Venticano, nascondeva droga in bagno e in camera da letto: 30enne denunciato

Venticano, nascondeva droga in bagno e in camera da letto: 30enne denunciato

CronacaRegione

I Carabinieri dell’Aliquota Operativa della Compagnia di Mirabella Eclano hanno denunciato un trentenne di Venticano ritenuto responsabile di “Detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti”.

Nel corso della perquisizione eseguita nell’abitazione dell’uomo, il fiuto di “Luna” (questo il nome del cane antidroga del Nucleo Carabinieri Cinofili di Sarno che ha partecipato all’operazione) è stato attirato dall’odore di alcune dosi di hashish e marijuana, occultate sia nel bagno sia nella sua camera da letto.

La droga è stata sottoposta a sequestro e il 30enne deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Benevento.

Carabinieri scoprono spaccio di cocaina a Pago Veiano: i dettagli

Carabinieri scoprono spaccio di cocaina a Pago Veiano: i dettagli

CronacaProvincia

Nella serata odierna, all’esito di attività investigativa coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Benevento, militari della Compagnia Carabinieri di Benevento hanno dato esecuzione ad una ordinanza di custodia cautelare dell’obbligo di dimora nei confronti di un 56enne di Pago Veiano, ritenuto gravemente indiziato del reato di spaccio di sostanza stupefacente del tipo cocaina.  

In particolare, l’attività d’indagine traeva origine da una segnalazione anonima pervenuta alla Centrale Operativa della Compagnia Carabinieri di Benevento circa uno strano movimento di auto e persone nei pressi di un muretto di contenimento nella zona di Pago Veiano.

Prontamente i Carabinieri della Stazione Carabinieri di Pietrelcina rinvenivano un contenitore con all’interno la somma di euro 150,00, in banconote da piccolo taglio. Le ulteriori investigazioni compiute, attraverso servizi di perlustrazione del territorio,  acquisizione di documentazione, accertamenti su utenze telefoniche ed escussione di testimoni, consentivano di acquisire gravi indizi a carico del 56enne.

In particolare veniva individuato il luogo utilizzato quale punto di scambio dello stupefacente, scelto al fine di evitare il controllo da parte delle Forze dell’Ordine, procedendo all’escussione di diversi acquirenti che confermavano l’intensa ed accurata attività di spaccio di cocaina posta in essere dal predetto nel periodo ottobre/dicembre 2022.   

Grazie all’attenta e minuziosa attività investigativa svolta dagli inquirenti che consentiva di delineare il modus operandi dell’indagato e, quindi, sulla scorta degli elementi raccolti il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Benevento, condividendo la richiesta della Procura, emetteva ordinanza applicativa di misura cautelare dell’obbligo di dimora.

Il provvedimento oggi eseguito -avverso cui sono ammessi mezzi di impugnazione- è stato disposto in fase di indagini preliminari, e i destinatari dello stesso sono persone sottoposte alle indagini e quindi presunte innocenti fino a sentenza definitiva.

Droga, appropriazione indebita di auto e violazione leggi su immigrazione: scattano le denunce

Droga, appropriazione indebita di auto e violazione leggi su immigrazione: scattano le denunce

CronacaProvincia
Diverse le denunce effettuate dai Carabinieri in seguito a controlli svolti tra Dugenta, Airola e Campoli.

Vasta e diversificata l’operazione di perlustrazione e controllo del territorio condotta nella serata di ieri dai Carabinieri della Compagnia di Montesarchio (BN) unitamente a personale del Nucleo Cinofili di Sarno (SA), su disposizione del Comando Provinciale di Benevento, finalizzata principalmente al contrasto dei reati di tipo predatorio, spaccio e detenzione di sostanza stupefacente nonché al controllo della circolazione stradale.

Il servizio, svolto per massimizzare l’attività preventiva e, se del caso, repressiva, ha interessato tanto le vie cittadine quanto le aree rurali delle varie contrade disseminate ambito comuni di Montesarchio, Airola, Ceppaloni, Arpaia, Cautano, Vitulano e Dugenta.

A Dugenta, in provincia di Benevento, un 43enne della provincia di Campobasso è stato deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Benevento, poiché trovato in possesso di sostanza stupefacente del tipo “eroina” e “metadone”.

Analogo provvedimento per un 50enne di di Tocco Caudio che è stato trovato, nel territorio di Campoli Monte Taburno (Bn), con un’autovettura oggetto di appropriazione indebita.

Ad Airola (BN), invece, un soggetto di nazionalità Marocchina domiciliato in Rotondi(AV) è stato denunciato in stato di libertà per violazione alle leggi sull’immigrazione.

Valle Caudina, sequestri di droga e denunce: vasta operazione dei Carabinieri

Valle Caudina, sequestri di droga e denunce: vasta operazione dei Carabinieri

CronacaProvincia
Sono nove in totale le persone segnalate all’Autorità perché trovati in possesso di sostanza stupefacente.

Questo nel dettaglio il bilancio dei controlli svolti ieri sera in Valle Caudina dai Carabinieri della Compagnia di Montesarchio (BN) unitamente a personale del Nucleo Cinofili di Sarno (SA), su disposizione del Comando Provinciale di Benevento, finalizzata principalmente al contrasto dei reati di tipo predatorio, spaccio e detenzione di sostanza stupefacente nonché al controllo della circolazione stradale:

  • in Montesarchio (BN), un 53enne, un 32enne ed un 28enne del posto poiché trovati in possesso di sostanza stupefacente rispettivamente del tipo “Hashish”, “Crack” e Marijuana, un 20enne di San Martino Valle Caudina (AV), poiché trovato in possesso di sostanza stupefacente del tipo “Hashish” ed un 31enne di Rotondi (AV) trovato in possesso di “Crack”;
  • in Airola (BN), un 25enne ed un 19enne del posto, poiché trovati entrambi in possesso di sostanza stupefacente del tipo “Hashish” e Marijuana ed un soggetto 19enne di origini albanesi, ma domiciliato in Airola (BN), poiché trovato in possesso di sostanza stupefacente del tipo “Marijuana”
  • in Arpaia (BN), un 45enne domiciliato in Cautano (BN), poichè trovato in possesso di sostanza stupefacente del tipo  “Hashish”.
Ceppaloni| Sorpresi con cocaina e hashish: scattano le segnalazioni all’UTG

Ceppaloni| Sorpresi con cocaina e hashish: scattano le segnalazioni all’UTG

CronacaProvincia
Si tratta di una 23enne di San Giorgio del Sannio, di un 32enne, un 37enne e un 25enne, quest’ultimo in possesso di hashish, di Benevento.

Nel corso dei controlli svolti ieri sera dai Carabinieri della Compagnia di Montesarchio (BN) unitamente a personale del Nucleo Cinofili di Sarno (SA), su disposizione del Comando Provinciale di Benevento, finalizzata principalmente al contrasto dei reati di tipo predatorio, spaccio e detenzione di sostanza stupefacente nonché al controllo della circolazione stradale, una 23enne di San Giorgio del Sannio, un 32enne e un 37enne di Benevento, sono stati segnalati all’Autorità poiché trovati tutti in possesso di sostanza stupefacente di tipo cocaina.

Sempre nel corso degli stessi controlli, avvenuti in provincia di Benevento a Ceppaloni, un 25enne di Benevento è stato sorpreso in possesso di Hashish.

Anche per lui, come per gli altri tre, è scattata la segnalazione all’UTG.

Narcotraffico, scarcerato Francesco Iannone detto “Pippetto”

Narcotraffico, scarcerato Francesco Iannone detto “Pippetto”

CronacaRegione

Il Gup del Tribunale di Napoli, Dott. Discepolo, accogliendo l’istanza dell’avvocato Vittorio Fucci, ha scarcerato il narcotrafficante Francesco Iannone, detto Pippetto, noto pregiudicato, 51 anni, di Arienzo.

Iannone è imputato di associazione a delinquere finalizzata al traffico di droga.

Era stato arrestato nell’ambito del maxi-blitz della DDA contro il clan dei Piscitelli, alias “Cervinari”, in cui furono sottoposte a misure cautelari 39 persone.

Francesco Iannone è considerato uno dei vertici dell’associazione criminale, vicinissimo al capo-promotore Filippo Piscitelli, detto “O’ Cervinar”.

Le indagini gli attribuiscono un ruolo chiave nell’organizzazione del traffico della droga tra la Valle di Suessola e la Valle Caudina.

Come si ricorderà Iannone vanta una molteplicità di precedenti, anche specifici. Di recente era stato condannato ad 8 anni di reclusione su 14 richiesti dalla Procura Distrettuale Antimafia.

Nell’ambito del maxi-blitz, inoltre, era stata tratta in arresto anche la compagna di Iannone, Veronica Morgillo, che costituiva una spalla importante dei disegni criminali attribuiti dagli inquirenti a Francesco Iannone, tanto da essere denominati come “Bonnye e Claide”.

Il Gup Discepolo, accogliendo l’ istanza dell’ avvocato Vittorio Fucci, ha scarcerato Iannone, concedendogli gli arresti domiciliari.

Detenzione e spaccio di stupefacenti, fermate tre persone

Detenzione e spaccio di stupefacenti, fermate tre persone

CronacaProvincia

Nella giornata di ieri, all’esito di intensa e complessa attività investigativa coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Benevento, militari della Compagnia Carabinieri di Benevento hanno dato esecuzione alle misure cautelari degli arresti domiciliari nei confronti di due cittadini gambiani di anni 37 e 25 e dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria nei confronti di un terzo, pure di anni 37, tutti residenti in Benevento, attesa la sussistenza di gravi indizi di colpevolezza in ordine alla perpetrazione di numerosi reati di illecita detenzione e cessione di sostanze stupefacenti.

In particolare, l’attività d’indagine traeva origine da un servizio di controllo eseguito, nel dicembre 2021, dai militari della Stazione Carabinieri di San Giorgio del Sannio, che avevano trovato un giovane del luogo in possesso di oltre 20 grammi di hashish, mentre si trovava a bordo di un’autovettura con altri ragazzi. Le conseguenti indagini svolte dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile, attraverso intercettazioni telefoniche, servizi di osservazione e pedinamento, perquisizioni e sequestri di stupefacente ed ascolto dei testimoni individuati, consentivano di acquisire gravi indizi in ordine ad una frenetica attività di cessione posta in essere dai predetti cittadini gambiani in diverse zone del centro di Benevento.

Nel corso della complessa attività investigativa, inoltre, i Carabinieri, oltre a sequestrare circa 150 grammi di hashish e 30 grammi di marijuana, riuscivano, in più occasioni, ad intercettare le persone coinvolte nelle indagini, in possesso di sostanza stupefacente, a bordo di autobus di linea provenienti da Napoli, luogo in cui avveniva il rifornimento dello stupefacente per la successiva rivendita in Benevento.

Le indagini, peraltro, consentivano di accertare che l’attività di cessione dello stupefacente, con tali modalità, si verificava senza soluzione di continuità da diversi anni, a partire dal mese di Marzo 2016.

I provvedimenti oggi eseguiti sono misure cautelari disposte in sede di indagini preliminari, avverso cui sono ammessi mezzi di impugnazione, e i destinatari delle stesse sono persone sottoposte alle indagini e quindi presunte innocenti fino a sentenza definitiva.

Benevento, droga: arrestato 37enne

Benevento, droga: arrestato 37enne

BeneventoCronaca
L’uomo, accusato di detenzione ai fini di spaccio, è ora agli arresti domiciliari.

Nel corso di una perquisizione domiciliare presso l’abitazione di un 37enne di Benevento, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia del capoluogo, hanno rinvenuto dieci panetti di hashish del peso di circa un chilogrammo, due bilancini di precisione e materiale per il confezionamento delle dosi.

Parte dello stupefacente era abilmente occultata in uno stanzino posto sul balcone ed un panetto nel vano contatore dell’energia elettrica.

Alla luce delle evidenze raccolte l’uomo veniva dichiarato in arresto per detenzione ai fini di spaccio, e tradotto, come disposto dal Magistrato di turno della Procura della Repubblica di Benevento, al regime degli arresti domiciliari presso la propria abitazione.

“Se non mi date i soldi, vi ammazzo”: genitori denunciano figlio 27enne

“Se non mi date i soldi, vi ammazzo”: genitori denunciano figlio 27enne

BeneventoCronaca

A seguito di attività d’indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Benevento, gli investigatori della Squadra Mobile della locale Questura, nel pomeriggio odierno, hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di applicazione della misura cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare con divieto di avvicinamento alle persone offese e ai luoghi abitualmente frequentati dalle stesse, emessa dal GIP del Tribunale di Benevento su richiesta della Procura della Repubblica di Benevento, nei confronti di un 27enne del posto, gravemente indiziato del delitto di maltrattamenti in famiglia ed estorsione.

Le indagini sono state avviate a seguito della denuncia-querela sporta dai genitori dell’indagato, i quali hanno riferito di essere vittime di numerosi e gravi episodi di violenza fisica e psichica cui sono stati sottoposti dal figlio convivente, con condotta abituale.

In particolare, l’odierno indagato aveva sottoposto i genitori ad un regime di vita  vessatorio da quando aveva ripreso a fare uso di sostanze stupefacenti, per l’acquisto delle quali pretendeva continuamente somme di denaro.

In seguito al diniego, le persone offese venivano ingiuriate e minacciate con frasi del tipo: “se non mi date i soldi vi spacco la testa, vi ammazzo.

Addirittura in alcuni casi costringeva il padre ad accompagnarlo a rifornirsi di sostanze stupefacenti minacciandolo che altrimenti si sarebbe impossessato dell’unica auto di famiglia, pur non avendo mai conseguito la patente.

L’attività di indagine ha consentito di raccogliere gravi indizi di reato a carico dell’autore delle condotte denunziate ed il GIP presso il Tribunale di Benevento, accogliendo la richiesta della locale Procura, ha emesso il provvedimento applicativo della misura cautelare del divieto di avvicinamento alle persone offese e ai luoghi abitualmente frequentati dalle stesse, ritenuta necessaria per impedire la reiterazione dei reati.

San Salvatore Telesino, trovati in possesso di cocaina, marijuana e crack: segnalati 42enne e 35enne

San Salvatore Telesino, trovati in possesso di cocaina, marijuana e crack: segnalati 42enne e 35enne

CronacaProvincia

Nelle giornate di ieri e di domenica scorsa i Carabinieri della Compagnia di Cerreto Sannita, su disposizione del Comando Provinciale Carabinieri di Benevento, hanno effettuato un articolato servizio di controllo straordinario del territorio, con l’impiego di ben 32 pattuglie, dislocate nei ventuno comuni del territorio di competenza, teso prevalentemente alla prevenzione dei furti in abitazione, agli esercizi commerciali ed ai cantieri in corso per la realizzazione della T.A.V..

Inoltre è stato posto in essere un efficace controllo della circolazione stradale sulle principali arterie di comunicazione tra le province di Benevento e Caserta anche al fine di prevenire i sinistri stradali.

Il dispositivo messo in atto nella Valle Telesina ha consentito di controllare diversi esercizi pubblici, 202 persone e 124 autoveicoli, tra cui alcuni pregiudicati.

Nel comune di San Salvatore Telesino i militari della Aliquota Radiomobile, nel corso di servizio di contrasto all’uso e spaccio di stupefacenti procedevano al controllo: di un 42enne residente in Valle Telesina, che a seguito di perquisizione, veniva trovato in possesso un involucro in cellophane contenente una dose di cocaina, che dichiarava essere per uso personale non terapeutico; di un 35enne, della limitrofa provincia di Caserta, che veniva trovato in possesso di una dose di marijuana ed una di crack, che dichiarava essere per uso personale.

A conclusione degli accertamenti, entrambi sono stati segnalati alla competente autorità amministrativa.

Nel comune di Solopaca è stato controllato un 19enne a bordo di un’autovettura di potenza superiore a quella consentita per i possessori di patente da meno di 1 anno. Il giovane è stato sanzionato con contestuale ritiro della Patente di guida per la successiva sospensione.

Nei comuni di Amorosi, Telese Terme, Frasso Telesino, Guardia Sanframondi e Cerreto Sannita sono state elevate numerose sanzioni amministrativa al Codice della Strada per: guida senza patente, veicolo sprovvisto di assicurazione obbligatoria, mancata revisione periodica.