Con la pioggia tornano i disagi in contrada Pantano, Picariello: “Il tempo passa ma i problemi restano”

Con la pioggia tornano i disagi in contrada Pantano, Picariello: “Il tempo passa ma i problemi restano”

Politica

Di seguito nota stampa di Antonio Picariello, consigliere comunale di ‘Città Aperta’

BENEVENTO.Ormai è un classico: terminata la campagna elettorale delle contrade non si parla più. Negli ultimi giorni le attenzioni dell’amministrazione comunale tutta si sono concentrate su Roma e sulle vicende politiche tanto care al sindaco. Nel mentre, qui a Benevento, le piogge hanno messo nuovamente a nudo problematiche mai affrontate se non con interventi spot utili solo a tamponare l’emergenza. Emblematica, in tal senso, la situazione venutasi a creare in contrada Pantano dove le precipitazioni hanno trasformato le strade in fiumiciattoli di fango”.

Così in una nota stampa Antonio Picariello, consigliere comunale di ‘Città Aperta’.

Nessuna sorpresa, – prosegue – si tratta di scene viste e riviste perché si ripropongono, puntualmente, ogni qual volta la pioggia cade abbondante. Chi è in ritardo, piuttosto, è la politica e nel caso specifico l’amministrazione comunale considerato che nel Piano Triennale delle Opere Pubbliche non trova mai spazio il tema della messa in sicurezza della contrada Pantano.  Alla mancanza di programmazione, poi, si somma la scarsa (per non dire assente) manutenzione delle strade e del sistema fognario come testimoniato dalle condizioni di tombini e caditoie”.

Insomma, – aggiunge ancora il consigliere d’opposizione- la sensazione è che il passato non abbia insegnato nulla. E in effetti, trascorsi sei anni dall’alluvione, i residenti del luogo attendono ancora di capire se e quando sarà realizzata l’uscita sulla Tangenziale utile a creare una via di sicurezza veloce in caso di nuova emergenza”.

Tante sono le cose da fare – conclude Picariello. Servirebbe un’amministrazione operativa e invece a palazzo Mosti il pensiero passa da un’elezione all’altra. Sarà per questo che il ruolo e la presenza di noi consiglieri di minoranza è considerato un fastidio. Ma noi continueremo a esserci, esercitando in pieno la funzione di controllo e stimolo dell’amministrazione”.

Meteo – Attese nevicate anche a basse quote. Residui piovaschi anche in Campania

Meteo – Attese nevicate anche a basse quote. Residui piovaschi anche in Campania

AttualitàDall'Italia

Venti molto freddi continuano a sferzare l’Italia provocando un clima quasi più invernale primaverile. Nelle prossime ore sono attese ulteriori nevicate fino a quote molto basse per la stagione, le ultime, in attesa di un generale cambiamento.

Il quadro meteorologico sul nostro Paese continua dunque ad essere almeno parzialmente disturbato da masse di aria gelida in arrivo direttamente dalle latitudini polari e responsabili, oltre che di temperature sotto la media stagionale, anche di condizioni di moderata instabilità su alcune regioni.
In mattinata, si verificheranno infatti nevicate fino a bassa quota sulle regioni alpine di confine, ma saranno possibili anche sui rilievi del Sud, mediamente prossime ai 5/600 metri sul comparto adriatico e a quote un po’ più elevate sul lato tirrenico. Non solo neve. Residui piovaschi sono attesi su alcuni tratti del Centro-Sud, specie tra Molise Gargano, poi anche su CampaniaBasilicata Calabria.
Il tempo sarà più asciutto e stabile sul resto dell’Italia, seppur in un contesto climatico piuttosto freddino, esaltato dai freddi venti settentrionali che soffieranno, a tratti anche impetuosi, come per esempio sulla Sardegna, sul medio e basso Tirreno e su gran parte del versante adriatico, dando luogo a possibili mareggiate sulle coste più esposte.

Nel corso del pomeriggio la situazione non farà registrare particolari cambiamenti. Mentre al Nord e su gran parte del Centro il contesto atmosferico si manterrà tranquillo, su MarcheLazio e su diversi angoli del Sud il tempo continuerà a restare molto instabile, con rovesci temporaleschi che potranno interessare soprattutto l’area più meridionale del Lazio e la Calabria, ma con piogge a macchia di leopardo destinate a bagnare pure Abruzzo, Molise e Puglia,con la neve che potrà ancora scendere sui relativi rilievi a quote basse per la stagione.

Solo dalla serata la situazione inizierà a migliorare, anche se qualche residua precipitazione potrà ancora verficarsi sull’area del basso Tirreno e su quella ionica.
Sarà questo tuttavia il preludio ad un giovedì dove l’anticiclone tornerà ad affacciarsi sul nostro Paese in maniera più invadente, con l’intento di garantire oltre a un discreto soleggiamento, anche una solida stabilità.
Tuttavia, come vedremo, esso ci riuscirà solo temporaneamente.

Fonte: IlMeteo.it – Foto: Il Meteo.it