Fondi Pnrr, la Provincia di Benevento chiede 890mila euro per rifare Bosco Lucarelli

Fondi Pnrr, la Provincia di Benevento chiede 890mila euro per rifare Bosco Lucarelli

AttualitàBenevento Città

Il Dirigente del Settore Tecnico della Provincia di Benevento, Angelo Carmine Giordano, rispondendo all’Avviso pubblico a valere sui fondi del PNRR per la formazione del programma regionale degli interventi per la messa in sicurezza e riqualificazione delle Scuole,  ha presentato la richiesta di finanziamento per l’adeguamento sismico dell’Istituto Industriale “Giovan Battista Bosco Lucarelli” di Viale San Lorenzo di Benevento. La richiesta è pari a 890mila Euro per un primo lotto di interventi pari a complessivi Euro 3 milioni.

Lo comunica il Presidente facente funzioni della Provincia di Benevento Nino Lombardi.

Benevento, PNRR: approvato l’avviso pubblico per individuare i soggetti del Terzo Settore disponibili alla co-progettazione

Benevento, PNRR: approvato l’avviso pubblico per individuare i soggetti del Terzo Settore disponibili alla co-progettazione

Politica

BENEVENTO. L’Ambito B1, di cui è capofila il Comune di Benevento, ha approvato lo schema di avviso pubblico per l’individuazione di soggetti del Terzo Settore disponibili alla co-progettazione e gestione in partnership di attività e interventi nell’ambito del piano operativo per la presentazione da parte degli ambiti sociali territoriali di proposte di adesione alle progettualità di cui alla Missione 5 “Inclusione e Coesione”, Componente 2 “Infrastrutture sociali, famiglie, comunità e terzo settore”, Sottocomponente 1 “Servizi sociali, disabilità e marginalità sociale”, Investimenti 1.1, 1.2 e 1.3 del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).

A darne notizia è l’assessora Carmen Coppola nella veste di presidente del Coordinamento Istituzionale dell’Ambito B1.“Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – spiega l’assessora Coppola – entra nella fase più importante e con l’approvazione dell’avviso pubblico si dà concreto avvio alle azioni tese alla partecipazione agli investimenti sociali del Piano. L’avviso pubblico è rivolto agli enti del Terzo Settore affinché manifestino il proprio interesse a co-progettare, in una con l’Ambito B1, gli interventi da proporre a valere sui che il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali si appresta a emanare. L’Ambito B1 è sensibile e attento al coinvolgimento degli enti del Terzo Settore, che quotidianamente si trovano a toccare il tessuto sociale della nostra comunità, per giungere a un’intensa condivisione delle proposte progettuali da presentare. Le 7 linee di attività per le quali l’Ambito B1 intende partecipare abbracciano diversi interessi. Disabilità, sostegno alle persone vulnerabili e prevenzione dell’istituzionalizzazione degli anziani non autosufficienti, accoglienza delle persone senza dimora, interventi e servizi finalizzati alla riduzione della marginalità e all’inclusione sociale a favore delle persone adulte e delle loro famiglie, sono solo alcune delle aree di intervento coperte dagli investimenti sociali del PNRR. Di qui – conclude l’assessora Coppola – il mio invito agli enti del Terzo Settore affinché diano la propria disponibilità a delineare insieme un percorso di aiuto e sostegno alle istanze emergenti nei nostri territori e nelle nostre comunità”.

<strong>Pnrr, il gruppo Pd al Comune: “Anche associazioni di categoria perplesse, serve confronto in aula”</strong>

Pnrr, il gruppo Pd al Comune: “Anche associazioni di categoria perplesse, serve confronto in aula”

Politica

Di seguito nota stampa a firma del gruppo del Partito Democratico al Comune di Benevento.

BENEVENTO. “Tutti i gruppi di opposizione hanno sottoscritto la richiesta di convocazione di una seduta urgente del Consiglio Comunale per poter discutere – finalmente – del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. E’ da quando è iniziata la consiliatura, come facilmente riscontrabile, che chiediamo all’amministrazione un momento di dialogo sugli indirizzi per la programmazione degli interventi e dei progetti di investimento finanziabili a valere sulle diverse missioni del PNRR. Fino ad ora, ogni nostra istanza è caduta nel vuoto, quasi fosse un fastidio dibattere con chi rappresenta la Città della maggiore (e forse ultima) occasione di rilancio del nostro territorio. Noi, invece, vediamo nel confronto un’opportunità e dunque ribadiamo l’invito a convocare il Consiglio comunale. D’altronde, più passa il tempo e più aumentano i timori su come l’amministrazione Mastella stia conducendo l’iniziativa. Dalla lettura della stampa, infatti, emerge che anche diversi rappresentanti di importanti categorie economiche e produttive condividono i nostri stessi dubbi sulla strada intrapresa. I rilievi mossi ai vertici di palazzo Mosti riprendono perplessità ormai note: manca una visione di insieme dei progetti e molti degli interventi sul tavolo in realtà ripropongono vecchie proposte che seguivano altre fonti di investimento (per alcune, addirittura, la stessa Amministrazione più volte ha annunciato in passato l’avvenuto finanziamento). E così, oggi, a fronte dell’unico risultato positivo ottenuto, ovvero i fondi di riqualificazione degli alloggi di via Nuzzolo, sono già diversi i buchi nell’acqua: perse le risorse per il finanziamento di scuole dell’infanzia e asili nido; persi i fondi per la protezione e il ripristino della biodiversità attraverso l’uso di nuove tecnologie; persa la prima occasione di finanziamento con il Pnrr per le Zone Economiche Speciali (premiate invece le altre province campane). Qualcosa, evidentemente, non va. Da parte nostra, quindi, ribadiamo la disponibilità a collaborare per ottimizzare le opportunità legate al Pnrr. La Città prima di tutto. Per dialogare, però, bisogna essere in due”.

San Bartolomeo in Galdo. Pnrr, finanziamento da oltre 6 milioni di euro per la riqualificazione delle case popolari

San Bartolomeo in Galdo. Pnrr, finanziamento da oltre 6 milioni di euro per la riqualificazione delle case popolari

AttualitàDalla Provincia

SAN BARTOLOMEO IN GALDO. Esulta e ne ha tutte le ragioni, il sindaco di San Bartolomeo in Galdo, Carmine Agostinelli che con un post Facebook annuncia l’ottenimento di un finanziamento di oltre 6 milioni di euro per la riqualificazione delle case popolari. “La notizia è davvero da fuochi di artificio! I primi fondi del PNRR arrivano anche a San Bartolomeo in Galdo“, scrive il sindaco..

Con D.D. n. 2 del 14 gennaio 2022 -prosegue Agostinelli- è stato finanziato un progetto di riqualificazione delle case popolari di San Bartolomeo. Un intero quartiere (Ianziti) verrà interamente riqualificato: tetti, cappotto, efficientamento energetico, adeguamento sismico, aree pubbliche, etc… il tutto per un importo di 6 milioni e 290 mila euro (€ 6.290.000). Penso alla gioia delle famiglie che vi abitano e che quotidianamente mi sollecitavano e mi sollecitano interventi. È per me un onore ed un orgoglio potervi dare una comunicazione di tale portata“.

Ringrazio -conclude il sindaco- il Presidente e l’intero CDA di ACER (Agenzia Campania Edilizia Residenziale – ex IACP), il Dirigente Ing. Paolo ed il RUP Ing. Rondina. Il 2022 promette bene!”.

‘Città Aperta’: il Direttivo nomina la Segreteria e dà il via libera a documento su Pnrr

‘Città Aperta’: il Direttivo nomina la Segreteria e dà il via libera a documento su Pnrr

Politica

BENEVENTO. Si è riunito nella serata di ieri il Direttivo di ‘Città Aperta’ che ha proceduto alla nomina della Segreteria dell’associazione. Fanno parte della segreteria: Antonio Parciasepe, Giusepe Tecce, Fiorella Romano, Rita Marinaro, Luigi De Nigris, Rosa Razzano, Lorenzo Cicatiello, Francesco Calicchio, Antonella Calandrini, Lorenzo Catillo, Annachiara Palmieri.

Il Direttivo, inoltre, ha approvato un documento sul Pnrr che di seguito si riporta integralmente:

Peggio di questa crisi c’è solo il dramma di sprecarla” (Papa Francesco).

“Il PNRR è un’opportunità  enorme che si rischia di non cogliere se, per una MANCANZA DI VISIONE RISPETTO AL FUTURO, si rimane schiacciati sull’oggi e sui problemi contingenti.

Da parte dell’amministrazione Mastella si susseguono annunci e proclami sul PNRR, ma nessuno è a conoscenza di quello che si sta facendo e di come si sceglie di candidare la città: QUALE VISIONE, QUALE DIREZIONE E COSA DOVRÀ ESSERE QUESTA CITTÀ NEL 2026.

Dalle note di stampa apprendiamo dell’arruolamento di 4 giovani professionisti a supporto delle attività connesse al PNRR, di un accordo istituzionale con l’Università del Sannio per la progettazione degli interventi e della istituzione di una cabina di regia.

Al momento, tuttavia, sembra che la Città non abbia il diritto di conoscere quali piani siano stati predisposti e quali interventi sono ritenuti prioritari.

NON SOLO IL CONSIGLIO COMUNALE È STATO SIN QUI ESTROMESSO DALLA DISCUSSIONE , ma non risulta, ad oggi, alcun confronto con associazioni di categoria e cittadinanza attiva sui bisogni da soddisfare, gli investimenti da fare, gli obiettivi su cui puntare per la ripresa economica della città.

Ed invece la Comunità, le imprese e il terzo settore, creando una rete aperta che interagisce con i decisori istituzionali, ben possono rappresentare un valore aggiunto e contribuire a recuperare la visione.

“Next Generation Eu” NON È UN ELENCO DELLA SPESA: non basta tirare fuori dai cassetti vecchi progetti e trovare la misura dove collocarli. Occorre piuttosto un disegno strategico, un masterplan degli interventi che indichi con chiarezza e lungimiranza il percorso da seguire e gli obiettivi da raggiungere: non solo nuove opere, ma soprattutto “cura” di quanto esiste sul territorio – a partire dalle periferie – affinché sia possibile limitare sprechi, abbandono e scarti; ricomporre storiche fratture nell’assetto urbano; contenere il consumo di suolo puntando alla riqualificazione degli immobili pubblici dismessi; generare coesione e ricchezza.

Per essere smart, green, sostenibile e innovativo il PNRR deve ridurre sperequazioni, contrastare polarizzazioni e disuguaglianze.

A Benevento come si intende farlo??

Forse è bene ricordare che il PNRR è uno strumento basato sulla performance: la Commissione Ue pagherà non tanto basandosi sulla spesa (sebbene questa dovrà ovviamente essere opportunamente rendicontata), ma focalizzandosi soprattutto sulla realizzazione degli obiettivi intermedi e di lungo periodo che ci si è impegnati a raggiungere sulle singole linee di intervento.

Questo segna un cambio di approccio radicale rispetto alla tradizionale gestione dei fondi strutturali, ed implica una capacità di progettazione e implementazione molto più alta rispetto a quella richiesta per accedere ai programmi Ue tradizionali.

Tutti i bandi del PNRR che riguardano direttamente gli enti locali, stando a quanto assicurato sia dal Mef che dall’Anci, dovranno essere varati entro il 30 giugno 2022, con l’obiettivo di avviare tutti i cantieri entro dicembre 2023.

Ed allora, atteso che il tempo stringe, si dia una decisa accelerazione in direzione di una programmazione finalmente organica e di ampio respiro, che unisca investimenti pubblici – del Recovery Fund,della legge di bilancio, delle Regioni, della nuova programmazione 2021-2027 – e azione delle imprese, così da centrare il principale obiettivo del PNRR: una crescita economica strutturale per le aree maggiormente a rischio di emarginazione, e buona e stabile occupazione per le giovani generazioni”.

Pnrr, De Stasio-Perifano-Moretti: “Aperti e pronti al confronto ma il Piano va discusso in Consiglio”

Pnrr, De Stasio-Perifano-Moretti: “Aperti e pronti al confronto ma il Piano va discusso in Consiglio”

Politica

BENEVENTO. Di seguito nota stampa congiunta di Rosetta De Stasio, Luigi Diego Perifano e Angelo Moretti

“Abbiamo appreso ieri dalla stampa che la Cabina di Regia del PNRR insediatasi nel Comune di Benevento qualche mese fa, avrebbe avviato una fase nuova, addirittura di valutazione di proposte e progetti.

Ci chiediamo di quale proposte e di quali progetti si stia parlando! Al momento, contravvenendo ogni norma, anche di buona educazione istituzionale, sappiamo per certo che si parla di ciò che viene tenuto nascosto al Consiglio Comunale.

Noi non ci stiamo!

Ribadiamo la nostra piena disponibilità ad un confronto serio e costruttivo sulle strategie di sviluppo territoriale che devono accompagnare l’attuazione del PNRR: ma il confronto non può che avvenire alla luce del sole e soprattutto nella sede deputata, ovvero in Consiglio Comunale, e non certo attraverso la nomina di un “tecnico” espressione delle “opposizioni” in seno alla cabina di regia.

Non ci interessano accomodamenti o contentini: vogliamo discutere del futuro dei beneventani, specie di quello delle giovani generazioni, e dato che crediamo nella autorevolezza e nella rappresentatività del Consiglio Comunale continuiamo a chiedere che sia esso il luogo del dibattito e delle decisioni, nel mentre, per quanto ci riguarda, la cabina di regia è e deve restare un organismo di supporto squisitamente tecnico.

È questo, peraltro, l’unico modo per animare un dibattito pubblico, più che mai necessario, sulle prospettive della Città, coinvolgendo le forze sociali, le organizzazioni economiche, le istituzioni culturali, e rendendole  partecipi e protagoniste di un passaggio fondamentale per le sorti della nostra comunità.

Al momento abbiamo la preoccupazione che si navighi a vista, e che, in mancanza di una visione organica, di un masterplan degli interventi coordinato con gli strumenti della programmazione territoriale, il tutto possa risolversi in un’affannosa rincorsa a finanziamenti per opere che potrebbero non portare gli auspicati benefici sul piano della crescita economica ed occupazionale.

Siamo dunque a reclamare maggior senso delle Istituzioni, più collegialità e trasparenza nelle scelte, affinché le opportunità offerte dal PNRR si realizzino attraverso uno sforzo collettivo che mobiliti le migliori energie e le migliori idee”.  

Pnrr, Fioretti (Capogruppo Pd): “Non si può delegare tutto ai tecnici, subito il confronto in Aula”

Pnrr, Fioretti (Capogruppo Pd): “Non si può delegare tutto ai tecnici, subito il confronto in Aula”

Politica

BENEVENTO. Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza rappresenta una sfida decisiva per i destini della nostra città”.

Così Floriana Fioretti, capogruppo del Partito Democratico a palazzo Mosti.

“Già all’indomani dell’istituzione della Cabina di Regia, si ricorderà, – prosegue l’esponente Dem – pur plaudendo all’iniziativa, ricordavamo all’amministrazione che spetta alla politica il compito di definire la strategia di intervento per il Pnrr. Trascorsi quasi due mesi, però, si rafforza il timore che si voglia delegare tutto alle strutture tecniche, svilendo ruolo e funzione dell’istituzione democraticamente eletta dai cittadini. Occorre alimentare occasioni di confronto in Consiglio Comunale, per contribuire – in termini di idee e proposte – ai processi decisionali dinanzi al più importante piano di investimenti degli ultimi cinquant’anni”.

“Il Pnrr – sottolinea ancora Floriana Fioretti – non è un’occasione come le altre, è la nostra ultima opportunità per dare vita a un progetto concreto di crescita e sviluppo del territorio, in termini economici, occupazionali ed infrastrutturali. Occorre una risposta all’altezza della sfida. Per questo rilanciamo l’invito a riconoscere al Consiglio Comunale quella centralità politica e amministrativa già sancita dalla legge e a coinvolgere – oltre che l’Università – anche le forze imprenditoriali e sindacali, così come gli ordini professionali e le associazioni di categoria nel percorso di elaborazione di un masterplan, quale documento strategico utile a restituire un’idea di futuro per la Città”.

Pnrr, stamattina incontro con Anci. Domani si riunisce cabina di regia

Pnrr, stamattina incontro con Anci. Domani si riunisce cabina di regia

Politica

Il Comune di Benevento ha partecipato questa mattina all’incontro online organizzato da Anci e ministero dell’Economia e delle Finanze in collaborazione con Anci Campania e finalizzato ad illustrare il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e le sue principali linee di intervento. Al webinar, che era rivolto ai Comuni e agli amministratori locali della Campania”, hanno preso parte dalla sede di Palazzo Mosti il sindaco Clemente Mastella, il vice sindaco Francesco De Pierro, gli assessori Molly Chiusolo, Antonella Tartaglia Polcini e Attilio Cappa, il tecnico dell’ufficio Urbanistica Antonella Moretti, mentre gli altri componenti della Giunta si sono collegati dalle rispettive sedi assessoriali. “Si è trattato di un incontro particolarmente utile – ha dichiarato il sindaco Mastella al termine dell’incontro – in quanto i tecnici della Commissione Europea, della Presidenza del Consiglio, del Mef e dell’Anci ci hanno consentito di comprendere meglio i meccanismi attraverso cui accedere ai fondi del PNRR. Fondi che dovranno rappresentare un volano per il rilancio dei nostri territori, soprattutto in settori chiave quali quello dell’edilizia, delle costruzioni e della rigenerazione urbana. Si tratta di una sfida importante perché, se sfruttata al meglio, ci consentirà di determinare miglioramenti nella qualità della vita dei cittadini e nel contrasto all’emarginazione sociale, oltre che nello sviluppo culturale dei nostri territori. Molte delle tematiche affrontate oggi saranno ulteriormente approfondite domani mattina dalla Cabina di Regia del PNRR che si terrà a Palazzo Mosti e che vedrà anche la partecipazione dei rappresentanti di Invitalia, Provincia e Consorzio Asi”.

Pnrr, Mastella incontra Arcuri: “Ho chiesto che Invitalia sia stazione appaltante”

Pnrr, Mastella incontra Arcuri: “Ho chiesto che Invitalia sia stazione appaltante”

Politica

BENEVENTO. Ho avuto, ieri, un incontro con l’amministratore delegato di Invitalia, Domenico Arcuri, al quale ho chiesto la disponibilità della sua struttura per quanto attiene al piano PNRR, sia per un conforto programmatico e sia, soprattutto, per essere stazione appaltante del processo gestionale dei fondi PNRR in disponibilità del Comune. Vedremo quali le modalità per portare avanti una collaborazione che potrà essere un elemento importante per superare ostacoli che sembrano essere presenti in coda alla mole elevata di investimenti che l’Europa ha consegnato alle istituzioni italiane”. Lo dichiara il sindaco di BeneventoClemente Mastella.

Benevento, si è insediata cabina regia PNRR. Mastella: “Lavoreremo per il futuro di Benevento e provincia”

Benevento, si è insediata cabina regia PNRR. Mastella: “Lavoreremo per il futuro di Benevento e provincia”

Politica

Si è insediata questa mattina a Palazzo Mosti la Cabina di regia per il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) nominata nei giorni scorsi dal sindaco Clemente Mastella, che al termine della riunione ha rilasciato la seguente dichiarazione:

“Mi preme innanzitutto ringraziare i componenti della Cabina per la loro disponibilità. Com’è noto, infatti, non percepiranno alcun compenso pur offrendo, con grande senso di responsabilità, un importantissimo apporto alla parte politica nell’approntare la progettualità futura che riguarderà non solo la città di Benevento ma anche la provincia, ed in particolare l’area vasta che insiste sul capoluogo. Abbiamo già calendarizzato un incontro per la prossima settimana a cui parteciperanno anche i rappresentanti della Provincia e dell’Asi, oltre che dei tecnici del Comune, in modo da definire un quadro di riferimento più preciso. I tempi sono stringenti e occorre quindi lavorare celermente coinvolgendo anche i rappresentanti della Regione e dei ministeri che hanno attinenza con le procedure”.

La Cabina di Regia, presieduta dallo stesso sindaco Mastella, com’è noto è formata dai seguenti componenti:

  • Gerardo Carfora (rettore dell’Università degli studi del Sannio) con funzione di coordinamento;
  • Giuseppe Acocella (rettore dell’Università Giustino Fortunato);
  • Rossella Del Prete (professoressa di Storia Economica del Turismo e Storia dell’Industria presso l’Università degli Studi del Sannio) con funzione di segretario;
  • Francesco D’Onofrio (professore emerito di Diritto Pubblico presso l’Università degli studi “La Sapienza” di Roma);
  • Maurizio Sasso (professore di Fisica Tecnica Industriale presso l’Università degli studi del Sannio ed esperto di energetica, fonti rinnovabili, pianificazione energetica e comunità energetiche);
  • Carmine Guarino (professore di Botanica Sistemica presso l’Università degli Studi del Sannio ed esperto di conservazione di parchi, giardini e paesaggi storici, e di protezione e risanamento ambientale);
  • Roberto Jannelli (professore di Economia aziendale presso l’Università del Sannio ed esperto di contabilità e revisione contabile, programmazione e controllo delle Amministrazioni Pubbliche);
  • Elio Mendillo (esperto di programmazione e di politiche e strumenti di sviluppo locale e territoriale);
  • Giacomo Pucillo (presidente dell’Ordine degli Ingegneri della provincia di Benevento).