Conservatorio Nicola Sala, lo studente Antonio Mazzariello si aggiudica il Premio Nazionale delle Arti

Conservatorio Nicola Sala, lo studente Antonio Mazzariello si aggiudica il Premio Nazionale delle Arti

AttualitàBenevento Città

Grande soddisfazione per il Conservatorio di Musica “Nicola Sala” di Benevento.
Lo studente Antonio Mazzariello, infatti, è risultato vincitore del primo premio per il miglior testo in gara con l’inedito “Funamboli”, nella categoria “Musiche Pop e Rock Originali”, del prestigioso Premio Nazionale delle Arti.

Il premio è bandito annualmente dal Ministero dell’Università e della Ricerca (Mur) ed è rivolto agli studenti delle Istituzioni Afam e dei corsi accreditati dello stesso sistema Afam, nell’ambito delle attività di promozione artistica.

Il premio riguarda l’interpretazione e la composizione musicale, le arti figurative, digitali e scenografiche, le arti dello spettacolo, il design.

Dal 2017 la sezione “Musiche Pop e Rock Originali” del Premio Nazionale delle Arti è dedicata alla memoria di Pino Daniele; quest’anno, per la sedicesima edizione 2020-2021 e 2021-2022, l’organizzazione è stata affidata al Conservatorio di Musica ‘Giuseppe Verdi’ di Milano, tra gli istituti più prestigiosi d’Europa.

La serata finale si è svolta nella la sala Verdi del Conservatorio milanese, con la conduzione del giornalista e critico musicale Ernesto Assante e la direzione artistica della Fondazione Pino Daniele, indirizzata ad incentivare la ricerca musicale e la valorizzazione dell’alta formazione artistica.

I finalisti della categoria Pop Rock del Premio Nazionale delle Arti, selezionati dalla commissione ministeriale giudicatrice, nominata dal Mur, sono stati suddivisi per Gruppo di musicisti e Musicisti solisti.
Lo studente beneventano ha conteso la vittoria in finale a Rosita Brucoli di Milano, Federica Magistro di Pescara e Laura Salvi sempre di Milano.

Antonio Mazzariello è allievo del maestro Luca Galeano, docente di Chitarra pop-rock; la sua affermazione costituisce un motivo di vanto e orgoglio per tutta l’Istituzione di Alta Formazione Musicale sannita, a testimonianza della qualità della formazione didattica che trova riconoscimenti meritati e di spessore in contesti nazionali di qualificata rilevanza.

Il presidente del “Nicola Sala”, Caterina Meglio, e il direttore del Conservatorio beneventano, Giosuè Grassia, hanno espresso vivi apprezzamenti, a conferma dell’efficacia della didattica erogata, che si traduce in espressione artistica di pregio e di valore.

“Questi risultati – hanno dichiarato – ci riempiono di orgoglio e di gioia, ci stimolano a proseguire i percorsi intrapresi nell’ottica di una crescita sempre maggiore del nostro Ateneo musicale.
Un plauso enorme allo studente Antonio Mazzariello, al docente Luca Galeano, al Dipartimento Pop rock e all’Istituzione tutta che accoglie con entusiasmo questo eccellente traguardo”.

Ancora apprezzamenti per gli studenti del Conservatorio “Nicola Sala” di Benevento

Ancora apprezzamenti per gli studenti del Conservatorio “Nicola Sala” di Benevento

AttualitàBenevento Città

Non si sono ancora spenti gli echi della Festa della Musica 2022 con i vari eventi in programma che hanno riscosso un importante successo di pubblico e di consensi sia in città che nei centri di Cerreto Sannita, Rotondi e Sant’Angelo a Scala, che nuovi apprezzamenti sono giunti per gli studenti del Conservatorio Statale di Musica “Nicola Sala” di Benevento.

Con soddisfazione, la classe di Violino del maestro Patrizio Rocchino ha partecipato al Concorso per Musicisti “Saverio Mercadante 2022” con la studentessa Carmen Avigliano che si è aggiudicata il primo premio.

Si è trattato di un appuntamento organizzato dall’Associazione di Promozione Sociale “Officina della Musica” di Napoli, rivolto ad allievi delle scuole medie ad indirizzo musicale, licei musicali, accademie e scuole private, Conservatori, diplomati di Conservatori ed allievi privatisti.

A San Pietro Avellana, in provincia di Isernia, invece, in occasione dei festeggiamenti di San Pietro e Paolo, organizzati dall’Associazione Dominae, gli studenti del “Nicola Sala” sono stati protagonisti di uno spettacolo dal titolo “Canzoni Appassionate” con una performance-concerto che li ha visti cimentarsi sia nella canzone classica napoletana che in brani d’opera.

Coordinati dalla docente della classe di Arte Scenica dell’Istituto sannita, il maestro Patrizia Di Martino, si sono esibiti: Michael Della Ventura (tenore e tastiera); Paola Laudanna (mezzo soprano); Ida Marino (soprano); Francesca Mazzilli (soprano). Risultati importanti, dunque, per l’Istituto di Alta Formazione Musicale Sannita che testimoniano la qualità e l’impegno a cui, quotidianamente, si sottopongono gli allievi per perfezionarsi e raggiungere importanti livelli qualitativi.

Applausi per l’Orchestra sinfonica del Conservatorio “N. Sala” per i festeggiamenti del 135° anniversario della nascita di Padre Pio

Applausi per l’Orchestra sinfonica del Conservatorio “N. Sala” per i festeggiamenti del 135° anniversario della nascita di Padre Pio

AttualitàDalla Provincia

Tanti applausi per il Conservatorio di Musica “Nicola Sala” di Benevento.

L’Istituto di Alta Formazione Musicale sannita, infatti, invitato dai Frati Minori Cappuccini, Comune e Pro loco di Pietrelcina, ha partecipato ai festeggiamenti in occasione del 135° anniversario della nascita di Padre Pio.

In particolare, l’Orchestra Sinfonica, diretta dal maestro Maurizio Petrolo, con i solisti Marta Fiorillo e Yuan Kechen, soprani, e Michele Bonaccio, tenore, in collaborazione con la classe di Canto del maestro Luigi Petroni, si è esibita in un concerto dedicato a San Pio.

E’ stato proposto un programma impegnativo, con opere appartenenti alla grande tradizione musicale europea.

La piacevole serata è stata condotta dal padre superiore, Fortunato Grottola.

Il concerto si è aperto con la Piccola serenata notturna in Sol maggiore di Mozart “Eine Kleine Nechtmisk” – K525 (1° movimento) cui è seguito di Strauss Pizzicato Polca e di Mascagni l’Intermezzo dalla Cavalleria Rusticana.

E’ stato quindi, eseguito di Offenbach “Barcarola” e di Puccini da Gianni Schicchi “O mio babbino caro” cui ha preso parte anche il soprano Marta Fiorillo che ha replicato con l’aria “Vissi d’arte” dalla Tosca di Puccini.

Quindi, continuando sull’onda delle arie liriche, sono stati proposti alcuni noti brani di Giuseppe Verdi partendo dalla Traviata con il “Preludio atto Primo”, il famoso “Brindisi” con il duetto Marta Fiorilli e Michele Boccaccio, “Volta la terrea” e “Saper vorreste” da “Un ballo in maschera” con il soprano Yuan Kechen.

E’ stata, poi, la volta di Donizzetti con L’elisir d’amore “Quanto è bella, quanto è cara” per la voce del tenore Michele Boccaccio.

Il concerto, quindi, si è concluso con un doppio gran finale: il Bolero di Ravel e con il vivace ed energico brano della “Sinfonia” dalla Norma di Bellini.

Ammaliato dalla bellezza della musica proposta, padre Fortunato Grottola ha chiesto anche il “bis” del “Brindisi” di Verdi che è stato accolto con particolare apprezzamento da tutto il pubblico presente che ha partecipato all’esecuzione in un connubio perfetto con l’Orchestra.

Padre Fortunato, nel ringraziare il Conservatorio per le emozioni che ha saputo regalare, ha parlato dei sacrifici, dell’impegno, della sofferenza che gli studenti dell’Istituto hanno sopportato negli anni per raggiungere il livello di preparazione che hanno.

D’altronde, ha ribadito, nella vita senza i sacrifici non si ottengono i risultati sperati.

L’esibizione offerta è il frutto di un lavoro corale, dell’insieme di tanti strumenti che hanno regalato una musica particolare.

Un connubio perfetto, ha concluso, tra il maestro e i suoi orchestranti che sono la sua famiglia.

Sono state, quindi, consegnate delle pergamene ricordo ai soprani Marta Fiorillo e Yuan Kechen, e al tenore Michele Bonaccio, mentre una targa è stata donata al direttore d’orchestra, il maestro Maurizio Petrolo, e al presidente del Conservatorio, Antonio Verga.

Verga, nel ringraziare l’Orchestra per la meravigliosa esibizione, commosso, si è affidato a San Pio affinché interceda per la pace nel mondo.

Il sindaco, Salvatore Mazzone, ha sottolineato la coincidenza di come l’Orchestra Sinfonica del Conservatorio sia tornata ad esibirsi in pubblico dopo due anni di assenza e lo abbia fatto proprio a Pietrelcina per i festeggiamenti in onore del Santo che non si tenevano, a causa della pandemia, da due anni.

Con la musica, che ha un linguaggio universale, ha aggiunto, sono state toccate le corde dell’anima.

Quindi, rivolgendosi ai componenti dell’Orchestra, ha concluso con questo auspicio: “Da questa terra possiate trovare la forza per esaudire tutti i vostri desideri”.

Foto: Giancarlo De Toma

Pietrelcina| Anniversario nascita Padre Pio: concerto dell’Orchestra Sinfonica del Conservatorio “Nicola Sala”

Pietrelcina| Anniversario nascita Padre Pio: concerto dell’Orchestra Sinfonica del Conservatorio “Nicola Sala”

Eventi

In occasione del 135° Anniversario della nascita di Padre Pio, nella chiesa conventuale “Sacra Famiglia” di Pietrelcina, giovedì prossimo, 26 maggio, alle 21.00, invitato dai Frati Minori Cappuccini, Comune e Pro loco di Pietrelcina, il Conservatorio “Nicola Sala” di Benevento, con l’Orchestra Sinfonica, terrà un gran concerto lirico-sinfonico in onore di San Pio.

L’Orchestra Sinfonica, diretta dal maestro Maurizio Petrolo con i solisti Marta Fiorillo e Yuan Kechen, soprani e Michele Bonaccio, tenore, in collaborazione con la classe di Canto del maestro Luigi Petroni, si esibirà con un particolarissimo concerto dedicato a San Pio, proprio nella città natale del Santo delle stimmate nell’ambito delle celebrazioni ufficiali.

Un programma impegnativo, con opere appartenenti alla grande tradizione musicale europea.

Il Concerto si aprirà con la Piccola serenata notturna in Sol maggiore di Mozart “Eine Kleine Nechtmisk” – K525 (1° movimento); seguirà di Strauss Pizzicato Polca e di Mascagni l’Intermezzo dalla Cavalleria Rusticana.

Sarà, quindi, eseguito di Offenbach “Barcarola” e di Puccini da Gianni Schicchi “O mio babbino caro” soprano Marta Fiorillo che replicherà con l’aria “Vissi d’arte” dalla Tosca di Puccini.

Continuando sull’onda delle arie liriche, saranno proposti alcuni noti brani di Giuseppe Verdi partendo dalla Traviata con il “Preludio atto Primo”, il famoso “Brindisi” con il duetto Marta Fiorilli e Michele Boccaccio, “Volta la terrea” e “Saper vorreste” da Un ballo in maschera con il soprano Yuan Kechen.

Sarà poi la volta di Donizzetti con L’elisir d’amore “Quanto è bella, quanto è cara” per la voce del tenore Michele Boccaccio.

Il concerto si concluderà con un doppio gran finale: il Bolero di Ravel e con il vivace ed energico brano della “Sinfonia” dalla Norma di Bellini.

“Un ringraziamento di cuore va ai Frati Minori Cappuccini e al padre superiore Fortunato Grottola, al sindaco di Pietrelcina e alla Pro loco – hanno commentato il presidente del “Nicola Sala”, Antonio Verga e il direttore Giosuè Grassia – per aver voluto dare questa meravigliosa opportunità ai tanti giovani musicisti del Conservatorio di potersi esibirsi, dopo un lungo periodo dovuto alla pandemia, con un concerto che diviene così il simbolo della  rinascita dell’Orchestra  con la benedizione di San Pio”.

In applicazione alle vigenti disposizioni in materia di sicurezza e contenimento dell’epidemia da Covid-19, l’accesso gratuito è consentito agli spettatori dotati di mascherina, fino ad esaurimento dei posti disponibili.

Orchestra del Conservatorio Sala di Benevento alla convention di Forza Italia, Agostinelli (Noi di Centro): “Episodio di gravità inaudita”

Orchestra del Conservatorio Sala di Benevento alla convention di Forza Italia, Agostinelli (Noi di Centro): “Episodio di gravità inaudita”

Politica

“Se quanto letto da Il Fatto Quotidiano, Il Mattino e il Sannio Quotidiano, circa l’esibizione dell’orchestra del Conservatorio Statale di Musica Sala di Benevento alla convention di Forza Italia, risultasse vero saremmo in presenza di un episodio di una gravità inaudita che richiederebbe l’immediato intervento delle autorità competenti, ad iniziare dal ministro dell’Università e della Ricerca Scientifica”.

A dirlo è il segretario provinciale di Noi Di Centro, Carmine Agostinelli. “È gravissimo per diverse ragioni e le istituzioni, governative e parlamentari, non possono far finta di nulla. In primis c’è il falso nell’atto e la presa in giro del presidente Verga ai componenti del Consiglio Accademico e ai musicisti in quanto la richiesta per l’esibizione a Napoli è stata avanzata per la commemorazione del giudice Falcone e per le vittime ucraine.

Mai affermazione fu più falsa perché la Symphonic Band del Conservatorio guidata dal maestro D’Arcangelo si è ritrovata venerdì e ieri non ad un evento per il giudice ammazzato dalla mafia o per l’Ucraina ma alla convention di un partito politico, Forza Italia”, aggiunge ancora Carmine Agostinelli che chiede: “In secondo luogo c’è il dato dei costi della Band. Supportare un partito politico con risorse del Conservatorio, ovvero dello Stato, è fatto di ulteriore gravità. Non era mai accaduto sinora che il Conservatorio partecipasse ad un evento di un partito politico”.

Per Agostinelli “svilire il ruolo di una così importante e storica istituzione culturale e musicale è non solo dannoso ma anche preoccupante. Il presidente Verga pur di restare incollato ad una sedia che alla luce di questi ed altri episodi non è più per lui, ne combina di tutti i colori. Girovaga da destra a sinistra pur di trovare qualcuno che gli consenta di rimanere presidente del Conservatorio ma con questa ultima vicenda credo non ci sia più alcuna possibilità: per restituire onore e dignità al Conservatorio Verga deve andare via quanto prima”, conclude Agostinelli.

Il Conservatorio di Musica “Nicola Sala” protagonista degli eventi in occasione della visita del sannita Bill de Blasio a Benevento

Il Conservatorio di Musica “Nicola Sala” protagonista degli eventi in occasione della visita del sannita Bill de Blasio a Benevento

AttualitàBenevento Città

Nei giorni scorsi, è stata avviata un’intesa tra il presidente del comitato per l’accoglienza, Arturo Mongillo, che di de Blasio è il cugino, e il presidente del Conservatorio di Musica “Nicola Sala” di Benevento, Antonio Verga. Nel cordiale incontro, sono state gettate le basi per l’organizzazione degli eventi in onore di Bill de Blasio, di origine sannita e già sindaco di New York, che, nella prossima venuta in Italia, farà tappa nella città di Benevento e a Pietrelcina.

Gli appuntamenti coinvolgeranno studenti e docenti dell’Istituto di Alta formazione Musicale sannita, con un cartellone particolarmente originale. Un programma che sarà incentrato sulle melodie alfonsiniane note in tutto il mondo, composte da Sant’Alfonso Maria de’ Liguori, che di Sant’Agata dei Goti fu vescovo per oltre tredici anni dal 1762 al 1775.

Oltre al repertorio religioso, per il concerto in onore di de Blasio non potranno mancare le più belle
melodie del repertorio classico napoletano del grande tenore Enrico Caruso nonché alcuni brani del poeta Libero Bovio come “Reginella” e “Munasterio ‘e Santa Chiara” di Barberis-Galdieri ai quali de Blasio è particolarmente affezionato. “Il Conservatorio di Musica “Nicola Sala” – ha sottolineato in proposito il presidente Verga – con la partecipazione agli eventi in onore di Bill de Blasio, sarà sotto i riflettori che si accenderanno sulla città di Benevento in tutto il mondo e nei cuori dei sanniti e degli italiani negli Stati Uniti, oltre a rinsaldare gli stretti legami con il territorio, confermando i recenti successi del Festival d’Autunno che ha visto protagonisti, insieme ai rappresentanti delle istituzioni, i più importanti personaggi del mondo della musica, dell’arte e della cultura”.