Montesarchio, catturato a Terni cinese ricercato per sfruttamento della prostituzione

Montesarchio, catturato a Terni cinese ricercato per sfruttamento della prostituzione

CronacaProvincia

Nei decorsi giorni, in Terni, personale del Comando Provinciale della Guardia di Finanza, mediante attività info investigativa, riusciva ad individuare il cittadino cinese, residente a Napoli, destinatario della misura cautelare degli arresti domiciliari emessa in data 15/02/2023 dal G.I.P. del Tribunale di Benevento a seguito di indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Benevento ed espletate dai Carabinieri della Compagnia di Montesarchio (BN), nell’ambito delle quali erano state già eseguite a febbraio 2023, in varie località del territorio nazionale, altre ordinanze di misura cautelare personale (emesse sempre su richieste della locale Procura) nei confronti di altri correi di nazionalità cinese ed italiana.

L’indagato, successivamente condotto dalle fiamme gialle presso la sua abitazione di residenza partenopea in regime di arresti domiciliari, è gravemente indiziato a vario titolo di reati che vanno dall’associazione per delinquere finalizzata allo sfruttamento della prostituzione, alla coltivazione di sostanza stupefacente del tipo marijuana, al furto, alla ricettazione, alla sostituzione di persona, al favoreggiamento della permanenza illegale nel territorio dello Stato, alla truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche ed infine all’indebita percezione del reddito di cittadinanza.      

Con questa cattura si chiude definitivamente l’ultimo capitolo di una complessa indagine, coordinata dalla procura di Benevento, avviata nel settembre 2020 e svolta dai militari dell’Arma di Montesarchio (BN), mediante servizi di O.C.P., intercettazioni telefoniche ed ambientali, escussione di numerose persone informate sui fatti e acquisizione delle immagini dai sistemi di videosorveglianza.

Le indagini consentivano di acquisire gravi indizi di colpevolezza in ordine ad una fiorente attività di sfruttamento della prostituzione anche mediante la pubblicizzazione mediante siti internet di annunci a sfondo sessuale.

Il provvedimento oggi eseguito è una misura cautelare, disposta in sede di indagini preliminari, avverso cui sono ammessi mezzi di impugnazione, e i destinatari della stessa sono persone sottoposte alle indagini e quindi presunti innocenti fino a sentenza definitiva.

Depuratore, vertice a Napoli con il nuovo commissario: “Garanzie per accelerare i tempi”

Depuratore, vertice a Napoli con il nuovo commissario: “Garanzie per accelerare i tempi”

Politica

“Abbiamo ottenuto garanzie dal vicepresidente della Regione Fulvio Bonavitacola e dal nuovo commissario unico per la depurazione Fabio Fatuzzo su un accelerazione dell’iter per la realizzazione del depuratore nella città di Benevento”,

E’ quanto spiegano il sindaco Mastella e l’assessore alle Opere pubbliche Mario Pasquariello a margine della riunione a Napoli alla quale hanno partecipato nella mattinata odierna.

Nel capoluogo partenopeo la delegazione composta dal sindaco Clemente Mastella, dall’assessore Mario Pasquariello, dal segretario generale Riccardo Feola, dal dirigente ai Lavori pubblici Antonio Iadicicco, dal rup del progetto Lorenzo Nave e dal tecnico di supporto al rup Maurizio Turci.

“Abbiamo illustrato al commissario e al vicepresidente regionale lo stato dell’arte relativo all’opera che a Benevento è in fase avanzata. Sono stati acquisiti tutti i pareri propedeutici (compresi quelli dell’Autorità di Bacino e della Soprintendenza) e i lavori hanno copertura finanziaria integrale. Ora è necessaria l’approvazione commissariale degli esiti delle indagini geologiche-geognostiche e la richiesta ai progettisti di procedere con il progetto definitivo affinché possa essere bandita la gara d’appalto entro il 2023”, spiegano Mastella e Pasquariello.

“L’occasione è stata preziosa per conoscere personalmente il nuovo commissario Fatuzzo con il quale abbiamo concordato sull’importanza di un utile cooperazione istituzionale per realizzare un’opera fondamentale per la città”, concludono il Sindaco e l’assessore alle Opere pubbliche. 

ESCLUSIVA BN24 – Sabatini: “Sono simpatizzante del Benevento. Ferrante? Ha buone qualità”

ESCLUSIVA BN24 – Sabatini: “Sono simpatizzante del Benevento. Ferrante? Ha buone qualità”

Benevento CalcioCalcioSidebar intervista
“E’ tutto legato a una salvezza del Benevento e a Padre Pio…”, racconta il direttore sportivo.

Abbiamo raggiunto telefonicamente Walter Sabatini, esperto dirigente sportivo ex tra le altre di Roma, Inter e Salernitana, oggi consulente di mercato in Europa per il club brasiliano dell’Athletic Club Esporte.

Salve Direttore, fu proprio lei a “scoprire” Alexis Ferrante, nuovo attaccante del Benevento, portandolo dal Piacenza alla Roma Primavera: che tipo di attaccante è?Erano tanti anni fa, c’è stata l’occasione di portarlo dal Piacenza alla Roma e l’ho fatto. Era un ragazzo giovane, con buone qualità aerobiche e fisiche. Ha fatto bene in Primavera, ha giocato anche se non troppo. L’anno dopo io sono andato via e lui ha iniziato a giocare in giro per l’Italia, facendo anche piuttosto bene. All’epoca era una promessa, un attaccante consistente. L’avevo preso perché pensavo potesse fare qualcosa, lo ha fatto anche se a livelli inferiori“.

Come valuta l’operato del D.T. Marcello Carli in questi primi mesi in giallorosso?Conosco benissimo Carli, ha iniziato molto giovane nell’Empoli e ci siamo incrociati parecchie volte in carriera. Vigorito ha fatto un’ottima scelta, lui è un ottimo dirigente che conosce tutte le categorie e farà sicuramente benissimo. Ho particolare simpatia per il Benevento, legata alla partita con l’Arezzo di cui io ero Direttore nella stagione 1999-2000 in C1. La famiglia Vigorito è generosa, Carli è un mio amico: consideratemi un simpatizzante, se non un tifoso, del Benevento“.

Ci vorrebbe raccontare questo aneddoto?Il Benevento doveva vincere per salvarsi, e noi dell’Arezzo tifavamo Benevento perché volevamo si salvasse. C’è stato un episodio molto divertente prima della partita: loro pregavano Padre Pio affinché facesse piovere per rinviare la gara, una danza non pagana ma cattolica. Alla fine la pioggia arrivò e ci fu lo spostamento della sfida, e intanto si disputavano le altre gare. Da quel giorno ho sempre avuto simpatia per Benevento, per questo episodio simpaticissimo fatto in totale buonafede“.

Tornando a noi, quanto è difficile per un dirigente provare a piazzare gli esuberi in rosa dopo una retrocessione del genere?E’ un lavoro arduo, il calcio tende a non assorbire i costi: chi ha i contratti se li tiene. Bisogna fare i salti mortali per liberarsene, ma Carli ci riuscirà in questi ultimi giorni di mercato. Sono certo che metterà le cose a posto“.

Che cosa si aspetta da questa stagione di Serie A, partendo dal Napoli detentore dello Scudetto a Roma, Inter e Salernitana, dove lei ha lavorato?Garcia è un uomo molto intelligente, sicuramente non farà rivoluzioni perché il Napoli è un congegno a orologeria. Farà bene, non gli conviene fare cambiamenti sostanziali. Il Napoli è candidato per il secondo Scudetto consecutivo, anche se la concorrenza è grande.

L’Inter è formidabile quest’anno, il Milan è sulla strada giusto, la Juventus sarà più combattiva dell’anno scorso.

La Roma, con l’acquisto di Lukaku, cambierà la geografica del suo campionato puntando alla zona Champions: con un attaccante come lui i rischi in difesa, emersi nelle prime due giornate, saranno minori, trovando equilibri nuovi e diversi.

Mi aspetto che la Salernitana già da quest’anno, dopo l’ottimo campionato dell’anno scorso, si attesti su posizioni di classifica che possano renderla la nuova Udinese o il nuovo Sassuolo. Hanno lavorato benissimo in questi due anni, mi aspetto molto da loro“.

Foto: Image Sport

Terremoto in Campania, cittadini in strada

Terremoto in Campania, cittadini in strada

CronacaRegione

Sciame sismico nella notte nel Napoletano con epicentro i Campi Flegrei.

Cinque le scosse di terremoto registrate dall’Ingv, l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia a partire dalle 2.

La scossa di maggiore intensità, magnitudo 2,8, è stata registrata alle 6,22 ed è stata distintamente avvertita anche a Napoli città.

Paura tra la popolazione di Pozzuoli e degli altri comuni dell’area flegrea: in tanti sono stati svegliati nel cuore della notte e c’è anche chi è sceso in strada.

Scosse di terremoto con magnitudo 2.4 e 2.6 erano state registrate anche nei giorni a cavallo del Ferragosto sempre con epicentro nell’area dei Campi Flegrei da tempo al centro di una rinnovata attività tellurica.

Incidente sul lavoro, operaio trasportato con elicottero in ospedale a Napoli

Incidente sul lavoro, operaio trasportato con elicottero in ospedale a Napoli

CronacaProvincia

E’ stato trasportato in elicottero all’Ospedale del Mare di Napoli, l’operaio rimasto ferito questa mattina in seguito a un incidente sul lavoro.

L’uomo, della provincia di Napoli, stava lavorando su di un cantiere nella zona della Valle del Tammaro a Castelpagano.

All’improvviso e per cause ancora in corso di accertamento, il mezzo sul quale stava lavorando si è capovolto, travolgendolo. 

Scattato immediatamente l’allarme, sul posto sono giunti i sanitari del 118 e i Carabinieri del Nucleo ispettorato del Lavoro.

Sull’accaduto, ovviamente, sono in corso indagini da parte dei militari. L’operaio, che non dovrebbe essere in pericolo di vita, come detto, è stato trasportato al nosocomio partenopeo. 

Mastella: “Da Vigorito parole di buon senso. Io sarò sempre tifoso di Benevento e Napoli: non rinnego storia di una vita”

Mastella: “Da Vigorito parole di buon senso. Io sarò sempre tifoso di Benevento e Napoli: non rinnego storia di una vita”

AttualitàBenevento Città

“Le parole misurate e di buon senso espresse dal presidente Vigorito, a favore della mia idea, circa l’utilizzo dello stadio come momento e luogo di grandi concerti, mandano gambe all’aria la polemica stupida di chi, professionista del nulla e mestatore quotidiano, aveva azzardato una contrapposizione con la squadra.”, tuona il sindaco Mastella dopo il favor espresso da Vigorito circa la sua idea di utilizzare lo stadio anche per i grandi eventi che si terranno in città (leggi QUI).

“Sono vicende – prosegue il sindaco – complementari che giocano a favore della città e della sua economia. Dirò da ultimo per chi vuol capire e per chi farà finta, per un pregiudizio stupido ed incolore, che sono, sono stato e sarò vicino al Benevento perché è la squadra della mia città. Ne sarò sempre tifoso. Altrettanto tifo manifesterò per il Napoli di cui ho avuto anche l’onore di essere consigiliere e vice presidente, amico di Maradona e dei calciatore dei due scudetti.

Non rinnego una storia di vita. Peraltro, voglio dire al gruppo dei tifosi non sportivi che era alla presentazione delle maglie, che i tifosi del Napoli hanno in simpatia il Benevento mentre sono antagonisti della Salernitana e dell’Avellino”.

“Per me, quindi, forza Benevento e forza Napoli. Tutto il resto è noia e stupidità. Voglio ringraziare infine i tantissimi cittadini e cittadine che mi hanno espresso vicinanza e si sono vergognati della manifestazione dall’elevato pensiero filosofico-sportivo, manifestato dal gruppo di raffinati intellettuali presenti allo stadio”, conclude Mastella.

A Napoli data al fuoco la “Venere degli stracci”, opera d’arte di Michelangelo Pistoletto

A Napoli data al fuoco la “Venere degli stracci”, opera d’arte di Michelangelo Pistoletto

CronacaRegione

E’ stata data alle fiamme, alle prime luci dell’alba di oggi, la “Venere degli stracci” opera contemporanea di Michelangelo Pistoletto, installata in Piazza Municipio di Napoli a fine giugno scorso.

In merito all’evento Pistoletto, maestro dell’Arte Povera, ha dichiarato: “La società stracciona ha preso il sopravvento”.

Ovviamente sono in corso accertamenti e si cerca di individuare i responsabili attraverso le videocamere della zona e infatti pare sia già stato identificato un sospetto.

La “Venere degli stracci” installata in Piazza Municipio a Napoli, una delle opere più citate e rappresentative dell’arte contemporanea, presentata per la prima volta da Pistoletto nel 1967, era la più grande e monumentale tra tutte quelle realizzate dallo scultore; era alta dieci metri ed era composta di resina e gesso, materiale che si è completamente sciolto a causa delle fiamme lasciando a nudo la mole di ferro che sosteneva il cumulo di stracci.

L’opera, alta sette metri, che nel tempo ha generato discussioni sul suo significato, rappresentava, nelle intenzioni dell’autore, “ come anche in una città come Napoli due elementi come bellezza e miserabilità dell’esistente possano essere, attraverso quest’opera, stimolo di connessione e rigenerazione”.

La Venere era posizionata di spalle rispetto agli osservatori mentre, di fronte a lei, si ergeva un cumulo di vestiti stropicciati, quasi stracci, buttati uno sull’altro, immagine dell’Arte Povera, ad indicare che non c’è oggetto così infimo da non poter essere usato in senso artistico. Dell’opera esistono varie versioni, l’originale è in cemento, mentre successivamente essa è stata realizzata in gesso e poi esposta in varie gallerie del mondo, da Biella alla Tate Gallery di Liverpool, dal Castello di Rivoli al il Toyota Museum of Contemporary Art in Giappone.

Ovviamente quella di Napoli era di dimensioni maggiori rispetto alle altre ed era diventata, in pochi giorni, un’attrazione per turisti e amanti dell’arte.

L’opera, ispirata dalla Venere con mela  dello scultore danese dell’Ottocento Bertel Thorvaldsen, era stata realizzata per accentuare il contrasto tra il candore marmoreo della statua e i colori alla rinfusa degli stracci, il tutto in un particolare equilibrio tra le proporzioni classiche ed il disordine e lo scompiglio degli stracci, antichità e modernità che assumevano anche un carattere di denuncia dei modelli della società consumistica e di massa che riduce tutto a stracci, in confronto all’ordine “sociale” delle società antiche.

L’opera però non era solo una forma di accusa, era anche affermazione del fatto che dal caos può nascere una nuova vita ed una società migliore, opera di bellezza oltre che emblema sociale.

Se è vero che, come sosteneva Picasso: “L’urgenza di distruggere è essa stessa urgenza creativa”, noi ci chiediamo perché bruciare un manufatto così significativo senza creare nulla di altrettanto significativo? Forse, come pensa qualcuno, chi venera l’immagine e dunque l’opera d’arte, venera la realtà di chi in essa è riprodotto? O l’atto è solo di natura ideologica o rappresenta il tentativo di cancellare una testimonianza originale che magari non si condivide? O, peggio, è solo un atto vandalico senza un vero significato?

Il Sindaco Manfredi, dolendosi dell’accaduto, ha ricordato come nei giorni precedenti il rogo, molti siano stati i messaggi social che invitavano a distruggere l’opera di Pistoletto.

La realtà è che sono stati molti i monumenti di Napoli che, nel tempo, sono stati oggetto di vandalismi; nel 1995 alcuni bambini usarono il materiale della “Montagna di sale” di Paladino di Piazza Plebiscito, come campo di battaglia di palle di neve, nel 2002 trecentotrenta teschi di Rebecca Horn, le “capuzzelle”,  furono danneggiati o rubati già durante l’installazione, nel 2003 la spirale di Richard Serra fu utilizzata da vandali come orinatoio o cassonetto di rifiuti, spostati o ruotati anche i lupi di Liu Rouwang in Piazza Municipio, tutti esempi questi di teppismo nei confronti di forme di arte e di pensiero che vogliono rivelare la verità in forma di produzione artistica sensibile.

Le fiamme che hanno distrutto la “Venere degli stracci” sono perciò espressione di un gesto di ignoranza e presunzione e dunque un vergognoso atto contro la libertà di pensiero e il diritto artistico di interpretare il mondo in forma originale e personale, ma soprattutto un gesto di rifiuto dell’immaginazione umana come sprone ad una visione sempre nuova e creativa dell’esistenza umana, oltre che di elevazione dell’animo e manifestazione della nostra interiorità.

Cautano, foglio di via per 44enne di Caivano

Cautano, foglio di via per 44enne di Caivano

CronacaProvincia

Nel corso dell’operazione di perlustrazione e controllo del territorio condotta nella serata di ieri dai Carabinieri della Compagnia di Montesarchio (BN) unitamente a personale del Nucleo Cinofili di Sarno (SA), su disposizione del Comando Provinciale di Benevento, finalizzata principalmente al contrasto dei reati di tipo predatorio, spaccio e detenzione di sostanza stupefacente nonché al controllo della circolazione stradale, i militari dell’Arma hanno individuato nel comune di Cautano un 44enne di Caivano , in provincia di Napoli, gravato da numerosi precedenti penali.

Per l’uomo, sorpreso a girovagare nel centro senza un giustificato motivo, è stato emesso provvedimento di rimpatrio con irrigazione del foglio di via obbligatorio

Cannavaro sulla panchina del Napoli? La risposta dell’ex tecnico giallorosso

Cannavaro sulla panchina del Napoli? La risposta dell’ex tecnico giallorosso

Benevento CalcioCalcio

L’ex allenatore del Benevento, indicato nelle ultime settimane tra i papabili successori di Luciano Spalletti sulla panchina del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni in merito.

Queste, quindi, le parole di Fabio Cannavaro a margine di un evento della Fondazione Cannavaro-Ferrara a Torre del Greco, riportate da AreaNapoli.it:

SULLA PANCHINA AZZURRA: “Sono stati accostati 40 nomi, è normale… Non lo so, non ho parlato con nessuno, forse sono fuori dai 40”.

SULLO SCUDETTO DEL NAPOLI: “L’emozione dello Scudetto al Napoli è l’emozione di tutti, di tutti quelli che hanno aspettato tanto tempo. Poteva arrivare prima ma l’importante è che sia arrivato anche grazie al lavoro svolto dall’allenatore e dalla squadra”.

Sannio Consorzio Tutela Vini protagonista di Campania.Wine

Sannio Consorzio Tutela Vini protagonista di Campania.Wine

AttualitàDalla Regione

Il Sannio Consorzio Tutela Vini protagonista di Campania.Wine, rassegna che si svolge a Napoli domani (domenica 11 giugno) e lunedì 12 giugno.

L’evento è promosso e organizzato in cooperazione dai cinque Consorzi di Tutela Vini della Campania (Sannio Consorzio Tutela Vini, Vesuvio Consorzio Tutela Vini, Consorzio Vita Salernum Vites, Viticaserta – Consorzio Tutela Vini Caserta, Consorzio Tutela Vini d’Irpinia) e dal Consorzio di Tutela Pomodorino del Piennolo Vesuvio Dop, con l’obiettivo di valorizzare e promuovere i vini a Indicazione Geografica della Campania e i loro produttori-attori, attraverso un suggestivo itinerario di conoscenza esperienziale rivolto ad esperti, giornalisti di settore, addetti ai lavori e appassionati del mondo del vino.

L’iniziativa gode del patrocinio del Comune di Napoli e della Regione Campania ed è realizzata con il cofinanziamento dell’Unione Europea, Campagna Medways_EU “European Sustainability. From Mediterranean to the East: new ways to advance Food.

Un intenso programma con degustazioni, masterclass, seminari, wine tour, wine talk e wine forum per giornalisti, operatori e winelovers in due luoghi di assoluto pregio in una delle città più affascinanti al mondo, Napoli, oggi meta turistica tra le più blasonate al mondo: Galleria Umberto I, monumentale opera del XIX secolo, una delle gallerie più famose ed importanti d’Italia, tappa fissa per chiunque visiti la città, e il MUSAP – Museo Artistico Politecnico di Napoli situato a Palazzo Zapata, monumentale palazzo di origine seicentesca affacciato sulla elegante piazza Trieste e Trento, cuore della Napoli Reale. Due luoghi ricchi di fascino che rappresenteranno le due sedi di Campania.Wine.

Si moltiplicano le occasioni per presentare il settore vinicolo campano unito e compatto. Campania.Wine rientra tra queste dichiara Libero Rillo, presidente del Sannio Consorzio Tutela Vini –. E’ un’opportunità di primo piano per presentare le nostre produzioni vitivinicole ad un pubblico vastissimo, quello che sceglie Napoli e la Campania come meta turistica, quello che sceglie le nostre eccellenze, che ama la qualità made in Campania. Abbiamo, perciò, l’obbligo di impegnarci lungo questo solco, nella convinzione che è da iniziative come questa che possono nascere importanti occasioni di valorizzazione e di promozione dei nostri vini a indicazione geografica”.

Per il Sannio Consorzio Vini Tutela saranno presenti le seguenti cantine: Cantavitae, Cantina di Solopaca, Cantina Pietreionne, Cantine Tora, Castelle di Sagnella Maria Pina, Elena Catalano, Fattoria La Rivolta, Filippo Zotti, Fontana Reale, Fontanavecchia, Il Poggio, La Fortezza, La Guardiense, La Masseria di Maria, La Vinicola del Titerno, Monserrato 1973, Mustilli, Nifo Sarrapochiello, Ocone 1910, Tenuta Sant’Agostino, Terre Stregate, Vigne di Malies, Vignesannite (Cecas), Vinicola del Sannio e Votino.