Benevento, seduta mattutina per i giallorossi. Agostinelli valuta le alternative per il Parma

Benevento, seduta mattutina per i giallorossi. Agostinelli valuta le alternative per il Parma

Benevento CalcioCalcio

Il Benevento continua ad allenarsi in vista della sfida di lunedì 1° maggio contro il Parma. I giallorossi si sono ritrovati questa mattina al Ciro Vigorito, con la sessione che è stata caratterizzata da tattica di principio offensiva e difensiva con calci piazzati. Gli allenamenti proseguiranno domani pomeriggio con la rifinitura, a seguire la Strega partirà alla volta di Venticano.

Tanti i ballottaggi per Mister Andrea Agostinelli, a tre giorni dal match contro i ducali. L’unica certezza dovrebbe essere rappresentata dal modulo: il tecnico marchigiano, infatti, è orientato verso la conferma del 3-5-2. Contro i gialloblù il primo dubbio riguarda la porta: Paleari è in lento ma costante miglioramento, Manfredini non ha riportato alcuna lesione ma non è al 100%. Confermato il terzetto difensivo, sugli esterni Foulon è certo della titolarità mentre sulla corsia di destra Letizia ed El Kaouakibi insidiano Improta: da valutare le condizioni del Capitano e dell’italomarocchino.

A centrocampo ci saranno Schiattarella e Acampora, in grande spolvero nelle ultime uscite, mentre in tre sono in lotta per una maglia da titolare: testa a testa tra Viviani e Karic, ma non è da sottovalutare neanche l’impiego di Tello. In avanti, infine, vanno verso l’esclusione Simy e La Gumina. Solo tre quindi gli attaccanti a disposizione, in virtù della sempre più probabile assenza di Carfora: Ciano, Farias e Pettinari, con i primi due che potrebbero essere confermati dal 1′.

Benevento, non c’è fine ai problemi: si fa male Carfora, oggi gli esami

Benevento, non c’è fine ai problemi: si fa male Carfora, oggi gli esami

Benevento CalcioCalcio

Se l’esito degli esami di Manfredini e il lento ma continuo miglioramento delle condizioni di Paleari, aggiunto al recupero di Letizia, El Kaouakibi e Viviani, aveva fatto presagire il meglio sotto il profilo della condizione fisica, non mancano comunque i problemi in casa Benevento.

Nel corso della partitella che ha corso la seduta pomeridiana di ieri, infatti, si è fatto male anche Lorenzo Carfora. Il classe 2006, stando a quanto riportato da Il Mattino, è stato vittima di uno scontro di gioco con Capitan Letizia ed è rimasto a terra dolorante alla caviglia. Accompagnato a spalla dallo staff medico, il giovane attaccante della Strega si sottoporrà oggi stesso agli esami strumentali del caso.

Il rischio, più che concreto, è che Carfora sia costretto a saltare la sfida di lunedì 1° maggio del Vigorito contro il Parma. La speranza, comunque, è che non sia nulla di particolarmente grave per il ragazzo, per cui era in arrivo la convocazione in Under 17 per la fase finale dell’Europeo in programma tra il 17 maggio e il 2 giugno in Ungheria.

Foto: Screen OttoChannel

Benevento, rientra l’emergenza portieri: nessuna lesione per Manfredini, migliora Paleari

Benevento, rientra l’emergenza portieri: nessuna lesione per Manfredini, migliora Paleari

Benevento CalcioCalcio

Sospiro di sollievo per Mister Andrea Agostinelli e per tutto il popolo giallorosso.

Ieri, infatti, si prospettava una vera e propria emergenza portieri in vista del match di lunedì 1° maggio contro il Parma. Al Vigorito infatti, almeno inizialmente, si pensava dovesse scendere in campo dal 1′ Manfredini al posto di un Paleari non in perfette condizioni, ma il secondo portiere nei giorni scorsi avrebbe avvertito una fitta al polpaccio della gamba destra.

Gli esami strumentali effettuati nella giornata di ieri però, come riporta Il Mattino, non hanno evidenziato alcuna lesione. Si tratta solo di un indurimento per il numero 12 del Benevento, che dunque dovrebbe accomodarsi in panchina per il match contro i ducali.

Tornerà titolare, invece, Paleari, le cui condizioni sono in lento ma costante miglioramento. Certo, il piede con cui calcia continua a essere un po’ dolente ma, magari con un analgesico, non ci dovrebbero essere particolari problemi in vista di un suo impiego lunedì pomeriggio.

Out per circa un mese, infine, il terzo portiere Lucatelli, vittima di una lesione di primo grado al muscolo ileopsoas.

Foto: Getty Images

Parma, Estevez: “Contro il Benevento partita difficile, sono in difficoltà ma hanno esperienza”

Parma, Estevez: “Contro il Benevento partita difficile, sono in difficoltà ma hanno esperienza”

Benevento CalcioCalcio

Il centrocampista argentino del Parma, 32 presenze in campionato, ha rilasciato alcune dichiarazioni in vista della sfida contro il Benevento (lunedì 1° maggio, Vigorito, ore 15).

Di seguito, quindi, le parole di Nahuel Estevez nell’intervista a SportParma:

SUL BENEVENTO: “La partita con il Benevento sarà molto difficile. Loro sono una squadra che ha esperienza, sono in un momento di difficoltà quindi vorranno giocare al 100%“.

SULL’OBIETTIVO PLAY-OFF: “Non dobbiamo pensare ai play-off, dobbiamo pensare partita per partita, senza pensare che adesso siamo fenomeni. Siamo la stessa squadra che ha cominciato, siamo maturati ma non dobbiamo pensare troppo in avanti perché quello fa confondere un po’“.

Foto: Parma Calcio

Benevento, emergenza portieri contro il Parma: si ferma anche Manfredini

Benevento, emergenza portieri contro il Parma: si ferma anche Manfredini

Benevento CalcioCalcio

Un vero e proprio incubo: questo è quello che sta vivendo in questi giorni Mister Andrea Agostinelli per quanto riguarda il ruolo del portiere.

Paleari, uscito nell’intervallo contro la Reggina per un infortunio alla spalla e assente in via precauzionale contro il Palermo sabato scorso, martedì si è infortunato ad un piede in uno scontro di gioco. L’ex Cittadella ha lasciato l’allenamento in stampelle, ma gli esami non hanno evidenziato nessuna frattura o microfrattura.

L’indiziato numero 1 per scendere in campo contro il Parma, lunedì 1° maggio, sarebbe quindi stato Manfredini, talismano della Strega. Nelle 5 presenze messe a referto, infatti, l’ex Spezia ha fatto registrate due vittorie e tre pareggi con un solo gol subito. Nelle battute finali della seduta di mercoledì, però, il secondo portiere del Benevento avrebbe avvertito una fitta al polpaccio della gamba destra, come riporta Il Mattino. Quest’oggi è prevista l’ecografia per valutare l’entità dell’infortunio: in caso di cicatrice, contro i ducali, ci sarà l’ennesima emergenza stagionale per i sanniti.

Con il terzo portiere Lucatelli out per un problema al muscolo ileopsoas (20 giorni i tempi di recupero), infatti, Paleari potrebbe quindi essere costretto a stringere i denti e scendere in campo dall’inizio al Vigorito. Nonostante non sia in perfetta condizione, quindi, il numero 21 giallorosso è in pre-allarme per la sfida del 1° maggio contro gli emiliani.

Un ulteriore problema, però, riguarda chi portare in panchina. In questi giorni Esposito e Nunziante sono stati aggregati alla prima squadra, ma quest’ultimo lunedì dovrebbe raggiungere la Nazionale Under 16 a Novarello per poi recarsi in Portogallo e partecipare al Torneo Uefa Development. La società, però, potrebbe decidere di trattenerlo: tutto dipenderà dall’esito degli esami di Manfredini.

Intanto, Capitan Letizia è rientrato in gruppo e viaggia spedito verso la convocazione per il match contro il Parma: starà ad Agostinelli valutarne la condizione.

Foto: Getty Images

ESCLUSIVA BN24 – Binda (GdS): “Il Benevento è la più grande delusione della stagione. Puntare al terz’ultimo posto perché…”

ESCLUSIVA BN24 – Binda (GdS): “Il Benevento è la più grande delusione della stagione. Puntare al terz’ultimo posto perché…”

Benevento CalcioCalcioSidebar intervista

Abbiamo raggiunto telefonicamente Nicola Binda, giornalista de La Gazzetta dello Sport, per avere una sua opinione riguardo alla stagione del Benevento e alla possibile penalizzazione della Reggina ma non solo.

Quanto è realistico il -7 alla Reggina, alla luce del nuovo deferimento?

Oltre al -3, che riguarda un processo di cui ci sarà a breve l’appello, in questo nuovo processo c’è il rischio -7. Questa, però, è una deduzione logica mia e non è detto che sarà così. Sono comunque sette contestazioni alla Reggina, che però potrebbero essere accorpate e vedremo se verrà calcolata o meno la recidiva. Quando ci sarà il processo di primo grado mancherà davvero poco alla fine del campionato“.

Che cosa potrebbe cambiare in ottica play-off e, soprattutto, play-out?

In caso di condanna della Reggina le squadre in corsa per i play-off avrebbero una possibilità in più, l’ottavo posto diventerebbe alla portata di molti. Sul fondo cambierebbe poco, ma chi si deve salvare deve stare attento alla prossima stagione. Alla luce dei problemi che ci sono la Reggina potrebbe fare fatica a iscriversi, quindi ci sarebbe una retrocessione in meno. Visto che anche la Sampdoria ha lo stesso problema, il rischio è che ci siano due retrocessioni in meno dalla Serie B alla Serie C: anche il terz’ultimo posto, quindi, potrebbe far gola. In caso di fallimento, però, la Sampdoria potrebbe ripartire con una nuova società dalla C invece che dalla D in virtù del fatto di aver vinto lo Scudetto“.

Anche il Parma subirà una penalizzazione?

La penalizzazione del Parma è imminente. Ha pagato in ritardo l’Irperf ma ha pagato, riconoscendo l’errore, e ha fatto richiesta di patteggiamento che è stata accolta dalla Procura Federale. Avrà, quindi, un punto di penalizzazione al posto di due, magari già dalla settimana prossima“.

Come giudica la stagione della Strega?

Il Benevento è sicuramente la più grande delusione della stagione, e questo risultato è figlio delle incertezze della proprietà. Il Presidente Vigorito è un lusso perché è sempre stato generoso nei confronti della sua squadra, ma in quanto a programmazione e lungimiranza è sempre stato molto umorale, alternando momenti di grande slancio d’entusiasmo a momenti di grande tristezza e abbandono: questo alla lunga si paga. Non basta essere il più ricco di tutti, devi anche essere più pulito a livello imprenditoriale“.

Quale è stato, secondo lei, uno dei primi errori del campionato giallorosso?

Caserta è stato esonerato in maniera precipitosa: la squadra non era partita benissimo ma l’allenatore aveva dimostrato di saperci fare quindi la situazione andava solo gestita con lui. Un cambio così repentino è stato il primo di una serie di errori. Cannavaro era un pallino del Presidente già da tempo, dall’anno della retrocessione, alla fine è arrivato ma non era la persona giusta per gestire una situazione così complicata“.

Quali possono essere gli elementi da sfruttare in questo finale della regular season?

Ora è fondamentale puntare al terz’ultimo posto. Al di là degli allenatori, è una questione di giocatori. Ci sono elementi di valore che non possono essere diventati scarsi da un momento all’altro. Si dovrebbero fare un esame di coscienza, se lo sarebbero dovuti fare qualche mese fa. Ora hanno una porticina, sapendo che forse il terz’ultimo posto potrebbe garantire la salvezza, e mi auguro per loro che mettano in campo tutta la voglia possibile e immaginabile per guadagnare qualche punto. L’allenatore potrebbe essere anche Guardiola, non cambierebbe nulla: contano i giocatori e lo spirito con cui vanno in campo in queste ultime quattro partite“.

Quanto sarà importante l’apporto dei “senatori” in queste ultime quattro partite?

Per giocatori come Ciano, Farias, Acampora, ma anche Schiattarella e Letizia e gli altri, una retrocessione del genere sarebbe una macchia sul curriculum difficile da cancellare. Il Benevento deve fare affidamento su di loro per cercare di dare il colpo di coda e raggiungere almeno il terz’ultimo posto che potrebbe garantirgli una speranza“.

Il Benevento può salvarsi?

E’ giusto che i tifosi credano e sperino nella salvezza fino in fondo. Certo però, dopo 34 partite vedendo una squadra che è sempre e solo peggiorata, o c’è un cambio netto o le speranze sono nulle. Con questo passo non c’è nessuna speranza. Se la squadra dovesse riuscire a mettere in campo quanto è nelle sue possibilità è giusto crederci, ma non lo hanno fatto nelle 34 partite e mi sembra strano lo possano fare nelle ultime quattro“.

D’Aversa: “Ho promesso a Vigorito che un giorno allenerò il Benevento: il presidente merita almeno la Serie B”

D’Aversa: “Ho promesso a Vigorito che un giorno allenerò il Benevento: il presidente merita almeno la Serie B”

Benevento CalcioCalcio

E’ stato più volte vicino a sedere sulla panchina del Benevento, Roberto D’Aversa, ex tecnico del Parma, prossimo avversario della truppa di Agostinelli. L’ultimo sondaggio c’è stato proprio dopo l’esonero di Cannavaro, con il Benevento che poi ingaggiò Roberto Stellone.

Un matrimonio, quello tra il tecnico e la squadra sannita, solo rimandato, stando alle stesse parole rilasciate da D’Aversa nell’intervista realizzata dal collega Oreste Tretola per Il Mattino: “Ho promesso al presidente Vigorito che un giorno allenerò il Benevento”.

L’ex tecnico di Parma e Sampdoria, tra l altre, prova a giocare in anticipo il match in programma lunedì 1 maggio al Ciro Vigorito: “Mi aspetto una partita aperta, anche i gialloblù cercheranno i tre punti perché una posizione piuttosto che un’altra cambia molto nella griglia playoff, visto che cambiano gli avversari
che vai ad affrontare. Inoltre all’andata il Benevento giocò un brutto scherzo al Parma”.

Benevento che, però, deve sì puntare ai 3 punti ma senza ritenersi all’ultima spiaggia, secondo D’Aversa: “Pensare a un’ultima spiaggia sarebbe un errore. Chiaramente però il Benevento dovrà provare a vincere. Questa partita dimostra che il campionato cadetto non ha nulla di scontato. Due squadre, partite con obiettivi totalmente diversi, si ritrovano a lottare per non retrocedere e per i playoff. Il Benevento, per come è stato costruito, sarebbe dovuto rientrare almeno nel treno promozione e il Parma sarebbe dovuto salire direttamente”.

Evidenti, secondo il tecnico, i meriti del neo arrivato Agostinelli: “Conosco bene Agostinelli, avendolo avuto a Terni. Cominciò bene ma poi fu esonerato per colpe non solo sue. È un bravo allenatore, sa motivare i giocatori e ha fatto delle scelte forti, probabilmente in base a ciò che ha visto in allenamento. Le prestazioni lo hanno ripagato, adesso gli manca la vittoria”.

L’allenatore anconetano è il quarto tecnico di questa stagione per la Strega: “La colpa non può essere solo degli allenatori – sottolinea D’Aversa – . Conosco bene anche il direttore Foggia, che è stato mandato via ma che, a mio parere, ha allestito una rosa valida. Probabilmente non si è creata la giusta alchimia tra i calciatori”.

Infine, un consiglio per il Benevento, condito con un pizzico di dispiacere nel vederlo lì in fondo alla classifica: “In situazioni del genere, non bisogna fare calcoli. Il Benevento deve pensare a ogni singola partita, ora c’è solo il Parma. Tutte le partite nascondono insidie, quelle che sembrano semplici possono poi rivelarsi difficili e viceversa. Il Benevento sta scalando una montagna, se guarda la vetta la vede
lontana, ma se va per i sentieri, piano piano ci arriverà. I giallorossi devono fare punti e provare a sfruttare i passi falsi delle avversarie, senza risparmiarsi pensando alle partite successive.

Mi dispiace vedere il Benevento in quella posizione perché so che persona è il presidente Vigorito. E so quanto ha investito per la squadra e per la città. Meriterebbe, come minimo, di restare in B”.

Benevento, Agostinelli sorride: ok Viviani, dubbio Letizia. Paleari verso il forfait

Benevento, Agostinelli sorride: ok Viviani, dubbio Letizia. Paleari verso il forfait

Benevento CalcioCalcio

Il Benevento continua a lavorare in vista del match di lunedì 1° maggio contro il Parma al Ciro Vigorito.

La formazione giallorossa ieri ha svolto una doppia seduta di allenamento agli ordini di Mister Andrea Agostinelli. La mattina i calciatori hanno svolto lavoro di forza, nel pomeriggio invece esercitazioni ad alta intensità con palla miste a lavori di mantenimento su superfici ridotte.

Il tecnico marchigiano, intanto, può cominciare a sorridere: l’infermeria, infatti, si sta svuotando. Nella giornata di ieri Mattia Viviani, uscito malconcio all’intervallo della sfida del Barbera contro il Palermo, si è allenato con il gruppo. Recuperato e vicino al ritorno tra i convocati, come annunciato già i giorni scorsi, anche El Kaouakibi. Qualche dubbio in più, invece, si cela attorno alle condizioni di Capitan Letizia: il numero 3 della Strega continua ad allenarsi a parte.

Sospiro di sollievo, invece, per Alberto Paleari. L’estremo difensore giallorosso, che martedì pomeriggio aveva lasciato l’allenamento in stampelle, non ha riportato un infortunio grave ma difficilmente recupererà per la partita contro i ducali. Più probabile, invece, il suo impiego nella trasferta del Tombolato contro il Cittadella sabato 6 maggio, da ex. Lunedì, quindi, toccherà ancora a Nicolò Manfredini tra i pali: l’ex Spezia, vero e proprio talismano per i sanniti (5 presenze, zero sconfitte e 1 gol subito), avrà l’occasione di scendere in campo dal 1′ per la terza volta in stagione. Saranno assenti contro gli emiliani, invece, Lucatelli e Capellini: aggregati alla prima squadra, quindi, i baby portieri Esposito e Nunziante.

Si stanno allenando con il gruppo, infine, i vari Simy, La Gumina e Pastina. Per l’attaccante nigeriano si attende la decisione della società, mentre l’ex Palermo e il difensore potrebbero rientrare tra i convocati dopo l’assenza di sabato scorso ma difficilmente dovrebbero essere impiegati.

Foto: DAZN

Benevento-Parma, designato l’arbitro per il match del “Vigorito”

Benevento-Parma, designato l’arbitro per il match del “Vigorito”

Benevento CalcioCalcio

La Lega B ha diramato, tramite una nota ufficiale, i nomi degli arbitri che dirigeranno le sfide valide per la trentacinquesima giornata del campionato cadetto 2022-23.

Il Benevento, infatti, ospiterà il Parma al Ciro Vigorito nel match di lunedì 1° maggio alle ore 15:00. Per la sfida interna tra giallorossi e gialloblù l’arbitro disegnato è dunque Ermanno Feliciani della sezione di Teramo. Il fischietto abruzzese è al primo incrocio con la Strega in qualità di direttore di gara.

Gli assistenti saranno Fabrizio Lombardo di Cinisello Balsamo e Giuseppe Di Giacinto di Teramo. Quarto uomo Ermes Fabrizio Cavaliere di Paola. Var e Avar Davide Ghersini di Genova e Marco Serra di Torino.

Benevento, oggi la ripresa degli allenamenti in vista del Parma. Da valutare alcuni singoli

Benevento, oggi la ripresa degli allenamenti in vista del Parma. Da valutare alcuni singoli

Benevento CalcioCalcio

Dopo due giorni e mezzo di riposo concessi da Mister Andrea Agostinelli a seguito dell’impegnativa trasferta contro il Palermo, questo pomeriggio i giallorossi sono tornati ad allenarsi all’Antistadio Carmelo Imbriani.

Il Benevento ospiterà il Parma al Ciro Vigorito lunedì 1° maggio alle ore 15, nella penultima sfida casalinga della stagione 2022-23. Una vittoria contro gli emiliani sarebbe fondamentale per i sanniti per coltivare il sogno play-out, che distano 4 punti a quattro partite dalla fine del campionato. Fondamentale, per la Strega, sarà provare a sfruttare anche gli scontri diretti del prossimo turno: la 35esima giornata, infatti, si aprirà domenica con SpalPerugia, poi in contemporanea alla sfida tra giallorossi e gialloblù ci sarà BresciaCosenza.

Oggi, comunque, i calciatori hanno svolto un riscaldamento con pre-abilitazione iniziale, poi lavori metabolici alternati ad esercitazioni situazioniali integrate con palla e partita finale a tema su superfici ridotte. Per domani, invece, è prevista una doppia seduta di allenamento.

Da valutare le condizioni di Viviani, uscito malconcio all’intervallo della sfida del Barbera, mentre rispetto al match contro i rosanero il tecnico Agostinelli dovrebbe recuperare El Kaouakibi (già vicino alla convocazione per sabato scorso) e Capitan Letizia (farà di tutto per esserci, ma la sua presenza dipenderà dalla risoluzione o meno del problema al ginocchio). Contro i ducali, poi, tra i pali è in dubbio la presenza Paleari; allertato, comunque, Manfredini: con lui in porta il Benevento non ha mai perso in questa stagione (due vittorie e tre pareggi). Da vedere, infine, come l’allenatore marchigiano si comporterà con Pastina, La Gumina e Simy, non convocati contro il Palermo ma comunque in gruppo.