senza particolari chance da rete. Nella ripresa partono meglio gli ospiti: velo di Kouan e piazzato di Lisi, Leali riesce a deviare in corner. Al 60esimo, però, sono i padroni di casa a passare in vantaggio: dopo una palla mal allontana dalla retroguardia avversaria, Collocolo calcia e trova la deviazione di Dell’Orco che sorprende Gori. Provano a reagire gli umbri, soprattutto nel finale con Capezzi, ma sono i marchigiani a conquistare i tre punti. Gli uomini del neo-allenatore Breda vincono in casa e salgono al dodicesimo posto con 29 punti; i ragazzi di Castori invece subiscono uno stop dopo due vittorie consecutive e sono ora sedicesimi a quota 26.

Foto: Profilo Facebook Ascoli Calcio 1898 FC

Panchine roventi in Serie B, anche De Rossi in bilico

Panchine roventi in Serie B, anche De Rossi in bilico

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Dopo gli esoneri di Fabio Cannavaro e Cristian Bucchi, rispettivamente ex allenatori di Benevento e Ascoli, continuano a scricchiolare alcune panchine della Serie B.

Oltre a Pep Clotet, la cui posizione come tecnico del Brescia è seriamente in dubbio dopo l’esonero di fine dicembre e il ritorno di metà gennaio, a rischio sarebbe anche il futuro di Daniele De Rossi.

L’attuale allenatore della SPAL, il cui rapporto con il Direttore Generale dell’Area Tecnica estense Lupo è tutt’altro che saldo dopo la chiusura del calciomercato, sarebbe infatti a rischio esonero.

La società biancoazzurra, attualmente 17esima con 24 punti, si sarebbe presa alcune ore di riflessione per decidere il futuro del tecnico romano dopo la sconfitta interna di questo pomeriggio contro il Bari.

Foto: Screenshot YouTube SPAL

Serie B, non solo Cannavaro: c’è un altro esonero ufficiale

Serie B, non solo Cannavaro: c’è un altro esonero ufficiale

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Giornata di esoneri in Serie B dopo i match odierni.

Il Benevento, infatti, ha esonerato Fabio Cannavaro dopo la sconfitta del Vigorito contro il Venezia, che ha relegato la Strega al diciannovesimo posto in classifica. La vittoria, per i sanniti, manca dal lontano 11 dicembre, e nelle quattro sfide del 2023 i giallorossi hanno collezionato un pari e tre sconfitte consecutive.

Oggi, però, anche un altro esonero è stato reso ufficiale. L’Ascoli infatti, in caduta libera come il Benevento, ha un rullino di marcia molto simile alla Strega e ha sollevato dall’incarico Cristian Bucchi (con un passato anche nel Sannio). I bianconeri, però, sono tredicesimi a quota 26 punti, tre in più dei giallorossi. Fatale, per il tecnico romano, la sconfitta esterna per 3-0 di questo pomeriggio contro il Cittadella.

Infine, a breve potrebbe arrivare anche il secondo esonero stagionale di Pep Clotet da parte del Brescia. Le Rondinelle, annientate dal Perugia con un netto 4-0 al Curi, dovrebbero a breve comunicare il secondo addio dell’allenatore spagnolo. E, sullo sfondo, c’è l’ipotesi di un ritorno di Aglietti, allontanato a inizio anno.

Foto: LaPresse

Serie B, 23a giornata: i risultati dei match delle 14. Vincono Cittadella e Perugia, pari del Cosenza

Serie B, 23a giornata: i risultati dei match delle 14. Vincono Cittadella e Perugia, pari del Cosenza

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Questo pomeriggio, in contemporanea a Benevento-Venezia, si sono disputati altri cinque incontri valevoli per la 23esima giornata del campionato di Serie B 2022-23. Di seguito, dunque, il risultato e la cronaca delle altre sfide delle 14.

CITTADELLA-ASCOLI 3-0: padroni di casa subito pericolosi al Tombolato nei primi minuti: ci prova subito Vita dopo un doppio errore di Botteghin e Leali con un pallonetto di prima intenzione, palla alta di un soffio. Si propongono ancora in avanti gli amaranto al 13esimo: Antonucci crossa bene per il colpo di testa di Maistrello, a mano aperta risponde bene Leali. Cinque minuti dopo, però, i veneti passano in vantaggio: Antonucci dopo una bella progressione imbuca per Crociata che, a tu per tu con Leali, rimane freddo e batte il portiere ospite con un preciso mancino. Provano a reagire i bianconeri al 27esimo: la punizione di Falasco viene respinta dallo stacco di Perticone, poi Adjapong va alla conclusione di prima intenzione ma non trova lo specchio per una questione di centimetri. Sono i padroni di casa, però, a creare le azioni più pericolose: al 38esimo Mastrantonio ci prova direttamente da punizione, Leali riesce a respingere con i pugni. A inizio ripresa i marchigiani provano a riaprire il match: ancora conclusione al volo di Adjapong, Vita respinge di testa. I bianconeri attaccano alla ricerca del gol del pari ma, al 76esimo, è il Cittadella a trovare la rete: Antonucci non sbaglia il rigore ed è 2-0. Due minuti dopo Antonucci sigla la doppietta e chiude l’incontro: ripartenza condotta da Ambrosino che serve il numero 10 granata il quale, a pochi passi da Leali, apre il piattone e manda la sfera in buca d’angolo. Poco accade negli ultimi minuti di gioco. La squadra di Gorini, ora, sale al dodicesimo osto in classifica e supera proprio i bianconeri portandosi a quota 27; la formazione di Bucchi, invece, resta a 26 punti ed è ora tredicesimo.

SPAL-BARI 3-4: partono bene i padroni di casa al Mazza, ma le prime occasioni partono tutte da piedi di Cheddira che non centra lo specchio della porta in due tentativi. Al 20esimo, poi, gli ospiti passano in vantaggio: Cheddira scarica per Folorunsho che controlla e calcia da lontano, trovando la deviazione vincente e decisiva di Meccariello che mette fuori causa Alfonso. Passano sei minuti e i biancorossi raddoppiano: Folorunsho trova una grande ribattuta di Alfonso, ma quest’ultimo non può nulla su Esposito che è il più lesto sulla respinta. I biancoazzurri provano a reagire e si riversano in avanti, senza però creare particolari occasioni da gol. Ci prova Meccariello al 41esimo, Caprile vola sul colpo di testa del difensore sannita e mette in angolo. Sette minuti nel secondo tempo e il portiere dei galletti è nuovamente provvidenziale: Caprile smanaccia sul cross di Fetfatzidis, poi salva tutto sul colpo di testa a botta sicura di Dalle Mura. Al 56esimo, poi, il Bari cala il tris: contropiede dei pugliesi con Maiello che lancia in campo aperto Cheddira per il 3-0. Al 62esimo, però, la Spal rientra nel match: Nainggolan va via in area di rigore e crossa sul secondo palo per Moncini, bravo a spingere la palla in rete da pochi passi. Cinque minuti dopo gli ospiti provano a chiudere l’incontro, Pucino crossa dalla destra e Antenucci sigla l’1-4 da ex e non esulta. In tre minuti poi, tra l’81esimo e l’83esimo, gli estensi s’illudono siglando due gol con Nainggolan (che approfitta di una palla vagante e scarica il destro) e Celia con un tiro-cross. Non cambia, però, il risultato finale. L’organico di De Rossi perde in casa una partita al cardiopalma e sono ora diciassettesimi a quota 24; il gruppo di Mignani, invece, s’impone sugli avversari odierni e resta quinto con 36 punti.

PERUGIA-BRESCIA 4-0: sfida d’alta intensità fin dai primi minuti al Curi. Gli ospiti restano in inferiorità numerica, però, dopo appena 16′ di gioco: Karacic, ammonito al sesto per aver fermato fallosamente Lisi, commette nuovamente fallo sull’esterno umbro e rimedia il secondo giallo. Serie di tentativi da una parte e dall’altra: prima Bianchi impegna Gori per i lombardi, poi Andrenacci è provvidenziale sulla conclusione potente dalla distanza di Lisi. Nuovamente vicino al gol per il Grifo Lisi al 30esimo: triangolo tra l’esterno biancorosso e Di Carmine, la conclusione è affrettata e termina a lato. Dieci minuti dopo il Perugia passa in vantaggio: Lisi pesca Santoro in area, il suo destro angolato viene deviato da Coeff con Andrenacci che non può nulla. In pieno recupero prova a ristabilire la parità il Brescia, ma Gori è attento sulla conclusione potente di Bjorkengren. Nel secondo tempo dopo appena 4 minuti gli umbri raddoppiano: Di Serio conquista un calcio di rigore per fallo di Coeff e Casasola, dal dischetto, non sbaglia e spiazza Andrenacci. Al 52esimo, poi, i padroni di casa calano il tris: da corner, Lisi mette in mezzo un pallone forte che Kouan insacca di testa. Rondinelle totalmente inermi, al 59esimo Andrenacci salva i lombardi deviando sulla traversa la conclusione di Iannoni. Si abbassano i ritmi, ma il Perugia non risparmia il poker al Brescia al 74esimo: angolo di Bartolomei, Angella vola e insacca di testa chiudendo definitivamente l’incontro. Nell’extra-time del secondo tempo i padroni di casa troverebbero il 5-0 con un’azione condotta ancora da Lisi e conclusa da Capezzi, ma la rete viene annullata per un tocco di mano. Gli uomini di Castori vincono clamorosamente contro i lombardi e salgono a 26 punti, quattordicesimi; i ragazzi di Clotet, invece, perdono il quarto match consecutivo e sprofondano al sedicesimo posto, a quota 25.

PISA-SUDTIROL 0-1: big match di giornata all’Arena Garibaldi, in uno scontro chiave in zona play-off. All’11esimo gli ospiti passano in vantaggio con il gol che deciderà l’incontro: corner di Casiraghi, Belardinelli impatta di testa e sigla l’1-0. Provano a reagire i padroni di casa, ma i neroazzurri sono spesso imprecisi in avanti. Ci prova Moreo al 27esimo dopo la sponda di Gliozzi, tiro che non centra lo specchio della porta. Palo Pisa al 15esimo della ripresa: calcio di punizione di Rus sul quale Poluzzi interviene in tuffo, pallone che colpisce palo e traversa. Occasione Sudtirol al 73esimo: Odogwu parte da metà campo, avanza ed entra in area ma non trova il gol per via dell’efficacia opposizione di Nicolas che gli chiude lo specchio della porta in uscita. La formazione di D’Angelo perde in casa contro gli altoatesini ed è ora ottava con 31 punti; la squadra di Bisoli, invece, vince uno scontro diretto in zona play-off e sale al quarto posto a quota 38.

COSENZA-TERNANA 0-0: prima frazione divertente al San Vito-Marulla. Gli ospiti si fanno preferire per la creatività in fase offensiva ma sono i padroni di casa e creare le azioni più pericolose. Al 28esimo sono i rossoverdi ad andare a un passo dal gol con Partipilo in collaborazione con Favilli, palla che termina di pochissimo sul fondo a portiere battuto. Al 36esimo, poi, sono i rossoblù a sfiorare l’1-0: azione personale di Praszelik conclusa da Finotto, il cui tentativo viene sventato da un gran tuffo di Iannarilli. Nella ripresa la musica non cambia, le due formazioni continuano ad affrontarsi a viso aperto con ribaltamenti da una parte e dall’altra, senza però che arrivi il gol. All’86esimo succede qualcosa di incredibile per gli umbri: corner di Falletti per il colpo di testa di Favilli che termina sul palo interno, il pallone sbatte sul piede di Micai senza entrare in porta e sul proseguimento dell’azione il portiere calabrese è ancora provvidenziale su un nuovo tentativo. Il gruppo di Viali resta ultimo in classifica ma sale a quota 22; l’organico di Andreazzoli, invece, è sesto con 33 punti.