Monza-Benevento, iniziata la prevendita per il big match: info, costi e modalità

Monza-Benevento, iniziata la prevendita per il big match: info, costi e modalità

Benevento CalcioCalcio

Il Benevento Calcio ha diramato, sui propri canali social, il comunicato apparso sul sito del Monza in merito alla prevendita dei biglietti per l’incontro di sabato 30 aprile 2022, ore 14:00.

Di seguito, quindi, info, costi e modalità dell’acquisto dei ticket per il match del U-Power Stadium di Monza:

L’A.C. Monza, attraverso il sito ufficiale, ha reso noto che in base a quanto stabilito dal Protocollo di Intesa del Ministero dell’Interno e data la considerazione dell’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive come partita a rischio “livello 1” (Determinazione n. 15 del 20/04/2022), unitamente al D.L. 24 del 24/03/22 e Legge 11 del 18/02/2022 e al Protocollo FIGC del 19/02/22, versione 7, l’ A.C. MONZA dispone la vendita di 677 biglietti del Settore Ospiti al prezzo Intero di € 12,50, senza obbligo di tessera del tifoso o limitazioni territoriali legate al luogo di residenza o nascita. 

MODALITA’ DI ACQUISTO DEI BIGLIETTI

I biglietti del Settore Ospiti potranno essere acquistati presso i punti vendita Vivaticket oppure ONLINE, attraverso il sito di Vivaticket, unica piattaforma autorizzata, cliccando qui.

La vendita per il settore ospiti inizierà venerdì 22 aprile e terminerà venerdì 29/04/2022 alle ore 19:00.

PARCHEGGIO

Il parcheggio è a pagamento e viene gestito da Monza Mobilità (non da AC Monza). È acquistabile online insieme al biglietto per il settore ospiti sul portale di Vivaticket ad un costo di € 5 per le auto e € 15,00 per i bus.

INFORMAZIONI IMPORTANTI PER ACCEDERE ALL’U-POWER STADIUM

Si informano i tifosi che:

L’acquisto del titolo di accesso comporta l’accettazione del Sistema di Gradimento e Regolamento d’Uso dell’U-Power Stadium e delle relative procedure di accesso (consultabili sul sito www.acmonza.com). Il loro rispetto è condizione indispensabile per l’accesso e la permanenza nello stadio.

Il possessore del titolo di accesso, in quanto parte del pubblico, acconsente e autorizza eventuali riprese audio e video che potrebbero ritrarlo nel corso della gara dell’AC Monza, per qualsiasi uso. Il trattamento dei dati personali da parte dell’AC Monza è effettuato secondo le disposizioni di legge. Per informazioni circa le modalità del trattamento dei dati personali si invita a prendere visione dell’Informativa sul trattamento dei dati personali presente nel sito ufficiale dell’AC Monza o a contattare l’AC Monza all’indirizzo e-mail privacy@acmonza.com.

SI SEGNALA CHE DAL 1 APRILE L’ ACCESSO ALLO STADIO È CONSENTITO SOLO AI POSSESSORI DI GREEN PASS BASE RILASCIATO A SEGUITO DI VACCINAZIONE, GUARIGIONE O TEST, E SOLO SE IN POSSESSO DI MASCHERINA FFP2.

Si potrà accedere allo stadio solo ed esclusivamente dal Gate indicato sul biglietto; l’accesso da un Gate diverso non verrà in alcun modo consentito.

Si consiglia di presentarsi allo stadio con Green Pass base valido in formato digitale sul proprio smartphone, e non stampato, al fine agevolare le operazioni di accesso; è indispensabile portare con sé anche un documento di identità valido.

Anche in caso di cessione del titolo di accesso, il nuovo titolare deve essere ovviamente munito di Green Pass base e di carta di identità validi per accedere allo stadio.

Si consiglia di presentarsi allo stadio con largo anticipo rispetto al calcio di inizio.

I biglietti non utilizzati perché il loro detentore non ha potuto accedere allo stadio per mancanza di Green Pass base e di documento di identità validi, non saranno rimborsati.

L’INGRESSO RISERVATO AL SETTORE OSPITI È IL GATE 10.

Monza, Berlusconi pagherà viaggio in pullman ai tifosi che andranno a Frosinone

Monza, Berlusconi pagherà viaggio in pullman ai tifosi che andranno a Frosinone

Calcio

Il Monza è in piena corsa per la promozione in Serie A e la società chiama a raccolta i tifosi biancorossi. Lanciata, nelle scorse ore, un’iniziativa importante per cementare ancor più il rapporto con i supporters. Il presidente Silvio Berlusconi, infatti, pagherà il viaggio in pullman a tutti i tifosi muniti di biglietto per la trasferta di Frosinone.  Lo riporta TMW.

Serie B, 35a giornata: il big match tra Monza e Brescia termina 1-1

Serie B, 35a giornata: il big match tra Monza e Brescia termina 1-1

Calcio

Termina, quindi, la 35esima giornata, con il big match del turno tra Monza e Brescia all’U-Power Stadium.

Subito padroni di casa pericolosi in avvio, Colpani conclude dal limite mandando di poco a lato. Ancora Colpani pericoloso all’11esimo, stavolta Joronen blocca in tuffo. Monza più pericoloso del Brescia in avvio, al 20esimo Ciurria ci prova di prima intenzione e due minuti dopo Carlos Augusto, di testa, manda a lato. Al 27esimo Ayé spreca una grandissima occasione davanti a Di Gregorio, ma era in fuorigioco. Poco dopo si rendono seriamente pericolosi gli ospiti: prima Tramoni manda di poco a lato, poi Di Gregorio ha un grande riflesso sul pallonetto di Ayé. Nel finale ancora occasione per Colpani che, dopo una bell’azione in fase offensiva, calcia fuori.

Nella ripresa i brianzoli trovano la rete del vantaggio: Machin rientra sul destro e calcia di potenza sotto il sette, dove Joronen non può arrivare. Poco dopo si riaffaccia in avanti Colpani, Joronen blocca l’ennesima conclusione del numero 28. Provano ad attaccare le rondinelle, ma i difensori biancorossi si chiudono con ordine e determinazione. Corini prova ad alzare il tasso offensivo dei suoi titolari, mentre Stroppa comincia a vedere i suoi undici in difficoltà. All’81esimo, infatti, il Brescia trova il pari: Tramoni mette in mezzo una bella palla per capitan Bisoli che, a rimorchio, con il piattone batte Di Gregorio. Occasione Monza nel finale: Mancuso riesce nella deviazione sottoporta ma non trova i pali, il risultato non cambia. Ancora brianzoli in avanti nel recupero, il colpo di testa di Molina termina di poco a lato. In pieno recupero occasionissima per le rondinelle, Di Gregorio mette in angolo sulla conclusione di Bajic.

La squadra di Stroppa manca l’aggancio alla vetta e resta terza a quota 64. La formazione di Corini, invece, strappa un pari importante ma è sesta a 62 punti.

Foto: LaPresse

Serie B, 34a giornata: i risultati dei match delle 15:30. Vittorie per Monza ed Ascoli

Serie B, 34a giornata: i risultati dei match delle 15:30. Vittorie per Monza ed Ascoli

Calcio

Alle 15:30 si sono disputate tre partite, valide per il quindicesimo turno del girone di ritorno. Questi i risultati ed i finali.

COSENZA-MONZA 0-2: possesso brianzolo dei primi minuti che, al 16esimo, passano in vantaggio al San VitoMarulla. Valoti, dagli undici metri, calcia e spiazza Matosevic siglando l’1-0 ospite. I padroni di casa non riescono a guadagnare terreno, il Monza gestisce la sfera. Al 44esimo annullato il 2-0 biancorosso: Mota batte Matosevic in area, ma il Var rileva un fuorigioco attivo di Gytkjaer. Subito chance per il pari nel secondo tempo: al 48esimo ci prova Carraro di testa sul cross di Liotti, palla fuori di poco. Occasione colossale per il Gytkjaer poco dopo: assist perfetto di Carlos Augusto per l’attaccante che, solo davanti al portiere, tira sul corpo di Matosevic. Provano a farsi vedere in avanti i Lupi, proteste per un fallo su Caso ma per l’arbitro Maresca è tutto regolare. Al 64esimo, invece, i brianzoli trovano il raddoppio, sempre dal dischetto, questa volta con Gytkjaer che trasforma perfettamente. Poco dopo Ciurria sfiora il tris, calciando alto da ottima posizione. Nel finale Caso sfiora l’1-2 trovando una bella parata di Di Gregorio, dunque il risultato non cambia. La squadra di Stroppa si porta quindi al secondo posto a quota 63 mentre la formazione di Bisoli, prossima avversaria del Benevento, resta a 25.

ASCOLI-REGGINA 2-0: inizio senza particolari occasioni al Del Duca, ma l’intensità è alta. Al 24esimo occasione ospite: da angolo, Folorunsho stacca di testa ma colpisce il pallo. Provano a rispondere i bianconeri, ma le loro conclusioni terminino a lato. Nel recupero della prima frazione occasione per i padroni di casa: Turati riesce a parare la conclusione di Bidaoui con le mani, Salvi fallisce il tap-in. Ascoli in avanti ad inizio secondo tempo e, al 55esimo, i bianconeri trovano il vantaggio: Dionisi tocca per Caligara che s’inventa un colpo da biliardo con il sinistro e sigla l’1-0. Poco dopo, al 66esimo, Bidauoi beffa Turati e sigla la rete del raddoppio per i suoi con una bell’azione personale. Passano otto minuti ed i bianconeri sfiorano il tris con Dionisi, Turati vola per respingere la conclusione dell’ex Frosinone. Nel finale la Reggina rischia di accorciare le distanze con Cortinovis dal limite, il suo destro si stampa sul palo e si resta sul 2-0. Gli uomini di Sottil sono in piena zona play-off a 55, i ragazzi di Stellone restano invece a quota 44.

CROTONE-TERNANA 1-2: subito occasione ospite al quarto minuto, la conclusione mancina di Palumbo si stampa sulla traversa. Al sesto, però, i calabresi passano in vantaggio allo Scida: sugli sviluppi dell’angolo di Schirò, Golemic gira in rete con una zampata e sigla l’1-0 rossoblù. Due minuti dopo occasione per Maric che, scattato sul filo del fuorigioco, si presenta davanti a Krapikas ma si lascia ribattere il tiro. Gli umbri provano a farsi vedere in avanti e, al 28esimo, trovano il pari: su calcio di punizione di Palumbo, Partipilo impatta il pallone con il patto e segna la rete dell’1-1 dopo un’azione rocambolesca. Entrambe le squadre partono forti nella ripresa, subito Palumbo dopo una bell’azione in area avversaria prova il pallonetto ma manda a lato. Al 55esimo ci prova anche Partipilo, servito da Donnarumma, ma il suo tiro viene respinto. Al 70esimo ancora rossoverdi in avanti con Pettinari che, entrato in area dalla sinistra, si lascia ipnotizzare dal portiere in uscita. Sei minuti dopo, però, la Ternana trova il vantaggio: sul cross dalla sinistra di Palumbo, mezza rovesciata di Defendi che colpisce sporco ma elude l’intervento della difesa di casa. Il Crotone insiste in avanti, senza però riuscire a concludere pericolosamente in porta. Il gruppo di Modesto resta quindi in penultima posizione a quota 21 punti, mentre l’organico di Lucarelli è undicesimo a 47.

Serie B, 33a giornata: i risultati dei match delle 19. Vince il Monza, pari in Pisa-Brescia

Serie B, 33a giornata: i risultati dei match delle 19. Vince il Monza, pari in Pisa-Brescia

Calcio

Si conclude, con i quattro incontri delle 19, la trentatreesima giornata del campionato di Serie B. Questi, quindi, i finali delle ultime sfide disputate.

MONZA-ASCOLI 2-0: fase iniziale di studio per le due squadre all’U-Power Stadium, poi al 16esimo i brianzoli passano in vantaggio: gran punizione di Barberis deviata sulla traversa da Guarna, Valoti insacca da pochi passi. Non si lascia attendere la risposta dei bianconeri con il gran filtrante di Iliev per Paganini che, dal limite, prova il pallonetto ma manda a lato. Al 28esimo, però, i brianzoli siglano il raddoppio con Gytkjaer che, dagli undici metri, spiazza Guarna. Nel finale i biancorossi continuano ad attaccare con intensità, i marchigiani riescono ad evitare il 3-0. Nella ripresa le occasioni sono davvero poche, i bianconeri non riescono a riaprirla neanche con i cambi, i brianzoli comandano il match. La squadra di Stroppa è terza a 60 punti, mentre la formazione di Sottil resta settima a 52.

PISA-BRESCIA 0-0: ritmi altissimi nei primi minuti all’Arena Garibaldi, al quinto Gucher opta per un tiro potente da posizione defilata ma Joronen blocca. Ci prova anche Moreo per gli ospiti al 16esimo, Nicolas respinge. Sull’azione successiva ancora lombardi pericolosi, Nicolas salva tutto con un gran riflesso sul colpo di testa di Ayé. Le squadre cominciano a studiarsi, alla ricerca di un punto debole per colpire l’avversario. Nel finale doppia occasione Brescia: Nicolas compie due grandi interventi prima sul sinistro di Pajac e poi sulla conclusione di Van De Looi. Ad inizio secondo tempo padroni di casa propositivi in avanti, Puscas viene servito da Gucher dopo l’errore di Pajac ma Joronen interviene e manda in angolo. I neroazzurri non riescono ad incidere negli ultimi metri. Al 63esimo ci prova Moreo, Caracciolo devia in angolo dopo averlo perso in marcatura. Nel finale occasioni da una parte e dall’altra, prima Cohen testa i riflessi di Joronen e poi Moreo manda di poco a lato di testa. Ultimi minuti in cui il Pisa è costretto a giocare in dieci uomini, dopo l’espulsione di Lucca, ma il risultato non cambia. I ragazzi di D’Angelo sono ora quarti a 59, a +1 sugli uomini di Corini.

VICENZA-CROTONE 1-1: dopo un buon avvio dei padroni di casa, anche gli ospiti si affacciano in avanti ma non ci sono tiri in porta. Al 29esimo, poi, i biancorossi trovano il vantaggio: sull’angolo di Crecco, Teodorczyk prova a calciare da due passi e trova la fortunosa deviazione di Schnegg che, nel tentativo di evitare la rete, manda nella propria porta. Passano tre minuti ed i veneti sfiorano il raddoppio al Menti: Diaw si presenta davanti a Festa ma si lascia ribattere la conclusione. Al 40esimo, invece, i calabresi siglano il pari: in contropiede, Cangiano serve Marras che, dal limite, batte Grandi con un gran sinistro. La formazione ospite terminerà la sfida in dieci, dopo il secondo giallo di Schnegg. Nel secondo tempo Crotone ad un passo dal vantaggio: la palla arriva casualmente sui piedi di Nedelcearu che, da buona posizione, calcia a lato. Palo del Vicenza al 69esimo: Maggio ci prova a botta sicura ma Festa è reattivo, Meggiorini da pochi passi colpisce il legno. Finale equilibrato e senza particolari squilli, vince la stanchezza. La formazione di Brocchi è ora 17esima a quota 25, mentre la squadra di Modesto resta penultima a 21.

CITTADELLA-PERUGIA 0-0: umbri subito propositivi in avanti, in affanno la difesa veneta al Tombolato. Occasione per i padroni di casa all’11esimo: Baldini addomestica la sfera e tenta la conclusione a giro, di poco a lato. Ancora granata in avanti cinque minuti dopo: a tu per tu con Chichizola, Laribi sfiora la rete del vantaggio. Arriva anche la risposta degli ospiti: De Luca stacca di testa a botta sicura, Kastrati compie una prodezza e salva in corner. La maggior parte delle azioni sono comunque venete: prima Laribi si divora nuovamente la rete del vantaggio, poi Branca spedisce in curva da buona posizione. Prova a produrre il Perugia, senza però rendersi pericoloso dalle parti di Kastrati. Nella ripresa ritmi non particolarmente elevati, tentativo degli umbri al 59esimo: Kastrati esce male e respinge il pallone sui piedi di Matos che, però, non riesce a sfruttare l’opportunità. Occasione anche per i granata al 74esimo: ottima ripartenza di Loris Varela che tenta la conclusione, di poco fuori. Ancora Citta in avanti poco dopo, Chichizola salva tutto sul bel colpo di testa di Del Fabbro. Nel recupero nuova occasione per i veneti, ma Danzi spedisce alle stelle una conclusione da posizione favorevole. Gli uomini di Gorini devono accontentarsi di un punto e salgono a quota 45, a -3 dagli umbri di Alvini.

Serie B, 32a giornata: i risultati delle sfide delle 15:30. Cade il Monza, esordio ok per Corini

Serie B, 32a giornata: i risultati delle sfide delle 15:30. Cade il Monza, esordio ok per Corini

Calcio

Si conclude, con i tre incontri delle 15:30 da poco terminati, la 32esima giornata del campionato di Serie B. Questi i finali ed i marcatori dei tre match disputati.

BRESCIA-VICENZA 2-0: sfida equilibrata fin dai primi minuti al Rigamonti. Al 16esimo grande occasione fallita dagli ospiti: contropiede 3vs1, Diaw si lascia rimontare da Pajac. Poco dopo si fanno vedere in avanti anche i lombardi, Leris fugge sulla fascia e crossa in mezzo ma Proia manda alto. Al 28esimo, poi, i padroni di casa passano in vantaggio: da corner, Moreo svetta di testa e regala il l’1-0 alla sua squadra. Due minuti dopo i biancorossi troverebbero il pari con Diaw, ma l’attaccante era in fuorigioco. Quasi allo scadere della prima frazione raddoppio della Rondinelle: Pajac, dagli undici metri, spiazza Grandi e sigla il 2-0. Nel secondo tempo il Vicenza parte meglio, al 56esimo Cistana è provvidenziale in anticipo su Meggiorini. Venti minuti dopo incursione pericolosa di Zonta, Joronen chiude bene. All’83esimo i padroni di casa sfiorano il tris, la conclusione di Aye termina vicino al palo. Ultimi minuti con le Rondinelle in avanti, ma il risultato non cambia. Vittoria all’esordio per Eugenio Corini, con la sua squadra che sale al quinto posto a 57 punti; resta invece a 24, in lotta per la zona play-out, la formazione di Brocchi.

COMO-MONZA 2-0: parte forte la formazione ospite al Sinigaglia, al decimo Sampirisi stacca di testa ma non inquadra la porta. Occasione per i lariani al 23esimo: Nardi serve Ciciretti dopo una bell’azione personale, il fantasista non riesce ad impensierire Di Gregorio. Poco dopo biancorossi pericolosi: dopo l’iniziale salvataggio di Facchin su D’Alessandro, Mota si divora il vantaggio da distanza ravvicinata. Ancora Monza in avanti alla mezz’ora, ma Ciurria prima e Valoti poi non trovano la via del gol. Anche nella ripresa la formazione ospite parte meglio, Facchin ostacola Valoti dopo una sbavatura difensiva di Vignali. Si rivedono in avanti i padroni di casa al 52esimo: Cerri prova la conclusione dalla distanza, pallone alto. Tre minuti dopo, però, proprio Cerri sigla l’1-0: sul cross di Ioannou, l’attaccante sovrasta tutti di testa e trafigge Di Gregorio. Non si lascia attendere la risposta degli ospiti: Valoti ci prova da fuori area, palla di poco a lato. Padroni di casa pericolosi al 76esimo in avanti, ma Cerri sbaglia il passaggio per La Gumina. Quattro minuti dopo, però, i lariani siglano il 2-0: servito da Vignali, La Gumina fulmina Di Gregorio con un destro preciso. Gli uomini di Gattuso vincono il derby dopo 25 anni e salgono a 44 punti; falliscono l’aggancio in vetta, invece, i ragazzi di Stroppa, restando a 57.

CROTONE-PERUGIA 1-1: match caldissimo fin dalle prime fasi allo Scida: prima Olivieri non sfrutta l’errore di Mogos, poi il sinistro di Maric impegna Chichizola. Al 17esimo ancora padroni di casa in avanti, Awua prova il destro dalla grande distanza ma Chichizola riesce a deviare in corner. Poco dopo ci prova anche Marras, ma l’estremo difensore ospite respinge. Vantaggio umbro al 36esimo: Matos dalla sinistra serve Olivieri a centro area che, di punta, insacca. Partono meglio i padroni di casa nella seconda frazione, Maric non riesce a deviare in rete l’ottimo cross di Marras. Pari rossoblù al 50esimo: dal dischetto, Maric va di sinistro centralmente e batte Chichizola. Al 68esimo Crotone ancora in avanti, Sala ritarda la conclusione e Chichizola riesce a respingere. Dieci minuti dopo ci prova Kouan per gli ospiti, sfiorando il palo di testa. Grandissima occasione per il Perugia all’84esimo: Canestrelli sbaglia ed innesca De Luca davanti a Festa, bravissimo a chiudergli lo specchio. Nel finale espulso Modesto, allenatore del Crotone, mentre in pieno recupero D’Urso impegna Festa. Il risultato non cambia, l’organico di Alvini sale a 47 mentre il gruppo di Modesto resta pericolosamente penultimo a quota 20.

Serie B, 31a giornata: i risultati dei match delle 14. Frena il Lecce, vittoria in extremis del Monza

Serie B, 31a giornata: i risultati dei match delle 14. Frena il Lecce, vittoria in extremis del Monza

Calcio

Comincia, con i quattro match delle 14:00, la trentunesima giornata del campionato di Serie B 2021-22. Questi i finali degli incontri fino ad ora disputati.

TERNANA-ALESSANDRIA 3-0: umbri subito in vantaggio al Liberati all’11esimo: sinistro terrificante di Celli da quasi trenta metri, imparabile per Cerofolini. Occasione ospite al 34esimo: Mustacchio ci prova al volo su cross di Lunetta, la deviazione di Celli è decisiva. Ancora chance per i piemontesi nel recupero: Martella è provvidenziale su Mustacchio. Grandi ritmi anche ad inizio secondo tempo: al 67esimo gran colpo di testa di Benedetti da corner, miracolo di Iannarilli che toglie il pallone dal sette. Al 79esimo, però, i padroni di casa trovano il raddoppio: su errore della difesa, Pettinari tenta di beffare il portiere con un pallonetto, Cerofolini respinge ma Mazzocchi sigla il 2-0 a porta vuota. Al 91esimo la Ternana chiude l’incontro: Pettinari, di tacco, smarca Martella in area, che cala il tris. I ragazzi di Lucarelli salgono quindi a 41 punti; restano a 25, invece, gli uomini di Sottil.

MONZA-CROTONE 1-0: padroni di casa vicini al gol al secondo minuto, Gytkjaer manda sul palo dopo il cross di Ciurria. Non si fa attendere la risposta degli ospiti che, tre minuti dopo, impegnano Di Gregorio su Estevez prima e Maric poi. Varie occasioni nei primi minuti, ritmi alti per le due squadre. Conclusione Monza al 29esimo: Machin ci prova di potenza, Festa respinge in angolo. Poco dopo Giannotti pericoloso: prima viene fermato per fuorigioco, poi manda alto dalla distanza. La ripresa si apre con i calabresi pericolosi: Nedelcearu si trova con il pallone in area e prova di prima, nessun problema per Di Gregorio. I brianzoli alzano il baricentro con il passare dei minuti, ma pochi palloni arrivano nella zona di Festa. All’80esimo, sugli sviluppi di un angolo, la girata di Carlos Augusto termina a lato. Monza ancora in avanti cinque minuti dopo: ci prova anche Molina al volo dal limite dell’area, palla alta. Negli ultimi minuti succede di tutto all’U-Power Stadium: i padroni di casa attaccano, al 90esimo Carlos Augusto calcia al volo ma manda alto. Al 93esimo Ciurria manda di pochissimo a lato ma, due minuti dopo, i brianzoli trovano l’1-0: sponda in area di Mancuso per Barberis che, dal dischetto, non può sbagliare. Sul capovolgimento di fronte i giocatori del Crotone chiedono un rigore per l’uscita di Di Gregorio su Maric, il Var dice no. La formazione di Stroppa è momentaneamente prima in classifica con 57 punti; resta a 19 la squadra di Modesto.

PARMA-LECCE 0-0: salentini che fanno la partita nei primi minuti del Tardini, al 14esimo, la prima occasione è per i padroni di casa: Benedyczak prova il tiro dal limite, Plizzari respinge. Poche emozioni nella prima frazione, tanto possesso invece per gli ospiti. Nel recupero ducali vicinissimi al vantaggio: Vazquez fa partire un diagonale che impegna Plizzari, sul prosieguo Man e Tutino non sono reattivi per ribadire in rete. Crociati subito pericolosi ad inizio secondo tempo: ci prova anche Benedyczak, stavolta con un pallonetto, ma non trova lo specchio della porta da buona posizione. Ancora chance per il Parma: tiro-cross dal fondo di Vazquez, Plizzari va a vuoto e Pandev, da due passi, non riesce a deviare il pallone in rete. Occasioni nel finale per i giallorossi: all’85esimo doppio tentativo di Strefezza, Turk è bravo a chiudere lo specchio con i piedi prima e con le mani poi. Ancora Turk decisivo due minuti dopo: Di Mariano prova il tiro a giro sul secondo palo dal limite, il portiere di casa respinge con la mano di richiamo. I ragazzi di Baroni sono ora secondi in classifica con 56 punti; salgono a 39, invece, gli uomini di Iachini.

REGGINA-COSENZA 1-0: padroni di casa subito pericolosi in avanti al Granillo, Di Chiara manda di poco a lato da punizione. Traversa ospite al decimo: la punizione di Liotti s’infrange sul legno. Al 37esimo, poi, gli amaranto passano in vantaggio: dagli undici metri, Folorunsho batte Matosevic. Nel finale della prima frazione i padroni di casa troverebbero anche il raddoppio, ma Rivas è in fuorigioco. La seconda frazione è molto combattuta e, almeno inizialmente, senza particolari occasioni. Al 77esimo seconda traversa per i Lupi: su cross di Caso, Larrivey di testa prende la traversa da pochi passi. Nel recupero accade l’imprevedibile: Giua prima concede un calcio di rigore per il Cosenza e poi, dopo il check al Var, cambia la decisione ed ammonisce Laura per simulazione. Vittoria importante nel derby calabrese per la truppa di Stellone che, dunque, è ora a 43 punti; resta a 24, invece, l’organico di Bisoli.

Serie B, 30a giornata: tris del Monza ad Alessandria, brianzoli terzi

Serie B, 30a giornata: tris del Monza ad Alessandria, brianzoli terzi

Calcio

Si conclude, con la sfida delle 20:30 tra Alessandria e Monza del Moccagatta, questo martedì di Serie B valido per la 30esima giornata.

Nella fasi iniziali padroni di casa più determinati, gli ospiti faticano a rendersi pericolosi in avanti. Partita nel complesso bloccata: alla mezz’ora, poi, il destro di Valoti dal limite sfiora il palo. Il match si sblocca al 41esimo: grande combinazione tra Ciurria e Pedro Pereira, Di Gennaro manda nella propria rete nel tentativo di anticipare Mancuso.

Nella ripresa partono meglio i grigi che, al 60esimo, sfiorano il pari: il mancino dalla distanza di Milanese s’infrange sul palo. Due minuti dopo, però, i brianzoli trovano il raddoppio: Ciurria inventa uno splendido destro a giro dal limite e fissa lo 0-2. Fase dell’incontro molto spezzettata, con continui falli e sostituzioni. Al 90esimo, poi, il Monza cala il tris: lancio in profondità di Carlos Augusto per Gytkjaer che, scattato sul filo del fuorigioco, batte Pisseri.

La squadra di Stroppa è ora terza, a 54 punti. Resta invece a 26 la formazione di Longo.

Serie B, 29a giornata: i risultati degli altri match delle 16:15, vincono Monza e Frosinone

Serie B, 29a giornata: i risultati degli altri match delle 16:15, vincono Monza e Frosinone

Calcio

Alle 16:15, in contemporanea a BeneventoCrotone, si sono disputate altre quattro partite valevoli per la 29esima giornata di Serie B. Questi, quindi, i finali.

FROSINONE-ALESSANDRIA 3-0: partono forte i ciociari che, al sesto minuto, sfiorano il vantaggio: Zerbin conclude a botta sicura, Di Gennaro salva tutto sulla linea. Al 21esimo l’arbitro indica il dischetto per i padroni di casa ed espelle Lunetta per somma d’ammonizioni; dal dischetto, però, Ciano si lascia ipnotizzare da Pisseri. Al 37esimo, però, i canarini riescono a passare in vantaggio: da corner, Barisic di testa batte Pisseri. Nella ripresa l’Alessandria prova subito a trovare il gol del pari, Minelli in uscita anticipa Corazza ma serve Chiarello che, però, non inquadra la porta. Non si fa attendere la risposta del Frosinone, Pisseri si salva dopo la deviazione ravvicinata di Novakovich. Insistono i padroni di casa che, al 74esimo, trova il raddoppio: da corner, Zerbin di testa batte Pisseri in uscita. Nel finale poco accade ma, al 91esimo, i ciociari calano il tris: Canotto, dopo un grave errore di Pisseri, insacca a porta praticamente sguarnita. Gli uomini di Grosso salgono quinti al settimo posto a quota 48, i ragazzi di Longo invece restano sedicesimi a 25 punti, in piena zona play-out.

SPAL-ASCOLI 1-2: ospiti pericolosi in avvio, Collocolo arriva davanti ad Alfonso che, però, gli chiude la porta. Gioco spezzettato al Mazza, senza particolari occasioni per le due squadre. Al 27esimo ci prova Falasco, ma la sua conclusione al volo termina in corner dopo una deviazione. Poco dopo si fanno vedere in avanti anche i padroni di casa: Vido penetra in area e serve Melchiorri, Leali blocca in due tempi. Al 38esimo, poi, Vido siglerebbe il vantaggio biancoazzurro, ma in posizione di fuorigioco. In pieno recupero, invece, i bianconeri passano in vantaggio: Saric entra in area, crossa e trova Collocolo che, sul secondo palo, insacca con il destro. La ripresa si apre con l’Ascoli ad un passo dal raddoppio: Collocolo in area impegna Alfonso ad una grande parata. Al 54esimo, però, è la Spal a trovare il gol: Zanellato serve Melchiorri in profondità che, di testa, pareggia l’incontro. Al 72esimo bianconeri in avanti: traversone di Buchel, Ricci colpisce di testa ma non inquadra lo specchio da ottima posizione. Nel finale, poi, gli ospiti passano in vantaggio e chiudono il match: Eramo appoggia a Buchel che lascia partire un potente sinistro che s’infila sotto l’incrocio. I padroni di casa provano a spingere in avanti in pieno recupero, senza però trovare la rete del pari. La squadra di Venturato resta quindi quindicesima a 31 punti, mentre la formazione di Sottil è ottava a 46 punti, in zona play-off.

PORDENONE-COMO 1-1: padroni di casa subito aggressivi sul rettangolo verde del Teghil e, al sedicesimo, trovano il vantaggio. Azione solitaria di Cambiaghi che, dal limite, trafigge Facchin con il sinistro. Provano a reagire gli ospiti, ma la conclusione di Cagnano termina alta. Al 36esimo ramarri vicini al raddoppio: ancora Cambiaghi alla conclusione, Facchin si distende e devia in angolo. Lariani pericolosi nel finale: Parigini ci prova dopo uno schema su punizione, il suo tiro si spegne di poco alla destra di Perisan. Inizio ripresa confuso, poi al 57esimo da corner succede di tutto: Gabrielloni stacca di testa e trova un grande intervento di Perisan, poi Solini da due passi colpisce il palo per il Como. Gli ospiti non si arrendono e, all’80esimo, sigla l’1-1: Gliozzi conclude dalla distanza, Perisan para ma non blocca e Gabrielloni, in tap-in, segna la rete del pari. Nel finale ultimo assalto dei neroverdi che, però, non trovano il gol per i tre punti. I ragazzi di Tedino restano ultimi a 13 punti, gli uomini di Gattuso invece sono ora tredicesimi a quota 37.

MONZA-VICENZA 4-0: prima occasione all’U-Power Stadium per i biancorossi, Cavion esplode il suo destro dai 25metri ma manda di poco a lato. Al nono, però, i padroni di casa passano in vantaggio: sul cross di Mazzitelli, Sampirisi devia ed insacca. Possesso dei brianzoli che, al 31esimo, hanno la chance per il raddoppio: Grandi salva tutto sul destro di Valoti e Gytkjaer, da due passi, non riesce a colpire il pallone per un soffio. Dieci minuti dopo il Monza si ritrova anche in superiorità numerica: Minelli, dopo il check al Var, espelle De Maio dopo il fallo su Gytkjaer. Il secondo tempo comincia sulla falsa riga della prima frazione, poi al 60esimo doppia occasione per i brianzoli: prima Grandi chiude lo specchio a Mancuso, poi Ciurria manda alto dopo il palo di Gytkjaer. Negli ultimi minuti il Monza trova ben tre gol: all’84esimo Barberis buca grandi in tap-in, al 90esimo Pasini batte il proprio portiere nel tentativo di deviare un cross e, un minuto dopo, Mancuso batte Grandi dopo uno scambio con Bettella. La squadra di Stroppa è ora quinta a 51 punti, mentre la formazione di Brocchi resta terzultima a quota 21.

Serie B, 28a giornata: i risultati dei quattro match delle 14

Serie B, 28a giornata: i risultati dei quattro match delle 14

Calcio

Sono da poco terminati i primi quattro match della 28esima giornata del campionato di Serie B, disputati alle 14:00. Questi, dunque, i finali.

CITTADELLA-MONZA 1-1: subito in avanti i padroni di casa, Di Gregorio salva i suoi al terzo minuto sulla conclusione di Beretta. Al decimo si fa vedere anche il Monza, Gytkjaer s’invola verso la porta ma Pavan riesce a rimontarlo. Passano tre minuti e gli ospiti trovano il vantaggio: sugli sviluppi di un corner, Valoti sigla lo 0-1 di testa. Non si fa attendere la reazione granata, Di Gregorio è ancora provvidenziale sulla conclusione dal limite di Baldini. Insiste il Cittadella e, al 36esimo, Baldini trasforma il rigore spiazzando il portiere e fissando il risultato sull’1-1. Nel recupero della prima frazione gran botta di Pavan da fuori area, ma la sfera viene deviata e termina in angolo. La ripresa si apre con una punizione insidiosa di Mazzitelli su cui, però, Kastrati è attento. Al 54esimo Monza in dieci uomini: secondo giallo e conseguente espulsione per Carlos Augusto. Poco dopo subito padroni di casa in avanti: Donnarumma ci prova da posizione angolata, Di Gregorio respinge. In extremis, poi, gli ospiti passano in vantaggio: al 93esimo, infatti, grave errore di Donnarumma che perde palla, Ciurria è freddo davanti al portiere e sigla l’1-2. I brianzoli di Brocchi collezionano un’importante vittoria in extremis e raggiungono quota 48; resta a 42 punti, invece, i ragazzi di Gorini.

PORDENONE-PISA 0-1: al sesto minuto neroazzurri pericolosi, Puscas in rovesciata trova la ferma presa di Perisan. Due minuti dopo ci prova Mastinu dalla distanza, la sfera termina di poco a lato. Al 19esimo ancora pericoloso l’attaccante rumeno ex Benevento, che colpisce il legno a botta sicura. Al 26esimo il Pisa passa in vantaggio: Puscas spizza di testa per Torregrossa che, da pochi metri, insacca (rete inizialmente annullata per fuorigioco e poi convalidata). I toscani continuano ad attaccare, poche sono invece le occasioni per i padroni di casa. Il secondo tempo è subito molto combattuto: prima Marin trova un attento Perisan, poi Butic impegna Nicolas. Al 77esimo gli ospiti troverebbero la rete del raddoppio, ma il 2-0 di Sibilli è annullato per fuorigioco. Ancora neroazzurri vicini allo 0-2 poco dopo, Benali impegna Perisan che respinge. In pieno recupero ci riprova il fantasista libico a botta sicura, conclusione parata da Bassoli in scivolata. La formazione di D’Angelo ritrova la vetta della classifica, in attesa delle altre partite, con 52 punti; la squadra di Tedino resta ultima a 12.

PARMA-REGGINA 1-1: ritmi blandi in avvio di gara, poi al 20esimo i padroni di casa trovano il vantaggio: Brunetta, dopo la sponda di Simy, gira il destro alle spalle di Turati. Ancora ducali in avanti un quarto d’ora dopo, Turati è attento sul sinistro di Rispoli e manda in angolo. Match combattuto anche nella ripresa e, al 65esimo, gli amaranto siglano l’1-1: Di Chiara crossa dalla sinistra, Lombardi va alla conclusione e la deviazione di Cobbaut spiazza Buffon. I crociati non si arrendono e, al 77esimo, Vazquez prova il sinistro da posizione defilata trovando però la risposta di Turati. Poco accade nel finale, con le due squadre che appaiono stanche e poco lucide. Gli uomini di Iachini sono ora a quota 34, mentre i ragazzi di Stellone salgono a 39.

COMO-SPAL 0-2: gli ospiti sono subito molto propositivi in avanti, anche se è il ritmo non è assolutamente alto. Al quarto d’ora ci prova Da Riva dalla trequarti, Facchin si distende e devia in angolo. Poco dopo ancora estensi vicino al vantaggio, Mancosu manda di un soffio a lato il gran cross di Viviani. Al 32esimo, poi, la Spal passa in vantaggio: dopo un’azione perfetta, Vido è agile nell’allungare la gamba e spingere la palla in rete. Passano cinque minuti ed i biancoazzurri sfiorano il raddoppio, Colombo tira centralmente trovando la decisiva risposta di Facchin. Al 11esimo del secondo tempo Da Riva nuovamente pericoloso, il suo bolide dopo una bell’azione personale si stampa sul palo. Non si lascia attendere la risposta del Como, Ciciretti si accentra e prova il sinistro a giro: Thiam para. Al 71esimo gli ospiti chiudono la partita: Melchiorri, appena entrato, dopo un’azione ben costruita batte Facchin e sigla il definitivo 0-2. Nel finale i lariani vanno alla ricerca del gol bandiera, Gabrielloni da due passi manda il pallone fuori di un nulla. La squadra di Venturato sale quindi a 31 punti, a -5 dalla formazione di Gattuso.