Benevento| Pnrr, l’affondo della minoranza: “Assenza di visione e progettazione”

Benevento| Pnrr, l’affondo della minoranza: “Assenza di visione e progettazione”

Politica

Riceviamo e pubblichiamo la seguente nota stampa a firma dei consiglieri di minoranza Raffaele De Longis, Giovanni De Lorenzo, Rosetta De Stasio, Floriana Fioretti, Giovanna Megna, Angelo Miceli, Angelo Moretti. Luigi Diego Perifano, Luigia Piccaluga, Vincenzo Seguera, Maria Letizia Varricchio. Tema: la gestione del Pnrr.

“Quali Consiglieri Comunali di opposizione – si legge- avevamo chiesto, in data 7 febbraio 2022, la convocazione del Consiglio comunale per discutere gli indirizzi per la programmazione degli interventi e dei progetti di investimento finanziabili a valere sulle diverse missioni del PNRR.

Solo in esito all’intervento del Prefetto, da noi sollecitato in apposito incontro, è stato convocato il Consiglio comunale, per oggi, 29 Aprile, e cioè dopo circa due mesi e mezzo dalla richiesta di convocazione.

A causa dell’infezione da COVID il Sindaco oggi non può partecipare alla seduta consiliare, neppure da remoto, in quanto la convocazione è solo in presenza, e non in modalità mista, come avvenuto nelle precedenti occasioni.

Preso atto di tale oggettivo impedimento, avevamo chiesto, in occasione della conferenza dei Capigruppo, di rinviare la seduta consiliare odierna per dar modo al Sindaco, che ha avocato a sé tutte le deleghe relative ai progetti PNRR, di potervi partecipare così da dare luogo ad un dibattito proficui sul delicato ed importante argomento posto all’Ordine del Giorno.

La nostra richiesta non è stata accolta, per cui non ci è data la possibilità di interloquire con il Sindaco sulla progettazione in ambito PNRR e quindi sull’opportunità strategica più delicata ed importante che la nostra città ha davanti per il suo prossimo futuro, e di partecipare ad un dibattito, peraltro necessario, sulla progettazione sistemica ed olistica che coniughi i programmi di sviluppo della città con i sei capisaldi del Piano: Transizione Digitale, Transizione Ecologica, Infrastrutture, Istruzione, Welfare e Sanità.

Ad oggi, soprattutto attraverso le notizie che raccogliamo dalla stampa ci sembra di assistere ad uno stereotipato lavoro di progettificio senza alcuna visione strategica.

L’Italia ha chiesto in prestito all’Europa oltre 122 miliardi di euro per questo Piano, 122 miliardi che pagheranno le future generazioni ed abbiamo il fondato timore che a Benevento questo treno di occasioni ci passi davanti con dei vagoni confusi e senza alcun piano di insieme, con una serie di “progettazioni orfane” che non dicono nulla sulla identità futura di questa città storica e nevralgica del Mezzogiorno.

La stessa cabina di regia è stata assunta con la solita idea, fallimentare, che creare un think tank di esperti possa sostituire in qualche modo la responsabilità di visione che deve avere la classe politica e le progettazioni di cui fino ad oggi abbiamo notizia vanno nell’ottica dell’improvvisazione progettuale, partecipare qua e là a dei bandi, mentre non si ha notizia di un vero Master Plan.

D’altra parte la mancanza di organizzazione, di progettazione e di visione d’insieme è riscontrabile anche negli interventi posti in essere in questi primi mesi di consiliatura.

Si tratta di veri e propri interventi spot, scollegati da un progetto strategico della città che si vuol costruire. Si pensi, ad esempio, alla cura del verde pubblico, affidata ad interventi parziali al di fuori di un piano di manutenzione pluriennale, oppure alla mobilità sostenibile, come nel caso degli ormai celebri monopattini elettrici, affrontata senza preventiva predisposizione di un piano complessivo riguardante l’intero perimetro cittadino.

Alla luce dell’assenza del Sindaco alla seduta odierna, causa Covid, per la quale abbiamo già espresso solidarietà in altre sedi, chiediamo di azzerare le modalità con cui sono state fino ad oggi gestite le procedure del PNRR che ben poco e con scarsi risultanti hanno prodotto per dare il via ad una nuova stagione di Progettazione Partecipata che si doti di un vero metodo di lavoro, con un piano preciso di indirizzo ed un’operatività effettivamente in grado di intercettare i bisogni e le attese della città per trasformarli in progetti di sviluppo sostenibile.

E dunque ci sentiamo di proporre un percorso che potrebbe unire non solo l’intero Consiglio Comunale, ma anche mobilitare i corpi intermedi della città motivati a vincere la sfida posta da quel piano straordinario di spesa pubblica che è il PNRR.

–          Campagna Cittadina di Presentazione e Discussione delle sei missioni del PNRR al mondo delle imprese, delle amministrazioni periferiche dello Stato, delle associazioni di categoria e dei sindacati e del Terzo Settore, per una definizione condivisa di almeno 12 priorità strategiche per la ripresa e la resilienza di Benevento;

–          Check List dei beni pubblici ( anche demaniali, oltre che degli enti locali) e dei beni privati di interesse storico e paesaggistico che possono costituire altrettanti asset patrimoniali per un piano di sviluppo;

–          Analisi dei fabbisogni formativi del Sistema Locale del Lavoro in ordine alle 12 priorità condivise;

–          Momenti di confronto con i cittadini attraverso la Forma dell’Open Space Technology e con il ricorso di animatori esperti che coinvolgano direttamente i cittadini per la ripresa della qualità di vita dei quartieri e delle contrade in ordine alle possibilità di finanziamento presenti nei PNRR

–          Restituzione alla città di una bozza di Master Plan con cui tutti i corpi intermedi possano interagire entro una deadline precisa e con il ricorso alle piattaforme web di ultima generazione;

–          Presentazione del Master Plan conclusivo e di un Piano di Amministrazione Condivisa per sollecitare la partecipazione delle soggettività locali alla riuscita del piano

Alcuni esempi di questioni cittadine che andrebbero affrontate con il metodo della progettazione partecipata e che potrebbero interessare il futuro Master Plan, intercettando le sei missioni:

–          Quale soluzione progettuale definitiva per Piazza Risorgimento e l’area dell’attuale Terminal?

–          Quale futuro per l’edificio dei Monopoli di Stato di via XXV Luglio?

–          Quale sistemazione urbanistica e quale funzione per l’area nodale di Piazza Duomo?

–          Come Evitare che la Casa di Jonas resti un’opera inattiva e priva di una vera progettazione di inclusione sociale e sanitaria?

–          Come avviare una forma diversa di amministrazione condivisa tra ente locale ed associazioni sportive per l’uso delle palestre che potrebbero essere ristrutturate con il PNRR?

–          Come avviare le case della comunità e le case della salute previste dal PNRR e dove allocarle?

–          Come avviare un contratto di fiume della città di Benevento che veda la città protagonista e non semplice partner del contratto di fiume già predisposto da altri;

–          Come raggiungere l’obiettivo di trasformare Benevento in una social smart city, puntando sul digitale e l’innovazione tecnologica?

–          Come cogliere l’occasione straordinaria degli ITS per contrastare i fenomeni della povertà educativa?

–          Come costruire il Patto Educativo della Città di Benevento in maniera innovativa ed efficace?

–          Come valorizzare i due megaparcheggi, dei quali almeno uno in totale stato di abbandono e di incuria? in stato di abbandono e di incuria?

–          Come strutturare il Piano Urbano di Mobilità Sostenibile?

–          Come strutturare un piano di abbattimento di barriere architettoniche in città?

–          Come avviare il Polo Turistico Locale e la Rete Museale?

–          Come contrastare l’impoverimento del commercio cittadino?

–          Di quali impianti di smaltimento e riciclo dei rifiuti la città dovrebbe dotarsi per non dover dipendere da ditte napoletane di cui dobbiamo servirci a pagamento per smaltire addirittura il nostro rifiuto umido urbano?

–          Quale Piano del Verde e di approvvigionamento da fonti rinnovabili può essere sostenuto nell’ambito degli investimenti per la transizione ecologica?

–          Come realizzare in tempi rapidi, e con risorse certe, il sistema cittadino di depurazione delle acque reflue?

Nell’auspicio che gli esempi  da noi proposti possano essere accolti e valutati in un’ottica di fattiva collaborazione istituzionale4 alla quale non ci siamo mai sottratti, ci auguriamo di avere al più presto la concreta possibilità di discuterne attraverso il metodo della partecipazione sociale che rappresenta, insieme alla visione d’insieme strategica della Città, l’ingrediente  autenticamente innovativo del PNRR”.

Al Circolo della Stampa di Avellino il corso di formazione per giornalisti sul PNRR in sanità con focus sulle aree interne di Avellino e Benevento

Al Circolo della Stampa di Avellino il corso di formazione per giornalisti sul PNRR in sanità con focus sulle aree interne di Avellino e Benevento

Cultura

Formare bene per informare meglio. Si terrà domani mattina, presso il Circolo della Stampa di Avellino (Corso Vittorio Emanuele II, n°6), il corso di formazione Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza in sanità – Una corretta informazione per lo sviluppo delle aree interne, organizzato dall’Ordine dei Giornalisti della Campania. L’incontro, che prenderà il via alle ore 9,30, si prefigge l’obiettivo di fornire ai giornalisti adeguate conoscenze sul tema e offrire loro tutti gli strumenti necessari per divulgare una corretta informazione anche su argomenti particolarmente tecnici e settoriali.

Il corso, gratuito e con attribuzione di 4 crediti formativi ai giornalisti che si sono preventivamente prenotati sulla piattaforma dedicata, vedrà la partecipazione di esperti del settore sanitario e punterà i riflettori in particolare sulle prospettive sanitarie per le aree interne di Avellino e Benevento.

Dopo i saluti del presidente della Provincia di Avellino, Rizieri Buonopane, del presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Campania, Ottavio Lucarelli, e del consigliere dell’Ordine dei Giornalisti della Campania, Alessandra Malanga, il giornalista Vincenzo Di Micco intervisterà e modererà Enrico Coscioni, presidente dell’Agenas (Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali), Vincenzo Alaia, consigliere della Regione Campania e presidente della V Commissione Sanità, Maria Morgante, direttore generale dell’Asl Avellino, Maria Concetta Conte, direttore sanitario dell’Asl Benevento, Francesco Sellitto e Giovanni Pietro Ianniello, presidenti dell’Ordine dei Medici rispettivamente delle province di Avellino e Benevento, e Domenico Gambacorta, consigliere per la Strategia Nazionale Aree Interne del Ministro per il Sud.

Pd, dipartimento provinciale Pnrr: varata la squadra

Pd, dipartimento provinciale Pnrr: varata la squadra

Politica
I componenti individuati dal delegato Mirko Francesca, coordinatore del dipartimento, sono Lucia Amato, Elena Castiello, Giovanni Giordano, Elena Sanzari, Giuseppe Suppa e Italia Valentino.

Prende il via il dipartimento provinciale della federazione del Partito Democratico di Benevento dedicato all’attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), che si focalizzerà sulle opportunità offerte da questo strumento introdotto dall’Unione Europea per la ripresa post pandemica da Covid-19.

I componenti individuati dal delegato Mirko Francesca, coordinatore del dipartimento, sono Lucia Amato, Elena Castiello, Giovanni Giordano, Elena Sanzari, Giuseppe Suppa e Italia Valentino.

Un gruppo di lavoro aperto a chi vorrà parteciparvi, che intende avviare un percorso di approfondimento e di ascolto delle realtà territoriali per una adeguata partecipazione ai bandi del PNRR e per una attuazione che abbia effetti concreti e duraturi sui territori in risposta alle diverse esigenze e vocazioni locali.

Il programma del dipartimento prevede, tra l’altro, l’organizzazione di un incontro – Agorà –con la responsabile nazionale del PD per l’attuazione del PNRR, Paola De Micheli, e la definizione di un piano di lavoro in progress coerente con la periodica emanazione dei vari avvisi.

Pnrr, il Presidente della Provincia Lombardi convoca riunione alla Rocca

Pnrr, il Presidente della Provincia Lombardi convoca riunione alla Rocca

Politica
All’incontro, cui sono invitati i Sindaci, i Presidenti delle Comunità Montane e degli Enti Parco, si discuterà anche della ripartizione del Fondo per la progettazione territoriale.

Il Presidente facente funzioni della Provincia di Benevento, Nino Lombardi, ha invitato i Sindaci, i Presidenti delle Comunità Montane e degli Enti Parco ad una riunione di lavoro sul PNRR che si svolgerà giovedì 21 aprile 2022, con inizio alle ore 16.00, presso la Sala Consiliare della Rocca dei Rettori.

Verranno in particolare discusse le azioni su: 1) D.P.C.M. 17 dicembre 2021: Ripartizione del Fondo per la progettazione territoriale; e 2) Avviso pubblico dell’Agenzia per la Coesione Territoriale “Servizi e Infrastrutture sociali di Comunità”.

Il programma della riunione prevede i saluti istituzionali dello stesso Presidente Nino Lombardi e del Sindaco di Benevento, on.le Clemente Mastella, mentre la Relazione sarà svolta dal Consigliere del Ministro per il Sud e per la Coesione Territoriale per la Strategia Nazionale Aree Interne dott. Domenico Gambacorta.

Lombardi ha indetto la riunione con gli amministratori locali e i rappresentanti del territorio per contribuire a determinare la più efficace programmazione e la più estesa ricaduta possibile sul territorio sannita delle misure del PNRR.

Avvisi pubblici PNRR: la senatrice Lonardo interroga il presidente del Consiglio Draghi

Avvisi pubblici PNRR: la senatrice Lonardo interroga il presidente del Consiglio Draghi

Politica

Ho presentato, oggi, in Senato, una interrogazione parlamentare al Presidente del Consiglio dei Ministri, Mario Draghi, per chiedere di rivalutare la previsione relativa ad una sola candidatura, nell’ambito degli avvisi pubblici “Sport e Inclusione Sociale” del PNRR, del Cluster 3, che prevede  “che ciascun Comune potrà presentare un solo intervento e ciascuna Federazione Sportiva anche in forma associata con altre Federazioni, potrà manifestare il proprio interesse nei confronti di un unico intervento. Tale previsione, infatti, in sostanza fa sì che la presentazione delle domande dipenda quasi esclusivamente dalla scelta della singola Federazione Nazionale che può proporre un solo intervento.

Numerosi sindaci hanno già manifestato disappunto, in quanto questa modalità rischia, così, di escludere i Comuni delle realtà minori, le zone interne ed i piccoli Comuni, in contraddizione con le finalità dell’Avviso stesso. Infine, ho chiesto anche al Presidente Draghi che possa essere pubblicato con urgenza il nuovo bando Sport e Periferie che l’Anci ritiene debba essere rivolto ai piccoli Comuni”. Lo dichiara, in una nota, la Sen. della componente IDEA-CAMBIAMO!-EUROPEISTI-NOI DI CENTRO (Noi Campani) del gruppo Misto, Sandra Lonardo.

Mastella critico sul Pnrr: “Sta diventando ridicolo, così le nostre aree non si riprendono”

Mastella critico sul Pnrr: “Sta diventando ridicolo, così le nostre aree non si riprendono”

Politica
Il sindaco: “Stamattina ho parlato con il Ministro Cartabia della cittadella giudiziaria che, come immaginavo, troverà posto nella Caserma Pepicelli con un investimento di 15 milioni. Ma in realtà…”

Ho parlato, stamattina, con il Ministro Cartabia, in merito alla notizia della cittadella giudiziaria da realizzare a Benevento. Come immaginavo, essa troverà posto nella Caserma Pepicelli, con un investimento di 15 milioni di euro. In realtà, la Caserma Pepicelli ha avuto, dopo una intesa sottoscritta da me, in qualità di sindaco, e dal direttore generale del Demanio, 50 milioni cash per realizzare una delle poche cittadelle degli uffici dello Stato esistenti in Italia. I 15 milioni per Benevento, come Pnrr, non sono aggiuntivi ai 50, ma faranno la felicità del Demanio, che li risparmia e ci guadagna“. Così il sindaco di Benevento, Clemente Mastella.

Ho chiesto al Demanio di tener fede agli impegni sulla somma che recupera – prosegue Mastella – e che la impegni per una opera a Benevento, non altrove. Questo Pnrr sta diventando ridicolo. Sembrano le vacche del regime. Sempre quelle. Già è capitato a Benevento per la stazione centrale, il cui ammontare già definito di 25 milioni è diventato investimento Pnrr, come se fosse una novità. Incredibile presa in giro. Così il Paese non si riprende, meno che mai le nostre aree“.

Pnrr, riunione in Provincia

Pnrr, riunione in Provincia

Politica

Il Presidente facente funzioni della Provincia di Benevento, Nino Lombardi, ha presieduto una riunione con i dirigenti e i funzionari dell’Ente con i tecnici professionisti assegnati dalla Regione Campania per la gestione della programmazione del PNRR, finanziata dall’Unione Europea per la ripresa economica dopo gli anni di stasi dovuti alla pandemia.

La riunione, che è si svolta in Sala Consiglio alla Rocca dei Rettori, è servita fare il punto sul supporto che queste unità di personale daranno agli Uffici della Provincia nella gestione delle complesse fasi procedurali, amministrative e tecniche indicate nella programmazione nazionale e regionale e nei ristretti tempi prescritti.

I tecnici professionisti assegnati da via Santa Lucia di Napoli alla Provincia di Benevento, a seguito delle sollecitazioni svolte dal Presidente Lombardi, sono dieci. Lombardi, che era assistito dal Dirigente del Settore Tecnico Angelo Carmine Giordano e dal Dirigente Amministrativo Finanziario Nicola Boccalone, ha illustrato il percorso programmatico che l’Ente sta seguendo sul PNRR ed ha, quindi, coordinato la discussione ed il lavoro avviato per mettere a punto le forme di cooperazione e di lavoro comune tra le professionalità della struttura e le unità di supporto regionale.      

Pietrelcina| Pnrr, Cardone: “La Regione ha accolto la nostra richiesta per una Task Force in relazione alle proposte da candidare”

Pietrelcina| Pnrr, Cardone: “La Regione ha accolto la nostra richiesta per una Task Force in relazione alle proposte da candidare”

Politica

PIETRELCINA. “La Regione Campania ha accolto la richiesta presentata dal nostro Ente per l’attivazione della Task Force “Digitalizzazione, monitoraggio e performance” in relazione alle proposte da candidare alle diverse misure del PNRR, disponendo l’attivazione di tre diverse professionalità e, più specificatamente, un’unità per il profilo “esperto in contabilità pubblica e rendicontazione fondi europei”, due unità per il profilo “geometra” e due unità per il profilo “ingegnere civile”.

I professionisti, il cui costo sarà a carico della Regione Campania, dovranno effettuare una rilevazione delle attività a farsi ed una prima misurazione dei tempi dei procedimenti, delle criticità e colli di bottiglia degli stessi nonché una valutazione dell’eventuale arretrato presente da smaltire per le procedure complesse nel Piano territoriale.

Ringraziamo la Regione Campania per aver accolto positivamente la nostra istanza inviando delle figure esperte che potranno coadiuvare i nostri uffici tecnici ed amministrativi per cogliere le opportunità offerte dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza”.

Così in una nota diffusa alla stampa, Nicolino Cardone, vice-sindaco con delega alla Programmazione e Pianificazione Azione Amministrativa del Comune di Pietrelcina.

Cerreto Sannita, Ospedale di Comunità: il Comune inserito nelle 3 aree d’intervento regionale delle “Reti di prossimità”

Cerreto Sannita, Ospedale di Comunità: il Comune inserito nelle 3 aree d’intervento regionale delle “Reti di prossimità”

AttualitàDalla Provincia
Soddisfatto il sindaco Giovanni Parente: “Potremo così potenziare la Struttura Polifunzionale della Salute “Maria delle Grazie“.

CERRETO SANNITA. Nel Piano della “Nuova Sanità Territoriale” presentato dalla Regione Campania, da realizzare con i fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, tra gli interventi nel Sannio il Comune di Cerreto Sannita rientra nelle tre aree d’intervento nell’ambito delle “Reti di prossimità, strutture e telemedicina per l’assistenza sanitaria territoriale”.

L’offerta sanitaria pubblica sul territorio verrà arricchita con il confermato Ospedale di Comunità, struttura residenziale in grado di erogare assistenza sanitaria di breve durata per pazienti che non possono essere assistiti adeguatamente a domicilio, con la Centrale Operativa Territoriale, sull’organizzazione delle attività domiciliari e sulla ricerca ed attivazione delle risorse migliori per il setting assistenziale dei pazienti, e, infine, con la Casa di Comunità, per il ricovero di pazienti che hanno bisogno di interventi sanitari a bassa intensità clinica.

Piena soddisfazione per l’attenzione data, con questo nuovo Piano Sanitario, alle esigenze e necessità dell’intero territorio delle Valli Titernina e Telesina la esprime il sindaco della cittadina Giovanni Parente. Ringrazio il presidente della Regione De Luca, l’assessore regionale Casucci e i consiglieri regionali sanniti Abbate e Mortaruolo. Questo forte impegno, frutto di un continuo dialogo istituzionale tra enti regionali e comunali e Asl, su prevenzione, assistenza territoriale e integrazione tra i servizi sanitari e sociali ci
consentirà di attivare queste possibilità e di potenziare così la Struttura Polifunzionale della Salute “Maria delle Grazie”. Come amministrazione comunale
– prosegue il primo cittadino di Cerreto – ci siamo attivati fin da subito insieme al direttore generale dell’Asl Gennaro Volpe e al direttore sanitario dell’Asl Benevento Distretto Sanitario di Telese Terme Tommaso Iannotti, per dare un respiro nuovo e diverso alla nostra sanità territoriale. Ci stiamo muovendo tutti in sinergia, istituzioni regionali e comunali e Asl, nella
direzione di assicurare un’equità ai cittadini nell’accesso alle cure, nell’erogazione delle prestazioni terapeutico-sanitarie e nell’assistenza sociale. Questo perché in un Piano Sanitario non può esserci salute senza sociale e senza umanità”.

Pnrr, al San Pio 22 milioni di euro per adeguamento strutturale ed ammodernamento

Pnrr, al San Pio 22 milioni di euro per adeguamento strutturale ed ammodernamento

AttualitàBenevento Città

Nell’ambito del potenziamento dell’offerta sanitaria, previsto dalla Missione 6 del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, l’A.O.R.N. “San Pio”, guidata dal Direttore Generale, Mario Nicola Vittorio Ferrante, è stata ammessa al finanziamento di complessivi € 21.949.884,00 per interventi di adeguamento strutturale ed ammodernamento del parco tecnologico e digitale ospedaliero, di seguito elencati:

  1. Adeguamento Sismico Padiglione San Pio – P.O. Rummo

Cup: C85F22000560006 – Importo: €. 11.400.000,00

  • Ammodernamento del parco tecnologico e digitale ospedaliero (Digitalizzazione delle strutture ospedaliere – DEA Dipartimenti di Emergenza e Accettazione di Livello I e II)

            Cup: C85F21001700006 – Importo: €. 8.906.044,00

  • Ammodernamento del parco tecnologico e digitale ospedaliero (Grandi apparecchiature Sanitarie)

             Importo: €. 1.643.840,00

3.1 Mammografo – P.O. Sant’ Alfonso Santa Maria dei Liguori

            Cup: C84E21003800001 – Importo: €. 143.045,00

3.2 Angiografo Vascolare – P.O. G. Rummo

            Cup: C84E21003810006 – Importo: €. 429.695,00

3.3 Telecomandato Digitale per esami di reparto – P.O. G. Rummo

            Cup: C84E22000410006 – Importo: €. 247.700,00

3.4 Telecomandato Digitale per esami di Pronto Soccorso – P.O. G. Rummo

            Cup: C84E22000420006 – Importo: €. 247.700,00

3.5 Telecomandato Digitale per esami di Pronto Soccorso – P.O. S. Alfonso Santa Maria de’ Liguori

            Cup: C74E22000190006 – Importo: €. 247.700,00

3.6 Ecotomografo multidisciplinare – P.O. G. Rummo

            Cup: C84E2200043006 – Importo: €. 82.000,00

3.7 Ecotomografo Ginecologico – P.O. G. Rummo

            Cup: C84E22000440006 – Importo: €. 82.000,00

3.8 Ecotomografo Internistico – P.O. G. Rummo

            Cup: C84E22000450006 – Importo: €. 82.000,00

3.9 Ecotomografo Cardiologico – P.O. G. Rummo

            Cup: C84E22000450006 – Importo: €. 82.000,00