Val Fortore, patenti ritirate e sanzioni per violazione codice della strada

Val Fortore, patenti ritirate e sanzioni per violazione codice della strada

CronacaProvincia

I Carabinieri della Compagnia di San Bartolomeo in Galdo hanno effettuato specifici servizi di controllo del territorio, nel fine settimana dedicato ai festeggiamenti per il “Corpus Domini”, nei comuni della Val Fortore, impiegando 41 pattuglie e controllando 281 veicoli, 303 persone e 19 esercizi pubblici.

Nel corso dei controlli stradali i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile e delle Stazioni dipendenti dalla Compagnia hanno contestato 16 sanzioni amministrative per 7.788 euro, ritirando 3 patenti per guida con patente diversa da quella necessaria per il veicolo condotto, guida con patente scaduta di validità e sorpasso pericoloso in curva o su striscia continua, sequestrando amministrativamente 4 veicoli per circolazione in assenza della copertura assicurativa obbligatoria, contestando infrazioni per circolazione con veicolo non sottoposto a revisione, mancanza di documenti di circolazione, mancato uso delle cinture di sicurezza ed omessa precedenza e decurtando complessivamente 45 punti da patenti di guida.

Il controllo del territorio messo in atto dai Carabinieri del Comando Provinciale di Benevento viene intensificato specialmente nei week-end per garantire la sicurezza degli utenti della strada e per prevenire i reati predatori.

Servizio 118, De Longis (Pd): “Nel Fortore situazione assurda, diritto alla salute va tutelato”

Servizio 118, De Longis (Pd): “Nel Fortore situazione assurda, diritto alla salute va tutelato”

Politica

“Da consigliere provinciale esprimo vicinanza e solidarietà alla comunità della Valle del Fortore, ora completamente priva dell’assistenza medica e sanitaria d’emergenza. Una situazione assurda dinanzi alla quale politica e istituzioni devono intervenire: non si può pensare di lasciare un territorio così vasto – parliamo di 500 chilometri quadrati – senza un servizio di 118 con medico”. Così in una nota Raffaele De Longis, consigliere provinciale del Partito Democratico.

“Grottesco, paradossale nonché offensivo, inoltre – prosegue De Longis- parlare di “accorpamento funzionale temporaneo con ambulanza medicalizzata adiacente” quando per adiacente si intende Morcone, comune situato a 48 chilometri di distanza e certo non raggiungibile in un lasso di tempo adeguato. Questo non è un accorpamento ma una soppressione e come tale va stigmatizzata e contrastata da tutti coloro che hanno a cuore la tutela del diritto alla salute, così come sancito dalla nostra Carta Costituzionale”.

“Chi abita il Fortore – conclude De Longis- non può essere trattato da cittadino di Serie C. Ancora di più considerati i tanti e ripetuti appelli a fermare il calo demografico di quell’area perchè senza servizi sarà il deserto. Per questo sono a completa disposizione di sindaci, amministratori e cittadini per qualsivoglia iniziativa utile a ripristinare il servizio 118 nella sua interezza”.

Comunità Montana Fortore, modificato lo statuto: ufficializzato ingresso Paduli e Sant’Arcangelo Trimonte

Comunità Montana Fortore, modificato lo statuto: ufficializzato ingresso Paduli e Sant’Arcangelo Trimonte

Politica

Per la prima volta nella sua storia ieri, il Consiglio Generale della Comunità Montana del Fortore si è riunito, in via del tutto eccezionale, fuori dalla propria sede.

L’occasione è stata quella della modifica dello Statuto per accogliere, come disposto dalla Regione Campania qualche settimana fa, i comuni di Paduli e Sant’Arcangelo Trimonte tra quelli che rientrano nell’organico dell’ente: un Consiglio generale solenne e partecipato, tenutosi presso la sala consiliare del Comune di Paduli, ha celebrato la nuova composizione a 14.

Assente giustificato solo il sindaco di Foiano per impegni pregressi: ad aprire la discussione il saluto istituzionale del padrone di casa, il primo cittadino di Paduli Domenico Vessichelli, e dell’altro rappresentante della new entry, la fascia tricolore di Sant’Arcangelo Rocco Rossetti.

Entrambi hanno espresso la propria soddisfazione per essere entrati a far parte del novero di paesi che formano la Comunità Montana del Fortore, ringraziando tutti gli attori, gli intervenuti e i protagonisti di questa scelta strategica: dai membri del Consiglio generale a quelli del Consiglio regionale della Campania, fino ai firmatari della della proposta di legge, capeggiati dal presidente della Prima Commissione Giuseppe Sommese.

Il presidente Zaccaria Spina ha ripercorso tutte le tappe dell’iter di attuazione, fino all’approvazione, avvenuta all’unanimità, da parte del Consiglio regionale. Spina ha illustrato brevemente le nuove sfide che attendono l’ente montano e le future attività con relativa armonizzazione rispetto al nuovo perimetro della Comunità Montana.

“Presto vedremo come apportare una rettifica pure all’Area Snai Fortore in ragione delle mutate condizioni – ha spiegato il presidente – ma in ogni caso, dal punto di vista sostanziale, è evidente che si dovrà tener conto della presenza di queste due ulteriori annessioni”.

Il Consiglio generale ha poi manifestato il proprio gradimento, in ordina ad una nuova richiesta di inclusione proveniente dal Comune di Pago Veiano, che va ad aggiungersi a quelle arrivare dai comuni di Pietrelcina e Pesco Sannita su cui l’assise si era già espressa di recente.

“Siamo felici – ha aggiunto Spina – che l’ente che rappresentiamo sia attrattivo e sempre più solido sul piano costitutivo. La volontà di altre Amministrazioni e comunità di diventarne parte integrante, non solo ci inorgoglisce, ma ci sprona a fare meglio proseguendo su questa falsariga.

Tuttavia va sottolineato che, come già accaduto per Paduli e Sant’Arcangelo, il nostro gradimento non basta: la competenza in materia resta della Regione e pertanto siamo in attesa di capire  come si vorrà procedere rispetto a tante istanze provenienti non solo dalla provincia di Benevento, in relazione all’esigenza, ormai atavica, di modificare una legge senz’altro datata, che risale addirittura la 2008, e non tiene conto di un quadro complessivo che da allora è radicalmente cambiato”.

Comunità Montana del Fortore, dalla Regione quasi 2 milioni di euro per acquisto macchinari

Comunità Montana del Fortore, dalla Regione quasi 2 milioni di euro per acquisto macchinari

Politica

Un importante stanziamento di risorse da parte della Regione Campania per il potenziamento delle dotazioni strumentali è stato predisposto con apposito decreto dirigenziale in favore della Comunità Montana del Fortore per la realizzazione di interventi idraulico-forestali.

L’importo ammesso a finanziamento  di 1.925.709,74 euro servirà per l’acquisto di macchinari per interventi di realizzazione, manutenzione e rinaturalizzazione di infrastrutture verdi e servizi ecosistemici funzionali alla riduzione dei rischi connessi ai cambiamenti climatici.

“Il rinnovo ed implementazione  del parco macchinari a disposizione dell’ente – spiega il presidente della Comunità Montana Zaccaria Spina – era già stato oggetto di varie interlocuzioni che abbiamo avuto con l’assessore regionale all’agricoltura Nicola Caputo ed era una delle questioni prioritarie della nostra agenda politico-programmatica sin dal giorno del nostro insediamento.

In pochi mesi siamo riusciti ad ottenere una cifra consistente per riammodernare ed implementare le attrezzature e le strumentazioni che serviranno agli operai per garantire una corretta gestione e manutenzione delle aree territoriali di nostra competenza.

Non possiamo che essere soddisfatti: un altro risultato che ci stimola a fare sempre meglio e a continuare sulla strada della produttività e dell’impegno costante per le comunità che rappresentiamo”.

Nel dettaglio, verranno acquisiti al patrimonio della Comunità Montana del Fortore, 3 escavatori con kit motosega, pinze tronchi e rotatori, 3 rimorchi carrellone, 3 trattori, 3 rimorchi gru, 6 cippatori su cingoli, 12 biotrituratori con cassone per motocarriola, 12 trivelle professionali, 30 soffiatori professionali, 30 sramatori, 12 portatori a batteria, 60 motoseghe e 60 decespugliatori.

La definizione del finanziamento avverrà attraverso la stipula di apposita convenzione tra la Regione Campania e la Comunità Montana del Fortore, in ordine alla regolazione dei reciproci obblighi e impegni finanziari secondo quanto indicato nel Manuale di attuazione del POR Campania FESR 2014/2020.

La longevità degli abitanti del Fortore oggetto di studio dell’Istituto Tumori “Pascale”

La longevità degli abitanti del Fortore oggetto di studio dell’Istituto Tumori “Pascale”

AttualitàDalla Provincia
Sottoscritto ieri l’accordo di collaborazione tra il “Pascale” di Napoli, l’Asl di Benevento e la Comunità Montana del Fortore.

Presso l’aula consiliare del Comune di San Marco dei Cavoti, si è tenuto ieri un evento storico: la formalizzazione definitiva dell’accordo di collaborazione tra l’Istituto Nazionale Tumori IRCCS “Pascale” di Napoli, l’Asl di Benevento e la Comunità Montana del Fortore nell’ambito del progetto “A.M.I.C.I.” (Affinità tra Microrganismi e Cancro con Immunità cross-reattiva) allo scopo di valutare l’impatto della risposta anti-microbica sullo sviluppo di patologie neoplastiche.

All’incontro erano presenti il direttore generale del “Pascale” Attilio Bianchi, il direttore generale della Asl Benevento, Gennaro Volpe, il referente scientifico del progetto, dottor Luigi Bonaguro, dirigenti e operatori impegnati nella realizzazione dello stesso, oltre al presidente della Comunità Montana del Fortore Zaccaria Spina, la Giunta e i sindaci del comprensorio e il Comandante della Compagnia dei Carabinieri di San Bartolomeo in Galdo.

“Abbiamo avuto l’onore – ha dichiarato a margine Zaccaria Spina – di ospitare personalità di una tale levatura e grandissima importanza. La materiale sottoscrizione dell’intesa, dopo l’illustrazione del progetto in termini più tecnici da parte del mio amico e ricercatore dell’Istituto Pascale Luigi Bonaguro (che sarà il responsabile e referente del progetto stesso, ndr) ci rende particolarmente orgogliosi. La longevità degli abitanti del Fortore sta per diventare oggetto di studio e chissà, l’aria salubre che respira nelle nostre zone potrà essere d’aiuto nella lotta contro il cancro.

Noi, insieme ai sindaci del comprensorio che ringrazio, ci impegneremo allo spasimo per mettere a disposizione ogni tipo di risorsa per agevolare prelievi di campioni e per favorire la collaborazione e lo studio degli stessi”.

“Senza dubbio questo potrà diventare un progetto pilota – ha spiegato il direttore generale del Pascale Attilio Bianchi – ed è possibile che torneremo nel Sannio per esplorare altri territori. Desideriamo capire cos’è che consente ad alcuni soggetti di sopravvivere negli anni indenni da tumori. Questo studio genetico potrebbe essere molto utile alla ricerca”.

“In istituto abbiamo identificato una similitudine notevole tra molecole espresse dai tumori e molecole espresse da agenti microbici come virus, batteri o altri. Pertanto – ha sottolineato il dottor Luigi Bonaguro – intendiamo capire se la memoria immunitaria che ognuno di noi ha nei confronti di questi microrganismi ci offre protezione dai tumori.

In queste arre c’è una percentuale molto elevata di soggetti ultranovantenni che studieremo in paragone ai pazienti oncologici, per vedere se troviamo differenze in questa memoria immunitaria che possa suffragare questa ipotesi. Se identifichiamo queste molecole e microrganismi potremmo utilizzarli per sviluppare vaccini in tutta la popolazione”.

“Siamo felici che la Asl di Benevento sia coinvolta in prima persona: gli accertamenti diagnostici – ha precisato infine Gennaro Volpe – si terranno nei nostri poliambulatori e poi saranno inviati al Pascale che seguirà studi e comparazioni. Si tratta di un’iniziativa che si realizza anche e soprattutto grazie al coinvolgimento dei sindaci, che avranno il delicato compito di far comprendere alle popolazioni la valenza di questa indagine”. 

Evade dai domiciliari, arrestato 21enne

Evade dai domiciliari, arrestato 21enne

CronacaProvincia

I Carabinieri della Stazione di Colle Sannita e quelli della Compagnia di San Bartolomeo in Galdo, hanno tratto in arrestato un 21enne della Val Fortore, già noto alle Forze dell’Ordine, in flagranza del reato di evasione.

I militari sono stati impegnati per oltre un giorno ed una notte in continui appostamenti e ricerche del giovane che, a seguito di un controllo, è risultato essersi allontanato in macchina dalla sua abitazione senza alcuna autorizzazione o legittimo motivo, nonostante fosse sottoposto degli arresti domiciliari a seguito di misura cautelare disposta dall’Autorità Giudiziaria di Benevento conseguentemente ad un indagine svolta da personale della locale Questura, poiché il “fuggitivo” avrebbe molestato sessualmente alcune ragazze del capoluogo sannita, anche minorenni.

I Carabinieri sono riusciti a rintracciarlo in una strada del centro storico di un paese fortorino, bloccandolo ed arrestandolo.

L’auto usata per la fuga è stata sottoposta a sequestro penale. L’evaso è stato nuovamente sottoposto agli arresti domiciliari su disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Benevento, che ha disposto il giudizio con rito direttissimo.

La persona coinvolta è da ritenersi sottoposte alle indagini e pertanto presunto innocenti fino a sentenza definitiva.

SNAI Fortore, Ferella: “Il Governo respinge l’ampliamento, auspichiamo una svolta nella programmazione” 

SNAI Fortore, Ferella: “Il Governo respinge l’ampliamento, auspichiamo una svolta nella programmazione” 

Politica

“Il diniego alla ri-perimetrazione dell’area SNAI Fortore da parte del Dipartimento per la Coesione (nota prot. 1936) deve rappresentare il punto di svolta per la “sfida” delle Aree Interne del Fortore e della Valle dell’Ufita”, così Lucio Ferella, Sindaco di Baselice sul rigetto alla richiesta della Giunta Regionale della Campania per l’ampliamento dell’area interna “Fortore” beneventano ai sette comuni della provincia di Avellino (Savignano Irpino, Montecalvo, Casalbore, Greci, Villanova del Battista, Montaguto e Zungoli). 

“Il lavoro di sintesi fatto finora tra i due macro territori – prosegue -, quelli del Fortore e quello dei sette paesi dell’Ufita-Cervaro, anche in virtù del protocollo d’intesa approvato dalla Regione Campania per la redazione del Masterplan della Valle dell’Ufita, ne esce rafforzato e continuerà nel suo obiettivo di raggiungimento degli obiettivi di sviluppo e di utilizzo sinergico e coordinato dei diversi fondi europei, nazionali e regionali nell’ambito della programmazione 2021/2027.

La Strategia delle Aree interne del Fortore e il Masterplan della Valle dell’Ufita rappresentano i due programmi disponibili e la sfida che ci ritroviamo ad affrontare sarà quella di continuare a sviluppare una forte sinergia territoriale di prossimità tra questi territori. Come fatto finora è auspicabile che le diverse direttrici territoriali si sviluppino come un tutt’uno e mantengano un orizzonte strategico e aperto, tale da essere progressivamente aggiornate e tradotte in progettualità concrete”. 

“Al loro interno poi, man mano che le programmazioni dei diversi fondi entreranno in vigore, verranno definite le modalità attraverso cui attivare le progettualità integrate nel disegno complessivo. Sarà fondamentale che l’integrazione non si risolva in una semplice giustapposizione di progetti e interventi singoli, finanziati ciascuno con un canale diverso, ma che le due strategie combinino i diversi fondi per massimizzare i risultati attesi rispetto alle diverse dimensioni dello sviluppo”, conclude.

Valorizzazione del territorio, alla Pro Loco di Paupisi il premio “Bianco Tanagro”

Valorizzazione del territorio, alla Pro Loco di Paupisi il premio “Bianco Tanagro”

AttualitàDalla Provincia

Dopo il riconoscimento nazionale di ‘Sagra di Qualità’ conferito alla Sagra del Cecatiello, la Pro Loco di Paupisi riceverà il prossimo 30 aprile ad Auletta (SA), in occasione dell’XI edizione del Festival del Carciofo Bianco che si terrà nei giorni 29-30 aprile e 1 maggio, un ulteriore premio “Bianco Tanagro” per l’impegno profuso nella valorizzazione del territorio.

“Con quest’ulteriore riconoscimento – afferma Dario Orsillo, presidente della Pro Loco – Paupisi celebra il lavoro costante dei componenti del direttivo della Pro Loco e di tutti i volontari che, con dedizione, hanno saputo portare prestigio al nostro piccolo paese negli ultimi anni con iniziative di carattere sociale.

È stata scelta dunque di premiare la nostra Pro Loco, attiva dal 1973, per la sua capacità nell’organizzazione di eventi di grande richiamo, di valore culturale e capacità di promozione del territorio in chiave turistica.

Un ulteriore prestigioso premio che arriva dopo aver ricevuto nel 2023 altri due riconoscimenti – ricorda Orsillo – un attestato di benemerenza dall’ Ente Parco Taburno Camposauro, consegnato nella sede della provincia di Benevento lo scorso 22 gennaio e il marchio di “Sagra di Qualità” presso il Senato della Repubblica a Roma poche settimane fa.

Colgo l’occasione per ringraziare ancora una volta il Comitato Provinciale nella persona del presidente Renzo Mazzeo per la candidatura della nostra Pro Loco, – dichiara ancora il Presidente – poi un grazie alla pro loco di Auletta, ai miei collaboratori, alla mia famiglia e a tutti i volontari per lo straordinario lavoro di squadra, per l’impegno profuso e la competenza con cui tutti a vario titolo hanno reso possibile eventi di grandissimo richiamo e rendendo noto il nome di Paupisi non solo in provincia di Benevento ma superando i confini regionali”.

Conclude Dario Orsillo: “Il premio dà ulteriore valore alle molteplici azioni avviate dalla Pro Loco di Paupisi e dai volontari dell’associazione per la tutela e la valorizzazione delle nostre eccellenze.

Le Pro Loco – conclude Orsillo – rivestono un ruolo strategico a supporto del turismo, per la promozione del patrimonio e delle tradizioni e la Pro Loco di Paupisi sta andando verso questa direzione. C’è ancora tanto da fare ma la strada intrapresa è quella giusta”.

Comunità Montana Fortore, riunione per discutere della Strategia Nazionale Aree Interne

Comunità Montana Fortore, riunione per discutere della Strategia Nazionale Aree Interne

Politica

Presso l’aula consiliare del Comune di Buonalbergo, si sono ritrovati i sindaci dei comuni dell’Area Interna Fortore Beneventano, riconosciuta ufficialmente dal  Comitato Tecnico per le Aree Interne nella seduta del 28 settembre 2022 ai fini della Strategia Nazionale Aree Interne (SNAI).

Alla riunione, convocata dal presidente della Comunità Montana del Fortore Zaccaria Spina d’intesa con la Giunta Esecutiva dell’ente, sono risultati presenti tutti i primi cittadini dei 12 comuni sanniti (Apice, Baselice, Buonalbergo, Castelfranco in Miscano, Castelvetere di Valfortore, Foiano di Valfrotore, Ginestra degli Schiavoni, Molinara, Montefalcone Valfortore, San Bartolomeo in Galdo, San Giorgio La Molara e San Marco dei Cavoti) che rientrano nel territorio dell’ente, e quelli dei 7 comuni irpini limitrofi e contigui (Casalbore, Greci, Montaguto, Montecalvo Irpino, Savignano Irpino, Villanova del Battista e Zungoli) che hanno fatto richiesta di ingresso nella costituenda Area e sono in attesa di pronunciamento da parte del competente Comitato Tecnico.

Tra le  problematiche affrontate, l’esigenza di chiarezza rispetto all’allargamento della perimetrazione ai comuni ricadenti nella provincia di Avellino in attesa di un provvedimento formale da parte del Comitato Tecnico per le Aree Interne di un diniego o di un accoglimento dell’istanza.

Tale provvedimento è urgente per avere una certezza in tempi brevi, regolarsi di conseguenza e capire se procedere con la formazione a 12 o 19 unità.

L’incontro con valenza  sia politico-istituzionale che tecnico-operativa (ha partecipato anche la struttura tecnica), ha visto la discussione di vari punti all’ordine del giorno: focus e condivisione sulle linee strategiche prioritarie della strategia Area F.A.R.O; Associazionismo di funzioni e servizi funzionali al raggiungimento dei risultati e degli interventi previsti e costituzione presidio istituzionale per l’attuazione della strategia; Avvio dell’inter di individuazione condivisa di proposte progettuali per la gestione associata dei servizi e lo sviluppo locale.

Il presidente Spina, ha inteso convocare la riunione per iniziare a guadagnare tempo in attesa della pubblicazione delle linee guida anticipando in qualche modo gli adempimenti necessari ad avviare l’iter che condurrà alla stesura della strategia per la programmazione di infrastrutture e servizi.

“La finalità di questo primo confronto – spiega Zaccaria Spina – è stata quella, aspettando le linee guida, di intavolare le prime idee e ed elaborare i primi passaggi formali, per farci trovare pronti quando ci toccherà la definitiva stesura e condivisione della strategia d’Area.

Non siamo alle prese con il classico bando che implica regole stringenti, paletti e via discorrendo, bensì siamo dinanzi alla possibilità di avanzare proposte aderenti alle necessità del nostro territorio.

Ovviamente dovremo essere attenti a rimanere nel campo delle proposte compatibili con le fonti di finanziamento per le strategie regionali e nazionali”.

“Tra le altre cose – aggiunge il presidente della Comunità Montana del Fortore – ho comunicato ai presenti di aver chiesto il supporto del Formez, che ha acquisito competenza ed esperienza lavorando già sull’assemblaggio e l’avviamento di altre Aree Interne. Ho poi proceduto all’individuazione di aree tematiche delegate  ai sindaci.

Un procedimento ancora in atto, che verrà completato a breve a seconda dei temi e della disponibilità di ciascun amministratore”.

L’obiettivo dell’Area Interna SNAI Fortore Beneventano è contrastare la marginalizzazione dei comuni, combattere la desertificazione, favorire il ripopolamento agendo per il potenziamento di settori nevralgici come istruzione, sanità, mobilità, turismo e cultura, agricoltura e forestazione, ambiente, industria e artigianato, terziario e servizi.

Quattordici comuni sanniti al voto: fissata la data delle amministrative

Quattordici comuni sanniti al voto: fissata la data delle amministrative

AttualitàDalla Provincia

Con decreto in data 6 marzo 2023, il Prefetto di Benevento, Carlo Torlontano, ha convocato i comizi elettorali in vista delle prossime consultazioni amministrative, a seguito dell’adozione, nella medesima data, del provvedimento del Ministro dell’Interno con il quale è stata fissata la data di svolgimento del turno elettorale per l’elezione diretta dei Sindaci e dei Consigli Comunali nelle Regioni a statuto ordinario.

Le operazioni di voto si svolgeranno domenica 14 maggio, dalle ore 7 alle ore 23, e lunedì 15 maggio, dalle ore 7 alle ore 15, secondo quanto previsto dall’art. 1, comma 1, del decreto legge 12 dicembre 2022, n. 190, recante “Disposizioni urgenti in materia di prolungamento delle operazioni di votazione”, con eventuale turno di ballottaggio domenica 28 maggio e lunedì 29 maggio 2023.

Per quanto concerne l’individuazione della soglia demografica e il numero di consiglieri da eleggere, si terrà conto della popolazione legale della Repubblica risultante dall’ultimo “censimento permanente della popolazione e delle abitazioni” alla data del 31 dicembre 2021, i cui esiti sono stati resi noti con decreto del Presidente della Repubblica in data 20 gennaio 2023, pubblicato nel supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale n. 53 del 3 marzo 2023.

Di seguito i comuni della provincia di Benevento interessati dalle prossime elezioni amministrative: Arpaise, Bucciano, Castelpagano, Ceppaloni, Frasso telesino, Montesarchio, Morcone, Ponte, Pontelandolfo, San Leucio del Sannio, San Lorenzo Maggiore, San Lupo, San Salvatore telesino, Vitulano.