Benevento, l’ex Foggia su Cannavaro: “E’ un grande allenatore, merita una possibilità in Serie A”

Benevento, l’ex Foggia su Cannavaro: “E’ un grande allenatore, merita una possibilità in Serie A”

Benevento CalcioCalcio

Nel corso della trasmissione Si Gonfia la Rete, condotta da Raffaele Auriemma e in onda su Radio CRC, è intervenuto l’ex Direttore Sportivo del Benevento, Pasquale Foggia, per parlare del ritorno sulla panchina del Napoli di Walter Mazzarri.

Non è mancata, però, una parentesi su Fabio Cannavaro, ex allenatore della Strega e serio candidato per il post-Garcia prima della definizione dell’accordo con il tecnico toscano.

Queste, dunque, le parole di Pasquale Foggia sul Campione del Mondo 2006: “Con Fabio Cannavaro ho fatto meno punti nei miei anni a Benevento, ma posso garantire sia un grande allenatore. È un grande conoscitore del calcio, ha vinto tutto quello che c’era da vincere, sa trasmettere concetti giusti, gli va data la possibilità. Credo che Fabio Cannavaro abbia diritto ad una possibilità sul nostro palcoscenico, poi sarà bravura sua o meno dimostrarlo, ma credo che possa dire la sua in Serie A“.

Foto: Screen DAZN

Tonfo del Napoli, al Maradona passa l’Empoli 1-0: ora Garcia rischia

Tonfo del Napoli, al Maradona passa l’Empoli 1-0: ora Garcia rischia

Calcio

Passa l’Empoli all’ultimo minuto di gioco con un gol di Kovalenko in una partita in cui la squadra di Garcia – che ora rischia l’esonero – non è mai protagonista e delude le attese dei tifosi.

La prestazione degli azzurri al ‘Maradona’, dove la vittoria manca dal 27 settembre, è probabilmente la peggiore dall’inizio della stagione. L’Empoli domina per lunghi tratti della gara e la squadra di Garcia ha sempre difficoltà a costruire buone trame offensive. Nella metà campo dei toscani non c’è mai lucidità e nonostante i cambi tattici dell’allenatore il Napoli non si ritrova quasi mai. Il gol di Kovalenko, dopo che Berisha salva la sua squadra con ottimi interventi, è solo l’esito finale di una gara tutta da dimenticare per gli azzurri. I fischi dei tifosi a fine partita, dopo quelli già molto sonori di fine primo tempo, sono del tutto meritati.

Garcia, che è sempre stato contrario al turnover attuato a inizio partita, in questa circostanza manda in panchina contemporaneamente Kvaratskhelia, Zielinski e Mario Rui e si affida al 4-2-3-1 con Simeone punta centrale e alle sue spalle il trio composto da Politano, Raspadori ed Elmas. L’Empoli è invece schierato da Andreazzoli con un 4-3-3 che fa prevalere quasi sempre a centrocampo i toscani. La squadra di Garcia è in difficoltà per lunghi tratti della partita soprattutto sulla fascia destra della propria linea difensiva dove le illuminazioni continue del gioco da parte di Maleh, che non si limita alla sola fase di contenimento della coppia Di Lorenzo-Politano ma accelera, spinge e crea a ripetizione, aprono varchi continui tra le maglie degli azzurri. Nel primo tempo il Napoli si avvicina al gol soltanto nella prima parte della frazione di gioco. Politano con un tiro a giro e Anguissa con un colpo di testa costringono Berisha a sventare la minaccia con due prodezze.

L’Empoli, a sua volta, viene bloccato da una splendida parata di Gollini – che ha sostituito in extremis Meret, bloccato dal risentimento a un polpaccio durante il riscaldamento – che nega a Cancellieri di timbrare il gol del vantaggio per la sua squadra. Il Napoli è privo di idee e di agonismo e in molti casi i giocatori di Garcia appaiono spaesati e privi anche di coraggio e di spirito di iniziativa. Non meravigliano i fischi del pubblico del ‘Maradona’ che accompagnano l’uscita dei giocatori dal terreno di gioco per l’intervallo. Dopo 8′ dall’inizio della ripresa Garcia torna al 4-3-3, mandando in campo Kvaratskhelia e Zielinski al posto di Simeone ed Elmas. Il georgiano con le sue giocate ravviva il gioco d’attacco ma non modifica l’andamento tattico della gara. A un quarto d’ora dalla fine Berisha torna ad essere protagonista con una parata su tiro di Lindstrom e due volte su conclusioni di Kvaratskhelia.

All’ultimo minuto arriva il gol di Kovalenko, il quale sfrutta un passaggio di Ebuhei, che minaccia di cambiare i destini del campionato degli azzurri campani per le conseguenze che la sconfitta potrebbe avere.
   

Benevento, contatti in corso tra l’ex Cannavaro e il Napoli

Benevento, contatti in corso tra l’ex Cannavaro e il Napoli

Benevento CalcioCalcio

Ore caldissime in casa Napoli dopo la sconfitta odierna del Diego Armando Maradona contro l’Empoli.

La posizione di Rudi Garcia è appesa a un filo, più di quanto già non lo fosse prima di questa giornata. L’1-0 subito per mano dei toscani e l’imminente sosta Nazionali, però, alimentano le voci di un suo sempre più possibile esonero.

Per questo, nelle ultime ore, si stanno rincorrendo diversi nomi per il post-Garcia sulla panchina azzurra. Da Tudor, che a quanto pare accetterebbe anche un contratto fino al termine della stagione in corso, al clamoroso ritorno di Mazzarri all’ombra del Vesuvio.

Il Presidente De Laurentiis, stando alle ultime indiscrezioni, sarebbe in contatto anche con Fabio Cannavaro. L’ex tecnico del Benevento era presente oggi del Maradona in compagnia del fratello Paolo, suo vice sulla panchina della Strega, e non è detto che non possano esserci sviluppi in tal senso per il futuro da allenatore del Campione del Mondo 2006.

Foto: Getty Images

Salernitana, il presidente Iervolino indagato per corruzione

Salernitana, il presidente Iervolino indagato per corruzione

CronacaRegione

Figurano anche l’imprenditore Danilo Iervolino, ex proprietario dell’università telematica Pegaso e presidente della Salernitana, il segretario generale del sindacato Cisal Francesco Cavallaro, il segretario generale del ministero del Lavoro Concetta Ferrari e Fabia D’Andrea, all’epoca dei fatti vice capo di gabinetto del ministro del Lavoro, tra le sette persone indagate a Napoli in un’inchiesta della Guardia di Finanza su presunte corruzioni commesse per ottenere il parere favorevole, già negato dal ministero, alla divisione del patronato Encal-Inpal in Encal-Cisal e Inpal conservandone però i vantaggi economici e patrimoniali.

Gli inquirenti (procuratore aggiunto Sergio Ferrigno e sostituto procuratore Henry John Woodcock) hanno chiesto il rinvio a giudizio per tutti gli indagati di cui fanno parte anche Mario Miele (presidente del consiglio di amministrazione della società “Centro autorizzato di assistenza fiscale Cisal srl”, ex consigliere di amministrazione dell’Università Mercatorum e attuale dirigente della Us Salernitana), Francesco Fimmanò (che avrebbe svolto il ruolo di mediatore) e Antonio Rossi (figlio del segretario generale del ministero del Lavoro).

L’udienza preliminare è stata fissata per il prossimo 24 novembre.

“Prediamo atto della diffusione, tardiva e non casuale, di questa notizia”, commenta l’avvocato Alessandro Diddi, legale di Concetta Ferrari, contattato dall’ANSA.

“Peccato – aggiunge – che siano già state chieste delle misure cautelari per gli indagati, tutte rigettate dal giudice per le indagini preliminari sia dal Tribunale delle Libertà di Napoli”.

L’università Pegaso in una nota precisa che “si tratta di una vicenda precedente all’attuale gestione, per la quale è stata fornita piena collaborazione alla Procura, che ha qualificato Università Pegaso come parte lesa e si riserva di ricorrere in tutte le sedi a propria tutela”.

Acquista un collare satellitare per cane, ma è una truffa: i Carabinieri denunciano una ventenne

Acquista un collare satellitare per cane, ma è una truffa: i Carabinieri denunciano una ventenne

CronacaRegione

Carabinieri della Stazione di Montella hanno deferito una ventenne della provincia di Napoli per “Truffa”.

La vittima, rispondendo ad un’inserzione pubblicata su un noto social network, aveva acquistato un costoso collare satellitare per il suo cane, effettuando il pagamento di 430 euro mediante ricarica su carta prepagata, senza però ricevere l’articolo e senza più riuscire a contattare il venditore.

Solo a questo punto l’incolpevole acquirente si è resa conto del raggiro e ha deciso di denunciare l’accaduto ai Carabinieri.

A seguito di mirate indagini, i militari dell’Arma sono riusciti ad identificare la presunta truffatrice che è stata deferita in stato di libertà alla competente Autorità giudiziaria.

Assicurazione auto: a Benevento +28% rispetto a 12 mesi fa

Assicurazione auto: a Benevento +28% rispetto a 12 mesi fa

AttualitàBenevento Città
Si tratta del rincaro più alto dell’intera Regione: 150 euro in più rispetto allo scorso anno.

La corsa dell’Rc auto non stenta a rallentare tanto è vero che, secondo l’Osservatorio di Facile.it, in soli 12 mesi il premio medio per assicurare un veicolo a quattro ruote in provincia di Benevento è cresciuto del 28% arrivando, a settembre 2023, a 721,18 euro, vale a dire oltre 150 euro in più rispetto allo scorso anno.  

Il rincaro è il più alto della Regione; nonostante questo, però, la provincia di Benevento si conferma come l’area più economica della Campania dove assicurare un’automobile.

A livello regionale, l’aumento è stato del 21,4%, con rincari a doppia cifra che hanno interessato tutte le province campane; a guidare la classifica dei rincari è Benevento, che ha visto un incremento del 28% (premio medio pari a 721,18 euro), seguita da Salerno (+22,2%, 802,64 euro), Avellino (+21,8%, 721,97 euro) e Napoli (+21,6%, 1.107,22 euro).

Chiude la graduatoria regionale Caserta, che in appena 12 mesi ha segnato un rialzo del 18%, arrivando a998,74 euro.

In valori assoluti, a settembre 2023, Napoli è risultata essere la provincia più cara della regione, Benevento la più economica.

A seguire la tabella con il premio medio registrato a settembre 2023 e la variazione percentuale annuale.

Duplica i codici della carta prepagata e si impossessa di 500 euro: denunciato 19enne

Duplica i codici della carta prepagata e si impossessa di 500 euro: denunciato 19enne

CronacaRegione

Avrebbe duplicato i dati della carta prepagata di un giovane di Gesualdo, riuscendo poi a sottrargli 500 euro. È questa l’accusa con la quale i Carabinieri della Compagnia di Mirabella Eclano hanno deferito alla competente Autorità Giudiziaria una 19enne della provincia di Napoli.

Si tratta di un reato grave e subdolo, la frode informatica (meglio noto come phishing), attraverso la quale vengono in qualche modo carpiti i dati identificativi del titolo di pagamento elettronico e successivamente sottratte somme di danaro anche importanti.

Le attività di indagine svolte dai militari dell’Arma, sviluppatesi attraverso l’analisi delle movimentazioni avvenute su più conti, hanno alla fine permesso di risalire alla responsabile della frode.

I Carabinieri del Comando Provinciale di Avellino ricordano che le truffe online sono, per la maggior parte, veicolate attraverso email o SMS che sembrano provenire da fonti affidabili. Bisogna sempre controllare il mittente di questi messaggi e, soprattutto, non bisogna mai fornire i propri codici identificativi e/o i propri dati personali.

Airola| Gli studenti del Liceo musicale “Lombardi” alla manifestazione in ricordo di Giogiò Cutolo

Airola| Gli studenti del Liceo musicale “Lombardi” alla manifestazione in ricordo di Giogiò Cutolo

AttualitàDall'Italia

Partecipazione, solidarietà e impegno civile. È questo l’asse su cui ruota la formazione culturale, umana e sociale promossa dal Lombardi di Airola.

Da qui, la forte volontà di esserci, – afferma la dirigente scolastica Maria Pirozzi – per testimoniare con gli studenti del Liceo musicale presenti al corteo di Roma, la forte volontà di dire no alla violenza e per non perdere la preziosa occasione di riflettere insieme sull’importanza dei valori di cittadinanza. La scuola è l’ambiente dove si alimenta il senso civico, ci si forma al rispetto della persona e della diversità, attraverso la valorizzazione dell’educazione interculturale e alla pace”.

Promosso dalla famiglia di Giovambattista Cutolo, per gli amici Giogiò, giovane strumentista di talento barbaramente ucciso a Napoli per una banale lite, il corteo ha preso il via da piazza della Repubblica e ha coinvolto numerosi giovani, soprattutto studenti campani toccati profondamente dal doloroso episodio che ha tolto la vita al giovane che nella sua città stava concludendo il suo percorso di studi e perseguendo i suoi sogni e la sua passione per la musica.

Momenti di grande commozione, misti a rabbia, per gli studenti del liceo caudino dinanzi alle parole e agli appelli rivolti allo Stato da parte dei manifestanti. Una simbiosi e una compenetrazione piena con gli stati d’animo dei presenti, rafforzata dalla condivisione della stessa passione che ha animato la breve vita di Giogiò: quella per la musica.

Va ricordato che gli stessi studenti del Liceo musicale, in ricordo del loro compagno musicista, lo avevano omaggiato il primo giorno di scuola sostituendo il suono della campanella con quello del corno, ed ancora, dedicandogli due brani di Pino Daniele, “Napul’è” e “Quando” durante un riuscitissimo concerto a Cancello Scalo, nel casertano, in occasione della chiusura dell’VIII edizione del Festival delle Corti.

A16, in fiamme autocarro che trasportava birra: Vigili del Fuoco in azione (FOTO)

A16, in fiamme autocarro che trasportava birra: Vigili del Fuoco in azione (FOTO)

CronacaRegione

I Vigili del Fuoco di Avellino subito dopo le ore 15’30 di oggi due ottobre, sono intervenuti sull’autostrada A 16 Napoli  – Canosa al Km.30,400, nel territorio del comune di Baiano in direzione Napoli, per un incendio di un’autocarro in transito.

Le fiamme che hanno interessato la cabina del pesante automezzo partito da Bari e diretto a Napoli e che trasportava Birra, sono state spente mettendo in sicurezza l’area.

Chiusa temporaneamente la corsia in direzione Napoli durante le operazioni di soccorso, per il conducente nessuna conseguenza di rilievo tranne un comprensibile spavento.

Abusi sessuali sulla figlia disabile della compagna: arrestato 26enne

Abusi sessuali sulla figlia disabile della compagna: arrestato 26enne

CronacaRegione

Per mesi avrebbe violentato la figlia disabile della compagna, anche lei ora indagata per vessazioni sulla minorenne: è quanto hanno scoperto i carabinieri di San Gennaro Vesuviano, nel Napoletano.

Alla madre 40enne della vittima, che ha 17 anni, è stato notificato un divieto di avvicinamento. Al compagno, invece, un 26enne, gli arresti domiciliari.

Il gip di Nola, su richiesta della Procura, contesta, a vario titolo, i reati di maltrattamenti contro familiari o conviventi e violenza sessuale aggravata.

Foto di repertorio