Val Fortore, controlli e sanzioni dei Carabinieri nel week end dell’Immacolata

Val Fortore, controlli e sanzioni dei Carabinieri nel week end dell’Immacolata

CronacaProvincia

Nel fine settimana della festa dell’Immacolata Concezione i carabinieri della compagnia di San Bartolomeo in Galdo hanno impiegato ventiquattro pattuglie nei servizi di controllo del territorio, identificando sessantacinque persone e controllando cinquantasette veicoli e dodici esercizi pubblici.

Durante i controlli stradali i militari hanno elevato nove sanzioni amministrative per 4.391 euro, ritirato una patente di guida scaduta, sottoposto a sequestro amministrativo due veicoli che circolavano senza l’assicurazione rca obbligatoria, decurtato dieci punti da patenti di guida e contestato violazioni del codice della strada per circolazione con veicolo non sottoposto alla prevista revisione periodica, circolazione con veicolo sottoposto a fermo amministrativo, circolazione senza i relativi documenti al seguito e fermata su marciapiede.

È continuo l’impegno dei carabinieri del comando provinciale di Benevento nel quotidiano controllo del territorio, che viene intensificato in occasione delle festività e nei fine settimana per garantire la massima sicurezza agli utenti della strada ed a tutti i cittadini e per prevenire i reati predatori.

Auto contro Suv: donna in codice rosso

Auto contro Suv: donna in codice rosso

CronacaProvincia

Grave scontro frontale nel Fortore, a Baselice. Ad avere la peggio è stata la donna che viaggiava all’interno di un suv, scontratosi con un’altra vettura.

La donna, in quel momento, era in compagnia della figlia, anch’ella rimasta ferita in seguito all’ incidente.

A preoccupare, però, sono le condizioni della madre, trasportata al San Pio in codice rosso.

Sul posto, oltre ai sanitari, anche i Carabinieri per gli accertamenti e i rilievi del caso.

Comunità Montana del Fortore, riunito il Consiglio generale

Comunità Montana del Fortore, riunito il Consiglio generale

Politica

Si è riunito ieri il Consiglio generale della Comunità Montana del Fortore con ben 7 punti all’Ordine del giorno, tutti approvati all’unanimità. Undici i consiglieri presenti, con tre assenti giustificati.

Diversi i provvedimenti adottati, tra i più importanti l’approvazione del DUP (Documento Unico di Programmazione), del Bilancio di previsione (Esercizio finanziario 2024 e pluriennale 2024/26), la delibera che statuisce i nuovi segni distintivi dell’ente (logo sul gonfalone e fascia di colore verde con cartina geografica raffigurante i 14 paesi che formano la Comunità).

E ancora approvato lo schema di convenzione con i comuni che dovessero richiedere di aderire alla Centrale di Committenza istituita dall’ente montano (fruendone come stazione appaltante in forma associata), e il nuovo regolamento della contabilità armonizzata.

“Mi preme innanzitutto ringraziare tutti i sindaci e loro delegati – spiega il presidente Zaccaria Spina – per l’impegno che quotidianamente profondono anche nella gestione dell’ente. Queste disponibilità e operosità ci stanno consentendo di rispettare le tempistiche e attuare delle buone pratiche in attesa che gli ultimi adempimenti relativi alla nascita dell’Area SNAI Fortore, prendano finalmente piede.

Stiamo parlando di una progettualità destinata a stravolgere tutte le attività della Comunità Montana, che è capofila e beneficiaria degli ingenti finanziamenti previsti per il rilancio del territorio”.

Festività di Ognissanti e commemorazione defunti: sanzioni, patenti ritirate e fermi amministrativi

Festività di Ognissanti e commemorazione defunti: sanzioni, patenti ritirate e fermi amministrativi

CronacaProvincia

Nel corso delle operazioni di controllo del territorio nella festività di Ognissanti e nella giornata della commemorazione dei defunti i Carabinieri della Compagnia di San Bartolomeo in Galdo hanno identificato 85 perone e controllato 73 veicoli e 19 esercizi pubblici, impiegando 39 pattuglie.

Durante i controlli stradali i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile e delle Stazioni dipendenti dalla Compagnia hanno elevato 10 sanzioni amministrative per 7.952 euro, ritirando 2 patenti di guida per circolazione con patente scaduta e sorpasso pericoloso in curva, sottoponendo a fermo amministrativo 2 veicoli per guida senza patente poiché mai conseguita e circolazione con targhe non rifrangenti, che sono state ritirate e contestando violazioni del Codice della Strada per circolazione con mezzo d’opera privo di contrassegno comprovante l’avvenuto pagamento dell’indennizzo per usura della strada, circolazione con veicolo sottoposto a fermo fiscale, guida senza documenti di circolazione al seguito ed omessa revisione.

Il Comando Provinciale dei Carabinieri di Benevento pone la massima attenzione al quotidiano controllo del territorio, che viene particolarmente intensificato in occasione delle principali festività e nei fine-settimana al fine di garantire la sicurezza degli utenti della strada e dei cittadini e di prevenire i reati predatori.

Assemblea ANCI, Ferella presenta Ufficio Europa: “Una vera e propria sfida per le aree interne”

Assemblea ANCI, Ferella presenta Ufficio Europa: “Una vera e propria sfida per le aree interne”

Politica

Si è tenuto questa mattina, 26 ottobre a Genova, nell’ambito della 40° Assemblea annuale ANCI, il convegno “Progetto P.I.C.C.O.L.I.: una comunità che cresce” con focus sulla Strategia di crescita del Territorio. Quattro i Sindaci di tutta Italia invitati a condividere i primi risultati raggiunti e tracciare i percorsi di crescita e rafforzamento intrapresi dai rispettivi territori. 

 A rappresentare il Sannio, ed in particolare l’area interna del Fortore, il Sindaco Lucio Ferella primo cittadino del Comune di Baselice. 

 “Il 40° appuntamento con l’Assemblea annuale ANCI oltre a segnare un traguardo importante per l’associazione più significativa di Comuni italiani vede anche un’agenda di temi e sfide concrete, date da una visione, da un’etica della responsabilità per le generazioni future”. 

 “Sono onorato di essere stato invitato a partecipare all’Assemblea nazionale ANCI come Sindaco del Comune di Baselice oltre che come rappresentante del territorio del Fortore, per condividere su scala nazionale l’iniziativa che il Comune di Baselice sta portando avanti nel progetto P.I.C.C.O.L.I. di ANCI. In tal senso un ringraziamento doveroso va a Francesco Minchillo e Luigi Famiglietti in rappresentanza dell’intera struttura di ANCI.” 

“Ho presentato la mia esperienza e il mio impegno per Baselice e l’intero territorio del Fortore, per sottolineare ancora una volta come sia fondamentale un modello che spinga i comuni a fare rete e associarsi tra di loro. L’ho fatto con una proposta concreta di un vero e proprio spazio in cui idee, processi e vocazioni territoriali si tradurranno in rafforzamento dei servizi pubblici e in spinta allo sviluppo locale.

ANCI sta accompagnando e supportando il Comune di Baselice nei processi di programmazione, progettazione e organizzazione di un Ufficio Europa. Un vero e proprio sistema intercomunale, con l’obiettivo di fare luce su punti di forza e debolezza dei territori e far tornare i nostri piccoli centri ad essere competitivi e attrattivi per cittadini e imprese.

Un’opportunità estesa a tutto il territorio e all’area SNAI, che ha trovato, tra gli altri, la condivisione del presidente della Comunità Montana Zaccaria Spina.  

In questo modo l’Ufficio Europa potrà diventare un servizio di progettazione europea territoriale, per l’intera area fortorina, che dovrà assistere nella ricerca di finanziamenti e nella partecipazione ai bandi comunitari legati allo sviluppo territoriale integrato, in coerenza con la programmazione europea 2021-2027 e l’Agenda ONU 2030. 

Una vera e propria sfida per le aree interne, ma anche un’innovazione significativa affidata ai Comuni.https://consentcdn.cookiebot.com/sdk/bc-v4.min.html

Comunità Montana Fortore, ok dalla Campania a riperimetrazione area interna Fortore

Comunità Montana Fortore, ok dalla Campania a riperimetrazione area interna Fortore

Politica

La Giunta regionale della Campania, con apposita delibera, ha accolto la richiesta, formalizzata nello scorso mese di agosto dalla Comunità Montana del Fortore ed ha preso atto della riperimetrazione dell’Area Interna del Fortore Beneventano, in seguito all’integrazione dei due comuni annessi di recente, Paduli e Sant’Arcangelo Trimonte.

Un passaggio necessario dopo l’adeguamento della composizione dell’ente montano, adesso formato da 14 comuni: Apice, Baselice, Buonalbergo, Castelfranco in Miscano, Castelvetere in Valfortore, Foiano di Val Fortore, Ginestra degli Schiavoni, Molinara, Montefalcone di Valfortore, Paduli, San Bartolomeo in Galdo, San Giorgio la Molara, San Marco dei Cavoti, e Sant’Arcangelo Trimonte.

La delibera di presa d’atto sarà adesso inviata al Dipartimento per le Politiche di Coesione della Presidenza del Consiglio dei ministri, che dovrà ufficializzare la riperimetrazione dell’area interna SNAI Fortore e il conseguente allargamento dei confini.

Ora il carteggio è in mano all’Ufficio Speciale per il Federalismo, che, in raccordo con la Programmazione Unitaria e la Direzione Generale Governo del Territorio, provvederà a tutti gli adempimenti consequenziali con il Ministero. La proposta di riperimetrazione dell’area SNAI Fortore è risultata idonea in base alla coerenza della candidatura di nuova area con la Mappa aree interne 2021-2027, all’esistenza di un sistema identitario e geomorfologico definito e riconoscibile e infine alla coincidenza amministrativa con la Comunità Montana del Fortore.

“Si tratta di un allineamento territoriale necessario – spiega il presidente della Comunità Montana del Fortore, Zaccaria Spina – in seguito alla recente Legge Regionale che ha aggregato i comuni di Paduli e Sant’Arcangelo al nostro ente montano.  Ora non resta che sperare in una velocizzazione di tutte le procedure oltre che alla individuazione delle coperture finanziarie per la redazione e realizzazione della Strategia Nazionale Aree Interne del Fortore Beneventano”.

Fortore| Trovato in possesso di una carabina, due fucili e 15 cartucce: denunciato

Fortore| Trovato in possesso di una carabina, due fucili e 15 cartucce: denunciato

CronacaProvincia

I militari della Stazione di San Giorgio La Molara, nel corso di verifiche finalizzate alla tutela del rispetto delle normative in materia di armi, hanno deferito in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria un uomo della Val Fortore per omessa denuncia e detenzione abusiva di armi e munizioni, poiché trovato in possesso, presso la sua abitazione, di 1 carabina ad aria compressa2 fucili da caccia1 pistola e 15 cartucce per fucile, già regolarmente appartenute a suo padre, defunto da anni, del cui possesso, però, l’uomo – che è persona sottoposta alle indagini e quindi presunto innocente fino a sentenza definitiva – non aveva fatto denuncia all’Autorità di Pubblica Sicurezza, detenendole in assenza di titoli autorizzativi.

Le armi e le munizioni sono state quindi sequestrate.

Nel corso dei controlli alla circolazione stradale effettuati dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile e delle Stazioni dipendenti dalla Compagnia di San Bartolomeo in Galdo sono state elevate 8 sanzioni amministrative per violazione del C.d.S. per un importo pari a 2.962 euro complessivi.

Sono stati sottoposti a fermo amministrativo 1 motociclo circolante senza immatricolazione e targa, a sequestro amministrativo 2 veicoli privi di copertura assicurativa rca obbligatoria, sono state ritirate 2 patenti di guida per guida con patente diversa da quella prevista per il mezzo condotto e per sorpasso pericoloso in curva e su striscia continua, sono state contestate infrazioni per circolazione senza documenti di guida al seguito e decurtati 15 punti da patenti di guida.

Giorgio Zenca aderisce a Forza Italia: “Rubano sostiene le istanze del Fortore”

Giorgio Zenca aderisce a Forza Italia: “Rubano sostiene le istanze del Fortore”

Politica

Il consigliere comunale di San Giorgio la Molara Giorgio Zenca, nonché consigliere anche alla Comunità Montana del Fortore aderisce a Forza Italia: “L’Onorevole. Rubano sempre attento a sostenere le istanze del Fortore”.

Ancora un’adesione convinta al percorso politico di Forza Italia che vede in Campania il suo leader nell’europarlamentare Fulvio Martusciello e nel Sannio il suo riferimento nell’onorevole Francesco Maria Rubano.

Giorgio Zenca consigliere comunale a San Giorgio la Molara aderisce a Forza Italia. “Sono fiero di questo nuovo percorso al fianco dell’onorevole Rubano, persona a modo e sempre pronta ad ascoltare le necessità che emergono dai territori per mettersi alla guida di battaglie politiche meritevoli di essere combattute. Con gli  amici di San Giorgio la Molara daremo il nostro contributo a radicare il partito azzurro anche nel Fortore” ha dichiarato Zenca. 

“Accolgo a braccia aperte in Forza Italia un amministratore fortorino che darà ulteriore impulso alla rappresentatività di quel territorio nel partito” ha sottolineato l’onorevole Rubano.

Comunità Montana, si avvia alla conclusione il servizio Anti incendi Boschivi 2023

Comunità Montana, si avvia alla conclusione il servizio Anti incendi Boschivi 2023

AttualitàDalla Provincia

Si sta avviando a conclusione il servizio AiB (Anti incendi Boschivi) 2023 predisposto dalla Comunità Montana del Fortore. Nel corso dell’ultima Giunta dell’ente montano, tra i vari argomenti all’ordine del giorno, il Rup Pietro Giallonardo ha provveduto a snocciolare i dati – per quest’anno abbastanza confortanti – attraverso la presentazione di una relazione, poi commentata insieme ai componenti dell’Esecutivo.

“Quest’anno – spiega il presidente Zaccaria Spina – nonostante le condizioni climatiche fossero molto favorevoli all’insorgenza degli incendi, abbiamo registrato un numero non elevato di  interventi che comunque hanno salvato grandi superfici boschive e spesso hanno scongiurato il peggio. Sono stati una ventina gli interventi di spegnimento  su un totale di oltre  40 ettari di territorio interessato. Un risultato lusinghiero e incoraggiante, che ci lascia soddisfatti”.

Il servizio AiB, ormai agli sgoccioli, è stato svolto da 3 nuclei operativi (NOED), dislocati nei comuni di Ginestra degli Schiavoni, San Giorgio la Molara e San Bartolomeo in Galdo, coordinati dal centro operativo (COED) con sede in San Bartolomeo in Galdo, per un numero totale di 29 unità tra operatori di spegnimento, addetti al COED e il personale tecnico amministrativo. Il tutto è stato coordinato dai 3 DOS (direttori operazioni spegnimento), in stretta collaborazione con la SOPI (Sala Operativa Provinciale Integrata) della Protezione Civile di Benevento. Complessivamente gli interventi di spegnimento sono stati 19 (15 + 4 che si sono verificati nella stessa giornata tra i territorio di Castelfranco in Miscano e Montefalcone Valfortore) che hanno interessato i comuni di San Giorgio La Molara, Baselice, Pesco Sannita, Paduli, San Marco dei Cavoti, Montefalcone, Castelfranco, Pietrelcina, Ginestra, Buonalbergo e Molinara.  

“Colgo l’occasione – conclude Spina – per rivolgere il mio accorato grazie, per la dedizione e la serietà profuse, a tutti gli operatori della Comunità Montana che sono stati impegnati negli interventi. Se siamo riusciti a contenere focolai e fiamme è soprattutto grazie alla loro tempestività, come pure alla intensa attività di prevenzione che ogni anno cerchiamo di mettere in campo. Ormai per esperienza conosciamo il peso della responsabilità e teniamo sempre alta la guardia onde predisporre interventi mirati, concreti ed immediati”.

Ancora un suicidio: 40enne si toglie la vita con una coltellata al torace

Ancora un suicidio: 40enne si toglie la vita con una coltellata al torace

CronacaProvincia

Ancora un suicidio nel territorio beneventano: l’ennesima tragedia questa volta colpisce il Fortore. A compiere il gesto estremo è stato un 40enne di Baselice, ritrovato senza vita nella sua camera dalla madre.

Sul corpo dell’uomo sono state rinvenute ferite da arma da taglio, che hanno avvalorato l’ipotesi del suicidio. Una ipotesi confermata anche dall’ispezione esterna compita dal medico legale. L’uomo si sarebbe tolto la vita con una coltellata al torace.

Ancora da chiarire i motivi che hanno portato il 40enne a compiere una simile gesto. Secondo un primo tentativo di ricostruzione, l’uomo non avrebbe superato il trauma della scomparsa del padre. Ciò avrebbe creato in lui – scrive Il Mattino – un senso di disagio che potrebbe averlo portato al gesto estremo.

Sul posto i Carabinieri della Compagnia di San Bartolomeo in Galdo, gli operatori sanitari che non hanno potuto fare altro che constatare il decesso e il medico legale.