Rinnovo Consiglio Provinciali, iniziate alle 8 le operazioni di voto

Rinnovo Consiglio Provinciali, iniziate alle 8 le operazioni di voto

Politica
Si vota sino alle 20.00: subito dopo inizieranno le operazioni di scrutinio.

Iniziate puntuali alle ore 8.00 le operazioni di voto presso del PalaTedeschi in via Antonio Rivellini di Benevento, per il rinnovo del Consiglio Provinciale di Benevento.

Numerosi i Sindaci e i Consiglieri comunali in carica che si sono presentati per esercitare il loro diritto di voto al Seggio presieduto da Giancarlo Corsano.

Si vota sino alle 20.00: subito dopo inizieranno le operazioni di scrutinio.

Rubano: “Vernillo sarà candidato quale vicesegretario provinciale, un riconoscimento al suo impegno”

Rubano: “Vernillo sarà candidato quale vicesegretario provinciale, un riconoscimento al suo impegno”

Politica
“Il nostro non è un partito familaristico”, dichiara il deputato sannita.

“Il rapporto tra Forza Italia e le altre forze politiche non è stato argomento dell’ultimo incontro dell’esecutivo, allorché si è discusso di questioni afferenti la prossima competizione elettorale delle provinciali di Benevento che vedrà sicuramente il partito confermare un dato positivo di crescita e radicamento sul territorio.

Lo afferma Francesco Maria Rubano, commissario provinciale di Forza Italia in una nota a sua firma. 

E’ stata invece l’occasione per chiarire anche alcune questioni relative alle candidature alle elezioni provinciali, nell’ottica della massima lealtà tra dirigenti di partito. In particolare è stato chiarito con l’amico Vernillo, l’impegno del partito per la sua candidatura alle provinciali quando sarà abolita la legge Delrio e sarà nuovamente assegnata centralità agli elettori e di conseguenza ai consiglieri.

Anche nel prossimo appuntamento congressuale di Forza Italia sarà riservato adeguato riconoscimento all’impegno profuso nel tempo dal sindaco Vernillo con la candidatura alla vice segreteria con il sostegno di Claudio Cataudo e tanti amici sindaci. La mia segreteria ha sempre avuto come stella polare la massima apertura e condivisione dei processi e sono molto contento di come si sta consolidando nel territorio provinciale una nuova classe dirigente pronta per assumere un ruolo guida delle comunità. Forza Italia nel Sannio sicuramente non è da considerare una forza politica a guida familiare dove ogni confronto è svilito all’esercizio dell’obbedienza di tradizione benedettina. Per tali basilari ragioni risultiamo essere la forza politica con il più alto numero di iscritti” ha concluso Rubano.

Rifiuti, ridotto l’importo della tariffa di competenza della Provincia

Rifiuti, ridotto l’importo della tariffa di competenza della Provincia

Politica

Il Presidente della Provincia di Benevento Nino Lombardi comunica che l’Assemblea dei Soci della Società partecipata Samte ha approvato la tariffa rifiuti di competenza del segmento provinciale riducendo l’importo rispetto al passato.

Se, infatti, per l’anno 2022 la tariffa ammontava a € 6,66 e per l’anno 2023 a € 6,50, in sede di Assemblea Samte è ora stato stabilito che, per l’anno 2024, essa resta fissata a € 6.20.

In buona sostanza si è riusciti a far risparmiare ai cittadini sanniti € 0,46 rispetto a quanto determinato circa un anno e mezzo fa.

Tale significativa riduzione è stata possibile grazie ad un’oculata gestione e riduzione degli sprechi contemporaneamente alla riorganizzazione tecnico/amministrativa della Società che gestisce una parte del ciclo dei rifiuti della Provincia.

Ora si punta alla rifunzionalizzazione dello STIR di Casalduni e, nelle more di questa, ad una stazione di trasferenza per riavviare il ciclo rifiuti sul territorio.

Ovviamente, ha osservato il Presidente Lombardi, la Provincia di Benevento e, per essa, la Samte, continuano a gestire il ciclo provinciale dei rifiuti in supplenza, al fine, anche, di tutelare il primario interesse di tutela ambientale del territorio e degli stessi cittadini.

Consegnati nuovi mezzi operatori al servizio forestazione della Provincia

Consegnati nuovi mezzi operatori al servizio forestazione della Provincia

AttualitàDalla Provincia

Sono stati consegnati questa mattina presso l’Antincendio Boschivo del Servizio Forestazione della Provincia di Benevento in contrada Piano Cappelle i nuovi mezzi meccanici della struttura nell’ambito di un programma di potenziamento delle dotazioni degli operatori del settore.

L’operazione, costata circa 200mila Euro, è stata resa possibile dai fondi messi a disposizione dalla Regione Campania, che ha delegato alla Provincia la gestione delle attività.

I mezzi acquistati e consegnati oggi sono: un mini escavatore con benna e lama; una mini pala tipo “bobcat”; tre motoseghe; sei decespugliatori  ed alcune altre attrezzature ed accessori.

Alla cerimonia di consegna erano presenti: il Presidente della Provincia Nino Lombardi, il consigliere provinciale delegato alla Forestazione Alfonso Ciervo, il Dirigente di Settore arch. Giancarlo Corsano ed il dipendente arch. Michele Orsillo e i dipendenti del Servizio.

Il Presidente Lombardi ha sottolineato il rilievo che il Servizio Forestazione e tutela boschiva assume per la sua Amministrazione: “si tratta di un comparto fondamentale perché è posto  a difesa e protezione del territorio. Il lavoro dagli addetti al Servizi per la manutenzione del verde e per la lotta agli incendi boschivi contribuisce in misura importante alla mitigazione dei rischi per la pubblica incolumità.

Con i responsabili e i funzionari Settore e con il lavoro del Consigliere delegato Alfonso Ciervo, grazie al grande impegno degli operatori, ha osservato Lombardi, “la Provincia di Benevento svolge il compito delegato dalla Regione al meglio delle possibilità e delle opportunità.

Con questi nuovi mezzi operativi, acquisitati con un fondo di dotazione della Regione, si potrà assicurare il raggiungimento degli obiettivi che il Consiglio Provinciale ha approvato a difesa del territorio nell’ambito della programmazione regionale.

Siamo peraltro al lavoro per la tutela del lavoro dei nostri operatori e, a tale proposito, ho avuto comunicazione ufficiale che la Regione ha accreditato alla Provincia nelle scorse ore le somme necessarie all’esercizio della delega ed al pagamento delle spettanze dovute ai lavoratori dell’anno 2022 e di parte di questo 2023”

Provincia, approvati progetti di manutenzione stradale per 1,3 milioni di euro

Provincia, approvati progetti di manutenzione stradale per 1,3 milioni di euro

AttualitàDalla Provincia

Il Presidente della Provincia di Benevento Nino Lombardi, su proposta del Dirigente del Settore Infrastrutture Angelo Carmine Giordano, ha approvato con propri atti deliberativi:

-in linea tecnica il progetto definitivo relativo all’intervento denominato “Strada provinciale n. 107 “Innesto Vitulanese – Paupisi” per il risanamento movimento franoso al km. 6+200” per  un importo di 900mila euro;

-in linea tecnica il progetto di fattibilità economica dei lavori di ripristino di tratti del piano viabile lungo le Strade provinciali n. 94 e n. 95 interessanti il territorio di Casalduni per l’importo complessivo di 300mila euro;.

-in linea tecnica il progetto di fattibilità economica dei lavori fondi di messa in sicurezza della “Strada provinciale n. 85 Amorosi” per l’importo di 100mila euro.

Antonello Laudanna nominato Vice presidente della Provincia

Antonello Laudanna nominato Vice presidente della Provincia

Politica

Il Presidente della Provincia di Benevento Nino Lombardi ha nominato Vice Presidente dell’Ente il Consigliere provinciale Antonello Laudanna.

La carica, come già accaduto per il passato con l’Amministrazione attualmente in carica, avrà una durata di tre mesi al fine di attuare la rotazione dell’incarico.

Il Decreto del Presidente Lombardi è già esecutivo. Lombardi, ringraziato il Consigliere Nascenzio Iannace che ha esercitato nei tre mesi precedenti la funzione di Vice Presidente, ha augurato buon lavoro al Consigliere Laudanna.

Voto Province, Mastella: “Interruzione mandato presidenziale sarebbe incostituzionale”

Voto Province, Mastella: “Interruzione mandato presidenziale sarebbe incostituzionale”

Politica
“Ho avuto un colloquio con un autorevole giurista che mi ha confermato quanto già pensavo”, spiega il segretario nazionale di Noi di Centro, Clemente Mastella.

“C’è una brutta notizia per qualche forza di opposizione specialista di fughe in avanti e per qualche parlamentare movimentista un po’ irrequieto: non si voterà a Benevento e in altre parti d’Italia nel 2024 per la Provincia”.

Così in una nota il sindaco di Benevento e segretario nazionale di Noi di Centro Clemente Mastella.

“Ho avuto un colloquio stamane con un giurista autorevolissimo, ex presidente della Consulta: ha confermato ciò che già era la mia opinione, ossia che l’interruzione del mandato presidenziale, sia pure derivante da elezione di secondo grado, non è praticabile perché presenta profili di incostituzionalita. Il mandato elettorale va portato a termine e non può essere spento come con un interruttore nemmeno dal Parlamento”, prosegue Mastella.

“Sarebbe inimmaginabile e fuori dalla grammatica costituzionale forzare sulle Province, anticipando artificialmente la fine di un mandato comunque derivante da un’investitura popolare seppur mediato dal voto di Sindaci e consiglieri”.

“Mai abbiamo temuto il voto popolare e tantomeno ora, tuttavia alla Provincia si voterà quando sarà il momento e secondo il dettato che proviene dalla Carta Costituzionale”, conclude Mastella

Potabilizzazione Diga di Campolattaro, il 6 luglio riunione in Provincia

Potabilizzazione Diga di Campolattaro, il 6 luglio riunione in Provincia

Politica

Il Presidente della Provincia di Benevento Nino Lombardi ha convocato per le ore 16 del 6 luglio una riunione di lavoro inerente le opere di potabilizzazione della Diga di Campolattaro a seguito della gara d’appalto bandita lo scorso 26 giugno.

In riferimento all’Accordo di programma sottoscritto il 9 febbraio scorso presso la Sala Giunta della Regione Campania, il Presidente della Provincia ha invitato ai lavori che si svolgeranno alla Rocca dei Rettori: la stessa Regione e i Presidenti del Consorzio di Bonifica del Sannio Alifano e delle Organizzazioni deii produttori agricoli sannite.

La riunione sarà propedeutica, come ha precisato il Presidente Lombardi, alla convocazione dei Sindaci.

VIDEO – Rubano e Martusciello all’unisono: “Stagione politica di Mastella è finita” Dalla sede di viale Mellusi frecciate anche per De Luca

VIDEO – Rubano e Martusciello all’unisono: “Stagione politica di Mastella è finita” Dalla sede di viale Mellusi frecciate anche per De Luca

Politica

“La stagione politica di Mastella è finita. E’ evidente a tutti, a parte qualche tentativo velleitario di nuovi progetti politici”.

Un allineamento perfetto, quello dell’on. Francesco Maria Rubano e del coordinatore azzurro Fulvio Martusciello sul tema. E a chi, a margine della conferenza stampa di questa mattina, chiede loro della possibilità di un futuro “ricongiungimento” con l’attuale primo cittadino beneventano, entrambi rispondono che “è impossibile”.

Nemmeno per le prossime elezioni: nel prossimo futuro, infatti, oltre alle amministrative di maggio, ci sono le europee, le provinciali e, poi, le regionali. In nessun caso, sottolineano i vertici sanniti del partito berlusconiano, si potrà rivedere la decisione di chiudere definitivamente la porta all’ex Ministro.

Una porta che, diversamente, come già annunciato proprio da Rubano a mezzo di comunicati stampa qualche giorno fa, è apertissima per chi è deluso dal centro sinistra e vuole abbracciare il progetto degli azzurri.

Dalla sede di viale Mellusi, giungono parole al miele, invece, per Erminia Mazzoni e Pasquale Viespoli che, Rubano e Martusciello, corteggiano pubblicamente affinché possano, i due, abbracciare la causa azzurra alle prossime elezioni.

Tanti i temi trattati nel corso dell’incontro con la stampa – e qualche fedelissimo – di questa mattina: dalla Telesina, alle elezioni provinciali, all’ambiente, al mondo dell’Università e del lavoro, senza dimenticare l’annosa questione legata alla sanità locale.

E sulla sanità, Rubano non manca di lanciare frecciate a De Luca e – senza mai citarlo sul punto – a Mastella, rei – secondo il deputato azzurro – di aver pensato a interessi particolari, invece di interessarsi di quanto necessario per la collettività.

Che il mirino sia puntato sul presidente della Regione è abbastanza evidente, segno di come il partito, e Rubano e Martusciello nel Sannio, stia già lavorando per conquistare Palazzo Santa Lucia, dove – sottolinea l’eurodeputato- promettono di portare un consigliere sannita.

Di seguito l’intervista del direttore Gerardo De Ioanni all’on. Francesco Maria Rubano e all’eurodeputato nonché coordinatore regionale, Fulvio Martusciello.

Ciclo rifiuti, scontro Provincia – Eda: Lombardi chiede tavolo tecnico in Regione

Ciclo rifiuti, scontro Provincia – Eda: Lombardi chiede tavolo tecnico in Regione

Politica

“Chiedo che le Istituzioni si comportino come Istituzioni e cioè che assumano le proprie decisioni secondo le procedure formali stabilite dalla legge.

Pertanto, ho formalmente richiesto alla Regione Campania di convocare immediatamente un Tavolo tecnico in modo da regolare rapporti, tempi funzioni e competenze tra Provincia-Samte ed Ente d’Ambito per garantire al meglio le esigenze del ciclo rifiuti in chiave di ordinaria gestione nonché in chiave di futura gestione”.

Lo ha dichiarato oggi il Presidente della Provincia di Benevento Nino Lombardi in merito ai recenti sviluppi della gestione del ciclo rifiuti nel Sannio.

Lombardi ha così proseguito: “Le Istituzioni devono dare al territorio la testimonianza concreta di senso di responsabilità e di comportarsi nel rispetto delle norme e delle procedure. Ora basta. Smettiamola con lo stillicidio di Comunicati Stampa”.

Il Presidente Lombardi faceva riferimento ad una formale nota, firmata da lui stesso e, controfirmata dal Presidente dell’Organo di Liquidazione Samte, Domenico Mauro, dal Dirigente del Settore Partecipate Nicola Boccalone, inviata oggi alla Direzione Regionale per Ciclo dei Rifiuti,  nota che trae origine dalle recenti prese di posizione formali dell’Ente d’Ambito in merito alla istituzione di una nuova Società, la Servizi Ambientali, per il ciclo dei rifiuti.

Tali decisioni dell’Eda vanno, si legge nella lettera inviata a Napoli, “in direzione diametralmente opposta a quanto deliberato in precedenza circa l’attuazione delle disposizioni di cui al combinato disposto degli artt. 25, co. 8 e 40, co. 3 – 2° periodo, ai quali la Provincia si è attenuta in modo ortodosso”.

D’altra parte, si legge ancora nella nota della Provincia, non si conoscono le motivazioni alla base della decisione dell’Eda che non ha accettato il trasferimento della Società partecipata Samte.

E questo, continua la lettera, mentre resta in sospeso la stessa operatività della neonata Società Servizi Ambientali dell’Eda perché tale assunzione di funzioni è subordinata all’espressione del parere da parte della Corte dei Conti che è chiamata ad esprimersi sull’efficienza, efficacia ed economicità delle decisioni assunte dall’Eda.

La Provincia fa osservare che sarebbe stato opportuno che la Corte su tale questione fosse investita preventivamente e non dopo l’assunzione delle decisioni da parte dell’Eda con le relative nomine degli organismi societari.

Quanto poi alla presunta non conoscenza da parte della Provincia dei contenuti della Legge Regionale del 2016 sulla gestione del ciclo dei rifiuti, precisa che in quella legge si assegnavano in agli Eda 60 giorni per approvare il Piano d’Ambito e che, viceversa, a distanza di ormai quasi 8 anni ancora non è stato prodotto questo fondamentale documento.

Nella nota inviata alla Direzione Regionale, la Provincia, poi, osserva pure che la prevista procedura di appalto per la rimozione dei rifiuti abbancati presso lo Stir di Casalduni da trasferire nella discarica di Sant’Arcangelo Trimonte è parte essenziale dell’Accordo Istituzionale sottoscritto da Regione, Provincia ed Ente d’Ambito il 14 luglio 2022 ed ha come obiettivo premiale la rifunzionalizzazione dello Stesso impianto di Casalduni.

Nella nota viene ribadita ancora una volta la disponibilità a revocare, sospendere ovvero assegnare alla stessa Regione le procedure di quell’appalto con la precisazione, peraltro, che i rifiuti da trattare debbono comunque essere di esclusiva provenienza provinciale.

La Provincia ribadisce di aver esercitato per anni, e cioé dal 2016, un ruolo di supplenza ovvero di aver svolto la parte del Cireneo nella gestione del ciclo dei rifiuti, pur non avendone più la competenza e continuando a sobbarcarsi oneri finanziari enormi, attingendo le relative risorse dal proprio Bilancio, per senso di responsabilità e per scongiurare disastri ambientali.

Infine, la Provincia infine si dichiara comunque disponibile ancora una volta a cooperare alla corretta gestione del ciclo rifiuti.