Il Cecatiello paupisano protagonista a CampaniAlleva

Il Cecatiello paupisano protagonista a CampaniAlleva

AttualitàDalla Provincia

Il cecatiello paupisano sarà protagonista nel pomeriggio di sabato 20 aprile alla seconda edizione di CampaniaAlleva Expo presso il Cecas in cotrada Olivola di Benevento.

Ad annunciarlo è Dario Orsillo, Presidente della Pro Loco di Paupisi. Infatti alle tre giorni di questo weekend l’Unpli Benevento parteciperà alla manifestazione con Workshop e convegni, Show Loco laboratori esperienziali di artigianato, enogastronomia, musica e teatro, narrastorie a cura delle Pro Loco, visite guidate a Benevento con servizio navetta da CampaniAlleva e poi spettacoli itineranti, musica folkloristica e balli tradizionali.

“Paupisi – afferma Orsillo – sarà presente all’evento attraverso la sua Pro Loco realizzando nel pomeriggio di sabato, subito dopo il convegno organizzato dall’Unpli “Turismo sostenibile nel terzo settore: il ruolo delle Pro Loco nella promozione della sostenibilità e della valorizzazione del territorio, un laboratorio di enogastronomia sul rinomato “Cecatiello Paupisano”.

Questo momento darà un’ulteriore visibilità e valorizzazione del prodotto tipico sannita che dal 13 marzo scorso è stato anche riconosciuto “Prodotto Agroalimentare Tradizionale” inserendolo nell’apposito registro nazionale, espressione del patrimonio culturale italiano come risorsa per lo sviluppo ed il rilancio del comparto agroalimentare italiano.

Si ringraziano sin da ora tutti i volontari che parteciperanno, – conclude Orsillo – poi l’intera organizzazione per l’ospitalità e il Comitato Provinciale UNPLI per aver voluto nella kermesse dei momenti di valorizzazione delle eccellenze sannite. Vi aspettiamo numerosi sia sabato pomeriggio che durante la tre giorni di CampaniAlleva”.

Comunali, Orsillo lancia ‘Paupisi Futura’,

Comunali, Orsillo lancia ‘Paupisi Futura’,

Politica
“Una nuova proposta amministrativa aperta a tutti senza esclusione di alcuno”.

Comunali 2024 a Paupisi nasce il gruppo ‘Paupisi Futura’ che vede come promotore Dario Orsillo. Un insieme di paupisani che stanno aumentando sempre più, giorno dopo giorno, e che vanno a ‘sposare’ questa proposta per Paupisi che nelle prossime ore andrà ad interfacciarsi con altri attivisti locali per definire una sintesi politico-programmatica.

Il gruppo ‘Paupisi Futura’ – commenta l’ideatore Dario Orsillo – è nato per una nuova convivenza che possa portare tutti a vivere il paese con gli stessi diritti; dove la partecipazione deve tornare ad essere comunità e la comunità diventare un futuro vivo ed appagante per i paupisani che senza il sacrificio del proprio tempo tante piccole comunità, come la nostra, rischiano di scomparire.

Ecco, ci vogliamo mettere la faccia ed il nostro tempo per dare a Paupisi la possibilità di un nuovo dialogo sociale per studiare e portare concetti ed opere semplici da realizzare con lo spirito del volontario che ci ha sempre contraddistinto. Vogliamo, quindi proporre, una piattaforma per una nuova proposta amministrativa alla quale far partecipare tutti, indistintamente, senza esclusione di alcuno per far rivivere a Paupisi una nuova vita comunitaria, sociale, politica ed economica in un periodo storico che si sta caratterizzando per la concentrazione di uomini, donne e servizi verso le aree metropolitane, a discapito delle aree interne”.

Da qui l’appello di Orsillo alla partecipazione: “Ci appelliamo al buon senso di tutti per avere quell’aiuto fondamentale onde evitare di far morire questo paese. Lo possiamo fare insieme partendo dalle nostre risorse culturali, enogastronomiche ed ambientali che sono e dovranno essere sempre più il vero motore della nostra economia. Tutti insieme possiamo… solo se vogliamo.

Tutti vogliamo e possiamo – conclude Dario Orsillo – facendo si che i nostri amici e le nostre amiche, i nostri fratelli e sorelle ed i nostri figli, non abbandonino le nostre case ed i loro affetti per trovare soddisfazione lontano. Tutti insieme vogliamo e allora, possiamo!”.

Il Cecatiello Paupisi è prodotto agroalimentare tradizionale

Il Cecatiello Paupisi è prodotto agroalimentare tradizionale

AttualitàDalla Provincia

“Il Cecatiello Paupisano è stato riconosciuto prodotto agroalimentare tradizionale”. Ad annunciarlo con soddisfazione è Dario Orsillo, Presidente della Pro Loco di Paupisi.

Sulla Gazzetta Ufficiale Serie Generale  numero 61 del 13 marzo 2024 è stata pubblicata la ventiquattresima revisione dell’elenco dei Prodotti Agroalimentari Tradizionali e la Campania, con 10 nuovi prodotti riconosciuti (tra cui il rinomato cecatiello di Paupisi) ed un totale di 601, si conferma al primo posto fra le Regioni italiane. Nel tempo l’Elenco Nazionale dei PAT ha assunto un ruolo fondamentale non soltanto ai fini della mera sicurezza alimentare, ma anche e soprattutto nell’affermazione delle identità delle varie comunità rurali del nostro paese: in questo senso i PAT sono stati dichiarati “espressione del patrimonio culturale italiano”, individuando in essi, assieme alle DOP ed alle IGP, una risorsa per lo sviluppo ed il rilancio del comparto agroalimentare italiano, essendone una componente fondamentale e fortemente caratterizzante.

“I PAT – continua Orsillo – sono appunto quei prodotti le cui metodiche di lavorazione, conservazione e stagionatura risultano consolidate nel tempo e sono praticate sul territorio in maniera omogenea e secondo regole tradizionali e protratte nel tempo. Ed il cecatiello ha avuto tutte le carte in regola per entrare a far parte del patrimonio gastronomico nazionale. Se il cibo è espressione di un territorio, il nostro Cecatiello Paupisano insieme alla Sagra del Cecatiello giunta nel 2023 alla sua cinquantesima edizione, ne incarna l’identità, e ne promuove la cultura.

Per ottenere dei risultati positivi per la valorizzazione di un territorio ci vuole sacrificio, dedizione e l’unione di intenti – afferma Orsillo – e questo ulteriore risultato ottenuto ne è la testimonianza. Ora bisogna puntare su un progetto comune di crescita che coinvolga tutta Paupisi e che non si limita solo all’organizzazione della Sagra: le basi ci sono… lavoreremo per concretizzare ciò.  

Per il traguardo raggiunto – conclude Orsillo – va un mio ringraziamento all’Assessorato all’Agricoltura della Regione Campania, a Lorena Pacelli per la disponibilità e il supporto dato, a tutta l’associazione turistica che mi onoro di guidare ed un grazie speciale va a tutti i volontari, risorsa preziosa e fondamentale della nostra comunità”.

Orsillo alla Meloni: “Gli eventi come la Sagra del Cecatiello sono la vera identità Italiana” 

Orsillo alla Meloni: “Gli eventi come la Sagra del Cecatiello sono la vera identità Italiana” 

Politica

Dichiarazione di Dario Orsillo, Presidente della Pro Loco di Paupisi: “Nelle ultime settimane dalle reti nazionali ci sono giunte notizie di ‘attacchi a distanza’ tra la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni e il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca e , nel corso di una lunga intervista rilasciata alla trasmissione Rai “Porta a Porta” di qualche giorno fa, la premier ha lanciato nuove stoccate al Governatore campano sui temi dei Fondi sviluppo e coesione e dell’autonomia differenziata ridicolizzando le tradizioni campane e in particolare anche la nostra Sagra del Cecatiello.

La premier nell’intervista ha espresso il proprio disappunto verso il modo in cui la Regione guidata da Vincenzo De Luca gestisce le proprie economie, finanziando iniziative culturali e gastronomiche. Nella diatriba tutta politica tra la premier ed il governatore campano ci sono finite quindi alcune delle tradizioni gastronomiche campane. Sono state citate 6 manifestazioni tra cui la nostra sagra in un totale di 430 eventi che hanno beneficiato, nel 2023, di fondi regionali per poter essere valorizzate in eventi di promozione. 

In merito voglio precisare che il contributo regionale 2022 e 2023 per un totale di 20000 euro a causa di errori amministrativi, negligenza politica e per una burocrazia farraginosa non ancora è stato ricevuto. Ma tornando alla questione tutto è migliorabile, soprattutto la gestione di fondi pubblici nella realtà campana come in quella di ogni altra regione, ma la premier Meloni ha dimostrato quantomeno ‘poca eleganza’ nel deridere con sufficienza alcune iniziative che hanno, in primis, ricadute economiche assolutamente positive nei territori perlopiù aree interne nelle quali si svolgono. Il che sarebbe proprio uno degli obiettivi dei Fondi Sviluppo e Coesione: favorire la riduzione degli squilibri economici e sociali sul territorio nazionale, anche spingendo su cultura e turismo. L’intervento della premier ha ridicolizzato tradizioni come la Sagra del Cecatiello che ogni anno richiama migliaia di turisti e visitatori, un’area soggetta, come le altre da decenni, ad un ormai endemico fenomeno di emigrazione che sta portando alla graduale erosione di interi paesi ricchi di storia, cultura ma soprattutto di tradizioni che il governo nazionale, a mio avviso, dovrebbe tutelare anziché sbeffeggiare sulla prima rete della TV nazionale.

Il Cecatiello Paupisano, un prodotto agroalimentare tipico rigorosamente lavorato a mano che nelle prossime settimane, si spera, possa essere inserito tra i prodotti tradizionali riconosciuti dal Ministero delle politiche agricole e che in Regione Campania al momento se ne contano 457, è un’eccellenza del territorio sannita. Negli ultimi anni, grazie ad un discorso di promozione territoriale, il cecatiello paupisano ha superato i confini regionali e ciò è stato possibile soprattutto attraverso la sua sagra giunta nel 2023 alla 50esima edizione che si realizza a Paupisi nella penultima e nell’ultima settimana di agosto. L’evento ha ricevuto nel 2023 anche il prestigioso marchio “Sagra di Qualità” inserendo la manifestazione tra le 65 sagre più belle d’Italia.

Nel ringraziare la premier dell’ulteriore pubblicità fatta al nostro Festival, anche se con eccezione negativa in merito alla destinazione dei contributi regionali, invito il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni a visitare uno dei 5500 comuni italiani sotto i 5000 abitanti, magari anche Paupisi durante l’evento Sagra del Cecatiello, per rendersi conto che essi sono la vera identità italiana che si affacciano in Europa con qualità e coerenza e che con tanto sacrificio e dedizione conservano tradizione e cultura del popolo italiano”.

Paupisi| Domani 13 febbraio in piazza Boscaino per il Carnevale Paupisano 2024

Paupisi| Domani 13 febbraio in piazza Boscaino per il Carnevale Paupisano 2024

Eventi

Domani martedì 13 febbraio dalle ore 15.00 il carnevale paupisano si festeggerà in piazza Don Tommaso Boscaino, organizzato dalla Pro Loco di Paupisi e dal Forum dei Giovani con il patrocinio del Comune. Animazione, truccabimbi, gonfiabili, teatro dei burattini, zucchero filato e crepes: sarà questo il ricco menù della giornata.

Quest’anno, tutti i bambini, potranno ritirare il kit di Carnevale (coriandoli e caramelle) e avranno a loro disposizione un trucca bimbi.

La manifestazione sarà arricchita poi da musica, animazione, gonfiabili, artisti di strada e tanto altro ancora rendendo il pomeriggio ricco di divertimento e di allegria. Quindi a Carnevale tutti a Paupisi, piccoli e grandi, per un pomeriggio di divertimento e di spensieratezza.

Paupisi, il 13 febbraio tutti in piazza Boscaino per il Carnevale Paupisano 2024

Paupisi, il 13 febbraio tutti in piazza Boscaino per il Carnevale Paupisano 2024

Eventi

Tutto pronto a Paupisi per il Carnevale Paupisano 2024, organizzato dalla Pro Loco di Paupisi e dal Forum dei Giovani con il patrocinio del Comune, in programma martedì 13 febbraio dalle ore 15.00 in piazza don Tommaso Boscaino. Animazione, trucca bimbi, gonfiabili, teatro dei burattini, zucchero filato e crepes: sarà questo il ricco menù della giornata.

“Il Carnevale – afferma Dario Orsillo, Presidente della Pro Loco di Paupisi – rappresenta da sempre una celebrazione tanto attesa dai bambini, che aspettano con trepidazione il momento in cui indossare la maschera del super eroe preferito o del personaggio tanto amato, dando così vita al proprio mondo interno attraverso la “personificazione” del proprio ideale.

Quest’anno, nonostante non sia stato possibile organizzare il ‘Carnevale dell’Amicizia’ insieme a tutti gli altri paesi che nel corso degli anni si sono adoperati per fare rete e costruire ponti interculturali e di amicizia tra le varie realtà associative locali, la Festa più amata dai bambini verrà comunque organizzata a Paupisi dalla Pro Loco e Forum Giovani”.

Quest’anno, tutti i bambini, potranno ritirare il kit di Carnevale (coriandoli e caramelle) e avranno a loro disposizione un trucca bimbi. La manifestazione sarà arricchita poi da musica, animazione, gonfiabili, artisti di strada e tanto altro ancora rendendo il pomeriggio ricco di divertimento e di allegria. Quindi il martedì pomeriggio di Carnevale tutti a Paupisi, piccoli e grandi, per un pomeriggio di divertimento e di spensieratezza.

Pro Loco di Paupisi, al via il tesseramento 2024

Pro Loco di Paupisi, al via il tesseramento 2024

AttualitàDalla Provincia

Al via le iscrizioni della Pro Loco di Paupisi per l’anno 2024. Ad annunciarlo è il Presidente Dario Orsillo. Per tesserarsi ci si può recare tutti i giorni feriali (fino al 3 marzo) presso la sede dell’associazione turistica in Largo G. De Marco dalle ore 9.00 alle ore 13.00 e dalle ore 16.00 alle ore 20.00, compilando il relativo modulo di adesione e versando la quota associativa 2024. Inoltre la Pro Loco allestirà un banchetto in piazza don Tommaso Boscaino nei giorni 4 febbraio e 25 febbraio dalle ore 10.00 alle ore 12.00.

Il costo tessera 2024 per il socio ordinario più UnpliCard e gadget è 15,00 euro; mentre socio sostenitore più Unplicard è a partire da 30,00 euro. “Tesserarsi è un vantaggio – afferma Dario Orsillo – non solo si usufruiscono delle convenzioni stipulate dall’Unpli a livello nazionale e provinciale ma anche perché si consente di proseguire, con slancio ed entusiasmo, le attività che stiamo proponendo nel nostro Comune e si contribuisce, quindi, a vivere Paupisi!!”

Il presidente Orsillo rende noto anche che è stata convocata l’assemblea dei soci per il giorno 26 marzo per discutere il seguente ordine del giorno: comunicazioni del presidente; approvazione bilancio consuntivo 2023; manifestazioni realizzate nel 2023 e varie ed eventuali.

Parrocchia, va via anche don Emanuele. Dario Orsillo: “Ora basta. Vogliamo un parroco fisso” 

Parrocchia, va via anche don Emanuele. Dario Orsillo: “Ora basta. Vogliamo un parroco fisso” 

AttualitàBenevento Città

Ed un altro sacerdote a Paupisi ha fatto le valigie ed è andato via. La parrocchia di Paupisi dopo la morte di don Raffaele Pettenuzzo ha avuto un susseguirsi dí sacerdoti (precari) ; attualmente ha come amministratore parrocchiale don Antonio Fragnito (parroco di Torrecuso)… insieme a lui don Emanuele come “aiuto”.

Ma mentre Paupisi aspetta il suo parroco definitivo, e mentre don Emanuele si era ambientato in paese tanto da far parte anche del coro della Pro Loco ecco che la comunità di Santa Maria del Bosco da stamattina ha subito una nuova doccia fredda: don Emanuele è andato via .

Ed oggi a scendere ancora in campo sulla questione, come ha fatto da sempre, è Dario Orsillo, presidente della Pro Loco di Paupisi: “Ho sempre fatto le battaglie per il mio paese esponendomi in prima persona senza mai temere niente o aver paura di qualcosa – afferma Orsillo – perché i principi e i valori su cui poggia la mia integrità morale non mi portano a girare lo sguardo altrove come fanno gli omertosi o gli ignavi ma a combattere sempre i soprusi e le ingiustizie.

A seguito dell’ultimo avvenimento che ha interessato don Emanuele e che lo ha portato a lasciare anche la nostra parrocchia, – dichiara Orsillo – mi sento in dovere per un senso di solidarietà e di giustizia di far sentire la mia vicinanza ad un sacerdote che in questi mesi è riuscito a farsi amare da tante persone e che la sua presenza nella nostra comunità è stata una luce di speranza di veder cambiare qualcosa in parrocchia.

Pertanto – conclude Orsillo facendosi promotore di una forte iniziativa – invito chiunque ad unirsi per far sentire la vicinanza a don Emanuele e nello stesso tempo a pretendere una volta e per tutte un parroco fisso a Paupisi. Una petizione scritta diventa ora d’obbligo”.

Trascina per i capelli l’ex e pesta l’uomo con cui si frequenta: nei guai 46enne

Trascina per i capelli l’ex e pesta l’uomo con cui si frequenta: nei guai 46enne

CronacaProvincia

A seguito di indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Benevento, militari della Stazione CC di Paupisi, nella serata del 17 u.s., hanno eseguito l’ordinanza applicativa della misura cautelare del divieto di avvicinamento alla parte offesa e ai luoghi abitualmente frequentati da quest’ultima, oltre al divieto di comunicare con la parte offesa attraverso qualsiasi mezzo, emessa dal GIP presso il Tribunale di Benevento, su richiesta della locale Procura, nei confronti di un 46enne gravemente indiziato dei delitti di cui agli artt. 612 bis, 628 e 582 – 585 c.p. nei confronti della moglie, dalla quale era separato di fatto da alcuni mesi.

Le indagini consentivano di acquisire gravi indizi in ordine alla circostanza che, dopo la separazione e il successivo trasferimento della moglie presso l’abitazione dei genitori, l’indagato aveva preso a molestarla mediante ripetuti contatti telefonici e WhatsApp, al punto da costringerla a bloccare il suo contatto; in conseguenza del blocco telefonico, le aveva fatto recapitare numerosi messaggi intimidatori ed offensivi tramite la sorella e le figlie.  

Si era reso anche autore di un violento pestaggio ai danni di un uomo che la ex moglie aveva iniziato a frequentare. Costantemente la seguiva negli spostamenti, fino ad arrivare al giorno 7.01.2024, quando, dopo averla intercettata per l’ennesima volta, la costringeva a scendere dall’auto, l’afferrava per i capelli e la trascinava a terra per alcuni metri, poi le strappava il telefonino dalle mani e, con lo stesso apparecchio, le sferrava un colpo alla testa, poi se ne impossessava e lo portava nella propria auto; al tentativo della donna di recuperarlo, la picchiava nuovamente, determinandosi ad interrompere la violenza solo grazie all’intervento della sorella della vittima e dei passanti che nel frattempo si erano fermati in strada.

Il provvedimento oggi eseguito è una misura cautelare disposta in sede di indagini preliminari, avverso la quale sono ammessi mezzi di impugnazione e il destinatario della stessa è persona sottoposta alle indagini e quindi presunta innocente fino a sentenza definitiva.

Paupisi, Maria Santissima di Pagani: sabato 20 gennaio festa in contrada

Paupisi, Maria Santissima di Pagani: sabato 20 gennaio festa in contrada

AttualitàDalla Provincia

Sabato 20 gennaio festa grande  e solenne alla contrada Pagani di Paupisi per i festeggiamenti religiosi in onore alla Madonna di Pagani organizzati dalla parrocchia ‘Santa Maria del Bosco’ in collaborazione con l’associazione ‘Il Sogno’.

Era il 20 gennaio 1907 quando fu trovata l’effige della Vergine riportata alla luce scavando a mani nude nel punto preciso che la Madonna stessa aveva indicato in sogno ad Antonio Sauchella (le cui spoglie dimorano nella chiesa). Ed oggi in questo luogo c’è il Santuario a Lei dedicata. Un sogno, un ritrovamento, la nascita di una Chiesa e lo svilupparsi di una tradizione.

Un’immagine, un ricordo, una storia passata  che vive grazie a quei paupisani che continuano a dare voce alla Madre di Dio. La giornata di oggi è stata preceduta da un triduo di preparazione, nonché dall’accensione e benedizione del falò di Sant’Antonio Abate ed oggi ha il suo culmine con i festeggiamenti a 117 anni dal ritrovamento del quadro con la celebrazione della santa messa alle ore 10.00 e alle ore 19.00 ed al termine di quest’ultima ci sarà la processione del quadro della Vergine, accompagnata dalla banda musicale di Tuoro e lo spettacolo di fuochi pirotecnici.

Nel corso delle celebrazioni e della processione ascolteremo i canti dedicati proprio alla Vergine di Pagani. Alla contrada Pagani di Paupisi, nel meraviglioso Santuario intitolato alla Vergine tutto è fatto solo ed esclusivamente nello spirito del devoto che vuole rinnovare il passato e tramandare una tradizione da una generazione all’altra.