Serie B, 29a giornata: i risultati degli altri match delle 14. Pari in Venezia-Brescia, vince solo il Modena

Serie B, 29a giornata: i risultati degli altri match delle 14. Pari in Venezia-Brescia, vince solo il Modena

Calcio

Questo pomeriggio, in contemporanea a BeneventoComo, si sono disputate altre quattro sfide valevoli per il 29esimo turno del campionato cadetto. Rinviata, invece, PerugiaReggina. Ecco, quindi, i risultati e la cronaca degli incontri delle 14.

VENEZIA-BRESCIA 1-1: fraseggio dei padroni di casa al Penzo, gli ospiti attendono nella propria metà campo; fasi di studio. Gara molto tattica, le due squadre si affrontano nella mediana ma non si registrano particolari occasioni. Al 39esimo, poi, si fanno in avanti i biancoblù: Jallow arriva sul fondo per Galazzi che, da posizione ottimale, piazza il sinistro ma manda sul fondo. Rispondono gli arancioneroverdi nel finale: cross di Zampano, Pohjanpalo ci prova di testa ad Andrenacci battuto ma Bisoli salva sulla linea. Nella ripresa i veneti passano in vantaggio: break di Milanese, Pierini apre per Candela il cui cross basso è deviato sottoporta da Pohjanpalo. Poco dopo, poi, i lombardi ristabiliscono la parità: da corner, torre di Bisoli e intervento impreciso di Joronen, Van de Looi non sbaglia. Ancora Rondinelle in avanti: Ayé gioca in verticale per Rodriguez, Joronen protegge il primo palo. Girandola di cambi, nel finale occasioni per i lagunari: ripartenze 4vs3, Novakovich da due passi spreca incredibilmente a tu per tu con Andreanacci. La squadra di Vanoli è ancora sedicesima con 30 punti; la formazione di Gastaldello resta diciannovesima nonostante il pari odierno, a quota 28.

CITTADELLA-PALERMO 3-3: pronti e via, al terzo minuto i padroni passano in vantaggio al Tombolato: cross di Antonucci dalla sinistra, Vita controlla e gira in mezzo per la conclusione al volo di Maistrello che sblocca l’incontro. Provano a reagire i rosanero, ma i granata pressano alto impedendo di fatto la costruzione del basso degli ospiti. Al 23esimo è 2-0 veneto: Antonucci, dagli undici metri, spiazza Pigliacelli e raddoppia. Avanzano i siciliani che, al 33esimo riescono ad accorciare le distanze: ancora dal dischetto, Di Mariano di potenza insacca e sigla il 2-1. Occasioni da una parte e dall’altra nel finale della prima frazione: Pigliacelli evita d’istinto il 3-1 sulla conclusione di prima di Mastrantonio, poi nel recupero Brunori in acrobazia trasforma in rete la spizzata area di Saric fissando il parziale sul 2-2. Il secondo tempo si apre con il Citta in avanti: Vita si ritrova a tu per tu con Pigliacelli ma manda alto. Al 64esimo, poi, il Palermo completa la rimonta e passa in vantaggio: Soleri entra in area e appoggia in mezzo per Di Mariano per il 2-3. Dieci minuti dopo, però, i padroni di casa siglano il 3-3: cross al bacio dalla sinistra di Giraudo e stacco perfetto di Maistrello. Occasioni nel finale, tra cui un rigore dato e poi revocato al Cittadella, ma il risultato non cambia. Il gruppo di Gorini conquista un punto importante e resta quattordicesimo con 35 punti; l’organico di Corini dopo la rimonta si lascia riprendere e porta a casa solo un punto, salendo a quota 39 e portandosi al nono posto.

MODENA-PISA 1-0: all’ottavo minuto i padroni di casa trovano l’1-0 al Braglia: punizione bellissima di Tremolada sulla quale si avventa Strizzolo che non manca all’appuntamento con la sua prima rete stagionale. Provano a reagire gli ospiti, Calabresi al quarto d’ora anticipa la difesa avversaria ma Gagno è attento. Rispondono i gialloblù con Falcinelli, il cui destro termina però alto sopra la traversa. Neroazzurri pericolosi al 28esimo: in contropiede, Touré carica il destro ma manda di pochissimo a lato. Nella seconda frazione Nicolas è subito chiamato a un intervento di notevole importanza: Strizzolo prova a segnare con un destro forte e preciso in corsa, l’estremo difensore toscano risponde presente. Gli emiliani non si arrendono e continuano ad attaccare: Armellino spreca l’occasione per il possibile raddoppio. Tentativi da una parte e dell’altra: al 61esimo Gliozzi impensierisce Gagno, poco dopo un tiro-cross di Ponsi sfiora il 2-0 e termina la sua corsa impattando la traversa. Nel finale Pisa pericoloso, il Modena riesce però a difendere il vantaggio e ad assicurarsi i tre punti. Gli uomini di Tesser vincono in casa di misura e salgono a quota 38, decimi; i ragazzi di D’Angelo, invece, frenano la propria corsa play-off ma restano quinti con 42 punti.

PARMA-SUDTIROL 0-0: ritmi non particolarmente alti al Tardini, poi al quarto d’ora si accende la partita. Bernabé si libera di tre avversari e tenta la conclusione rasoterra a incrociare, palla a lato di un nulla. Rispondono i biancorossi con Rover in due occasioni: prima Buffon dice no, poi il suo sinistro al volo termina sul fondo. I secondi 45′ di gioco si aprono sulla falsa riga della prima frazione, né i padroni di casa né gli ospiti riescono a sbloccare l’incontro. Ci prova Man: l’attaccante gialloblù lascia sul posto Masiello e sceglie il rasoterra sul primo pallo, palla fuori di poco. Curto salva il risultato all’81esimo: Valenti trova la giusta coordinazione, il difensore dei trentini riesce a sventare la minaccia a pochi passi dalla linea di porta. Nel finale, invece, è decisivo Buffon per gli emiliani: Cissé ci prova da pochi passi, il numero 1 chiude la saracinesca; c’era comunque fuorigioco. La formazione di Pecchia non va oltre il pari contro gli altoatesini e resta ottavo con 41 punti; la squadra di Bisoli, invece, resta ancora al quarto posto, a quota 48.

Serie B, 28a giornata: il Pisa pareggia nel finale contro il Palermo nell’anticipo

Serie B, 28a giornata: il Pisa pareggia nel finale contro il Palermo nell’anticipo

Calcio

Questo pomeriggio, con l’anticipo dell’Arena Garibaldi tra Pisa e Palermo, è cominciata la 29esima giornata del campionato di Serie B 2022-23. Di seguito il risultato e la cronaca dell’incontro da poco terminato.

Match intenso fin dai primi minuti: all’11esimo Verre serve Saric che calcia dal limite a incrociare, Nicolas si distende e devia in corner per gli ospiti. Si fanno vedere in zona offensiva anche i padroni di casa: traversone di Beruatto per Torregrossa che prova la conclusione, palla larga di poco. Al 32esimo, poi, i rosanero avrebbero l’occasione per passare in vantaggio: dagli undici metri si presenta Brunori che, però, si lascia ipnotizzare da Nicolas, bravo a respingere con le gambe. Sei minuti dopo, però, i siciliani trovano lo 0-1: splendido filtrante di Verre per Di Mariano che supera l’estremo difensore neroazzurro con un pallonetto. Palermo pericolosissimo nel finale: prima il numero 10, Di Mariano, colpisce male a porta vuota fallendo la chance per la doppietta, poi Nicolas salva tutto su Saric. All’ultimo respiro riesce a reagire il Pisa: i toscani ci provano con Moreo dal limite dell’area, il sinistro del numero 32 termina sul fondo.

Nella ripresa gli ospiti si vedono annullare lo 0-2 al 69esimo: Soleri imbuca per Valente il quale serve Tutino che batte Nicolas, l’arbitro ferma tutto per fuorigioco di Valente. Girandola di cambi per entrambe le squadre, che provano a definire i contorni l’incontro. Occasione per i padroni di casa all’82esimo, alla ricerca del pari: Sibilli allunga per Masucci che crossa alto sul secondo palo, Marin anticipa tutti ma colpisce Mateju la cui deviazione porta il pallone tra le braccia di Pigliacelli. Quattro minuti più tardi, però, il Pisa sigla l’1-1: sponda al limite dell’area di Masucci per Sibilli che controlla con il destro e calcia splendidamente con il sinistro, palla sotto l’incrocio. Poco accade nel finale nonostante i sei minuti di recupero, il Palermo è stanco e non riesce a reagire.

La squadra di D’Angelo sale quindi a quota 42, al sesto posto. La formazione di Corini, invece, è al momento ottava a 38 punti.

Foto: Profilo Facebook Pisa Sporting Club

Serie B, 27a giornata: al Cosenza il derby calabrese, vittoria del Pisa e pari in Palermo-Ternana

Serie B, 27a giornata: al Cosenza il derby calabrese, vittoria del Pisa e pari in Palermo-Ternana

Calcio

Questa sera, con i tre anticipi delle 20:30, è cominciato il turno infrasettimanale valido per la 27esima giornata della Serie B 2022-23. Di seguito, dunque, il risultato e la cronaca delle tre sfide da poco terminate.

PARMA-PISA 0-1: squadre piuttosto imprecise e gioco molto spezzettato nei primi minuti del Tardini. Prima parte di gara poco emozionante, i ventidue in campo si affrontano a viso aperto ma poche sono le occasioni da gol. Nella ripresa le due squadre cominciano ad allungarsi e la partita diventa più avvincente, Chichizola al 55esimo esce bene sull’attaccante ospite Moreo. Si fanno avanti i padroni di casa, che però non riescono a impensierire Nicolas. Girandola di cambi per entrambi gli allenatori, nel tentativo di sbloccare l’incontro. All’82esimo, poi, i neroazzurri passano in vantaggio: Touré raccoglie l’assist di Torregrossa e, da dentro l’area, fulmina Chichizola con un gran destro. Reagiscono i gialloblù, Bernabé ci prova da fuori con il sinistro ma manda sul fondo. Nel finale Mastinu prova a beffare Chichizola con un pallonetto da centrocampo, poi Valenti viene espulso per i ducali. La squadra di Pecchia resta in zona play-off, settima con 37 punti come Cagliari e Palermo; la formazione di D’Angelo, invece, è quinta a quota 41, come il Sudtirol.

COSENZA-REGGINA 2-1: fraseggio degli ospiti al San Vito-Marulla nelle prime fase dell’incontro, i padroni di casa attendono nella propria metà campo. I ritmi stentano a decollare, non si registrano particolari tentativi offensivi da parte di nessuna delle due squadre. Al 44esimo, poi, gli amaranto passano in vantaggio: un rimpallo favorisce Gori che scarica un sinistro velenoso dal limite, battuto Micai. Il secondo tempo si apre sulla falsa riga del primo, al 71esimo ci provano i rossoblù: cross tagliato di Calò, Colombi è provvidenziale d’istinto sulla deviazione da distanza ravvicinata di D’Orazio. Rispondono gli ospiti: Pierozzi crossa basso dalla destra, Strelec gira in porta ma Micai respinge. Negli ultimi minuti di gioco i padroni di casa si riversano in avanti e, al 90esimo, Nasti in tuffo infila Colombi per l’1-1. Non è finita qui: al secondo minuto di recupero D’Urso crossa dal fondo, Nasti calcia al volo e il destro del numero 20 rossoblù termina sotto la traversa: doppietta per il subentrato classe 2003 e vittoria del Cosenza. Nel derby calabrese i ragazzi di Viali vincono nel finale e salgono al diciottesimo posto con 26 punti, mentre gli uomini di Inzaghi cadono dopo la vittoria contro il Modena e sono attualmente quarti a quota 42.

PALERMO-TERNANA 0-0: partono bene gli ospiti al Barbera, prima vera occasione rossoverde al 16esimo: da corner Mantovani ci prova di testa, ottima risposta di Pigliacelli. Tre minuti dopo arriva la risposta dei padroni di casa: destro dal limite di Tutino, la conclusione dell’attaccante rosanero si stampa sulla traversa. Ancora umbri pericolosi alla mezz’ora: prima Pigliacelli è provvidenziale su Diakite da angolo, poi ancora Diakite colpisce il palo interno di testa a Pigliacelli battuto. Nella ripresa il portiere dei siciliani risponde ancora presente, questa volta sulla bell’azione personale di Partipilo. Occasioni da una parte e dell’altra: per le Fere ci riprova Partipilo con il sinistro ma trova un attento Pigliacelli, per le Aquile invece Saric manda fuori dopo un dialogo con Tutino. Forcing rosanero nel finale: Iannarilli è miracoloso su Vido al 91esimo, poco dopo si rinnova il duello e il portiere rossoverde ha la meglio. Il gruppo di Corini resta nono in classifica ma si porta a quota 37; l’organico di Lucarelli, tornato oggi sulla panchina umbra dopo le dimissioni di Andreazzoli sabato scorso, ha ora 35 punti, sempre undicesimo.

Foto: Profilo Facebook Cosenza Calcio

Serie B, 26a giornata: il Pisa supera il Perugia, pirotecnica vittoria del Parma sul Frosinone

Serie B, 26a giornata: il Pisa supera il Perugia, pirotecnica vittoria del Parma sul Frosinone

Calcio

Questa sera, con gli anticipi delle 20:30, è cominciata la 26esima giornata del campionato di Serie B 2022-23. Domani, sabato, sono in programma sette incontri (sei alle 14:00, l’altra alle 16:15). Il turno si chiuderà domenica, con il posticipo AscoliBenevento. Di seguito, intanto, cronaca e risultati delle due sfide da poco terminate.

FROSINONE-PARMA 3-4: dopo appena sei minuti gli ospiti passano in vantaggio allo Stirpe: cross al bacio di Ansaldi e colpo di testa di Vazquez che sigla lo 0-1. Provano a reagire i padroni di casa: un tiro deviato di Caso si trasforma in un assist per Insigne, che calcia però sopra la traversa. Ancora ciociari in avanti al 18esimo: cross di Insigne e colpo di testa di Boloca che termina alto, c’era comunque offside. Al 21esimo arriva il raddoppio emiliano: tiro cross di Ansaldi, Zanimacchia non sfiora e Turati non riesce a intervenire sul secondo palo. Accorcia le distanze il Frosinone quattro minuti dopo: gran stop in area di Caso che spiazza Buffon. Al 35esimo, però, il Parma si porta nuovamente a +2: inserimento di Man alle spalle di Kalaj, Zanimacchia batte Turati in uscita. Occasioni da una parte e dall’altra nel finale: Buffon si distinde sulla conclusione a giro di Caso, poi Bernabé non trova la rete dell’1-4. Dopo tre minuti nella ripesa la capolista si porta di nuovo a -1: Mazzitelli trova Insigne in profondità, Buffon salva ma non può nulla sul tap-in di Mulattieri. Al 55esimo i ducali restano in inferiorità numerica per l’espulsione di Estevez, i padroni di casa si riversano in avanti e al 71esimo trovano la parità: cross di Mazzittelli per Caso che sigla il 3-3. Due minuti dopo però i crociati trovano la rete del definitivo 3-4: magia del Mudo Vazquez che, dal limite, lascia partire un destro che si infila a fil di palo dove Turati non può arrivare. Tutto il Parma negli ultimi 30metri, il Frosinone resta padrone del campo, ma il risultato non cambia nonostante la seconda espulsione in casa emiliana (Camara all’86esimo). Poderoso Buffon nel recupero su Borrelli, la partita termina con una pirotecnica vittoria ospite allo Stirpe. La squadra di Grosso perde nonostante la doppia superiorità numerica e resta a quota 55, in testa alla classifica; la formazione di Pecchia, invece, vince in 9 uomini e sale a 37 punti, settima.

PISA-PERUGIA 2-1: match combattuto nei primi minuti all’Arena Garibaldi, all’ottavo minuto i neroazzurri in contropiede provano a rendersi pericolosi con Gliozzi ma Gori risponde presente. Due minuti dopo il Pisa troverebbe la rete dell’1-0, ma Morutan si trovava in fuorigioco sul passaggio di Gliozzi. Un’altra rete viene annullata al 20esimo, questa volta alla formazione ospite: Di Carmine colpisce in pieno Nicolas e Luperini segna in tap-in, ma l’attaccante del Perugia era in offside. Poco dopo la mezz’ora i toscani restano in dieci per l’espulsione di Hermannsson. Al 39esimo, poi, gli umbri trovano il vantaggio: dagli undici metri, Casasola spiazza Nicolas con freddezza. Dopo appena sei minuti del secondo tempo, però, i toscani ristabiliscono la parità: Gliozzi serve Morutan che si gira e pesca il palo lontano trafiggendo Gori. Occasione Pisa al 57esimo: sulla palla messa a rimorchio da Beruatto, Morutan calcia di prima intenzione ma non trova la via del gol. Un minuto dopo, invece, Marin si coordina benissimo sul tocco di Touré e lascia partire un bolide dalla distanza che va a infilarsi sotto l’incrocio: è 2-1 neroazzurro. I biancorossi provano a reagire dopo un avvio pessimo di ripresa, Curado non batte Nicolas sul cross di Paz. Proprio il difensore argentino del Perugia, al 76esimo, lascia i suoi in 10 e ristabilisce la parità numerica. Doppia occasione ospite nel finale: la retroguardia di casa fa muro sulle conclusioni di Curado e Matos, il risultato non cambia. Gli uomini di D’Angelo vincono in rimonta e salgono al sesto posto a quota 38; i ragazzi di Castori restano invece a 29 punti, quattordicesimi.

Foto: Profilo Facebook Parma Calcio 1913

Serie B, 25a giornata: 1-1 tra Pisa e Venezia nell’anticipo

Serie B, 25a giornata: 1-1 tra Pisa e Venezia nell’anticipo

Calcio

Con la sfida di questa sera tra Pisa e Venezia all’Arena Garibaldi è cominciata la 25esima giornata del campionato di Serie B 2022-23. Di seguito, quindi, il risultato e la cronaca dell’anticipo del sesto turno del girone di ritorno.

Dopo un quarto d’ora di studio da parte delle due squadre, al 17esimo gli ospiti passano in vantaggio: ripartenza perfetta con Zampano che dialoga con Pierini, scatta sulla fascia e calibra per il piattone volante di Candela, Nicolas non può nulla. Occasioni da una parte e dall’altra al 25esimo: prima Nicolas e provvidenziale sul destro dai 20metri di Pierini, poi Sibilli calcia verso la porta e sfiora il palo per l’1-1. Al 34esimo occasione arancioneroverde per il 2-0: Pohjanpalo si presenta sul dischetto e sigla il 2-0, interviene però il Var che fa notare all’arbitro Prontera il doppio tocco dell’attaccante finlandese che, scivolando, calcia sul piede d’appoggio; rete annullata, si resta sull’1-0 all’intervallo.

Nella ripresa i padroni di casa provano a rendersi pericolosi: buco in difesa di Svoboda, Joronen esce bene su Gliozzi, poi Moreo non inquadra la porta. Al 71esimo i neroazzurri conquistano un calcio di rigore, ma Joronen intuisce il rasoterra di Gliozzi e respinge. L’arbitro però, richiamato al Var, fa ripetere il tiro dal dischetto per un movimento dell’estremo difensore dei veneti. Dagli undici metri si presenta nuovamente Gliozzi che, questa volta, non sbaglia e sigla l’1-1. Si riscaldano gli animi dopo la decisione di Prontera, si accende una mischia per la discutibile direzione arbitrale. Sostituzioni da una parte e dall’altra, nel tentativo di conquistare i tre punti. Attacca il Venezia: all’87esimo Novakovich allarga per Candela, Nicolas in controtempo riesce a respingere con i piedi la conclusione al volo del terzino. Ancora venti pericolosi nel recupero: Tessman in area per Johnsen che rientra sul sinistro, Nicolas para con le dita e salva il risultato.

La squadra di D’Angelo con un punto sale al sesto posto a quota 35. La formazione di Vanoli, invece, è ora tredicesima con 28 punti.

Foto: Profilo Facebook Pisa Sporting Club

Serie B, 24a giornata: i risultati degli altri match delle 14. Cadono Cittadella, Brescia e Spal

Serie B, 24a giornata: i risultati degli altri match delle 14. Cadono Cittadella, Brescia e Spal

Calcio

Questo pomeriggio, in contemporanea a CagliariBenevento, si sono disputati altri cinque incontri validi per la 24esima giornata di Serie B. Di seguito, dunque, i risultati e la cronaca delle altre cinque sfide delle 14 da poco terminate.

FROSINONE-CITTADELLA 3-0: sfida equilibrata nei primi minuti dello Stirpe, fase di studio per entrambe le formazioni. Subito padroni di casa offensivi al decimo minuto: sull’angolo di Insigne, Cotali prova la conclusione al volo e costringe Kastrati a un bell’intervento sotto la traversa. Ci prova Vita per gli ospiti al 22esimo dopo un’azione da sinistra di Lores Valera, Turati blocca a terra senza particolari problemi. Al 26esimo, poi, i ciociari passano in vantaggio: Insigne calcia dal limite ma trova la respinta di Kastrati, Moro scatta sul filo del fuorigioco ed è il più lesto in tap-in. Tre minuti dopo i veneti si ritrovano sotto di un gol e in inferiorità numerica: Perticone, infatti, atterra Moro al limite dell’area e viene espulso. Non smettono di attaccare i gialloazzurri, al 40esimo Lulic impegna Kastrati alla parata in due tempi. Nella ripresa i canarini trovano immediatamente il raddoppio: grande azione personale di Caso che serve poi Insigne, l’ex Benevento con un sinistro a giro batte Kastrati. Frosinone ancora pericolosi, ma il 3-0 che chiude definitivamente l’incontro arriva solo all’80esimo: cross perfetto dalla destra di Baez, Mulattieri tutto solo in area insacca di testa. La squadra di Grosso vince in casa e consolida il primato in classifica portandosi a quota 54; la formazione di Gorini, invece, resta a 27 punti, quattordicesima.

SUDTIROL-COMO 1-1: fase di studio iniziale, poi rischio per i padroni di casa al 18esimo: cross di Binks, Zaro anticipa Cutrone ma sfiora l’autogol. Partita che non decolla al Druso, poche occasioni e tanta attenzione per entrambe le squadre. Quasi mai chiamati a intervenire i portieri Poluzzi e Gomis nel primo tempo, sfida bloccata tatticamente. La seconda frazione si apre con un’occasione per gli ospiti: conclusione dal limite dell’area di Cutrone, Poluzzi mette in angolo. Azioni da una parte e dall’altra poco prima del quarto d’ora della ripresa: prima i lariani sfiorano il vantaggio con il colpo di testa di Cerri che per poco non sorprende Poluzzi, poi Mazzocchi sugli sviluppi di un corner conclude di prima intenzione e manda a lato per gli altoatesini. Le due squadre sono entrate in campo con un piglio decisamente diverso, tanti le azioni offensive costruite dai 22 in campo. Al 69esimo, poi, i biancorossi passano in vantaggio: da corner, sponda di Tait per Zaro che, sul secondo palo, insacca senza problemi. Ancora Sudtirol in avanti poco dopo, Masiello calcia al volo da posizione defilata ma Gomis è attento. Reagiscono i biancoblù: colpo di testa di Baselli all’82esimo, palla che esce di pochissimo a lato. Nel recupero, poi, il Como riesce a ristabilire la parità: dal dischetto, Cerri calcia centrale e batte Poluzzi per il definitivo 1-1. Gli uomini di Bisoli (espulso nel finale) conquistano un punto e salgono a 39 punti, quarti; i ragazzi di Longo, invece, sono ora tredicesimi a quota 27.

BRESCIA-MODENA 0-1: incontro equilibrato e intenso al Rigamonti, le due squadre si affrontano a viso aperto e non rinunciano a rendersi propositive in avanti. Serie di passaggi per i padroni di casa, alla ricerca dell’imbucata giusta. Attenti gli ospiti, pronti a rendersi pericolosi da un momento all’altro. Occasione per gli emiliani al 26esimo: conclusione improvvisa di Tremolada, palla alta sopra la traversa. Tre minuti dopo i canarini si vedono annullare un gol: rimpallo che nasce dalla risposta di Andrenacci sulla conclusione ravvicinata di Gerli, sulla palla arriva Oukhadda che apre il piattone e manda la sfera sotto l’incrocio dei pali ma l’assistente segnala il fuorigioco influenti di due giocatori. Nei secondi 45′ di gioco il possesso del Modena non trova sbocchi, le rondinelle si difendono con ordine. Brescia pericoloso al 58esimo: Galazzi mette dentro un cross defilato che diventa un tiro in porta, Gagno esce e sventa il pericolo con i pugni. I padroni di casa passerebbero in vantaggio al 71esimo con Mangraviti sul cross di Galazzi, il Var annulla per fallo in attacco di Bisoli. Al 79esimo, poi, sono gli ospiti a siglare il gol del definitivo 0-1: Falcinelli, dopo aver conquistato un calcio di rigore, con freddezza spiazza Andrenacci. Poco accade nel finale, nonostante i sette minuti di recupero. Il gruppo di Possanzini perde in casa all’esordio del nuovo tecnico ed è ora diciassettesimo a quota 25; l’organico di Tesser, invece, sale all’undicesimo posto con 31 punti.

REGGINA-PISA 0-2: prima occasione per i padroni di casa al 17esimo sul rettangolo verde del Granillo: calcio da fermo di Hernani su cui svetta Terranova, Calabresi devia e il pallone termina a lato non di molto. Ancora calabresi in avanti, Fabbian in area impegna Nicolas. Non si sblocca il risultato nella prima frazione, si resta sullo 0-0. Il secondo tempo vede gli ospiti scendere in campo con un piglio totalmente diverso. Al 63esimo, infatti, i neroazzurri passano in vantaggio: cross di Calabresi, Sibilli colpisce la traversa di testa ma Gargiulo è il più lesto a insaccare a porta vuota. Passano 7 minuti ed è 2-0 Pisa: dal dischetto, Gliozzi è freddo e spiazza Contini. La Reggina non riesce a reagire e i toscani attaccano al 72esimo: ancora Gliozzi, da posizione favorevole, non c’entra il bersaglio. Gli amaranto si propongono pericolosamente in avanti solo nel finale, Crisetig va alla conclusione sugli sviluppi di un corner ma manda alto. Espulso, in pieno recupero il difensore di casa Bouah. La formazione di Inzaghi cade in casa contro i toscani e resta terzo pur restando a 39; la squadra di D’Angelo, invece, sale al settimo posto in classifica con 34 punti.

VENEZIA-SPAL 2-1: big match per le zone basse della classifica al Penzo, nei primi minuti le due squadre si affrontano sulla mediana. Al 12esimo, poi, i padroni di casa passano in vantaggio: sulla percussione di Zampano, Pohjanpalo tocca dietro per Tessmann che, con un destro di prima intenzione, sorprende Alfonso. Gli ospiti provano ad alzare il baricentro con il passare dei minuti mentre gli avversari attendono nella propria metà campo. Al 34esimo gli arancioneroverdi raddoppiano: Pohjanpalo prolunga di testa per Pierini che si libera di Dalle Mura, dribbla Alfonso e deposita in rete. Possesso sterile dei biancoazzurri, che non riescono mai a rendersi pericolosi. Dopo l’intervallo il Venezia ha una tripla occasione per con Pohjanpalo (il cui destro termina sul palo) e Zampano (Peda salva sulla linea), poi nell’azione successiva Alfonso si distende sul destro di Tessmann. Al 56esimo, poi, è la Spal a trovare la via del gol: traversone di Valzania, Dickmann salta più in alto di Carboni e di testa gira alle spalle di Joronen. Ci provano ancora gli estensi con il passare dei minuti, alla ricerca del pari: prima Joronen è reattivo sul colpo di testa di Meccariello (68′), poi La Mantia da due passi spreca mandando sull’esterno della rete dopo la spizzata di Valzania (79′). Gli ospiti mantengono la pressione offensiva anche nel finale, ma il risultato non cambia e sono i padroni di casa a conquistare i tre punti. I ragazzi di Vanoli collezionano la seconda vittoria consecutiva e salgono al dodicesimo posto con 27 punti; gli uomini di De Rossi, invece, fanno registrare la terza sconfitta consecutiva e crollano al diciottesimo posto a quota 24.

Serie B, 23a giornata: i risultati dei match delle 14. Vincono Cittadella e Perugia, pari del Cosenza

Serie B, 23a giornata: i risultati dei match delle 14. Vincono Cittadella e Perugia, pari del Cosenza

Calcio

Questo pomeriggio, in contemporanea a Benevento-Venezia, si sono disputati altri cinque incontri valevoli per la 23esima giornata del campionato di Serie B 2022-23. Di seguito, dunque, il risultato e la cronaca delle altre sfide delle 14.

CITTADELLA-ASCOLI 3-0: padroni di casa subito pericolosi al Tombolato nei primi minuti: ci prova subito Vita dopo un doppio errore di Botteghin e Leali con un pallonetto di prima intenzione, palla alta di un soffio. Si propongono ancora in avanti gli amaranto al 13esimo: Antonucci crossa bene per il colpo di testa di Maistrello, a mano aperta risponde bene Leali. Cinque minuti dopo, però, i veneti passano in vantaggio: Antonucci dopo una bella progressione imbuca per Crociata che, a tu per tu con Leali, rimane freddo e batte il portiere ospite con un preciso mancino. Provano a reagire i bianconeri al 27esimo: la punizione di Falasco viene respinta dallo stacco di Perticone, poi Adjapong va alla conclusione di prima intenzione ma non trova lo specchio per una questione di centimetri. Sono i padroni di casa, però, a creare le azioni più pericolose: al 38esimo Mastrantonio ci prova direttamente da punizione, Leali riesce a respingere con i pugni. A inizio ripresa i marchigiani provano a riaprire il match: ancora conclusione al volo di Adjapong, Vita respinge di testa. I bianconeri attaccano alla ricerca del gol del pari ma, al 76esimo, è il Cittadella a trovare la rete: Antonucci non sbaglia il rigore ed è 2-0. Due minuti dopo Antonucci sigla la doppietta e chiude l’incontro: ripartenza condotta da Ambrosino che serve il numero 10 granata il quale, a pochi passi da Leali, apre il piattone e manda la sfera in buca d’angolo. Poco accade negli ultimi minuti di gioco. La squadra di Gorini, ora, sale al dodicesimo osto in classifica e supera proprio i bianconeri portandosi a quota 27; la formazione di Bucchi, invece, resta a 26 punti ed è ora tredicesimo.

SPAL-BARI 3-4: partono bene i padroni di casa al Mazza, ma le prime occasioni partono tutte da piedi di Cheddira che non centra lo specchio della porta in due tentativi. Al 20esimo, poi, gli ospiti passano in vantaggio: Cheddira scarica per Folorunsho che controlla e calcia da lontano, trovando la deviazione vincente e decisiva di Meccariello che mette fuori causa Alfonso. Passano sei minuti e i biancorossi raddoppiano: Folorunsho trova una grande ribattuta di Alfonso, ma quest’ultimo non può nulla su Esposito che è il più lesto sulla respinta. I biancoazzurri provano a reagire e si riversano in avanti, senza però creare particolari occasioni da gol. Ci prova Meccariello al 41esimo, Caprile vola sul colpo di testa del difensore sannita e mette in angolo. Sette minuti nel secondo tempo e il portiere dei galletti è nuovamente provvidenziale: Caprile smanaccia sul cross di Fetfatzidis, poi salva tutto sul colpo di testa a botta sicura di Dalle Mura. Al 56esimo, poi, il Bari cala il tris: contropiede dei pugliesi con Maiello che lancia in campo aperto Cheddira per il 3-0. Al 62esimo, però, la Spal rientra nel match: Nainggolan va via in area di rigore e crossa sul secondo palo per Moncini, bravo a spingere la palla in rete da pochi passi. Cinque minuti dopo gli ospiti provano a chiudere l’incontro, Pucino crossa dalla destra e Antenucci sigla l’1-4 da ex e non esulta. In tre minuti poi, tra l’81esimo e l’83esimo, gli estensi s’illudono siglando due gol con Nainggolan (che approfitta di una palla vagante e scarica il destro) e Celia con un tiro-cross. Non cambia, però, il risultato finale. L’organico di De Rossi perde in casa una partita al cardiopalma e sono ora diciassettesimi a quota 24; il gruppo di Mignani, invece, s’impone sugli avversari odierni e resta quinto con 36 punti.

PERUGIA-BRESCIA 4-0: sfida d’alta intensità fin dai primi minuti al Curi. Gli ospiti restano in inferiorità numerica, però, dopo appena 16′ di gioco: Karacic, ammonito al sesto per aver fermato fallosamente Lisi, commette nuovamente fallo sull’esterno umbro e rimedia il secondo giallo. Serie di tentativi da una parte e dall’altra: prima Bianchi impegna Gori per i lombardi, poi Andrenacci è provvidenziale sulla conclusione potente dalla distanza di Lisi. Nuovamente vicino al gol per il Grifo Lisi al 30esimo: triangolo tra l’esterno biancorosso e Di Carmine, la conclusione è affrettata e termina a lato. Dieci minuti dopo il Perugia passa in vantaggio: Lisi pesca Santoro in area, il suo destro angolato viene deviato da Coeff con Andrenacci che non può nulla. In pieno recupero prova a ristabilire la parità il Brescia, ma Gori è attento sulla conclusione potente di Bjorkengren. Nel secondo tempo dopo appena 4 minuti gli umbri raddoppiano: Di Serio conquista un calcio di rigore per fallo di Coeff e Casasola, dal dischetto, non sbaglia e spiazza Andrenacci. Al 52esimo, poi, i padroni di casa calano il tris: da corner, Lisi mette in mezzo un pallone forte che Kouan insacca di testa. Rondinelle totalmente inermi, al 59esimo Andrenacci salva i lombardi deviando sulla traversa la conclusione di Iannoni. Si abbassano i ritmi, ma il Perugia non risparmia il poker al Brescia al 74esimo: angolo di Bartolomei, Angella vola e insacca di testa chiudendo definitivamente l’incontro. Nell’extra-time del secondo tempo i padroni di casa troverebbero il 5-0 con un’azione condotta ancora da Lisi e conclusa da Capezzi, ma la rete viene annullata per un tocco di mano. Gli uomini di Castori vincono clamorosamente contro i lombardi e salgono a 26 punti, quattordicesimi; i ragazzi di Clotet, invece, perdono il quarto match consecutivo e sprofondano al sedicesimo posto, a quota 25.

PISA-SUDTIROL 0-1: big match di giornata all’Arena Garibaldi, in uno scontro chiave in zona play-off. All’11esimo gli ospiti passano in vantaggio con il gol che deciderà l’incontro: corner di Casiraghi, Belardinelli impatta di testa e sigla l’1-0. Provano a reagire i padroni di casa, ma i neroazzurri sono spesso imprecisi in avanti. Ci prova Moreo al 27esimo dopo la sponda di Gliozzi, tiro che non centra lo specchio della porta. Palo Pisa al 15esimo della ripresa: calcio di punizione di Rus sul quale Poluzzi interviene in tuffo, pallone che colpisce palo e traversa. Occasione Sudtirol al 73esimo: Odogwu parte da metà campo, avanza ed entra in area ma non trova il gol per via dell’efficacia opposizione di Nicolas che gli chiude lo specchio della porta in uscita. La formazione di D’Angelo perde in casa contro gli altoatesini ed è ora ottava con 31 punti; la squadra di Bisoli, invece, vince uno scontro diretto in zona play-off e sale al quarto posto a quota 38.

COSENZA-TERNANA 0-0: prima frazione divertente al San Vito-Marulla. Gli ospiti si fanno preferire per la creatività in fase offensiva ma sono i padroni di casa e creare le azioni più pericolose. Al 28esimo sono i rossoverdi ad andare a un passo dal gol con Partipilo in collaborazione con Favilli, palla che termina di pochissimo sul fondo a portiere battuto. Al 36esimo, poi, sono i rossoblù a sfiorare l’1-0: azione personale di Praszelik conclusa da Finotto, il cui tentativo viene sventato da un gran tuffo di Iannarilli. Nella ripresa la musica non cambia, le due formazioni continuano ad affrontarsi a viso aperto con ribaltamenti da una parte e dall’altra, senza però che arrivi il gol. All’86esimo succede qualcosa di incredibile per gli umbri: corner di Falletti per il colpo di testa di Favilli che termina sul palo interno, il pallone sbatte sul piede di Micai senza entrare in porta e sul proseguimento dell’azione il portiere calabrese è ancora provvidenziale su un nuovo tentativo. Il gruppo di Viali resta ultimo in classifica ma sale a quota 22; l’organico di Andreazzoli, invece, è sesto con 33 punti.

Benevento, le operazioni dell’ultimo giorno di mercato: arriva Jureskin, via Masciangelo

Benevento, le operazioni dell’ultimo giorno di mercato: arriva Jureskin, via Masciangelo

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Due le operazioni definite dalla società giallorossa in quest’ultimo giorno della sessione invernale di calciomercato.

Agli ordini di Fabio Cannavaro approda il giovane laterale croato Roko Jureskin in prestito dal Pisa con diritto di opzione e contropzione.

Lascia il Benevento invece, sempre a titolo temporaneo con diritto di opzione, Edoardo Masciangelo, direzione Palermo.

Di seguito, dunque, i comunicati del club sannita in merito ai trasferimenti odierni:

Il Benevento Calcio comunica di aver perfezionato l’accordo con la società Pisa SC 1909 per l’acquisizione del diritto alle prestazioni sportive del calciatore Roko Jureskin. Il centrocampista croato, classe 2000, arriva dalla società toscana a titolo temporaneo con diritto di opzione e contropzione. Benvenuto in giallorosso Roko!“.

Il Benevento Calcio comunica di aver ceduto le prestazioni sportive del calciatore Edoardo Masciangelo al Palermo FC. L’esterno sinistro si trasferisce in rosanero con la formula della cessione temporanea con diritto di opzione a favore della società siciliana“.

Fonte Foto: Benevento Calcio

Benevento, depositato il contratto di Jureskin

Benevento, depositato il contratto di Jureskin

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Il Benevento ha depositato in Lega il contratto di Roko Jureskin.

Il laterale mancino croato, classe 2000, arriva nel Sannio in prestito dal Pisa.

Foto: LiveMedia

Benevento, l’ultima idea per la fascia viene da Pisa

Benevento, l’ultima idea per la fascia viene da Pisa

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Il Benevento continua a lavorare sul mercato in queste ultime frenetiche ore della sessione invernale.

Per la fascia, dopo aver visto sfumare Aké dalla Juventus Under23 e Tripaldelli dalla Spal, i giallorossi avrebbero messo nel mirino Roko Jureskin.

Il laterale, di proprietà del Pisa, ha collezionato 6 presenze in stagione tra campionato e Coppa Italia.

Il duttile esterno mancino croato, classe 2000, potrebbe sopperire alla partenza di Masciangelo, per cui si sarebbe nuovamente fatto avanti il Palermo dopo la frenata che la trattativa sembra aver subito in mattinata. Lo riporta Gianluca Di Marzio.

Foto: LiveMedia