Terza Categoria, colpaccio del Calvi: il Presidente Fedele annuncia bomber Zullo

Terza Categoria, colpaccio del Calvi: il Presidente Fedele annuncia bomber Zullo

Calcio

Possiamo definirlo un vero e proprio colpo di mercato, quello messo a segno dall’asd Calvi che si è assicurata le prestazioni di Michele Zullo. Attaccante, classe 1985, Zullo è cresciuto nelle giovanili del Benevento Calcio, sino a raggiungere anche la prima squadra. 

Da sannita doc, originario di Apice, Zullo poi ha giocato per il Treviso, prima di fare nuovamente ritorno al Benevento. Di lì in poi ha vestito diverse maglie tra Serie D, Eccellenza, Promozione, ecc. 

In seguito il passaggio al futsal, dove ha giocato in C1, C2 e Serie D, fino al ritorno al calcio a 11, suo grande amore. Per lui tante stagioni con l’Apice, con cui ha vinto tre campionati consecutivi (10 quelli vinti in totale in carriera). A quasi 40 anni Zullo ha ancora voglia di dire la sua in giro per i campi e ha deciso di farlo sposando il progetto del Calvi del presidente Fedele. 

 “Con il Calvi – spiega Zullo – si chiude un cerchio. Per me è un ritorno, visto che ci ho giocato ai tempi del futsal, vincendo anche un campionato. Cercherò – prosegue – di aiutare i ragazzi a crescere, soprattutto i più giovani. Per me non esistono categoria ma esistono solo passione, dedizione, senso di appartenenza e soprattutto il rispetto per la maglia che si indossa”. 

“Come società – afferma il presidente Emilio Fedele – siamo davvero contenti di accogliere nella nostra famiglia un calciatore come Michele; non ha bisogno di presentazioni, per lui parla la carriera. Il suo ingaggio è l’ennesima dimostrazione delle ambizioni che ha la nostra società”.

“Giornata Nazionale dell’Albero”: un albero per il futuro, piantate nuove essenze arboree all’ITI Bosco Lucarelli

“Giornata Nazionale dell’Albero”: un albero per il futuro, piantate nuove essenze arboree all’ITI Bosco Lucarelli

AttualitàBenevento Città

L’anno scorso, in questa stessa data, coincidente con i festeggiamenti connessi alla “Festa dell’Albero”, la Dirigente dell’Istituto Tecnico Industriale Giambattista Bosco Lucarelli di Benevento, Prof.ssa Maria Gabriella Fedele ed il Comandante della Stazione Carabinieri Forestale di Benevento, Maresciallo Ordinario Ermanno Mazzone, avevano ricordato come la poetessa Lucy Larcom (1824-1893) aveva sostenuto che “Chi pianta un albero, pianta una speranza”

Ebbene, oggi, ad un anno di distanza, in occasione della medesima ricorrenza nazionale, il Comandante Mazzone e la Dirigente Fedele si sono nuovamente incontrati per la prosecuzione di questa ideale “piantumazione di speranza”, mettendo a dimora, all’esterno dell’Istituto Tecnico Industriale Giambattista Bosco Lucarelli, altre cinque nuove essenze, rappresentate da una ginestra (genisteae), due ornielli (fraxinus ornus) e due aceri campestri (Acer campestre L.).

Ancora una volta, dunque, con entusiasmo la Dirigente Scolastica dell’ITI del capoluogo sannita ha raccolto l’invito del Comandante della Stazione Carabinieri Forestale di Benevento, di aderire all’iniziativa “Un Albero Per il Futuro”, organizzata a monte dal CUFAA (Comando Unità Forestali, Ambientali e Agroalimentari Carabinieri), nel solco della consolidata tradizione avviata in epoca molto remota dal disciolto Corpo Forestale dello Stato, transitato nel 2017 nell’Arma dei Carabinieri.

Quest’anno tale iniziativa, coincidente con la “Giornata Nazionale dell’Albero”, festeggiata in tutta Italia, ha visto, peraltro, la collaborazione ed il sostegno dell’UNICEF e del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica.

Nel capoluogo sannita, come detto, è stata la Professoressa Fedele ad aprire le porte del proprio istituto per la simbolica messa a dimora delle essenze arboree autoctone, incassando l’apprezzamento dei Carabinieri Forestale della Stazione di Benevento per l’impegno di sensibilizzazione delle nuove generazioni verso i valori di legalità ambientale che da duecento anni contraddistinguono l’opera del Corpo Forestale dello Stato prima e dei Carabinieri Forestale poi.

Come nelle precedenti edizioni, le piante messe a dimora, fornite dai Reparti del Raggruppamento Biodiversità dell’Arma, sono state georeferenziate ad opera dei militari presenti all’evento, grazie ad un QR code annesso ad ogni essenza, cosicché sarà possibile avere, a livello centrale, un riscontro delle attività poste in essere, in vista di implementazioni future.

La piantumazione delle essenze Arboree ha visto, ulteriormente, la fattiva e preziosa collaborazione degli operai della Provincia di Benevento, grazie alla disponibilità ed alla più volte dimostrata sensibilità ambientale del Responsabile del Servizio Forestazione Provinciale, Arch. Elisabetta Cuoco, cosa che ha consentito di procedere alle varie fasi con la consueta professionalità e cura.

A suggello della manifestazione ed a testimonianza e ricordo delle attività odierne, il personale scolastico presente al sobrio ma significativo evento, Dirigente Prof.ssa Gabriella Fedele, Prof. Carlo Mazzone, Prof. Giuliano Calvanese, Prof. Antonio Inglese e Assistente Tecnico Vincenzo Fabbricatti ha ricevuto un diploma di partecipazione rilasciato dal Raggruppamento Carabinieri Biodiversità e dal Ministero della Transizione Ecologica.