Provinciali, Mastella: “NdC prima forza politica del Sannio”

Provinciali, Mastella: “NdC prima forza politica del Sannio”

Politica
“Ribaltato trend nazionale a mani nude”, afferma l’ex Ministro.

“Le elezioni per il rinnovo del Consiglio provinciale hanno riaffermato Noi di Centro come prima forza politica del Sannio: abbiamo ribaltato, da soli e a mani nude, una linea di tendenza nazionale, che ovunque vede prevalere il centrodestra che qui è dietro l’area politica che fa riferimento a me di ben 9 punti percentuali sul voto ponderato e che battiamo anche guardando al voto pro capite degli amministratori sanniti.

Il Pd è lo sconfitto: li abbiamo più che doppiati. La classe dirigente dem nel Sannio mangia figli e alleati come Conte Ugolino e si auto-condanna alla marginalità e alla minoranza nelle assemblee elettive”.

Così il segretario nazionale di NdC Clemente Mastella nell’analisi del voto che ha rinnovato i componenti del Consiglio della Rocca dei Rettori.

“E’ lapalissiano che abbiamo i numeri per eleggere un consigliere regionale. Ma non resteremo in Purgatorio: se non si creano alleanze su uno schema serio e leale, mi candiderò personalmente alla Presidenza della Regione Campania per l’area centrista”, ha concluso Mastella.

Provinciali, Rubano: “Straordinario successo per Forza Italia, ormai Mastella è sulla via del tramonto”

Provinciali, Rubano: “Straordinario successo per Forza Italia, ormai Mastella è sulla via del tramonto”

Politica

“Raggiungiamo uno straordinario successo per Forza Italia che elegge due Consiglieri Provinciali e si attesta alla guida del centro destra negli enti locali sanniti. Abbiamo dimostrato, seppur in una elezione di secondo livello, che quando il centrodestra marcia unito è vincente.

Ormai Mastella è sulla via del tramonto. Le liste del sindaco di Benevento, nonostante siano state favorite dal particolare sistema elettorale, arretrano in termini numerici, perdendo consiglieri rispetto alla precedente consiliatura e consegnando una maggioranza appesa solo al voto del partito alleato.

Resta comunque un sistema elettorale contro il quale ci siamo schierati sin dal primo momento perché non si dà spazio e voce alla popolazione e siamo certi che quando al più presto ci sarà la elezione diretta Forza Italia e il centrodestra governeranno la Provincia di Benevento” così in una nota a sua firma l’onorevole Francesco Maria Rubano.

Nella giornata di domani sabato 23 dicembre a partire dalle ore 11, presso la segreteria provinciale del partito a Benevento al viale Mellusi, si terrà la conferenza stampa dell’onorevole Francesco Maria Rubano per un’analisi del voto. 

Provinciali, Fioretti: “Elezioni De Longis e Ruggiero confermano buon lavoro svolto”

Provinciali, Fioretti: “Elezioni De Longis e Ruggiero confermano buon lavoro svolto”

Politica

Di seguito nota stampa di Floriana Fioretti, capogruppo del Partito Democratico al Comune di Benevento.

“Il risultato raggiunto da Raffaele De Longis e Giuseppe Ruggiero è la conferma del buon lavoro svolto dai due consiglieri provinciali alla Rocca dei Rettori. La fiducia rinnovata loro da tanti amministratori della Provincia di Benevento è un segnale importante.

A Raffaele e Giuseppe, dunque, i nostri complimenti e gli auguri di buon lavoro nella certezza che continueranno quel percorso di condivisione già sperimentato negli ultimi anni tra il gruppo consiliare a palazzo Mosti e quello alla Rocca.

Un ringraziamento va anche agli amici alleati di Città Aperta e Civico 22 per il contributo dato anche  in questa tornata elettorale.

L’ obiettivo d’altronde è lo stesso: restituire ai cittadini di Benevento e del Sannio un’ alternativa di governo seria, concreta e credibile”.

Parisi (sindaco di Limatola): “Si annulli procedimento elettorale Provinciali”

Parisi (sindaco di Limatola): “Si annulli procedimento elettorale Provinciali”

Politica

Il sindaco di Limatola, Domenico Parisi, chiede l’annullamento del procedimento elettorale di rinnovo del Consiglio provinciale di Benevento le cui elezioni sono già fissate per la data del 20 Dicembre prossimo.

“La procedura in questione – afferma – è viziata da un grave irregolarità che ha dilatato oltre i termini di legge i tempi di presentazione delle liste. Difatti per un evidente errore di calcolo ad opera di chi oggi rappresenta l’ente, l’inizio della fase di presentazione delle liste è stata indicata per il giorno di venerdì 30 novembre, intendendolo come  21° giorno antecedente le votazioni allorquando, facendo correttamente il calcolo, il detto termine iniziava Mercoledì 29 Novembre .

Di conseguenza il termine finale di presentazione delle liste non cade il 1° dicembre ( 20° giorno antecedente alla data di svolgimento delle elezioni, come dice la norma) come erroneamente indicato dalla Provincia bensì oggi Giovedi 30 novembre. Dunque, termine ultimo per la presentazione delle candidature, non è quello di Venerdi 1 Dicembre bensì quello odierno, Giovedi 30 Novembre.

Stante tali evidenti errori, la Provincia deve necessariamente annullare il procedimento elettorale in corso onde evitare di alterare la competizione elettorale facendo presentare le liste oltre il termine di legge e quindi dando vita a contenzioni di natura legale e politica che andrebbero a minare e ledere gravemente la legittimità dell’organo elettivo Consiglio provinciale.  Sto richiedendo, per il tramite dei parlamentari del territorio, un intervento urgente del Ministro dell’interno ed il Commissariamento della provincia per gravi violazioni di legge”.

Provinciali, Scocca (FdI): ‘Bocchino ha ragione, FdI per soluzione unitaria’

Provinciali, Scocca (FdI): ‘Bocchino ha ragione, FdI per soluzione unitaria’

Politica

Ho letto con attenzione le dichiarazioni di Luigi Bocchino, segretario provinciale della Lega nel Sannio, rispetto alla necessità di correre insieme con il centrodestra unito alle elezioni provinciali del 20 dicembre prossimo’.

E’ quanto dichiara in una nota Alessio Scoccavice-coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia Sannio.

Concordo pienamente – continua Scocca – circa la prospettiva di una convergenza d’intenti del centrodestra, sulla base di una piattaforma programmatica, per arrivare pronti e insieme al prossimo appuntamento provinciale.

L’Avv. Luigi Bocchino, da questo punto di vista, è certamente una voce importante per il centrodestra sannita e la sua lettura mi trova totalmente d’accordo. Per questo, mi farò portatore della proposta esplicitata dalla Lega nel congresso provinciale di Fratelli d’Italia che si terrà domenica prossima, ponendo la questione a militanti e iscritti.

Anche se, come dice Bocchino, avremmo auspicato che già da quest’anno potessero tornare a scegliere i cittadini da chi farsi rappresentare anche alla Provincia, restando tutto così invariato non possiamo esimerci da fare il nostro dovere come Fratelli d’Italia, nell’alveo naturale del centrodestra. 

Del resto il senatore Domenico Matera è uno dei firmatari della proposta di legge per riconsegnare ai cittadini il diritto di scegliere il consiglio provinciale in esame in Commissione Affari costituzionali del Senato. 

E’ vero – conclude – che il mese prossimo si rinnova soltanto il Consiglio provinciale di Benevento, ma questa può e deve essere l’occasione per mettere a sistema le tre forze che compongono il centrodestra ed eleggere poi successivamente un Presidente della provincia diretta espressione del Centrodestra’.

Provinciali, Rubano risponde a Mastella: “Prenda atto che nessuno lo vuole”

Provinciali, Rubano risponde a Mastella: “Prenda atto che nessuno lo vuole”

Politica
“L’ex leader si agita al solo fine di arginare le fuoriuscite di sindaci e di amministratori locali stanchi di essere usati”.

“Da parlamentare ‘irrequieto e movimentista’ quale sembrerebbe io sia, dopo aver letto le dichiarazioni dell’ex leader di Ceppaloni, che dichiara che non si voterà a Benevento e in altri parti d’Italia nel 2024 per la provincia, ho sentito l’urgenza di consultare esimi giuristi per verificare l’attendibilità delle sue affermazioni”.

Così in una nota Francesco Maria Rubano, deputato campano di Forza Italia.

“Sia il ministro Calderoli che il professor Massimo Villone, professore emerito di diritto costituzionale e più volte parlamentare PDS-DS, dissentono circa l’impossibilità di interrompere il mandato consiliare o presidenziale dell’Ente Provincia. Premesso che si tratta di un ente i cui organi politici sono stati eletti indirettamente, sia il ministro Calderoli che il costituzionalista Villone hanno ribadito che un mandato elettorale ha una durata che è stabilita dalla legge e quindi può sopraggiungere una nuova legge a modificare il mandato elettorale ed il legislatore può operare in questa direzione”, spiega.

“L’eletto non è un unto del signore, non esiste un diritto soggettivo, si tratta di una carica pubblica che è attribuita sulla base di norme che possono essere cambiate. L’ex leader si agita al solo fine di arginare le fuoriuscite di sindaci e di amministratori locali stanchi di essere usati. Dunque, si dia pace e si rassegni e prenda atto del fatto che né il centrodestra, né il centrosinistra lo vogliono come alleato, evidentemente ritenuto insaziabile, scorretto e mosso solo da logiche personali”, conclude.

Mirra (FI): “La Provincia del fallimento è al capolinea; parola ai cittadini. Sindaci moderati unitevi a noi”

Mirra (FI): “La Provincia del fallimento è al capolinea; parola ai cittadini. Sindaci moderati unitevi a noi”

Politica

“Non solo l’ incapacità di mantenere un equilibrio con l’Ambito Territoriale Rifiuti – dichiara Mario Mirra esponente di FI è consigliere comunale di Calvi -,  anche il richiamo del TAR sui fatti relativi alle opere della fondo valle vitulanese. Si aggiunga a questo la disattenzione costante verso la quasi totalità dei comuni del Sannio per decretare un decisivo cambio per la Rocca dei Rettori. Condividiamo, al di là delle appartenenze, le dichiarazioni di stamane dei sindaci Melizzano, Dugenta, Limatola e Frasso Telesino circa la pessima gestione della Provincia di Benevento.

La maggioranza a marchio Mastella – nata grazie al voto ponderato del comune di Benevento città – finalmente farà i conti con il voto popolare. Da qui l’agitazione del Patron che ben sa che l’unica chance di giocare la partita per la ormai ‘precaria’ compagine , è trovare asilo politico in una coalizione. Ma non ci sarà una exit strategy  e ancora una volta (elezioni politiche ndr) resterà isolato da ogni lato! 

Neanche la superflua offerta dello scambio dei voti di preferenze per le europee farà gola ai partiti in campo poiché , come sempre accaduto , con Mastella i voti residuali che potrebbe offrire sono di gran lunga inferiori al consenso popolare libero sannita, stanco del mastellismo come già decretato il 25 settembre scorso da tutti i partiti presenti nell’arco costituzionale e dagli elettori tutti.

Per questo anche i più stretti seguaci  iniziano un fuggi fuggi da una corsa in solitaria Alle prossime elezioni provinciali che non farebbe scattare alcun  seggio, ad eccezione di quello del solo candidato presidente (come avvenne nel 1998 con il candidato alla presidenza della lista “i Verdi per il Sannio” con Raimondo Mazzarelli ).

Nessuno – continua Mirra –  sarà disposto  fare l’agnello sacrificale in nome di un progetto elettorale non collettivo ma familistico. Tanti amministratori moderati, già da tempo, stanno riflettendo con saggezza per immaginare un percorso naturale nel centro destra e in particolare in Forza Italia. Massima apertura per quei sindaci ed amministratori comunali moderati che nel Movimento di Forza Italia vorranno rappresentare il proprio territorio con il sostegno anche del governo centrale. 

Siamo pronti – conclude l’amministratore forzista –  per costruire  con loro un nuovo corso offrendo un ruolo centrale e significativo agli amministratori comunali pronti a ricoprire funzioni importanti nel prossimo  consiglio e nella giunta provinciale per la rinascita del Sannio e il riscatto per l’intera Provincia.”

Provinciali, Cacciano (Pd): “Grazie a Calzone per il suo spirito di servizio e la sua tenacia. Buon lavoro a Lombardi”

Provinciali, Cacciano (Pd): “Grazie a Calzone per il suo spirito di servizio e la sua tenacia. Buon lavoro a Lombardi”

Politica

“Desidero anzitutto ringraziare il candidato, Antonio Calzone, per il suo spirito di servizio, la tenacia ed il lavoro messo in campo nelle ultime settimane. Un grazie alle donne e agli uomini del partito, agli amministratori che ci hanno supportato e agli alleati per la lealtà e la fiducia. Auguri di buon lavoro al neo Presidente Nino Lombardi”.

Queste sono le prime parole del segretario del PD Sannio, Giovanni Cacciano, dopo lo spoglio di ieri notte al Pala Tedeschi.

“Il 27.4% dei voti ponderati (202 amministratori su 737) è un risultato lusinghiero. Fatto tutto a “mani nude” contro l’esito ampiamente previsto e scontato delle elezioni, di secondo grado, per la presidenza della provincia. Partivamo dal 21,96% delle provinciali del 18 dicembre scorso cui, in quel caso, si aggiunse il 3.39% dei 5 Stelle che stavolta hanno scelto di disertare le urne”.

“Consapevoli che il lavoro da fare sia tanto, partendo dall’ascolto dei veri elettori, i cittadini, ci accingiamo alle elezioni politiche del 25 settembre forti della passione di un gruppo coeso e di idee chiare ed importanti. Europeismo contro i nazionalismi, salute pubblica per tutti, integrazione, progressività fiscale, società dei diritti e della diversità, lotta alla precarietà e salario minimo sono e saranno alla base del nostro impegno”.

<strong>Provinciali, Sguera: “Azione forza politica autonoma e non riconducibile a schieramenti”</strong>

Provinciali, Sguera: “Azione forza politica autonoma e non riconducibile a schieramenti”

Politica

Di seguito una dichiarazione di Vincenzo Sguera, segretario provinciale di ‘Azione’.

“In qualità di segretario provinciale di Azione ho preso parte nella giornata di ieri al confronto tra partiti e movimenti promosso dal Pd in vista delle prossime elezioni provinciali. Al solo fine di sgomberare il campo da equivoci e interpretazioni, ribadisco – come sottolineato pure nel corso della riunione – che Azione resta forza politica autonoma e non è parte di alcuna alleanza, né di centrosinistra né di centrodestra. In occasione di elezioni, dunque, come accaduto pure per le recenti amministrative, la nostra scelta di campo sarà sempre legata ai progetti e ai profili delle candidature.

Così accadrà anche a Benevento per le elezioni provinciali: sarà il coordinamento ad assumere la decisione circa la nostra partecipazione alla contesa elettorale.

Detto ciò, non sfuggiranno due dati: 1) Da consigliere comunale di Benevento, il sottoscritto è convintamente all’opposizione dell’attuale maggioranza; 2) Tra il sindaco Clemente Mastella, leader di ‘Noi di Centro’ e principale sponsor della candidatura di Nino Lombardi – che stimo come amministratore e come persona – e il nostro segretario nazionale Carlo Calenda esistono distanze siderali. Differenze politiche acuite dai continui, immotivati e grotteschi attacchi personali che Mastella destina a Calenda”.

Provinciali, Mastella: “Senza il Centro il Pd perde dappertutto. Questi risultati confermano la bontà del nostro lavoro”

Provinciali, Mastella: “Senza il Centro il Pd perde dappertutto. Questi risultati confermano la bontà del nostro lavoro”

Politica

Siamo molto soddisfatti della nostra affermazione alle provinciali in Campania”. Così il leader di Noi di Centro, Clemente Mastella, a proposito della tornata elettorale per il rinnovo dei presidenti delle province e dei consigli provinciali in Campania.

Le elezioni di ieri hanno confermato, per chi volutamente lo dimentica, che senza l’area centrale il Pd subisce sconfitte umilianti come a Caserta e Benevento dove abbiamo raddoppiato i Democratici malgrado la lista unica, con tanto di simboli affiancati, con i Cinquestelle. Diversamente, invece, è andata ad Avellino dove il Pd ha vinto grazie all’alleanza con Noi di Centro che è stata determinante per la vittoria del presidente Buonopane. Questi risultati confermano la bontà della nostra intuizione politica e ci inducono ad andare avanti nel nostro percorso incoraggiati anche dalle continue adesioni che riscontriamo quotidianamente in tutta Italia”, conclude Clemente Mastella.