A Cerreto Sannita una fiaccolata contro la violenza sulle donne

A Cerreto Sannita una fiaccolata contro la violenza sulle donne

AttualitàDalla Provincia

Nella giornata di ieri a Cerreto Sannita si è tenuta una fiaccolata per sensibilizzare contro la violenza sulle donne. Una fiaccolata realizzata in rete con l’amministrazione comunale di Cerreto Sannita, l’UsAcli di Benevento nella persona della consigliera provinciale Immacolata Petrillo e l’associazione Salute e Territorio. Una fiaccolata che ha visto la partecipazione spontanea di un gran numero di donne che hanno animato le vie del paese con canti e frasi dedicate all’universo femminile.

Una luce di speranza che ha per ricordare anche il recente femminicidio, che è costato la vita a Giulia Cecchettin, la giovane di 22 anni. La fiaccolata è terminata in piazza San Martino con la successiva benedizione del parroco a tutti i partecipanti. “Non solo oggi ma come UsAcli siamo in campo da sempre sul contrasto alla violenza sulle donne; è un tema che ci sta particolarmente a cuore”.

Così Alessandro Pepe presidente provinciale UsAcli Benevento. “Purtroppo – ha affermato Pepe – le donne che subiscono violenza sono sempre tante con numeri alquanto preoccupanti. Noi dell’UsAcli possiamo portare un grosso contributo nella cultura del rispetto delle diversità di genere – ha continuato Alessandro Pepe -.

Lo sport può essere il volano per un cambio culturale e noi uomini dobbiamo capire che una donna è importante nello sport, nella famiglia, nella vita lavorativa. Ringrazio – ha concluso Alessandro Pepe – gli organizzatori di questa fiaccolata dedicata a tutte quelle donne che sono state, o sono ancora, vittime di violenza”.

Controlli dei Carabinieri in Valle Telesina

Controlli dei Carabinieri in Valle Telesina

CronacaProvincia

Durante il fine settimana i Carabinieri della Compagnia di Cerreto Sannita, dal Comune di Amorosi a quello di Morcone hanno presidiato la valle telesina e dell’alto Tammaro, mettendo in campo 30 Pattuglie, coordinate in maniera da controllare costantemente tutto il territorio ed in particolare le principali vie di comunicazione tra le province di Benevento, Campobasso e Caserta.

Il fine è quello di tutelare la cittadinanza, prevenendo in particolare i furti in abitazione, agli esercizi commerciali, ai cantieri della T.A.C., al contrasto allo spaccio ed all’uso di sostanze stupefacenti ed al controllo della circolazione stradale sopra tutto per prevenire gli incidenti, spesso gravi o mortali  che vedono coinvolti i giovani guidatori.

Sono state controllate complessivamente quasi 400 persone, tra cui 25 pregiudicati e circa 280 veicoli, di cui tre perquisiti.

Nel Comune di Guardia Sanframondi un automobilista è stato denunciato e la sua patente è stata sospesa perché trovato alla guida della propria autovettura sotto gli effetti di abuso di alcol, nel Comune di Morcone è stata sequestrata l’autovettura  al proprietario che la guidava senza la prevista assicurazione, mentre a Telese Terme, un uomo è stato colto mentre faceva uso in pubblico di sostanze stupefacenti, lui è stato immediatamente segnalato alla Prefettura e la droga sequestrata.

Numerose sono state le altre sanzioni al Codice della Strada erogate, tra le quali quelle per la mancata revisione periodica, il mancato possesso dei documenti di circolazione, il mancato rispetto del semaforo rosso, l’omesso utilizzo delle cinture di sicurezza e per uso del telefono cellulare durante la guida, che rappresenta la causa principale degli incidenti stradali, soprattutto tra i giovani guidatori,  per un importo complessivo di circa  € 3.000.  

La quotidiana attività preventiva che i Carabinieri svolgono a salvaguardia della sicurezza della collettività verrà intensificata con l’approssimarsi delle festività natalizie.

Alla guida senza aver mai conseguito la patente: sequestri e sanzioni dei Carabinieri

Alla guida senza aver mai conseguito la patente: sequestri e sanzioni dei Carabinieri

CronacaProvincia

Nel trascorso fine settimana i Carabinieri della Compagnia di Cerreto Sannita, hanno effettuato un articolato servizio di controllo straordinario del territorio, con l’impiego di ben 25 pattuglie, dislocate nei ventuno Comuni del territorio di competenza, teso alla prevenzione dei furti in abitazione, agli esercizi commerciali, ai cantieri in corso per la realizzazione della T.A.C., al contrasto allo spaccio ed all’uso di sostanze stupefacenti ed al controllo della circolazione al fine di prevenire gli incidenti.

Nei Comuni di Pontelandolfo e Solopaca due uomini sono stati trovati alla guida senza aver mai conseguito la patente, con il conseguente sequestro della rispettive autovettura ed una sanzione pecuniaria complessiva di € 10.200,00.     

Il dispositivo messo in atto nei rimanenti Comuni della Valle Telesina e Tammaro ha consentito di controllare 10 esercizi pubblici, 160 persone, tra cui 8 pregiudicati e 105 autoveicoli. Tra gli automobilisti, sono stati segnalati alla Prefettura – Ufficio territoriale del Governo 2 soggetti poiché assuntori di sostanze stupefacenti per uso personale, con la conseguente sospensione della patente di guida ed il sequestro di complessivi grammi: 3,6 di hashish e 0,4 di crack.

Le Pattuglie impiegate hanno operato anche un puntuale controllo della circolazione sulle principali arterie di comunicazione tra le province di Benevento, Campobasso e Caserta, al fine di prevenire i sinistri stradali, elevando numerose sanzioni al Codice della Strada tra le quali per guida di veicolo sprovvisto di assicurazione obbligatoria, mancata revisione periodica, mancato possesso dei documenti di circolazione, omesso utilizzo delle cinture di sicurezza e per uso del telefono cellulare durante la guida, che rappresenta la causa principale degli incidenti stradali,  per un importo complessivo di circa € 14.000.  

Affitta casa a prostitute, nei guai 42enne

Affitta casa a prostitute, nei guai 42enne

CronacaProvincia

Telese Terme. Un 42enne del posto, proprietario di un appartamento nel Centro Termale, dovrà rispondere del reato di favoreggiamento della prostituzione e dell’omessa “comunicazione all’autorità di alloggio di persone in affitto breve”.

I Carabinieri della Compagnia di Cerreto Sannita congiuntamente a quelli della Stazione di Telese Terme hanno avviato accertamenti in seguito alle segnalazioni di alcuni residenti del condominio che avevano notato l’andirivieni di uomini e la presenza di più ragazze in un appartamento.

All’attività d’indagine posta in essere ha permesso di far luce sull’attività che si svolgeva all’interno e identificare alcune ragazze, tutte di nazionalità sudamericana, che pubblicizzavano l’attività tramite annunci su appositi siti internet.

Il proprietario dell’immobile dovrà rispondere all’Autorità Giudiziaria di favoreggiamento alla prostituzione e della mancata comunicazione alle autorità competenti, riguardo alla generalità delle persone che vi alloggiavano.

Azione Cattolica diocesana, si apre l’itinerario assembleare con i rinnovi dei Consigli parrocchiali

Azione Cattolica diocesana, si apre l’itinerario assembleare con i rinnovi dei Consigli parrocchiali

AttualitàDalla Provincia
Il presidente diocesano Giovanni Pio Marenna: “Vogliamo essere sempre più al servizio delle persone e del territorio, alla luce del Vangelo che dà pienezza e realizzazione all’esperienza umana”.

Dopo l’Assemblea diocesana d’inizio anno, si apre ufficialmente in questo week-end, nelle AC della Diocesi di Cerreto Sannita-Telese-Sant’Agata de’ Goti, l’itinerario assembleare che porterà ai rinnovi dei Consigli parrocchiali, prima, e del Consiglio Diocesano, poi, nel gennaio 2024.

Un’occasione di cambiamento, ma soprattutto di verifica e valutazione delle scelte compiute in questi non facilissimi quattro anni (caratterizzati, i primi due, dalla pandemia) e delle prospettive future che orienteranno i passi di un’Azione Cattolica che vuole, sempre più, essere capace di rispondere e corrispondere alle emergenti sfide culturali, sociali e pastorali che definiscono questo cambiamento d’epoca.

“Pace, ambiente, lavoro. Ma soprattutto persone. Il servizio associativo consiste nel prendersi cura dei piccoli, dei ragazzi, dei giovani, degli adulti, degli anziani – esordisce il presidente diocesano Giovanni Pio Marenna alla vigilia di questo percorso – ed è un prendersi cura innanzitutto del loro vissuto, delle storie, dei loro sogni. Queste sono solo alcune delle questioni che non possono non interrogarci come Azione Cattolica per far sì che poi, a partire dalle nostre comunità, quegli interrogativi non li traduciamo in azioni e scelte concrete che ci fanno dire da che parte stiamo.

E da quale parte stiamo, come dire, dovrebbe essere nello stile proprio dell’AC, visto che il nostro compito principale è quello d’impegnarci a formare, far crescere e maturare le coscienze alla luce del Vangelo e della Parola di Dio. In un’umanità che ha bisogno sempre maggiore (ancora di più in questo momento) di umanità e di speranza da seminare. D’altra parte, i discepoli di un Dio che si fa uomo non possono che provare a vivere così: facendo unità, costruendo sintesi, mostrando che il Vangelo dà pienezza e realizzazione all’esperienza umana.”

L’itinerario assembleare parrocchiale e diocesano punta principalmente sull’ascolto della vita delle persone. Ascolto e dialogo costituiscono la priorità nella costruzione di ogni relazione di fiducia. E in questa prospettiva ci si vuole aprire a strade che le singole persone, forse, non avrebbero mai immaginato di percorrere. “Ciò che invece non è scontato – prosegue il presidente diocesano – ma che è assolutamente necessario e auspicabile è che questo tempo in cui le Assemblee elettive rinnoveranno i propri Consigli parrocchiali (e quindi le responsabilità associative) possa essere un’opportunità di rigenerare la nostra vita associativa e abbandonare schematismi e abitudini che ingabbiano, mentre il mondo là fuori va in tutta un’altra direzione. Sentiamo che stiamo attraversando un tempo sì difficile, ma molto prezioso, dove ogni storia che incontriamo ha qualcosa da dirci.

Il Signore ci parla proprio attraverso incontri di fraternità che si fanno apertura all’altro, e quindi dialogo e ascolto non come un qualcosa da fare, ma come un atteggiamento da assumere, pronti ad ascoltare la voce del Signore.

L’ascolto costituisce, infatti, lo stile del nostro vivere la fede per dedicarci all’annuncio del Vangelo mediante una testimonianza gioiosa, aperta ed entusiasmante in ogni luogo e contesto. Insieme con tutta la Chiesa, siamo chiamati a partecipare all’unica missione di Cristo per essere prossimi e presenti. valorizzando soprattutto la missionarietà che, come ci ricorda papa Francesco, “non è un compito tra i tanti dell’Azione Cattolica, ma è il compito. Se la missione non è la forza distintiva dell’AC, si snatura l’essenza dell’AC, e perde la sua ragion d’essere.

Tutto questo, da pensare e progettare per essere al servizio delle persone e del territorio, in un dialogo costante tra le persone e le generazioni, in un’attenzione altrettanto continua e incessante alla vita delle persone, in un fare rete che generi sempre più alleanze tra gli attori sociali dei paesi che consentano di intraprendere passi comuni (contribuendo a costruire percorsi pastorali), nella cura della formazione culturale e sociale, nell’accompagnamento alla responsabilità (partendo e ripartendo sempre dalla Parola), nella promozione della corresponsabilità, come stile di vita nell’ordinarietà dei cammini formativi associativi.

VIDEO – Cerreto Sannita, Citta della Ceramica: sottoscritto “Patto dell’Amicizia”

VIDEO – Cerreto Sannita, Citta della Ceramica: sottoscritto “Patto dell’Amicizia”

AttualitàDalla Provincia

Si è rivelato un grande successo il weekend appena trascorso a Cerreto Sannita. Il centro sannita è stato per due giorni la ‘capitale’ del mondo della ceramica del Sud Italia.

Proprio a Cerreto Sannita si sono incontrate una ventina di rappresentanze istituzionali provenienti da 5 regioni meridionali per discutere e  confrontarsi sul presente e sul futuro delle ‘Città della ceramica’ e in tale ottica è stato poi firmato un importante ‘Patto di Amicizia’ teso alla collaborazione e alla coordinazione delle azioni di tutela di questo bellissimo mondo anche attraverso la promozione di un vero e proprio percorso turistico con il comune denominatore della ceramica. Erano pressoché presenti tutte le comunità ceramiste invitate.

Il confronto sulle diversità ha arricchito il dibattito interno con l’unanime apprezzamento giunto da ogni latitudine per l’iniziativa intrapresa da Cerreto Sannita che vuol essere solo un viatico per un futuro collaborativo con l’unico scopo di salvaguardare la tradizione ceramista di ogni realtà, creando un percorso comune e condiviso verso un futuro non scevro di ostacoli. Tanti i complimenti giunti all’organizzazione ed all’ospitalità cerretese.

Particolare consenso ha riscosso anche la gara dei tornianti che si è svolta nella due giorni. La competizione tecnica ‘cilindro più alto’ è stata vinta da Francesco d’Elia di Baronissi (Salerno). La gara tecnica ‘ciotola più larga’ è stata vinta da Gaetano Branca di Carife (Avellino), quest’ultimo torniante irpino ha anche vinto la gara di estetica a tema libero. I vincitori hanno ricevuto un premio in denaro offerto dalla Banca di Credito Cooperativo di Cerreto Sannita, mentre a tutti i partecipanti sono stati donati i vini offerti da La Guardiense e dall’azienda agricola Corta Normanna.

La gara tra tornianti è stata possibile anche grazie alla Tecnolom, azienda produttrice di torni, che li ha messi a disposizione per i gareggianti. Per l’allestimento delle pedane un ringraziamento va alla Melotta Costruzioni, mentre per gli allestimenti il ringraziamento va alla Labit di Ponte. Per il supporto tecnico ha contribuito la Edil Parente di Cerreto Sannita. La Cavaceram di Cava de’ Tirreni, invece, ha gentilmente fornito l’argilla. Un grazie pure al Gal Titerno Alto Tammaro ed al suo amministratore Elio Mendillo.

“A Cerreto Sannita si è vissuto il momento iniziale di un percorso a che faremo insieme a tutte le Citta della Ceramica del meridione” ha sottolineato l’organizzatore Lucio Rubano, vicepresidente dell’Associazione Italiana Città della Ceramica.

Le città invitate, iscritte all’Associazione Italiana Città della Ceramica, sono state:
Campania – Cerreto Sannita, San Lorenzello, Calitri, Cava dei Tirreni, Vietri sul Mare, Ariano Irpino, Napoli Capodimonte; Basilicata – Matera, Calvello; Abruzzo – Castelli; Puglia – Grottaglie, Cutrofiano, Laterza, Rutigliano, San Pietro in Lama, Terlizzi; Calabria – Squillace. Inoltre, erano presenti le città di Salerno e Gravina che hanno avviato l’iter per il riconoscimento di territori di antica produzione di ceramica.

“Un successo la prima giornata del weekend di Cerreto Sannita ‘capitale’ della ceramica

“Un successo la prima giornata del weekend di Cerreto Sannita ‘capitale’ della ceramica

AttualitàDalla Provincia
Domani la stipula del ‘Patto di amicizia’ tra 17 città di 5 regioni meridionali”.

Si è aperta questo pomeriggio la due giorni durante la quale Cerreto Sannita sarà la ‘capitale della ceramica’, almeno per quanto concerne l’Italia meridionale. Nel pomeriggio odierno, innanzitutto, si è dato il via alla quarta edizione “Regional Tornianti e… oltre”, una spettacolare gara con la quale i maestri ceramisti si sono iniziati a confrontare quest’oggi sulla prova tecnica (cilindro più alto, ciotola più larga). Tra i 20 tornianti provenienti da tutte le regioni meridionali dell’Associazione Italiana Città della Ceramica, ma anche dal Lazio e dalla Sicilia (che con la Sardegna fa parte dell’area insulare).

Tra i tornianti presenti c’era anche Daniele D’Acunto da Cava de’ Tirreni, primo classificato per la gara esteta nel campionato mondiale svoltosi in Turchia il mese scorso, prevalendo sugli 80 tornianti partecipanti e provenienti da 35 Paesi.  Domani la competizione dei tornianti proseguirà con la gara di estetica e con la premiazione prevista per le ore 12. 

Ma in precedenza ci sarà la firma da parte delle 20 delegazioni rappresentanti le Città della Ceramica meridionali del ‘Patto di Amicizia’. Alle ore 10.30 presso il Palazzo del Genio si terrà l’assemblea di tutti i rappresentanti istituzionali delle 17 Ccttà per la stipula del ‘Patto di Amicizia’, elemento di premessa per un processo virtuoso di scambi culturali, turistici e di sviluppo economico. I saluti istituzionali saranno portati da Giovanni Parente, Sindaco di Cerreto Sannita. Quindi ci sarà l’apertura del dibattito tra i rappresentanti istituzionali delle Città della ceramica.

L’introduzione sarà a cura del dottor Lucio Rubano, vicepresidente nazionale dell’Associazione ‘Città della Ceramica’, a seguire interverranno inoltre: S.E. Don Giuseppe Mazzafaro, Vescovo della diocesi Cerreto Sannita – Telese – Sant’Agata de’ Goti; Nino Lombardi Presidente della Provincia di Benevento; Armida Filippelli Assessore alla Formazione Regione Campania; Felice Casucci Assessore al Turismo e alla Semplificazione Amministrativa Regione Campania. L’incontro sarà moderato dal giornalista Gianrocco Rossetti.

A Cerreto Sannita nel week end la quarta edizione del ‘Regional Tornianti… e oltre’

A Cerreto Sannita nel week end la quarta edizione del ‘Regional Tornianti… e oltre’

AttualitàDalla Provincia
Il torneo di tecnica e pregevolezza estetica dei ceramisti prenderà il via sabato 14 ottobre alle ore 15.30.

Cerreto Sannita sarà al centro dell’attenzione del ‘mondo della ceramica’ con particolare riferimento all’Italia meridionale per due giorni, sabato e domenica prossima. Nel corso del weekend cerretese si terrà anche la quarta edizione del ‘Regional Tornianti … e oltre’ il torneo di tecnica e pregevolezza artistica riservato ai tornianti.

Sabato 14, in piazza San Martino con inizio alle ore 15,30 prenderà il via la gara tecnica (cilindro più alto ciotola più larga); mentre domenica 15, sempre in piazza San Martino a partire dalle ore 10, si terrà la gara di estetica a tema libero.

I ceramisti in gara saranno:  Lorenzo Bellini – Roma; Gaetano Branca – Carife (Av); Alfonso Calenda – Eboli (Sa) Scuola Ceramica di Vietri; Ottavio Coppola – San Lorenzello (Bn); Daniele D’Acunto – Cava de’ Tirreni (Sa); Franco D’Elia – Baronissi (Sa); Francesco Di Simone – Castelli (Te); Maria Bruna Festa – Matera (Mt); Rocco Gallicchio – Calvello (Pz); Domenico Liguori – Raito – Vietri Sul Mare (Sa); Pasquale Liguori – Raito – Vietri Sul Mare (Sa); Vincenzo Mari – Cava Dei Tirreni (Sa); Giuseppe Massarelli – Cerreto Sannita (Bn); Attilio Olanda – Vietri Sul Mare (Sa); Riccardo Orsini – Palermo (Pa); Claudio Panaia – Squillace (Cz); Elvio Sagnella – San Lorenzello (Bn); Franco Trailani – Castelli (Te); Fabio Valente – Grottaglie (Ta); Renzo Vassalluzzo – Stella Cilento (Sa).

Alle ore 12 è prevista la conclusione della competizione tra tornianti con la relativa premiazione.

Nel mentre, sempre domenica alle ore alle 10,30, le rappresentanze istituzionali delle 17 città della ceramica del sud Italia presso il Palazzo del Genio si riuniranno in assemblea per la stipula del ‘Patto di Amicizia’, elemento di premessa per un processo virtuoso di scambi culturali, turistici e di sviluppo economico.

“C’è grande soddisfazione per la massiccia adesione alla gara dei tornianti – ha affermato con orgoglio Lucio Rubano, vicepresidente nazionale dell’Associazione Italiana Città della Ceramica e promotore dell’incontro che si terrà a Cerreto Sannita nel fine settimana – Basterà pensare che alla prima edizione si è partiti con solo sei tornianti. Poi nella seconda edizione sono passati a otto tornianti, alla terza abbiamo raggiunto i 12 partecipanti, per giungere a questa quarta edizione con ben venti tornianti provenienti da tutte le regioni e dalle città che saranno firmatarie del ‘Patto di amicizia’ ma anche da Lazio e Sicilia, regioni al di fuori del raggruppamento meridionale delle ‘città della ceramica’.

L’auspicio è quello che la nostra gara di tornianti possa in futuro travalicare i confini regionali e meridionali per raggiungere un livello nazionale. – Rubano ha poi proseguito – La partecipazione alla gara dei tornianti, ma più in generale l’adesione al ‘Patto di amicizia’ tra le città della ceramica meridionali attesta inequivocabilmente che il progetto che parte da Cerreto Sannita è stato accolto di buon grado da tutte le ‘città della ceramica’ che saranno presenti all’appuntamento del fine settimana” ha concluso Rubano.

Diploma d’Onore al Ceramista Angelo Rubbo

Diploma d’Onore al Ceramista Angelo Rubbo

AttualitàDalla Provincia

Angelo Rubbo, maestro ceramista di Cerreto Sannita, ha partecipato sabato scorso alla rassegna di scultura ceramica contemporanea che si è tenuta nel museo Palafrido situato nel Parco Nazionale del Pollino, patrimonio dell’Unesco, a San Severino Lucano (Potenza) in occasione della XIX Giornata del Contemporaneo promossa da A.M.A.C.I. l’Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani.

Per tale evento hanno dato il via anche alla nascita di un importante riconoscimento culturale nella regione Basilicata: il “Premio PalaFrido”.

Durante questa rassegna sono state esposte diverse opere di alcuni Maestri ceramisti e tra questi c’era appunto l’opera di Angelo Rubbo.

“L’idea di creare un portacandele traforato che unisca due simboli rappresentativi della tradizione culturale napoletana, come il corno portafortuna e la maschera di Pulcinella, – afferma Rubbo – nasce dalla richiesta di un architetto, che lo ha fortemente voluto.

Il portacandele, di circa 45cm di altezza, è realizzato al tornio ed è stato traforato sulla superficie del cappello-corno in maniera volutamente irregolare, con un arnese apposito, mentre sul retro della maschera vi è un’apertura nella quale verranno posizionate le candele. La maschera anteriore, di colore nero, è modellata sull’esempio della grande tradizione popolare e con i suoi tratti tipici, come il naso ricurvo che richiama il culto fallico del dio pagano Priapo.

L’effetto finale – spiega Angelo Rubbo – è di grande immediatezza ed espressività, con il traforato che rende l’oggetto elegante creando giochi di luci ed ombre e lo rende un perfetto manufatto d’arredo”.

Nel corso della rassegna è stato concesso ad Angelo Rubbo, da parte del Sindaco Franco Fiore, un Diploma d’Onore come artista contemporaneo “per essersi distinto nella tecnica di torniante e di plastificatore che, partito dalla conoscenza della tradizione ceramica cerretese, ha rivolto il suo interesse puntando verso l’arte della ceramica innovativa e contemporanea”.

E non poteva mancare il commento finale del Maestro cerretese: “Ringrazio in modo particolare il professor Dino Patroni, direttore artistico del museo e l’architetto Francesco Dattoli, Direttore del museo per la loro professionalità e competenza. Sono orgoglioso di aver ricevuto questo Diploma d’onore – conclude Angelo Rubbo – perché é stato consegnato innanzitutto da persone competenti e soprattutto per averlo ‘guadagnato’ con le mie forze e le mie capacità. Grazie di cuore a tutti”.

Altra tragedia nel Sannio: si ribalta con trattore e muore

Altra tragedia nel Sannio: si ribalta con trattore e muore

CronacaProvincia

Una scia di sangue che non arresta a fermarsi: ancora una tragedia nel Sannio. E’ successo a Cerreto Sannita, dove un uomo ha perso la vita in seguito a un incidente avvenuto mentre era alla guida di un mezzo agricolo.

Per motivi ancora da accertare, l’uomo, mentre era intento a lavorare in un terreno della zona, ha perso il controllo del trattore, che si è ribaltato per poi travolgerlo. Il corpo dell’uomo è rimasto incastrato sotto il mezzo agricolo che era particolarmente pesante e completo di rimorchio.

Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 che, purtroppo non hanno potuto fare altro che constare il decesso della vittima, i Vigili del Fuoco e i Carabinieri.