Confindustria giovani, il messaggio di fine mandato di Mataluni

Confindustria giovani, il messaggio di fine mandato di Mataluni

Economia

“Oggi – ieri per chi legge ndr – termina il mio mandato alla guida di Confindustria. Un mandato che segue quello di due grandi presidenti di Confindustria Giovani a Benevento: il primo è Pasquale Lampugnale, che ho ammirato per la capacità e la tenacia con cui ha portato avanti il giovanile, e poi Andrea Porcaro che ha proseguito e consolidato il grande lavoro di Pasquale dandogli ovviamente la sua impronta. Li ringrazio.

E con loro ringrazio gli amici di Confindustria Giovani Campania: non sono frasi di circostanza, tutt’altro, perché avere una struttura del genere, che può contare sulla visione, la propensione al problem solving e alla diplomazia e sulla lungimiranza di un presidente come Vittorio Ciotola non è scontata.

Non è scontato fare squadra con Pasquale, Marco, Stefano, con il vice presidente Pasquale Sessa che è stata una presenza fissa nel confronto sulle tematiche che riguardavano il nostro territorio. E lasciatemi esprimere un ringraziamento speciale per Francesco Palumbo: un amico conosciuto in Confindustria e divenuto un vero e proprio fratello, fonte di ispirazione e mentore per le scelte politiche.

Ringrazio loro, e la mia squadra a Benevento, a partire da Alessio Zollo, che mi succederà e al quale va il mio più sincero in bocca al lupo e a Mimmo Ialeggio.

Una squadra che ha operato per una Confindustria aperta, viva, che opera fianco a fianco per il territorio: in base al nostro sentire comune ho operato in un momento di cambiamenti non certo facili per il mondo e di conseguenza per il mondo dell’impresa ho immaginato di lavorare su quello che serve all’imprenditoria giovanile nel Sannio.

Abbiamo puntato su due grandi direttive: le infrastrutture da un lato, la formazione dall’altro, declinando poi questi grandi temi in vari capitoli, tra iniziative e interventi.

In particolare per quel che riguarda la formazione abbiamo portato avanti la collaborazione con le Università, in particolare la Giustino Fortunato, abbiamo spinto forte sui career day per incoraggiare, mi piace usare questo termine, il rapporto tra studenti ed aziende per il lavoro ma anche per collegare due mondi che in questi anni sono stati tenuti separati.

Abbiamo portato avanti un’iniziativa virtuosa come I- Factor, volto a incoraggiare i ragazzi a credere nelle proprie idee e portarle avanti, con il nostro supporto ovviamente.

E poi, sempre seguendo la strada tracciata da chi mi ha preceduto, ho puntato a rinforzare la presenza della nostra territoriale sui livelli regionali e nazionali: abbiamo partecipato a convegni, innumerevoli attività, portando le istanze del nostro Sannio, senza alcuna timidezza, nei consigli centrali di Roma e poi a Rapallo, Cortina, Torino, Pescara, Palermo, Borgo Egnazia e in ben tre convegni di Capri.

In questi tre anni abbiamo partecipato a due edizioni di Alta Scuola, un risultato prestigiosissimo visto quanto è difficile accedere al programma esclusivo di formazione dei giovani associati e ancora: abbiamo portato il nostro Alessio Zollo in consiglio centrale nazionale. Un protagonismo della territoriale di Benevento che rivendico come fiore all’occhiello prodotto dal nostro lavoro di squadra.

Siamo in un momento cruciale: il Sannio, i territori in cui operiamo hanno bisogno di progetti seri e programmi seri. Infrastrutture efficienti e trasporti all’altezza, un faro sulle tante eccellenze che abbiamo, un segnale ai giovani per investire con coscienza e consapevolezza sul loro futuro con una formazione adeguata, per trovarsi nella condizione che fare esperienze altrove sia una scelta e non un’esigenza di sopravvivenza.

Personalmente credo, e ancora una volta lo dico al di fuori di ogni retorica, che il movimento giovanile sia importante. Io ho agito nella convinzione che Confindustria Giovani potesse, anzi, che avesse il dovere di dare un contributo fondamentale all’associazione, anche per rispetto alle eccellenze che oggi sono qui e che mi hanno accompagnato nel mio percorso.

Ora lascio la guida del movimento giovanile in ottime mani: Alessio è un imprenditore capace, una persona per bene, ha visione e la squadra di Benevento è una garanzia. Io stesso, ovviamente, sarò sempre disponibile a un confronto, a un consiglio laddove richiesto e a supportare l’associazione e chi ne farà parte.

Consuetudine vorrebbe che la fine di un discorso importante coincida con qualche frase ad effetto detta da qualcun altro. Io invece voglio essere coerente fino in fondo ed evitare ogni retorica, non appropriandomi di pensieri altrui…perché alla fine conta il nostro di pensiero, e forse il favore più grande che noi giovani imprenditori possiamo fare a noi stessi, all’associazione, al territorio che viviamo è proprio di seguire il nostro pensiero, le nostre idee, i nostri sogni. Perché davanti c’è il nostro futuro”.

Così in una nota stampa l’ex presidente di Confindustria Benevento sezione Giovani, Biagio Flavio Mataluni.

Il ministro Pichetto Fratin incontra gli imprenditori sanniti

Il ministro Pichetto Fratin incontra gli imprenditori sanniti

AttualitàDalla Provincia
Appuntamento in programma per lunedì 11 settembre, alle ore 11.30, presso la sede della IVPC di San Marco dei Cavoti.

Lunedì 11 settembre alle ore 11.30, presso la sede della I.V.P.C. SRL in Contrada Leccata SNC, San Marco dei Cavoti, Confindustria Benevento riceverà in visita il Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, On. Gilberto Pichetto Fratin.

L’iniziativa nasce su proposta dell’On. Francesco Maria Rubano, capogruppo di Forza Italia nella VI Commissione Finanze della Camera dei Deputati per avviare un confronto costante con il Governo su tematiche energetiche ed ambientali riguardanti il territorio.

La provincia sannita svolge da tempo un ruolo di primaria importanza nella produzione di energie rinnovabili e grazie alla sua conformazione geografica e demografica, ha le potenzialità per diventare un modello virtuoso di sviluppo in materia ambientale e di economia circolare.

Si tratta di una vocazione che per essere opportunamente valorizzata deve avere un forte raccordo tra le istituzioni deputate alla programmazione, il mondo della formazione incaricato di creare le figure professionali, la ricerca per soddisfare un settore in continua evoluzione, l’imprenditoria che ha già dimostrato di saper e voler investire.

Alcuni primi spunti saranno forniti al Ministro in un documento, redatto anche con il supporto dell’Associazione Nazionale Energia del Vento, che rappresenta un work in progress, dal quale partire per la costruzione di una strategia condivisa di territorio in materia ambientale ed energetica.

L’incontro aperto ad istituzioni, sindaci, ordini professionali, associazioni di categoria e imprese vedrà, dopo i saluti istituzionali, gli interventi dell’on. Francesco Maria Rubano, del Presidente di Confindustria Benevento Oreste Vigorito, dell’on. Fulvio Martusciello e le conclusioni del Ministro Pichetto Fratin.

Modera i lavori Pierluigi Melillo direttore Ottochannel.

VIDEO – Imprese Stellari, le eccellenze sannite sotto i riflettori nei giardini della Rocca dei Rettori

VIDEO – Imprese Stellari, le eccellenze sannite sotto i riflettori nei giardini della Rocca dei Rettori

AttualitàBenevento Città
Sono 26 i premi consegnati alle “Imprese Stellari”, 52 le nuove iscritte a Confindustria Benevento e 9 le imprese storiche che hanno ricevuto la targa.

Sono stati gli imprenditori i veri protagonisti dell’evento organizzato da Confindustria Benevento nella splendida cornice dei giardini della Rocca dei Rettori, accompagnati dalla conduttrice Fatima Trotta che li ha guidati nel racconto delle loro storie d’impresa.

Obiettivo della serata, fortemente voluta dal Presidente di Confindustria Benevento Oreste Vigorito, è stato quello di mettere in luce le eccellenze produttive del Sannio, valorizzando quelle imprese che portano in alto il nome del Sannio grazie alla loro capacità creativa, alla tenacia, alla resilienza, all’abilità di sollevarsi anche dopo le cadute.

A loro che contribuiscono quotidianamente a creare ricchezza e benessere, è andato il riconoscimento di “Imprese Stellari” la statuetta dorata, consegnata da autorità e istituzioni, che è stata ideata e realizzata per l’occasione come un vero e proprio “Oscar”.

Queste le motivazioni a base dei premi:

  1. Categoria “Imprese e Sport”. E’ un premio che viene conferito alle imprese che si sono particolarmente distinte per aver sostenuto e finanziato nel corso degli anni attività sportive, consentendone la crescita e ottenendo risultati importanti in campionati di alto profilo.

Premia il Presidente del Coni Mario Collarile.

Ritirano il premio: Miwa Energia srl e Titerno Latte srl.

  • Categoria “Investimenti sul territorio” viene conferito alle imprese che hanno aperto nuove unità produttive nel Sannio e hanno effettuato investimenti garantendo nuova occupazione e sviluppo.

Premia l’Assessore alle Attività Produttive e al Lavoro della Regione Campania Antonio Marchiello.

Ritirano il premio Bo Industries Srl; Relax spa; Romano srl.

  • Premio BPM”. Banco Popolare di Milano, sponsor dell’iniziativa, ha pensato ad un riconoscimento per le imprese che, in sinergia con l’istituto, hanno realizzato investimenti significativi in Italia e all’estero, garantendo nuova occupazione e benessere. 

PremiaGiuseppe Boscaino, responsabile del Mercato Corporate Centro Sud del Banco BPM.

Ritirano il premio IVPC Group; Rummo Spa; Gruppo Rillo Costruzioni; Sapa spa e Casa di Cura San Francesco.

  • Categoria “Imprese Innovative”. Il premio viene conferito ad imprese che si sono particolarmente distinte nell’attività di ricerca e innovazione, anche mediante la registrazione di marchi e brevetti.

Premia il Magnifico Rettore dell’Università del Sannio Gerardo Canfora

Ritirano il premio Agrisemi Minicozzi srl; B for Pet srl; Cavoto Costruzioni srl, G8 Mobili srl, Matter Economy srl e Texi srl , Nashira Hardmetals srl ; Tecnobios srl ; Ticke srl.

  • Categoria “Giovani e Start Up innovative”. Il premio viene conferito alle imprese che hanno ricevuto riconoscimenti come start up innovative e che si sono impegnate nella promozione dell’autoimprenditorialità, sostenendo i giovani nella realizzazione di attività di impresa

Premia l’Assessore Regionale alla formazione professionale Armida Filippelli,

Ritirano il premio SCP Holden SRL, Your Export Studio SRL.

  • Categoria “Orgoglio Sannita”. Il premio è conferito alle imprese che hanno dato lustro al Sannio con i riconoscimenti ottenuti fuori provincia, da parte di associazioni nazionali e internazionali, per la crescita, l’innovazione e la formazione.

Premia il Sindaco di Benevento Clemente Mastella

Ritirano il premio OFFTEC srl; Mangimi Liverini spa e La Tecnica srl.

  • Categoria “Imprese Resilienti”. Il premio viene conferito alle imprese che da più di 70 anni operano in provincia di Benevento, per la longevità e persistenza dell’attività.

Premia il Prefetto di Benevento Carlo Torlontano.

Ritirano il premio: Chiusolo Costruzioni SRL,  Fabbriche Riunite Torrone Benevento Spa; SIRFA Srl.

Il premio aziende storiche è quello conferito dal Presidente Oreste Vigorito alle aziende  iscritte da più tempo all’Associazione

Ca’ del Re srl, associata dal 1986; Centro Polidiagnostico Gammacord, associato dal 1993; Ciardiello ing.Pietro srl, associato dal 1992; Fibro spa, associato dal 1980;

LAER spa, associato dal 1992; Mangimi Liverini spa, associato dal 1981; Rillo Costruzioni srl, associato dal 1992; Tecno Bios srl, associato dal 1993; S.I.P.A. spa, associata dal 1963.

Ascoltiamo ora le parole del presidente di Confindustria Benevento, Oreste Vigorito, nell’intervista rilasciata ai microfoni di BeneventoNews24.it.

Confindustria Benevento e ATO Rifiuti: unità di intenti per un ciclo integrato e virtuoso dei rifiuti urbani nel Sannio

Confindustria Benevento e ATO Rifiuti: unità di intenti per un ciclo integrato e virtuoso dei rifiuti urbani nel Sannio

AttualitàBenevento Città

La Sezione Ambiente di Confindustria Benevento e l’ATO Rifiuti Benevento lavoreranno insieme nelle prossime fasi di elaborazione del Piano d’Ambito provinciale di gestione dei rifiuti urbani.

Una svolta senza precedenti nel complesso scenario che deve portare la provincia sannita a dotarsi di un piano che le consentirà di chiudere il ciclo dei rifiuti urbani così come previsto dalla legge regionale n.14 del 2016 e che negli ultimi mesi sembrava arrancare.

E’ quanto emerge a valle di un partecipato e proficuo incontro che si è svolto in Confindustria Benevento nel pomeriggio di venerdì 23 giugno, tra il Presidente della Sezione Ambiente Giuseppe Pancione e il Presidente dell’ATO Pasquale Iacovella, alla presenza dei consulenti tecnici delle aziende associate che lavorano nella filiera rifiuti su tutto il territorio provinciale.

L’incontro arriva dopo un lungo lavoro di costruzione da parte di Confindustria che da mesi lavorava in questa direzione.

Infatti, dopo avere registrato il mancato coinvolgimento nelle fasi di predisposizione del piano di gestione rifiuti in forma preliminare, il Presidente Pancione non ha mai mancato di esprimere a gran voce la preoccupazione degli imprenditori locali che vedevano nel piano pubblicato molta incertezza rispetto al proprio ruolo, ma sempre cercando il confronto e offrendo la propria collaborazione.

La disponibilità e l’apertura mostrate dal Presidente Iacovella, che ha saputo ascoltare le istanze e le osservazione mosse dai presenti, rispondendo ad ognuna di esse in modo costruttivo e competente dimostrando una visione chiara delle problematiche presenti all’interno del piano, ha consentito di delineare l’opportunità di costruire qualcosa di importante. Non un punto di arrivo quindi, ma un punto di partenza.

Concluso l’iter autorizzativo della Valutazione Ambientale Strategica a cui è oggi sottoposta il Piano, l’Ente d’Ambito coinvolgerà la Sezione Ambiente nei passaggi successivi, nell’alveo del percorso istituzionale definito dalla legge regionale di riferimento all’interno del contorno normativo nazionale ed europeo, collaborando nella definizione di regole certe e chiare per l’azione privata, e condividendo l’indirizzo strategico che si tradurrà nell’operatività del Piano.

Confindustria, da parte sua, renderà disponibili l’esperienza, le professionalità e le competenze di tecnici e imprenditori che hanno scelto di investire nel rifiuto inteso come risorsa, e che da anni lavorano nella provincia per garantire continuità in un servizio che raggiunge, in particolare nella raccolta differenziata, percentuali più che virtuose.

Il percorso che si sta delineando rappresenta un esempio virtuoso di collaborazione istituzionale pubblico-privato senza precedenti, unico nel panorama regionale, i cui risultati potranno rappresentare un apripista in molteplici settori.

Mai come oggi occorre una maggiore cooperazione tra Pubblico e Privato: dalla collaborazione tra i due settori emergono vantaggi e sinergie che nessuno dei due sarebbe in grado di cogliere autonomamente.

Confindustria Benevento, al via la campagna “Con te possiamo fare di più”

Confindustria Benevento, al via la campagna “Con te possiamo fare di più”

AttualitàEconomia

Confindustria Benevento conta 330 aziende iscritte che rappresentano circa 10 mila dipendenti ed oltre 1,5 miliardi di fatturato.

Con la campagna promozionale “Con te possiamo fare di più” si punta a raggiungere le aziende non ancora iscritte all’Associazione attraverso una facilitazione all’ingresso.

La promozione prevede, infatti, l’iscrizione per 24 mesi a soli 1.000 euro e rappresenta l’occasione per avvicinare quelle realtà imprenditoriali che nel sistema associativo possono crescere e svilupparsi.

I testimonial della campagna sono imprenditori che credono nell’Associazione e che con entusiasmo raccontato la propria esperienza e quei valori che li hanno convinti a favorire   l’associazionismo.

L’obiettivo è quello di condividere l’idea di una “Casa comune” che sta prendendo forma anche attraverso il progetto della nuova sede prevista negli uffici dell’ex Banca d’Italia, un luogo in cui rappresentanza, opportunità, confronto, informazione consentiranno di potersi esprimere al meglio e costruire progetti che guardano al futuro.

I volti della campagna associativa sono di: Vito Campagnuolo: Amministratore di Nashira Hardmetals; Roberta Caporaso: Socia di Medical Center; Erika di Crosta: Amministratore di l’Arte dei sapori di Erika di Crosta & C; Giovanni Caturano: Consigliere delegato all’innovazione di Mare Group.

Entrare a far parte di Confindustria Benevento vuol dire poter contare su un supporto costante, sulla presenza di un network, sul presidio istituzionale in maniera capillare  e sulla presenza nei principali contesti internazionali.

Insomma un’occasione per favorire la nascita e l’intensificarsi di una collaborazione tra imprese orientate a migliorare il contesto aziendale e quello socio economico in cui operano.

Campania al top in Italia per esportazioni, Mataluni: “Segnale importantissimo, imprese puntino ancora di più su mercato estero”

Campania al top in Italia per esportazioni, Mataluni: “Segnale importantissimo, imprese puntino ancora di più su mercato estero”

Economia

“I dati Istat, che vedono la Campania al top in Italia per esportazioni nel primo trimestre del 2023, sono un segnale importantissimo”.

Così Biagio Flavio Mataluni, Presidente Confindustria Giovani Benevento.

“Una crescita dell’export – prosegue Mataluni – era stata fotografata anche nei mesi scorsi ma attribuita alla ripresa post covid: se il trend prosegue vuol dire che ci sono elementi strutturali alla base.

Elementi che indicano come il Made in Italy stia riconquistando il suo stato di assoluto pregio all’estero e che anche il Made in Campania, oserei dire finalmente, viene finalmente apprezzato e conosciuto con il food ovviamente ma non solo.

I dati riferiscono di una forte crescita di Napoli, al top nazionale, ma anche di Benevento che fa registrare una crescita delle esportazioni del 19,2 per cento, tra le più forti in Italia: tutti segnali incoraggianti che però da soli non bastano”.

“Sono segnali che vanno colti per incoraggiare ancora di più le imprese a puntare sui mercati esteri e a ragionamenti che vedano aziende e istituzioni unite per far sì che questi risultati creino condizioni favorevoli che si tradurrebbero in ricadute occupazionali e di benessere sui territori”, conclude.

FOTO E VIDEO – Open Day “Alberti” il presidente Vigorito incontra gli studenti

FOTO E VIDEO – Open Day “Alberti” il presidente Vigorito incontra gli studenti

AttualitàBenevento Città

“Fate ciò che vi piace”, questo il consiglio del Presidente di Confindustria Benevento, Oreste Vigorito, agli studenti dell’Istituto “Alberti” di Benevento, nel corso dell’Open Day che si è svolto questa mattina.

Un incontro che ha dato seguito al percorso di affiancamento e di avvicinamento al mondo della formazione, intrapreso da Confindustria che, appunto, questa mattina è stata presente all’OPEN DAY organizzato dall’Istituto di Istruzione Superiore “G.Alberti”, per la presentazione dei seguenti indirizzi di studio: Amministrazione, Finanza e Marketing; Chimica, Materiali e Biotecnologiche e Turismo.

Dopo l’apertura dei lavori con i saluti introduttivi della Dirigente Scolastica, Silvia Vinciguerra e della Vice Presidente, Clementina Donisi, l’incontro è proseguito con l’illustrazione dei profili in uscita nei tre indirizzi selezionati di maggiore interesse per le aziende associate; il secondo vede protagoniste le imprese che a loro volta si presenteranno alla scuola.

L’evento è stato finalizzato a porre le basi per la costruzione di importanti sinergie, sia per l’attivazione di percorsi PCTO (ex alternanza scuola-lavoro) sia per la creazione di opportunità di incrocio tra domanda e offerta di lavoro.

Ospite d’onore il Presidente di Confindustria Benevento, Oreste Vigorito, che ha raccontato la propria storia personale e imprenditoriale agli studenti, esortandoli a credere sempre nei loro sogni e a provare a fare nella vita ciò che più gli piace.

Ascoltiamo di seguito le dichiarazioni del presidente di Confindustria Benevento Oreste Vigorito e della Dirigente scolastica dell’Alberti Silvia Vinciguerra ai microfoni di BeneventoNews24.it nell’intervista realizzata dal direttore, Gerardo De Ioanni.

Festa dell’Ambiente 2023, presente anche stand di Sezione Ambiente di Confindustria Benevento

Festa dell’Ambiente 2023, presente anche stand di Sezione Ambiente di Confindustria Benevento

AttualitàBenevento Città

Lunedì 5 giugno a partire dalle ore 9.00 la Sezione Ambiente di Confindustria Benevento sarà presente con uno stand alla Festa dell’Ambiente 2023 organizzata da Asia Benevento e Comune di Benevento, presso la Villa Comunale – Piazza Castello.

Lo stand rappresenta un punto di orientamento informativo delle imprese del settore interessate ad aumentare la consapevolezza degli impatti ambientali e dei rischi connessi.

Nello stand saranno presentati i progetti e le attività delle aziende della Sezione da sempre attente all’ambiente.

Dalle 10.00 presso lo Stand sarà presente il Presidente della Sezione Giuseppe Pancione, disponibile ad illustrare le priorità ed i programmi di lavoro della Sezione.

Alle 11.00 è prevista la premiazione dei progetti ASIA educational e per le 13.00 si prevede la chiusura della manifestazione.

FOTO E VIDEO – Il passaggio generazionale e la grande sfida per le PMI

FOTO E VIDEO – Il passaggio generazionale e la grande sfida per le PMI

Economia
La convivenza tra generazioni il segreto alla base del processo evolutivo aziendale. Di seguito il servizio video con le interviste.

Incentrato sul tema del passaggio generazionale, si è appena concluso il 6° Incontro Itinerante organizzato questo pomeriggio dalla sezione Manifattura, Impiantistica e Meccatronica di Confindustria Benevento nell’azienda I.ME.VA. spa nella zona industriale di Ponte Valentino a Benevento.

“Il ricambio generazionale – per Clementina Donisi Vice Presidente Confindustria Benevento – rappresenta un momento importante per le imprese, talvolta critico per la continuità aziendale”.

Per i vertici di I.ME.VA. spa “Il passaggio generazionale è un processo molto importante perché rappresenta uno dei momenti cruciali per la sopravvivenza dell’azienda. E’ una fase delicata, complessa ed in alcuni casi complicata perché non attiene solo alla dimensione economico finanziaria e di mera successione di vertice dell’impresa, ma coinvolge anche dinamiche di tipo relazionale e familiare. Presenta numerose criticità ma, come tutte le situazioni in cui si realizza un cambiamento, offre anche importanti opportunità.

Diventa per questo necessario pianificare al meglio e per tempo la successione e gestirla in modo strategico. Per quanto detto, affinché il passaggio generazionale possa avvenire con successo, non lo si può affrontare da soli ma è fondamentale un importante contributo consulenziale capace di garantire un approccio imparziale ed oggettivo nell’ analisi delle potenzialità di sviluppo e di ottimizzazione del business.”

Ad entrare nella parte tecnica dell’incontro gli esperti Deloitte: Emanuele Ardiri (Deloitte Business Solutionu srl S.B.)  e Stefano Maria Santoro (Deloitte & Touche S.P. A.) che  hanno toccato due aspetti essenziali:

L’importanza delle PMI, ricordando che le Piccole e Medie Imprese svolgono un ruolo vitale nell’economia italiana, dando impiego a circa l’80% delle risorse e rappresentando il 99,9% delle imprese nel Paese. Inoltre, contribuiscono in modo significativo alla creazione di valore, generando due terzi del valore aggiunto prodotto in Italia. L’enorme impatto economico delle PMI si estende anche a livello sociale, territoriale e culturale, a conferma della loro importanza e del loro ruolo centrale nel tessuto economico-produttivo italiano.

La complessità e delicatezza del passaggio generazionale. Chiarendo che più che di passaggio generazionale, si dovrebbe parlare di affiancamento generazionale, evidenziando che il passaggio dovrebbe essere graduale e accompagnato da un periodo di convivenza di diverse generazioni, nel quale sviluppare un piano strategico, identificare gli obiettivi a lungo termine dell’azienda e consolidare la strategia organizzativa. Questo processo fisiologico – ma complesso – emerge quindi come la grande sfida per le PMI nei prossimi anni, considerando che oltre il 42% delle imprese manifatturiere italiane è guidato da amministratori con più di 60 anni.

Alessio Zollo Presidente Sezione Manifattura, Impiantistica, Meccatronica chiarisce infine “in Italia le imprese familiari costituiscono oltre l’82% del tessuto industrial. Il 18% delle aziende familiari avrà un passaggio generazionale nei prossimi 5 anni e sarà particolarmente delicato visto che solo il 30% delle aziende sopravvive al proprio fondatore e solo il 13% arriva alla terza generazione.

La base portante di un passaggio generazionale di successo è la concezione dell’impresa come qualcosa di distinto e autonomo rispetto alla famiglia. L’idea di ogni imprenditore dovrebbe essere quella di far sopravvivere l’azienda a se stesso e di conseguenza il passaggio generazionale si rivela sempre più un tema di grande interesse”.

A conclusione dell’incontro, le testimonianze d’impresa offerte da Eugenio Faraone, legale rappresentante di Faraone Serramenti srl, da Filippo Liverini di Mangimi Liverini spa, da Ioanna Mitracos per Mitracos Engeneering srl e da Natale Rescigno per Savim srl.

Ascoltiamo ora le parole di Clementina Donisi, Vice Presidente Confindustria Benevento e di Alessio Zollo, Presidente Sezione Manifattura, Impiantistica, Meccatronica, rilasciate ai microfoni di BeneventoNews24.it nell’intervista realizzata dal direttore, Gerardo De Ioanni.

Confindustria Benevento, giovedì la presentazione del corso operatore meccanico

Confindustria Benevento, giovedì la presentazione del corso operatore meccanico

AttualitàBenevento Città

È organizzata per l’11 maggio, a partire dalle 10.30, presso l’azienda Cosmind srl la prima tappa della presentazione del “Percorso triennale di Istruzione e Formazione professionale di Operatore Meccanico” progettato in collaborazione con scuola “La Tecnica” istituto di istruzione e formazione di Benevento.

L’iniziativa si inserisce tra i percorsi di istruzione e formazione proposti in provincia di Benevento che offre ai giovani dai 14 ai 18 anni l’opportunità di acquisire competenze pratiche e una qualifica professionale nel campo dell’operatore meccanico.

Il percorso mira a fornire ai partecipanti l’opportunità di inserirsi nel settore industriale della provincia di Benevento conseguendo una qualifica professionale al 3 anno e un diploma professionale al 4 anno.

La formazione duale proposta combina l’apprendimento teorico in aula con l’esperienza pratica sul campo, consentendo ai giovani di acquisire competenze spendibili nel mondo del lavoro e di ridurre i tempi di transizione tra la formazione e l’impiego professionale.

È un approccio che favorisce la transizione efficace dei giovani dal sistema scolastico al settore produttivo anche attraverso l’attivazione di contratti di apprendistato.

L’obiettivo dell’incontro presso l’azienda Cosmind Srl è quello di informare i principali referenti delle comunità locali, i giovani e le loro famiglie sui progetti di formazione duale promossi da Confindustria Benevento.

Saranno presentate le opportunità offerte dal percorso triennale di formazione per diventare operatori meccanici, con uno specifico indirizzo sulle lavorazioni meccaniche, per asportazione e deformazione. Questo profilo professionale è stato definito sulla base delle esigenze delle aziende associate a Confindustria Benevento Sezione Manifattura, Impiantistica, Meccatronica, attraverso un processo di mappatura dei fabbisogni occupazionali.

Sono diverse le aziende, tra cui Cosmind Srl, Nashira Hardmetals Srl, Seieffe Srl, Idnamic Italia Srl, Car Segnaletica Srl e SAPA Srl, che hanno già aderito al progetto e si sono rese disponibili ad ospitare i ragazzi durante le fasi di formazione pratica.

Ciò offre ai giovani che hanno forte propensione alle attività pratiche e che vogliono qualificarsi ed iniziare un percorso lavorativo la possibilità di acquisire esperienza diretta sul campo presso queste aziende, aumentando le loro prospettive di impiego futuro.

È importante sottolineare che l’obiettivo principale del percorso triennale è quello di motivare i giovani a specializzarsi e a rimanere nelle loro comunità locali, favorendo lo sviluppo economico delle aree in cui sono nati e cresciuti.