Benevento, rubano in piscina e ristorante: beccati 24enne e 37enne

Benevento, rubano in piscina e ristorante: beccati 24enne e 37enne

BeneventoCronaca
Determinante, in entrambi i casi, l’attività della polizia scientifica che ha permesso di analizzare tracce utili a individuare gli autori dei furti.

Nel pomeriggio di ieri, gli agenti della Questura di Benevento hanno identificato l’autore di un furto commesso all’interno della struttura dove è ubicata una nota piscina del capoluogo. Il giovane, un 24enne residente a Ceppaloni, introducendosi all’interno dell’impianto attraverso una finestra difettosa, aveva asportato il denaro presente nelle gettoniere dei distributori automatici ed alcuni beni alimentari in attesa di essere inventariati, arrecando un danno complessivo pari all’incirca a 1.000 euro.

In quella data una pattuglia della Polizia di Stato, ricevuta la segnalazione di furto dalla titolare dell’attività, si era recata prontamente sul posto per un sopralluogo, unitamente al personale della Polizia Scientifica che aveva effettuato accurati rilievi nei luoghi ove era transitato l’autore del furto. Attraverso gli accertamenti investigativi sulle tracce raccolte, gli operatori della polizia scientifica erano riusciti a risalire all’identità dell’uomo, già noto per pregiudizi di Polizia in materia di stupefacenti, reati contro la persona e contro il patrimonio. Lo stesso era stato quindi rintracciato e condotto in Questura per ulteriori accertamenti al termine dei quali era stato deferito all’autorità giudiziaria per furto aggravato.

Nei giorni scorsi è stato individuato anche l’autore di un altro furto commesso presso un’attività di ristorazione nel centro cittadino. L’uomo, un beneventano di 37 anni già noto alle forze dell’ordine per reati contro il patrimonio, dopo aver manomesso la porta di servizio sita sul retro, si era introdotto nel ristorante riuscendo a portare via il denaro del fondo cassa lasciato dal proprietario. Quest’ultimo si era accorto del danno subìto solo al momento dell’apertura e lo aveva segnalato immediatamente alla Polizia.

Anche in questo caso, si è rivelata determinante l’attività della polizia scientifica che, intervenuta sul luogo unitamente alla pattuglia dell’ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico, è riuscita ad isolare alcune tracce utili all’individuazione dell’autore del furto ripreso anche da alcune immagini del sistema di video sorveglianza interno al locale. Il soggetto è stato quindi deferito all’autorità giudiziaria per i reati di furto e danneggiamento.

Sicurezza, più poliziotti e carabinieri nel Sannio. Matera: “Grazie ai Ministri”

Sicurezza, più poliziotti e carabinieri nel Sannio. Matera: “Grazie ai Ministri”

Politica

“Il tema della sicurezza rappresenta una delle priorità del Governo Meloni. In questi giorni migliaia di nuove unità di personale stanno entrando in servizio in tutta Italia negli organici delle varie Forze dell’Ordine potenziandoli anche al netto dei fisiologici pensionamenti”, così il Senatore di Fratelli d’Italia Domenico Matera.

“Dieci nuove figure arriveranno a potenziare anche la Questura di Benevento e ulteriori giungeranno a rafforzare il Comando provinciale dei Carabinieri di Benevento per essere quindi destinate anche al territorio della provincia. Ringrazio i Ministeri competenti Matteo Piantedosi e Guido Crosetto per la attenzione che i medesimi pongono rispetto alle istanze  del Meridione, della Campania e, non ultimo, del territorio sannita. Siamo certamente felici del fatto che il potenziamento degli organici andrà a rafforzare il sentimento dei cittadini circa la presenza e la prossimità dello Stato. Alle Forze dell’Ordine rinnovo, per il resto – conclude il Senatore Matera – pensieri di gratitudine per l’impegno che viene profuso quotidianamente nel garantire la legalità”.

Benevento, evasione e lesioni personali: 32enne finisce in carcere

Benevento, evasione e lesioni personali: 32enne finisce in carcere

BeneventoCronaca

La  Polizia di Stato di Benevento ha dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa in data 18 giugno 2024 dalla Corte di Appello di Napoli – Sesta Sezione Penale, nei confronti di un trentaduenne pregiudicato di Benevento.

La misura scaturisce da accertamenti ed attività di indagine della locale Squadra Mobile, che hanno consentito di appurare una serie di gravi condotte dell’uomo nel periodo in cui era sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari.

In particolare, lo stesso si sarebbe reso responsabile nelle scorse settimane dei reati di evasione e lesioni personali, così violando le prescrizioni imposte con la misura in atto. Tali circostanze hanno dunque condotto la Corte di Appello di Napoli a revocare la misura degli arresti domiciliari, ritenendola inadeguata al contegno manifestato dall’uomo, ed applicare quella più grave della custodia cautelare in carcere.

L’uomo pertanto, all’esito delle formalità di rito, è stato condotto presso la Casa Circondariale di Benevento.

Si rappresenta che le persone sottoposte alle indagini preliminari sono presunte innocenti fino a sentenza definitiva.Ev

Benevento, senza patente su scooter rubato: denunciati due 19enni

Benevento, senza patente su scooter rubato: denunciati due 19enni

BeneventoCronaca
I due giovani, residenti in Comuni limitrofi, sono stati denunciati per ricettazione.

Nell’ambito dei servizi di controllo del territorio svolti nel capoluogo finalizzati alla prevenzione e repressione dei reati predatori, nella serata di ieri una pattuglia dell’Ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico della Questura di Benevento, durante un posto di controllo, ha intimato l’alt nei pressi della Rotonda dei Pentri a due ragazzi a bordo di un ciclomotore che si stava dirigendo verso il centro cittadino.

Alla vista degli agenti della Polizia di Stato, gli stessi hanno invertito improvvisamente il senso di marcia allontanandosi in direzione contrada Pantano. Dopo un breve inseguimento, i due soggetti sono stati bloccati e immediatamente sottoposti ad un controllo per scoprire il motivo della loro fuga.

A seguito di accertamenti si è appurato che i due ragazzi, entrambi 19enni e residenti in comuni limitrofi al capoluogo, si stavano muovendo senza patente o altro documento di identità a bordo di un ciclomotore rubato il 10 giugno scorso a Benevento.

Infatti, da un controllo più accurato è emerso che una lettera della targa era stata alterata mediante del nastro nero e che la carrozzeria del veicolo, originariamente di colore arancione, era stata riverniciata di nero. Al termine degli accertamenti, i fermati sono stati deferiti all’autorità giudiziaria per il reato di ricettazione in concorso e sanzionati in quanto circolanti a bordo di un veicolo munito di targa contraffatta.

Annoverando, inoltre, alcuni pregiudizi di polizia, nei loro confronti è stato irrogato dal Questore di Benevento il foglio di via obbligatorio con ordine di immediato allontanamento e divieto di ritorno nel capoluogo per la durata di due anni.

A Scuola di Legalità – incontro in Questura per IEFP Scuola “La Tecnica”

A Scuola di Legalità – incontro in Questura per IEFP Scuola “La Tecnica”

AttualitàBenevento Città

Ieri, presso la sala riunioni della Questura di Benevento, si è svolto un significativo incontro formativo con gli studenti della Scuola “La Tecnica”, grazie alla disponibilità del Questore Dott. Giovanni Nunzio Trabunella.

L’evento ha visto la partecipazione degli studenti della prima classe del Percorso IeFP operatore meccanico e della seconda classe del Percorso IeFP operatore grafico.

Il Sovrintendente Dott. Giovanni Corda ha condotto l’incontro, trattando temi cruciali come il contrasto all’uso e allo spaccio di sostanze stupefacenti, la sensibilizzazione alla guida responsabile e l’educazione a una sana affettività per contrastare la violenza di genere. Argomenti sono stati affrontati con passione, competenza e capacità di usare un linguaggio alla portata degli studenti.

Il dialogo ha sottolineato l’importanza di riconoscere i propri limiti, sviluppare un senso di responsabilità e saper chiedere aiuto quando necessario. Gli studenti sono stati invitati a riflettere in modo costruttivo sui propri comportamenti, avvicinandosi alle istituzioni e comprendendo il valore della legalità e della prevenzione.

La testimonianza diretta del Sovrintendente Corda ha reso tangibili gli effetti devastanti delle dipendenze, non solo sulla salute delle persone ma anche sulle loro relazioni sociali e professionali. Particolare attenzione è stata rivolta ai pericoli delle nuove droghe, come il fentanyl, terribile “droga degli zombie”, e alle conseguenze della guida in stato alterato.

Particolarmente efficace è stato per tutti i partecipanti poter toccare con mano, attraverso i tanti casi concreti affrontati, le storie drammatiche di giovanissimi, o meno giovani, che a causa della droga distruggono la loro vita e quella delle persone che li amano.

La Scuola “La Tecnica” esprime i suoi più vivi ringraziamenti al Questore Dott. Giovanni Nunzio Trabunella, al Vice Questore della Polizia di Stato, Dott. Flavio Tranquillo, e al Sovrintendente Giovanni Corda, per l’impegno e la dedizione con cui promuovono l’educazione alla legalità e il rispetto delle regole, contribuendo alla crescita della comunità. Un ringraziamento speciale va anche all’appassionata docente, Avvocata Giovanna Megna, che ha promosso e voluto questo incontro.

Aggredisce ex fidanzata 18enne: giovane sannita arrestato

Aggredisce ex fidanzata 18enne: giovane sannita arrestato

BeneventoCronaca

Nella giornata del 5 giugno 2024 gli investigatori della Squadra Mobile hanno tratto in arresto un diciannovenne di Benevento per atti persecutori e lesioni nei confronti della ex compagna di appena diciotto anni.

L’attività costituisce una delle prime applicazioni della legge 168 del 2023, che ha introdotto la facoltà di arresto in flagranza differita anche per i delitti di violazione dei provvedimenti di allontanamento dalla casa familiare o di divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa, maltrattamenti in famiglia e atti persecutori.

L’arresto scaturisce infatti dall’analisi dei files multimediali presenti nel cellulare della vittima, dai quali è emerso in maniera inequivoca la condotta persecutoria del giovane, il quale, peraltro, dopo aver in più occasioni minacciato la donna e i suoi familiari, ha effettivamente portato a compimento i propri propositi illeciti, aggredendo fisicamente la ragazza nella serata del 4 giugno scorso e cagionandole lesioni giudicate guaribili in venti giorni.

Inoltre, le gravi condotte in ordine agli atti persecutori emergevano anche nel corso dell’audizione di testimoni e sulla base della documentazione medica presentata dalla vittima, costretta a mutare le proprie quotidiane abitudini di vita a causa dell’ansia e del turbamento provocatole dall’aggressore.
Al termine delle formalità di rito il diciannovenne, come disposto dal P.M. di turno, veniva accompagnato presso la propria abitazione e sottoposto agli arresti domiciliari.

Si rappresenta che la misura è stata adottata di iniziativa da parte dell’Ufficio procedente e che per il principio della presunzione di innocenza, la colpevolezza delle persone sottoposte ad indagine in relazione alla vicenda sarà definitivamente accertata solo ove intervenga sentenza irrevocabile di condanna o forme analoghe.

Benevento, atti persecutori nei confronti dei vicini: nei guai donna sannita

Benevento, atti persecutori nei confronti dei vicini: nei guai donna sannita

BeneventoCronaca

A seguito di una mirata attività d’indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Benevento, nella giornata odierna, personale della Squadra Mobile della Questura di Benevento, ha dato esecuzione ad un’ordinanza di applicazione della misura del divieto di dimora in Benevento emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Benevento, su richiesta della Procura della Repubblica di Benevento, nei confronti di una donna residente nel capoluogo cittadino per i delitti di atti persecutori ai danni di alcuni vicini di casa nonché della figlia – non abitante nel medesimo stabile – di una anziana vicina di casa.

Le indagini venivano avviate in seguito alle querele sporte da tutti i condomini ed in particolare dalle citate persone offese nell’aprile 2024 da cui emergevano le condotte moleste e minatorie poste in essere dall’odierna indagata, ma anche dai figli minori, tali da determinare un perdurante e grave stato di ansia e paura nonché un fondato timore per la propria incolumità.

In particolare la prevenuta minacciava le persone offese sia in occasione di interventi di p.g. da esse sollecitati proprio in ragione di comportamenti propri o dei figli sia in ulteriori momenti anche per ragioni legate al parcheggio delle vetture, intimorendo le persone offese e rendendo loro la vita impossibile.

Le dichiarazioni delle p.o. venivano corroborate dalle dichiarazioni di altri condomini, dalle annotazioni di servizio relative agli interventi di p.g. effettuati presso lo stabile ed anche da video ed audio prodotti dalle p.o. stesse, costrette ad installare una telecamera proprio per tutelarsi rispetto alle continue incursioni soprattutto dei figli minori dell’odierna indagata, da cui emergeva pieno riscontro del loro narrato e quindi dell’attendibilità delle stesse.

Il provvedimento oggi eseguito è una misura cautelare disposta in sede di indagini preliminari, avverso cui sono ammessi mezzi di impugnazione e i destinatari della stessa sono persone sottoposte alle indagini e quindi presunte innocenti fino a sentenza definitiva.

Benevento, liberato immobile confiscato alla criminalità organizzata

Benevento, liberato immobile confiscato alla criminalità organizzata

BeneventoCronaca

Nella giornata odierna è stato eseguito lo sgombero di un immobile, sito nel comune di Benevento alla via E. Ferrari – c.da Roseto – confiscato definitivamente alla criminalità organizzata, giusta decreto 2/2012 divenuto definitivo il 7 maggio 2015.

Le attività, coordinate operativamente dalla Questura di Benevento, con il supporto delle altre Forze di Polizia, dell’ASL, dell’Agenzia Nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei Beni Sequestrati e Confiscati alla Criminalità Organizzata e del Comune di Benevento, sono state previamente programmate e condivise in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica presieduto dal Prefetto, dott. Carlo Torlontano.

L’immobile, una villetta unifamiliare, risultava ancora occupato sine titulo dal precedente proprietario, che lo utilizzava anche come sito per il ricovero di animali da cortile.

Tutti gli animali sono stati trasferiti in sicurezza e la proprietà è stato rimessa nella disponibilità dell’Agenzia Nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei Beni Sequestrati e Confiscati alla Criminalità Organizzata.

La struttura sarà destinata all’Arma dei Carabinieri – Gruppo Carabinieri Forestale di Benevento, che, per il tramite dell’Agenzia del Demanio nell’ambito dell’apposita conferenza di servizi indetta dall’Agenzia Nazionale per i Beni Sequestrati e Confiscati alla Criminalità Organizzata, ha manifestato l’interesse all’assegnazione del compendio immobiliare per realizzare degli alloggi di servizio.

Il Prefetto di Benevento ha espresso “viva soddisfazione per l’esito dell’attività, che ha consentito di ripristinare la legalità attraverso la riconsegna allo Stato di un bene confiscato alla criminalità organizzata.

Un sentito ringraziamento a tutte le componenti operative che hanno contribuito al raggiungimento del risultato”.

Benevento, georgiano con precedenti in giro per la città: fermato dalla Polizia

Benevento, georgiano con precedenti in giro per la città: fermato dalla Polizia

BeneventoCronaca

Mercoledì pomeriggio, durante le attività di controllo del territorio finalizzate alla prevenzione e repressione dei reati predatori nel capoluogo, personale dell’Ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico procedeva al controllo di un’autovettura con targa straniera che si trovava in sosta in via Delcogliano con a bordo una persona, di origini georgiane non in grado di fornire valide spiegazioni in merito alla sua presenza in Benevento.

La stessa veniva pertanto condotta in Questura per ulteriori accertamenti dai quali risultava che lo stesso, annoverante diversi precedenti, era irregolarmente soggiornante sul territorio nazionale, per cui lo stesso era destinatario di provvedimento di espulsione.

Benevento, 25enne arrestata per detenzione ai fini di spaccio di cocaina

Benevento, 25enne arrestata per detenzione ai fini di spaccio di cocaina

BeneventoCronaca
La giovane donna è stata accompagnata presso la propria abitazione e sottoposta agli arresti domiciliari.

Nella tarda serata di ieri  gli investigatori della Squadra Mobile hanno tratto in arresto una venticinquenne di Napoli, residente in questo capoluogo da diversi anni e già nota alle forze dell’ordine, per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente del tipo cocaina. L’arresto scaturisce da servizi mirati alla prevenzione e al contrasto di attività di spaccio di sostanze stupefacenti disposti dal Questore nel territorio di Benevento e provincia.

In particolare, a seguito di attività di controllo del territorio e servizi di osservazione, gli investigatori intuivano che in un quartiere ubicato nella parte alta della città era in atto un’attività di spaccio. Dopo essersi appostati, in modo da non farsi scorgere, riuscivano a notare la donna mentre era intenta a prelevare qualcosa celata in un terreno condominiale e, subito dopo, allontanarsi a bordo del proprio veicolo. Avendo rilevato il ripetersi di tale comportamento, i poliziotti intervenivano prontamente riuscendo a bloccarla prima che si allontanasse con la propria auto.

A seguito di perquisizione personale e locale, il personale della Squadra Mobile rinveniva una dose di cocaina abilmente occultata nell’abbigliamento della ragazza, mentre, in prossimità del luogo dove era stata vista prelevare lo stupefacente, sono stati ritrovati altri 8 involucri di cocaina, per un peso totale di circa 8 grammi. Inoltre, nella successiva perquisizione domiciliare è stato rinvenuto e sequestrato anche un bilancino di precisione e circa 800 euro in contanti, in banconote di vario taglio.

Alla luce di quanto emerso, la venticinquenne è stata tratta in arresto in flagranza di reato per l’ipotesi di reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e condotta in Questura per gli adempimenti di rito, al termine dei quali è stata accompagnata presso la propria abitazione e sottoposta agli arresti domiciliari, a disposizione della competente autorità giudiziaria.