Benevento-Picerno, i convocati di Mister Andreoletti: out anche Benedetti e Simonetti

Benevento-Picerno, i convocati di Mister Andreoletti: out anche Benedetti e Simonetti

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Il Benevento Calcio ha comunicato l’elenco dei giocatori convocati per l’ottavo turno contro il Picerno, in programma domani al Vigorito alle 14:00.

Mister Andreoletti dovrà fare ancora a meno di alcuni elementi. Non compaiono infatti i lungodegenti Meccariello Perlingieri, oltre a Pinato (che probabilmente rientrerà per il turno infrasettimanale dello Zaccheria contro il Foggia il prossimo 26 ottobre), Agnello e Ciciretti. Fuori, dopo la rifinitura di questa mattina, anche Benedetti e Simonetti, come anticipato dal tecnico bergamasco nella conferenza stampa pre-partita.

Presenti, invece, i giovani centrocampisti Masella e Rossi.

Di seguito, l’elenco dei 26 calciatori convocati dal tecnico giallorosso per la sfida tra giallorossi e rossoblù:

PORTIERI: 12 Manfredini Nicolò, 1 Nunziante Alessandro, 24 Paleari Alberto.

DIFENSORI: 20 Berra Filippo, 96 Capellini Riccardo, 2 El Kaouakibi Hamza, 5 Masciangelo Edoardo, 58 Pastina Christian, 23 Rillo Francesco, 28 Terranova Emanuele, 25 Viscardi Angelo.

CENTROCAMPISTI: 21 Agazzi Davide, 4 Alfieri Vincenzo, 16 Improta Riccardo, 7 Karic Nermin, 8 Kubica Krzysztof, 78 Masella Davide, 77 Rossi Riccardo, 38 Talia Angelo, 71 Tello Andrés.

ATTACCANTI: 98 Bolsius Don, 30 Carfora Lorenzo, 10 Ciano Camillo, 11 Ferrante Alexis, 9 Marotta Alessandro, 26 Sorrentino Samuele.

Benevento, Andreoletti: “Picerno ostico e organizzato, dobbiamo essere pronti”

Benevento, Andreoletti: “Picerno ostico e organizzato, dobbiamo essere pronti”

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L’allenatore del Benevento ha preso parte alla consueta conferenza stampa della vigilia in vista della sfida di domani pomeriggio contro il Picerno.

Matteo Andreoletti ha presentato così il match casalingo tra giallorossi e rossoblù, analizzando anche la condizione di alcuni singoli e delle tattiche della squadra.

Di seguito, quindi, le parole del tecnico della Strega in merito all’incontro valido per l’ottava giornata di campionato in programma al Vigorito (domani, ore 14:00):

SUL PICERNO: “Noi siamo una squadra completamente diversa rispetto al 27 agosto. Eravamo un cantiere aperto, ora siamo una squadra viva. Il Picerno però non cambia e questo è preoccupante: è la squadra più avanti di tutti in questo campionato dal punto di vista organizzativo, ha proseguito dall’anno scorso con lo stesso allenatore inserendo qualche pedina e facendo un mercato mirato. Rappresenta una cittadina molto piccola, ma è una grande squadra ostica è lo ha dimostrato. Affrontiamo una squadra di altissimo livello, dobbiamo essere pronti sotto tutti i punti di vista“.

SULLE CONDIZIONI DI SIMONETTI: “Non ho scuse, avendo già fatto la rifinitura. Abbiamo provato a recuperarlo fino all’ultimo, era in un’ottima situazione psico-fisica ma non sarà convocato perché non è al 100%. La cosa importante è recuperarlo“.

SULL’IMPORTANZA DELLE ASSENZE E SUI SOSTITUTI: “Il livello della squadra non mi permette mai di lamentarmi. Pensare che Agazzi e Improta possono sostituire Pinato e Simonetti è importantissimo. Non so se hanno 90 minuti nelle gambe, ma possono alzare il livello qualitativo della squadra. Sto pensando di farli partire dal 1′, vediamo, la loro durata dipenderà dal rendimento e da come si metterà la partita. Possono giocare dall’inizio, ma non so quanto minutaggio avranno perché dipenderà dalla partita. Altrimenti faremo scelte diverse”.

SU ALFIERI: “Quando dico che faccio fatica a lamentarmi parlo di questo aspetto. Talia sta facendo benissimo, poi ho Kubica e Agazzi e c’è anche Alfieri. La società puntava, punta e punterà molto su di lui, ha saltato la preparazione per un problema alla pubalgia e per questo non si è messo in mostra come le sue qualità meritano. In Coppa si è comportato bene, chi vuole far parte dei 16 del Benevento deve lavorare al 100% in settimana e Alfieri lo sta facendo. Può essere della partita da un momento all’altro, come Kubica, come alternative a un ragazzo del 2003 che sta facendo benissimo e un perno del centrocampo che però non è al 100%“.

SULLA TREQUARTI: “Chi gioca gioca sono tutti bravi. Quando provo a fare la formazione non mi fermo mai agli undici titolari, cerco di sfruttare le caratteristiche dei giocatori che ho. Bolsius e Carfora sono due giocatori che subentreranno dalla panchina, sono giocatori di strappo bravissimi nell’1vs1. Tello è determinante tra le linee, può aiutare anche in fase difensiva e di non possesso. Mi aspetto, però, che Tello possa alzare notevolmente le sue giocate con la palla tra i piedi, sarà della partita e mi auguro possa cominciare a essere determinante perché ha tutte le qualità per esserlo“.

SU CICIRETTI: “Purtroppo il percorso dei giocatori che arrivano non allenati non è lineare. Ha un problema muscolare, pensiamo non sia nulla di troppo grave ma ne sta ritardando il rientro. Ha qualità incredibili, abbiamo voglia di metterlo in campo il prima possibile perché può far saltare il banco. Sono incidenti di percorso che possono capitare. Recupererà in fretta, è leggermente in ritardo rispetto a quanto ci aspettavamo ma tornerà quanto prima e saprà essere il Ciciretti che tutti conosciamo“.

SULLE PRESTAZIONI DI EL KAOUAKIBI: “Lo avevo visto solo in video e mi aveva impressionato per fisicità. Ha un motore di 1-2 categorie superiori, è straordinario per forza e resistenza. Quando sono arrivato era un giocatore che spesso si prendeva qualche rischio di troppo, soprattutto nel suo ruolo. Domenica ha giocato da braccetto e riconosce quella posizione come sua, ha margini di miglioramento straordinari. In costruzione bisogna lavorarci e tanto, anche tecnicamente, ma le qualità fisiche sono straordinarie e può davvero crescere. Oggi fa affidamento sulla sua fisicità, ma non ci accontentiamo perché può fare un percorso diverso da quella che è la Serie C“.

SU BENEDETTI: “Non sarà convocato, ieri ha avuto un piccolo problema fisico e non ha senso rischiarlo. La scelta dei quinti dipende da come vuoi affrontare l’avversario. Benedetti è uno dei giocatori più importanti in rosa per quanto riguarda il mercato, è un ragazzo di sicura affidabilità per questa categoria. E’ un giocatore e professionista esemplare, abbiamo condiviso un’esperienza da calciatori ed è un giocatore di sicura affidabilità. Nasce da terzino a quattro quindi è penalizzato dal sistema di gioco, ma ci dà doppia alternativa perché può essere sia quinto sia braccetto. Chi si allena con la sua mentalità è destinato comunque a esprimersi al massimo delle sue potenzialità. In questo momento non è brillantissimo, non sta facendo prestazioni all’altezza del suo valore, ma avrà tempo per tornare ai suoi livelli. Mi fido tantissimo di lui, sarà una risorsa da qui alla fine“.

SU MASCIANGELO E RILLO: “Masciangelo l’anno scorso lo ha preso il Palermo, ha caratteristiche importantissime e da quinto può esprimersi al massimo. Anche lui non ha risposto come mi aspettavo ma perché ho aspettative altissime nei suoi confronti, per gamba e qualità può essere determinante e oggi non lo ho ancora visto a quel livello ma sono convinto che ci arriverà. Rillo è stata la più bella scoperta della partita di Coppa, per come lo sto vedendo lavorare lo vedo più braccetto che quinto. Può essere esterno ma se difende, per spingere lo vedo meno adatto. E’ un ragazzo intelligentissimo anche come calciatore“.

SULL’ESORDIO DI TERRANOVA: “Inizia a stare bene, a essere il calciatore che tutti ci aspettiamo. Si fa sentire nello spogliatoio, è un leader e potrà essere utilizzato quanto prima. Abbiamo Capellini, poi rientrerà Terranova e cominceremo ad avere tante scelte. In certi tipi di partire sarà ottimo, in difesa è una risorsa e presto sarà utile a questa causa“.

SUI CALCI DI FERMO: “Dobbiamo essere molto bravi. Le palle inattive sono un fattore mentale: il Picerno ha preso 5 gol su 7/8 da palla inattiva, un po’ di paura può venire e dobbiamo sfruttare questo aspetto. Sono una squadra straordinaria, ma sui calci di fermo possono avere qualche difficoltà. Abbiamo giocatori in grado di calciare palle inattive importantissime, dobbiamo essere bravi fisicamente nello sfruttare le nostre qualità. Oggi siamo superiori agli avversari sotto questo aspetto, forse uno dei non molti“.

SUGLI INFORTUNI E SUI CAMPI SINTETICI: “Valutiamo tutte le condizioni, stiamo lavorando anche su questo. Ci sono sintetici di ultima generazione e dovremmo cambiare poco allenamento. Gli infortuni, come quello di Pinato, sono traumatici. Cambiare più volte è dannoso durante la settimana, in questo momento è più dannoso cambiare più superfici che altro. Penso che gli infortuni siano figli della casualità, sono situazioni molto diverse tra loro. Non penso che la soluzione sia utilizzare maggiormente i sentitici, più stabilizziamo il lavoro e meno infortuni ci saranno“.

Benevento, Andreoletti recupera Simonetti per la sfida di domenica

Benevento, Andreoletti recupera Simonetti per la sfida di domenica

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Buone notizie per Mister Matteo Andreoletti: il tecnico bergamasco, infatti, dovrebbe recuperare Simonetti per la sfida di domenica pomeriggio contro il Picerno.

Gli esami strumentali a cui si è sottoposto il centrocampista giallorosso infatti, vittima di un fastidio al ginocchio sinistro dopo il match di domenica scorsa contro l’Audace Cerignola, hanno scongiurato gravi conseguenze e oggi il numero 14 è tornato ad allenarsi in il gruppo. L’ex Ancona, quindi, salvo sorprese sarà regolarmente convocato per l’incontro di domenica al Vigorito contro i lucani, con fischio d’inizio alle 14:00.

Contro i rossoblù, poi, sarà sicuramente disponibile Carfora. L’attaccante classe 2006 è tornato ad allenarsi con la Strega dopo lo stage in Nazionale Under 16. Verso il forfait, come emerso negli ultimi giorni, Ciciretti.

Oggi, intanto, il Benevento si è ritrovato questa mattina presso l’Antistadio Carmelo Imbriani per la prevista seduta di allenamento. Dopo l’attivazione tecnica, i giallorossi sono stati impegnati con lavoro di mobilità sulla fase di non possesso alternata a fase di possesso e mini partita finale. Domani mattina è in programma la rifinitura, a seguire (ore 12:30) la conferenza stampa del tecnico Andreoletti e la partenza per l’hotel Europa di Venticano.

Benevento, proseguono gli allenamenti. Con il Picerno out anche Ciciretti

Benevento, proseguono gli allenamenti. Con il Picerno out anche Ciciretti

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Agli ordini di Mister Matteo Andreoletti i giallorossi si sono ritrovati questo pomeriggio, presso l’Antistadio Carmelo Imbriani, per sostenere la prevista seduta di allenamento. I calciatori hanno svolto attivazione, mobilità con torelli e partita in famiglia da due tempi.

Gli allenamenti riprenderanno nella giornata di domani, con in programma una sessione mattutina. Sabato è prevista la rifinitura in vista della sfida di domenica ore 14 al Vigorito contro il Picerno, poi la partenza per il ritiro all’hotel Europa di Venticano. Alle 12:30, infine, ci sarà la conferenza stampa del tecnico bergamasco.  

Notizie non proprio confortanti per alcuni giocatori del Benevento sul fronte infortuni. Dopo gli esami effettuati da Pinato, che rimarrà ai box per circa due settimane perché vittima di una distorsione alla caviglia destra (nel mirino il match dello Zaccheria contro il Foggia del 26 ottobre prossimo), si sono fermati anche Simonetti e Ciciretti. L’ex Ancona, in un ottimo stato di forma fisico e psichico in questo periodo, ieri ha accusato un fastidio al ginocchio sinistro (già sotto osservazione dopo lo 0-0 contro il Cerignola al Monterisi) e nei prossimi giorni sarà valutata l’entità del suo infortunio. Il fantasista romano, poi, difficilmente recupererà per l’incontro di domenica pomeriggio.

Mister Andreoletti, quindi, sarà chiamato a disegnare un centrocampo inedito per il match del Vigorito. Senza Pinato sarà Agazzi, con ogni probabilità, ad assicurarsi una maglia da titolare al fianco di Talia. Sulla corsia sinistra, in attesa di capire le effettive condizioni di Simonetti, potrebbe esserci dal 1′ uno tra Improta, Benedetti e Masciangelo. A destra, salvo soprese, ballottaggio tra Karic ed El Kaouakibi. Non è escluso, poi, un passaggio al 3-5-2, con Tello arretrato nel suo ruolo originale di mezz’ala.

Soddisfazioni, infine, per Nunziante e Carfora. Il giovane portiere della Strega, dopo l’esordio tra i professionisti in Coppa Italia Serie C contro il Giugliano, è stato inserito dal CT Favo nell’elenco dei preconvocati dell’Under 17 per la prima fase di qualificazione all’Europeo di categoria. L’attaccante giallorosso, invece, ha concluso oggi lo stage a Tirrenia con la Nazionale Under 16: titolare con la maglia numero 10 nel test in famiglia (perso per 5-0) contro l’Under 21 del CT Nunziata.

Benevento, oggi la ripresa degli allenamenti con una doppia sessione: nel mirino il Picerno

Benevento, oggi la ripresa degli allenamenti con una doppia sessione: nel mirino il Picerno

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Quest’oggi il Benevento è tornato ad allenarsi, dopo due giorni di riposo concessi da Mister Andreoletti e dal suo staff a seguito dello 0-0 contro l’Audace Cerignola di domenica scorsa.

Quest’oggi la Strega ha svolto una doppia seduta di allenamento. In mattinata, i giallorossi sono stati impegnati con lavoro di mobilità, attivazione tecnica, partita divisa per settori e partitina finale. La sessione pomeridiana invece, è stata caratterizzata da attivazione tecnica, esercitazioni con soluzioni offensive e lavoro sulla linea difensiva. 

Il focus, attualmente, è verso l’ottava giornata del girone C del campionato di Serie C 2023-24. Il Benevento, infatti, domenica 15 ottobre alle 14:00 ospiterà il Picerno al Ciro Vigorito. Da valutare le condizioni di Amato Ciciretti, che ha smaltito l’attacco influenzale ma è alle prese con un sovraccarico muscolare accusato la scorsa settimana. Il fantasista romano, per tale problema, ha già saltato la sfida di Coppa Italia di categoria contro il Giugliano e l’ultima trasferta contro il Cerignola.

Assenti nelle sessioni odierne, oltre ai lungodegenti Meccariello e Perlingieri, anche Pinato e Carfora. Il giovane attaccante della Strega classe 2006 sarà infatti impegnato nello Stage dei giovani azzurri presso il Centro di Preparazione Olimpica di Tirrenia fino a domani. L’ex Pordenone, invece, si è sottoposto a una risonanza magnetica per stabilire i tempi di recupero a seguito dell’infortunio rimediato al Monterisi: confermato il non-interessamento dei legamenti (QUI).

La preparazione del Benevento proseguirà nella giornata di domani con una seduta pomeridiana, mentre venerdì i giallorossi saranno impegnati in una sessione mattutina. Sabato rifinitura e partenza per il classico ritiro all’Hotel Europa di Venticano; fissata per le 12:30 la conferenza stampa pre-gara di Mister Andreoletti.

Benevento, Andreoletti: “Questo è un punto importante, è mancata la rifinitura”

Benevento, Andreoletti: “Questo è un punto importante, è mancata la rifinitura”

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Il tecnico del Benevento ha rilasciato alcune dichiarazioni al termine della gara del Monterisi contro l’Audace Cerignola, terminata 1-0 per i giallorossi.

Mister Andreoletti si è detto soddisfatto soprattutto per la prestazione del terzetto difensivo, affermando come conquistare un punto contro una squadra imbattuta non era affatto facile.

Di seguito, quindi, l’analisi dell’allenatore della Strega nel post-gara del Monterisi ai microfoni di OttoChannel:

SUL PAREGGIO DEL “MONTERISI”: “Questo è un punto importante, abbiamo affrontato un avversario che non è imbattuto per caso. Abbiamo fatto un buon primo tempo, la manovra era discreta ma siamo mancati nella rifinitura finale. Nel secondo tempo ci siamo abbassati un po’ e ci hanno messo in difficoltà, ma è una qualità da tenere stretta: loro stavano andando meglio e noi ci siamo abbassati. Siamo mancati con i giocatori maggiormente qualitativi, come Tello, ma hanno questa caratteristica nelle loro corde. Il giorno in cui troveremo la qualità dei nostri attaccanti faremo un salto di qualità“.

SULLA SOSTITUZIONE DI CIANO: “Sta rientrando dall’infortunio, non ha tantissimi minuti. Non ci potevamo permettere tre attaccanti sopra la linea della palla. Da un lato con questo cambio ci siamo abbassati, ma ci ha permesso anche di fare uscite più lineari. Ciano ha qualità tecniche importantissime, è uno dei nostri Capitani e ci aspettiamo che determini sempre. Quando acquisirà la condizione sarà determinante non solo per 50-60 minuti ma per tutta la partita“.

SULLA BUONA PRESTAZIONE DIFENSIVA: “L’aspetto più positivo è come i tre difensori hanno interpretato la partita, andando uomo contro uomo. Sono stati straordinari nei duelli, non era affatto facile“.

SULLA SCELTA DI SIMONETTI E KARIC ESTERNI: “Volevamo essere più offensivi davanti, con due quinti che prendessero alti i terzini avversari. Questa cosa isolava i braccetti dietro, ma ci siamo presi questo rischio“.

Audace Cerignola-Benevento, i convocati di Mister Andreoletti: out Ciciretti e altri cinque

Audace Cerignola-Benevento, i convocati di Mister Andreoletti: out Ciciretti e altri cinque

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Il Benevento Calcio ha comunicato l’elenco dei giocatori convocati per il settimo turno contro l’Audace Cerignola, in programma domani al Monterisi alle 20:45.

Mister Andreoletti dovrà fare ancora a meno di alcuni elementi. Non compaiono i lungodegenti Meccariello e Perlingieri, oltre a Ciciretti (l cui assenza era già stata annunciata dal tecnico bergamasco in conferenza stampa), AgnelloRossi Sorrentino.

Di seguito, l’elenco dei 26 calciatori convocati dal tecnico giallorosso per la sfida tra giallorossi e gialloblù:

PORTIERI: 12 Manfredini Nicolò, 1 Nunziante Alessandro, 24 Paleari Alberto.

DIFENSORI: 3 Benedetti Amedeo, 20 Berra Filippo, 96 Capellini Riccardo, 2 El Kaouakibi Hamza, 5 Masciangelo Edoardo, 58 Pastina Christian, 23 Rillo Francesco, 28 Terranova Emanuele, 25 Viscardi Angelo.

CENTROCAMPISTI: 21 Agazzi Davide, 4 Alfieri Vincenzo, 16 Improta Riccardo, 7 Karic Nermin, 8 Kubica Krzysztof, 14 Pinato Marco, 18 Simonetti Pier Luigi, 38 Talia Angelo, 71 Tello Andrés.

ATTACCANTI: 98 Bolsius Don, 30 Carfora Lorenzo, 10 Ciano Camillo, 11 Ferrante Alexis, 9 Marotta Alessandro.

Benevento, Andreoletti: “Contro il Cerignola difficoltà ambientali e tecnico-tattiche”

Benevento, Andreoletti: “Contro il Cerignola difficoltà ambientali e tecnico-tattiche”

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L’allenatore del Benevento ha preso parte alla consueta conferenza stampa della vigilia in vista della sfida di domani sera contro l’Audace Cerignola.

Matteo Andreoletti ha presentato così la trasferta tra giallorossi e gialloblù, analizzando anche la condizione di alcuni singoli e delle tattiche della squadra dopo la sconfitta in Coppa Italia Serie C contro il Giugliano.

Di seguito, quindi, le parole del tecnico della Strega in merito all’incontro valido per la settima giornata di campionato in programma al Monterisi (domani, ore 20:45):

SUL SECONDO TEMPO CONTRO IL CROTONE: “Il secondo tempo contro il Crotone, al di là dei gol fatti, deve diventare un punto di riferimento per quanto riguarda il coraggio. Ci siamo presi qualche rischio e siamo stati aggressivi in avanti, è un aspetto importante ma chiaramente è più facile da fare quando sei sotto di due gol mentre all’inizio è più difficile. Rischiare un po’ di più, comunque, può essere qualcosa che faremo già da domani“.

SULLA SCONFITTA IN COPPA ITALIA CONTRO IL GIUGLIANO: “Sono arrabbiato perché ci tenevo a passare il turno. Ogni ragazzo che è sceso in campo ci ha messo voglia e determinazione, siamo venuti meno sotto l’aspetto qualitativo. Mi hanno dimostrato ciò che dovevano, ma da alcuni giocatori mi aspettavo risposte di sostanza e non le ho avute. Dovranno lavorare e dimostrarmi che hanno le qualità che tutti pensiamo“.

SULLE INSIDIE DELLA SFIDA CONTRO L’AUDACE CERIGNOLA: “E’ una partita insidiosa. Il terreno di gioco sarà molto influente, da quel che so è uno dei fondi più brutti del campionato. Non abbiamo giocato praticamente mai su fondi del genere, loro invece sì, ma questo non deve diventare un alibi. Troveremo un ambiente caldo contro una squadra che non ha vinto molto ma è imbattuta, che gioca un calcio propositivo e con un’identità chiara. Resta sempre in partita, anche contro squadre forti, e ha giocatori esperti. Sarà una partita complicata sia sotto il profilo ambientale sia sotto quello tecnico-tattico. Dobbiamo tenere alta l’intensità, ma dobbiamo puntare anche a fare una prestazione di qualità soprattutto nei momenti più difficoltosi“.

SULLE SCELTE: “Ho sempre molti dubbi. La qualità e la quantità dei giocatori a disposizione è altissima. Dipende da se farò una scelta più di copertura o più offensiva, se mettere più un terzino o più un esterno, vedremo. Simonetti oggi, al di là del ruolo che andrà a ricoprire, ha dimostrato sia subentrando contro il Crotone sia in Coppa che è un giocatore a cui in questo momento per le condizioni psico-fisiche faccio fatica a rinunciare“.

SU CAPELLINI: “Gli ho chiesto un sacrificio, per noi è un giocatore importante da cui passa molto per quanto riguarda la costruzione dal basso. Credo sia un difensore che deve esaltarsi in questo contesto, passa molto da lui. L’idea era di mettere Terranova in corsa in Coppa, non c’è stata occasione. Ho cinque giocatori affidabili dietro, più di giovani che ben si sono comportati in Coppa. Devo scegliere se mettere tre difensori o scegliere un regista difensivo, e reputo Capellini un regista difensivo“.

SULLE CONDIZIONI DI AGAZZI E IMPROTA: “Sono due giocatori molto importanti. Agazzi può giocare davanti alla difesa, a due o a tre, Improta ci dà tante alternative. Sono soddisfatto della loro condizione, vengono da due infortuni importanti e stanno rientrando alla grande. Devo trovare l’equilibrio giusto tra il dargli minutaggio ed evitare ricadute per farli tornare al massimo. Li abbiamo utilizzati attraverso la Coppa, non so se saranno utilizzabili dal 1′ ma ci daranno tanta qualità, magari già da domani dall’inizio“.

SU MASCIANGELO: “Se penso ai quinti che abbiamo utilizzato oggi, Masciangelo è quello che vedo meno come braccetto di difesa. Ha spiccate qualità, è bravo in difesa ma lo vedo timoroso nelle situazioni offensive. Abbiamo tempo e voglia di recuperarlo come qualità, ma come quinto in questo momento“.

SULLA PRESTAZIONE DI KUBICA: “L’ho detto a tutti: da lui mi aspettavo di più perché ho aspettative molto alte. Ha qualità anche potenzialmente da categoria superiore, ha bisogno di gioco. Non posso imputargli nulla sotto l’aspetto dell’atteggiamento e della voglia, non aveva grandissima condizione ma mi aspettavo più personalità e intraprendenza. Avrà sicuramente tempo, in allenamento e in partita, per dimostrarmi che il vero Kubica non è quello che abbiamo visto in Coppa“.

SU TELLO: “Credo che Tello dal punto di vista di intensità e voglia ci stia dando una grossa mano. E’ un giocatore di categoria superiore, ci mette l’anima in settimana e la partita è la conseguenza. Ha dei momenti dove da una parte ha la personalità di farsela dare anche dopo un’errore, ma da lui mi aspetto che ci possa far vincere le partite. Mi aspetto più qualità nel determinare tra le linee, mi aspetto guizzo e spunto perché li ha”.

SU BOLSIUS: “Non c’è da mettere la croce a nessuno. Mi preoccupava non tanto il fatto che non se la sia sentita di calciare il rigore, e vale anche per Capellini visto che erano i due più esperti, ma era il fatto di non avere personalità. Non possiamo pensare di non avere personalità per battere un calcio di rigore in Coppa Italia. Bolsius ha qualità illimitate, uno dei suoi limiti attualmente è quello di non conoscersi abbastanza bene. Venendo da contesti completamente diversi, in questo momento purtroppo gioca un po’ da solista e deve crescere molto sotto questo aspetto. E’ un ragazzo spettacolare che ci mette l’anima, non penso sia egoista ma penso sia semplicemente abituato a giocare questo tipo di calcio. In una squadra come la nostra, però, deve sfruttare le sue qualità negli ultimi 30metri, mentre nelle altre zone del campo deve giocare con i compagni. Dall’inizio e soprattutto in corsa ha qualità per giocare le partite, quando capirà gli aspetti che ho detto sarà una freccia importantissima per noi“.

SU CICIRETTI: “Ciciretti non sarà a disposizione, tra la sua condizione e un leggero attacco influenzale non è al massimo“.

SUI GIOVANI CHE HANNO FATTO UNA BUONA IMPRESSIONE: “Le due prestazioni di maggior rilievo dal punto di vista qualitativo sono state quelle di Rillo e Viscardi. Hanno giocato come veterani, mi aspettavo una risposta del genere. Quella partita aveva due obiettivi: passare il turno, e non lo abbiamo fatto, e farmi vedere chi può giocare in campionato. Loro hanno dimostrato di poter giocare, sono due giocatori sui quali potevo avere qualche perplessità ma mi hanno dimostrato di poter stare tranquillo perché hanno le qualità per giocare“.

SUI TEMPI DI GIOCO: “Penso che manchino più nella costruzione del basso, dobbiamo crescere di più. In avanti siamo quasi sempre stati pericolosi, con giocate individuali o scambi nello stretto. Per quanto riguarda la produzione offensiva sono tutto sommato soddisfatto, in costruzione invece penso manchi ancora qualcosa“.

SULLA COSTRUZIONE: “Quando gli avversari ti aspettano la manovra è facilitata e puoi muoverti dal basso anche se diventa difficile poi trovare spazio negli ultimi 30metri. Altrimenti, se le squadre ti vengono a prendere forte, devi trovare alternative: verticalizzare è una soluzione, ma non a caso. Vediamo di lavorare con il trequartista, sono soluzioni preparate e coordinate. Una squadra che riesca a leggere come si deve giocare è una lettura che si deve avere in tutte le partite, altrimenti diventi tu stesso monotematico e leggibile“.

SULLA CLASSIFICA: “Diventerà importante molto più avanti. L’obiettivo non è stare in testa domani sera, ma allenarci bene questo pomeriggio. Lo stimolo ora come ora deve essere sapere che andremo a giocare una partita davvero complicata per gli aspetti detti prima“.

SULLE FAVORITE DEL CAMPIONATO E SULLE QUALITA’ DEL BENEVENTO: “Per valori sono convinto che le altre squadre, che sono le vere favorite, usciranno. Noi stiamo esprimendo tanto, a tratti anche più di quello che abbiamo dimostrato in campo, ma mi aspetto molto di più da questa squadra. Altre, invece, hanno raccolto meno rispetto a quanto hanno dimostrato. Voglio fare una breve parentesi: io sono sempre molto negativo e attento ad analizzare la mia squadra nei particolari, ma non abbiamo fatto 13 punti per caso. Abbiamo creato almeno un gol a partita anche se sempre non li abbiamo fatti, non è vero che giochiamo male. Possiamo fare molto di più, possiamo esprimerci con maggiore qualità soprattutto nel fraseggio e nella costruzione, ma sono soddisfatto di quanto abbiamo creato. L’insoddisfazione nasce dal fatto che attraverso un gioco più fluido possiamo creare ancora di più, anche attraverso il dominio del gioco. Nel calcio, comunque, conta vincere e stiamo vincendo, a creare stiamo creando. Se alziamo fraseggio e qualità, e ne sono convinto, allora saremo qualcosa di competitivo. Stiamo comunque facendo bene. Il fatto di non aver mai vinto con due gol di scarto la dice lunga su questo campionato, soprattutto in vista di domani“.

Benevento, allenamento mattutino dopo la sconfitta di Coppa Italia contro il Giugliano

Benevento, allenamento mattutino dopo la sconfitta di Coppa Italia contro il Giugliano

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Agli ordini di Mister Matteo Andreoletti, nel giorno successivo alla sconfitta di Coppa Italia Serie C ai calci di rigore contro il Giugliano, i giallorossi si sono ritrovati questa mattina sul rettangolo verde dell’Antistadio Carmelo Imbriani per sostenere la prevista seduta di allenamento.

I calciatori del Benevento impegnati ieri sera al Vigorito hanno svolto lavoro differenziato, mentre tutti gli altri hanno effettuato esercitazioni di forza in palestra, sprint, tecnica e partitina finale. Gli allenamenti della Strega proseguiranno nella giornata di domani, con una sola sessione di lavoro. 

Nel mirino della formazione giallorossa, ovviamente, c’è la sfida contro l’Audace Cerignola. Il match contro i pugliesi, sconfitti anche loro ieri sera in Coppa contro la Turris (2-0), è in programma domenica ore 20:45 al Monterisi. Sul sintetico di Cerignola torneranno titolari molti degli elementi non impiegati o addirittura non convocati per l’incontro della coppa di categoria.

L’obiettivo del Benevento, infatti, è proseguire la striscia di cinque risultati utili nelle prime sei giornate di campionato, che hanno proiettato la Strega al secondo posto in classifica con 13 punti e a -1 dalla Juve Stabia capolista.

Benevento, Andreoletti: “Arrabbiato per la sconfitta, mi aspettavo di più dagli esperti”

Benevento, Andreoletti: “Arrabbiato per la sconfitta, mi aspettavo di più dagli esperti”

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Il tecnico del Benevento ha rilasciato alcune dichiarazioni al termine della gara di Coppa Italia Serie C di questa sera contro il Giugliano, terminata 8-7 per i gialloblù.

Mister Andreoletti si è detto arrabbiato per l’eliminazione in coppa di categoria, commentando poi la prestazione di alcuni giovani e degli esperti della rosa.

Di seguito, quindi, l’analisi dell’allenatore della Strega nel post-gara del Vigorito in conferenza stampa:

SULL’ELIMINAZIONE DALLA COPPA ITALIA SERIE C: “Devo dire che in Coppa chi perde dice che non gli interessa. Sono arrabbiato per aver perso e non sono soddisfatto. Andare avanti in Coppa avrebbe permesso a tanti ragazzi di avere possibilità di giocare, sarebbe stato bello e giusto andare avanti ma l’aspetto in positivo è quello del gruppo. All’interno della sconfitta di aspetti positivi ce ne sono parecchi”. Non abbiamo fatto una partita brillantissima ma ho vi”.

SULLA PRESTAZIONE DEI GIOVANI E DEGLI ESPERTI: “Non sono soddisfatto di tutti: dai giovani ho avuto risposte di alto livello come Rillo, mi aspettavo di più dai giocatori esperti e quindi dovranno pedalare in settimana. Mi aspettavo qualche risposta più qualitativa ma non per quanto riguarda l’impegno“.

SULLA SCELTA DI SCHIERARE NUNZIANTE: “Nunziante è un patrimonio della società e pensavo fosse la scelta giusta in questo momento. Ho parlato con Manfredini e ha accettato la scelta e quindi volevo mettere in mostra un calciatore che è patrimonio del Benevento“.

SULL’IMPIEGO DI TERRANOVA: “Era uno di quei cambi che avevo studiato a tavolino, ma per come si era messa la partita ho preferito evitare per non correre rischi“.

SU BOLSIUS E SULLA SCELTA DI NON CALCIARE IL RIGORE: “Mi è dispiaciuto che non abbia tirato il rigore, se vogliamo crescere serve maggior responsabilità. Non ama calciare i rigori, però è una scelta che mi aspettavo facesse. Non se l’è sentita, ma non mi ha fatto piacere“.

SULL’ESPULSIONE DI MASELLA: “Per quanto riguarda l’espulsione fatico a commentarla ma mi dispiace per il ragazzo, la crescita di un calciatore passa da questo“.