VIDEO – Sanità, i sindaci incontrano il dg Volpe. Le interviste a Mastella e al direttore dell’Asl

VIDEO – Sanità, i sindaci incontrano il dg Volpe. Le interviste a Mastella e al direttore dell’Asl

Politica

Incontro questa mattina a Palazzo Mosti tra i rappresentati dei sindaci, di cui il sindaco di Benevento Mastella è il presidente, e il dg dell’Asl Benevento, Gennaro Volpe.

Sul tavolo l’atto aziendale predisposto dall’Asl, il quale definisce le norme di funzionamento delle Aziende Sanitari. L’attenzione del dg Volpe si incentrata soprattutto sui servizi per che rientrano nell’alveo della salute mentale, sottolineando la carenza di specialisti psichiatrici. In conclusione, il direttore generale ha espresso la propria soddisfazione per il funzionamento dell’ospedale di continuità di San Bartolomeo in Galdo.

Mastella, dal suo canto, si è detto soddisfatto dell’incontro, sottolineando come il dg Volpe abbia raccolto le proposte dell’ Amministrazione.

Di seguito le interviste video al dg Gennaro Volpe e al sindaco di Benevento, Clemente Mastella.

La “Rete Sociale” ricorre al Tar contro la ASL

La “Rete Sociale” ricorre al Tar contro la ASL

AttualitàBenevento Città

Riceviamo e pubblichiamo la lettera, a firma della presidente di rete Sociale, Serena Romano, indirizzata al direttore generale dell’Asl di Benevento, Gennaro Volpe.

Gentile Direttore Volpe, è avvilente per noi dover presentare un ricorso al Tar per ottenere ciò che ci spetta di diritto: ovvero, per confrontarci sul funzionamento del Dipartimento di Salute Mentale nella Consulta Sociosanitaria della Asl e del DSM. E’ avvilente perché significa tornare indietro di molti anni: quando i familiari dei sofferenti psichici crearono “La Rete Sociale” non solo per difendere collettivamente i propri diritti, ma per conoscerli. Molti, infatti, non sapevano neanche quali cure e percorsi riabilitativi spettano alle persone con disagio psichico; né che tali percorsi sono di competenza del DSM, dell’ASL e dei Comuni.

Fu così che le famiglie divenute più consapevoli, insieme ai vertici sanitari motivati da questo sforzo collettivo, ottennero risultati straordinari. Ecco perché oggi le sue affermazioni pubbliche ci mortificano e ci preoccupano: “… Non c’è alcuna riduzione di servizi ed è garantita l’assistenza a 360 gradi su tutto il territorio grazie anche allo spirito di abnegazione del personale… Stiamo assumendo infermieri e operatori… abbiamo indetto un concorso x 15 psichiatri… faremo un avviso pubblico per psichiatri a tempo determinato”. Queste sue dichiarazioni, infatti, ci conforterebbero se fossero fatte nella sede opportuna – la Consulta sociosanitaria – con dati alla mano.

Viceversa, diffuse sui giornali dove non hanno alcun valore legale/istituzionale, perpetuano un comportamento omissivo, anziché rimediarvi: da quando lei si è insediato, infatti, la Consulta sociosanitaria (da riunire almeno 3 volte all’anno con la partecipazione del direttore sanitario, dei vertici del Dsm, delle associazioni di pazienti e familiari, ecc.) non è stata mai convocata. Eppure è nella Consulta sociosanitaria che – dal monitoraggio dei LEA o Livelli Essenziali di Assistenza da voi inviati alla Regione e al Ministero, fra i quali c’è la Salute Mentale – noi possiamo valutare se i servizi rispondono ai bisogni dei pazienti. Né dal 2018 è stata convocata la Consulta del DSM: altro strumento previsto dal Regolamento Asl come diritto alla partecipazione democratica, che ci è impedito utilizzare. Perché? Per non confrontarvi con le associazioni di volontariato e le famiglie dei pazienti? E quindi, per non mettere in discussione il nuovo atto aziendale che depaupererà ancora di più i servizi del DSM?

Se Benevento, infatti, già risultava insufficiente nel monitoraggio LEA 2020, in base a quali dati Lei afferma oggi che “l’assistenza è garantita a 360 gradi su tutto il territorio” visto che nel 2021 e 2022 la situazione è ulteriormente peggiorata per mancanza di un direttore del DSM, per i medici andati in pensione non sostituiti e per l’aumento di pazienti a causa della pandemia? Sempre in base ai dati ufficiali Asl 2020, i soli pazienti gravi nell’Ambito “A” di Benevento erano 640; nell’Ambito “B” Montesarchio/Telese erano 494; e nell’Ambito “C” del Fortore 239, per un totale di 1.373 casi gravi. Che significa? Considerato che la Salute Mentale non effettua servizi di emergenza (tranne casi rarissimi) ma “prese in carico”, ogni caso grave va inserito in un registro e gli va garantito un progetto individuale costantemente aggiornato e trascritto in cartella, basato su attività mensili fra le quali: almeno 3 ore di colloquio con il medico che lo ha in carico; attività nel centro diurno del DSM; permanenza in una SIR o servizi e attività a domicilio, e così via. Ci spiega, allora, come il DSM fornisce questi servizi se nel Centro di Airola c’è un medico e ½; se l’unica Unità Operativa della Valle Caudina salta nel nuovo atto aziendale; se la coordinatrice del DSM è praticamente sola nella sede di Puglianello, oltre a un medico che viene due volte a settimana; se il centro diurno del DSM chiude il venerdì alle 14 e riapre il lunedì mattina? E’ evidente che l’abnegazione del personale non basta a coprire i posti vuoti: che neanche doti soprannaturali – come il dono dell’ubiquità – possono colmare se il vertice Asl non sente l’esigenza di garantire questi servizi in maniera prioritaria.

Che significa? Detto ancora con un esempio: in passato c’erano 2 autisti al DSM che, con le 2 Panda e 1 pullmino 8 posti, prelevavano i pazienti a casa per farli partecipare alle attività del centro diurno a Benevento. Oggi, invece, è rimasto un solo autista, adibito anche alla distribuzione dei medicinali e condiviso due volte a settimana con il Centro di Morcone. Risultato: l’attività del Centro diurno, ridotta come giornate, orario e numero di partecipanti, è un servizio “striminzito” che difficilmente può migliorare se, sotto il profilo sanitario, la dirigenza Asl considera prioritaria l’assunzione di un “esperto dell’umanizzazione sanitaria” anziché di un autista per la Salute Mentale… Perciò chiediamo da anni di incontrare i vertici della Asl e del DSM nelle Consulte: proprio x discutere serenamente, in maniera aperta, anche di priorità. In attesa, per esempio, dei tempi biblici per i concorsi di psichiatri e infermieri da Lei annunciati, è consentito richiamare gli psichiatri in pensione disponibili a rientrare, per potenziare subito il servizio: per noi questa è una priorità. E per lei?

Inchiesta Asl, l’Appello conferma assoluzione De Girolamo: “Finito un incubo durato 9 anni”

Inchiesta Asl, l’Appello conferma assoluzione De Girolamo: “Finito un incubo durato 9 anni”

BeneventoCronaca

Confermata in Appello l’assoluzione di Nunzia De Girolamo e altri cinque imputati nell’inchiesta sulla Asl di Benevento.

In I grado il Tribunale di Benevento aveva assolto tutti e otto gli imputati e il pm Assunta Tillo aveva impugnato sei delle otto assoluzioni, tra cui quella dell’ex ministra ed ex parlamentare De Girolamo, dei suoi collaboratori Giacomo Papa e Luigi Barone, dell’ex direttore generale Michele Rossi, dell’ex direttore amministrativo della Asl Felice Pisapia e dell’ex responsabile budgeting Arnaldo Falato.

In Appello, il sostituto procuratore generale aveva chiesto condanne a 6 anni per De Girolamo e Rossi per tentata concussione e concussione e a 5 anni per Papa, Barone, Pisapia e Falato per concussione. La Corte d’Appello però ha dato ragione alle difese e per tutti i sei imputati è stata confermata l’assoluzione anche in II grado.

“Oggi finisce un incubo durato 9 anni – scrive l’ex Ministro su Twitter – . Sono felice che anche la Corte di Appello abbia confermato la mia assoluzione piena. Grazie a chi, in questi anni non facili, mi ha dimostrato affetto e vicinanza”.

Unifortunato, solidarietà al d.g. ASL Volpe

Unifortunato, solidarietà al d.g. ASL Volpe

AttualitàBenevento Città

L’Università Giustino Fortunato esprime piena e convinta solidarietà al direttore Generale dell’ASL Benevento Gennaro Volpe per il vile atto di intimidazione, confermandogli fiducia ed ammirazione per il suo operato a tutela della salute pubblica.

Come ormai noto, infatti, il direttore dell’ASL Benevento è stato vittima di un atto intimidatorio: nella mattinata di ieri, presso la struttura di via Oderisio a Benevento gli è stata recapitata una busta contenente un proiettile.

Di qui, i tanti messaggi di solidarietà e di vicinanza per il dg Gennaro Volpe, tra i quali quelli del sindaco Mastella, del neo parlamentare Rubano e, adesso, dell’Università Giustino Fortunato con questo messaggio a firma del Rettore Prof. Giuseppe Acocella.

Mastella: “Solidarietà e vicinanza a Volpe, confidiamo nella Magistratura”

Mastella: “Solidarietà e vicinanza a Volpe, confidiamo nella Magistratura”

AttualitàBenevento Città

“A nome personale, della Giunta Comunale, della maggioranza in seno al Consiglio Comunale e dell’intera cittadinanza, esprimo il più profondo sentimento di solidarietà e vicinanza al Direttore Generale dell’Asl, dr. Gennaro Volpe, per il vile atto intimidatorio di cui è stato vittima.

Volpe, che guida da anni l’Azienda Sanitaria Locale di Benevento, si è sempre prodigato per il bene dell’intera comunità sannita, migliorando sensibilmente lo standard di qualità dei servizi erogati e mostrandosi sempre disponibile alla collaborazione e alla sinergia istituzionale con i Sindaci e gli enti della provincia, come si è potuto ampiamente vedere con la straordinaria campagna vaccinale e le attività di prevenzione sanitaria sul territorio, facendosi apprezzare da tutti i cittadini per l’impegno profuso.

E proprio per questo che condanniamo fermamente il vile gesto intimidatorio di cui è stato vittima, confidando nell’operato della magistratura affinché si possa far luce su questo disgustoso episodio ed individuare presto i responsabili”. A dichiararlo è stato questa mattina il sindaco di Benevento, Clemente Mastella.

ASL Benevento, recapitata busta con proiettile al direttore Volpe

ASL Benevento, recapitata busta con proiettile al direttore Volpe

BeneventoCronaca

Esprime amarezza e delusione il direttore generale dell’Asl di Benevento, Gennaro Volpe, per il vile gesto intimidatorio di questa mattina nella sede centrale dell’Azienda Sanitaria in via Oderisio a Benevento, dove qualche balordo ha depositato una busta con intenzioni intimidatorie, contenente anche un proiettile, con destinatario il numero uno dell’Asl.

“Sebbene profondamente turbato per l’inaspettato gesto continuerò a lavorare nell’interesse dei cittadini e dell’intera comunità Sannita, fiducioso del lavoro dell’autorità giudiziaria”.

Queste le parole “a caldo” del dg, che ha immediatamente allertato le forze dell’ordine attualmente impegnate nelle indagini sul caso.

Influenza stagionale, lunedì 3 ottobre via alla campagna vaccinale

Influenza stagionale, lunedì 3 ottobre via alla campagna vaccinale

AttualitàBenevento Città

Lunedì prossimo, 3 ottobre,  alle ore 12,00, presso il Centro Vaccinale Pepicelli, è prevista una giornata di promozione e di informazione sull’importanza di proteggersi dall’influenza stagionale. L’evento che vedrà anche la partecipazione dei rappresentanti delle istituzioni locali, segnerà l’avvio della campagna vaccinale sul nostro territorio.

Quest’anno dal 5 ottobre sarà possibile vaccinarsi presso i medici di medicina generale e richiedere la contemporanea somministrazione del vaccino contro il Covid.

L’offerta del vaccino antinfluenzale è gratuita per gli adulti a partire dai 60 anni d’età, le donne in gravidanza, le persone di tutte le età con patologie di base e i bambini tra 6 mesi e 6 anni di età e personale sanitario.

“La vaccinazione antinfluenzale costituisce un elemento di protezione della popolazione più fragile o anziana, perché riduce in modo significativo il rischio di complicanze legate ad un peggioramento di patologie pregresse – sottolinea il DG dell’Asl – Gennaro Volpe – pertanto, è bene contattare il proprio medico di famiglia o il pediatra di libera scelta ed effettuare senza riserve la vaccinazione antinfluenzale.”

Covid. Vaccino bivalente, iniziata oggi la somministrazione nel Sannio

Covid. Vaccino bivalente, iniziata oggi la somministrazione nel Sannio

AttualitàBenevento Città

E’ iniziata oggi la somministrazione del vaccino contro il Coronavirus nella versione bivalente, presso il Centro Vaccinale Pepicelli; da lunedì sarà possibile vaccinarsi anche presso tutti gli hub distrettuali e i medici di medicina generale.

Lo annuncia il direttore generale dell’Asl Benevento, Gennaro Volpe, specificando che: “la quarta dose con i vaccini bivalenti aggiornati contro la variante Omicron, è raccomandata prioritariamente alle persone over 60, ai soggetti vulnerabili per patologia, agli operatori sanitari, agli ospiti delle Rsa e alle donne in gravidanza. I nuovi vaccini bivalenti -continua il DG- saranno utilizzati anche come terza dose per coloro che hanno compiuto 12 anni indipendentemente dal vaccino utilizzato per il completamento del ciclo primario.”

Si precisa che la dose “booster” può essere somministrata trascorso un intervallo minimo di almeno quattro mesi (120 giorni) dall’ultimo vaccino effettuato (o dall’ultima infezione da Covid). Si tratta di un vaccino aggiornato grazie al quale sarà possibile stimolare l’immunità contro le nuove varianti, in particolare nei soggetti più a rischio che devono essere protetti dalle forme gravi della malattia. Per ottenere il vaccino presso i centri vaccinali dell’Asl non è necessaria la prenotazione.

Di seguito gli orari dei Centri Distrettuali:

Benevento ex caserma Pepicelli:
Martedì, mercoledì, venerdì h 9,00-13,00
Lunedì e giovedì h 9,00-17,00

Montesarchio:
Venerdì h 9,00-13,00

San Giorgio del Sannio:
Martedì h 14,30 – 17,00

Sant’Agata dei goti:
Martedì h 11,30 – 13,00
Giovedì h 11,30 – 12,30

Morcone:
Lunedì h 15,00-17,00

San Marco dei cavoti:
Giovedì h 15,00-17,00

San Bartolomeo in Galdo:
Giovedì h 15,00-17,00

Cerreto Sannita:
Martedì h 8,30 – 13,00

La Sen. Lonardo in visita alla Casa Circondariale di Benevento: “Emerse carenze di cui informerò ASL”

La Sen. Lonardo in visita alla Casa Circondariale di Benevento: “Emerse carenze di cui informerò ASL”

Politica

Ieri mattina la senatrice Sandra Lonardo (Noi di Centro – Mastella), in visita alla Casa Circondariale di Benevento “Capodimonte”, ha avuto modo di appurare da vicino le condizioni in cui versano i detenuti.

La senatrice è stata ricevuta ed accompagnata nel suo giro dal comandante di reparto, responsabile area sicurezza, dott.ssa Linda De Maio, e ha potuto toccare con mano, oltre che apprendere nei vari colloqui che ha intrattenuto, una serie di problematiche che affliggono da tempo i reclusi.

A cominciare dalla continuità assistenziale che dovrebbe essere assicurata h24 ma che invece non è per nulla garantita. Per proseguire con l’assenza di una figura di riferimento nell’articolazione salute mentale: non c’è una psichiatra fissa, ma solo delle rotazioni in carico a DFM con figure che cambiano ogni volta senza un minimo di continuità terapeutica per pazienti che diversamente avrebbero bisogno di qualcuno che abbia profonda conoscenza dell’evoluzione del quadro clinico. Infine la senatrice Lonardo ha appreso, direttamente dai detenuti, che ci sono criticità che riguardano anche gli approvvigionamenti di farmaci di fascia C: non tutti sono a disposizione della farmacia dell’Istituto, per cui i detenuti sono obbligati ad acquistarli in prima persona con tutte le conseguenze del caso.

Molti di loro hanno situazioni economiche di estremo disagio e spesso non hanno i soldi per permettersi quel tipo di medicine.

“Ringrazio la comandante Di Maio, gli operatori e gli agenti per l’ospitalità, la cortesia e la premura con cui mi hanno accolto – ha spiegato la senatrice Lonardo – ritengo sia stata una visita molto proficua da un punto di vista dell’apprendimento di informazioni e situazioni che all’esterno possono risultare sconosciute ai più. Sono emerse delle carenze di cui intendo portare a conoscenza il direttore generale dell’Asl di Benevento, Gennaro Volpe, come promesso ai detenuti, in un incontro che mi appresto a programmare”.

Rubano: “Tanti auguri di buon lavoro a Gennaro Volpe, riconfermato direttore generale dell’Asl di Benevento”

Rubano: “Tanti auguri di buon lavoro a Gennaro Volpe, riconfermato direttore generale dell’Asl di Benevento”

Politica

“Rivolgo i migliori auguri di buon lavoro a Gennaro Volpe, riconfermato Direttore Generale dell’ASL di Benevento. – dichiara il Sindaco di Puglianello Francesco Maria Rubano –.

La competenza, la professionalità e l’equilibrio istituzionale super partes, garantito dal dottor Volpe rappresentano un valore aggiunto per il sistema sanitario locale e sono una conferma dell’eccellente lavoro svolto dall’ASL fino ad oggi, compreso l’impegno affrontato con lungimiranza e coraggio durante la pandemia.

Sono sicuro che si proseguirà con la realizzazione di un’offerta sanitaria capace di garantire assistenza e cure mediche su tutto il territorio”.