Investimento Solitek rischia di svanire, Mastella: “Io ho fatto il mio, situazione delicata”

Investimento Solitek rischia di svanire, Mastella: “Io ho fatto il mio, situazione delicata”

Politica

“Non faccio io l’investimento. Noi abbiamo creato le condizioni perché ci fossero 60 milioni, di cui 35 a fondo perduto. Se il settore è in crisi, – non soltanto in Italia, ma anche in Europa- non è mica colpa mia”.

E’ il sindaco di Benevento, Clemente Mastella, a parlare e lo fa in merito all’investimento Solitek che dopo gli annunci di diversi mesi fa sembra ormai sul punto di svanire.

“Io ospito, la città ospita – continua il primo cittadino – , se poi per una serie di ragioni l’ospite non arriva, diventa complicato. Loro non hanno fatto ciò che dovevano. Interloquirò di nuovo con Invitalia per concedere un ulteriore lasso di tempo per riuscire a fare ciò che non è stato fatto finora. Tuttavia, resta una situazione abbastanza delicata. Io mi sono mosso, ho visto l’amministratore delegato Invitalia, l’ambasciatrice lituana. I parlamentari che fanno parte della maggioranza di Governo chiedessero al Ministro Urso, che ha firmato, perché le cose non vanno“.

E aggiunge: “Ho parlato anche con Enel che ha uno stabilimento in Sicilia, perché magari non prende e recupera anche i 60 milioni di euro che andrebbero dati eventualmente a Solitek, o persi da qualche altra parte. Qualcuno deve pur battersi per questo, io sono il Sindaco della città, non il parlamentare della Provincia, né uno del Governo”.

E alla domanda se c’è ancora speranza, Mastella ha concluso dicendo: “Non lo so, non tocca a me dirlo. Chi vuol impiantare, ha il dovere di farlo. Ma in economia, se il cavallo non beve, non beve. Se non ci sono le condizioni, non si può.”

SoliTek, l’opposizione: “Mastella batti un colpo!”

SoliTek, l’opposizione: “Mastella batti un colpo!”

Politica

Riceviamo e pubblichiamo la nota stampa dei gruppi consiliari PD, Città Aperta, Misto, Civico 22 e Civici e riformisti.

“Le dichiarazioni di Luigi Barone, già Presidente dell’ASI, a proposito del rischio che sfumi definitivamente l’investimento Solitek a Ponte Valentino, non fanno che confermare le forti preoccupazioni da noi espresse nel Consiglio Comunale dello scorso 22 ottobre. Si ricorderà che la vicenda, ad oggi molto problematica, della fabbrica lituana di pannelli solari arrivò all’attenzione dell’aula consiliare solo a seguito di una richiesta dei nostri gruppi, altrimenti sarebbe colpevolmente ed incredibilmente caduta nel dimenticatoio.

Abbiamo preteso che si facesse chiarezza, specie per il rispetto dovuto alla pubblica opinione, visto che nei mesi trascorsi l’investimento di 49 milioni è stato dato per cosa fatta, addirittura con l’affissione di manifesti lungo le vie cittadine. Inoltre il progetto Solitek, a differenza dei tanti lavori di edilizia pubblica in corso o programmati , rappresenta l’unico intervento finanziato coi fondi del PNRR atto a creare ricadute occupazionali stabili in città (320 nuovi posti di lavoro, annunciavano i manifesti).

Nel corso del Consiglio Comunale fu autorevolmente dichiarato che vi erano ancora degli spiragli per portare a buon fine l’impresa: tuttavia, allorquando ponemmo in votazione un ordine del giorno che invitava il Comune di Benevento, e per esso il Sindaco, a rendersi promotore della immediata attivazione di un tavolo tecnico, con il coinvolgimento del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, di Invitalia, della Regione e dell’ASI, la nostra mozione venne inspiegabilmente bocciata dalla maggioranza consiliare.

La Lega è dunque arrivata seconda nel sollecitare un maggiore interessamento da parte dell’Amministrazione Comunale, e possiamo solo augurarci che questa volta l’invito ad attivarsi, a non assistere passivamente al naufragio di un’iniziativa che ha sollecitato molte aspettative, possa sortire miglior esito.“

Giunta, via libera alla riprogrammazione degli interventi con le rinvenienze dei progetti Pics

Giunta, via libera alla riprogrammazione degli interventi con le rinvenienze dei progetti Pics

Politica

La Giunta, presieduta dal sindaco Mastella, ha approvato la riprogrammazione delle economie provenienti dalle rinvenienze dei progetti Pics con risorse che ammontano a 4 milioni 634mila euro.

Vorrei sottolineare anzitutto – spiega il vicesindaco con delega all’Atttuazione dei Pics e ai Fondi Ue Francesco De Pierroche questi fondi aggiuntivi testimoniano l’ottimo lavoro svolto con la programmazione ed esecuzione ordinaria del Programma Pics. Ha fruttato risorse aggiuntive pari a più di 4 milioni di euro, concessi come premialità dalla Regione Campania, grazie ai quali potremo nuovamente intervenire su aree strategiche della città.

In particolare – continua- con 1 milione e mezzo di euro riqualificheremo una zona splendida della città come Piazza Orsini, per troppo tempo non adeguatamente valorizzata. Interverremo poi su alcuni edifici scolastici con la messa in sicurezza e riqualificazione dei percorsi pedonali presso le scuole dell’infanzia di Cretarossa e Sant’Angelo a Sasso (400 mila euro) e dell’asilo in via Firenze (746mila euro). Un ulteriore ambito d’intervento saranno i parchi urbani e le aree verdi per il tempo libero e l’infanzia: 500mila euro saranno destinati alla riqualificazione del parco pubblico di via Annunziata, 250mila euro saranno destinati al Parco De Mita, 350 mila euro alle aree giochi e di aggregazione di piazzale Iannelli.

Con 480mila euro invece interverremo su un polo culturale importante come la Biblioteca comunale. E’ un piano d’azione multilivello e armonico che interviene su molteplici ambiti – beni storici, parchi, spazi per l’infanzia, verde pubblico, aree culturali – e con il quale puntiamo a valorizzare e riqualificare gli spazi pubblici della città“, conclude De Pierro.

Asse interquartiere, il sindaco Mastella: “Disponibilità a dialogo ma no a veti, opera ha utilità strategica”

Asse interquartiere, il sindaco Mastella: “Disponibilità a dialogo ma no a veti, opera ha utilità strategica”

Politica

 “C’è piena disponibilità a interloquire e dialogare con serenità con i comitati nonché ad accoglierne obiezioni che siano ragionevoli, a patto che non si evidenzino volontà strumentali o finalizzate a mettere veti. La logica del no a prescindere la respingiamo. Serve invece la volontà di proiettarsi verso il futuro senza fobie e con una disponibilità sincera e benevolente di accettare sacrifici individuali in nome di un collettivo avanzamento verso nuove prospettive”, lo scrive in una nota il sindaco di Benevento Clemente Mastella.

Il completamento dell’asse viario interquartiere tra l’area dello Stadio, il Rione Libertà ed il Viale Mellusi decongestionerà un’area e un quadrante viario in cui vi è un incremento progressivo, nell’ ordine di migliaia dei veicoli circolanti. L’ intervento già rientrava nel quadro generale degli interventi previsti dal PRG della città di Benevento, redatto da Bruno Zevi e Sara Rossi, e venne confermato dal PUC 2011 approvato nella consiliatura Pepe. Si tratta di un progetto ambizioso e strategico, che va a collegare quartieri distinti e separati tra la zona alta e quella bassa della città; in particolare, l’opera ha l’indiscussa utilità di connettere direttamente i due quartieri Mellusi e Libertà e di decongestionare il traffico delle attuali strade di collegamento, evitando di percorrere Via delle Puglie e/o Via Avellino oppure di dirigersi verso la galleria presente allo svincolo di Benevento Est.

Tale collegamento riduce anche la distanza fisica e sociale tra le due zone cittadine, con particolare vantaggio del Rione Libertà caratterizzato da prevalente edilizia popolare.

Con Delibera di Giunta Comunale questa Amministrazione ha approvato lo studio di prefattibilità tecnico economica dei lavori di completamento, al fine di candidare l’opera per l’acquisizione dei necessari finanziamenti; nel 2019 fu presentata istanza al Ministero delle Infrastrutture per accedere ai fondi del Piano Operativo Fondo Sviluppo e Coesione; la disponibilità dei fondi è stata ad oggi garantita sulla programmazione FSC 2021-2027.

Con il completamento dell’opera, già prevista negli strumenti urbanistici vigenti, viene prioritariamente decongestionato il traffico delle attuali strade di collegamento, evitando di percorrere Via delle Puglie e/o Via Avellino, a beneficio della zona Ospedaliera, del traffico diretto verso il Centro Storico e di quello che interessa le manifestazioni sportive nell’area stadio.

Con l’attuale rivisitazione del progetto, inoltre, potranno essere definiti aspetti di dettaglio e conseguire ulteriori vantaggi, quali la riqualificazione della zona sovrastante la galleria artificiale situata in località Fontanelle, adiacente alla zona del mercato di Santa Colomba, e l’incremento del numero dei parcheggi in Via Martiri d’Ungheria, mediante l’utilizzo dei primi due livelli della galleria, in una zona congestionata dalla presenza di uffici, studi professionali e residenze senza parcheggio autonomo. Ascoltiamo tutti, ma non accettiamo niet”, conclude Mastella.

Terremoto del 1980, Mastella: “Segnò la storia del Mezzogiorno d’Italia”

Terremoto del 1980, Mastella: “Segnò la storia del Mezzogiorno d’Italia”

Politica

“Era il mio onomastico. 23 novembre 1980. Il sordo boato del peggior evento sismico che abbia colpito l’Italia negli ultimi 100 anni rimane per tutti gli uomini della mia generazione uno spartiacque tanto drammatico quanto epocale. La Storia è la Storia, diceva Helmut Kohl e la storia del Mezzogiorno è stata segnata e modificata da quell’immane tragedia.

Come l’attentato alle Twin Towers l’11 settembre 2001 ha cambiato per sempre il mondo e il suo Ordine, così le scosse del 1980 sono state per la Campania, le aree interne e il Sud il giorno fatidico dopo del quale nulla è stato come prima. La percezione che fosse accaduto qualcosa di mai visto fu pressoché immediata. Le linee telefoniche s’interruppero presto e inesorabilmente.

Prima che accadesse riuscii a sentire Ciriaco De Mita. Concordammo rapidamente una strategia d’approccio. I parlamentari irpini, rappresentanti delle zone più colpite, sarebbero rimasti in loco per toccare con mano la dimensione della catastrofe e per segnare vicinanza fisica, sarei andato io a Roma in Parlamento per disegnare da lì la prima traiettoria d’intervento istituzionale. Agii subito nella consapevolezza che il tempo era il fattore principale. Era diverso da adesso.

La Protezione civile non c’era, le comunicazioni erano farraginose, le strade per arrivare in tanti paesini dell’entroterra distrutti erano percorribili con fatica o diventate impercorribili, di questo discussi vivacemente con l’allora Capo dello Stato Pertini cercando di suggerirgli un approccio prudente con i quadri burocratici locali che dovevano fronteggiare un disastro, in una situazione dove le difficoltà d’intervento erano oggettive e non facilmente superabili.

Ma le istituzioni reagirono, intervennero e da allora la classe dirigente e il ceto politico meridionale imboccarono una strada diversa, acquisendo maggiore consapevolezza che la politica esiste solo e se incide sulla realtà in tempi rapidi o perlomeno ragionevoli. Il simbolo di ciò fu la grande intuizione del mio amico Zamberletti: la creazione della Protezione civile è una straordinaria eredità politica che simboleggia anche quando il ceto politico della Prima Repubblica e della Democrazia cristiana sapesse essere geniale, risoluto e concreto. Resta 44 anni dopo, la tristezza incancellabile delle vite umane spazzate via: amici e conoscenti persi in un istante. Un sentimento che in un mesto continuum ho rivissuto molti anni dopo, da Ministro, davanti alle bare di San Giuliano di Puglia.

Ho maturato così la convinzione ferma che è necessario, per quanto possibile, agire prima e che in aree così vulnerabili come le nostre la prevenzione e la sicurezza sismica degli edifici debbano essere non scelte, ma veri e propri obblighi morali e civili”.

Questo il ricordo del sindaco di Benevento, Clemente Mastella, di quel tragico giorno di 44 anni fa, quando a causa del terremoto persero la vita circa 3000 persone.

Mastella e il paragone con Papa Clemente: “Io come lui riemergo sempre, alla faccia dei miei avversari”

Mastella e il paragone con Papa Clemente: “Io come lui riemergo sempre, alla faccia dei miei avversari”

Politica

“Porto il nome di un Papa che è ricordato perché ogni volta che tentavano di affogarlo, mettendogli una pietra al collo, lui riemergeva a dispetto dei suoi assassini”.

Utilizza un paragone illustre, Clemente Mastella, sindaco di Benevento, per ricordare il suo onomastico. Oggi 23 novembre, infatti, ricorre San Clemente.

Il primo cittadino di Benevento si riconosce la stessa caparbietà e la stessa tenacia del suo illustre omonimo. Mastella, infatti, rivede nel suo percorso politico gli stessi ostacoli o meglio gli stessi pericoli incontrati dal Pontefice.

“Cosi io in politica da 50 anni: ogni volta che mi davano per morto politicamente sono resuscitato. Alla faccia dei miei avversari”, sottolinea il sindaco.

Concorsi, Farese: “Le bugie dell’Amministrazione Mastella hanno le gambe corte…”

Concorsi, Farese: “Le bugie dell’Amministrazione Mastella hanno le gambe corte…”

Politica

“Nonostante l’infondato diniego del Dirigente al Personale, nonostante le variegate e strampalate teorie di esponenti della maggioranza, ieri mattina ho finalmente ricevuto dal Segretario Generale gli atti richiesti sulle procedure concorsuali in essere. Le bugie raccontate dall’Amministrazione Mastella ancora una volta hanno le gambe corte”.

Lo dichiara il consigliere comunale di opposizione, al comune di Benevento, Francesco Farese.

“Ringrazio il Segretario Generale Riccardo Feola per la determinazione assunta, per l’imparzialità, l’equilibrio e la competenza con cui ha gestito questa vicenda, sopperendo a gravi mancanze altrui e ristabilendo il rispetto dei diritti dei consiglieri comunali.

In seguito al mancato rilascio di atti riguardanti un concorso in essere, insieme al consigliere Gerardo Giorgione, avevamo segnalato la violazione anche al Prefetto, all’Anac ed alla Procura della Repubblica. Il Segretario Generale il giorno seguente, in verità, era prontamente intervenuto con una nota, chiara e puntuale, indirizzata al dirigente Gennaro Santamaria che veniva invitato a rilasciare con immediatezza gli atti richiesti poiché le nostre doglianze apparivano ‘condivisibili e meritevoli di favorevole accoglimento’. 

Dal 12 novembre però di carte nemmeno l’ombra. Le uniche novità che si registravano erano i comunicati della maggioranza Mastella, a difesa della condotta del dirigente Santamaria, con teorie sulla tutela dei dati personali completamente infondate o non pertinenti.

Ieri è dovuto, nuovamente, intervenire il Segretario Generale con il rilascio di tutti i documenti richiesti come garantito dalla Legge.

Continuiamo a non comprendere questo atteggiamento di chiusura e questa assenza di trasparenza sui concorsi che non fa che alimentare ombre sulle modalità di gestione degli stessi. 

Oltre a questa incresciosa vicenda, in cui si volevano precludere gli atti perfino ai consiglieri comunali, ho chiesto al Segretario di verificare che siano rispettati gli obblighi di pubblicazione e trasparenza previsti dalla norma per tutti i concorsi. Su questi elementi, di garanzia per tutti i candidati e per la collettività, si registrano purtroppo numerose criticità e carenze rispetto alle quali confido in nuovo intervento del Segretario.

Continueremo ad esercitare – conclude il consigliere Francesco Farese – la nostra funzione, anche di controllo, su concorsi che tanto hanno fatto discutere in questi mesi”

“Sfida Impossibile”: il nuovo programma Mediaset girato a Benevento, da domani in onda su Italia 1

“Sfida Impossibile”: il nuovo programma Mediaset girato a Benevento, da domani in onda su Italia 1

AttualitàBenevento Città

Il sindaco di Benevento, Clemente Mastella, e la presidente della Commissione Cultura, Mara Franzese, comunicano che da domani, sabato 23 novembre, alle ore 14.15, andrà in onda su Italia 1, “Sfida Impossibile”, il nuovo format televisivo Mediaset interamente girato a Benevento.

Le bellezze storiche, artistiche, monumentali e paesaggistiche della città, faranno da cornice al programma nel quale il conduttore, Stefano Corti, si troverà a competere con 6 grandi campioni di varie discipline sportive.

Sei puntate, in ognuna delle quali Corti lancia un guanto di sfida a un campione diverso: da Marco Maddaloni con il judo ad Amaurys Perez con la pallanuoto, passando per Francesca Schiavone con il tennis, Clemente Russo con la boxe, Andrea Lo Cicero con il rugby e Valentina Vezzali con la scherma, in un mix di preparazione, competizione e ironia.

A preparare fisicamente e mentalmente Corti ad affrontare la sfida impossibile, due coach, di cui uno selezionato a Benevento; a giudicare le competizioni un giudice beneventano e ad aiutare Stefano nell’impresa di battere i sei campioni, alcuni atleti sanniti.

“È questa una grande occasione di visibilità e promozione turistica per il nostro territorio. – commentano il sindaco Mastella e la consigliera Franzese – Un sentito ringraziamento alla Film Commission della Regione Campania e, in particolare, al Direttore Maurizio Gemma, che ha tenuto fede alla promessa di delocalizzare le produzioni in città, offrendo a Benevento questa bella opportunità.

Grazie a EGE Produzioni di Gian Luca Baldini per averci scelti, all’infaticabile produttrice esecutiva Marianna Capelli e a tutti quanti hanno supportato il progetto, realizzato in collaborazione con Brand On Solution di Publitalia ’80. Un doveroso ringraziamento a tutti gli imprenditori cittadini scesi in campo per questa iniziativa, ai professionisti che hanno dato la propria disponibilità, lavorando dietro le quinte, ai gestori che hanno aperto le porte dei propri impianti sportivi per le riprese e a quanti hanno offerto la loro preziosa collaborazione”.

“È questo l’inizio di un percorso volto a rilanciare l’attrazione di produzioni audiovisive di rilievo sul territorio beneventano, come promozione della città. – concludono Mastella e Franzese – Il richiamo mediatico e la visibilità nazionale garantiti dal mercato televisivo e dal segmento cinematografico si traducono in ritorno positivo per il turismo e l’economia, di cui sono traino per l’indotto capace di generare. E l’amministrazione continuerà a lavorare con questo obiettivo”.

Il sindaco Mastella premiato a Torino con il Golden Ticket di miglior comunicatore pubblico

Il sindaco Mastella premiato a Torino con il Golden Ticket di miglior comunicatore pubblico

AttualitàDall'Italia

Nel corso dell’assemblea nazionale Anci, che si è svolta a Torino presso Lingotto Fiere, il sindaco Clemente Mastella ha ricevuto il premio come ‘miglior comunicatore pubblico’. Il Golden Ticket è stato organizzato e promosso da Enterprise Contact Group e il Florida International Trade and Cultural Expo (FITCE).

Attraverso la capillare ed operativa collaborazione tra la Enterprise Contact Group – azienda italiana che ha realizzato Sindaci in Contatto 2.0 – e il Florida International Trade and Cultural Expo (FITCE) si è generata una enorme occasione per i sindaci di partecipare ad uno tra i maggiori eventi mondiale di cooperazione, certamente tra le maggiori opportunità per esplorare prospettive di sviluppo economico e per promuovere scambi internazionali che possano arricchire e rafforzare le comunità.  

Attraverso Sindaci in Contatto 2.0 si concretizza la possibilità di entrare in contatto diretto con i cittadini su problemi reali e di forte impatto sulla vita quotidiana. Ringrazio il Ceo di Enterprise Group Valentina Flaminio, manager dinamica e innovativa, per il supporto che fornisce agli amministratori italiani in un campo strategico“, ha sottolineato il sindaco Mastella. 

Benevento, domani scuole chiuse per allerta meteo

Benevento, domani scuole chiuse per allerta meteo

AttualitàBenevento Città

Il sindaco Clemente Mastella ha firmato un’ordinanza con la quale ha disposto, per la giornata di domani venerdì 22 novembre, la chiusura delle scuole pubbliche, private e paritarie di ogni ordine e grado, compresi gli asili nido ed esclusi il Conservatorio Sala e l’Università degli Studi del Sannio che si determineranno autonomamente; ancora la chiusura della villa comunale, dei parchi cittadini e del cimitero comunale (restano garantite le attività di accoglienza dei funerali, con presenza di familiari dei defunti e le attività di operatività interna improrogabile da svolgersi con cautela e prudenza da parte degli operatori).

L’atto è motivato dall’allerta della Protezione civile che dalle ore 21,00 di oggi giovedì 21 novembre e per le 24 ore successive prevede tra i fenomeni rilevanti venti forti con possibili raffiche, oltre che precipitazioni piovose, a carattere di rovescio o temporale. 

Nell’atto sindacale si legge altresì che nella giornata di mercoledì 20 novembre, con medesimo stato di allerta, l’intensità dei venti ha generato numerosi problemi e disagi segnalati dalla Polizia Municipale con nota protocollata (cadute di alberi, di pali della pubblica illuminazione e di intonaci); il dirigente dell’Istituto Comprensivo Statale Sant’Angelo a Sasso ha richiesto un intervento urgente per rimozione di elementi che a causa dei forti venti costituiscono grave pericolo per l’integrità fisica di studenti e utenza esterna che accede alla scuola; il Datore di Lavoro, con nota protocollata, ha segnalato l’opportunità, in relazione agli eventi atmosferici previsti per domani, di limitare al massimo gli spostamenti degli studenti per il rischio di caduta di calcinacci o elementi di copertura. 

Il Sindaco invita poi la cittadinanza a:

osservare particolare prudenza negli spostamenti, limitandoli a quanto strettamente necessario.

evitare di frequentare locali interrati o posti a pian terreno, principalmente se lungo assi stradali notoriamente interessati da grossi deflussi idrici e comunque a tenere costantemente monitorato il livello delle acque di deflusso. In caso di allagamento staccare subito l’energia elettrica;

procedere con molta cautela, in caso di necessità di attraversamento in auto di un sottopasso stradale, sito critico in occasione di allerta meteo, verificandone la praticabilità e, in caso contrario, darne immediata comunicazione ai numeri di emergenza 112, 113, 115;

prestare la massima attenzione nei siti già segnalati per il rischio idrogeologico (versanti e pendii per possibili frane e smottamenti) e idraulico (sottopassi e aree di  collettori fognari per possibili allagamenti); 

 prestare attenzione in prossimità di alberi e strutture verticali per l’eventuale caduta di rami, alberi, pali, segnaletica o impalcature e, in ogni caso, a segnalare l’eventuale stabilità precaria di tali elementi anche in situazioni ordinarie, dandone comunicazione ai numeri di emergenza 112, 113, 115;

assicurare stabilmente o rimuovere da finestre e balconi elementi mobili quali piante, coperture, strutture provvisorie o qualsiasi oggetto che possa essere trasportato via dal vento;