Tribunale di Benevento. Spaccio aggravato, scarcerato pregiudicato

Tribunale di Benevento. Spaccio aggravato, scarcerato pregiudicato

BeneventoCronaca

Il GIP presso il Tribunale di Benevento, Dott.ssa Gelsomina Palmieri, ha disposto la scarcerazione del noto pregiudicato Marco Iovino, di 57 anni, di Montesarchio, difeso dall’Avvocato Vittorio Fucci. Il GIP ha revocato gli arresti domiciliari che erano stati concessi a Iovino nel Luglio 2022 in sostituzione della custodia cautelare in carcere alla quale era stato sottoposto il 28 marzo 2022, a seguito di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP presso il Tribunale di Benevento per spaccio aggravato di sostanze stupefacenti in relazione a fatti verificatesi nel 2020.

Peraltro, in occasione dell’esecuzione della predetta ordinanza, lo Iovino veniva rinvenuto nella presunta flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di 206 grammi di cocaina, da cui sarebbe stato possibile ricavare circa 600 dosi singole, nonché di detenzione di due pistole, di cui una con matricola abrasa e frutto di ricettazione, oltre a diverse decine di munizioni. Per questo ulteriore fatto, a seguito dell’arresto in flagranza, fu emessa una seconda ordinanza di custodia carceraria a carico di Iovino, poi sostituita con gli arresti domiciliari.

Come si ricorderà le armi e la droga erano custodite in un vano ricavato nel muro della sua abitazione di Montesarchio, nella esclusiva disponibilità dello Iovino. Si ricorda che lo Iovino ha numerosi precedenti penali, diversi dei quali attinenti proprio a reati in materia di droga. Risulta inoltre imputato in un importante procedimento per associazione a delinquere finalizzata al traffico di droga con diversi pregiudicati del basso casertano, tra cui il ras Gennaro Morgillo.

Nasconde in casa cocaina e pistola a tamburo: convalidato l’arresto del 54enne di Pannarano

Nasconde in casa cocaina e pistola a tamburo: convalidato l’arresto del 54enne di Pannarano

CronacaProvincia

In riferimento alla denuncia in stato di arresto di un 54 enne originario di Pannarano, eseguito dai cc di Montesarchio la mattina del 21 ottobre 2022 (leggi QUI) presso l’abitazione del predetto, per possesso di cocaina e di una pistola a tamburo con munizionamento, si informa che stamani il g.i.p. presso il tribunale di Benevento ha convalidato l’arresto operato dalla polizia giudiziaria, disponendo il mantenimento della misura cautelare degli arresti domiciliari.

Il tutto era occultato all’interno di un recipiente in plastica custodito nel vano deposito della casa. Oltre a questo materiale, sono stati sottoposti a sequestro anche vari strumenti per la pesatura e il confezionamento dello stupefacente ed una somma in denaro in contanti, superiore a mille euro, verosimilmente provento dell’attività di commercio delle sostanze illecite.

Benevento, maxi operazione anti-droga dei Carabinieri: scoperte piazze di spaccio anche a S. Nicola Manfredi e S. Angelo a Cupolo

Benevento, maxi operazione anti-droga dei Carabinieri: scoperte piazze di spaccio anche a S. Nicola Manfredi e S. Angelo a Cupolo

BeneventoCronaca

Nella mattinata odierna, all’esito di una complessa attività investigativa coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Benevento, militari della Compagnia Carabinieri di Benevento hanno dato esecuzione alla misura cautelare personale degli arresti domiciliari disposta dal GIP nei confronti di sei persone raggiunte da gravi indizi in ordine ai reati di illecita detenzione e spaccio continuato di stupefacenti; nell’operazione sono stati impiegati nr.50 Carabinieri, supportati da unità cinofile.

Le investigazioni condotte dai militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Benevento hanno avuto inizio nel maggio 2020 allorquando ebbero a verificarsi, a brevissima distanza temporale l’uno dall’altro, due episodi di incendio verificatisi in Benevento.

Le immediate indagini svolte nonchè i successivi ulteriori approfondimenti investigativi – compiuti anche attraverso intercettazioni telefoniche e ambientali, servizi di OCP, perquisizione e sequestri, acquisizione di tabulati telefonici, acquisizioni e analisi di telecamere e l’escussione degli acquirenti – facevano acquisire gravi indizi in ordine all’esistenza di una fiorente piazza di spaccio di sostanze stupefacenti creata dagli indagati, capace di soddisfare ogni tipo di richiesta (eroina, cocaina, marijuana, hashish e crack) al prezzo variabile tra un massimo di euro 80,00 e di un minino di euro 10,00. Le modalità operative individuate permettevano la consegna della sostanza ai clienti previo contatto telefonico e successivo appuntamento per incontrarsi di persona. 

In particolare è stato possibile ricostruire il modus operandi degli indagati, i contatti con la clientela, la quotidiana attività di spaccio. Ed infatti gli elementi raccolti hanno permesso di individuare vere e proprie piazze di spaccio di sostanze stupefacenti nel capoluogo e nei piccoli paesi limitrofi (in particolare, San Nicola Manfredi e Sant’Angelo a Cupolo) nell’arco temporale tra il giugno 2020 ed il gennaio 2021.  Del resto sono emersi frequenti contatti non solo tra gli indagati e gli acquirenti ma anche tra gli stessi indagati permettendo, quindi, di ipotizzare una sorta di sinergia tra gli stessi, finalizzata alla realizzazione di una solida rete di spaccio.

Del resto, dagli accertamenti espletati in ordine alle condizioni socio-economiche degli indagati, con riferimento particolare all’attività lavorativa svolta, al reddito percepito ed al tenore di vita condotto, è emerso che verosimilmente essi vivano con i proventi dell’attività delittuosa.

  • Sulla scorta degli elementi raccolti, il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Benevento emetteva il provvedimento cautelare degli arresti domiciliari, ravvisando che i sequestri effettuati, i servizi di osservazione, controllo e pedinamento non erano serviti a far desistere gli indagati dai propositi criminosi.

Il provvedimento eseguito è una misura cautelare disposta in sede di indagini preliminari, avverso cui sono ammessi mezzi di impugnazione, ed i destinatari dello stesso sono persone sottoposte alle indagini e quindi presunti innocenti fino a sentenza definitiva.

Benevento, colombiano sorpreso a trasportare droga destinata allo spaccio

Benevento, colombiano sorpreso a trasportare droga destinata allo spaccio

BeneventoCronaca

Proseguono i controlli eseguiti dai carabinieri della compagnia di Benevento con il quotidiano impegno messo in atto per prevenire e reprimere le condotte illecite, con particolare riguardo al contrasto del commercio di sostanze stupefacenti.

Nel corso della quotidiana attività di monitoraggio del territorio, nella tarda serata del 21 ottobre, i carabinieri della sezione operativa della compagnia sannita, hanno sorpreso un 44enne colombiano che, a bordo di una moto di grossa cilindrata, trasportava in questo capoluogo una dose di cocaina ed un panetto di hashish mentre presso la sua abitazione si rinveniva ulteriore stupefacente del tipo hashish e marijuana. Le modalità di rinvenimento hanno fatto ritenere che la droga sarebbe stata destinata allo spaccio verso terze persone. Al termine dell’attività di polizia giudiziaria, l’uomo veniva deferito alla procura della repubblica di Benevento, in stato di arresto, mentre l’autorità giudiziaria ne disponeva gli arresti domiciliari presso la sua abitazione, in questa città.

La misura precautelare disposta dalla polizia giudiziaria in sede di indagini preliminari, verrà sottoposta alla convalida dell’autorità giudiziaria, avverso cui sono ammessi mezzi d’impugnazione. La persona coinvolta e’ da ritenersi sottoposta alle indagini e pertanto presunta innocente fino a sentenza definitiva.

Prosegue dunque da parte del comando provinciale cc di Benevento e delle sue articolazioni, il contrasto a questa forma di illegalità che si prefigge principalmente la tutela della salute verso i nostri giovani, oltre che essere naturalmente un importante obiettivo di contrasto alla criminalità comune ed organizzata.

Nasconde in casa cocaina e pistola a tamburo: arrestato 54enne

Nasconde in casa cocaina e pistola a tamburo: arrestato 54enne

CronacaProvincia

Ieri mattina, i Carabinieri di Montesarchio hanno tratto in arresto un 54enne originario di Pannarano, in quanto all’esito di uno specifico controllo di polizia giudiziaria effettuato presso la sua abitazione, è stato trovato in possesso di più di 200 grammi di cocaina e di una pistola a tamburo completa di munizionamento.

Il tutto era occultato all’interno di un recipiente in plastica custodito nel vano deposito della casa. Oltre a questo materiale, sono stati sottoposti a sequestro anche vari strumenti per la pesatura e il confezionamento dello stupefacente ed una somma in denaro in contanti, superiore a mille euro, verosimilmente provento dell’attività di commercio delle sostanze illecite.

L’uomo, ritenuto responsabile di detenzione di stupefacente ai fini di spaccio e di detenzione illegale di arma, veniva condotto presso gli uffici del comando di Montesarchio e, al termine delle operazioni di rito, dichiarato in arresto e condotto, su disposizione dell’autorità giudiziaria, presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari.

La misura precautelare disposta dalla polizia giudiziaria in sede di indagini preliminari, verrà sottoposta alla convalida dell’autorità giudiziaria, avverso cui sono ammessi mezzi d’impugnazione. Le persone coinvolte sono da ritenersi sottoposte alle indagini e pertanto presunte innocenti fino a sentenza definitiva.

Il risultato appena descritto, che segue di pochi giorni l’analogo episodio che ha visto finire in manette un 23enne di Montesarchio, evidenzia l’impegno e l’intuito dei militari dell’arma sannita nell’esecuzione dei servizi di controllo del territorio, e di contrasto alla criminalità.

Montesarchio, droga a minori: arrestato 23enne 

Montesarchio, droga a minori: arrestato 23enne 

CronacaProvincia

Vasta e diversificata l’operazione di perlustrazione e controllo del territorio condotta nella fine settimana dai Carabinieri della Compagnia di Montesarchio, su disposizione del Comando Provinciale di Benevento, finalizzata principalmente al contrasto dei reati di tipo predatorio, a quello di spaccio e detenzione di sostanze stupefacenti nonché al controllo della circolazione stradale per prevenire incidenti stradali. Venivano infatti controllati circa 50 autoveicoli e motoveicoli e contestate 15 infrazioni per violazioni al codice della strada.

Ed ancora, ad Airola un uomo di 23 anni, residente a Montesarchio, è stato deferito alla Procura della Repubblica di Benevento in stato di libertà poiché trovato alla guida della propria autovettura sotto l’influenza di alcool, evitando così che tale pericolosa condotta cagionasse ben più gravi conseguenze, così come un 54enne che veniva deferito per la recidiva della guida senza patente perché mai conseguita.

Con riguardo al contrasto del commercio illecito di sostanze stupefacenti, i militari dell’Arma, nella serata di venerdì, hanno tratto in arresto un 23enne originario di Montesarchio, sorpreso a cedere sostanze stupefacenti ad alcuni acquirenti, tra i quali anche dei minorenni. L’uomo dopo essere stato bloccato, veniva trovato in possesso di 9 grammi di marijuana, ben 99 dosi di hashish ed una rilevante somma di denaro contante verosimilmente provento dell’illecita attività illecita.

Infine, durante i controlli, cinque ragazzi, tre dei quali minorenni, residenti nella provincia di Benevento, sono stati segnalati quali assuntori di sostanza stupefacente all’Autorità Amministrativa, poiché per le circostanze del rinvenimento, ne veniva valutato l’uso personale.

Le misure precautelari disposte dalla polizia giudiziaria in sede di indagini preliminari, verranno sottoposte alla convalida dell’Autorità Giudiziaria, avverso cui sono ammessi mezzi d’impugnazione. Le persone coinvolte sono da ritenersi sottoposte alle indagini e pertanto presunte innocenti fino a sentenza definitiva.

Montesarchio, operazione anti-droga: 23enne in carcere

Montesarchio, operazione anti-droga: 23enne in carcere

Cronaca

Detenzione ai fini di spacco di sostanze stupefacenti. E’ l’ipotesi di reato contestata ad Amin Vincenzo Hedeil, un 23enne di Montesarchio, già noto alle forze dell’ordine, arrestato dai carabinieri della locale Compagnia.

Sequestrati 140 grammi di hashish e marijuana rinvenuti in più punti, il fermo è scattato dopo aver raccolto le dichiarazioni di alcuni acquirenti, tra i quali ci sarebbe anche un minore.

Per il 23enne, che era già stato arrestato nel settembre del 2019 e nello scorso aprile, si sono aperte le porte del carcere. E’ difeso dall’avvocato Vittorio Fucci.

Carcere di Benevento, drone consegna cellulari e droga a detenuto

Carcere di Benevento, drone consegna cellulari e droga a detenuto

BeneventoCronaca

 Trasportava droga, telefoni cellulari, caricabatterie e schede sim il drone che la Polizia Penitenziaria ha intercettato nel carcere di Benevento. Lo rende noto il il vice regionale del sindacato Asppe Campania-Nord Tommaso De Lia.

Tutto il materiale, tra cui vi erano sei smartphone, due micro – telefonini, cinque panetti di hashish, otto caricabatterie, dieci schede sim e diversi auricolari – era destinato a un detenuto napoletano. Il “carico” del drone è stato sequestrato.

La Polizia Penitenziaria di turno – commenta De Lia – non si è lasciato sfuggire il drone che durante la notte ha consegnato materiale a un ristretto, pertanto è solo grazie agli agenti che si è evitato che si perpetrassero ulteriore illeciti a discapito della sicurezza collettiva“.

Per il vice regionale Asppe Campania-Sud Giovanni Iuliano, che con De Lia elogia l’operato dei poliziotti, “Il Corpo merita una dovuta e aggiornata formazione e strumentazione a tali tipologie di reato anche con supporto di reparti specializzati dell’esercito italiano“.

Secondo il segretario regionale Asppe Campania confederata Consipe, “oggi più che mai urgono scelte coraggiose tendenti ad investimenti che mettano in sicurezza gli istituti penitenziari di tutta la regione e siano da deterrenti per questi illeciti, possiamo garantire sicurezza solo con incremento di risorse umane e strumentali“.

Il plauso – conclude il segretario generale dell’Asppe Claudio Marcangeli – va esclusivamente a tutto quel personale di Polizia Penitenziaria in prima linea che ogni giorno con spirito di sacrificio e alto senso del dovere espleta i propri compiti con deontologia e scrupolo, come quelli di oggi a Benevento, mentre qualcuno sogna i droni la Polizia Penitenziaria li intercetta“.

Fonte: www.ansa.it

Valle Telesina, droga: segnalate due persone

Valle Telesina, droga: segnalate due persone

CronacaProvincia

Su diretto impulso operativo del Questore della provincia di Benevento Edgardo Giobbi, è stata intensificata l’attività di prevenzione della Polizia di Stato in Valle Telesina, con particolare riguardo al fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti.

In particolare, le “Volanti” del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Telese Terme hanno incrementato i controlli volti a reprimere la consumazione di tale reato in danno di adolescenti.

L’attività ha dato i suoi frutti portando al sequestro di sostanza stupefacente nei confronti di una persona che, sottoposta a controllo di polizia, aveva dato chiari segnali di nervosismo e di insofferenza; la persona è stata poi segnalata all’Autorità Amministrativa.

Successivamente, gli agenti della Squadra Volanti, operando lungo una delle principali arterie stradali del comune di Melizzano, hanno fermato un’autovettura sospetta sottoponendo il conducente – già noto alle Forze dell’Ordine – ad una serie di controlli che consentivano di rinvenire e sequestrare un involucro, abilmente occultato, contenente sostanza stupefacente risultata poi essere crack.

Anche il responsabile di quest’ultima violazione è stato segnalato alla Prefettura di Benevento quale assuntore di sostanza stupefacente ai sensi del D.P.R. 309/1990.

Nasconde 55 dosi di cocaina e 41 di eroina nel congelatore: arrestato 36enne sannita

Nasconde 55 dosi di cocaina e 41 di eroina nel congelatore: arrestato 36enne sannita

CronacaRegione

Nel Parco Verde di Caivano i Carabinieri della locale Compagnia hanno arrestato per detenzione di droga a fini di spaccio un 36enne della provincia di Benevento già noto alle forze dell’ordine.

L’uomo stava passeggiando nel Parco Verde indossando un marsupio. Alla vista dei Carabinieri ha tentato di fuggire ed è entrato in un appartamento che poi è risultato essere nella sua disponibilità.

I Carabinieri lo hanno raggiunto e sorpreso proprio mentre stava nascondendo la borsetta nel cassetto del congelatore. Nel marsupio c’erano 55 dosi di cocaina, 41 dosi di eroina e la somma contante di 420 euro. E’ stato tutto sequestrato.

La droga, pronta alla vendita, aveva la particolarità di essere confezionata con involucri colorati.

Celeste per la cocaina e bianco per l’eroina. Stratagemma probabilmente utilizzato dal pusher per consegnare lo stupefacente più velocemente possibile a seconda della richiesta del cliente di turno e delle sue preferenze.

L’arrestato è stato trasferito in carcere in attesa di giudizio.