Maltrattamenti sugli anziani, divieto di dimora a Cerreto Sannita per quattro operatori socio-sanitari residenti in Valle Telesina

Maltrattamenti sugli anziani, divieto di dimora a Cerreto Sannita per quattro operatori socio-sanitari residenti in Valle Telesina

CronacaDalla Provincia

Nella mattinata odierna, all’esito di una certosina attività di indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Benevento, personale dell’Arma dei Carabinieri della Compagnia di Cerreto Sannita e della Tenenza della Guardia di Fidanza di Solopaca, ha dato esecuzione ad un’ordinanza, emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari presso il Tribunale di Benevento, su richiesta della locale Procura della Repubblica, applicativa della misura cautelare personale del divieto di dimora nel Comune di Cerreto Sannita con limitazione territoriale circoscritta all’area interdetta del luogo di lavoro, nei confronti di quattro operatori socio-sanitari (OSS), tutti residenti nella Valle Telesina, poiché ritenuti gravemente indiziati del reato di maltrattamenti aggravati ai danni degli anziani ospiti presso una Casa Albergo per Anziani e Comunità Tutelare per persone non autosufficienti con sede nel Comune di Cerreto Sannita.

A seguito delle complesse indagini svolte è emerso che i soggetti destinatari del provvedimento, nella loro qualità di Operatori Socio Sanitari, da gennaio 2024 maltrattavano gli anziani ospiti della struttura percuotendoli con schiaffi, calci e tirate di capelli e schernendoli. Le violenze sono avvenute nei confronti di soggetti non autosufficienti e con disabilità riconosciuta (ex art. 3 Legge 104/92). Inoltre, le citate condotte si sono verificate anche alla presenza di altri anziani ospiti della residenza incutendo in loro un profondo timore per la loro incolumità e creando un clima di vessazione e sopraffazione.   

Le indagini hanno consentito, anche attraverso attività tecniche, di identificare i quattro operatori Socio Sanitari raggiunti dal provvedimento. Molteplici sono gli elementi gravemente indiziari a carico dei predetti, acquisiti attraverso segnalazioni, sommarie informazioni rese da persone informate dei fatti e da alcuni anziani ospiti, intercettazioni telefoniche e inequivocabili immagini tratte dalle intercettazioni ambientali audiovideo, registrate all’interno della struttura. 

Il provvedimento oggi eseguito è una misura cautelare disposta in sede di indagini preliminari avverso cui sono ammessi mezzi di impugnazione ed i destinatari della stessa sono persone sottoposte alle indagini e quindi presunte innocenti fino a sentenza definitiva.

Assemblea Generale del Consorzio Sociale B4, Coletta: “Un concreto supporto ai servizi sociali territoriali”

Assemblea Generale del Consorzio Sociale B4, Coletta: “Un concreto supporto ai servizi sociali territoriali”

Politica

Il sindaco di Paupisi Salvatore Coletta ha partecipato all’assemblea generale del Consorzio Sociale B4 che si è tenuta presso il Comune di Cerreto Sannita. Presente all’Assemblea l’Assessore alle Politiche Sociali della Regione Campania Lucia Fortini che si è complimentata con tutti gli operatori per questa nuova realtà che si è costituita e che purtroppo in altre province non è ancora attiva.

Afferma il sindaco Coletta: “Il Consorzio Sociale B4, che è il secondo Consorzio della provincia di Benevento, porta avanti un ottimo lavoro garantendo un supporto concreto ai cittadini, in particolare ai più fragili con i servizi sociali territoriali. A Paupisi abbiamo anche il nostro fiore all’occhiello, il Micro Nido, invidiato da molte realtà limitrofe, attivo da 18 anni nel nostro Comune che accoglie i bambini fino a 3 anni e concorre insieme alle famiglie alla educazione, formazione e socializzazione dei bambini nella prospettiva del loro benessere psicofisico e dello sviluppo delle loro potenzialità cognitive, affettive, relazionali e sociali. La sinergia tra il Comune di Paupisi e il Consorzio Sociale B4 sta dando i suoi risultati anche in queste ore con le attività socio-educative ricche di disciplina ed impegno del Centro Estivo che si sta tenendo nella palestra comunale affidate appunto dal Consorzio alla Cooperativa Sociale ‘Social Lab 76.

Ci sono 33 bambini che stanno trascorrendo un’estate formativa tra emozioni, conoscenza, divertimento e complicità. È dunque necessario ed importante che il Comune e il Consorzio cooperino con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita della comunità… Ognuno di noi ha un ruolo da svolgere per creare un’ottima società. Voglio infine augurare buon lavoro al Cda del Consorzio e ringraziare le assistenti sociali e tutti gli operatori per il grande lavoro che quotidianamente svolgono con enorme senso di responsabilità. Sono convinto che insieme al Consorzio Sociale B4 faremo grandi cose” conclude Coletta.

Già accusato di maltrattamenti, pedina l’ex moglie: scattano gli arresti domiciliari

Già accusato di maltrattamenti, pedina l’ex moglie: scattano gli arresti domiciliari

CronacaProvincia

I Carabinieri della Compagnia di Cerreto Sannita e della Stazione di Solopaca, nel pomeriggio di ieri, in Guardia Sanframondi (BN), hanno tratto in arresto un 58enne del posto, già indagato per reiterati maltrattamenti nei confronti della ex moglie e figlia minorenne, per aver violato l’obbligo di non fare rientro alla casa familiare, come disposto dal Giudice.

Pedinando l’ex moglie mentre si recava a fare la spesa in un noto supermercato del luogo, si faceva notare dalla donna che, intimorita, allertava immediatamente i Carabinieri tramite il numero di pronto intervento “112”. I militari intervenuti accertavano la presenza dell’uomo sul posto, fino a pochi istanti prima, tramite la visione delle immagini dell’impianto di video sorveglianza, pertanto attivavano un’altra pattuglia che, recatasi presso l’abitazione della donna, notava l’uomo in procinto di entrarvi. I Carabinieri quindi lo hanno immediatamente arrestato in flagranza di reato, così come previsto dalla recente normativa che ha introdotto nuove misure cautelari a salvaguardia delle vittime di violenza.

Al termine degli accertamenti di rito, l’uomo è stato sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari presso l’abitazione dei suoi familiari.

Il provvedimento eseguito è una misura precautelare disposta nella fase delle indagini preliminari, soggetta a convalida dell’Autorità Giudiziaria, avverso cui sono ammessi mezzi di impugnazione ed il destinatario della stessa è persona sottoposta alle indagini e quindi presunto innocente fino a sentenza definitiva.

Cerreto Sannita, sequestrati quasi 13mila articoli tra collane e orecchini

Cerreto Sannita, sequestrati quasi 13mila articoli tra collane e orecchini

CronacaProvincia
Al titolare dell’attività è stata irrogata una sanzione amministrativa pari ad € 4.032.

Nei giorni scorsi la Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Benevento, nell’ambito dei servizi di istituto finalizzati al contrasto della commercializzazione di prodotti contraffatti e/o non sicuri, ha esperito un controllo presso un esercizio commerciale sito in Cerreto Sannita (BN) all’esito del quale sono stati sottoposti a sequestro prodotti non conformi agli standard di sicurezza.

In particolare, a seguito di mirati accertamenti, militari del Nucleo Mobile della Tenenza di Solopaca, hanno rinvenuto presso il predetto esercizio commerciale, ed esposti per la vendita, n. 12.935 articoli di vario genere, alcuni dei quali destinati all’uso sulla persona (collane, orecchini, ecc.), altri perfino destinati alla conservazione delle mascherine chirurgiche, sprovvisti delle previste informazioni circa l’origine, la qualità e l’eventuale presenza di materiali o sostanze nocive per la salute dell’uomo.

Tali prodotti, nel dettaglio, non erano provvisti della marcatura CE ovvero dell’indicazione dell’origine di produzione nella Comunità Europea. Inoltre le confezioni erano prive delle istruzioni, informazioni e avvertenze in lingua italiana.

Il responsabile dell’attività commerciale è stato segnalato alla Camera di Commercio territorialmente competente per le violazioni riguardanti il Decreto Legislativo n. 206/2005 – cd. Codice del Consumo – e allo stesso è stata irrogata la sanzione amministrativa pari ad € 4.032. gli articoli rinvenuti sono stati sottoposti a sequestro.

L’operazione delle Fiamme Gialle testimonia la costante azione del Corpo volta a tutelare il mercato dalla diffusione di prodotti non conformi agli standard di sicurezza imposti dalle leggi europee e nazionali. Ciò contribuisce a garantire una protezione efficace dei consumatori e un mercato competitivo ove gli operatori economici onesti possono beneficiare di condizioni eque di concorrenza.

A Cerreto Sannita nasce il gruppo Noi di Centro con Christian De Nicola e Ilaria Tedeschi

A Cerreto Sannita nasce il gruppo Noi di Centro con Christian De Nicola e Ilaria Tedeschi

Politica

Noi di Centro si rafforza a Cerreto Sannita. Aderiscono al partito mastelliano Christian De Nicola e Ilaria Tedeschi che in Consiglio comunale daranno vita al gruppo “Noi Di Centro – per Cerreto Sannita” con il consigliere De Nicola che assumerà la carica di capogruppo.

“Aderiamo con convinzione – spiegano De Nicola e Tedeschi – al progetto di Noi di Centro: Clemente Mastella è il leader di riferimento per chi crede nei valori moderati e nella tutela del territorio come missione dell’amministrare e dell’impegno politico”.

Contestualmente Ilaria Tedeschi annuncia anche le dimissioni dalla carica di assessore comunale. “Mi trovo costretta – spiega Ilaria Tedeschi nello scritto in cui motiva le sue dimissioni dall’Esecutivo cerretese – con profondo rammarico, a rassegnare le mie dimissioni dall’incarico di assessore comunale, rimettendo altresì le deleghe a me conferite, a causa di una frattura che si è venuta a creare con il Sindaco e l’attuale maggioranza. Una decisione spinta da amarezza e delusione nei confronti di un Sindaco che ho scelto di sostenere dapprima come assessore esterno, ruolo che mi è stato offerto e che ho deciso consapevolmente di accettare e di svolgere sempre con onestà morale ed intellettuale, che successivamente ho contribuito a far eleggere – grazie al determinante consenso espresso dai cittadini che mi hanno onorato della loro fiducia – e che ho continuato a sostenere, ricoprendo anche in seguito il ruolo di assessore, non per ‘genere’ ma per meriti acquisiti sul campo.

La mia decisione, non più procrastinabile, rappresenta il naturale epilogo di un percorso di allontanamento, graduale ma inesorabile, già intrapreso alcuni mesi fa e manifestato con la rimessione della delega alla cultura e ai musei, necessaria conseguenza del venir meno del rapporto fiduciario con il Sindaco e con gli altri componenti della maggioranza.

Più volte in questi tre anni sono stata in disaccordo sulle scelte compiute, sul modus operandi e sulle priorità della compagine amministrativa, ma ho sempre ritenuto giusto continuare a collaborare per il bene della nostra Comunità, nella speranza che il tempo potesse indurre il Sindaco a riflettere su alcune decisioni, e magari a rivedere alcune scelte non condivise, per continuare ad amministrare coerentemente agli obiettivi previsti dal programma elettorale e portare positivamente a compimento la nostra esperienza amministrativa.  

Così non è stato. Anzi, il distacco è aumentato ancora di più e la totale assenza di dialogo e di confronto mi ha portato ad essere una semplice spettatrice di decisioni talvolta prese altrove o calate dall’alto. Molte volte in Giunta e in Consiglio Comunale siamo stati chiamati a ratificare decisioni già prese, subendo troppo spesso le scelte di persone esterne orbitanti intorno all’amministrazione comunale.

Mi preme sottolineare l’intenzione di portare a termine il mio mandato in modo costruttivo e collaborativo, come ho fatto finora, continuando a svolgere il mio lavoro sempre attenta alle esigenze e ai problemi dei cittadini, che come me sono stati illusi dalla speranza di un cambiamento politico che purtroppo non è mai avvenuto. Ai cittadini che hanno scelto di sostenermi e di accordarmi la loro fiducia, cui va la mia riconoscenza e la mia gratitudine, continuerò a garantire il mio sostegno nella nuova veste di consigliere comunale. Per questo motivo preciso che il mio non è un allontanamento dalla politica, ma un nuovo percorso che ha inizio con la costituzione di un gruppo politico autonomo ed indipendente, nelle scelte e nelle decisioni, denominato “Noi Di Centro – per Cerreto Sannita”, espressione sul territorio sannita del partito nazionale rappresentato da Clemente Mastella.  

Auspico, nell’interesse primario dei cittadini di Cerreto Sannita, che il Sindaco, in un profondo momento di riflessione, possa ritrovare la serenità di giudizio necessaria per portare avanti con efficacia, imparzialità e lungimiranza l’azione amministrativa”.

Cerreto Sannita, presentato il primo lavoro discografico di Antonio Di Luise “One Touch”

Cerreto Sannita, presentato il primo lavoro discografico di Antonio Di Luise “One Touch”

AttualitàDalla Provincia

A Cerreto Sannita (BN) presentato “One Touch” primo lavoro discografico del M^ Antonio Di Luise.

È stato presentato in collaborazione con l’Amministrazione Comunale di Cerreto Sannita, nella meravigliosa cornice del Chiostro di Palazzo S.Antonio, la prima opera discografica del Maestro Antonio Di Luise.

 “One Touch” questo il titolo dell’album che comprende 7 brani pianistici interamente composti dall’autore, e registrato presso il Recording GM Studio di Pignataro Maggiore (CE) ad opera di G. Munno ed A. Marcello. 

In una cornice particolarmente curata, la serata si è presentata da subito emozionante con la donazione da parte dell’autore di una copia speciale dell’album all’ Amm. Comunale rappresentata dal Sindaco Giovanni Parente e dal vice sindaco Claudia Meglio, che dopo aver ringraziato l’autore e gli intervenuti hanno voluto sottolineare come il maestro Di Luise sia diventato oramai un’eccellenza artistica per il territorio cerretese e Sannita.

A seguire un intervento musicale del pianista Mario Del Vecchio ha introdotto l’incontro con l’autore di “One Touch” moderato dalla dott. ssa Maria Orsola Vallone. 

Sono intervenuti Domenica Di Sorbo, ispettrice Miur, la Prof.ssa Angela Maria Pelosi, Dirigente dell’ I.I.S. Telesi@, il Maestro Massimo D’Orsi, pianista e compositore. 

Tra i vari interventi dei relatori volti a tracciare il percorso umano, professionale, artistico e didattico dell’autore nonché il carattere compositivo della sua opera, Antonio Di Luise ha eseguito alcune composizioni del suo nuovo lavoro, ciascun brano preceduto da una guida all’ascolto curata da S.Santillo, M. Farina e G . Pietropaolo, il tutto particolarmente apprezzato dal numeroso pubblico che ha voluto ringraziare il maestro con una meravigliosa standing ovation.

Molto emozionato l’autore Antonio Di Luise ha commentato:

” ho suonato e sono stato a contatto con il pubblico continuamente, sostenendo che ogni esecuzione per un musicista deve essere sempre come la prima volta, deve avere la stessa tensione ed emozione. 

La pubblicazione di “One Touch” è stato un qualcosa che è andato oltre. Un’esperienza indimenticabile. Pensare cosa potesse suscitare la mia musica, cosa essa potesse trasmettere agli ascoltatori è stato straordinario, ho eseguito alcuni dei miei brani con il massimo trasporto. Desideravo che la stessa immagine che mi aveva spinto alla composizione arrivasse allo stesso modo all’ascoltatore. Mi hanno riferito che per molti sia andata proprio così. 

Ogni artista sa distinguere se un applauso è vero, meritato e sentito. 

Aver ricevuto per l’occasione, da un pubblico attentissimo, una standing ovation, mi ha reso felicissimo e soddisfatto di aver intrapreso questo nuovo percorso. Ringrazio ancora quanti hanno contribuito, apprezzato e gradito.” 

Sponsor della serata:Di Leone -GDL S.r.l.;

Grand’ Hotel Telese Terme;La Guardiense.

Antonio Di Luise, intraprende alla sola età di 5 anni gli studi di pianoforte per poi diplomarsi giovanissimo al conservatorio di Benevento. Successivamente studia composizione presso lo stesso conservatorio. 

Ha insegnato pianoforte nei licei musicali e nelle scuole medie. Collabora con numerosi istituti scolastici come esperto esterno, svolge laboratori musicali per le scuole elementari e materne. 

E’ Direttore artistico dell’Accademia della Musica in Cerreto Sannita, Direttore della corale “Laudato Si”, pianista solista e compositore.

50ª Settimana Sociale dei Cattolici in Italia: mercoledì appuntamento formativo diocesano di approfondimento a Cerreto Sannita

50ª Settimana Sociale dei Cattolici in Italia: mercoledì appuntamento formativo diocesano di approfondimento a Cerreto Sannita

AttualitàDalla Provincia
“Da Trieste alle nostre comunità… per essere seminatori di cambiamento”. A 10 giorni dalla 50ª Settimana Sociale dei Cattolici in Italia un appuntamento formativo diocesano di approfondimento mercoledì 17 luglio a Cerreto Sannita

«Al cuore della democrazia c’è la persona. Da Trieste si è levato un grande messaggio di partecipazione. La Chiesa tiene insieme la dimensione spirituale e quella sociale, sempre: guai a pensare che siano distinte o, peggio ancora, indipendenti». Parola del cardinale Matteo Zuppi, arcivescovo di Bologna e presidente della Conferenza episcopale italiana, a conclusione della 50esima Settimana Sociale dei Cattolici in Italia. Consapevolezza, metodo, prospettive: le tre piste su cui si vuole proseguire, per far sì che quest’esperienza non si fermi ai cinque giorni di Trieste.

E’ quanto si proverà ad approfondire, sul tema della partecipazione e della democrazia, in un incontro formativo previsto per mercoledì 17 luglio ore 19:30 a Cerreto Sannita, presso Casa Santa Rita, organizzato e promosso dal Progetto Policoro e dalla Pastorale del Lavoro (i cui delegati hanno partecipato alla cinque giorni di Trieste), dalla Scuola diocesana d’Impegno Socio-Politico e dal Movimento Lavoratori di Azione Cattolica

Questo momento, intitolato “Da Trieste alle nostre comunità….per essere seminatori di cambiamento”, è stato pensato e voluto affinché i lavori di questi giorni, a livello nazionale, non si fermino all’esperienza triestina ma possano iniziare ad essere tradotti a livello diocesano e parrocchiale. Questo attraverso la definizione di tre sentieri: la consapevolezza di ripensare e riconfigurare la vita delle comunità secondo uno stile di cura e attenzione; un metodo che sia effettivamente sinodale nell’ascolto e nel confronto; un abitare i luoghi di vita viva e vera. E’ proprio lì, ha detto Francesco nell’omelia pronunciata durante la Santa Messa conclusiva, che bisogna scandalizzarsi “per il male che dilaga, per la vita umiliata, per le problematiche del lavoro, per le sofferenze dei migranti, le ingiustizie, le condizioni dei carcerati, per tutte quelle situazioni in cui la vita viene abbruttita, ferita e uccisa”. Nuove opportunità da esplorare, dunque, per costruire, insieme, un futuro democratico, partecipato e per tutti. Per essere, come ci ricorda sempre papa Francesco, “seminatori di cambiamento”.

Concerto d’Estate, domani il Laboratorio Musicale di iCare in concerto con brani classici e moderni

Concerto d’Estate, domani il Laboratorio Musicale di iCare in concerto con brani classici e moderni

Eventi

E mentre i ragazzi del laboratorio di pasticceria di comunità DolceMente imparano a
realizzare e confezionare dei crackers di pasta madre dai vari gusti e dei crostini squisiti e
saporiti e, in questo periodo, raccolgono ciliegie di stagione nelle campagne di Durazzano,
altri ragazzi con diverse abilità, familiari, volontari e ospiti del dormitorio Caritas, tutti
componenti del Laboratorio Musicale, sono pronti nuovamente a sorprenderci questo
sabato 22 giugno alle ore 19 a Cerreto Sannita, presso il Centro Pastorale
“Emmaus”
, con un congegnato Concerto d’Estate.

La graziosa orchestra, diretta con professionalità e competenza dal M° Marco Rosiello e coordinata dalla vicepresidente della cooperativa iCare Rosaria Vecchi, allieterà la serata, esibendosi attraverso note e
suoni che rinfrescheranno e rigenereranno l’anima. La ricarica che regalerà il Laboratorio
Musicale
di iCare, gestito in collaborazione con la Caritas diocesana, consisterà nel
presentare brani classici e moderni, che vanno a ricapitolare un po’ quanto appreso, con
serietà ed impegno, in questi due anni di attività.

Un cammino di apprendimento e di miglioramento nella memorizzazione ed educazione al ritmo, che mira a favorire processi educativi in un luogo inclusivo e accogliente in cui si può imparare, ci si può divertire e sicuramente emozionare.

Cerreto Sannita, ‘La città che vive – la continuazione del piano’: sabato la Giornata di studio su Cerreto Sannita

Cerreto Sannita, ‘La città che vive – la continuazione del piano’: sabato la Giornata di studio su Cerreto Sannita

Eventi

Distrutta dal terremoto del 5 giugno 1688, Cerreto Sannita, è stata rifondata a partire dallo stesso anno e completata entro il 1696. La cittadina è stata ricostruita in altro sito più a valle della originaria con un piano (operativo già a pochi mesi dalla catastrofe) che utilizza – forse per la prima volta – una struttura urbana divisa per parti per prefigurare l’immagine di una città proto industriale.

L’architetto Nicola Ciaburri, cerretese d’origine, insieme alla pro Loco “Cominium” ha organizzato per sabato 22 giugno prossimo, una giornata di studio per approfondire il piano stesso che, prima delle città siciliane del Val di Noto e del Catanese, affronta il tema della protezione civile nell’organizzazione urbana.

È importante notare che, per la forma del crinale – spiega Nicola Ciaburrisu cui è impiantato il paese, per la presenza di due torrenti a valle del crinale, per la struttura viaria e l’organizzazione dei lotti edificati, la forma del paese si è sviluppata non con espansioni esterne, ma attraverso la ristrutturazione dell’esistente, la sostituzione edilizia, la sopraelevazione e, tranne pochi casi moderni, con il rispetto dell’allineamento degli isolati.

Pertanto la struttura complessiva del paese – aggiunge – si presenta praticamente immutata e si presta ad essere un ottimo “oggetto in vitro” per sperimentare sia indirizzi di restauro dei centri antichi che approcci di progettazione moderna urbanistica e architettonica”.

Da notare che nel 1988, per la ricorrenza dei 300 anni della rifondazione (con la direzione tecnica dello stesso Ciaburri e scientifica del professor Francesco Moschini) è stato realizzato un laboratorio di progettazione, condotto da sette gruppi di progettisti romani con al seguito una quarantina di studenti, su cui è stato pubblicato un libro.

Nel 1990, poi, è stata allestita anche una mostra dei lavori del laboratorio e sono stati organizzati tre giorni di seminari nei quali sono stati ospitati importanti restauratori (fra tutti Paolo Marconi e Antonino Giuffrè) e progettisti architettonici.

A distanza di oltre tre decenni, questa occasione testimonia l’adattamento possibile di un organismo urbano che per definizione rifiuta la condizione di compiutezza.

Questo momento di sperimentazione sarà affidato a due architetti come   Beniamino Servino e Carmelo Baglivo, che – visitando il paese nel mese di aprile per prendere contatto con la struttura e per scegliere le zone o gli elementi più significativi – hanno successivamente sviluppato dei progetti possibili per Cerreto.

La giornata di studio dal titolo “La città che vive – la continuazione del piano”, rivolta a tecnici e cittadini, al mattino (dalle ore 10) prevede un convegno presso il Palazzo del Genio, con gli interventi di saluto di Giovanni Parente (Sindaco di Cerreto Sannita), Armida Filippelli (Assessore regionale alla Formazione professionale), Felice Casucci (Assessore regionale alla Semplificazione amministrativa e al Turismo), Nino Lombardi (Presidente della Provincia di Benevento),  Diodoro Tomaselli (Presidente dell’Ordine degli Architetti di Benevento) e di Ivan Verlingieri (Presidente dell’Ordine degli Ingegneri di Benevento), con le relazioni di Nicola Ciaburri (Note urbane su Cerreto), Antonio Barbieri (I laboratori del 1988 e i seminari del 1990 come coscienza e fruizione del patrimonio storico-artistico di Cerreto), Amalia Gioia (L’importanza delle ricerche interdisciplinari nella conoscenza della città di fondazione. Due approfondimenti conoscitivi a confronto: il laboratorio del 1988 per la città di Cerreto Sannita e la ricerca della Penn State University per il real sito di san Leucio, Salvatore Buonomo (Aspetti conservativi e trasformabilità di un contesto urbano) e Carlo Severati (Struttura antica della città moderna).

Nel pomeriggio, invece, si affronterà il tema del disegno di Architettura come elemento di analisi e progresso del progetto, con gli interventi di Giangiacomo d’Ardia (Ospite), Renato Capozzi (Il disegno come rivelazione indiziaria), Franco Purini (Dopo i terremoti), Laura Thermes (Un ricordo del Belice), Eleonora Carrano (Disegno come rivoluzione), Carmelo Baglivo (Caprici cerretesi) e Beniamino Servino (Super cerritum).

Da sottolineare che ai tecnici partecipanti saranno attribuiti dei crediti formativi

Nella stessa giornata, al Centro polifunzionale di Via Cavallotti si inaugurerà una mostra con le opere di Servino e Baglivo e la proiezione continua dei filmati di Youtube dei laboratori del 1988 e i seminari del 1990.

Per maggiori informazioni si può visitare il sito internet https: //www.prolococerretosannita.it/giornatastudio/

Sannio, in fiamme camper che seguiva Giro d’Italia (Foto)

Sannio, in fiamme camper che seguiva Giro d’Italia (Foto)

CronacaProvincia

A Cerreto Sannita in provincia di Benevento in località Montecoppe è andato in fiamme un camper che seguiva la carovana del giro d’Italia.

Infatti, per causa in corso d’accertamento, il mezzo ha preso fuoco.

Sul posto i vigili del fuoco per domare l’incendio e gli agenti per ricostruire la dinamica dei fatti e scoprire la causa del rogo.