Comunità Montana del Fortore, in arrivo nuove risorse finanziare e unità di personale

Comunità Montana del Fortore, in arrivo nuove risorse finanziare e unità di personale

Politica

Un ulteriore risultato di fondamentale importanza è stato conseguito dalla Comunità Montana del Fortore che è tra i beneficiari delle risorse finanziarie e di unità di personale come da DPCM del 23/07/2024 pubblicato sul sito del Dipartimento per le Politiche di Coesione e per il Sud e sul sito del PN Capacità per la Coesione 2021-2027.

Il DPCM definisce i criteri di ripartizione delle risorse finanziarie e delle unità di personale per le amministrazioni individuate sulla base della ricognizione del fabbisogno di personale effettuata tramite manifestazione di interesse. La Comunità Montana del Fortore si è vista assegnare e finanziare l’assunzione, a tempo indeterminato, di ben quattro unità di personale, categoria funzionari.

La scelta della Presidenza del Consiglio dei Ministri era subordinata alla presentazione di una manifestazione di interesse, attraverso la partecipazione ad un avviso pubblico, cosa che la Giunta della Comunità Montana del Fortore aveva deliberato nello scorso mese di gennaio.

“Per il nostro ente – sottolinea il presidente Zaccaria Spina – si tratta di un risultato storico. Non possiamo che essere oltremodo soddisfatti per questa assegnazione che va nella direzione del rafforzamento della capacità amministrativa dell’ente, destinata quindi ad aumentare a breve. Una svolta epocale per il nostro ente che già gestisce i fondi europei per la forestazione e si accinge a gestire i fondi SNAI, che ci permetterà di rafforzare l’organico con finanziamento dello stato”.

Come previsto dall’art. 19 del DL 124/2023, il processo di reclutamento sarà gestito attraverso una o più procedure per esami dal Dipartimento per la funzione pubblica, che si avvarrà della Commissione per l’attuazione del Progetto di Riqualificazione delle Pubbliche Amministrazioni (RIPAM) di cui all’articolo 35, comma 5, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165.

Comunità Montana del Fortore, giunta al lavoro per affrontare importanti problematiche

Comunità Montana del Fortore, giunta al lavoro per affrontare importanti problematiche

AttualitàDalla Provincia

La Giunta della Comunità Montana del Fortore, presieduta da Zaccaria Spina con gli assessori Giuseppe Addabbo (vice-presidente) e Gianfranco Mottola, è ancora al lavoro in pieno agosto per affrontare una serie di importanti problematiche. In primis, con l’ausilio del Rup Pietro Giallonardo, è stato tracciato un primo resoconto degli interventi per incendi del servizio AIB (Anti Incendi Boschivi) avviato solo una decina di giorni fa. Sono stati registrati già 7 incendi. Il primo a San Giorgio la Molara in c/da Serra Mastro Giorgio, poi ben 3 a Paduli, in via Ignazio Montecoppola e via San Donato, 2 a Buonalbergo in c/da Tavernola San Martino e c/da Taverna ed infine l’ultimo a Pago Veiano. Sono stati attraversati dal fuoco 65 ettari di terreno circa, impegnati NOED da San Giorgio la Molara con 7 unità e due mezzi di spegnimento; da Ginestra degli Schiavoni con 7 unità e un mezzo di spegnimento un DOS.

L’Esecutivo ha, tra le altre cose, fornito l’indirizzo al Responsabile del servizio Economico e finanziario Donato Agostinelli per il pagamento della mensilità di giugno agli operai idraulico-forestali a tempo determinato e indeterminato, nelle more dei primi accrediti che devono essere predisposti dalla Regione Campania. E poi ha deliberato il proprio patrocinio e sostegno a diversi eventi importanti. La quinta edizione della “Festa della Transumanza sul Regio Tratturo”, organizzata a settembre dalla Parrocchia di “Nostra Signora di Fatima – Oratorio e Circolo Concetta Blatta” di San Giorgio La Molara. La “Festa della Marchigiana” e la XVII edizione della “mostra interregionale bovina di razza marchigiana” che si sta tenendo a San Giorgio la Molara in questi giorni.

La realizzazione del percorso naturalistico “De Via Bartholomea”, promosso dalla Pastorale Giovanile dell’Arcidiocesi di Benevento per accrescere il legame tra la figura di San Bartolomeo apostolo, l’Arcidiocesi di Benevento medesima e i territori che la compongono. Il percorso partirà il 19 agosto e toccherà i Comuni di San Bartolomeo (partenza), Baselice, Foiano, San Marco dei Cavoti, Molinara, San Giorgio La Molara, Pago Veiano, Pietrelcina per chiudersi a Benevento il 24 Agosto. Nel corso della riunione di Giunta si è provveduto altresì a riorganizzare, vista la crescente richiesta, i colloqui abilitativi per il rilascio dei tesserini per la raccolta dei funghi epigei spontanei commestibili, effettuati dalla dott.ssa Silvana Malva, specialista della materia in servizio all’Ispettorato micologico presso la ASL di Benevento. Gli appuntamenti si terranno l’8 agosto presso il Comune di Sant’Arcangelo Trimonte (ore 9.30) e il 9 agosto presso il Comune di Pesco Sannita (9.30). 

Ringrazio tutti i componenti l’esecutivo e i funzionari dell’ente per la presenza anche in un periodo particolarmente interessato dalle vacanze estive. Lottiamo ogni giorno contro gli incendi, i piromani e il caldo insopportabile che causano focolai sparsi, cercando di fare del nostro meglio. Un plauso agli operai del servizio AIB per la dedizione e l’applicazione con cui garantiscono il loro apporto. Tutti gli eventi patrocinati, sono stati ritenuti attrattivi per la realtà territoriale: hanno finalità culturali, religiose e di promozione sociale, e l’obiettivo di pubblicizzare e incentivare le risorse del territorio fortorino. Quello del rilascio tesserini per i funghi ci vede in campo per soddisfare centinaia di richieste che si sono pervenute negli ultimi anni. Oltre a venire incontro alle esigenze dei cercatori, abbiamo a cuore la sicurezza alimentare delle persone, la salvaguardia e la tutela della salute pubblica e degli ecosistemi, della flora e della fauna locale. Il Fortore vuole essere protagonista ed è sempre in fermento. La Comunità Montana – conclude Spinaè sempre sensibile nei confronti di eventi di questo tipo, che vanno nella direzione di valorizzare e mettere in vetrina le eccellenze territoriali, queste iniziative vanno sempre incoraggiate. Ormai le attività dell’ente montano proseguono a ritmo incessante: è in preparazione l’insediamento del tavolo di coordinamento politico istituzionale dell’Area Snai che vorremmo insediare e mettere a lavoro subito dopo ferragosto“.

Comunità Montana del Fortore, approvata la delibera per contrastare il rischio degli incendi boschivi

Comunità Montana del Fortore, approvata la delibera per contrastare il rischio degli incendi boschivi

AttualitàDalla Provincia

La Giunta Esecutiva della Comunità Montana del Fortore, presieduta da Zaccaria Spina con il vice Giuseppe Addabbo e l’assessore Gianfranco Mottola, ha approvato la delibera di presa d’atto del decreto di dichiarazione dello stato di grave pericolosità a causa degli incendi boschivi dal 15 giugno fino al 15 ottobre 2024, emanato dalla Regione Campania.

L’organismo ha dato altresì indirizzo al Responsabile Unico del Procedimento, Pietro Giallonardo, di predisporre tutta l’attività propedeutica all’attuazione del servizio, previa approvazione del progetto.

L’ente si sta attrezzando per l’applicazione delle misure atte a contrastare gli incendi boschivi – spiega il presidente Spina – visto che sta arrivando il periodo in cui questo pericolo sarà più elevato. Abbiamo il dovere di preservare il nostro territorio e salvaguardare il prezioso patrimonio boschivo. Pertanto, abbiamo già provveduto a convocare per martedì prossimo i rappresentanti delle sigle sindacali per concertare insieme, al meglio, l’avvio del servizio e l’impiego degli operai ad esso dedicati”.

Comunità Montana, eventi celebrativi per il cinquantenario

Comunità Montana, eventi celebrativi per il cinquantenario

Politica

La Giunta Esecutiva della Comunità Montana del Fortore, in considerazione della ricorrenza del cinquantenario della nascita delle Comunità Montane, istituite in Campania con la Legge Regionale n. 3 del 14 gennaio 1974, ha provveduto ad emettere apposita delibera per istituzionalizzare ed organizzare eventi celebrativi da svolgere nel corso dell’anno solare.

“Intendiamo utilizzare la ricorrenza – ha affermato il presidente Zaccaria Spina – per rilanciare a livello regionale la necessità di procedere ad una rivisitazione dell’ente comprensiva di riperimetrazione dei confini viste le numerose istanze di tanti comuni, e avviare una profonda riflessione su ruolo e funzioni, il cui indebolimento nel tempo, è coinciso, purtroppo, con l’aumento della fragilità del territorio sia dal punto di vista economico, che sociale, occupazionale e infrastrutturale.

“Per rendersi contro della valenza di questi organismi intermedi – ha incalzato il presidente Spina – basta guardare a quelle Regioni in cui le Comunità Montane non sono state mantenute con l’aumento di una serie di svantaggi per comuni e province.

Questi enti potrebbero diventare un vero e proprio scudo nell’ossatura della Regione a difesa e salvaguardia delle aree interne e dei territori dei comuni montani”.

Spopolamento aree interne, accordo tra Unisannio e Comunità Montana del Fortore

Spopolamento aree interne, accordo tra Unisannio e Comunità Montana del Fortore

Attualità
E’ stata formalizzata una convenzione per l’avvio di una collaborazione su attività di studio e formazione nel capo delle scienze economiche e in particolare del turismo e della cultura.

A Palazzo San Domenico, l’Università del Sannio e la Comunità Montana del Fortore hanno formalizzato una convenzione quadro per l’avvio di una collaborazione su attività di studio e formazione nel capo delle scienze economiche e in particolare del turismo e della cultura.

Direttamente interessato il Dipartimento di Diritto Economia Management e Metodi Quantitativi dell’ateneo sannita chiamato a progettare attività formative e seminariali di approfondimento, ricerca e divulgazione, e percorsi di co-progettazione per proposte di finanziamento.

L’iniziativa, infatti, si inserisce nell’ambito della Strategia Nazionale Aree Interne (SNAI), dove è inquadrata anche l’Area Interna del Fortore, per il periodo di programmazione 2021-2027.  Si tratta di una politica nazionale innovativa di sviluppo e coesione territoriale che mira a contrastare la marginalizzazione ed i fenomeni di declino demografico propri delle aree interne del nostro Paese.

“Questa iniziativa – ha spiegato il presidente Zaccaria – fa parte della strategia Snai Fortore (F.A.R.O.) per favorire l’occupazione dei giovani e arginare il fenomeno dello spopolamento. Lo spunto nasce da un rilievo fatto in fase istruttoria proprio sulla carenza di percorsi di alta formazione dell’area per figure impegnate nella promozione e marketing turistico nell’area fortorina.

“Gli enti territoriali rappresentano una risorsa preziosa in quanto ci offrono una prospettiva privilegiata sulle reali esigenze e sfide che le nostre comunità affrontano quotidianamente – ha spiegato il rettore Canfora -. Collaborare con loro ci permette di sviluppare percorsi e attività di ricerca mirati, fondamentali per il progresso e lo sviluppo delle nostre comunità”.

“Attiveremo specifici percorsi formativi nel campo del turismo e daremo il nostro contributo sulla progettazione per accedere a finanziamenti”, ha chiarito il prof. Gaetano Natullo, direttore del Dipartimento DEMM UNISANNIO. 

All’incontro ha partecipato una rappresentanza di sindaci del Fortore, dai comuni di Castelfranco in Miscano, San Giorgio la Molara, Ginestra degli Schiavoni, Apice, Molinara, Montefalcone, Paduli, Sant’Arcangelo Trimonte.

Unisannio, il 27 marzo la firma della Convenzione con la Comunità Montana

Unisannio, il 27 marzo la firma della Convenzione con la Comunità Montana

Politica
Si formalizzerà l’avvio di una collaborazione su attività di studio e formazione nel capo delle scienze economiche e in particolare del turismo e della cultura.

Il 27 marzo, alle ore 14 presso Palazzo San Domenico, l’Università del Sannio e la Comunità Montana del Fortore formalizzeranno una convenzione quadro per l’avvio di una collaborazione su attività di studio e formazione nel capo delle scienze economiche e in particolare del turismo e della cultura.

Direttamente interessato il Dipartimento di Diritto Economia Management e Metodi Quantitativi dell’ateneo sannita chiamato a progettare attività formative e seminariali di approfondimento, ricerca e divulgazione, e percorsi di co-progettazione per proposte di finanziamento.

L’iniziativa, infatti, si inserisce nell’ambito della Strategia Nazionale Aree Interne (SNAI), dove è inquadrata anche l’Area Interna del Fortore, per il periodo di programmazione 2021-2027.  Si tratta di una politica nazionale innovativa di sviluppo e coesione territoriale che mira a contrastare la marginalizzazione ed i fenomeni di declino demografico propri delle aree interne del nostro Paese.

Alla conferenza stampa indetta per la firma della convenzione parteciperanno il Rettore dell’Università del Sannio Gerardo Canfora, il presidente della Comunità Montana del Fortore Zaccaria Spina, il direttore del Dipartimento DEMM UNISANNIO Gaetano Natullo, e una delegazione di sindaci del Fortore.

Al via le attività di “A.M.I.C.I.” (Affinità tra Microrganismi e Cancro con Immunità cross-reattiva)

Al via le attività di “A.M.I.C.I.” (Affinità tra Microrganismi e Cancro con Immunità cross-reattiva)

AttualitàDalla Provincia
Iniziate le attività previste dal protocollo d’intesa già sottoscritto tra la Comunità Montana del Fortore, l’Istituto Nazionale Tumori IRCCS “Pascale” di Napoli e l’Asl di Benevento.

Sono materialmente iniziate le attività previste dal protocollo d’intesa già sottoscritto tra la Comunità Montana del Fortore, l’Istituto Nazionale Tumori IRCCS “Pascale” di Napoli e l’Asl di Benevento nell’ambito della ricerca contemplata dal progetto “A.M.I.C.I.” (Affinità tra Microrganismi e Cancro con Immunità cross-reattiva), allo scopo di valutare l’impatto della risposta anti-microbica sullo sviluppo di patologie neoplastiche.

Dopo aver esperito una serie di attività tese al perfezionamento delle procedure necessarie, sono pervenuti All’Istituto “Pascale” i primi 8 campioni per le analisi e gli approfondimenti stabiliti dall’intesa sottoscritta.

“Mi preme rivolgere i miei più vivi complimenti e ringraziamenti – spiega il presidente della Comunità Montana del Fortore Zaccaria Spina – ancora una volta, all’Asl di Benevento nella persona del direttore generale Gennaro Volpe, e dei responsabili del nostro distretto San Bartolomeo in Galdo-Morcone diretto dalla dott.ssa Maria Cristina Lucarelli e a tutto lo staff e ai preziosi collaboratori, ai vertici dell’Istituto ‘Pascale’, a cominciare dal direttore generale Attilio Bianchi, proseguendo con il referente scientifico del progetto in questione, Luigi Buonaguro, a tutti i dirigenti, responsabili e operatori impegnati nella realizzazione delle attività previste per questa importantissima opportunità che vede il  territorio del Fortore come “location” d’eccellenza della ricerca per via della marcata longevità riscontrata nella popolazione residente.

Ci auguriamo che questo studio  possa rappresentare un grosso passo avanti per la scienza e permettere alla medicina che si occupa delle patologie tumorali di fare progressi per ridurre ulteriormente il tasso di incidenza e di mortalità”.

Comunità Montana del Fortore, delibera della Giunta Esecutiva su due importanti argomenti

Comunità Montana del Fortore, delibera della Giunta Esecutiva su due importanti argomenti

AttualitàDalla Provincia

Subito al lavoro la Giunta Esecutiva della Comunità Montana del Fortore già riunita nei primissimi giorni del 2024 per deliberare e discutere su due importanti argomenti.

La prima delibera per l’adesione e il via libera a presentare la manifestazione di interesse relativa all’Avviso Pubblico della Presidenza del Consiglio dei Ministri per l’assunzione a tempo indeterminato di personale per il programma nazionale di assistenza tecnica Capacità per la Coesione 2021-2027. Formalizzata anche la pubblicizzazione sul sito dell’ente del progetto di servizio civile che anche quest’anno vedrà impegnate ben 16 unità dislocate in varie sedi territoriali. Di assoluta rilevanza la partecipazione all’avviso pubblico del Dipartimento Politiche per la Coesione della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Programma Nazionale di Assistenza Tecnica Capacità per la Coesione 2021/2027 che è indirizzato al completamento del fabbisogno dell’ente montano dove attualmente figurano ben 4 posti vacanti destinati ad aumentare a breve, a fronte di una dotazione organica che prevede 7 funzionari. Nel dettaglio la richiesta è per 5 posti da coprire individuati nel rispetto di quanto previsto dal bando: uno specialista della transizione ecologica, uno specialista della transizione digitale, un geologo e due specialisti in attività amministrativa e contabile.

“Unitamente agli assessori Giuseppe Addabbo e Gianfranco Mottola e al presidente del Consiglio generale Giacomo Falcone – spiega il presidente Zaccaria Spina – abbiamo affrontato subito le problematiche più immediate ed urgenti tra cui la partecipazione all’avviso pubblico per l’assunzione di personale. Il Programma Nazionale Capacità per la Coesione 2021/27 prevede di realizzare assunzioni a tempo indeterminato di nuovo personale da utilizzare e specializzare sull’attuazione dei progetti europei per la coesione, attraverso un concorso nazionale finalizzato al rafforzamento degli organici dei principali protagonisti ed attuatori dei fondi europei. I costi del personale assunto, andranno poi a gravare sul Programma stesso per l’intero periodo di ammissibilità delle spese (fino al 31/12/2029) e per il periodo successivo sul bilancio statale”.

Quanto al progetto del servizio civile approvato e finanziato alla Comunità Montana anche quest’anno, intitolato “Alla scoperta  del Fortore” e varato in collaborazione con Amesci, è stato pubblicato il bando per le domande dei giovani interessati. Esso è volto all’educazione e alla promozione culturale, paesaggistica, ambientale, del turismo sostenibile e sociale e dello sport, della durata di 12 mesi. “Come sedi di svolgimento – sottolinea il presidente Spina – sono anche quest’anno previste 2 unità presso il comune di Baselice, 2 presso il comune di Foiano, 3 presso il comune di Castelvetere Valfortore, 2 presso il comune di Ginestra, 2 presso il Comune di Montefalcone,  2 presso il comune di San Bartolomeo in Galdo e 3 presso la sede della Comunità Montana”. “Il bando per l’adesione al Servizio Civile Universale scadrà il 15 febbraio del 2024 – conclude Spina – ed è rivolto a ragazzi dai 18 ai 28 anni per una durata di un anno con un compenso di 507,30 euro al mese. E’ già pubblicato sul sito ufficiale della Comunità Montana del Fortore dal quale tutti gli interessati e possessori di requisiti potranno scaricarlo per partecipare”.

Comunità Montana del Fortore, la precisazione: “La sede legale e operativa resterà a San Bartolomeo in Galdo”

Comunità Montana del Fortore, la precisazione: “La sede legale e operativa resterà a San Bartolomeo in Galdo”

AttualitàDalla Provincia

Il presidente della Comunità Montana del Fortore, Zaccaria Spina e il presidente del Consiglio generale, Giacomo Falcone, in merito alla nota stampa diramata ieri sull’apertura di una nuova sede decentrata di rappresentanza dell’ente montano hanno ritenuto opportuno fare una doverosa precisazione.

“Come già avuto modo di spiegare nel comunicato – chiariscono Spina e Falcone – la sede legale e operativa della Comunità Montana del Fortore era e resterà a tutti gli effetti quella sita a San Bartolomeo in Galdo, peraltro all’interno di una struttura bellissima, un manufatto storico e di grande pregio artistico.

A Paduli sarà localizzato una sorta di sportello decentrato che va ad aggiungersi e non a sostituirsi e con lo scopo di rendere più capillare la presenza dell’ente ed aumentare la visibilità dello stesso sul territorio. Le attività amministrative e gestionali continueranno a svolgersi regolarmente nella sede di San Bartolomeo, come già accaduto sinora”.

Comunità Montana del Fortore, nuova sede decentrata di rappresentanza a Paduli

Comunità Montana del Fortore, nuova sede decentrata di rappresentanza a Paduli

AttualitàDalla Provincia

La Comunità Montana del Fortore si è dotata di una nuova sede decentrata di rappresentanza, ubicata nel comune di Paduli, all’interno dello storico Palazzo Ducale, già sede del Municipio.

“Si tratta di una possibilità prevista dal nostro statuto – sottolinea il presidente dell’ente montano, Zaccaria Spina – e con la Giunta Esecutiva abbiamo recepito favorevolmente la disponibilità del comune di Paduli, in quanto l’estensione geografica del nostro territorio copre un’area molto vasta, comprendendo paesi che sono alle porte di Benevento fino ad altri  che sono al confine con Molise, Puglia e Irpinia. Fermo restando la nostra sede legale di San Bartolomeo in Galdo, che resta il principale punto di riferimento per quel che riguarda l’operatività dell’ente, guardiamo di buon occhio all’apertura di sedi decentrate, che ci consentono di accorciare le distanze e rendere più fruibili le nostre attività. Ringraziamo il sindaco di Paduli Mimmo Vessichelli per aver messo a disposizione una sede in un contesto storico come quello del Palazzo Ducale”.