Il tecnico giallorosso ha commentato così, ai microfoni di Ottochannel, la sconfitta di questa sera contro il Pisa all’ArenaGaribaldi.
Il Mister si è detto soddisfatto per la prestazione della squadra e per il rientro del jolly Improta, ma ha poi analizzato le ultime tre sconfitte.
Queste le parole di Fabio Caserta:
SULLA SCONFITTA ODIERNA: “Dopo la sconfitta è difficile commentare, ma ho visto l’atteggiamento della squadra. La squadra ha lottato e creato tanto, a volte siamo stati sfortunati ed il portiere ha parato tanto. A volte siamo stati poco cinici sotto porta, dopo queste prestazioni fa male tornare a casa con zero punti. Dobbiamo alzare la testa e continuare a lavorare. Sappiamo che dopo tre sconfitte non è facile, ma dobbiamo essere bravi a saper reagire“.
SULLA PRESTAZIONE DELLA SQUADRA: “Oggi alla squadra posso rimproverare poco o nulla, poco cinici sotto porta perché abbiamo costruito poche palle gol. Abbiamo costruito, ma a Pisa devi fare gol. La squadra è stata cattiva, voleva portare a casa i tre punti. Il Pisa dopo il gol si è chiuso ed ha cambiato sistema di gioco. Tranne il gol, non abbiamo rischiato nulla. Improta ha avuto quattro/cinque palle gol limpide, peccato ma dobbiamo ripartire dalla prestazione. Se andiamo ad analizzare le ultime sconfitte, sono una al novantesimo su errore singolo e una causata da un’espulsione“.
SULLE ULTIME PARTITE E SUL LAVORO DA FARE: “Nelle ultime tre partite solo sconfitte. Se andiamo ad analizzare i risultati, abbiamo fatto zero punti. In alcune prestazioni abbiamo fatte bene, in altre no: bisogna trovare l’equilibrio giusto. Al di là dei risultati, oggi è stata una buona prestazione. Ho visto nei ragazzi l’amarezza e la delusione per questa sconfitta. L’unica cosa che conta, dalla mia esperienza di calciatore ed allenatore, è il lavoro quotidiano“.
SUL CAMBIO DI ELIA: “Per me Elia ha fatto una grande gara, giocando loro con un 3-5-2 ho preferito un giocatore di spinta spostando Letizia a sinistra, dove si trova meglio. Elia con me in passato ha fatto parecchie volte quel ruolo, magari in fase difensiva a volte concede ma in fase offensiva dà tanto“.
SULL’ATTACCO: “Sau ha qualità straordinarie, ci sono pochi giocatori come lui in questa categoria. Nell’uno contro uno può diventare pericoloso. Poi ho inserito Di Serio per essere incisivi sotto porta. Peccato per l’ultima occasione e per il gol annullato”.
SU LAPADULA: “Lapadula è tornato con la nazionale venerdì dopo tante ore di volo, si è allenato con la squadra sabato. Per questo avevo già deciso di farlo subentrare nel secondo tempo, quando il ritmo della gara di solito si abbassa. Al posto di Lapadula ha giocato Sau, un signor giocatore che in questa squadra fa tanto e può dare moltissimo. Il discorso di Lapadula è legato solo alla nazionale“.
SUL RIENTRO DI IMPROTA: “Ritornare dopo due mesi a fare una partita del genere mi fa ben sperare, ha dato qualità e quantità. Peccato per il gol annullato, è un valore aggiunto“.
IN PREVISIONE DI SABATO, CONTRO LA REGGINA: “Togliendo il risultato, di cui non posso essere contento, la prestazione mi fa ben sperare. Ho visto una squadra attiva e viva, con la voglia di ottenere qualcosa dI importante. Con l’atteggiamento di questa partita questa squadra può arrivare molto avanti e molto in alto. Pensiamo a sabato, a tornare alla vittoria già da sabato“.
Improta: “Sono contento per il rientro, ma siamo amareggiati per la sconfitta”
Il jolly giallorosso, al rientro questa sera da titolare, ha commentato così la sconfitta odierna contro il Pisa.
Queste, dunque le parole di Riccardo Improta ad Offside:
SUL MATCH DI QUESTA SERA: “Sicuramente speravo in un risultato diverso, non ci piace perdere. Siamo dispiaciuti ed amareggiati per la sconfitta, ma sono contento del rientro. Rispetto all’ultima partita contro il Frosinone, su cui va messa una pietra sopra, abbiamo fatto una buona partita. Sono felice per il rientro“.
SULLE ULTIME SCONFITTE E SULL’ATTEGGIAMENTO: “Veniamo da tre sconfitte, ma col Brescia è stato un episodio che ci ha condannato all’ultimo minuto. La voglia e l’atteggiamento di oggi ci porterà sicuramente dei punti e dei risultati. Dobbiamo guardare avanti, come squadra e non da singoli“.
SUL RUOLO E SULL’INFORTUNIO: “Non penso sia il cambio di ruolo il problema, dove il Mister mi mette cerco di dare il massimo. Venivo da un infortunio importante e fastidioso, da due mesi di inattività, sono felice di essere tornato ma devo continuare a lavorare. Inizialmente non sembrava un infortunio grave, sono rientrato e sono molto felice per questo“.
SUL COSA MANCA: “Ci sta mancando la vittoria ed il risultato, siamo legati ai risultati ed ora vediamo tutto un po’ più nero. Dobbiamo tornare a vincere, già da domani prepariamo la partita con la Reggina. In questi momenti si vede tutto nero, ma non possiamo permettercelo“.
SUL MOMENTO DELLA SQUADRA: “Non penso che sia un momento così difficile, bisogna valutare. L’episodio di Frosinone era preoccupante, io oggi non vedo questo momento difficile. Dobbiamo continuare così, siamo una grande squadra di bravi ragazzi, solo lavorando se ne viene fuori. Bisogna guardare avanti e pensare come fare meglio. La Serie B purtroppo e per fortuna è così, passi da secondo ad undicesimo, è un campionato lungo“.
SUL PROSSIMO MATCH CONTRO LA REGGINA: “Ci manca la vittoria in casa da un po’, ma non possiamo permetterci di pensare come è andata oggi. Penso che siamo una grande squadra e ne usciremo tranquillamente, bisogna battere la Reggina e lavorare per migliorare quei piccoli errori che abbiamo commesso”.
Letizia: “Voglio fare i complimenti ai ragazzi, sabato abbiamo bisogno dei tifosi”
Il capitano giallorosso ha rilasciato alcune dichiarazioni al termine del match dell’Arena Garibaldi contro il Pisa, terminato 1-0 per i padroni di casa.
Questo il commento di Gaetano Letizia ad Ottochannel:
SULA SCONFITTA DI OGGI E SULLA SQUADRA: “Veniamo da tre sconfitte consecutive, ma oggi non ci possiamo recriminare niente, abbiamo fatto una buona prestazione. Ci è mancato il gol, loro alla prima occasione hanno segnato. Siamo amareggiati, alla fine il risultato è la cosa che conta. Sicuramente è un momento no, ma la squadra c’è. Siamo tranquilli, dobbiamo lavorare. Oggi faccio i complimenti alla squadra, abbiamo fatto il possibile per evitare la sconfitta. Questo è il calcio, ora pensiamo alla Reggina“.
SULLA CONDIZIONE FISICA: “Stiamo bene, può capitare un crampo a Marco Sau, non so cosa sia successo a Foulon. Penso che la squadra ha corso dall’inizio alla fine, ci è mancato solo il gol“.
SUL SUO RUOLO NATURALE: “L’importante è giocare, a me giocare a sinistra piace molto, il Mister lo sapeva ed ha fatto questo cambio con Elia“.
SUI TIFOSI: “Da Capitano, credetemi che abbiamo bisogno dei tifosi. Sabato devono venire allo stadio“.
Pisa-Benevento 1-0: decide Cohen, terzo k.o. di fila per i sanniti
Pisa e Benevento si affrontano all’Arena Garibaldi per il posticipo della tredicesima giornata di Serie B, la prima dopo la sosta nazionali. Entrambe le squadre arrivano all’incontro in una posizione delicata: i neroazzurri, infatti, hanno perso l’ultimo match contro il Cittadella chiudendo in 8, mentre i giallorossi hanno subito il pesante 4-1 al Vigorito per mano del Frosinone. Per rialzare il morale della propria formazione, Mister D’Angelo si affida ad un insolito 3-4-1-2, schierando Beruatto e Birindelli esterni, con Gucher titolare a centrocampo ed il giovane Piccinini in avanti con Cohen e Masucci. Mister Caserta, invece, torna al 4-3-3, ma rivoluziona l’attacco: fuori Lapadula, Insigne e Sau formano il tridente con Improta. A centrocampo, invece, panchina per Viviani, Acampora sarà partner di Ionita e Calò. Torna, infine, Paleari tra i pali.
PRIMO TEMPO. Prima occasione al secondo minuto con la conclusione di Gennaro Acampora, il cui tiro in diagonale si spegne però sul fondo. Parte con il piglio giusto il Benevento, ma al quinto minuto Vogliacco rischia l’autogol su un cross innocuo di Beruatto dalla sinistra. Il Pisa attacca, ed al settimo minuto arriva il vantaggio neroazzuro: Cohen con una punizione dalla trequarti beffa Paleari all’incrocio dei pali, soprendendo l’estremo difensore giallorosso. La Strega si riversa in avanti, ed al nono minuto Insigne penetra in area e si lascia cadere: simulazione e giallo per l’ala napoletana. Al 14esimo ancora Pisa pericoloso: Masucci fallisce un rigore in movimento da posizione ravvicinata, sparando sul fondo. I giallorossi provano a fare la partita, ma non riescono ad a arrivare pericolosamente dalle parti dell’estremo difensore di casa. Al 29esimo grande intervento di Nicolas sul bel colpo di testa di Improta, che prova a sfruttare il cross di Foulon dalla sinistra. Il belga, nell’effettuare l’assist, si fa male, e Caserta è costretto a sostituirlo pochi minuti dopo con Elia, cambiando assetto tattico. Ancora Benevento in avanti, ma il portiere brasiliano del Pisa risponde ancora presente sul tiro dal limite di Ionita e devia in angolo. I padroni di casa provano ad attaccare alla ricerca del raddoppio, ma la retroguardia sannita riesce a difendersi con ordine. Al 42esimo punizione di Calò dalla distanza, Nicolas para in due tempi. Nei tre minuti di recupero concessi poco accade, Acampora prova la conclusione dal limite ma Masucci lo mura.
SECONDO TEMPO. La ripresa comincia sulla falsa riga della prima frazione. Al 53esimo buon pallone di Acampora in profondità che serve Improta, il jolly giallorosso si vede il tiro respinto da Nicolas. Sul capovolgimento di fronte è ancora l’esterno di Pozzuoli ad arrivare alla conclusione su suggerimento di Sau, ma il pallone termina in corner. Al 55esimo grande occasione sprecata da Ionita: il centrocampista rumeno non inquadra la porta di un soffio dopo aver controllato il tiro di Calò sugli sviluppi del calcio d’angolo. Gran botta dalla distanza di Birindelli al 63esimo, ma il suo destro termina alto. Girandola di cambi per entrambi gli allenatori, Caserta inserisce la freschezza di Viviani e DiSerio ma le formazioni non riesco ad entrare pericolosamente in are avversari. Al 78esimo ci prova il subentrato Lapadula, ma il suo tiro viene murato dalla retroguardia neroazzurra. Forcing finale della Strega alla ricerca del pari, ma Nicolas esce bene sui cross di Elia prima e Acampora rasoterra poi. I padroni di casa provano a colpire con i giallorossi in trazione offensiva, ma Cisco viene chiuso bene da Letizia. Allo scadere, al 95esimo, gran gol di Riccardo Improta, ma Lapadula era in posizione di fuorigioco e la rete viene annullata.
Il Benevento di Mister Caserta, dunque, colleziona la terza sconfitta consecutiva, dopo quelle contro Brescia e Frosinone, e resta a 19 punti in undicesima punizione. Il Pisa di D’Angelo, invece, torna alla vittoria e sale al secondo posto a 25 punti, a -2 dalla formazione di Pippo Inzaghi.
Sono state da poco comunicate le formazioni ufficiali del posticipo della tredicesima giornata di Serie B, con fischio d’inizio alle 20:30.
Mister D’Angelo propone un insolito 3-4-1-2, alzando Birindelli e Beruatto sugli esterni. In mediana si rivede l’esperta bandiera Gucher, mentre in avanti partner di Masucci sarà il classe 2001 Piccinini, alla quinta presenza in stagione. Cohen a supporto dei due attaccanti.
Per Mister Caserta, invece, si torna al 4-3-3. Torna Paleari titolare tra i pali, con Vogliacco che prende il posto dello squalificato Glik in difesa. Centrocampo a tre composto da Ionita, Calò ed Acampora, con Viviani dunque in panchina. In avanti tocca ad Insigne e Sau, con Improta che torna titolare dopo l’infortunio; panchina, dunque, per Lapadula.
Questi, dunque, i 22 giocatori che daranno il via a Pisa-Benevento:
Tra poco più di due ore, il Benevento di Fabio Caserta scenderà in campo all’Arena Garibaldi di Pisa contro i padroni di casa di Luca D’Angelo. Un match, comunque, d’alta quota data la posizione in classifica della due compagini, che però hanno entrambe necessario bisogno di riscattare i risultati negativi dell’ultimo periodo.
Saranno 210 i tifosi sanniti pronti a dare il loro contributo dagli spalti del Romeo Anconetani di Pisa a Letizia e soci. A tal proposito ricordiamo le indicazioni fornite dalla società toscana (leggi QUI).
Pisa-Benevento, le probabili formazioni: Caserta torna all’antico
Questa sera, ore 20:30, Pisa e Benevento scenderanno in campo all’Arena Garibaldi-Stadio Romeo Ancoetani per il posticipo del tredicesimo turno di Serie B.
QUI PISA–Mister D’Angelo dovrà fare a meno di tre squalificati, perni della formazione neroazzurra: Nagy e Touré a centrocampo, bomber Lucca in avanti. Non convocato, inoltre, De Vitis, fuori per infortunio. Per sopperire a queste assenze, il tecnico non abbandonerà il suo 4-3-1-2 ma affiderà le chiavi del centrocampo alla bandiera Gucher ed all’esperto Di Quinzio, che affiancheranno Marin. In attacco, invece, il titolare sarà Gaetano Masucci, con Cohen e Sibilli in supporto. Pochi dubbi, infine, in difesa, dove l’unico ballottaggio è tra Hermannsson e Birindelli, con quest’ultimo favorito nelle gerarchie.
QUI BENEVENTO–Mister Caserta, dal canto suo, dovrà fare a meno “solo” dello squalificato Glik e di Basit, non convocato. Definitivamente recuperati, invece, Improta e Pastina. Torna tra i convocati anche Paleari, in ballottaggio con Manfredini: l’ex Cittadella, infatti, scenderebbe in campo con una maschera protettiva, e questo potrebbe indurre il tecnico a schierare il secondo, che ben si è comportato nelle ultime partite nonostante le prestazioni non eccellenti della squadra. Pochi, invece, in dubbi in difesa ed a centrocampo. In attacco poi Caserta, che intende tornare all’antico e riproporre il collaudato 4-3-3, si affiderà sicuramente al jolly Riccardo Improta che, con Elia (aperto il ballottaggio con Brignola) e Lapadula, dovrebbe andare a comporre il tridente d’attacco. L’attaccante peruviano si è allenato solo ieri in gruppo a causa degli impegni con la nazionale, ma difficilmente il tecnico ne farà a meno. Panchina, di conseguenza, per Insigne, Sau e Moncini, che potrebbero però subentrare a partita in corso.
Queste, dunque, le probabili formazioni:
Pisa (4-3-1-2): Nicolas; Birindelli, Leverbe, Caracciolo, Beruatto; Gucher, Marin, Di Quinzio; Sibilli; Masucci, Cohen. All. D’Angelo
Il tecnico neroazzurro ha partecipato alla conferenza stampa alla vigilia di Pisa–Benevento, in programma domani sera all’Arena Garibaldi.
Queste, dunque, le parole di Luca D’Angelo, riportate da Sestaporta.news:
SUL BENEVENTO E SULLA SQUADRA NEROAZZURRA: “Oltre i tre squalificati dobbiamo valutare oggi la condizione di De Vitis, ma decideremo domani mattina; si è allenato poco con la squadra. Affrontiamo una squadra forte, cinque mesi fa giocava in Serie A con la quasi totalità della rosa retrocedendo alla penultima giornata in circostanze particolari. Vero che sono alcune partite che non si vince, ma bisogna guardare le motivazioni che hanno portato a questo, come la gara di Cittadella. A livello di prestazione la squadra c’è stata sempre. In un paio di situazione si è subito gol al 90′ e prima delle espulsioni stavamo facendo meglio del Cittadella. In dieci ancora avremmo potuto ottenere il risultato, poi ne sono arrivate altre due”.
SUL MATCH DI DOMANI: “Penso alla prestazione prima di tutto, ma se domani vincessimo giocando male, mi prenderei la vittoria”.
SULL’ULTIMO MATCH CONTRO IL CITTADELLA: “Ultima sconfitta? Errore grosso di posizionamento il primo gol preso col Cittadella, ma la fase difensiva della nostra squadra è molto buona. Pur avendo solo 7 giocatori di movimento, in 35 minuti non abbiamo subito un tiro in porta e la fase difensiva è il nostro punto di forza“.
SUI SOSTITUTI DEGLI SQUALIFICATI: “Domani Panattoni verrà in panchina. Lo seguiamo da tempo ed è un ragazzo con buone qualità, viene con noi a rinforzare il reparto d’attacco. Mancando Lucca abbiamo un attaccante in meno, verrà lui insieme con Seck. Abbiamo centrocampisti per sostituire quelli che mancano, ma rimarremo col centrocampo a tre come abbiamo sempre fatto da inizio stagione, questo non cambierà”.
SUL PISA E SULLA SERIE B: “Il mondo del calcio ha tra i suoi difetti la mancanza di memoria. A inizio stagione si diceva che il Pisa aveva cambiato tanto, aveva tanti giovani e giocava un campionato difficilissimo, tanto da avere come unica aspirazione quella di migliorare il campionato scorso. Ora invece ci si sorprende se abbiamo perso il primo posto. Ecco perché c’è poca mancanza di memoria. Il campionato lo devono ammazzare altre squadre, non il Pisa. Se ci ricordiamo di questo possiamo capire anche perché una squadra come la nostra possa andare in difficoltà se mancano i risultati”.
SULLA STAGIONE IN CORSO: “Le aspettative iniziali sono state ribaltate per i nostri risultati e ora ci si sorprende in maniera errata se non siamo primi. Questo non significa che non cercheremo di vincere il campionato, andare ai playoff o migliorare la posizione del campionato. Come detto da tutti il campionato dovevano vincerlo altre squadre. Bisogna pensare ad una partita alla volta e alla partita di domani, poi penseremo alle altre senza guardare alle gare prossime. Con squalifiche e infortuni ci sarà spazio per tutti”.
SUI SINGOLI GIOCATORI: “Cohen sta bene e domani può anche giocare titolare o non giocare titolare, se non gioca è solo per una scelta tecnica, non altre motivazioni fisiche. Sibilli è cresciuto tantissimo, è stato un grande colpo della società; io lo conoscevo solo di nome, ma sono stati bravi gli scout, Giovanni Corrado e Gemmi quando lo scovarono, ora è tra i più bravi della categoria. Di Quinzio ovviamente lo conosco molto bene e Cisco è un ragazzo che proviene dalla Serie C con grandi qualità fisiche, di corsa e velocità; avrà anche lui lo spazio che finora non ha avuto”.
Pisa-Benevento, i convocati: rientrano Paleari e Pastina, c’è Lapadula
Il Benevento Calcio ha diramato l’elenco dei giocatori che prenderanno parte al match dell’Arena Garibaldi contro il Pisa, in programma domani ore 20:30.
Torna tra i convocati, dopo aver smaltito l’infortunio, Alberto Paleari. Si rivede, dopo l’assenza nella partita contro il Frosinone, anche il centrale Pastina. Convocato, ma probabilmente non partirà dall’inizio, Gianluca Lapadula, rientrano ieri dagli impegni con il Perù. Assente, invece, Kamil Glik, squalificato dopo l’espulsione rimediata contro il Frosinone.
Questo, dunque, l’elenco dei 24 convocati per la trasferta in terra toscana:
Il tecnico giallorosso ha preso parte alla consueta conferenza stampa alla vigilia di Pisa–Benevento, in programma domani ore 20:30.
Mister Caserta ha presentati la trasferta in terra toscana, per poi analizzare la condizione della squadra dopo la sosta e dei singoli. Un pensiero anche sull’incontro con il Presidente Vigorito e sulla bella iniziativa “Tutti al Vigorito“.
Queste, dunque, le parole di Fabio Caserta:
SULLA CONDIZIONE DELLA SQUADRA: “La squadra ha lavorato molto bene durante la sosta, abbiamo analizzato gli errori come facciamo sempre ed abbiamo lavorato su aspetti tecnici e tattici. Dobbiamo lavorare tanto sull’aspetto mentale, non dobbiamo commettere errori né individualmente né di squadra, alla prima difficoltà non bisogna abbattersi ma reagire e continuare a lavorare. Anche con un giocatore in meno si può difendere e fare la partita, lo abbiamo dimostrato a Como. Il lato positivo è che ormai è andata, ora bisogna guardare avanti e lavorare sodo“.
SULLA FORMAZIONE E SUI GIOCATORI: “Il sistema di gioco arriva fino ad un certo punto, bisogna schierare i giocatori che stanno meglio dal punto di vista fisico, valutando anche l’avversario. L’importante è la condizione fisica e mentale dei calciatori. Sceglierò il sistema di gioco in base agli interpreti che deciderò di far scendere in campo dal primo minuto. La formazione iniziale è importante, ma per me allo stesso modo sono importanti i subentranti“.
SUGLI ERRORI COMMESSI FIN QUI: “Di errori ne abbiamo commessi e ne commetteremo ancora, secondo me potevamo fare qualcosina in più in qualche partita. Abbiamo commesso qualche errore di troppo sicuramente. Dobbiamo però capire l’errore e cercare di migliorare“.
SUL PISA, PRIVO DI TRE GIOCATORI: “Nel calcio non ci sono vantaggi, magari i ragazzi che subentrano vorranno dimostrare il proprio valore e che meritano il posto da titolare. Sarà una partita difficile come tutte. Dobbiamo pensare a noi stessi, non credo ci siano vantaggi per noi ed anzi l’attenzione deve essere ancora più alta rispetto a prima“.
SULL’IMPORTANZA DEL MATCH DI DOMANI SERA: “I ragazzi si sono allenati bene, di fronte ci sarà una squadra forte che sta facendo un campionato all’altezza della situazione. I giocatori del Pisa giocano da parecchi anni insieme e questo ha accelerato il percorso di crescita della squadra, noi abbiamo giocatori nuovi. Quando si parla di percorso dobbiamo tener conto che durante il campionato ci saranno momenti difficili, nessuno ha la bacchetta magica per avere tutto e subito. Soprattutto nei momenti di difficoltà viene fuori il carattere di ognuno di noi, dobbiamo tornare a fare punti“.
SU PALEARI: “Paleari è tranquillo e disinvolto, si è allenato con la squadra, è pronto per dare una mano“.
SU GLIK E SUL POST-ESPULSIONE CONTRO IL FROSINONE: “Sono cose che fanno parte della squadra, sicuramente il ragazzo ha parlato con i compagni. Glik sa di aver commesso un errore, è un ragazzo esperto, sa di aver messo in difficoltà la squadra lasciandola in dieci contro un avversario forte ed era amareggiato. Sono cose tra noi, è un giocatore intelligente, non c’è bisogno di chiedere scusa perché gli errori li commettiamo tutti, l’importante è ripartire e non commettere lo stesso errore. Con Glik abbiamo chiarito tutto, ma non c’era niente da chiarire“.
SU IONITA: “Ionita può fare più ruoli in base al sistema di gioco. Nel 4-2-3-1 può giocare sotto punta o esterno d’attacco. Nel 4-3-3 lo vedo più da mezz’ala“.
SU IMPROTA: “Improta si allena da due settimane con la squadra, è un giocatore duttile per noi indispensabile. Ricopre più ruoli, non è al 100% ma farà di tutto per dare una mano a squadra e compagni. Al di là del ruolo, è un giocatore molto importante in campo e fuori, nello spogliatoio è un esempio per tutti i compagni perché è un professionista esemplare“.
SU LAPADULA: “Gianluca è rientrato ieri dalla Nazionale e non si è allenato dopo le tante ore di volo. Domani valuteremo le condizioni fisiche“.
SUI LEADER E SUL GRUPPO: “Non c’è un giocatore in particolare, per me è importante il gruppo e la squadra, mi affido al gruppo. Ho visto la volontà di migliorare partita dopo partita, gli errori si commettono la vanno limitati“.
SULL’INCONTRO CON IL PRESIDENTE E LA SOCIETA’: “Ne ho sentite tante, il Presidente già aveva preventivato quest’incontro con la società come sua abitudine. Dopo una sconfitta, per come è arrivata, sicuramente non è bello. Da quando abbiamo iniziato questo progetto abbiamo fatto un programma con il Direttore e la Società. Quando inizi un percorso nuovo ci sono momenti difficili e brutti in cui bisogna farsi trovare pronti, dobbiamo restare uniti e continuare a lavorare. Il colloquio è stato bello, non abbiamo affrontato argomenti di nessun altro genere, ci sono tanti partite prima del mercato di gennaio e dobbiamo pensare a fare punti partita dopo partita“.
SUL SUPPORTO DELLA TIFOSERIA E SULL’INIZIATIVA DEL CLUB: “Credo sia fondamentale, è un gesto bello ed importante che dimostra l’attaccamento del Presidente verso questa città e società. Lo sa anche lui che noi abbiamo bisogno del nostro pubblico, più persone riusciremo a portare allo stadio durante le gare meglio è, per noi sarà un vantaggio. Questa iniziativa è molto bella, spero in tanti aderiscano e che già dalla prossima partita ci sia tanta gente allo stadio“.
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