Incidente Casale Maccabei: bimbo trasferito al Santobono di Napoli

Incidente Casale Maccabei: bimbo trasferito al Santobono di Napoli

BeneventoCronaca

E’ stato trasferito al Santobono di Napoli il bimbo coinvolto nell’incidente accaduto ieri a Benevento, in zona Casale Maccabei.

Il sinistro è accaduto, come detto, ieri: a scontrarsi sono stati un’Opel Corsa, condotta da una giovane, e una Fiat Punto con a bordo una donna e un bambino.

Immediatamente soccorsi i tre malcapitati sono stati trasportati in ospedale dai sanitari del 118 giunti prontamente sul posto, assieme alla polizia municipale e ai vigili del fuoco.

Il bambino è stato poi trasportato nella giornata odierna all’ospedale Santobono di Napoli, in quanto a seguito dello scontro ha riportato una frattura scomposta al femore e dunque si è reso necessario provvedere per delle cure più appropriate.

Stadio Napoli, De Laurentiis: “Il “Vigorito” è bello, ma inferiore alle nostre necessità numeriche”

Stadio Napoli, De Laurentiis: “Il “Vigorito” è bello, ma inferiore alle nostre necessità numeriche”

Benevento CalcioCalcio

Il Presidente del Napoli, intervenuto a Radio Napoli Centrale, ha parlato anche della questione Maradona. L’impianto che ospita le gare casalinghe degli azzurri, infatti, dovrà essere oggetto di restyling in vista di Euro2032, in cui Italia e Turchia saranno i paesi organizzatori.

Nelle scorse settimane si era paventata l’ipotesi che proprio il Benevento potesse ospitare il Napoli al Vigorito nel periodo dei lavori, ma De Laurentiis ha spiegato perché quest’ipotesi è destinata a non tramutarsi in realtà.

Queste, quindi, le parole del patron azzurro, riportate da TuttoNapoli.net:

“In ogni caso, qualsiasi tipo di operazione si dovesse portare avanti al Maradona, il Calcio Napoli dovrebbe giocare alcuni anni fuori dallo stadio Maradona. Con tutto il rispetto che ho per Avellino, Benevento, che hanno stadi molto belli, ma molto inferiori alle necessità numeriche del Calcio Napoli e del fatto che giocheremo, mi auguro anche la prossima stagione, e le ulteriori stagioni che verranno in Europa, quindi il problema non si pone. Non possiamo perdere 3 anni giocando in stadi che ci creerebbero una minusvalenza di oltre cento milioni, a livello di incassi”.

Benevento, bimba di 12 anni trasportata in eliambulanza al Santobono

Benevento, bimba di 12 anni trasportata in eliambulanza al Santobono

BeneventoCronaca

Una bimba di 12 anni è stata trasportata in eliambulanza al Santobono di Napoli. La giovane sannita è stata trasportata d’urgenza presso l’ospedale partenopeo per problemi alla testa.

La bimba, affetta da una patologia neurologica, era stata prima visitata al San Pio: i medici, però, date le condizioni della 12enne, ne hanno disposto l’immediato trasporto al Santobono.

Acquista box con figurine calciatori ma dentro c’è eroina pura

Acquista box con figurine calciatori ma dentro c’è eroina pura

CronacaRegione

Aveva acquistato da un portale on un line un box di 50 figurine di calciatori ma quando il pacco è arrivato a casa all’interno non ha affatto trovato solo i campioni del pallone ma droga, eroina pura.

E’ stato il protagonista della vicenda, un 43enne incensurato di Pompei, a raccontare quanto gli era successo.

Si è recato dai carabinieri e ha consegnato la scatola con le bustine ma anche con del cellophane pieno di polvere bianca.

Il pacco è stato analizzato e si è scoperto che la sostanza era eroina pura: 180 grammi di stupefacente, un carico del valore di diverse migliaia di euro.

La droga è stata sequestrata ma continuano le indagini per risalire al “negoziante” sbadato e al pusher al quale era destinata.

In 20 indagati a vario titolo per associazione ex art. 416 bis: oggi l’udienza collegiale

In 20 indagati a vario titolo per associazione ex art. 416 bis: oggi l’udienza collegiale

CronacaRegione

Si è tenuta in data odierna 28 marzo 2024 l’udienza collegiale innanzi al Tribunale Penale di Avellino – Sezione II, Coll. D – presidente Galeota, in relazione agli arresti a carico di 20 persone indagate a vario titolo di associazione ex art 416 bis ai fini estorsivi e di spaccio.

Gli avvocati Gerardo Giorgione e Grazia Luongo hanno formulato per i propri assistiti, Capozza C. e Corda R., eccezione di incompetenza territoriale.

Eccezione che è stata accolta dal Tribunale che ha trasmesso pertanto gli atti al procuratore ed ai Tribunali competenti di Campobasso e Roma.

L’eccezione è stata fondata sulle ipotesi contestate di spaccio a seguito della ordinanza di custodia cautelare eseguita il 4 dicembre 2023 dal G.I.P. presso il Tribunale Ordinario di Napoli, Dott.ssa Anna Imparato, che dispose la custodia in carcere ed ai domiciliari per 20 persone tra cui Capozza C., Corda R.. Catalano A., Magliocca, De Paola, Pagnozzi ed altri ancora.

Benevento| Visita Istituzionale del Generale di Corpo d’Armata Antonio De Vita, Comandante Interregionale Carabinieri “Ogaden” di Napoli

Benevento| Visita Istituzionale del Generale di Corpo d’Armata Antonio De Vita, Comandante Interregionale Carabinieri “Ogaden” di Napoli

AttualitàBenevento Città

Nella mattinata odierna il Prefetto Dr. Carlo Torlontano ha ricevuto il Generale di Corpo d’Armata Antonio De Vita, Comandante Interregionale Carabinieri “Ogaden” – Napoli, in visita istituzionale nella Provincia di Benevento, accompagnato dal Comandante Provinciale dei Carabinieri Col. Enrico Calandro.

Il Prefetto, nel dare il benvenuto al Generale De Vita durante il colloquio, svoltosi in un clima di viva cordialità, ha rivolto sincere parole di ringraziamento per l’alta professionalità e il prezioso  contributo fornito dall’Arma dei Carabinieri in favore del territorio beneventano.

Il Prefetto ha auspicato, altresì, il proseguimento di una costante e proficua collaborazione istituzionale finalizzata al mantenimento degli attuali eccellenti rapporti di collaborazione e sinergia esistenti tra le Forze di Polizia, testimoniati dai positivi risultati raggiunti, anche a seguito di quanto concordato e pianificato nell’ambito delle settimanali riunioni tecniche di coordinamento.

Gli atleti del CNS, che si allenano presso l’Open Sky di Calvi, protagonisti nel trofeo esordienti alla Scandone di Napoli

Gli atleti del CNS, che si allenano presso l’Open Sky di Calvi, protagonisti nel trofeo esordienti alla Scandone di Napoli

Sport

La società natatoria CNS (Centro Nuoto Sporting), che si allena presso la piscina Open Sky di Calvi, lo scorso weekend è stata impegnata su due fronti con le squadre esordienti nel primo trofeo esordienti A e B alla Scandone di Napoli. I piccoli atleti hanno conquistato ben 18 medaglie e tanti altri ottimi piazzamenti.

In evidenza Fonzo Pasquale con il primo posto nei 100 stile, Molinaro August(2012) 2 posto nei 100 Rana, Romeo Sara(2013) seconda nei 100 Farfalla, Centrella Alessio (2014) secondo nei 100 stile, Basiaco Vittoria(2014) prima nei 100 dorso e seconda nei 100 stile.

La squadra master impegnata a Caserta nei campionati regionali Master hanno ben figurato con tutta la squadra, in evidenza Preziosi Antonio primo nei 200 rana di categoria M35, Saccone Viola 3 nei 50 stile di categoria M40, Toscano Gianluca 1 nei 100 Farfalla di categoria M 45, Giantomasi Mara prima nei 100 Farfalla di categoria M25.

Napoli, un ex Benevento nello staff del nuovo allenatore Calzona

Napoli, un ex Benevento nello staff del nuovo allenatore Calzona

Benevento CalcioCalcio

Ci sarà anche un ex Benevento nello staff tecnico di Francesco Calzona, nuovo allenatore del Napoli, chiamato a sostituire l’esonerato Walter Mazzarri.

Si tratta di Simone Bonomi, ex calciatore proprio degli azzurri con cui ha lavorato anche come collaboratore tecnico ai tempi di Maurizio Sarri, proprio insieme a Calzone che del tecnico della Lazio è stato il secondo.

Bonomi, dicevamo, ex terzino sinistro, ha, però, un passato anche in giallorosso: difatti, è stato collaboratore tecnico di Pippo Inzaghi nella stagione della promozione in A (2019/2020) e in quella della retrocessione in B del 2020/21.

Aggredisce la ex con una cesoia: non gli aveva portato il pranzo. Ora è in carcere

Aggredisce la ex con una cesoia: non gli aveva portato il pranzo. Ora è in carcere

CronacaRegione
Un uomo è stato arrestato a Napoli per aver aggredito l’ex compagna davanti ai figli: è successo a Cercola, in provincia di Napoli, e secondo i Carabinieri il motivo scatenante della lite è stato il fatto che la donna non gli avesse fatto avere il pranzo

Benché fossero separati, lei aveva continuato a preparare anche per lui pranzo e cena, e a portarglielo pure a domicilio. Ma ieri no. E per questa mancata consegna, stando a quanto riferiscono i Carabinieri, l’uomo ha perso il controllo e l’ha aggredita. Ha infatti provato a sfondare la porta di casa della donna, impugnando una cesoia da giardinaggio.

L’episodio è accaduto nella notte a Cercola, in provincia di Napoli, ed ha avuto come testimoni i tre figli della coppia che hanno 14, 12 e 6 anni.

Come ricostruito dai Carabinieri, allertati dalla segnalazione al 112 per una lite in un appartamento, dove episodi di questo tipo erano frequenti. Le vessazioni erano quotidiane da anni e motivate dall’astinenza da droga e da una gelosia morbosa mai sopita anche dopo la rottura. L’uomo, completamente fuori di sè, è stato disarmato con molta difficoltà dai militari: ora è in carcere in attesa di giudizio.

Truffa con il reddito di cittadinanza da 2,6 milioni: indebita percezione da parte di 285 extracomunitari

Truffa con il reddito di cittadinanza da 2,6 milioni: indebita percezione da parte di 285 extracomunitari

CronacaRegione

Ha consentito di scoprire l’indebita percezione da parte di 285 extracomunitari del reddito di cittadinanza, per un importo di oltre 2,3 milioni di euro, l’indagine del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza di Napoli che coordinato dalla Procura partenopea (pm Luigi Landolfi) oggi ha notificato sei arresti – quattro in carcere e due ai domiciliari – ad altrettanti presunti appartenenti a un’associazione a delinquere con base nel capoluogo partenopeo.

I reati contestati sono, a vario titolo, dei reati di associazione per delinquere, truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche, usura, estorsione, abusiva attività finanziaria e autoriciclaggio.

Le persone che beneficiavano del reddito avrebbero dichiarato falsamente di risiedere in Italia da almeno dieci anni.

Eseguivano acquisti simulati di alimenti con le carte Postepay e si poi facevano restituire la somma pagata in contanti: alla banda di truffatori spettava una quota variabile tra 10 e 20 per cento. Il meccanismo prevedeva l’uso di fatture false emesse da una società in realtà non operativa. I proventi di questi illeciti, poi sono stati utilizzati per l’acquisto di immobili da intestare alle rispettive mogli. 

Avrebbero anche prestato denaro a un tasso usurario variabile dal 30% ad oltre l’800% le persone arrestate oggi dal nucleo di polizia economico-finanziaria della Guardia di Finanza di Napoli che, al termine di indagini coordinate dalla Procura (pm Luigi Landolfi), hanno scoperto, tra l’altro, una truffa con il reddito di cittadinanza da 2,3 milioni di euro.

Le vittime di usura – è emerso – sono quindici, tutte in gravi difficoltà finanziaria, minacciate e aggredite quando non rispettavano le scadenze dei pagamenti. Le fiamme gialle hanno eseguito delle perquisizioni e sequestrato appunti manoscritti, denaro contante per circa 92mila euro, nonché assegni bancari e titoli cambiari per un totale di circa 158mila euro. Eseguito anche il sequestro preventivo di disponibilità finanziarie nonché di beni mobili e immobili per un ammontare complessivo di circa 90 mila euro. Durante gli accertamenti investigativi erano già stati sequestrati l’intero capitale sociale e il complesso aziendale delle società degli indagati.