Dopo le ottime prestazioni in Copa America, Gianluca Lapadula è tornato nel Sannio.

Ieri, infatti, la squadra ha ripreso la preparazione dopo i giorni di riposo al termine del ritiro di Cascia. Anche il numero 9 giallorosso era presente e si è aggregato ai compagni sul manto erboso dell’antistadio Carmelo Imbriani, agli ordini di Mister Caserta.

Le voci di mercato, però, si fanno sempre più insistenti sul centravanti peruviano. Dopo le prestazioni con la nazionale, infatti, Lapadula ha suscitato l’interesse di numerose società. Oltre alle ormai note Hellas Verona e Udinese in Italia, e Leicester e Club America dall’estero, due nuove squadre sembrano essersi iscritte alla corsa per il bomber giallorosso.

La Salernitana avrebbe individuato in Lapadula un possibile obiettivo per rinforzare l’attacco di Mister Castori, mentre dall’estero i russi del Rubin Kazan sembrano intenzionati a fare sul serio, come riportato da Alfredo Pedullà.

L’attaccante ha ancora due anni di contratto con la società di Via Santa Colomba, ma un’offerta adeguata potrebbe convincere il club a lasciarlo partire.

Scambio di attaccanti con il Brescia, ma l’operazione appare difficile

15 Luglio 2021 Marcello SpazianiBenevento CalcioCalcio

Il presidente del Brescia, Massimo Cellino, avrebbe proposto al Benevento uno scambio di attaccanti.

Stando a quanto riferito da Bresciaoggi, infatti, si tratterebbe di uno scambio tra Alfredo Donnarumma e Gianluca Lapadula.

Il classe ’90 delle rondinelle ha disputato 24 presenze nell’ultimo campionato cadetto, siglando 7 reti e fornendo 4 assist ai compagni.

Il numero 9 giallorosso, invece, dopo una stagione in A al di sotto delle aspettative, ha trascinato il suo Perù in Copa America, e grazie alle sue prestazioni ha attirato l’attenzione di numerosi club.

Un’operazione comunque difficile, viste le tante richieste per l’attaccante giallorosso dall’Italia e dall’estero. L’obiettivo del Benevento, infatti, sarebbe monetizzare con la cessione di Gianluca Lapadula, in modo poi da rafforzare la rosa a disposizione di Mister Caserta.

Continua il periodo da sogno di Gianluca Lapadula con il Perù, in nazionale come nel paese intero.

A confermarlo non sono solo i numeri, con l’attaccante che ha siglato quattro reti nelle sette partite della Copa America appena conclusa, ma anche l’amore dei tifosi.

Il numero 9 giallorosso è infatti un vero è proprio idolo in patria. Già nel novembre 2020, arrivato a Lima per rispondere alla prima convocazione di Mister Gareca, Lapadula era stato accolto dalla benedizione di uno sciamano.

Le ultime prestazioni con la blanquirroja, poi, non hanno fatto altro che consolidare questo amore: “Lapa” ha colpito i tifosi per la propria grinta e determinazione.

Ultimamente, infatti, la febbre che circonda l’attaccante è sempre più alta: è nato Legodula, un personaggio lego con le fattezze del centravanti. I tifosi hanno poi inventato Lapagol, una canzone per celebrare le gesta del “Bambino“.

Una notizia degli ultimi giorni, poi, ha del surreale: pare che in Perù una coppia abbia deciso di chiamare il proprio figlio Lapadula. Il piccolo, nato a poche ore dalla partita contro il Paraguay, ha portato fortuna al numero 9: il Perù ha infatti vinto il match 4-3, con doppietta proprio di Lapadula.

Gianluca Lapadula ed il suo Perù non sono riusciti, nella notte, a vincere contro la Colombia nella finalina per il terzo posto nella Copa America.

L’attaccante giallorosso ha firmato il 2-2 della nazionale blanquirroja all’82esimo, ma una rete del colombiano Diaz all’ultimo minuto ha consegnato il gradino più basso del podio ai cafeteros.

Il numero 9 del Benevento ha concluso comunque ottimamente quest’avventura con la nazionale, siglando quattro gol in sette partite e divenendo l’idolo della tifoseria.

Dopo l’ottima Copa America, molte squadre hanno messo gli occhi sull’attaccante classe ’90, e per la società potrebbe essere un’occasione per fare cassa. Tra queste, l’Udinese sembra molto interessata al giocatore ed avrebbe proposto al Benevento un prestito con diritto di riscatto, oltre al Leicester City, in Premier, di cui vi abbiamo parlato qualche giorno fa e Cagliari e Torino che ci stanno facendo più di qualche pensierino.

C’è comunque la sensazione che per Lapadula possa scatenarsi una vera e propria asta internazionale, con squadre interessate dall’Italia e dall’Estero.

Il Brasile di Neymar ha sconfitto, nella notte, il Perù del giallorosso Gianluca Lapadula per 1 a 0, grazie alla rete dell’ex Milan Lucas Paquetà.

Saranno dunque i verdeoro a contendersi la Copa America con la vincente di Argentina-Colombia, in campo stanotte. La blanquirroja, invece, scenderà nuovamente in campo il 10 luglio, per la finale terzo-quarto posto.

Un risultato di valore quello conseguito dal Perù in una Copa America che ha avuto il gran merito, ragionando dal punto di vista del Benevento, di riconsegnare ai giallorossi un Lapadula rigenerato dopo la cocente delusione della retrocessione in B della Strega e, soprattutto, con un valore economico e un appeal evidentemente aumentati a dismisura.

L’attaccante giallorosso, difatti, ha realizzato 3 reti in 5 partite nella competizione, e le sue ottime prestazioni, oltre a farne lievitare il valore verso l’alto, come detto, hanno attirato le attenzioni di diversi club non solo in Italia ma anche all’estero: le ultime notizie di calciomercato, infatti, riportano un interesse anche dalla Premier League, dove il Leicester City avrebbe individuato proprio nell’italo-peruviano il rinforzo giusto per il proprio reparto d’attacco.

Manna dal cielo per il Benevento che, in attesa di conoscere il proprio futuro, legato indissolubilmente a quello della Salernitana, laddove dovesse disputare il campionato di Serie B, sarebbe chiamato – come già ammesso dalla stessa società- a un profondo restyling per abbattere gli enormi costi della massima serie e poter contare su un calciatore come Lapadula con cui poter “far cassa” è certamente una buona notizia.

Fermo restando che il Benevento si priverebbe del suo numero 9 solo dinanzi a un’offerta importante che, però, non dovrebbe tardare ad arrivare.

Altra notte da sogno per Gianluca Lapadula ed il suo Perù in Copa America.

La Bicolor ha infatti battuto il Paraguay ai calci di rigore 7 a 6, dopo il 3-3 maturato al termine dei tempi regolamentari.

Grande prestazione dell’attaccante giallorosso che, con la sua doppietta e la sua freddezza nel trasformare il primo rigore della serie, è risultato decisivo ai fini dell’approdo in semifinale.

Il calciatore ha celebrato la vittoria anche sul suo profilo Instagram, con una foto che lo ritrae con il pallone in mano e la didascalia “naso rotto e semifinale“.

Lapadula inoltre, grazie alle due reti siglate contro il Paraguay, aggancia un mostro come Lionel Messi in testa alla classifica marcatori della competizione.

Martedì, nella notte italiana, il Perù affronterà il Brasile, e gran parte delle speranze della nazionale blanquirroja sono riposte proprio nel giocatore del Benevento. Il Perù avrà infatti la possibilità di “vendicare” la sconfitta della finale 2019, quando perse contro la nazionale verdeoro 3 a 1.

Il Perù di Gianluca Lapadula continua il suo cammino in Copa America.

Dopo il successo di ieri sera contro il Venezuela per 1 a 0, la nazionale blanquirroja ha conquistato il secondo posto nel girone B, alle spalle del Brasile.

In continua ascesa la popolarità del calciatore giallorosso, che sta conquistando il paese grazie alla sua grinta ed alla sua determinazione.

Appuntamento, dunque, al 2 luglio, quando la nazionale peruviana sfiderà ai quarti il Paraguay.

Schwoch: “Moncini un affare, Lapadula ha un ingaggio alto”

26 Giugno 2021 Marcello SpazianiBenevento CalcioCalcio

Stefan Schwoch, ex attaccante di Napoli e Vicenza, attuale dirigente sportivo e commentatore per DAZN, intervistato dalla Gazzetta dello Sport, ha espresso la sua opinione riguardo gli attaccanti della Serie B.

Ha analizzato con attenzione i giocatori giallorossi, a partire da Gianluca Lapadula: “Lapadula sta facendo ottime cose con la nazionale peruviana, ma arriva da due retrocessioni consecutive con Lecce e Benevento. L’ultimo anno di B che fece, con il Pescara, segnò 30 gol, quindi parliamo di un valore assoluto che in B fa la differenza. Il suo ingaggio è molto alto per la categoria, ma se si vuole un attacca che segna, bisogna pagarlo“. 

Non ha tralasciato Gabriele Moncini, tormentato dagli infortuni nel corso della scorsa stagione: “Moncini è un affare. E’ reduce da una stagione poco felice con il Benevento, complici anche gli infortuni, ma quando sta bene come a Cittadella sa essere un giocatore devastante“.

Foto: Spazio Napoli