Serie B, 5a giornata: i risultati delle altre sfide delle 14

Serie B, 5a giornata: i risultati delle altre sfide delle 14

Calcio

Alle 14, oltre a Benevento-Cagliari, si sono disputate altre sei partite valevoli per la quinta giornata del campionato di Serie B 2022-23. Ecco i risultati ed una breve cronaca dei match da poco terminati.

CITTADELLA-FROSINONE 1-0: sfida importante al Tombolato, con gli ospiti che sono chiamati a vincere per restare ai vertici della classifica. Ritmi elevati nei primi minuti, padroni di casa subito a trazione offensiva. Occasioni da una parte e dall’altra: prima Antonucci e Baldini costruiscono bene ma non riescono a concludere, poi i ciociari sfiorano il vantaggio con Lucioni in acrobazia. I granata spingono alla mezz’ora ma è provvidenziale l’anticipo di Turati su Antonucci, poi i gialloblù Garritano conclude alto oltre la porta difesa da Kastrati. Occasione Frosinone al 37esimo, Kastrati riesce a neutralizzare la conclusione secca di Caso. Cittadella pericoloso nel finale, Tounkara non riesce ad infilare a rete dopo un salvataggio sulla linea prodigioso di Turati. Nella ripresa provano subito ad attaccare i padroni di casa, Baldini va alla conclusione con un potente mancino che termina tra le braccia di Turati. Al 57esimo si ripete questo copione, il tiro di Baldini stavolta però s’infrange sul palo che salva i ciociari. Sul ribaltamento di fronte si rendono pericolosi i canarini, Kastrati risponde sontuosamente a Lukic prima ed a Caso poi. Le due formazioni si attaccano a viso aperto fino ai minuti finali quando, al 92esimo, i granata riescono a sbloccarla: dopo la traversa colpita da punizione, Beretta si fa trovare pronto nel tap-in decisivo. Il gruppo di Gorini sale a quota 8, mentre l’organico di Grosso resta a 9.

COMO-SUDTIROL 0-2: gli ospiti sono in grande forma dopo la vittoria contro il Pisa, mentre i padroni di casa sono chiamato al riscatto al Piscina Sinigaglia dopo la sconfitta contro il Frosinone. Tanta voglia di attaccare ma anche tanta confusione per le due squadre nelle prime azioni dell’incontro. Ci prova Cutrone per i lariani al 17esimo, Poluzzi riesce a deviare in angolo con un grande intervento. Occasionissima per i tirolesi poco dopo, Odugwu costringe Ghidotti ad una difficile respinta ma Mazzocchi fallisce il tap-in a porta vuota calciando alto. Al 40esimo rischiano tanto i biancorossi, Cutrone calcia e trova ancora una strepitosa parata di Poluzzi. Nel finale Sudtirol pericoloso da corner, Berra infatti schiaccia la palla ma manda incredibilmente alto. I lariani restano subito in inferiorità numerica ad inizio ripresa per il rosso diretto al neo-entrato Da Riva, ma mantengono la propria spinta offensiva. Al 79esimo, poi, gli ospiti passano in vantaggio: Mazzocchi anticipa Cagnano e batte Ghidotti con un gran colpo di testa. Passano otto minuti e Casiraghi segna la rete del definitivo 0-2 dal dischetto, causato dal braccio largo in area di Fabregas. La squadra di Bisoli registra la seconda vittoria consecutiva ed è ora a quota 6, mentre la formazione di Gattuso resta a 2.

COSENZA-BARI 0-1: galletti ancora imbattuti in questa Serie B, oggi affrontano i rossoblù al San VitoMarulla. Neanche si comincia e subito calcio di rigore per il Bari per un tocco di mano di Rigione: dagli undici metri, però, Antenucci spara alto sopra la traversa. I padroni di casa provano ad alzare il baricentro, al 29esimo Merola in proiezione offensiva impegna Caprile e poi, in rovesciata, costringe Terranova al salvataggio sulla linea. Dopo un tentativo senza risultati degli ospiti si fanno ancora vedere in avanti i padroni di casa, Brignola centra la traversa con un tiro a giro dal limite. Nel finale i pugliesi spingono prima con Terranova che impegna Matosevic e poi, al quarto minuto di recupero, passano in vantaggio grazie al colpo di testa di Cheddira su cross di Ricci. Nella ripresa i padroni di casa provano subito a rendersi pericolosi sull’asse Bringola-Merola, poi al 69esimo Ricci impegna Matosevic. Nel finale il Cosenza resta in inferiorità numerica per l’espulsione di Florenzi, ed il risultato non cambia. Gli uomini di Mignani restano imbattuti e sono ora quinti a 9, mentre i ragazzi di Dionigi restano a quota 7 punti.

PARMA-TERNANA 2-3: i padroni di casa, che ancora non hanno fatto registrare una sconfitta in campionato, sfidano gli umbri al Tardini. Match equilibrato, fase di studio in avvio per entrambe le formazioni. Al 23esimo ci prova Vazquez con un tiro da fuori, deviato pericolosamente in corner. Otto minuti dopo i ducali passano in vantaggio: sul suggerimento di Inglese, Ansaldi viene anticipato ma Del Prato è il più lesto sulla respinta e trafigge Iannarilli. Nel finale ancora crociati pericolosi, la traiettoria a giro di Vazquez direttamente su punizione termina di un soffio a lato. Ad inizio secondo tempo i rossoverdi trovano subito il pari con Coulibaly da pochi passi, ma tre minuti dopo il Parma torna di nuovo in vantaggio con Inglese su un assist perfetto di Vazquez. Al 67esimo, poi, gli ospiti la pareggiano di nuovo con Donnarumma, sfruttando un pasticcio difensivo di Romagnoli. Gli umbri continuano a spingere e, all’86esimo, completano la rimonta: sul filtrante di Palumbo, Corrado va via in percussione e fulmina Buffon con un tiro preciso all’angolino. L’organico di Lucarelli conquista i tre punti e sale a quota 7, mentre il gruppo di Pecchia resta a 6.

PISA-REGGINA 0-1: i neroazzurri sono chiamati a reagire dopo la sconfitta contro il neopromosso Sudtirol, ed affrontano la capolista Reggina all’Arena Garibaldi. Gli ospiti partono subito bene, Fabbian colpisce di testa da posizione ravvicinata ma Nicolas respinge. Al 28esimo, poi, gli amaranto trovano la rete del vantaggio: Menez illumina, Canotto scatta alla spalle di Beruatto e batte Nicolas. Nel finale ancora calabresi pericolosi, Rivas non riesce ad inquadrare la porta da posizione sfavorevole. Nella ripresa la prima chiara occasione è in favore dei padroni di casa, Tramoni conclude a giro dal vertice dell’area ma Colombi in tuffo risponde presente. Gioco spesso spezzettato, i toscani non riescono a rendersi pericolosi mentre i calabresi gestiscono il vantaggio. Nel finale occasione per i padroni di casa, Colombi è provvidenziale sul colpo di testa di Ionita. La squadra di Inzaghi vince di misura e resta primo a 12 punti, mentre la formazione di Maran resta ultima ad un solo punto.

MODENA-BRESCIA 1-3: la sfida tra emiliani e lombardi comincia con un’ora di ritardo a causa di problemi tecnici al Var. Al Braglia sono i padroni di casa a passare in vantaggio al 18esimo: Jallow regala palla a Panada che serve Bonfanti in profondità, il numero 9 controlla e batte Lezzerini. Passano sei minuti e le rondinelle siglano il pari: su cross di Mangraviti, Moreo fa da sponda per Ayé che in tuffo pareggia. Nel finale ci provano gli emiliani a siglare il 2-1, Tremolada prima e Bonfanti poi sfiorano il vantaggio. Ad inizio ripresa, però, sono i lombardi a siglare la terza rete del match: il cross di Karacic supera De Maio ed è perfetto per Moreo che, tutto solo, batte Gagno di testa per l’1-2. Nel finale Bonfanti prima e Diaw poi sfiorano due volte il pareggio, ad inizio recupero Gagno evita il 3-1 ma nulla può sul calcio di rigore di Bianchi. Gli uomini di Clotet sono secondi a 12 punti come la capolista Reggina, mentre i ragazzi di Tesser restano a 3.

Serie B, 4a giornata: il Sudtirol supera il Pisa nel posticipo

Serie B, 4a giornata: il Sudtirol supera il Pisa nel posticipo

Calcio

Con il posticipo delle 16:15 SudtirolPisa si conclude il quarto turno del campionato cadetto 2022-23. Ecco il risultato finale e la cronaca della sfida del Druso di Bolzano.

Partono subito forte i neroazzurri, in avvio Cissè sbaglia la girata a rete di sinistro da ottima posizione. Match equilibrato, anche i padroni di casa provano a creare qualche pericolo verso la porta difesa da Nicolas. Al 23esimo, poi, gli ospiti passano in vantaggio: su cross di Nagy, l’ex giallorosso Ionita anticipa Berra e di testa insacca per l’1-0. I biancorossi non si arrendono e, dodici minuti dopo, ristabiliscono la parità con un calcio di rigore: Rover, con un violento tiro alla destra del portiere, non sbaglia dagli undici metri. Al 38esimo il Pisa prova subito a passare nuovamente in vantaggio, ma la conclusione dai 25metri di Marin si stampa sulla traversa.

Nella ripresa il neo-acquisto dei toscani Gliozzi è il più pericoloso, ma al 62esimo sono i tirolesi a trovare il gol del 2-1. Dagli undici metri, infatti, si presenta di nuovo Rover che spiazza Nicolas con un preciso tiro sulla destra. Tante sostituzioni per gli ospiti nel tentativo almeno di pareggiare l’incontro, ma il risultato finale non cambia.

La squadra di Bisoli, alla ricerca dei primi punti stagionali, vince contro i toscani e sale a quota tre in classifica. La formazione di Maran invece, reduce da un avvio al di sotto delle aspettative con un pari e due sconfitte, non trova la prima vittoria sul rettangolo verde del Druso e resta ad un punto.

Foto: Profilo Facebook Sudtirol FC

Benevento, l’addio social di Barba: “Si è chiusa una parte di vita, ringrazio tutti”

Benevento, l’addio social di Barba: “Si è chiusa una parte di vita, ringrazio tutti”

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Federico Barba, passato nell’ultimo giorno di mercato a titolo definitivo al Pisa, ha affidato ai social il saluto al Benevento ed alla città tutta.

Questa, dunque, la storia apparsa sul profilo Instagram dell’ex difensore giallorosso pochi minuti fa:

Non si è chiuso soltanto un percorso professionale ma anche una parte di vita. Il momento dei saluti è sempre duro ma il calcio è anche questo. Ci tengo a ringraziare tutti coloro che ho conosciuto ed alla città di Benevento per avermi accolto. Un grosso in bocca al lupo va alla società, allo staff ed ai miei ex compagni per il futuro…

Per quanto mi riguarda, mi aspetta una nuova avventura e sono pronto a dare il massimo come ho sempre fatto.

Un abbraccio virtuale

Benevento, Talia passa al Potenza. Ufficiali Leverbe e Schiattarella

Benevento, Talia passa al Potenza. Ufficiali Leverbe e Schiattarella

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Sono arrivate, tramite il sito web della società giallorossa, le ufficialità degli ultimi movimenti odierni di cui vi avevamo già parlato alla chiusura della sessione estiva di calciomercato.

Il Benevento, infatti, si è reso protagonista di questo ultimo giorno di mercato, facendo registrare trasferimenti in entrata ed in uscita.

Oltre all’arrivo di Simy in prestito con diritto di riscatto dalla Salernitana, ufficializzato nel pomeriggio, ci sono stati due nuovi arrivi nel Sannio, ma anche altrettanti addii.

Si tratta quindi del ritorno di Pasquale Schiattarella, a titolo definitivo dal Parma, e dell’arrivo di Maxime Leverbe, a titolo temporaneo dalla Sampdoria con il consenso del Pisa. Proprio in Toscana, invece, si è trasferito a titolo definitivo Federico Barba, mentre Angelo Talia ha lasciato il Benevento in prestito per accasarsi al Potenza.

Pedullà: “Contro-sorpasso Pisa per Barba”. Le ultime

Pedullà: “Contro-sorpasso Pisa per Barba”. Le ultime

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Stando a quanto riportato dal noto giornalista sportivo Alfredo Pedullà sul proprio sito ci sarebbero novità sulla telenovela che ha per protagonista Federico Barba.

Il difensore centrale, in uscita dal Benevento, questa mattina sembrava vicino a trasferirsi al Pisa. All’ora di pranzo, però, Gianluca Di Marzio aveva affermato come ci fosse stato un sorpasso del Cagliari sui neroazzurri per il classe ’93. Adesso, invece, sembra i toscani siano tornati in vantaggio sui sardi nelle trattative per Barba.

L’obiettivo è che l’operazione possa concludersi a breve in questo ultimo giorno di mercato. Così facendo, infatti, la società giallorossa potrebbe chiudere per Maxime Leverbe della Sampdoria, mentre i blucerchiati virerebbero su Amione, difensore dell’Hellas Verona ed ex Reggina.

Calciomercato, giro di difensori tra Benevento, Cagliari, Samp ed Empoli

Calciomercato, giro di difensori tra Benevento, Cagliari, Samp ed Empoli

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E’ in corso un intreccio di mercato che coinvolge ben tre difensori e quattro club di Serie B e Serie A.

Gianluca Di Marzio, sul proprio sito, ha definito i termini di questa maxi-trattativa praticamente in via di definizione.

Il difensore della Sampdoria, Maxime Leverbe, è ad un passo dal diventare un nuovo giocatore del Benevento. Quest’affare sbloccherebbe la cessione di Federico Barba non al Pisa, come vi avevamo raccontato questa mattina, ma al Cagliari. Una doppia beffa dunque per i neroazzurri che, oltre a vedersi sfumare un obiettivo di mercato, guarderanno un loro ex calciatore giocare con la maglia giallorossa. I blucerchiati, infatti, avevano prelevato Leverbe in prestito dai toscani ma, non soddisfatti del suo rendimento, sono intenzionati a liberarsene. L’arrivo del centrale romano di proprietà della Strega al club sardo, poi, definirebbe un’altra cessione, quella di Sebastian Walukiewicz all’Empoli.

Benevento, mega-offerta del Pisa per Barba: ecco il possibile sostituto

Benevento, mega-offerta del Pisa per Barba: ecco il possibile sostituto

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Ultime ore di mercato frenetiche in casa Benevento, che punta a chiudere in tempo le trattative attualmente in corso sia in entrata (Simy su tutti) che in uscita.

Il Pisa, come riportato da tuttomercatoweb, avrebbe fatto recapitare una mega-offerta alla società giallorossa per Federico Barba. I neroazzurri, infatti, sono alla disperata ricerca di un difensore, visti i problemi di affidabilità fatti riscontrare dalla retroguardia di Maran. Attualmente i due club stanno dialogando sulla base di un’offerta di tre milioni. Il centrale romano, destinato quindi a lasciare il Sannio come più volte richiesto, dovrà ora decidere se accettare o meno la destinazione.

In tutto questo, però, la Strega è anche impegnata a trovare il sostituto del difensore classe ’93. Sul tavolo sono sempre presenti il possibile ritorno di Luca Caldirola, ora al Monza, e l’arrivo del classe ’96 Elio Capradossi, in uscita dallo Spezia. In alternativa, riporta sempre tmw, la società di Via Santa Colomba starebbe pensando anche a Maxime Leverbe della Sampdoria, che la scorsa stagione ha giocato proprio al Pisa.

Benevento, questione Barba: le ultime

Benevento, questione Barba: le ultime

Benevento CalcioCalcio

Il futuro di Federico Barba, complice anche lo striscione apparso ieri sui cancelli del Vigorito, sarà quasi certamente lontano dal Sannio.

Il difensore romano avrebbe chiesto più volte il trasferimento alla società, ma al momento non sono arrivate offerte soddisfacenti al club di Via Santa Colomba. Nonostante la buona prestazione di domenica contro il Frosinone, poi, Barba al termine del match non è andato a salutare la curva assieme ai compagni. I tifosi della Strega quindi, che hanno visto questo atteggiamento come una mancanza di rispetto, avrebbero chiesto la cessione del classe ’93, nel timore che un nuovo “Caso Lapadula” possa impadronirsi dello spogliatoio giallorosso.

Il mercato chiuderà giovedì 1° settembre alle 20:00, ma a meno di clamorosi colpi di scena il Benevento dovrà salutare il centrale. Perno della difesa sannita dal 2019, Federico Barba potrebbe però continuare la sua carriera in Serie B. Pisa e Como infatti, stando a quanto riportato da tuttomercatoweb, stanno aumentando il pressing per l’acquisto del difensore: novità sono attese nelle prossime ore.

Serie B, 3a giornata: i risultati delle altre partite delle 20:45

Serie B, 3a giornata: i risultati delle altre partite delle 20:45

Calcio

Questa sera, oltre a BeneventoFrosinone, si sono disputate altre cinque partite alle 20:45 valevoli per il terzo turno del campionato cadetto. Eccone dunque i risultati ed un breve riassunto.

CITTADELLA-VENEZIA 1-1: derby veneto al Tombolato tra Cittadella e Venezia, i padroni di casa si rendono subito pericolosi ma si resta sullo 0-0. Al 23esimo traversa granata: da corner, Asencio svetta di testa colpendo il montante e Del Fabro manda alto in tap-in. Dopo un primo tempo molto tattico, nella ripresa anche gli ospiti riescono a farsi vedere in avanti: il sinistro di Cuisance viene respinto da Kastrati. Al 70esimo, poi, il Citta passa in vantaggio: Joronen compie un autentico miracolo sulla conclusione di Asencio, ma nulla può sul tap-in al volo di Antonucci. Un quarto d’ora dopo, però, gli arancioneroverdi siglano la rete del definitivo 1-1: dopo una serie di rimpalli la sfera arriva a Cuisance che gira alle spalle di Kastrati. Gara giocata sui nervi e condizionata da un violento nubifragio, le formazioni di Gorini e Javorcic salgono entrambe a quota 4.

PARMA-COSENZA 1-0: emiliani alla ricerca del primo successo stagionale di fronte al pubblico del Tardini, contro i calabresi che sono attualmente a punteggio pieno. I padroni di casa sono maggiormente pericolosi e, al 29esimo, passano in vantaggio: su corner di Mihaila si avventa Inglese che è poi bravo ad indirizzare sul palo lontano per l’1-0. Provano a reagire gli ospiti, ma non si registrano particolari occasioni. Buon avvio nel secondo tempo per i rossoblù, Vaisanen di testa manda di poco a lato, poi i ducali colpiscono un palo con Vazquez. Ancora Parma in avanti allo scoccare dell’ora di gioco, Matosevic prima e Rigione poi si rivelano provvidenziali. Il Cosenza resta sempre in partita, dimostrandosi in ottima forma, ma non riesce ad affondare pericolosamente nella zona di Chichizola. La squadra di Pecchia sale quindi a 5 punti, mentre l’organico di Dionigi resta a quota 6.

PERUGIA-BARI 1-3: pugliesi ospiti degli umbri al Curi per provare a collezionare la prima vittoria nella Serie B 2022-23. I galletti partono subito forte, ma al terzo minuto il grifo con Olivieri fallisce un calcio di rigore battendo centrale. Al decimo, poi, gli ospiti passano in vantaggio: Folorunsho, in area, batte Gori con un preciso sinistro. Al 34esimo i padroni di casa sfiorano il pari, Caprile è provvidenziale e manda sulla traversa il colpo di testa di Angella. Ad inizio ripresa il Bari trova subito il raddoppio con Cheddira al 54esimo, ma tre minuti dopo il Perugia riesce ad accorciare grazie al colpo di testa di Strizzolo. I padroni di casa provano a pareggiarla, ma al 69esimo i galletti siglano la rete che chiude il match: Antenucci, in area, trafigge Gori con il destro per il definitivo 3-1. Poco accade nel finale, i ragazzi di Mignani salgono a quota 5 mentre gli uomini di Castori restano ad 1 punto.

PISA-GENOA 0-1: i neroazzurri, che devono ancora trovare la prima vittoria in questo campionato, questa sera sfidano i rossoblù all’Arena Garibaldi. Crescono gli ospiti con il passare dei minuti, mentre i padroni di casa perdono il proprio riferimento offensivo Torregrossa per infortunio al dodicesimo. Al 29esimo, poi, il Genoa passa in vantaggio: Coda serve Ekuban in profondità che, solo davanti a Nicolas, supera il portiere con un morbido cucchiaio. I toscani non riescono a rendersi pericolosi in avanti, mentre i liguri dettano i ritmi del match. I padroni di casa provano a pareggiarla in tutti i modi anche nella seconda frazione, con Ionita e Cisse soprattutto, ma nel finale restano in inferiorità numerica per l’espulsione di Calabresi e non riescono più a spingere efficacemente in avanti. Gli ospiti, invece, nella ripresa gestiscono il vantaggio senza rischiare di scoprirsi e provano ad affondare il contropiede. La squadra di Blessin vince di misura ed è prima in classifica a 7 punti con l’Ascoli, mentre la formazione di D’Angelo resta ad 1 punto.

REGGINA-SUDTIROL 4-0: i calabresi, alla ricerca del riscatto dopo la sconfitta contro la Ternana, ospitano i tirolesi al Granillo. I padroni di casa si rendono subito pericolosi con Rivas prima, la cui conclusione termina sul palo, e Cionek poi, che trova una gran parata di Poluzzi. Al 35esimo arriva il vantaggio granata: Fabbian, con un colpo di testa sotto misura su cross di Di Chiara, sigla l’1-0. Nel recupero del primo tempo arriva anche il raddoppio: ancora su assist di Di Chiara, Majer trova il 2-0 con una conclusione di prima che finisce sotto la traversa. Il Sudtirol prova a rientrare in partita ad inizio ripresa con Belardinelli, poco dopo Menez sfiora il terzo gol. Al 61esimo, poi, Pierozzi cala il tris dopo una mischia in area avversaria. Poco dopo quindi, al 70esimo, Lombardi chiude il match siglando la rete del poker con un colpo di testa da pochi passi. I ragazzi di Inzaghi salgono a quota 6, mentre gli uomini di Greco restano a 0 punti dopo tre partite.

Serie B, 2a giornata: i risultati delle sei sfide di questa sera

Serie B, 2a giornata: i risultati delle sei sfide di questa sera

Benevento CalcioCalcio

Questa sera, con i sei match delle 20:45, si è conclusa la seconda giornata del campionato di Serie B. Di seguito una breve cronaca ed i risultati degli incontri da poco terminati.

CAGLIARI-CITTADELLA 2-1: subito vicino al gol gli ospiti alla Unipol Domus, Baldini prova a sorprendere Radunovic che però riesce a recuperare la posizione. Si fanno vedere anche i padroni di casa in avanti, Lapadula conclude a botta sicura ma Kastrati risponde in tuffo. Al 29esimo, poi, i granata passano in vantaggio: controllo perfetto di Asencio sul lancio di Vita, l’ex Benevento mette a terra la sfera e batte di destro Radunovic. I rossoblù provano a reagire, ma cinque minuti dopo il colpo di testa di Mancosu s’infrange sulla traversa. Nella ripresa si fa vedere subito in avanti il Cagliari, al 68esimo Kastrati compie un grande intervento su Luvumbo. Poco dopo, al 72esimo, i padroni di casa agguantano il pari: sul cross di Luvumbo, Mancosu di testa in tuffo anticipa l’uscita di Kastrati e sigla l’1-1. Nel finale, poi, i rossoblù completano la rimonta: Millico serve Makoumbou che, con un tiro a fil di palo, non lascia scampo a Kastrati e chiude l’incontro. La squadra di Liverani sale a quattro punti in classifica, mentre la formazione di Gorini resta a tre.

COSENZA-MODENA 2-1: inizio piuttosto caotico al San VitoMarulla. Primi squilli da entrambe le parti, ma le difese rispondono presenti. I gialloblù sembrano in maggior controllo del match, infatti al 33esimo gli ospiti trovano il gol dello 0-1: su cross di Ponsi, Bonfanti gira in rete con un gran colpo di testa. Provano ad uscire anche i padroni di casa, ma all’intervallo il risultato non cambia. I rossoblù provano a riaprirla nella seconda frazione e, al 67esimo, Florenzi con una conclusione dal limite in contropiede pareggia i conti. All’80esimo, poi, il Cosenza completa la sua rimonta: dopo un’azione caparbia, Brescianini con un forte destro batte Gagno. Gli uomini di Dionigi collezionano la seconda vittoria di fila e salgono a quota sei punti, mentre i ragazzi di Tesser restano a zero.

FROSINONE-BRESCIA 3-0: la gara dello Stirpe parte fortissimo, con occasioni da una parte e dall’altra: prima Ayé in girata quasi sorprende Turati per gli ospiti, poi Caso trova una bella risposta di Lezzerini. Al nono le rondinelle sprecano una grande occasione con Moreo, ed al 15esimo i padroni di casa passano in vantaggio: Moro, tutto solo, riesce a colpire il pallone di testa e battere Lezzerini. I lombardi provano a reagire, senza però trovare il guizzo del pareggio. Il secondo tempo si apre con il Frosinone in avanti e, al 58esimo, cambia infatti il risultato: Caso completa una bella cavalcata solitaria e batte Lezzerini per il 2-0. I padroni di casa non esitano ad attaccare, gli ospiti provano a rendersi pericolosi ma Turati è attento sul colpo di testa di Niemeijer. A cinque minuti dal novantesimo, poi, i ciociari chiudono definitivamente il match: Mulattieri, servito da Bocic, si presenta davanti a Lezzerini ed insacca dopo un rimpallo. L’organico di Grosso conquista la seconda vittoria consecutiva e sale a sei punti, gli undici di Clotet invece restano a quota tre.

PISA-COMO 2-2: vantaggio ospite all’Arena Garibaldi dopo soli cinque minuti, Blanco è abile a raccogliere il passaggio di Vignali e siglare l’1-0. I padroni di casa, colpiti a freddo, cominciano ad essere maggiormente propositivi, al decimo Ghidotti è provvidenziale sul colpo di tacco di Hermannson. Il colpo di testa Masucci poi, al 23esimo, colpisce in pieno la traversa e, un minuto dopo, Morutan dagli undici metri sigla il gol del pari per i neroazzurri. Si fa rivedere in avanti il Como: prima Arrigoni manda di poco a lato da punizione poi Cerri di testa sfiora l’1-2, ma si resta sull’1-1. Nei secondi 45′ le squadre provano a passare in vantaggio, al 57esimo l’intervento provvidenziale di De Vitis evita il nuovo vantaggio ospite. Anche i padroni di casa si spingono in avanti, Jureskin prova due volte la conclusione ma prima trova una gran parata e poi manda di poco a lato. Al 70esimo ancora Como a trazione offensiva, questa volta è un super Nicolas ad evitare l’1-2 con un bell’intervento su Cerri. Sette minuti dopo, però, i lariani passano in vantaggio: Kerrigan, con un destro al volo, batte Nicolas sfruttando un fortunoso cross di Ioannou. Lombardi ora scatenati in contropiede, ma all’89esimo il Pisa trova nuovamente la rete del pari: Torregrossa, dopo la respinta di Ghidotti, non fallisce il tap-in e ristabilisce la parità. La squadra di Maran fa registrare il primo punto stagionale, mentre la formazione di Gattuso colleziona il secondo pari consecutivo.

SUDTIROL-VENEZIA 1-2: incontro abbastanza bloccato al Druso di Bolzano, gli ospiti provano ad aumentare il possesso mentre i padroni di casa pressano alto. La sfida prosegue ma la sinfonia non cambia: gli arancioneroverdi faticano a trovare spazi per concludere, gli altoatesini si difendono senza riuscire a ripartire. Il Venezia alza il proprio baricentro, ad inizio ripresa Crnigoj prova la conclusione a colpo sicuro ma Novakovich riesce a deviare a lato. Al 60esimo, poi, il Sudtirol passa in vantaggio: Odogwu di testa insacca il cross di Carretta, che aveva sfruttato l’errore di Busio. I veneti continuano a spingere per portare a casa almeno un punto e, dopo numerose occasioni, agguantano il pari all’83esimo: Cuisance, servito da Pohjanpalo, piazza il sinistro nell’angolo basso. In pieno recupero, poi, il Venezia passa addirittura in vantaggio grazie allo sfortunato autogol di Curto. Gli uomini di Greco restano quindi a zero punti, mentre i ragazzi di Javorcic conquistano la prima vittoria stagionale.

TERNANA-REGGINA 1-0: pressing alto dei padroni di casa nei primi minuti della sfida del Liberati, ma anche gli ospiti si fanno vedere in avanti. Al 26esimo i rossoverdi trovano la rete dell’1-0: lancio millimetrico di Palumbo per Partipilo che, al volo di destro, batte Colombi con un diagonale imprendibile. Dieci minuti dopo l’ala della Ternana siglerebbe anche una doppietta, ma il suo gol viene annullato per fuorigioco. Nella ripresa si rendono subito pericolosi i padroni di casa, mentre la Reggina pur aumentando il potenziale offensivo non riesce a creare chiare occasioni da gol. Nel finale i calabresi sfiorano il pari con Fabbian, che trova una gran risposta di Iannarilli, ma rischiano anche di subire il colpo del definitivo k.o., fortuntatamente per loro spreca Sorensen. In pieno recupero, poi, gli amaranto vanno a centimetri dal pari: la conclusione da due passi di Fabbian colpisce in pieno volto Bogdan, costretto ad uscire in barella. L’organico di Lucarelli, nonostante la sofferenza finale in inferiorità numerica, colleziona i primi tre punti della stagione 2022-23, come anche gli undici di Inzaghi.