S. Nicola Manfredi| Capobianco a Vernillo: “Organico comunale carente? Si facciano i concorsi”

S. Nicola Manfredi| Capobianco a Vernillo: “Organico comunale carente? Si facciano i concorsi”

Politica

Riceviamo e pubblichiamo la seguente nota stampa a firma di Angelo Capobianco, consigliere comunale di San Nicola Manfredi.

“Egregio Sindaco, la Giunta Comunale da Lei presieduta ha deliberato, per le prossime consultazioni elettorali del 25.09.2022 di avvalersi di un supporto esterno all’apparato del comune, motivando tale scelta dalla carenza dell’organico attuale che non consente di espletare regolarmente i compiti e le funzioni degli uffici. Questa delibera di Giunta Sindaco, è la presa d’atto della non idoneità dell’attuale organico e “al fine di riorganizzare gli uffici comunali per garantire i servizi elettorali prossimi la giunta prende i provvedimenti necessari.”. Si legge nella nota.

“Questa necessità Sindaco – prosegue Capobianco – , serve tutti i giorni, non solo per le elezioni prossime ma per dare servizi istituzionali quotidiani idonei, a diretta ricaduta sui cittadini e sul territorio, per dare risposte alla gente che si rivolge all’Ente, per essere presenti alle opportunità varie e nelle attività del Comune. La necessità di rivedere l’impostazione dell’Ente, è data soprattutto dall’obbligo di dotare il Comune di figure professionali idonee ad espletare quelle funzioni o ruoli per tutti quei servizi necessari alla collettività che oggi per ovvi motivi dei pensionamenti che ci cono stati negli ultimi tempi sono quantomeno carenti. La pianta organica attualmente é ridotta ai minimi termini e va potenziata di tutti quei i profili utili a tal fine. Cosi come  è non si garantiscono servizi adeguati”.

“La invito pertanto, ad attivare i concorsi necessari in tempi immediati, a destinare le risorse  per l’espletamento dei  bandi e programmare l’ inserimento in pianta organica giusto il tempo dei concorsi per le nuove assunzioni. Solo cosi si possono mantenere i passi dei tempi con gli altri Enti locali, Regionali, Nazionali ed oltre .e dare risposte certe agli utenti. .

Infine Sindaco, in questo momento economicamente difficile per le famiglie dei nostri territori, specialmente per continui  rincari delle bollette ENEL,GAS ecc.  annunciate, nonché i costi per la riapertura delle scuola con cui le stesse famiglie dovranno confrontarsi, La invito ancora una volta, ad attivare le procedura per elargire a favore delle fasce deboli del nostro comune i sussidi  a loro destinati e giacenti  nelle casse comunali da mesi  incamerate in tesoreria dal FONDO DI SOLIDARIETA’ ALIMENTARE del D.L. 73/2021 e parzialmente utilizzate”, conclude la nota.

S. Nicola Manfredi, Capobianco incalza Vernillo sulle somme del fondo di solidarietà alimentare

S. Nicola Manfredi, Capobianco incalza Vernillo sulle somme del fondo di solidarietà alimentare

Politica

Riceviamo e pubblichiamo la seguente nota stampa a firma di Angelo Capobianco, consigliere di opposizione al comune di San Nicola Manfredi. Tema della nota la richiesta di utilizzo, all’Amministrazione comunale guidata da Vernillo, delle somme residue contenute nel fondo di solidarietà alimentare.

Di seguito il testo integrale della missiva di Capobianco: “Il sottoscritto Angelo Capobianco, nella sua qualità di consigliere comunale nell’espletamento del proprio mandato, premesso che con Delibera di Giunta Comunale n. 35 del 31.03.2022  veniva finalmente disposta la ripartizione del fondo assegnato all’Ente pari ad €.46.056,00 ex  art.53 comma 1 del D.L. n.73/2021, la cui procedura era stata avviata con Delibera di Giunta Comunale n.56 del 04.08.2021; che come si legge nel corpo dell’atto della proposta di deliberazione della Delibera di Giunta Comunale n. 35 del 31.03.2022 sono state utilizzate solo €20.400,00 e la restante parte, pari ad Euro 16.440.00 “….sarà cura  della Giunta Comunale destinare ad altra misura di solidarietà per le famiglie indigenti..”; che da un calcolo matematico tra l’importo assegnato a pari ad €.46.056,00, e le somme ripartite in base alla suddetta proposta di delibera pari ad €.20.400,00, l’importo residuo non dovrebbe essere pari ad €.16.440,00 ma ad €.25.656,00; che tralasciando gli eventuali errori di calcolo, ad oggi l’amministrazione Vernillo non ha posto in essere alcun atto inerente le modalità di utilizzo della somma residua di € 16.440.00, somma che ex lege è da destinare solo ed esclusivamente agli indigenti”.

“Tutto quanto innanzi premesso – prosegue il consigliere – si chiede all’Amministrazione Vernillo se le suddette somme residue sono ancora nelle casse dell’Ente o sono state utilizzate per altri fini e nel contempo si ricorda agli organi in indirizzo che queste somme, incamerate nel mese di agosto dell’anno 2021 per fini unicamente solidali, non possono e non devono essere utilizzati per altri fini”.

“Considerato il difficile momento economico che stanno vivendo le famiglie per i continui aumenti luce, gas, tari, ecc. – conclude – si sollecitano le SS.LL. ognuno per la propria ragione e competenza affinché si attivi in tempi immediati un bando per la distribuzione delle dette somme agli aventi diritto.

Si chiede di essere portati a conoscenza degli atti che si intendono porre in essere”.

S. Nicola Manfredi| Capobianco chiede interventi di pulizia, taglio erba e pulizia cunette in contrada Montebello

S. Nicola Manfredi| Capobianco chiede interventi di pulizia, taglio erba e pulizia cunette in contrada Montebello

Politica

Riceviamo e pubblichiamo la seguente nota stampa a firma del consigliere di opposizione al comune di San Nicola Manfredi, Angelo Capobianco.

Il sottoscritto Angelo Capobianco – si legge-, nella sua qualità di consigliere comunale nell’espletamento del suo mandato, relativamente a quanto segnalato allo scrivente dagli abitanti dalla Contrada Montebello strada ricadente nel territorio comunale, chiede un immediato intervento per le seguenti problematiche:

– pulizia e taglio erba lungo la strada;

– taglio erba e pulizia cunette per la regimentazione delle acque.

Gli abitanti della contrada lamentano altresì l’incuria dei terreni privati che oltre a generare problematiche igienico – sanitarie aumentano il rischio incendi visto il torrido periodo.

Inoltre da alcuni giorni, sulla zona circolano grossi cani randagi aggressivi e pericolosi sia per gli abitanti  che per le persone che passeggiano lungo la strada comunale.

Si chiede – conclude Capobianco – di essere portati a conoscenza degli interventi che saranno adottati al fine di risolvere le problematiche.

San Nicola Manfredi| Capobianco: “Pubblica illuminazione spenta in diverse zone del comune”

San Nicola Manfredi| Capobianco: “Pubblica illuminazione spenta in diverse zone del comune”

Politica

Il sottoscritto Angelo Capobianco – si legge nella nota diramata alla stampa -, consigliere comunale, fa presente che da oltre una settimana nella zona bassa di Santa Maria Ingrisone la pubblica illuminazione è spenta, nonostante le varie sollecitazioni fatte al Comune e sui social (attualmente molto usato nelle comunicazioni ufficiali e ufficiose).

Per motivi di sicurezza pubblica si rende necessario intervenire in zona in quanto sono presenti case sparse, e non è chiaro se le telecamere sono funzionanti.

Si invitano, pertanto, le SS.LL. ognuno per le proprie competenze ad intervenire per eliminare il problema segnalata dai cittadini e costatata personalmente.

San Nicola Manfredi| Capobianco: “Necessari accorgimenti sull’impego dell’acqua per evitare disservizi e disagi ai cittadini”

San Nicola Manfredi| Capobianco: “Necessari accorgimenti sull’impego dell’acqua per evitare disservizi e disagi ai cittadini”

Politica
“E’ dovere dell’Amministrazione chiedere la collaborazione dei cittadini sannicolesi per un uso più razionale della risorsa idrica”.

Il sottoscritto Angelo Capobianco – si legge nella nota diramata alla stampa- , consigliere comunale, fa presente che con l’arrivo improvviso del torrido caldo estivo, nonché le scarse precipitazioni atmosferiche si rende necessaria una iniziativa dell’Ente sull’annoso problema relativo allo spreco dell’acqua.

E’ necessario – prosegue Capobianco – adottare particolari accorgimenti nell’impiego dell’acqua onde evitare disservizi e disagi ai cittadini, specialmente nelle zone più a rischio.

E’ dovere dell’Amministrazione chiedere la collaborazione dei cittadini sannicolesi per un uso più razionale della risorsa idrica evitando qualsiasi tipo di impiego improprio limitandola al solo uso domestico.

Diventa di primaria importanza il ruolo dell’Ente Comune per sensibilizzare i cittadini e controllare il territorio.  Sono già pervenute allo scrivente segnalazioni varie da parte dei cittadini circa l’uso improprio specialmente nel capoluogo.

Si invitano, pertanto, le SS.LL., ognuno per le proprie competenze a porre in essere tutte le iniziative tese ad evitare ogni tipo di spreco di un bene così importante per la vita quotidiana.

San Nicola Manfredi| Capobianco: “Assenza Vernillo a vertice Asl molto grave”

San Nicola Manfredi| Capobianco: “Assenza Vernillo a vertice Asl molto grave”

Politica
“Il Sindaco – sottolinea Capobianco – non manca mai a nessun evento mondano, a nessuna festa o festicciola. Gli ricordiamo però che esistono anche problemi più seri e incontri istituzionali di rilievo e quello con il direttore dell’Asl lo era”.

“Riteniamo grave e fortemente sbagliato che nessun esponente dell’amministrazione di San Nicola Manfredi abbia partecipato al vertice che era stato convocato con il direttore generale dell’Asl Volpe per analizzare le criticità del distretto di San Giorgio del Sannio, cui fa riferimento, naturalmente, il nostro territorio comunale”.

Così in una nota il capogruppo Progetto per San Nicola Manfredi Angelo Capobianco, che prosegue: “Il Sindaco non manca mai a nessun evento mondano, a nessuna festa o festicciola. Buon divertimento. Gli ricordiamo però che esistono anche problemi più seri e incontri istituzionali di rilievo e quello con il direttore dell’Asl lo era.

Prendiamo atto peraltro che non ha voluto delegare nessun esponente della sua maggioranza, forse ritiene che nessuno dei componenti della sua squadra sia all’altezza di prendere parte a un incontro istituzionale”, prosegue il capogruppo di opposizione.

“Tuttavia – conclude – registriamo che almeno è stata pubblicata la delibera per l’erogazione degli sgravi Tari, aiuti alimentari e i bonus sui canoni di locazione. Per mesi e mesi quei fondi del Governo  destinati agli indigenti sono stati fermi, per inefficienze amministrative. Ora almeno saranno erogati. “Non è mai troppo tardi, diceva il Maestro Manzi”.

San Nicola Manfredi| 25 Aprile, Capobianco: “Quadro culturale e istituzionale bizzarro”

San Nicola Manfredi| 25 Aprile, Capobianco: “Quadro culturale e istituzionale bizzarro”

Politica

“Premesso che salutiamo con simpatia l’arrivo a San Nicola Manfredi dell’attore Roberto Farnesi, non possiamo non sottolineare le bizzarrie e le sgrammaticature del quadro culturale e istituzionale con cui l’amministrazione Vernillo celebra il 77esimo anniversario del 25 aprile”. Così in una nota il capogruppo di Progetto per San Nicola Angelo Capobianco.

“La cerimonia al Monumento ai Caduti in Guerra è riservata al IV Novembre. Il valore della Resistenza è peculiare, non c’entra nulla con la guerra. Il cerimoniere istituzionale nonché i messaggi storici non sono a disposizione dei capricci vernilliani”.

Poi Capobianco prosegue: “Nel manifesto si legge di Liberazione italiana e in Ucraina, solo che in Ucraina non c’è stata alcuna liberazione ma è al massimo in corso una lotta di Resistenza. I manifesti di una amministrazione devono avere anche un filo didattico. Divertiamoci, ma senza strafalcioni. La storia e l’attualità non sono una opinione. Evidenziamo infine, come a differenza che nel passato la scuola è sempre più marginale nelle manifestazioni pseudo-culturali del Comune. Notiamo -conclude il capogruppo Capobianco – uno scadimento istituzionale e complessivo delle politiche culturali del Comune”

San Nicola Manfredi| Capobianco a Vernillo: “Il sistema di videosorveglianza non è come il televisore del salotto”

San Nicola Manfredi| Capobianco a Vernillo: “Il sistema di videosorveglianza non è come il televisore del salotto”

Politica
“Il sindaco forse non si è accorto che non è un gioco, non è un reality show e che la videosorveglianza se utilizzata male, in modo sregolato o peggio in maniera illegittima, può essere una pezza peggiore del buco”, si legge.

“Abbiamo il legittimo sospetto e il fondato timore – si legge nella nota a firma del consigliere comunale di Progetto per San Nicola, Angelo Capobianco – che l’amministrazione Vernillo abbia attivato il sistema di videosorveglianza sul territorio comunale allo stesso modo in cui si accende il televisore in salotto. Se così fosse, per l’estrema complessità e delicatezza del tema, che tocca ambiti, come la tutela della privacy, la gestione dei dati personali e la sicurezza pubblica, severamente disciplinati dalle Leggi dello Stato, si tratterebbe di un atto molto grave”.

“Il Sindaco e l’amministrazione -prosegue la nota – forse non si sono accorti che non è un gioco, non è un reality show e che la videosorveglianza, il cui progetto è stato avviato dall’amministrazione Errico che ha lavorato per ottenerne il finanziamento, se utilizzata male, in modo sregolato o peggio in maniera illegittima può essere una pezza peggiore del buco. Per questo il gruppo Progetto per San Nicola ha protocollato un’interrogazione urgente. Prendiamo atto infine che in Consiglio non è arrivato nessun regolamento: è questa è una plastica testimonianza dell’estrema sciatteria, oltre che dell’insipienza e dello scarso rispetto per le prerogative della minoranza, con cui procede l’amministrazione Vernillo”.

Di seguito il testo integrale dell’interrogazione protocollata dal gruppo consiliare

Al Sindaco di San Nicola Manfredi

Arturo Leone Vernillo

All’Assessore alla Viabilità

Nicola Pennucci

All’Assessore all’Urbanistica

Candida Iannazzone

oggetto: Interrogazione scritta con richiesta di risposta scritta e orale

Attivazione del sistema di videosorveglianza sul territorio comunale. Richiesta chiarimenti

I sottoscritti Consiglieri Comunali di minoranza consiliare Angelo Capobianco, Nico Ciampa, Francesco Cilento e Pietro Iuliano

PREMESSO CHE

– l’amministrazione comunale ha annunciato, anche sul sito istituzionale dell’Ente, di aver attivato sul territorio comunale il sistema di videosorveglianza in data 29 marzo 2022;

– l’attivazione del sistema di videosorveglianza è un atto estremamente delicato e che la messa in funzione deve rispettare rigidi criteri di tutela della privacy, di protezione dei dati personali e di esigenze di pubblica sicurezza rigidamente disciplinati dalla Legge;

-nessun atto amministrativo risulta pubblicato in albo pretorio, né nessun Regolamento è arrivato all’attenzione del Consiglio comunale;

CHIEDONO

al Sindaco, all’Assessore alla Viabilità ed all’Assessore all’Urbanistica, ciascuno secondo le proprie competenze e le proprie deleghe, di sapere

  • se è stato regolamentato il trattamento dei dati personali e se è stato adempiuto l’obbligo, come da direttiva del Garante per la protezione dei dati personali del 5 marzo 2000 aggiornato con il provvedimento dell’8 aprile 2010, di informare i cittadini sulle finalità della videosorveglianza, sui diritti riconosciuti dalla legge sulla privacy;
  • se è rispettato l’obbligatorio principio di ‘minimizzazione’ dei dati, che prevede l’utilizzo di inquadrature anonime, limiti l’utilizzo e il mantenimento delle riprese per il tempo strettamente necessario, eviti usi sproporzionati;
  • se sono state rispettate le norme sulla localizzazione precisa e motivati delle telecamere e se sono stati adottati gli accorgimenti tecnici che consentano di limitare le possibilità di ingrandimento o il livello di definizione delle immagini e dei volti delle persone, al fine di assicurare gli obbligatori principi di pertinenza e non eccedenza dei dati rispetto agli scopi perseguiti;
  • se sono stati individuati i soggetti legittimati ad accedere alle registrazioni e indicati i soggetti cui il cittadino può rivolgersi per esercitare i diritti di cancellazione, rettifica e aggiornamento delle immagini:
  • – se i coni d’inquadramento sono stati calibrati sul principio di liceità e proporzionalità, evitando inquadrature su luoghi privati;

-relativamente a quelli installati in data 11 aprile 2022  sui semafori di Iannassi se  sono anche rilevatori di infrazioni del codice della strada e se l’ANAS è a conoscenza del provvedimento;

  • se sono stati nominati i soggetti incaricati alla gestione dell’impianto di videosorveglianza:
  • quali sono le modalità di raccolta e i requisiti per l’utilizzo dei dati personali dei cittadini:
  • se è stata affissa adeguata e obbligatoria segnaletica per segnalare la localizzazione delle telecamere e se sono stati definiti gli obblighi per gli operatori.

Si chiede, infine di avere risposta scritta nel primo Consiglio Comunale così come previsto dal regolamento consiliare.

SAN NICOLA MANFREDI, 12.04.2022      

S. Nicola Manfredi, Cilento: “Caro sindaco, C’è Posta per Te”

S. Nicola Manfredi, Cilento: “Caro sindaco, C’è Posta per Te”

Politica

SAN NICOLA MANFREDI. Non arresta a placarsi l’onda lunga dell’ultimo consiglio comunale, caratterizzato dalla decisione da parte di gruppo di opposizione “Progetto per San Nicola” di abbandonare l’aula a seguito di un forte diverbio con il sindaco Vernillo (leggi QUI).

Tra gli argomenti di discussione, anche quello relativo a una nota pec a firma del consigliere di opposizione Francesco Cilento, con la quale quest’ultimo faceva richiesta all’ufficio amministrativo dei documenti allegati all’ordine del giorno del consiglio comunale del 18/02/2022. Sul punto si è innescato un forte diverbio proprio tra il consigliere e il sindaco, il quale ha sostenuto di aver avuto contezza della pec solo nella mattina del giorno in cui si è celebrato il consiglio comunale.

Sul punto è intervenuto proprio il consigliere Cilento con il comunicato che riportiamo di seguito: “Il sindaco prima dell’approvazione del punto uno all’ordine del giorno dell’ultimo consiglio comunale ha lasciato intendere che la nota Pec da me inviata all’ufficio amministrativo ed in particolare al suo responsabile, con la quale chiedevo i documenti allegati all’ordine del giorno del consiglio comunale del 18/02/2022, fosse pervenuta al comune di San Nicola Manfredi alle ore 9.10, a poca distanza dalla seduta di consiglio convocata per le ore 10:00.

Sembrerebbe inutile commentare un così banale evento accaduto all’interno della seduta di consiglio ma, purtroppo, tutto ciò è reso necessario date le affermazioni di Vernillo.

Voglio ricordare al sindaco che la nota pec -sottolinea Cilento- è stata inoltrata il giorno precedente alla seduta e durante l’orario di ufficio. Dalle affermazioni rese dal sindaco, il quale con fare arrogante, dichiara di averla ricevuta sulla sua scrivania protocollata alle ore 09.10, si evince come lo stesso ignori alcuni passaggi fondamentali relativi alle comunicazioni ufficiali; inoltre, il sindaco omette di ricordare che la responsabile dell’ufficio ha risposto alla mia richiesta comunicandomi i modi per reperire la documentazione ed indicando che relativamente al punto 2 dell’ordine del giorno, gli allegati erano stati trasmessi al capogruppo di minoranza Angelo Capobianco”.

Per meglio delineare i contorni di una vicenda resa grottesca dal sindaco, voglio ricordare, per eccesso di zelo, allo stesso –prosegue Cilento- che le comunicazioni pec inoltrate attraverso posta elettronica certificata e destinate ad altra posta elettronica certificata, dopo l’invio certificano al mittente la ricevuta di ricezione ed accettazione, il tutto a salvaguardia della data certa di invio. Pertanto, che il protocollo del Comune possa registrare la suddetta pec dopo 15 giorni e che il sindaco la legga dopo un mese non possono rappresentare una responsabilità per il mittente, per il qualefa fede l’orario e la data di accettazione della stessa certificato dalla piattaforma (non a caso si parla di pec, posta elettronica certificata)”.

Caro sindaco – conclude il consigliere Cilento- le auguro che durante il suo mandato riesca ad imparare queste sottili differenze così magari nel caso si dovesse assentare per i suoi innumerevoli incontri istituzionali, al suo rientro nel leggere la posta non si troverà in situazioni di imbarazzo per eventuali decorrenze dei termini. Altresì, visto che la mia persona ha prodotto ulteriori note indirizzate a lei e ad i suoi uffici, la invito a rispondere senza far trascorrere tempo inutile dato che lei è cosi efficiente”.

San Nicola Manfredi, l’opposizione abbandona il consiglio comunale: “La misura è colma, chiederemo incontro al Prefetto”

San Nicola Manfredi, l’opposizione abbandona il consiglio comunale: “La misura è colma, chiederemo incontro al Prefetto”

Politica

La misura è colma. Chiederemo un incontro al prefetto Carlo Torlontano per segnalargli gli atteggiamenti volgari, verbalmente aggressivi e costantemente sopra le righe del sindaco Vernillo in Consiglio comunale”. Così il gruppo Progetto per San Nicola al termine di un consiglio comunale infuocato che ha visto l’opposizione guidata da Angelo Capobianco abbandonare l’Aula in segno di protesta contro le intemperanze del sindaco Arturo Leone Vernillo.

Non avendo cultura istituzionale -prosegue la nota-, Vernillo dimentica che durante i lavori d’Aula svolge la funzione di presidente dell’Assise, a cui è richiesta terzietà e garanzia del pluralismo. Invece nelle sedute fin qui svolte ha attaccato in maniera scomposta e volgare, si è abbandonato ad offese, ha lambito l’aggressione verbale e ha costantemente sconfinato dall’ordine del giorno. Ciò lede il prestigio dell’istituzione consiliare e comprime gli spazi del dibattito sui contenuti. Non glielo consentiremo”.

Vernillo sappia -conclude il gruppo Progetto per San Nicola- che dovrà fare i conti con una opposizione diversa da quella inconcludente che ha condotto per lustri lui”.